IBE, AZIONI, MONITORAGGIO: LA GESTIONE SINERGICA DEI DATI MASSIMO GATTOLIN DIRIGENTE ANNA MARIA PASTORE RESPONSABILE
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- Beata Lombardo
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1 PRIMO INCONTRO DEI COORDINATORI TERRITORIALI DEL PATTO DEI SINDACI IN ITALIA IBE, AZIONI, MONITORAGGIO: LA GESTIONE SINERGICA DEI DATI MASSIMO GATTOLIN DIRIGENTE ANNA MARIA PASTORE RESPONSABILE SETTORE AMBIENTE PROVINCIA DIVENEZIA PESCARA - 7 MAGGIO 2013 Service tecnico
2 LE TAPPE ISTITUZIONALI 25 Settembre 2010 Isola di Palmaria: la Provincia di Venezia diventa Struttura di Coordinamento al Patto dei Sindaci 18 Marzo 2011 Evento plenario a San Servolo: presentazione del Progetto della Provincia di Venezia a tutti i Comuni e ai soggetti interessati a vario titolo 8 Luglio 2011 Firma Ufficiale Protocollo d Intesa fra Provincia e i singoli comuni a sancire i reciproci impegni CERIMONIA UFFICIALE DEL PATTO DEI SINDACI 29 novembre Amministrazioni Comunali hanno firmato ufficialmente l desione al Patto dei Sindaci in collegamento con Bruxelles
3 UNA DELLE BEST PRACTICES DELLA PROVINCIA DI VENEZIA: LA FORZA E L ENTUSIASMO DEL GRUPPO DI LAVORO ALLARGATO ISTITUITO FIN DA SUBITO GRUPPO ISTITUZIONALE Dopo la deliberazione giuntale n 131 dell ottobre 2010 gli Assessori a: Ambiente, Trasporti e Viabilità, Urbanistica hanno previsto l effettuazione di incontri frequenti alla presenza del gruppo di lavoro tecnico. GRUPPO TECNICO Con Disposizione di Servizio del luglio 2011 è stato formalmente nominato il gruppo di lavoro provinciale formato dai servizi: Ambiente, con funzioni di coordinamento, Edilizia, Viabilità, Trasporti, Urbanistica, Informatica.
4 UNA DELLE BEST PRACTICES DELLA PROVINCIA DI VENEZIA: LA FORZA E L ENTUSIAMO DEL GRUPPO DI LAVORO ALLARGATO ISTITUITO FIN DA SUBITO Con comunicazioni ufficiali del novembre 2011 è stato chiesto a ciascuno dei 22 comuni firmatari di individuare un referente tecnico a formare il gruppo tecnico allargato. Comune 1 Comune 2, 3, 4 Comune 22
5 SINERGIE TRA LE PIANIFICAZIONI DI LIVELLO COMUNALE Sinergia tra strumenti di pianificazione e programmazione Piano Azione Energia Sostenibile PAES-SEAP Piano della qualità dell aria Piani di Assetto del Territorio Piani delle acque Piano esecutivo di Gestione e Piano degli Obiettivi Supporto ad un nuovo assetto organizzativo COORDINATO RE DEL PATTO DEI SINDACI L IMPEGN O POLITICO IL GRUPPO DI LAVORO formato da soggetti appartenenti ai diversi uffici comunali Pianificazione, Ambiente, Lavori Pubblici, Energia
6 LE TAPPE DEL COORDINAMENTO TECNICO Aprile e Maggio 2011 Dopo la presentazione del 18 marzo, incontri di approfondimento presso le Amministrazioni Comunali Settembre e ottobre 2011 Acquisto ed installazione applicativo R3EcoGIS da Dicembre2011 Acquisizione ed elaborazione dati per IBE Appuntamenti formativi con i Comuni sull utilizzo di R3EcoGIS Consulenza personalizzata e supporto continuo SUPPORTO TECNICO INCONTRI TECNICI INCONTRI PLENARI
7 LO STRUMENTO INFORMATICO CONTROLLO e RESTITUZIONE Provincia di Venezia DATA ENTRY Comune 1 Comune 2 Comune 3 Provincia di Venezia
8 IBE: REPERIMENTO E GESTIONE DEI DATI Settori residenziale, terziario LA PROVINCIA RICHIESTA ACQUISIZIONE ELABORAZIONE CONFRONTO TECNICO LA PROVINCIA HA DATI PROPRI ELABORATI CARICATI SU R3ECOGIS ENEL : consumi elettrici al 2007 ripartiti per settore e per Comune, rapportati al 2005 in base alla variazione del numero di abitanti. AEEG: consumo comunale aggregato di gas a partire dall anno 2007, e distinto per categoria su soli 4 comuni campione dal 2008 consumo comunale di elettricità residenziale e terziario su soli 4 comuni campione dal 2008 Progetto INEMAR Regione del Veneto: dati riferiti ai consumi di combustibili per il riscaldamento al 2005 per settore eccettuata la mobilità EDIFICI DI PROPRIETÀ consumi elettrici e termici (plessi scolastici, edifici di rappresentanza, centri di formazione ); ILLUMINAZIONE STRADALE provinciale e relativi consumi suddivisi per Comune (sulla base di un inventario sui punti luce condotto nel corso del 2012); AUTOTRAZIONE Dati sul venduto dei vari combustibili.
9 IBE: REPERIMENTO E GESTIONE DEI DATI La maggior parte dei Comuni non possiede un servizio di trasporto pubblico locale ma è interessato dal passaggio di linee extraurbane. LA PROVINCIA Trasporto pubblico Competente per la pianificazione dei percorsi MAPPA DEI PERCORSI DEL TRASPORTO PUBBLICO Dialogo con le aziende di trasporto pubblico Acquisizione dati inerenti le corse effettuate per ogni linea per il 2005 e il 2010 Ripartizione dei consumi di carburante per il kilometraggio percorso nell ambito territoriale di ogni comune Acquisizione informazioni sulle azioni già effettuate e programmate
10 IBE: DOCUMENTI TECNICI 2011 Documento «di avvicinamento» Linee guida provinciali per la redazione, implementazione e monitoraggio dei PAES QUADRO CONOSCITIVO riferimenti qualitativi e quantitativi sullo stato dell arte dei consumi energetici e degli interventi di competenza provinciale PRINCIPALI ASPETTI PROCEDURALI E METODOLOGICI DELLE LINEE GUIDA UFFICIALI Elaborate dal Joint Research Centre (JRC) Indicazioni comuni, ad esempio: Anno riferimento: 2005 Metodo di calcolo: IPPC Anno di controllo: 2010
11 IBE: REPERIMENTO E GESTIONE DEI DATI I COMUNI ACCESSO AL SOLO PROFILO COMUNALE Dati di consumo riferiti agli edifici di proprietà comunale (circa1000 edifici) Dati di consumo carburanti parco mezzi comunali Dati di consumo degli impianti di illuminazione pubblica comunale Dati di consumo carburanti servizio TPL (ove presente) FORUM
12 IBE: REPERIMENTO E GESTIONE DEI DATI LA PROVINCIA ACCESSO DIRETTO AL DATABASE DI SISTEMA Fonte dati: Autorità per l Energia Elettrica ed il GAS - AEEG ENEL S.p.A Regione del Veneto ARPAV Istat Settori residenziale, terziario e patrimonio provinciale (es. plessi scolastici e illuminazione stradale) Fonte dati: Provincia di Venezia Aziende di Trasporto Pubblico Locale Trasporto pubblico e privato
13 AZIONI: DOCUMENTI TECNICI 2012 Le azioni nei PAES Presentazione dei risultati dell analisi condotta su 20 PAES approvati Proposte per un approccio integrato CATALOGO AZIONI Fornito elenco accurato delle azioni proposte suddivise per settore, dei risultati attesi e delle risorse economiche impiegate VISIONE INTEGRATA Evidenziate le best-practice Proposti approcci e modalità di azione a costo zero Azioni innovative (ad esempio con Piani Acque) INSERIMENTO AZIONI R3ECOGIS
14 AZIONI: SISTEMA DI SUPPORTO ALLE DECISIONI Azioni di adattamento ai cambiamenti climatici Necessità di un approccio integrato tra Norme per la salvaguardia idraulica del territorio e PAES Istituto Universitario Architettura di Venezia Comune di Mira ha utilizzato il rilievo per verificare la potenzialità dell uso di tutte le coperture (PAES) rilievo LiDAR ortoimmagini ad alta risoluzione Uno strumento di supporto alle decisioni per il PAES (ipotesi: su intera Provincia)
15 UN ANNO DOPO: il monitoraggio della Provincia RiIettura dei PAES consegnati per: 1. Individuare linee comuni per lo sviluppo di azioni e progetti coordinati da sottoporre a finanziamento, attraverso l ausilio della convenzione quadro per la gestione associata dei servizi di progettazione e realizzazione di iniziative nell ambito del risparmio energetico; 2. Individuare eventuali punti di forza dei PAES quali punti di confronto e sviluppo sinergico tra i comuni; 3. Procedere allo sviluppo di alcuni settori o azioni chiave: il gruppo tecnico allargato approfondirà periodicamente temi specifici: sviluppo di un modello di allegato energetico al regolamento edilizio; approfondimento di modalità gestionali del calore e del consumo energetico nelle grandi strutture di vendita
16 UN ANNO DOPO 22 comuni aderito al Patto (nov 2011) 17 comuni presentato il PAES (dic 2012) 5 comuni ottenuto proroga dei tempi 13 comuni nuovi aderenti (2013)
17 Materiali e informazioni @provincia.venezia.it GRAZIE PER L ATTENZIONE
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