Quadro A: Azienda. Sez. I - Dati identificativi azienda. Sez. II - Dati identificativi UTE

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1 Ente Amm. di rif.: Regione OCM vitivinicolo - Variazione potenziale viticolo aziendale Reg. CE 1493/99 Provincia Quadro A: Azienda Sez. I - Dati identificativi azienda Natura Azienda Classificazione Codice Fiscale Partita Iva Escluso IVA Cognome o Denominazione Nome Luogo di nascita Data di nascita Data di costituzione Sesso Capitale Sociale Indirizzo e n. civico Comune CAP Sez. II - Dati identificativi UTE Denominazione Indirizzo Comune CAP Provincia Provincia

2 Quadro B: Dichiarazioni Sez. I - Dichiarazioni generali che l'intervento viene eseguito in zona soggetta a vincolo paesaggistico che l'intervento viene eseguito in zona soggetta a vincolo idrogeologico - che la nuova iscrizione o la variazione di superficie iscritta è conforme agli atti di pianificazione triennale adottati dall' Amministrazione provinciale ai sensi dell'art.4 della L.R. n. 21/2002 e successive modifiche e integrazioni e si impegna: - a comunicare all' Amministrazione che ha rilasciato l'autorizzazione, l'avvenuta esecuzione dei lavori entro i termini prescritti dalla normativa regionale di settore - ad aggiornare le superfici presso gli albi dei vini a DO o gli elenchi delle vigne a IGT qualora gli interventi interessino vigneti destinati alla produzione dei vini DO o IGT - a comunicare tempestivamente eventuali variazioni a quanto dichiarato in domanda Sez. II - Documenti [documenti obbligatori] Certificazione catastale Planimetria catastale (1:2000) con indicazione del perimetro delle superfici Relazione tecnica agronomica a firma del richiedente Copia del documento di identità del richiedente Marca da bollo [altri documenti ] Titolo di conduzione registrato o copia conforme (in caso di non coincidenza tra richiedente e intestatario del certificato catastale e qualora non sia presente nel fascicolo aziendale) Dichiarazione di conoscenza o di assenso all intervento del proprietario/comproprietario Copia attestato diritti di reimpianto obbligatoria in caso di reimpianto con diritto da acquisire mediante trasferimento Originale di diritto di reimpianto in caso di reimpianto con diritto proprio Altri documenti e/o note (specificare)

3 Quadro C: Modifiche al potenziale Sez. I - Estirpazione preordinata ad acquisizione diritto di reimpianto (art. 4) Nel Quadro E Sez. I sono indicate le superfici da estirpare entro la campagna successiva a quella di autorizzazione - che la superficie vitata oggetto dell'ìntervento è regolarmente iscritta allo schedario viticolo e si assume l'impegno - a eseguire l'estirpazione entro la campagna successiva a quella di autorizzazione Sez. II - Richiesta contestuale di estirpazione e di reimpianto (art. 4) Nel Quadro E Sez. I sono indicate le superfici da estirpare e nella Sez. II da reimpiantare: - che la superficie vitata oggetto dell'intervento è regolarmente iscritta allo schedario viticolo che intende destinare le superfici da realizzare anche al vivaismo viticolo (piante madri marze) e si assume l'impegno: - a effettuare il reimpianto entro le 3 campagne successive a quella del rilascio dell'autorizzazione all'estirpazione Sez. III - Richiesta di reimpianto con diritto proprio o da acquisire mediante trasferimento (art.4) Nel Quadro E Sez. II sono indicate le superfici destinate a reimpianto e nella Sez. IV sono indicati i diritti utilizzati reimpianto con diritto proprio - che il diritto di reimpianto da utilizzare è regolarmente iscritto allo schedario viticolo che intende destinare le superfici da realizzare anche al vivaismo viticolo (piante madri marze) e si assume l'impegno: - a effettuare il reimpianto entro le due campagne successive a quella in cui è stata rilasciata l'autorizzazione al reimpianto e comunque nei limiti massimi di validità del diritto di reimpianto reimpianto con diritto da acquisire mediante trasferimento di essere in regola con lo schedario viticolo che intende destinare le superfici da realizzare anche al vivaismo viticolo (piante madri marze) e si assume l'impegno - a effettuare il reimpianto entro le due campagne successive a quella in cui è stata rilasciata l'autorizzazione al reimpianto e comunque nei limiti massimi di validità del diritto di reimpianto trasferito - a consegnare l'atto di trasferimento all'amministrazione provinciale entro 30 giorni dal suo perfezionamento Sez. IV - Richiesta di reimpianto anticipato con impegno ad estirpare (art. 4) Nel Quadro E Sez. II sono indicate le superfici da reimpiantare e da estirpare Sez. I: - che la superficie vitata oggetto dell'intervento è regolarmente iscritta allo schedario viticolo - di non possedere diritti di reimpianto o di possederne in numero non sufficiente a realizzare il programma aziendale di reimpianti che intende destinare le superfici da realizzare anche al vivaismo viticolo (piante madri marze) e si assume l'impegno: - a effettuare il reimpianto entro le due campagne successive a quella in cui è rilasciata l'autorizzazione al reimpianto - a estirpare la superficie vitata per la quale è stato richiesto il reimpianto anticipato prima della fine del terzo anno successivo a quello in cui è avvenuto il reimpianto; indicare entro quale anno intende effettuare l'estirpazione: primo anno secondo anno terzo anno - a fronte di un esito positivo dell'istruttoria a produrre garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa pari a per ogni ettaro di vigneto da estirpare a titolo di cauzione. L'importo è determinato in misura proporzionale all'effettiva superficie - a garantire che non vi sia produzione simultanea proveniente sia dalle superfici nuovamente impiantate sia da quelle da estirpare secondo le seguenti modalità: Primo anno Indicare la superficie per la quale l'uva non viene raccolta o la superficie per la quale i vini prodotti sono destinati alla distillazione: Ha Superficie nuovamente impiantata [ ] Superficie da estirpare [ ] Secondo anno

4 Indicare la superficie per la quale l'uva non viene raccolta o la superficie per la quale i vini prodotti sono destinati alla distillazione: Superficie nuovamente impiantata Superficie da estirpare Ha Terzo anno Indicare la superficie per la quale l'uva non viene raccolta o la superficie per la quale i vini Ha prodotti sono destinati alla distillazione: Superficie nuovamente impiantata Superficie da estirpare Sez. V - Nuovi impianti in deroga (art. 3) Nel Quadro E Sez. II sono indicate le superfici da destinare a: Consumo familiare - l'assenza di altre superfici vitate di proprietà, affitto o a qualsiasi altro titolo di conduzione e si assume l'impegno a: - non iniziare i lavori per la messa a dimora delle piante prima del trentesimo giorno dalla data della presente domanda in assenza di specifica comunicazione da parte della Amministrazione provinciale - non iniziare i lavori per la messa a dimora delle piante prima del trentesimo giorno dalla data della presente domanda in assenza di specifica comunicazione da parte della Amministrazione provinciale - realizzare in ogni caso il nuovo impianto entro le due campagne successive a quella in cui è stata presentata la domanda di autorizzazione all'impianto ovvero a quella in cui è stata completata l'eventuale documentazione richiesta dalla Amministrazione provinciale - destinare i prodotti vitivinicoli provenienti dalle superfici per le quali si richiede l'autorizzazione esclusivamente al consumo familiare Piante madri marze - di essere in regola con lo schedario viticolo - di essere in possesso della prevista autorizzazione allo svolgimento dell' attività vivaistica e si assume l'impegno a : - eliminare l'uva prodotta dagli impianti prima della fase fenologica dell'invaiatura - realizzare gli impianti autorizzati entro la fine della seconda campagna vitivinicola successiva a quella nel corso della quale è stata concessa l'autorizzazione dell' Amministrazione provinciale - estirpare a proprie spese, a conclusione del ciclo produttivo, le superfici oggetto dell'intervento Sperimentazione viticola - di essere in regola con lo schedario viticolo - di aver avuto dall' ARSIA parere favorevole al progetto di ricerca e/o sperimentazione di eseguire la sperimentazione su un vigneto già esistente, di particolare pregio da doverne garantire la conservazione, e che intende ottenere un diritto di reimpianto di superficie equivalente a quella divenuta sperimentale e si assume l'impegno a: - installare in prossimità dell'impianto l'apposito cartello informativo (art. 3 Reg. CE n. 1493/99) - non iscrivere le superfici a carattere sperimentale ad Albi di v.q.p.r.d. - a estirpare le stesse a conclusione del periodo di ricerca e/o sperimentazione (salvo quanto previsto al punto 4.1 della Delibera G.R. n. 793/00 e successive modifiche) entro la vendemmia successiva alla data fissata per la conclusione della ricerca - non commercializzare i prodotti ottenuti dalle superfici oggetto di sperimentazione - realizzare il nuovo impianto entro la fine della seconda campagna successiva a quella in cui è avvenuto il rilascio dell'autorizzazione da parte dell'amministrazione Regionale - trasmettere all' ARSIA entro il 31 dicembre di ogni anno di sperimentazione una relazione sullo stato di avanzamento del progetto e i risultati conseguiti

5 Sez. VI - Sovrainnesto [_] Nel Quadro E Sez. I sono indicate le superfici da sovrainnestare: - che la superficie vitata oggetto dell'intervento è regolarmente iscritta allo schedario viticolo e si assume l'impegno: - a effettuare il sovrainnesto entro le 3 campagne successive a quella in cui è stata completata l'eventuale documentazione richiesta dalla Provincia ( )

6 Quadro E Unità vitate, Albi/Elenchi e Diritti Sez. I Unità vitate da estirpare o di pregio o da sovrainnestare situazione ante intervento Unità vitata (a) Intervento richiesto (b) comune Riferimenti catastali (c) foglio particella sez. sub Conduzione (d) Sesto su fila (e) Sesto tra fila (f) Anno di impianto (g) giorno mese anno Superficie (h) Irrguo (i) Destinazione produttiva (j) codice superficie

7 Quadro E Unità vitate, Albi/Elenchi e Diritti Sez. II Unità vitate da reimpiantare e/o da sovrainnestare situazione post intervento e/o unità vitate da aggiornare agli Albi/Elenchi _ Unità vitata (a) Intervento richiesto ( b ) Riferimenti catastali (c) comune sez. foglio particella sub Conduzione (d) Sesto su fila (e) Sesto tra fila (f) N Ceppi (k) Anno di Impianto (g) giorno mese anno Superficie (h) Varietà (l) Forma Allevamento (m) Specializzato (n) Irriguo (i) Destinazione produttiva (j)

8 Quadro E Unità vitate, Albi/elenchi Sez. III Base Ampelografica Base ampelografica (0) Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Vitigno Unità Vitata (a)

9 Quadro E Unità vitate, Albi/Elenchi e Diritti _ Sez. IV Albi/Elenchi DO/IGT di base Altre DO/IGT (q) Vitigno Albo e/o elenco IGT (r) (p) Unità Vitata (a) denominazion e (1) iscrizione congiunta(2) sup. iscritta (3) denominazion e (1) iscrizione congiunta(2) sup. iscritta (3) numero ceppi (2) codice numero ceppi (2) codice numero ceppi (2) codice numero ceppi (2) codice numero ceppi (2) Iscrizione (s)

10 Quadro E Unità vitate, Albi/Elenchi e Diritti Sez. V Diritti oggetto dell intervento denominazione (1) Titolare Originario (t) indirizzo (2) codice fiscale (3) Amministrazione certificatrice (u) Estremi amministrativi diritto (v) numero (1) data (2) Destinazione produttiva unità vitata estirpata (w) Resa 100 kg/ha (x) Derivante da unità vitata Irrigua (i) Tipologia (y) Superficie iniziale (z) Superficie richiesta (aa)

11 QUADRO E Unità vitate, Albi/Elenchi e Diritti (Istruzioni per la compilazione) Nella tabella sottostante sono indicate le sezioni che devono essere compilate per ciascuna tipologia di intervento: Intervento Quadro E sez. I sez. II sez. III sez. IV sez. V Estirpazione per acquisire diritto x Estirpazione con reimpianto successivo x Reimpianto successivo ad estirpazione x Estirpazione con reimpianto anticipato x Reimpianto anticipato su estirpazione x Reimpianto con diritti propri x x Reimpianto con diritto acquisito x x Nuovi impianti per consumo familiare x Nuovi impianti per viti madri marze x Nuovi impianti per sperimentazione x Aggiornamento e iscrizione Albo/Elenco x x Sovrainnesto situazione ante intervento x x Sovrainnesto situazione post intervento x x In corrispondenza delle colonne del Quadro E contrassegnate da lettera alfabetica e di seguito elencate indicare: (a) nelle sezioni I (Unità vitate da estirpare o di pregio o da sovrainnestare situazione ante intervento) e nella sezione II (Unità vitate da reimpiantare e/o impiantare e/o da sovrainnestare situazione post intervento e/o Unità vitate da aggiornare agli Albi/Elenchi), con un numero progressivo le unità vitate oggetto dell intervento. Nei casi di estirpazione contestuale al reimpianto e di estirpazione successiva al reimpianto, il numero utilizzato nella sezione I deve corrispondere al numero della unità vitata indicata nella sezione II. In tutte le altre tipologie di intervento nella sezione II devono essere indicate le unità vitate interessate con numeri progressivi non utilizzati nella sezione I. La sezione IV (Albi/Elenchi) deve essere utilizzata per l aggiornamento e l iscrizione agli Albi/Elenchi; il numero della unità vitata utilizzato in questa sezione deve corrispondere al numero della unità vitata della sezione II. Nella sezione III - Base Ampelografica indicare la base ampelografica delle unità vitate oggetto di intervento di sovrainnesto situazione ante e post intervento riportando per ciascuna il numero indicato rispettivamente sulla sezioni I e II. NOTA: Nel caso la stessa unità vitata sia iscritta a più Albi/Elenchi, ripetere nella sezione I l unità vitata da estirpare per un numero di volte pari al numero delle iscrizioni agli Albi/Elenchi, mantenendo per la stessa unità vitata il medesimo numero progressivo; (b) la tipologia di intervento richiesto per ciascuna unità vitata con il numero corrispondente secondo quanto indicato nel Prospetto F); (c) i riferimenti catastali (comune, foglio, particella, sezione, subparticella) dell unità vitata da estirpare o da sovrainnestare situazione ante intervento (sezione I) o da reimpiantare o da sovrainnestare situazione post intervento o sulla quale si richiede un aggiornamento dell iscrizione agli Albi/Elenchi (sezioneii); (d) la forma di conduzione della particella con la lettera corrispondente secondo quanto indicato nel prospetto A; (e) la distanza tra i ceppi di vite lungo i filari in cm; (f) la distanza dei ceppi di vite tra i filari in cm; (g) il giorno (dato approssimativo) il mese e l'anno in cui è stata impiantata l unità vitata da estirpare o da sovrainnestare situazione ante intervento (sezione I) o da aggiornare agli Albi/Elenchi o in cui si presume di effettuare l impianto o il sovrainnesto situazione post intervento (sezione II). La data di impianto deve essere riferita alla messa a dimora delle barbatelle o di effettuazione del sovrainnesto; (h) la superficie dell unità vitata da estirpare o da sovrainnestare situazione ante intervento (sezione I) o da reimpiantare o da sovrainnesto situazione post intervento o da aggiornare agli Albi/Elenchi (sezione II) in metri quadri;

12 (i) con la lettera I se trattasi di unità vitata irrigua, con le lettere NI se di unità vitata non irrigua; (j) per ciascuna unità vitata la destinazione produttiva secondo la codifica di cui al prospetto D. Nel caso in cui la stessa unità vitata sia iscritta a più Albi/Elenchi occorre indicare la codifica riferita a ciascuna iscrizione e la relativa superficie; (k) il numero di ceppi per unità vitata; (l) la varietà principale che si presume verrà impianta sull unità vitata da reimpiantare utilizzando il codice di cui al prospetto C (nel caso di sovrainnesto da compilare solo nel caso di assenza di varietà secondarie, altrimenti (presenza di varietà secondarie) compilare la sezione III - Base Ampelografica); (m) per ciascuna unità vitata la forma di allevamento con la lettera corrispondente secondo quanto indicato nel prospetto B; (n) con la lettera S se trattasi di vigneto specializzato, con la lettera P se di vigneto promiscuo; (o) per le unità vitata da sovrainnestare situazione ante e post intervento la base ampelografica; (1) riportare il codice derivante dall'elenco delle varietà di vite classificate idonee alla produzione di uva da vino come da prospetto C; (2) indicare la superficie occupata dal vitigno sul totale della superficie dell'unità vitata. (p) per ciascuna unità vitata l Albo/Elenco di iscrizione primaria;(1) indicare la tipologia della DO/IGT con il numero corrispondente secondo quanto indicato nel prospetto D; (2) indicare con un numero progressivo se trattasi di iscrizione congiunta con altre unità vitate (lo stesso numero dovrà essere utilizzato per indicare le altre unità vitate concorrenti); (3) specificare la superficie per la quale si chiede l iscrizione (uguale o inferiore a quella totale); (q) per ciascuna unità vitata l Albo/Elenco di iscrizione secondaria;(1) indicare la tipologia della DO/IGT con il numero corrispondente secondo quanto indicato nel prospetto D; (2) indicare con un numero progressivo se trattasi di iscrizione congiunta con altre unità vitate (lo stesso numero dovrà essere utilizzato per indicare le altre unità vitate concorrenti); (3) specificare la superficie per la quale si chiede l iscrizione (uguale o inferiore a quella totale); (r) per ciascuna unità vitata la base ampelografica concorrente all iscrizione all Albo/Elenco; (1) riportare il codice derivante dall Elenco delle varietà di vite classificate idonee alla produzione di uva da vino come da prospetto C; (2) indicare il numero di ceppi del vitigno che concorre all'iscrizione all'albo/elenco; (s) se trattasi di: N = nuova iscrizione Albo/Elenco delle Vigne; C= conferma Albo/Elenco delle Vigne; V= variazione Albo/Elenco delle Vigne; CA= cancellazione di iscrizione ; (t) il nome cognome o la denominazione dell azienda a cui è intestato il diritto (1), l indirizzo (2) e il codice fiscale (3); (u) l Ente che ha rilasciato il diritto; (v) il numero di protocollo o il numero del diritto (1) e la data del protocollo o la data di rilascio del diritto (2). Da compilarsi solo nei casi di cui alle lettere a), b), g) e h) del successivo prospetto E; (w) per ciascun diritto la destinazione produttiva secondo la codifica di cui al prospetto D. Nel caso in cui il diritto sia iscritto a più Albi/Elenchi occorre indicare la codifica riferita a ciascuna iscrizione; (x) la resa del diritto (100 kg/ha ovvero quintali/ha); (y) la tipologia del diritto con la lettera corrispondente secondo quanto indicato nel Prospetto E; (z) la superficie originaria del diritto in metri quadri; (aa) la superficie che si intende reimpiantare utilizzando il diritto in metri quadri. Nel caso in cui l unità vitata sia iscritta a un Albo/Elenco primario e a uno secondario e il numero di ceppi partecipanti alle iscrizioni sia diverso, si possono utilizzare più righe compilando separatamente le colonne (p) e (q), e mantenendo comunque per la stessa unità vitata lo stesso numero progressivo.

13 Quadro G - Sottoscrizione Sez. I - Dichiarazioni generali sulla conoscenza delle norme Il sottoscritto dichiara - di essere consapevole che le dichiarazioni contenute nella domanda e negli eventuali allegati, sono rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000; - di essere consapevole delle responsabilità penali a cui può andare incontro, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 445/2000, qualora rilasci dichiarazione mendaci, formi atti falsi o ne faccia uso; - di essere a conoscenza delle sanzioni amministrative e penali previste dalla normativa vigente in caso di violazioni degli obblighi assunti e delle pertinenti norme in materia; - di essere a conoscenza di quanto dettato dalla D.G.R. n. 793 del 18 Luglio 2000 e sue successive modifiche e integrazioni; - di essere a conoscenza di quanto dettato dalla L.R. 21 del 20 Giugno 2002 "Disciplina per la gestione ed il controllo del potenziale viticolo" e sue successive modifiche e integrazioni. - che le nuove iscrizioni o le variazioni di superfici già iscritte agli Albi DO sono conformi agli atti di pianificazione triennale adottati dalla Provincia ai sensi dell'art. 4 della L.R. 20/6/2002 n.21 e sue successive modifiche e integrazioni. Sez. II - Trattamento dati personali (D.Lgs.196/03) Il sottoscritto dichiara - di essere informato che l' acquisizione e il trattamento anche informatico dei dati contenuti nella presente domanda e negli eventuali allegati è effettuato per le finalità e le attività previste dalla normativa anche ai fini dei controlli da parte degli Organismi Comunitari, nazionali, regionali e locali, di ARTEA o degli Organismi con essa convenzionati, che con la sottoscrizione della presente domanda, sono autorizzati al trattamento dei dati nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza Sez. III - Delega e presentazione domanda Il sottoscritto DELEGA la seguente Organizzazione : ovvero,se libero professionista,il Sig. (indicare il professionista delegato): 1) a compilare per proprio conto le domande e le dichiarazioni necessarie per gli adempimenti finalizzati alla corretta liquidazione di aiuti, premi e contributi e a inviare le medesime ed eventuali altri documenti ad ARTEA secondo le modalità stabilite; 2) a trasmettere dati personali ed informazioni relative alle domande di cui al punto precedente per la costituzione di banche dati, archivi e schedari e per gli altri adempimenti relativi alle attività di controllo. La presente delega è efficace fino alla revoca scritta da parte del sottoscritto. Sez. IV - Sportello prescelto e firma Firmatario E Centri Servizio PRESENTATO PRESSO Presentatario Cognome Nome Data di Nascita Luogo di Nascita Codice Fiscale Fatto a In data Firma del richiedente