Tornio Casalingo Luciano Bragonzi

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1 Costruiamo un Vediamo come possiamo costruirci un veloce e piccolo tornio casalingo adatto per i lavori sul nostro modello. Innanzitutto vediamo il amteriale che ci occorre: Sicuramente dobbiamo avere un trapano, o un multiutensile, con variatore di velocità. Questo è molto importante, anzi basilare! Senza di esso non potremo sicuramente utilizzare il nostro tornio. Presso un comune Brico center possiamo facilmente reperire formati di legni in adeguate misure che non ci obbligano a troppe lavorazioni per costruire il nostro tornio. Anche gli scarti possono andare bene... tutto sta a che aspetto volete dare al vostro progetto alla fine dei lavori :-). Il disegno compressivo sarà il seguente: Pag. 1-5

2 Nel disegno sono ben visibili le due selle ove viene bloccato il nostro trapanino. Ovviamente queste selle andranno calibrate e modellate in base al modello del trapano, in modo che esso sia ben fissato e livellato orizzontalmente. I due incavi devono avere la sagomatura il più possibile adeguata per poter ottenere un perfetto allineamento, a tutta la struttura, all'asse di rotazione del trapanino, e lungo le aste binario che permettono lo scorrere della slitta che funge da contropunta. Per verificare l'allineamento incidiamo con uno spinotto metallico appuntito contro la slitta, per prendere un riferimento. Allontaniamo la slitta il più possibile, sostituiamo lo spinotto con un'asta metallica, perfettamente diritta e rigida, e giriamo a mano il mandrino del nostro trapanino, in modo da verificare che combacino alla perfezione: punta dell'asta ed il segno precedentemente fatto sulla slitta. Pag. 2-5

3 Nel disegno sopra, possiamo notare il dettaglio del disco che ruotando sul suo perno da la possibilità di alloggiare diverse aste che andremo a lavorare. Vedremo in seguito come fare i fori di alloggiamento delle aste, che potranno avere diverse diametri. Pag. 3-5

4 Nella foto precedente vediamo come ricavare la posizione di rotazione del nostro disco. Con l'identico raggio (A) del disegno precedente, disegnamo un arco sul piano della slitta facendo centro nella incisione precedentemente fatta. Otterremo così la posizione per eseguire il foro dello spinotto che permetterà la roitazione del disco. Sempre sulla slitta, andremo a praticare un foro con diametro superiore al più grande foro che sarà presente sul disco. Per tale foro facciamo centro sulla linea di rotazione del trapanino, che abbiamo già precedentemente inciso. Terminiamo con la foratura del disco; Essa deve essere molto precisa e quindi ci aiutiamo con una tavoletta di scarto nella quale al centro abbiamo praticato un foro che fissa il perno del disco. Fissiamo con dei morsetti, la tavoletta con disco imperniato, sopra e centriamo la punta sul cerchio che vi abbiamo disegnato. Ruotando il disco, iniziamo a fare i vari fori di diversi diametri che ci abbisognano. Logicamente il numero dei fori dipende dal tipo di nostrew lavorazioni e anche dalla superficie globale del disco. Il mio consiglio è di non fare troppo i fori vicini, Pag. 4-5

5 Con pinza di forte serraggio blocchiamo il disco, con dei morsetti sistemiamo il tutto sul nostro tavolo da lavoro, e con la minima velocità possibile del nostro trapanino possiamo ad esempio: Dare conicità ai nostri alberi e pennoni, usando tela smriglio e/o limette, stando attenti a non usare eccessiva pressione sul pezzo. Anche senza usare la slitta possiamo tornire: caviglie, colonnine delle balaustre, piccole aste di bandiere con relativa formaggetta in testa. o quant'altro la nostra fantasia di modellista riuscirà a pensare e a creare. Alcuni consigli pratici: - Un poco di grasso nei fori del disco dove ruotano le aste in lavorazione che andiamo a tornire, favorirà la rotazione evitando anche pericolosi surriscaldamenti. - Gli stessi fori devono essere comunque un po laschi, in modo da far ruotare abbastanza liberamente le aste in lavorazione, senza il pericolo che però possano uscire dalla sede e quindi scappare. - Le misure o proporzioni dei disegni non sono volutamente indicate, e nemmeno indicative, ogni modellista userà ed adeguerà le misure al proprio utilizzo. Buon Modellismo a tutti! Bragonzi Luciano Pag. 5-5