VENETO NANOTECH: IL DISTRETTO TECNOLOGICO VENETO SULLE NANOTECNOLOGIE
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- Flavia Bossi
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1 Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 13/10/2008. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario aprire il singolo allegato e stamparlo. File PDF creato in data 16/10/2008 Per maggiori informazioni rivolgersi: Servizio Legislazione Industriale e del Territorio Piazza Castello Vicenza tel fax economico@assind.vi.it VENETO NANOTECH: IL DISTRETTO TECNOLOGICO VENETO SULLE NANOTECNOLOGIE Introduzione Introduzione Veneto Nanotech: il distretto tecnologico veneto sulle nanotecnologie Vengono definite nanotecnologie l insieme dei metodi e delle tecniche per la manipolazione della materia su scala atomica e molecolare al fine di realizzare materiali e strutture con caratteristiche chimico-fisiche diverse da quelli utilizzati correntemente. Quindi una qualsiasi branca delle tecnologie esistenti, per potersi definire nanotecnologia, deve avere a che fare con materiali o sistemi con alcuni requisiti: almeno una delle dimensioni deve essere tra uno e cento manometri (1 nanometro = 1 miliardesimo di metro = 1 milionesimo di mm = 1 millesimo di micron), e devono essere prodotti tramite processi non casuali, tali per cui esista un controllo completo sulle strutture su scala molecolare che vengono ottenute (Rif. Le Scienze n ). Le nanotecnologie si possono dividere in cinque segmenti tecnologici: Segmento tecnologico Tecnologie di base Nanostrutture - Analisi e modelli Materiali nanostrutturati Strutturali - Funzionali Esempi di applicazioni di ricerca nel Veneto 1. Sintesi e preparazione di nanostrutture, gli elementi di base dei materiali nanotecnologici: nanocluster, nanotubi, nanopolveri, film sottili e punti quantici 2. Analisi e modelli su scala nanoscopica Tecnologie per osservare e manipolare le nanostrutture: microscopia (STM, AFM, SEM, a campo prossimo), spettroscopia (di massa, ottica) e tecniche di caratterizzazione nucleare (accelerazione) Modelli matematico-statistici per la descrizione e la predizione dei fenomeni nanoscopici 1. Materiali nanostrutturati con particolari proprietà strutturali: meccaniche, termiche e di resistenza a condizioni estreme (abrasione, corrosione, ecc.) 2. Materiali nanostrutturati con particolari proprietà funzionali: ottiche, fotoniche, sensoristiche e catalitiche Circuiti a dispositivi elettronici di dimensioni nanoscopiche: semiconduttori
2 Nanoelettronica Nanobiotecnologie Nanosistemi e Sistemi MicroElettroMeccanici (MEMS) nanostrutturati, quantum computing e spintronica Nanomateriali per la biomedicina, la farmaceutica e la diagnostica: organi artificiali, genomica, proteomica, bio-sensori, rilascio controllato dei farmaci e lab-on-a-chip Sistemi elettromeccanici tradizionali di dimensioni micro e nanoscopiche, es. trasduttori, turbomacchine e valvole Le applicazioni dei materiali nanostrutturati e delle nanotecnologie avranno un impatto in ogni settore industriale, dai materiali (metalli, plastiche, tessuti ecc.), all elettronica, alla farmaceutica, all energia. Già oggi alcune applicazioni sono presenti sul mercato o prossime alla commercializzazione (elenco non esaustivo): sensori di gas destinati a rilevare la presenza di gas nocivi in ambienti esterni e interni o gli aromi che caratterizzano la qualità di prodotti alimentari (naso elettronico); sistemi fotovoltaici ad alta efficienza per la conversione dell energia solare; nuovi materiali con alto rapporto resistenza/peso per applicazioni aerospaziali, biomediche e nel settore dei trasporti; imballaggio di prodotti alimentari con elevate proprietà di barriera e capacità di indicare lo stato di conservazione; tecniche diagnostiche che permettono di realizzare analisi cliniche e genetiche in tempo reale (Lab-on-a-chip); additivi per cosmetici, in particolare per la protezione contro i raggi solari; catalizzatori ad alta efficienza e sistemi di trattamento di liquidi industriali; rivestimenti superficiali con particolari caratteristiche di resistenza alla corrosione, all attrito e all usura; utensili da taglio ad altissima tenacità e ridotta fragilità; schermi video più leggeri e funzionali, basati sull elettronica di polimeri; nuove protesi ed altri impianti per l inserimento in vivo; tecniche di lavorazione di parti per la micromeccanica e la microelettronica a scala 100nm. I maggiori analisti a livello internazionale prevedono che il nascente mercato mondiale delle nanotecnologie potrà raggiungere nei prossimi 10/15 anni dimensioni 5 volte superiori a quello attuale della microelettronica e dei semiconduttori (pari, nel 2001, a 220 miliardi di $). Stime sulla dimensione globale del miliardi di $ mercato nanotech per settori tra 10/15 anni Materiali Elettronica Bio-farmaceutico Chimica Aerospazio Energia Strumentazione Totale Benefici per il Veneto Il Veneto presenta condizioni potenzialmente favorevoli allo sviluppo delle nanotecnologie e al loro utilizzo su scala industriale. Sono presenti nel nostro territorio buone competenze di ricerca, alcune aziende già avviate all introduzione delle nanotecnologie e numerose aziende attive nei principali settori applicativi delle stesse. Alto Macrosettori Settori Concentrazione imprese venete Materiali metallici Produzione di metalli e leghe Fabbricazione e lavorazione prodotti metallici Alta Fabbricazione di macchine ed attrezzature metalliche Tessile, abbigliamento e moda Industrie tessili Confezione articoli abbigliamento Preparazione e concia del cuoio Impatto delle Articoli da viaggio Medio-alta nanotecnologi Prodotti chimici e fibre e sintetiche Materiali non metallici Articoli di gomma e materie plastiche Computer Macchine e dispositivi Elettronica elettronici Apparecchi radiotelevisivi Medio-bassa per la comunicazione Bio-farmaceutico Materiali bio-tecnologici Farmaci
3 Basso Strumentazione Apparecchiature mediche Apparecchi di precisione Strumenti ottici Media Sulla base delle necessità delle aziende locali, delle competenze scientifiche sviluppate e delle opportunità di business globali il settore primario di focalizzazione nel Veneto risulta quello delle nanotecnologie per le proprietà dei materiali. Veneto Nanotech I distretti tecnologici costituiscono lo strumento individuato dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) per favorire lo sviluppo di attività di ricerca finalizzata all avvio di investimenti industriali ed imprenditorialità tecnologica. I distretti tecnologici vengono creati combinando quattro ingredienti principali: finanziamenti pubblici, finanziamenti privati, aziende innovative e competenze scientifiche. Attraverso i distretti tecnologici il MIUR intende superare la logica del finanziamento a pioggia, concentrando le risorse finanziarie statali e locali - su pochi progetti ad alto valore aggiunto. Lo scorso 17 dicembre il Ministro Letizia Moratti ha siglato il protocollo d'intesa con cui prende ufficialmente avvio la costituzione di Veneto Nanotech, il distretto tecnologico veneto sulle nanotecnologie. Al tavolo dei firmatari erano presenti, oltre al Ministro, i rappresentanti: della Regione Veneto; delle Province di Padova e di Venezia; dei Comuni di Padova e di Venezia; delle Camere di Commercio di Padova e di Venezia; della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo; delle Università di Padova, di Verona e Ca Foscari di Venezia; del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); dell Istituto Nazionale per la Fisica della Materia (INFM); del Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e la Tecnologia dei Materiali; dei Parchi Scientifici e Tecnologici Galileo, Star e Vega; di Padova Ricerche e del Consorzio Venezia Ricerche; di Veneto Innovazione; della Federazione Industriali del Veneto; di alcune aziende venete. Si prevede formalmente che i firmatari del Protocollo possano coinvolgere, in un secondo momento, altre istituzioni o partner industriali. Il progetto veneto ha l'obiettivo di favorire lo sviluppo di un polo di eccellenza nell'ambito delle nanotecnologie applicate ai materiali. Sono previste iniziative di alta formazione, di ricerca applicata e di trasferimento tecnologico a favore di industrie venete operanti nei settori innovativi ed anche nei settori più tradizionali, quali il meccanico, il tessile, il calzaturiero, il chimico. Per le attività di Veneto Nanotech verranno stanziati circa milioni di in 5 anni, la metà dal MIUR, l'altra metà da istituzioni venete (Regione, Enti locali, Fondazioni) e dalle aziende che beneficeranno delle ricadute tecnologiche dell'iniziativa. Il distretto apre una nuova era nella collaborazione tra il mondo della ricerca ed il mondo dell'impresa, con lo scopo di aumentare la competitività del territorio veneto a livello internazionale grazie a progetti di ricerca mission-oriented svolti da alcuni dei migliori talenti mondiali all'interno di strutture di altissimo livello qualitativo. Il piano di iniziative per lo sviluppo delle attività del distretto prevede tre filoni: Filoni Fabbisogno quinquennale Attività principali Attrazione e formazione di talenti Milioni di - attivazione di corsi di formazione avanzata (Master e Corsi di Dottorato); - attrazione nel Veneto di docenti di fama internazionale; creazione di strutture di formazione dedicate - potenziamento laboratori di ricerca per Allestimento di infrastrutture di ricerca e rendere disponibili alle aziende strutture di Milioni di sperimentazione industriale prototipazione e test industriali; - progetto NanoFabrication Facility. - promozione di nuova imprenditorialità - supporto alla registrazione di brevetti; Promozione dei risultati delle ricerche 13-15Milioni di - divulgazione e consulenza per innovazione industriale; - copertura dei costi operativi dell Organizzazione di Distretto. Il programma di lavoro dei prossimi mesi, volto a rendere effettivamente operativo Veneto Nanotech, ha due obiettivi fondamentali:
4 1. delibere esecutive da parte di ciascuno dei firmatari del Protocollo d intesa, volte a dare sostanza agli impegni condivisi nel Protocollo; 2. costituzione della struttura demandata a gestire le attività del distretto, definizione dei suoi compiti e selezione del management; Si dovranno anche mettere a punto strumenti finanziari di investimento in capitale di rischio, fruire degli strumenti previsti dai provvedimenti nazionali e stringere accordi a livello internazionale. Il VI Programma Quadro di Ricerca e le nanotecnologie Nell ambito dell attività di sviluppo di accordi a livello internazionale, si stanno stabilendo strategie ed azioni volte a favorire una partecipazione significativa del Veneto ai primi bandi del VI Programma Quadro di Ricerca relativi all'area tematica: Nanotechnologies and nanosciences, knowledge-based multifunctional materials, and new production processes and devices. I bandi gia disponibili sono: Dedicated call for SMEs in support to the development of new knowledge based added value products and services in traditional less RTD intensive industries - Scadenza: 10 aprile 2003 Thematic call in the area of "manufacturing, products and services engineering in 2010" - Prima scadenza: 24 aprile 2003 Thematic call in the area of "Nano-technologies and nano-sciences, knowledge-based multifunctional materials, and new production processes and devices" - Prima scadenza: 6 marzo 2003 Le competenze scientifiche di Veneto Nanotech E stata già effettuata una prima mappatura non esaustiva (allegata) delle attività dei gruppi di ricerca presenti nel distretto per favorire un orientamento, da parte delle imprese, sulle tematiche sulle quali, sul territorio, esistono competenze e potenziali sviluppi. Temi di ricerca nanotech.x
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