Newsletter. Progetto TRACTUM - Misura 2c - TRASFERIMENTO DI TECNOLOGIE EMERGENTI E NANOTECNOLOGIE PER COMPONENTI ED UTENSILI DELLE MACCHINE AGRICOLE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Newsletter. Progetto TRACTUM - Misura 2c - TRASFERIMENTO DI TECNOLOGIE EMERGENTI E NANOTECNOLOGIE PER COMPONENTI ED UTENSILI DELLE MACCHINE AGRICOLE"

Transcript

1 TRASFERIMENTO DI TECNOLOGIE EMERGENTI E NANOTECNOLOGIE PER COMPONENTI ED UTENSILI DELLE MACCHINE AGRICOLE Progetto TRACTUM - Misura 2c - Il contesto industriale di riferimento Da molti anni l'importazione di macchine agricole in Italia ha determinato sul mercato interno una forte competizione concorrenziale con le più importanti marche mondiali; le macchine agricole di produzione italiana costituiscono, tuttavia, la parte assolutamente prevalente del parco nazionale. Ampio sviluppo ha assunto la costruzione delle macchine agricole di ogni tipo per la lavorazione del terreno, la semina, la concimazione, la protezione delle piante, l'irrigazione, la raccolta, la prima lavorazione dei prodotti agricoli e la loro successiva trasformazione, nonché di quelle per gli spostamenti all'interno dell'azienda e per il trasporto. Notevole sviluppo, infine, hanno avuto le macchine per il giardinaggio, collocate in grandissime quantità sui principali mercati esteri. Contemporaneamente allo sviluppo della produzione è stata affrontata la penetrazione dei mercati esteri, difficile attività che ha imposto alle ditte costruttrici incessanti miglioramenti qualitativi onde poter fronteggiare la concorrenza dei paesi ad alto livello industriale. Questa perfezione costruttiva ha permesso all'industria italiana del settore di affermarsi in tutti i mercati del mondo. Il fatturato della meccanizzazione agricola in Italia nel 2007 è stato di 7,5 miliardi di euro, di cui il 42% (pari a 3,2 miliardi di euro) è dato dalle trattrici, mentre il restante 58% (pari a 4,3 miliardi di euro) è dato dalle macchine agricole, giardinaggio e componentistica. Progetto Tractum 1

2 Secondo le analisi dell Unacoma - la domanda di macchine, in Italia come nel resto d Europa, potrebbe mantenersi elevata negli anni prossimi, a condizione che le industrie meccaniche sappiano accompagnare lo sviluppo dell agricoltura e delle economie rurali con una offerta di prodotti decisamente innovativi. I Bisogni del Settore La capacità di diffondere l innovazione e l aggiornamento tecnologico anche nelle realtà di più modeste dimensioni rappresenta una delle sfide che un economia basata su un sistema di PMI, come quella veneta, deve considerare primaria. Il ciclo virtuoso si completa quando si considera che nella PMI l innovazione è fondamentalmente innovazione di processo e, cioè, introduzione di nuovi macchinari o sostituzione e/o ampliamento di quelli già esistenti ed introduzione e rinnovamento della dotazione informatica sia hardware che software. Spesso bisogna anche considerare che per la PMI il rapporto con Università e Centri di Ricerca non è facile ed esiste quindi una diffusa tendenza (72% dei casi) a rivolgersi agli stessi fornitori di beni strumentali per ricevere un assistenza qualificata. Una competizione efficace sui mercati non può prescindere da un evoluzione ed un completamento che portino ad un innovazione di prodotto attraverso la creazione di occasioni di integrazione diffusa tra l impresa, Università e Centri di Ricerca. Il progetto TRACTUM è nato come risposta ad alcune problematiche tecnologiche riscontrate dalle aziende afferenti all ATI proponente e, più in generale, dalle aziende del comparto. L usura, la resistenza alla corrosione e la capacità di autolubrificazione dei metalli, il prolungamento delle funzioni di taglio da parte di organi utensili, l introduzione di materiali avanzati a base ceramica e/o compositi, il miglioramento della funzionalità e della resistenza di organi operatori sono le problematiche più rilevanti a cui si è fatto riferimento nel presente progetto. Per superare tali problematiche nel progetto sono state applicate le nanotecnologie. Le nanotecnologie sono caratterizzate, da un lato, dalla dimensione nanometrica sulla quale si creano e sviluppano materiali, strumenti e sistemi, e dall altro, dall elevata propensione di questo settore alla multidisciplinarietà nell ambito della ricerca e all applicazione dei risultati in campo industriale. Proprio in virtù della loro applicabilità e dell elevata capacità di cambiamento generabile in numerosi settori industriali, le nanotecnologie rappresentano un ambito di ricerca in forte crescita ed in rapida evoluzione. In particolare, le tecnologie di Progetto Tractum 2

3 coating, inteso come ricoprimento superficiale di materiali differenti, hanno allargato a dismisura le potenzialità applicative dei materiali metallici e/o di origine plastica aumentandone sia la resistenza agli stress fisico chimici, che la funzionalità. Oltre alla realizzazione di coating superficiali, le nanotecnologie possono dare notevole impulso al miglioramento strutturale e funzionale dei materiali: ad esempio, attraverso l utilizzo di polveri nanostrutturate per la formatura di prodotti per sinterizzazione, o a dispersione di nanoparticelle nei polimeri. Obiettivi generali Il progetto TRACTUM ha creato una forte collaborazione tra aziende del Distretto ed alcuni tra i principali attori, pubblici e privati, del sistema innovazione-ricerca del territorio. Infatti, al progetto hanno collaborato il Parco VEGA (Parco Scientifico Tecnologico di Venezia Marghera) e le sue partecipate, in particolare, i laboratori NANOFAB, che avevano già partecipato attivamente al progetto NANOMACH (Bando 2006 progetto presentato nella misura 2a: Ricerca e sviluppo precompetitivo ) in qualità di ente di ricerca. La presente proposta ha mirato a rendere accessibili alle aziende del settore nuove conoscenze (nanotecnologie applicate) utili alla messa a punto di nuovi prodotti e processi produttivi, da realizzarsi presso le aziende afferenti al Distretto, tramite la concretizzazione dei risultati della ricerca in progetti pilota. Di seguito alcuni degli obiettivi generali che sono stati raggiunti: Creare legami tra il mondo della ricerca e le aziende del Distretto Veneto delle Macchine Agricole e dell Industria Pesante; Fornire al Distretto elementi di competitività, basati sulla ricerca e sulla conoscenza di tecnologie emergenti; Approfondire con le aziende gli aspetti economici e di know-how, necessari per una eventuale adozione di tecnologie innovative per lo sviluppo dei propri processi e prodotti; Sviluppare o consolidare strategie di innovazione all interno delle imprese e tra le aziende del Distretto. Obiettivi specifici Il progetto ha realizzato attività di trasferimento tecnologico di studi e/o ricerche per migliorare la struttura e la funzionalità di componenti e utensili delle macchine agricole, o metterne a punto di nuovi. L obiettivo è stato quello di ottenere un miglioramento delle prestazioni dei semilavorati, utensili e materiali utilizzati nella costruzione di macchine per l agricoltura, con Progetto Tractum 3

4 particolare riferimento ai seguenti aspetti strutturali e funzionali: - eccellente resistenza all'usura in genere; - basso coefficiente d'attrito; - resistenza alla corrosione profonda e superficiale; - elevata durezza e resistenza all ossidazione in ambienti acidi e/o alcalini; - alta capacità di autolubrificazione dei materiali; - comportamento eccellente nei riguardi degli shock termici. Per il raggiungimento di tali obiettivi, sono stati studiati e sperimentati rivestimenti nanostrutturati, in quanto l utilizzo di materiali con struttura granulometrica e composizione controllate a livello nanoscopico può influenzare molto positivamente le proprietà meccaniche dei componenti. Le fasi principali che hanno caratterizzato il progetto sono state le seguenti: Definizione delle specifiche tecniche delle applicazioni maggiormente critiche su cui sono state realizzate le sperimentazione. Approfondimento delle nanotecnologie di maggior interesse per i componenti e utensili selezionati: 1. TECNOLOGIE COLD-GAS DYNAMIC SPRAY : Rivestimenti superficiali duri, da polveri, per la resistenza all usura e alla corrosione 2. RIVESTIMENTI NANOSTRUTTURATI: Rivestimenti superficiali in vuoto (PVD, PECVD) per resistenza a corrosione, durezza superficiale, temperature elevate e cicli termici severi. Trasferimento tecnologico mirato per prodotti e applicazioni specifiche. Prototipazione e testaggio sui prodotti e utensili delle aziende. Il progetto TRACTUM, per alcune imprese del Distretto Veneto delle macchine agricole e dell'industria pesante, ha costituito una prosecuzione del precedente progetto NANOMACH (Bando 2006 progetto presentato nella misura 2a: Ricerca e sviluppo precompetitivo ), dando la possibilità alle aziende di concretizzare i risultati della ricerca in azioni pilota. La strategia di progetto La finalità prima del progetto TRACTUM è stata quella di poter stabilire gli interventi necessari per migliorare la situazione tecnologica odierna aumentando, di riflesso, il grado d innovazione e la competitività del Distretto rispetto ai mercati internazionali e nazionali. Dati i presupposti sopradescritti, è risultata evidente la necessità di procedere allo sviluppo di nuove applicazioni attraverso un analisi iniziale del fabbisogno tecnologico, Progetto Tractum 4

5 in tema di materiali, delle aziende aderenti all ATI TRACTUM, per le quali successivamente sono stati studiati interventi specifici su più tematiche (processi e prodotti). Il metodo di lavoro ha previsto un analisi dello stato dell arte relativo alle nanotecnologie, per fornire un quadro generale alle aziende sulle possibilità attuali e sulle applicazioni industriali di tali sistemi. Le proprietà su cui sono state svolte le principali attività di ricerca all interno del progetto, sono state la durezza, la resistenza alla corrosione, la riduzione dei coefficienti di attrito dei materiali prodotti, il miglioramento delle caratteristiche strutturali dei polimeri plastici, la realizzazione di coating a base ceramica su organi funzionali soggetti a particolari fenomeni di usura o per migliorarne le caratteristiche funzionali. La ricerca svolta si è concentrata sul raggiungimento di tre obiettivi: 1) Aumentarne la durezza e la resistenza all ossidazione e all usura; 2) Aumentare la funzionalità e la durata di organi meccanici particolarmente soggetti a fenomeni di usura superficiale, soprattutto per sfregamento. 3) Aumentare la capacità di autolubrificazione dei metalli. I risultati I risultati ottenuti dal progetto hanno dimostrato come l utilizzo di rivestimenti nanostrutturati offra la possibilità di introdurre proprietà nuove in prodotti maturi, o permetta la riprogettazione di alcune parti riducendo i costi delle materie prime usate o la riduzione dei costi di produzione dei pezzi. Uno dei risultati del progetto è stato l innalzamento dei livelli qualitativi e di performance delle macchine agricole e dei loro utensili, dato dalla superiorità delle proprietà meccaniche superficiali rispetto ai prodotti presenti attualmente sul mercato. Prodotti con rivestimenti nanotecnologici funzionali, che consentiranno a numerosi settori della meccanica agricola di migliorare significativamente la qualità dei prodotti esistenti o di sviluppare dei manufatti innovativi. In particolare, la multifunzionalità dei rivestimenti consentirà ad industrie di immettere sui mercati prodotti dall altissima qualità, non raggiungibile da produttori esteri.il progetto ha dimostrato come l introduzione di tecnologie di coating avanzato in un settore, quello delle macchine agricole, caratterizzato da problematiche legate alla resistenza meccanica, presenza di estesi fenomeni corrosivi, perdita di funzionalità di componenti chiave nei dispositivi tecnologici, ecc., può consentire un generale innalzamento dei livelli qualitativi e di performance delle macchine Progetto Tractum 5

6 agricole con il rilevante vantaggio, rispetto alla concorrenza di paesi terzi, legato alla esclusività e all elevato livello di know how necessario alla applicazione delle nanotecnologie. Per maggiori informazioni: info@nanomach.it Progetto Tractum 6

Tecnologia Meccanica

Tecnologia Meccanica Università di Bergamo Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2008-09 1 La TECNOLOGIA MECCANICA, o meglio le TECNOLOGIE DI LAVORAZIONE MECCANICA, costituiscono l

Dettagli

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA

CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA INNOVAZIONE TECNOLOGICA PROCESSO

Dettagli

CONTRATTI DI RETE NEL SETTORE AGROINDUSTRIALE

CONTRATTI DI RETE NEL SETTORE AGROINDUSTRIALE CONTRATTI DI RETE NEL SETTORE AGROINDUSTRIALE (dati aggiornati al 3 novembre 2012) I contratti di rete che interessano il settore agro-alimentare, delle macchine agricole e del packaging alimentare sono

Dettagli

GTTS5: Processi produttivi innovativi. Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1

GTTS5: Processi produttivi innovativi. Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1 GTTS5: Processi produttivi innovativi Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1 Facts and figures 3D Printing Impact (CSC Source) 2 Le sfide specifiche Obiettivo della linea di intervento LI5: Processi produttivi

Dettagli

ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI

ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI ANALISI DEI FABBISOGNI FORMATIVI PER I DIRIGENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE INTERMEDIA DI BENI DI CONSUMO NON ALIMENTARI Nell attuale scenario di mercato, il terziario si manifesta come il settore

Dettagli

PROGETTIAMO IL FUTURO

PROGETTIAMO IL FUTURO Gruppo di Azione Locale VALLI DEL CANAVESE PROGETTIAMO IL FUTURO verso il nuovo Piano di Sviluppo Locale LEADER PSR 2014-2020 DAL PSR REGIONALE AL PSL LOCALE RISORSE il volume d investimento assegnato

Dettagli

La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali

La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali La strategia regionale di ricerca e innovazione: nuove traiettorie di sviluppo per le imprese e possibili sinergie fra i Fondi strutturali 2014-2020 Dott. Antonio Bonaldo Direttore Sezione Ricerca e Innovazione

Dettagli

Il 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE il Paese potrà

Il 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE il Paese potrà Section Title 1 Il 1 luglio 2013 la Croazia è entrata a far parte dell'unione Europea. Nell'ambito del Quadro Finanziario Pluriennale UE 2014-2020 il Paese potrà contare su finanziamenti fino a ca. 11.7

Dettagli

Realizzazione di un Centro Nazionale per la Ricerca Industriale sul BIOMETANO. Giuseppe Veneri

Realizzazione di un Centro Nazionale per la Ricerca Industriale sul BIOMETANO. Giuseppe Veneri Il DISTRETTO DEL METANO E DELL EFFICIENZA ENERGETICA Realizzazione di un Centro Nazionale per la Ricerca Industriale sul BIOMETANO ( Metano e green economy) Giuseppe Veneri Le origini del progetto Le potenzialità

Dettagli

LTL S.r.l. Un modo per essere più vicini al cliente e alle sue esigenze

LTL S.r.l. Un modo per essere più vicini al cliente e alle sue esigenze LTL S.r.l. Grazie al costante orientamento, alla qualità e alla innovazione tecnologica, LTL oggi vanta un elevato know how nella lavorazione di precisione nel settore della deformazione della lamiera.

Dettagli

Tecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli I MATERIALI NELLA PRODUZIONE

Tecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli I MATERIALI NELLA PRODUZIONE Tecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli 3. I MATERIALI NELLA PRODUZIONE 3.1. INTRODUZIONE Origine dei materiali I materiali, dal punto di vista della loro origine si possono suddividere

Dettagli

Capitolo 1. Introduzione Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A.

Capitolo 1. Introduzione Pearson Paravia Bruno Mondadori S.p.A. Capitolo 1 Introduzione 1 Figura 1.1 Trattore agricolo modello 8430, con vista dettagliata del motore diesel; si noti la varietà di materiali e di tecnologie di fabbricazione. Fonte: John Deere Company.

Dettagli

Press Release SUPER-TECNOPOLIMERI ELESA 17/03/2014. L utilizzo dei tecnopolimeri

Press Release SUPER-TECNOPOLIMERI ELESA 17/03/2014. L utilizzo dei tecnopolimeri Press Release 17/03/2014 SUPER-TECNOPOLIMERI ELESA L utilizzo dei tecnopolimeri Nonostante la diffusione dei polimeri per l utilizzo in prodotti tecnici risalga a un epoca relativamente recente (ad esempio

Dettagli

POR MARCHE FESR

POR MARCHE FESR REGIONE MARCHE ASSESSORATO ATTIVITA PRODUTTIVE Servizio Industria Artigianato Energia P.F. Innovazione e ricerca POR MARCHE FESR 2007-2013 2013 SUPPORTO AL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ATTRAVERSO LA PROMOZIONE

Dettagli

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il

Dettagli

LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori

LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori Calore istantaneo: una tecnologia per il miglioramento quantitativo e qualitativo dei prodotti

Dettagli

THE SWEDISH DOCTOR BLADE

THE SWEDISH DOCTOR BLADE THE SWEDISH DOCTOR BLADE INFORMAZIONI SU PRIMEBLADE PrimeBlade Sweden AB è produttore e fornitore a livello mondiale di racle per applicazioni flessografiche, rotocalcografiche, stampa offset e coating.

Dettagli

MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali

MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali I materiali ceramici sono materiali inorganici non metallici, costituiti da elementi metallici e non metalici legati fra loro prevalentemente

Dettagli

Centri di ricerca. Grandi. imprese. Piccole e medie. imprese

Centri di ricerca. Grandi. imprese. Piccole e medie. imprese Centri di ricerca Piccole e medie imprese Grandi imprese Leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione. Le società del Gruppo ABB operano in oltre 100 Paesi. Numero impiegati : 336 Si occupa dello

Dettagli

Fare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it

Fare impresa nel turismo. a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Fare impresa nel turismo a cura di Prof. Matteo Caroli mcaroli@luiss.it Il tavolo ha l obiettivo di identificare le strategie e gli strumenti per accrescere la competitività, qualità e produttività del

Dettagli

Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro

Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Pietro Appendino, Silvia Spriano, Politecnico di Torino Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica Corso

Dettagli

Il ciclo di lavorazione

Il ciclo di lavorazione INTRODUZIONE AI CICLI DI LAVORAZIONE 1 Il ciclo di lavorazione DEFINIZIONE: Si dice CICLO DI LAVORAZIONE tutto l insieme di operazioni necessarie a fabbricare un singolo elemento attraverso una successione

Dettagli

LEGGE 46/82 ART. 14 (FONDO ROTATIVO PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA)

LEGGE 46/82 ART. 14 (FONDO ROTATIVO PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA) LEGGE 46/82 ART. 14 (FONDO ROTATIVO PER L INNOVAZIONE TECNOLOGICA) BANDO TEMATICO PER L INNOVAZIONE DI PRODOTTO NEI SETTORI DI ALTA E MEDIO/ALTA TECNOLOGIA DA PARTE DI PICCOLE IMPRESE O DI IMPRESE IN FASE

Dettagli

provincia di mantova

provincia di mantova provincia di mantova Fare clic Ruolo per modificare dei Distretti gli Agricoli stili del testo dello nell ambito schema dei prossimi P.S.R. Terzo livello Daniele Lanfredini Responsabile Servizio Competitività

Dettagli

I SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020

I SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020 I SERVIZI DELL ENTERPRISE EUROPE NETWORK PER LE PMI IN HORIZON 2020 Ing. Paolo Guazzotti Dott.ssa Chiara Pisani Enterprise Europe Network Confindustria Piemonte Torino, 4 aprile 2014 La rete EEN La rete

Dettagli

PROGETTO ASSOBIOMEDICALI. L eccellenza biomedicale in Italia

PROGETTO ASSOBIOMEDICALI. L eccellenza biomedicale in Italia PROGETTO ASSOBIOMEDICALI L eccellenza biomedicale in Italia PREMESSA Le aziende di dispositivi medici rappresentano un tessuto produttivo che in Italia conta 3.025 imprese con un fatturato medio di 6 milioni

Dettagli

SCHEDA PROGETTO SEZIONE I COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO

SCHEDA PROGETTO SEZIONE I COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO ALLEGATO A SCHEDA PROGETTO SEZIONE I COMPOSIZIONE DEL PARTENARIATO 1.1 Titolo e acronimo del progetto (max 160 caratteri) 1.2 Obiettivi e ambito operativo del progetto 1.2.1 Obiettivi specifici (Par. 3.1

Dettagli

Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI

Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI Roadshow Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente I CLUSTER REGIONALI: S3, POR E RIFORMA DELLE POLITICHE INDUSTRIALI San Vito al Tagliamento, 07/11/2016 L.R. 3/2015 RilancimpresaFVG Attrattività

Dettagli

Ottimo raffreddamento dello stampo. Missione impossibile? Parliamone! SLM - Tecnologia Selective Laser Melting 100% degli obiettivi raggiunti

Ottimo raffreddamento dello stampo. Missione impossibile? Parliamone! SLM - Tecnologia Selective Laser Melting 100% degli obiettivi raggiunti Ottimo raffreddamento dello stampo. Missione impossibile? Parliamone! SLM - Tecnologia Selective Laser Melting 100% degli obiettivi raggiunti La Tecnologia SLM: Selective Laser Melting La tecnologia di

Dettagli

Rassegna stampa a cura di

Rassegna stampa a cura di Rassegna stampa a cura di Programma Comunicati stampa Recall cartaceo Recall web Mercoledì 13 febbraio, ore 10.00, sede Parco Scientifico e Tecnologico - Catania LA RICERCA NEL SETTORE AGRICOLO, DELLE

Dettagli

COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE

COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE Augusto Coriglioni COMITATO TECNICO RICERCA E INNOVAZIONE Linee di indirizzo 29 novembre 2012 Scenario 1/2 La strategia europea di sviluppo dei territori definita smart specialisation, cui si ispira la

Dettagli

ATI Si.Ri.Ca. SCHEDE TECNICHE INTERVENTI CONCLUSI

ATI Si.Ri.Ca. SCHEDE TECNICHE INTERVENTI CONCLUSI SCHEDE TECNICHE INTERVENTI CONCLUSI ATI Si.Ri.Ca. - SPEED AUTOMAZIONE Monza MI (mandataria) - MICROSYSTEMS Milano - SIGEDA Milano - ISTITUTO SPERIMENTALE LAZZARO SPALLANZANI Milano - POLITECNICO di MILANO

Dettagli

I P.I.F. in Piemonte

I P.I.F. in Piemonte I P.I.F. in Piemonte Aspetti organizzativi e metodologici Moreno SOSTER Responsabile Programmazione e valorizzazione del sistema agro-alimentare 1 Contesto Fabbisogno 7 Sviluppare forme di integrazione

Dettagli

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA

AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA AIUTI AGLI INVESTIMENTI IN RICERCA E SVILUPPO PER LE PMI DELLA BASILICATA Finalità L obiettivo del presente Avviso è sostenere programmi di ricerca afferenti alle seguenti tipologie di progetto: ricerca

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Analisi dell'impatto ambientale con studio LCA (Life Cycle Assestment) dell'eccedenza di produzione di un vino rosso Descrizione estesa del risultato Scopo del lavoro è stato

Dettagli

Piattaforma Automotive

Piattaforma Automotive Piattaforma Automotive venerdì 16 dicembre Centro Congressi Unione industriale di Torino 20 Novembre, 2010 Mod. 25-P02-00 Strategia per la competitività regionale MdO 42 -> 1,5-10 + ALTA AUTOMAZIONE MdO

Dettagli

Il sistema informativo aziendale

Il sistema informativo aziendale Il sistema informativo aziendale Informatica e azienda L azienda è caratterizzata da: Persone legate tra loro da una struttura gerarchica che definisce le dipendenze Attività produttive necessarie per

Dettagli

Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY

Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY Le potenzialità della nuova programmazione per lo sviluppo rurale della regione Molise PIERLUIGI MILONE PERUGIA UNIVERSITY Gli elemnti chiave per la nuova programmazione Orientamenti generali Integrazione

Dettagli

Mole per vetro laminato

Mole per vetro laminato Mole per vetro laminato La nuova direzione Mole per vetro laminato 2 Il mercato chiede Nuove soluzioni per la lavorazione del vetro laminato che assicurino durata e prestazioni superiori rispetto agli

Dettagli

MIM mobile imbottito matera. Progetto Integrato per il rilancio del Distretto del Mobile Imbottito Matera

MIM mobile imbottito matera. Progetto Integrato per il rilancio del Distretto del Mobile Imbottito Matera MIM mobile imbottito matera Progetto Integrato per il rilancio del Distretto del Mobile Imbottito Matera Il design costituisce uno degli elementi chiave su cui puntare per un recupero di competitività

Dettagli

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto

Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Regione Lombardia: Open Innovation e contributo a fondo perduto Contributi a fondo perduto per l accesso da parte delle micro, piccole e medie imprese lombarde a piattaforme di Open Innovation Incentivi

Dettagli

Le TECNOLOGIE. di PRODUZIONE. dei MATERIALI COMPOSITI

Le TECNOLOGIE. di PRODUZIONE. dei MATERIALI COMPOSITI Le TECNOLOGIE di PRODUZIONE dei MATERIALI COMPOSITI Al fine di ottenere determinate geometrie e proprietà fisiche e meccaniche (densità, resistenza, conducibilità termica), si agisce in fase progettuale

Dettagli

Comparto Olivicolo-Oleario: Salute e Sicurezza dei Lavoratori

Comparto Olivicolo-Oleario: Salute e Sicurezza dei Lavoratori REGIONE PUGLIA Assessorato all Agricoltura Associazione Produttori Olivicoli Bari Azienda USL BA/5 Laboratorio di Formazione per le Imprese e i Lavoratori U. E. Finanziato con il contributo della Comunità

Dettagli

Valutazioni e raccomandazioni

Valutazioni e raccomandazioni Valutazioni e raccomandazioni La sua popolazione è più ricca della media della popolazione italiana, con un PIL pro capite (pari a 32.941 USD) paragonabile a quello di Toronto o Barcellona In confronto

Dettagli

FARE RETE PER COMPETERE

FARE RETE PER COMPETERE RESPONSABILITA SOCIALE E PMI FARE RETE PER COMPETERE Sostenibile e inclusiva dei sistemi produttivi veneti. AZIONE DI SISTEMA RESPONSABILMENTE COMPETITIVE, SOCIALMENTE INNOVATIVE Dipartimento Formazione,

Dettagli

THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO

THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA DEI MATERIALI THIXOESTRUSIONE DI LEGHE DI ALLUMINIO Relatore: Ing. ANNALISA POLA Correlatore: Ing. ALBERTO ARRIGHINI

Dettagli

passion for precision Sphero-X finitura e sgrossatura per metalli con gamma di durezza di HRC

passion for precision Sphero-X finitura e sgrossatura per metalli con gamma di durezza di HRC passion for precision Sphero-X finitura e sgrossatura per metalli con gamma di durezza di 40 70 Sphero-X finitura e sgrossatura per metalli con gamma di durezza di 40 70 [ 2 ] Sphero-X rappresenta la nuova

Dettagli

Rivestimenti UV + PVD Un alternativa alla galvanica

Rivestimenti UV + PVD Un alternativa alla galvanica SEMINARIO: LA CROMATURA FISICA E CHIMICA PLASTLAB 18 giugno 2014 Rivestimenti UV + PVD Un alternativa alla galvanica Kolzer S.r.l. Argomenti trattati Cromatura tradizionale Alternative alla cromatura Applicazioni

Dettagli

PROGETTO WHP. Costruire una rete di aziende che promuovono salute

PROGETTO WHP. Costruire una rete di aziende che promuovono salute PROGETTO Rete provinciale WHP Workplace Health Promotion Costruire una rete di aziende che promuovono salute 1 Pagina 2 Introduzione Da diversi anni, grazie anche all evoluzione della normativa in materia

Dettagli

LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO

LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO Grandi vini di pregio Da antichi e nobili territori d Italia PRESENTAZIONE PROGETTO DI RICERCA LE INNOVAZIONI PER LE GRANDI FIRME NEI VINI ITALIANI: LA MODERNITÀ NEL SOLCO DEL PASSATO IL PROGETTO TERRITORI

Dettagli

La Piattaforma Tecnologica Nazionale per la Chimica Sostenibile

La Piattaforma Tecnologica Nazionale per la Chimica Sostenibile La Piattaforma Tecnologica Nazionale per la Chimica Sostenibile Dicembre 2015 SusChem La Piattaforma Tecnologica Europea SusChem costituita nel 2004 è stata fondata, grazie anche a un sostegno finanziario

Dettagli

ARL WORKLAM CARPENTERIA INDUSTRIALE COMPETITIVA PROMOSSA DA LANTEK. Case Study:

ARL WORKLAM CARPENTERIA INDUSTRIALE COMPETITIVA PROMOSSA DA LANTEK. Case Study: Case Study: ARL WORKLAM CARPENTERIA INDUSTRIALE COMPETITIVA PROMOSSA DA LANTEK La società italiana ARL Worklam punta sulla tecnologia Lantek per migliorare la propria produttività e ridurre tempistiche

Dettagli

Collegio Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCATRONICA

Collegio Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCATRONICA Collegio Ingegneria Informatica, del Cinema e Meccatronica LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA MECCATRONICA INNOVAZIONE NELLA PROGETTAZIONE Controlli Informatica Meccatronica Sistemi Elettrici Ingegneria Meccatronica

Dettagli

Ricerca, innovazione tecnologica, crescita imprenditoriale e competitività. Davide Carta Saras Ricerche e Tecnologie SpA

Ricerca, innovazione tecnologica, crescita imprenditoriale e competitività. Davide Carta Saras Ricerche e Tecnologie SpA 1 Ricerca, innovazione tecnologica, crescita imprenditoriale e competitività Davide Carta Saras Ricerche e Tecnologie SpA 2 Saras Ricerche e Tecnologie è una Società per azioni interamente controllata

Dettagli

TG CONSUL S.N.C. CONSULENZE DIREZIONALI

TG CONSUL S.N.C. CONSULENZE DIREZIONALI TG CONSUL S.N.C. CONSULENZE DIREZIONALI di Tortorella N. & Gambarara P. Dottori in Economia e Commercio Forti dell esperienze nella progettazione e organizzazione di sistemi di contabilità industriale

Dettagli

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale

Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale Il Cambiamento e l Innovazione nella Professione: il Controllo Direzionale I sistemi di controllo nelle aziende bergamasche: risultati di una ricerca empirica Prof. Cristiana CATTANEO Bergamo, 21 settembre

Dettagli

Il progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016

Il progetto Scuola Digitale Liguria. Luglio 2016 Il progetto Scuola Digitale Liguria Luglio 2016 Il progetto Scuola Digitale Liguria Un azione per realizzare in Liguria una scuola di qualità che formi cittadini con le nuove competenze richieste dal mondo

Dettagli

Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA

Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA Nuovi scenari di prevenzione : il punto di vista dei servizi di prevenzione e dell Inail AGENDA n La serie storica degli infortuni e delle malattie professionali n Il successo delle politiche di prevenzione

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA

CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA 1 CLASSIFICAZIONE DEI PROCESSI DI FORMATURA PLASTICA Condotta facendo riferimento ad alcuni elementi caratteristici dei processi: temperatura alla quale

Dettagli

Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio

Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio Politiche regionali innovative per rinforzare il settore del commercio al dettaglio Cooperazione Territoriale Europea Per il periodo di programmazione 2007-2013, sul territorio dell Unione europea i fondi

Dettagli

L analisi e il controllo della spesa nel settore pubblico: il ruolo della PA e dei fornitori

L analisi e il controllo della spesa nel settore pubblico: il ruolo della PA e dei fornitori L analisi e il controllo della spesa nel settore pubblico: il ruolo della PA e dei fornitori Un esempio virtuoso di valutazione della performance dei fornitori: il caso dello Sportello Appalti Imprese

Dettagli

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004. Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde

Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004. Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde Ricerca Università Bocconi per Assolombarda 2004 Fattori di sostegno e ostacolanti l innovazione nelle imprese lombarde Il problema e gli obiettivi Siamo entrati nella Economia dell Innovazione Progressiva

Dettagli

RELAZIONE GERBRANDY. 24 maggio 2012

RELAZIONE GERBRANDY. 24 maggio 2012 RELAZIONE GERBRANDY 24 maggio 2012 LA COMMISSIONE EUROPEA INTRODUCE UNA NUOVA TABELLA DI MARCIA VERSO UN EUROPA EFFICIENTE NELL IMPIEGO DELLE RISORSE ( IMPORTAZIONE MATERIE PRIME PER USO ENERGETICO ) 1

Dettagli

SINERGIA: un progetto per l agroalimentare

SINERGIA: un progetto per l agroalimentare SINERGIA: un progetto per l agroalimentare Nicola Colonna, ENEA Unità Tecnica Sviluppo sostenibile del sistema Agro industriale Workshop Efficienza energetica ed energie rinnovabili Strategie, strumenti

Dettagli

PRODOTTI. PER LA PRIMA INFANZIA (culle, lettini, seggioloni, fasciatoi, ecc.)

PRODOTTI. PER LA PRIMA INFANZIA (culle, lettini, seggioloni, fasciatoi, ecc.) MOBILI PRODOTTI CAMERE DA LETTO, CAMERETTE, SOGGIORNI PER LA PRIMA INFANZIA (culle, lettini, seggioloni, fasciatoi, ecc.) CUCINE PER IL BAGNO PER ESTERNI (giardini, parchi, ecc.) PER UFFICIO PER COLLETTIVITA

Dettagli

La progettazione integrata:

La progettazione integrata: La progettazione integrata: materiali, tecnologie e modelli per la qualità del vivere. Pisa, venerdì 6 luglio 2012 La progettazione integrata: Approccio che mediante metodologie e strumenti ha come obiettivo

Dettagli

Istituto specificamente indirizzato allo studio globale dei Materiali Ceramici : Processi, lavorazioni, caratterizzazioni di massivi, rivestimenti, gi

Istituto specificamente indirizzato allo studio globale dei Materiali Ceramici : Processi, lavorazioni, caratterizzazioni di massivi, rivestimenti, gi Il contributo dell ISTEC nel Tecnopolo della Provincia di Ravenna Alida Bellosi Direttore, ISTEC-CNR, Faenza www.istec.cnr.it www.istec.cnr.it Il Tecnopolo della Provincia di Ravenna, 27 Settembre, 2011

Dettagli

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI

ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI ASSEMBLEA DEGLI ASSOCIATI FORUM TEMATICO Ricerca, Trasferimento Tecnologico, Innovazione Taranto, 25 Luglio 2008 1 LE NOSTRE PROPOSTE 1. FONDAZIONE PER LA R&S 2. PROGETTO TARANTO WIRELESS 2 LE NOSTRE PROPOSTE

Dettagli

Le performance delle aziende vitivinicole italiane

Le performance delle aziende vitivinicole italiane Le performance delle aziende vitivinicole italiane Estratto dal Food Industry Monitor, Edizione 2016 4 aprile 2016 Il Food Industry Monitor - FIM - è un progetto di ricerca scientifica di lungo periodo

Dettagli

8. TESSILE ABBIGLIAMENTO

8. TESSILE ABBIGLIAMENTO 8. TESSILE ABBIGLIAMENTO I NUMERI DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO AL 31/12/2015 Imprese 2.459 di cui artigiane 1.573 Localizzazioni 2.814 dati Registro Imprese Il settore tessileabbigliamento della provincia

Dettagli

La revisione contabile (1)

La revisione contabile (1) La revisione contabile (1) ipotesi di attività e prospettive professionali (1) dal 01/04/2010 revisione legale dei conti ROMA 20 e 21 Maggio 2010 FORMAZIONE PROFESSIONALE La professione economico-contabile

Dettagli

Interviene: Nicola Fasoli Performance in Lightning. Prof. Adolfo Speghini. Costo Totale Progetto JP2011:

Interviene: Nicola Fasoli Performance in Lightning. Prof. Adolfo Speghini. Costo Totale Progetto JP2011: nel visibile attivati con diodi emettitori di luce (LED) nella regione dell ultravioletto o nel blu Coordinatore Scientifico: Dipartimento di: Costo Totale Progetto JP2011: Prof. Adolfo Speghini Biotecnologie

Dettagli

Corrente, il mondo italiano dell energia

Corrente, il mondo italiano dell energia Corrente, il mondo italiano dell energia il GSE - Gestore dei Servizi Energetici su indicazione del MiSE - Ministero dello Sviluppo Economico, ha dato vita all iniziativa CORRENTE. CORRENTE è un portale

Dettagli

Opportunita Applicative del PLA: Problematiche e Aspettative Alessandria, 25 Febbraio 2014 H. Falletta M. Zaccone LO STAMPAGGIO AD INIEZIONE DEL PLA

Opportunita Applicative del PLA: Problematiche e Aspettative Alessandria, 25 Febbraio 2014 H. Falletta M. Zaccone LO STAMPAGGIO AD INIEZIONE DEL PLA Opportunita Applicative del PLA: Problematiche e Aspettative Alessandria, 25 Febbraio 2014 H. Falletta M. Zaccone LO STAMPAGGIO AD INIEZIONE DEL PLA Proplast è un centro di ricerca privato, organizzato

Dettagli

Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie»

Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie» Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie» Operazione 16.2.01 «Progetti pilota e sviluppo di innovazione»

Dettagli

Facoltà di AGRARIA. Titoli di studio richiesti per l ammissione: Diploma di laurea di primo livello rilasciato dalla Facoltà di Agraria

Facoltà di AGRARIA. Titoli di studio richiesti per l ammissione: Diploma di laurea di primo livello rilasciato dalla Facoltà di Agraria Facoltà di AGRARIA Master universitario di 1 livello Produzione e gestione delle colture protette e senza suolo Presidente del Master: Pietro Santamaria (santamap@agr.uniba.it) Enti e soggetti pubblici

Dettagli

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009

Programma Italia - Francia Alcotra Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Italia - Francia Alcotra 2007-2013 Imperia, 28 Aprile 2009 Imperia, 28 Aprile 2009 Programma Alcotra ALCOTRA - Alpi Latine Cooperazione Transfrontaliera 4 Periodo di Programmazione lungo la frontiera

Dettagli

I l n uovo c ontesto.

I l n uovo c ontesto. Fabbisogni formativi, competenze e figure professionali nella filiera beni culturali tecnologie turismo Il nuovo contesto Il settore dei beni culturali, è stato negli ultimi anni oggetto di un costante

Dettagli

Documento non definitivo

Documento non definitivo STUDIO DI SETTORE VD44U ATTIVITÀ 28.11.12 FABBRICAZIONE DI PISTONI, FASCE ELASTICHE, CARBURATORI E PARTI SIMILI DI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA ATTIVITÀ 29.32.09 FABBRICAZIONE DI ALTRE PARTI ED ACCESSORI

Dettagli

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni

Dettagli

EMILIA-ROMAGNA SMART SPECIALIZATION STRATEGY

EMILIA-ROMAGNA SMART SPECIALIZATION STRATEGY S3ER 2014-2020 EMILIA-ROMAGNA SMART SPECIALIZATION STRATEGY Bologna Novembre 2013 ASTER all rights reserved Priorità A. Rafforzare e consolidare la capacità innovativa dei sistemi industriali consolidati

Dettagli

I PROGETTI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

I PROGETTI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO I PROGETTI DI TRASFERIMENTO TECNOLOGICO 1.TRATTAMENTI SUPERFICIALI ALTERNATIVI PER RACCORDI 2.OTTIMIZZAZIONE COSTI PROCESSO TUBI FLESSIBILI 3.OTTIMIZZAZIONE DEL PROCESSO DI PRODUZIONE TUBI SPIRALATI 12

Dettagli

SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO. Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare

SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO. Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare SCENARI 2015 PER IL SETTORE AGROALIMENTARE ITALIANO Liberalizzazione dei mercati e crescita economica: prospettive per il settore agroalimentare Federalimentare Ismea Centro Studi Confindustria Settembre

Dettagli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi

Dettagli

AL K 2016 SABIC RISPONDE AI TREND GLOBALI CON CHEMISTRY THAT MATTERS

AL K 2016 SABIC RISPONDE AI TREND GLOBALI CON CHEMISTRY THAT MATTERS COMUNICATO STAMPA Sittard, Paesi Bassi, 13 giugno 2016 AL K 2016 SABIC RISPONDE AI TREND GLOBALI CON CHEMISTRY THAT MATTERS SABIC esporrà al K 2016 (Padiglione 6, Stand D42), il più grande salone delle

Dettagli

LE FORZE DI MERCATO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA

LE FORZE DI MERCATO DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 LE FORZE DI MERCATO DELLA E DELL Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi

Dettagli

La Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico

La Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico La Formazione nel CCNL Chimico Farmaceutico Luciano Tramannoni Segretario Comparto Chimico Femca Cisl Centro Studi Cisl 15 giugno 2016 Cos è la FEMCA CISL Federazione Energia Moda Chimici e Affini Aderenti

Dettagli

Materiali isolanti ad alte prestazioni

Materiali isolanti ad alte prestazioni Ing. Gianluca Baldisserri Laboratorio Larco Icos - Ricercatore 22/11/2012 CNA Bologna Perché isolare? Da studi CRESME presentati in occasione del SAIE 2012 (potenziale di intervento per i prossimi 10 anni

Dettagli

BIOREPORT L agricoltura biologica in Italia. Il comitato di coordinamento di BIOREPORT Carla Abitabile Francesca Marras Laura Viganò

BIOREPORT L agricoltura biologica in Italia. Il comitato di coordinamento di BIOREPORT Carla Abitabile Francesca Marras Laura Viganò BIOREPORT 2014-2015 L agricoltura biologica in Italia Il comitato di coordinamento di BIOREPORT Carla Abitabile Francesca Marras Laura Viganò 1 BIOREPORT Che cosa è Obiettivo Destinato a Strumento di approfondimento

Dettagli

FORTRONIC INDUSTRIAL TORINO NH Ambassador Hotel 8 marzo 2012

FORTRONIC INDUSTRIAL TORINO NH Ambassador Hotel 8 marzo 2012 L industria metalmeccanica a Torino 12.000 unità produttive 160.000 addetti 70% del manifatturiero torinese, 20% del totale occupati È costituito in larga parte da piccole imprese 77% delle imprese con

Dettagli

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio

Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA. II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio Capitolo II LE DEBOLEZZE STRUTTURALI DELL ECONOMIA ITALIANA II.1 La Performance dell Economia nell ultimo Decennio I recenti dati di contabilità nazionale confermano un passaggio difficile per l economia

Dettagli

Strettoio elettromeccanico autoregolante

Strettoio elettromeccanico autoregolante Strettoio elettromeccanico autoregolante Quando competitività significa automatizzazione delle lavorazioni Made In Biesse 2 Il mercato chiede un cambiamento nei processi produttivi che consenta di accettare

Dettagli

L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ

L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ L IMPORTANZA DI ESSERE EUROPA 28 STATI, UNA REALTÀ POLITICA DI COESIONE STORIA L Unione europea (UE) comprende 28 Stati membri che costituiscono una comunità e un mercato unico di 503 milioni di cittadini.

Dettagli

L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche

L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche Comitato etico Regione Liguria: organizzazione, prospettive e potenzialità L industria farmaceutica: le sperimentazioni cliniche Daniel Lapeyre Vice Presidente Farmindustria Genova, 25 novembre 2013 L

Dettagli

STUDIO DI SETTORE SD11U ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI OLIO DI OLIVA GREZZO ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI OLI DA SEMI OLEOSI

STUDIO DI SETTORE SD11U ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI OLIO DI OLIVA GREZZO ATTIVITÀ FABBRICAZIONE DI OLI DA SEMI OLEOSI STUDIO DI SETTORE SD11U ATTIVITÀ 15.41.1 - FABBRICAZIONE DI OLIO DI OLIVA GREZZO ATTIVITÀ 15.41.2 - FABBRICAZIONE DI OLI DA SEMI OLEOSI GREZZI ATTIVITÀ 15.42.1 - FABBRICAZIONE DI OLIO DI OLIVA RAFFINATO

Dettagli

OIKOS: architettura, design e innovazione

OIKOS: architettura, design e innovazione Oikos: un azienda centrata sul Document e Business Process Management Dania Gerussi Resp. Sistemi Informativi, OIKOS S.r.l OIKOS: architettura, design e innovazione Oikos, azienda italiana leader a livello

Dettagli

NUMERO AZIENDE E DIMENSIONI AZIENDALI: UN AGRICOLTURA FRAMMENTATA 1*

NUMERO AZIENDE E DIMENSIONI AZIENDALI: UN AGRICOLTURA FRAMMENTATA 1* * NUMERO AZIENDE E DIMENSIONI AZIENDALI: UN AGRICOLTURA FRAMMENTATA 1* Nel 2007 nell Unione Europea a 27 stati membri c erano circa 13,7 milioni di aziende agricole: un dato in calo del 9 rispetto al 2003

Dettagli

L esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start

L esperienza della programmazione LEADER in Toscana. GAL Start L applicazione della MISURA 124 a livello locale L esperienza della programmazione LEADER in Toscana Leonardo Romagnoli Tommaso Neri GAL Start Firenze, 13 settembre 2013 Le Strategie Integrate di Sviluppo

Dettagli

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR 2014-2020 Ferrara, 26 febbraio 2015 Giorgio Moretti Regione Emilia-Romagna Servizio Politiche di Sviluppo Economico, Ricerca Industriale e Innovazione

Dettagli

Verona, 20 ottobre 2006

Verona, 20 ottobre 2006 APLICAZIONI DI PROJECT MANAGEMENT IN BIBLIOTECA Verona, 20 ottobre 2006 Giovanni Di Domenico Università degli studi di Urbino Carlo Bo. LA FUNZIONE PRIMARIA DELLE BIBLIOTECHE Organizzare e integrare risorse,

Dettagli