RESOCONTO DELLA PRIMA GIORNATA DI ESERCITAZIONI 'Agriturismo Tre Colli' Comune di Solignano PR giugno 2005

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1 1 di 9 17/02/ NUOVO INTERGRUPPO PARMA - VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE ESERCITAZIONE Giugno Aviosuperficie di RUBBIANO (PR) diario di campo programma informazioni rassegna stampa foto carta topogr carta strade strade da Parma RESOCONTO DELLA PRIMA GIORNATA DI ESERCITAZIONI 'Agriturismo Tre Colli' Comune di Solignano PR giugno 2005 Questa parte viene pubblicata in tempo reale direttamente dal campo di Rubbiano (PR), utilizzando un accesso ad Internet remoto collegato con la segreteria del campo tramite una rete Wireless realizzata dai radioamatori ARI-NIP. Lo stesso gruppo dei radioamatori, ha realizzato un collegamento ATV per la diffusione in diretta delle immagini degli interventi al campo base. La redazione è a cura della segreteria del NIP: Daniela, Lella, Lorena, Marcella e Sabrina. Sabato 18 giugno 2005 si svolge, sull Aviosuperficie 'Agriturismo Tre Colli' di Rubbiano l esercitazione di Protezione Civile del NIP, Nuovo Intergruppo Parma, con la collaborazione dell Amministrazione Provinciale di Parma e il Comune di Solignano PR. L Aviosuperficie 'Agriturismo Tre Colli', è sorta diversi anni fa e i suoi soci praticano l attività di volo sportivo con alianti e ultraleggeri. Alcuni di essi sono anche soci del NIP e, come tali, danno la personale disponibilità quali volontari nell utilizzo dell aviosuperficie in caso di calamità o nella segnalazione di eventuali incendi. L esercitazione è dedicata al mantenimento della professionalità dei volontari e rappresenta un momento formativo per la crescita dei rapporti interpersonali, per sviluppare l affiatamento di squadra e la loro sincronizzazione, molto importante nei momenti di emergenza. Il campo si articola in diverse attività e costituisce un momento di confronto e verifica per i volontari del NIP, in funzione delle loro specialità all interno dell Associazione: - Analisi Studio Programmazione e Coordinamento - Logistica Impiantistica Antincendio e soccorso fluviale - Radio Comunicazioni Emergenza Parma - Ricognizione Aerea Alta/Bassa Quota - Ricognizione terrestre fuoristrada - Ristorazione - Documentazioni filmiche opere di soccorso - Ricerche aeree ambientali Tutte le attività,di seguito riportate, mirano alla ricerca e individuazione sul territorio di diversi punti, indicati alle squadre solo via radio, utilizzando le coordinate sia UTM che geografiche della zona: - Riprese filmiche e fotografiche delle varie attività - Allestimento campo ed esecuzione impianti elettrici ed idraulici - Controllo e potabilizzazione acqua nei campi, valutazione rischio idrogeologico - Orientamento e ricerca punti topografici con cartine, bussole, e GPS - Radiocollegamenti interni, tra campi e sale coordinamento - Ricognizione aerea bassa quota, ricerca persone e automezzo in difficoltà - Salvataggio persone su calanchi con funi in località Oriano - Esercitazione antincendio boschivo, uso del modulo antincendio.

2 2 di 9 17/02/ SOPRA: RIPRESE FILMICHE SOPRA: ALLESTIMENTO CAMPO SOPRA: ORIENTAMENTO E RICERCA SOPRA: RADIOCOLLEGAMENTI SOPRA: RICOGNIZIONE AEREA SOPRA: SALVATAGGIO PERSONE A FIANCO: VERIFICA PONTI Sabato Alle ore 7.30, si inizia con il Ritrovo dei Volontari c/o la sede del Comitato di Protezione Civile Via Del Taglio 6 per la registrazione dei partecipanti al Campo e il ritiro dei mezzi e delle attrezzature. Alle ore 8.00, dopo la formazione della Colonna Mobile, avviene la partenza per l Aviosuperficie di Rubbiano. Alle ore 8.45, si arriva c/o l Aviosuperficie di Rubbiano e il presidente Gallina Luigi (a dx nella foto) tiene il briefing a cui assistono tutti i partecipanti, illustra le regole da seguire, la struttura organizzativa del campo e le modalità di svolgimento delle attività. Con l'assenso dei presenti nomina Maestri Aldo (Duccio) (a sx nella foto) coordinatore per tutta la durata del campo. Successivamente Maestri indica i responsabili di ciascuna attività: Vitali Daniele per Allestimento Campo e Impianto Elettrico; Restori Fabrizio per Radiocomunicazioni; Zambelli e Ferrari per Cucina; Morini e Frezza per Ricognizione Aerei Leggeri; Medioli e Sirocchi per Salvataggio persone (VV.F.) Si creano delle squadre e si nominano, per ciascuna, un capo squadra che ha il compito di coordinare e istruire i gruppi di volontari. Si procede, quindi con una ripartizione dei volontari in gruppi per il montaggio delle varie aree di cui è costituito il campo: Montaggio tenda pneumatica responsabile: Capalbo Pierino e Perdichizzi Roberta coadiuvati da gruppo di volontari; montaggio mensa-cucina responsabili : Zambelli Mario e Ferrari Giorgio, coadiuvati da gruppo di volontari; montaggio impianto elettrico - responsabile: Marastani Marco, coadiuvato da gruppo di volontari; montaggio impianto idrico - responsabile : Paini, coordinato da gruppo di volontari; montaggio Pullman Radio - responsabile: Medici Angelo, coadiuvato da gruppo di volontari; montaggio Segreteria - responsabile: Morini, coadiuvato da gruppo di volontari.

3 3 di 9 17/02/ SOPRA: BRIEFING SOPRA: MONTAGGIO TENDA SOPRA: MONTAGGIO CUCINA SOPRA: INSTALLAZ. IMP. ELETTRICO SOPRA: MONTAGGIO ANTENNE SOPRA: ALLESTIMENTO SEGRET.IA A FIANCO: Dirig. Protez. Civile Provincia di Parma, dott. A. Barani Alle ore 9.00, si procede con il montaggio del campo, l alza bandiera e l allestimento di un ponte ripetitore per le comunicazioni radio. Alle ore 11 vengono montati due ponti ripetitori dai volontari Cagnina Giuseppe, Fazzari Giuseppe e Manfredini Matteo. Alle i volontari Mamiani Aristide e Rossi Giordano eseguono una ricerca di agglomerati urbani, tra il torrente Stirone nei pressi di Soragna e lo Scolo Fontana in direzione Busseto. Alle si procede con il riempimento/rifornimento del modulo antincendio, con i volontari Bosi Fabrizio, Le Piane Franco, Maestri Aldo. Il pranzo è alle ore Saluti dal dirigente di Protezione Civile della Provincia di Parma dott. Antonello Barani. Ripresa attività ore Durante il pomeriggio diversi gruppi si allontanano dalla base per le esercitazioni. Alle parte il primo gruppo, composto da Bertolini Anna, Capalbo Piero, Campana Gianfranco, Dondi Daniela, Fecci Chiara, Maso Michele, Medici Angelo, Rampini Alberto, Sirocchi Alberto, Zucchi Gianpaolo, per il recupero di un disperso con corde e imbragatura. Alle si procede con una verifica strutturale di un ponte e ricerca strade, con Bragadini Maurizio, Buia Luciano, Giavarini Massimo, Le Piane Franco, Leccabue Stefano, Potenza Alberto. Alle ore si verifica il corso del fiume Taro, con i volontari di ricognizione aerea ultraleggera Decca Giancarlo e Frezza Nadia, con il velivolo I-IAFX-TB9. Alle partono due squadre: una di ricognizione aerea per ricerca dispersi nei calanchi di Oriano con ultraleggero I-6421 costituita da Bocchi Italo e Morini Giovanni, e una squadra antincendio formata da Bosi Fabrizio, Cagnina Giuseppe, Maestri Aldo e Vitali Daniele. Alle una squadra effettua un prelievo di acque per analisi chimiche, con i volontari Balzani Antonio, Barzoni Giovanni, Fazzani Giuseppe, Magri Francesco, Manfredini Matteo, Perdichizzi Roberta e Stendardi Maurizio. Alle ore si procede con una verifica del ponte ripetitore sul Monte Cassio con i volontari Cagnina Giuseppe e Restori Fabrizio. Alle ore 18 parte una squadra antincendio composta da Barzoni Giovanni, Bertolini Anna, Biasco Marcella, Bosi Fabrizio, Dondi Daniela, Giavarini Massimo, Leccabue Stefano, Maestri Aldo, Maso Michele, Paini Claudio, Salvati Lorena, Vitali Daniele, Zucchi Gianpaolo. Alle ore parte, contemporaneamente, dall aereoporto di Parma un gruppo di ricognizione aerea per fotografare la bretella stradale di Ponte Taro. I componenti sono Decca Giancarlo e Frezza Nadia. Due volontari, Bocchi Italo e Morini Giovanni, svolgono un esercitazione di ricognizione aerea per foto prospettiche T.A.V. tratto Parma - Fontanellato - Bretella Tangenziale Castelguelfo - Ponte Taro alle ore Il velivolo usato è lo STORCH I Alle ore si esegue un' esercitazione di analisi chimica dell acqua e di valutazione idrogeologica ABCD i partecipanti sono: Balzani Antonio, Buia Luciano, Capalbo Pierino, Fazzani Giuseppe, Leccabue Claudio, Manfredini Matteo, Perdichizzi Roberta, Rampini Alberto, Stendardi Maurizio. Domenica La sveglia è alle ore Alle ore 08.57, i volontari Mamiani Aristide e Rossi Giordano eseguono un'esercitazione di ricognizione aerea a bassa quota con il velivolo TB9 I-IAFX. La missione prevede la verifica del corso del Taro: letto del fiume e ponti da Fornovo al Po. Alle ore si svolge un'esercitazione di spegnimento antincendio con due fuoristrada. I partecipanti sono: Giavarini Massimo, Potenza Alberto, Rampini Alberto, Stendardi Maurizio.

4 4 di 9 17/02/ Alle ore viene eseguito lo smontaggio dei ponti radio, con Mercedes Sprinter, da Cagnina Giuseppe, Fazzari Giuseppe e Di Ciano Tommaso. Alle ore si esegue l'esercitazione di ricognizione aerea per segnalazione incendio con Morini Giovanni e Frezza Nadia. Il velivolo utilizzato è Storch I si esegue in località fiume Taro al traverso del campo volo di Rubbiano. Alla fine dell'esercitazione, si procede al recupero di un ferito, allo spegnimento di un incendio, all'analisi chimica delle acque eseguita dal Dott. Antonio Balzani e dalla Dott.ssa Maria Cristina Paganuzzi. L'esercitazione ha la gradita visita, competente, dell'assessore provinciale alla Protezione civile, Gabriele Ferrari, del vice sindaco di Solognano, Pietro Sani, del presidente Unione agricoltori, Lorenzo Bonazzi e del presidente del Comitato Provinciale Associazioni Volontariato Protezione Civile Parma, Stefano Camin. Essi partecipano al pranzo coi volontari che esprimono soddisfazione per poter parlare delle attività svolte con così qualificati osservatori. Dopo il pranzo, delle ore 13.00, si termina con lo smontaggio del campo, rientro in sede e rimessaggio mezzi e attrezzature. ALCUNE CONSIDERAZIONI DI VOLONTARI DOPO LA PRIMA GIORNATA Siamo giunti alla conclusione della prima giornata d esercitazione e ci sembra d obbligo la raccolta di qualche considerazione da parte di diversi volontari che vi hanno partecipato Maurizio Stendardi, appartenente al gruppo ricognizione terrestre con fuoristrada, alla prima esperienza di simulazione, dichiara apertamente la voglia di ripetere l esperienza. " si, ottima, è un occasione per poter conoscere meglio gli atri soci." Cosa tra l altro ripetuta sovente dagli intervistati. Unica pecca negativa il clima, in effetti oggi l estate sembra aver fatto la sua prima apparizione dopo una timida primavera. Giuseppe Cagnina, esperto in logistica, è un nuovo arrivato, ma possiede già un ricco curriculum di esperienze in altre associazioni di volontariato. Esprime un giudizio favorevole come il precedente, e aggiunge che un incontro di questo tipo migliora i rapporti umani, insegna le "regole" della convivenza e permette di perfezionare le proprie competenze tecniche e di acquisirne altre. Si ritiene inoltre soddisfatto di aver potuto condividere questa sua passione con la moglie, che quest oggi è presente. Propone di creare nuovi momenti di aggregazione, anche in sede e non solo in campo. Mentre intervistiamo Gianpaolo Zucchi, gruppo tecnico, alle sue spalle fanno capolino il figlio Renzo, 11 anni e il suo amico Giovanni, un anno più grande, che l hanno accompagnato. Questi due ragazzi, sono stati parte attiva, prestandosi come cavie durante l esercitazione di "Recupero persone disperse nei calanchi". Un bel bravo per loro: hanno aspettato con molta pazienza l arrivo del soccorsi sotto il sole del pomeriggio, regalandosi al termine un bagno nel Taro. Ritornando al volontario, Gianpaolo, ci offre una proposta: "questa esercitazione ha messo in luce la necessità di più frequenti incontri per potersi tenere in "allenamento" e migliorare l efficienza negli interventi, perché non tenerne conto?" Per Giuseppe Fazzari, radioamatore, questa è l ultima di una lunga esperienza e di interventi concreti, "l incontrarsi è una cosa stupenda" e sottolinea la buona considerazione che la gente ha dei volontari e della loro attività. Consiglia di aggiornare più spesso il sito web, cosa che da oggi ci proporremo di fare Rampini Alberto, specializzato nelle attività subacquee, da circa 10 anni nella Protezione Civile, dichiara che non vi sono stati spiacevoli imprevisti: "tutto si è svolto nel modo prefissato, i programmi sono stati rispettati, se proprio si vuole essere fiscali si potrebbe far notare la mancanza di lavatoi e di climatizzatori all interno della tenda!" Come ultimo, prima di passare alle nostre opinioni, l intervistato Leccabue Claudio, il quale non fa parte della Protezione, ma vorrebbe quanto prima diventarne un componente. Questa passione gli è stata trasmessa dalla famiglia, che è qui con noi con l eccezione dell ultimogenito di anni quattro." Mi è servita a rafforzare il mio desiderio di far parte di questo mondo, un mondo che al giorno d oggi è in continua crescita e assume sempre maggiore importanza e rilevanza morale". Noi, volontarie in servizio civile presso il NIP, concludiamo esprimendo la forte emozione che questa giornata ci ha trasmesso, attraverso il clima amichevole e le attività condivise (tra cui lo spegnimento di un incendio!). Questa esperienza ci ha consentito di vivere "sul campo" la Protezione Civile.

5 5 di 9 17/02/ Maurizio Stendardi Giuseppe Cagnina Gianpaolo Zucchi Giuseppe Fazzari Rampini Alberto Claudio Leccabue le ragazze della redazione PROGRAMMA ANNO Il N.I.P. - Volontari di Protezione Civile Parma, predispone per i giorni di sabato 18 e domenica 19 Giugno c.a. un esercitazione di protezione civile diretta a tutti i propri Volontari. L esercitazione è articolata in diverse attività che vanno dall allestimento campo, al recupero di infortunati in un dirupo, ecc. Tutte le attività sono ben elencate alla fine di queste righe. Si ritiene fondamentale la partecipazione dei volontari per la rosa delle attività che verranno svolte, inoltre tale esercitazione è da considerarsi anche un momento formativo per la crescita dei rapporti interpersonali, per sviluppare l affiatamento di squadra e la sincronizzazione tra le squadre, molto importante nei momenti di emergenza; per questo, durante le varie attività, sono previsti specifici momenti di confronto e verifica. I nostri Coordinatori gestiranno le varie attività nei giorni ed orari indicati nel sotto riportato programma. L inizio, come la fine, dell esercitazione avviene presso la sede del Centro unificato provinciale di Via del Taglio 6 Parma. L adesione all esercitazione, riservata agli iscritti NIP, va comunicata alla segreteria NIP secondo le modalità in fondo riportate. Molte altre informazioni sono pubblicate nel sito web del Comitato di Protezione Civile Parma, alla pagina Associazioni raggiungibile all indirizzo riportato nel sottotitolo. Lista delle attività: 1. Riprese filmiche e fotografiche delle varie attività 2. Allestimento campo ed esecuzione impianti elettrici ed idraulici 3. Controllo e potabilizzazione acqua nei campi, valutazione rischio idrogeologico 4. Orientamento e ricerca punti topografici con cartine, bussole e GPS 5. Radiocollegamenti interni, tra campi e sale coordinamento 6. Ricognizione aerea bassa quota, ricerca persona e automezzo in difficoltà 7. Salvataggio persone su calanchi con funi in località Oriano 8. Esercitazione antincendio boschivo, uso del modulo antincendio Programma: 1. Riprese filmiche e fotografiche delle varie attività inizio attività Durata Coordinatore/i Descrizione sintetica attività e luogo svolgimento :00 4 Preti I. / Maso M. / Riprese filmiche e fotografiche delle varie attività :00 4 Spotti F. idem 3 Macchina fotografica e telecamera 2. Allestimento campo ed esecuzione impianti elettrici ed idraulici Coordinatore :00 4 Vitali D. Bosi F. Descrizione sintetica attività e luogo svolgimento Ritiro mezzi ed attrezzature, formazione colonna mobile per Rubbiano. Montaggio: tende gonfiabili per dormitorio, tenda mensa e tenda carrello cucina. Installaz. impianto elettrico, torri faro pneumatiche illuminazione campo e GE silenziato da 15 kw. Collegamento idrico e scarichi acqua cucina da campo. Predisposizione tavoli e panche :00 4 idem Smontaggio, recupero attrezzature. Colonna mobile per il rientro Controllo e potabilizzazione acqua nei campi, valutazione rischio idrogeologico Coordinatore Descrizione sintetica attività e luogo svolgimento :00 2 Balzani A. / Nucci G. / Analisi volumetrica sull acqua e utilizzo di kit per analisi rapide :00 2 Paganizzi M.C. / Cenci G. Sopraluogo nei dintorni per valutazioni idrogeologiche 8

6 6 di 9 17/02/ Orientamento e ricerca punti topografici con cartine, bussole e GPS Coordinatore :00 4 Maestri A. Restori F. Descrizione sintetica attività e luogo svolgimento Le coordinate UTM, uso coordinatometro sulle carte topografiche, uso della bussola, uso del GPS, ritrovamento di alcuni obbiettivi sia sulla carta che sul territorio :00 4 idem idem 20 Carta topografica, Coordinatometro, Bussola, GPS, Fuoristrada per ritrovamento obbiettivi Radiocollegamenti interni, tra campi, e sale coordinamento inizio attività. Durata Coordinatore Descrizione sintetica attività e luogo svolgimento :45 4 Restori F. / Bellengi M. / Montaggio Ponte radio; Tx in ATV; collegamenti in SHF; APRS x 12 Fazzari G. / Cagnina G. / rilevamento mezzi in movimento; attivaz. conness : Cavazzzoni A. Dati/Internet wireless Ricognizione aerea bassa quota, ricerca persona e automezzo in difficoltà Coordinatore Descrizione sintetica attività e luogo svolgimento :30 4 Morini G. Ricerca disperso calanchi di Oriano. Verifica danni terremoto (loc.tà ipotetica). Frezza N. Segnalazione incendio (area ipotetica) :00 4 idem Rilevamento incendio Varano Melegari. Verifica alveo Taro da Fornovo al PO. Ricerca costruzioni tra Soragna e Busseto. Foto prospettiche delle aviosuperfici di Vigatto, Rubbiano, Torricella e della cassa di espansione del torrente Parma. Velivolo ULM tipo Storch - Aereo da turismo Socata TB9 note: Alcune attività sono in cooperazione con le altre specializzazioni Salvataggio persone su calanchi con funi in località Oriano Coordinatore Descrizione sintetica attività e luogo svolgimento :00 4 Medioli Renzo Recupero persone ferite con l ausilio di funi, braghe e nodi 16 Sirocchi Alberto :00 4 idem idem Esercitazione antincendio boschivo, uso del modulo antincendio Coordinatore Descrizione sintetica attività e luogo svolgimento :00 4 Vitali Daniele Uso del modulo antincendio, manovre antincendio con manichette UNI 45, 24 Gallina Luigi spegnimento incendi classe A, richiamo classi incendio :00 4 idem idem 24 IL PRESIDENTE DEL N.I.P. Luigi Gallina l.gallina@rsadvnet.it I Soci Nip come possono iscriversi alla ESERCITAZIONE NIP 2005? Comunicando le info sotto riportate: - Nome COGNOME - - tel.no/ni - partecipa nei gg: (segnare: Sab e Dom o solo il giorno di partecipazione) - pernottamento con sacco a pelo: (segnare: Sì o No sacco a p. del volontario) - prenotazione: Pranzo sab. (sì/no) Cena sab. (sì/no) Pranzo dom. (sì/no) all indirizzo l.gallina@rsadvnet.it indicando nell oggetto Esercitazione Nip 2005 E possibile iscriversi anche c/o Segreteria del NIP; tel tel Fax PROGRAMMA CRONOLOGICO NIP Giugno 05 Aviosuperfice di Rubbiano PR Venerdì ore 18:00 Allertamento capisquadra e Volontari. Sabato

7 7 di 9 17/02/ ore 07:00 Ritrovo dei Volontari c/o sede Comitato di Protezione Civile Parma, Via del Taglio 6. Registrazione e ritiro mezzi e attrezzature. ore 08:00 Formazione colonna mobile e partenza per l Avisuperficie di Rubbiano. ore 08:45 Arrivo c/o Aviosuperficie di Rubbiano. Verifica registrazione Volontari presenti sul campo. Alzabandiera. Briefing di tutti i partecipanti. Allestimento campo ed avvio delle varie attività che a turno coinvolgeranno il maggior numero di Volontari. ore 12:30 Pranzo ore 14:00 Ripresa delle varie attività ore 19:00 Sospensione delle attività ore 19:30 Cena e pernottamento Domenica ore 07:30 Sveglia Colazione Verifica registrazione Volontari presenti sul campo. ore 08:45 Ripresa delle varie attività con recupero parziale del campo ore 12:30 Pranzo ore 14:00 Recupero cucina e rientro alla sede del Comitato di Protezione Civile Parma, Via del Taglio 6. Rimessaggio automezzi ed attrezzature Fine esercitazione

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