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1 Corso di laurea triennale in SCIENZE E TECNICHE DEL SERVIZIO SOCIALE (DM 509/99) ORDIN Corso di laurea triennale in SCIENZE E TECNICHE DEL SERVIZIO SOCIALE (DM 509/99) ORDIN DESCRIZIONE DELL ORDINAMENTO DIDATTICO E DEGLI INSEGNAMENTI PREVISTI INDICE Ordinamento didattico 1 Obiettivi formativi 2 Capacità professionali 2 Insegnamenti I anno... 3 Insegnamenti II anno.. 3 Insegnamenti III anno FAQ. 5 Ordinamento didattico Costituisce fondamento irrinunciabile della formazione dell'operatore (assistente) sociale l'integrazione di modelli teorici e di abilità applicative di ricerca-intervento. Gli insegnamenti obbligatori e quelli a scelta, nonché gli insegnamenti specificamente professionali di servizio sociale, possono avere una durata di 60 ore (corrispondente a 9 cfu), 40 ore (6 cfu) o 20 ore (3 cfu). Sono altresì previsti tirocinî professionali obbligatori per complessive 600 ore nel triennio, da svolgersi presso strutture quali strutture ospedaliere di ricerca e terapia, enti locali, onlus, associazioni di volontariato, comunità di assistenza e recupero, tribunali, missioni assistenziali in Italia o all'estero, ecc., in base a convenzioni sottoscritte con il Corso di laurea. I tirocini si svolgono sotto la supervisione di un assistente sociale. I programmi di formazione fanno ricorso a numerosi settori scientifico-disciplinari: diritto, economia, statistica, sociologia, scienza politica, psicologia, medicina, antropologia e storia, al fine di consentire la competente concettualizzazione e modellizzazione dei fenomeni socio-culturali e la corretta progettazione e realizzazione di interventi nel campo dei servizi sociali. La laurea in Scienze e tecniche del servizio sociale si consegue avendo assolto obblighi didattici per complessivi 180 crediti formativi universitari (cfu). I 180 cfu sono così suddivisi: 48 cfu relativi ad attività formative di base; 72 cfu ad attività formative caratterizzanti; 24 cfu ad attività formative affini o integrative; 9 cfu ad attività a scelta dello studente; 9 cfu ad attività per la prova finale e per la conoscenza di lingue straniere; 18 cfu ad altre attività. Roma, 25/07/2015 1

2 Al Corso di laurea hanno accesso coloro che sono in possesso di diploma di istruzione secondaria superiore, conseguito in Italia, o di titolo di studio equipollente, ai sensi della normativa vigente. La formazione fornita dal Corso di laurea in Scienze e tecniche del servizio sociale è conforme alla Legge n. 84 del , e sostituisce quella del DUSS (Diploma universitario in servizio sociale) quale titolo di studio indispensabile per accedere all'abilitazione professionale tramite esame di Stato, e quindi per ottenere l'iscrizione all'albo professionale degli Assistenti sociali. Obiettivi formativi Il Corso di laurea in Scienze e Tecniche del Servizio Sociale mira a fornire una formazione in grado di attivare capacità e competenze professionali con riferimento all utilizzazione appropriata dei metodi e delle tecniche del servizio sociale per l esercizio autonomo o dipendente della professione di assistente sociale ex L. 84/93, inclusi il lavoro sociale individuale e di gruppo; alla prevenzione, individuazione e trattamento di situazioni di disagio sociale riferite a singoli, famiglie, gruppi e comunità; alla conduzione di ricerche sociali applicative, ricerche-intervento e ricerche valutative in settori d interesse dei servizi sociali, con particolare riferimento ai gruppi vulnerabili ed agli impatti sociorelazionali dei contesti educativi, organizzativi, economici e socioambientali; alla programmazione, organizzazione, coordinamento e gestione di interventi e servizi individuali e collettivi; alla supervisione formativa nel campo del servizio sociale; allo svolgimento di mansioni direttive in strutture di servizi sociali alle persone e ai gruppi in relazione ai più ampi contesti sociali e di comunità; alla formulazione e gestione di iniziative di informazione e comunicazione sociale su servizi, diritti e rischi dei cittadini in materia di servizi sociali e socio-sanitari; alla utilizzazione di almeno una lingua straniera europea (la Lingua Inglese è obbligatoria) per lo svolgimento operativo del proprio lavoro. Capacità e sbocchi professionali Gli sbocchi professionali prefigurabili per il laureato in Scienze e Tecniche del Servizio Sociale sono innanzitutto costituiti dallo svolgimento della professione di Assistente sociale (regolata da apposito albo professionale) sia in forma autonoma, sia in forma dipendente da amministrazioni pubbliche (amministrazione centrale: Ministeri di grazia e giustizia, interno, lavoro e previdenza sociale, affari esteri, sanità; enti locali: regioni, ASL, province, comuni) e private (aziende profitoriented, non-profit, onlus), nonché in enti internazionali e sopranazionali, con mansioni direttive di progettazione e realizzazione di studi e ricerche sociali applicative e ricerche-intervento, gestione e risoluzione di situazioni di bisogno sociale individuale e di gruppo. Il tipo di formazione acquisita nel corso rende nondimeno questo titolo di studio, fondato su un estesa e rigorosa preparazione interdisciplinare, competitivo con altri, consentendo al laureato in Scienze e Tecniche del Servizio Sociale di poter utilmente operare nei settori di progettazione e realizzazione del social & community development, della selezione e gestione del personale, dell intermediazione sociale. Roma, 25/07/2015 2

3 Insegnamenti I anno ATTIVITÀ FORMATIVE DI BASE 3 moduli di 60 ore (ognuno pari a 9 cfu, per totali 27 cfu): 1. Istituzioni di sociologia (SPS/07) 2. Politica sociale (SPS/07) 3. Psicologia sociale (M-PSI/05) Storia contemporanea (M-STO/04) 1 modulo di 20 ore (3 cfu): Diritto pubblico dei servizi (IUS/09) ATTIVITÀ FORMATIVE AFFINI O INTEGRATIVE 2 moduli di 60 ore (ognuno pari a 9 cfu, per totali 18 cfu): 1. Metodi e tecniche del servizio sociale I (SPS/07) 2. Principi e fondamenti del servizio sociale (SPS/07) Antropologia culturale (M-DEA/01) Insegnamenti II anno ATTIVITÀ FORMATIVE DI BASE 2 moduli di 40 ore (ognuno pari a 6 cfu, per totali 12 cfu): 1. Metodologia e tecnica della ricerca sociale (SPS/07) 6cfu 2. Politica economica del welfare (SECS-P/02) 6cfu ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI 3 moduli di 60 ore (ognuno pari a 9 cfu, per totali 27 cfu): 1. Metodi e tecniche del servizio sociale II (SPS/07) 2. Organizzazione dei servizi sociali (SPS/09) 3. Psicologia dello sviluppo e dell educazione (M-PSI/04) Sociologia della devianza (SPS/12) ATTIVITÀ FORMATIVE AFFINI O INTEGRATIVE Storia del welfare state (SPS/03) ATTIVITÀ PER LA CONOSCENZA DELLA LINGUA STRANIERA 1 modulo da 3 cfu: Prova di conoscenza della Lingua inglese Insegnamenti III anno Roma, 25/07/2015 3

4 ATTIVITÀ FORMATIVE CARATTERIZZANTI 1 modulo di 60 ore (9 cfu): Metodi e tecniche del servizio sociale - III (SPS/07) 1 modulo di 40 ore (6 cfu) a scelta tra: - Diritto del lavoro e della sicurezza sociale (IUS/07) - Diritto di famiglia (IUS/01) ATTIVITÀ FORMATIVE AFFINI O INTEGRATIVE 3 moduli di 40 ore (ognuno pari a 6 cfu, per totali 18 cfu): 1. Igiene e medicina sociale (MED/42) 2. Psicologia clinica (M-PSI/08) 3. Statistica (SECS-S/01) ATTIVITÀ A SCELTA DELLO STUDENTE 1 modulo di 60 ore (9 cfu) a scelta tra: - Sociologia dei gruppi (SPS/07) - Sociologia del lavoro (SPS/09) - Sociologia della famiglia (SPS/08) - Sociologia della sicurezza sociale (SPS/07) - Sociologia delle comunità locali (SPS/10) ATTIVITÀ FORMATIVE PER LA PROVA FINALE Tesi di laurea (6 cfu) ALTRE ATTIVITÀ Tirocinio professionale (360 ore) (9 cfu) Informatica idoneità (3 cfu) Roma, 25/07/2015 4

5 FAQ Iscrizione 1. D. Il corso di laurea in Scienze e Tecniche del Servizio Sociale è a numero chiuso? R. Sì, ogni anno, nel mese di settembre, viene effettuato un test d ingresso che selezionerà il numero di studenti ammessi. Tale numero è definito compatibilmente con le capacità organizzative riguardanti i corsi e il tirocinio. 2. D. Come devo fare per iscrivermi al I anno del Corso di laurea in Scienze e Tecniche del Servizio Sociale? R. E necessario fare una preiscrizione scaricando un modulo dal sito L iscrizione al I anno di Stess è, comunque, subordinata al superamento del test d ingresso. 3. D. Quanto dura il corso? R. La durata del corso di laurea è di tre anni. 4. D. E possibile chiedere il trasferimento dalle lauree quadriennali del Vecchio Ordinamento a Stess? R. Sì, bisogna rivolgersi alla Commissione Riconoscimento Crediti (fare riferimento alla Dott.ssa Lucia Ciampi e al Dottor Mauro A. Fabiano). 5. D. Il passaggio da un altro Corso o da altra Facoltà a Stess, presuppone comunque il superamento del test di ammissione? R. Sì. 6. D. Ho la laurea triennale in Sociologia. Cosa devo fare per iscrivermi a Stess? R. Per iscriversi a Stess è necessario superare il test di ammissione. Sulla base dei CFU conseguiti, e tenendo conto dei debiti nelle materie di servizio sociale, la Commissione Riconoscimento Crediti decide a quale anno di corso ammettere. 7. D. Che cosa è la Commissione Riconoscimento Crediti? R. è una Commissione composta dal prof. Mauro Antonio Fabiano, dalla professoressa Elisabetta Caporello e dalla Professoressa Lucia Ciampi, che si occupa di accogliere e valutare le richieste degli studenti provenienti da un altro Corso di laurea o da Corsi di laurea del precedente ordinamento e che intendono iscriversi a Stess. 8. D. Quanti crediti formativi bisogna conseguire per accedere al II anno di Stess da un altro corso di laurea o da Corsi del precedente ordinamento? R. Per accedere al II anno bisogna avere 39 crediti formativi. 9. D. Quanti crediti formativi bisogna conseguire per accedere al III anno di Stess da un altro corso di laurea o da Corsi del precedente ordinamento? R. Per accedere al III anno bisogna avere 81 crediti formativi. 10. D. La frequenza dei corsi di lezione è obbligatoria? R. la frequenza è obbligatoria esclusivamente nelle materie di servizio sociale, che sono: Roma, 25/07/2015 5

6 per il primo anno: Principi e fondamenti del servizio sociale, Metodi e tecniche del servizio sociale I; per il secondo anno: Metodi e tecniche del servizio sociale II, Organizzazione dei servizi sociali; per il terzo anno: Metodi e tecniche del servizio sociale III 11. D. E prevista una soluzione specifica per studenti lavoratori? R. Sì, per gli studenti lavoratori e, in generale, per tutti gli studenti che non possono dedicare al Corso di laurea il tempo richiesto dal piano di studi per laurearsi nel tempi previsti, è vivamente consigliata l iscrizione a tempo parziale. Essa consiste in una diluizione degli anni di corso da tre a sei in ognuno dei quali dovrà sostenere esami per 30 cfu. In questo modo lo studente/la studentessa avrà a disposizione il doppio del tempo per sostenere lo stesso numero di esami. Parallelamente, per ciascun anno di corso, l importo della tassa universitaria è dimezzato diluito. 12. D. Cosa devo fare per richiedere il tempo parziale? R.Si può presentare la domanda del tempo parziale dal 1 al 31 maggio 2006 di ogni anno, mentre gli immatricolati possono richiederla all atto dell iscrizione presso la Segreteria amministrativa sita in Via Principe Amedeo, 184. Nel caso in cui si siano conseguiti i crediti sufficienti in un periodo minore dei 6 anni, sarà possibile chiedere il passaggio al tempo pieno e laurearsi prima dei 6 anni, pagando in un unica soluzione le tasse mancanti. Nuovo ordinamento Stess 13. D. Che cosa è il Nuovo ordinamento di Stess? R. A partire dall a.a. 2006/2007 il corso di laurea Stess si è dato un nuovo ordinamento, ciò significa che alcune caratteristiche del corso sono state cambiate. Coloro che si iscrivono per la prima volta a Stess nell a.a. 2006/2007 e seguenti seguono automaticamente le regole del Nuovo ordinamento Stess. Differentemente, gli studenti iscritti negli anni precedenti che volessero passare al Nuovo ordinamento devono fare esplicita richiesta e sottoporre la propria situazione alla Commissione passaggi. 14. D. Quali sono le differenze tra il Vecchio ed il Nuovo ordinamento di Stess? R. Le principali modifiche sono le seguenti: il piano di studi è stato modificato potenziando, sia in quantità che in qualità, gli esami delle materie di servizio sociale. Queste modifiche sono state approntate per migliorare ulteriormente la qualità del profilo professionale dei laureati in Stess la frequenza ai corsi non è più obbligatoria per tutte le materie, ma solo per quelle di servizio sociale. È importante sottolineare che questa regola viene applicata anche agli studenti che, iscritti precedentemente all a.a. 2007/2008, intendono rimanere al vecchio ordinamento di Stess. 15. D. Sono iscritto/a a Stess con il vecchio ordinamento : mi conviene chiedere il passaggio al Nuovo ordinamento? R. Per capire quale è la tua situazione in termini di crediti puoi rivolgerti ogni anno entro i termini di iscrizione alla consulenza messa a disposizione dal corso di laurea presso la stanza 32 di corso d Italia 38/a, telefono 06/ La consulenza ti aiuterà a fare chiarezza sul tuo caso e a capire se è conveniente per te passare al Nuovo ordinamento. 16. D. La laurea del vecchio ordinamento Stess vale meno di quella del Nuovo ordinamento? R. Assolutamente no. Il piano degli studi del Vecchio ordinamento è comunque aderente alle competenze necessarie per superare l esame di ammissione all albo degli assistenti sociali. I Roma, 25/07/2015 6

7 cambiamenti sono stati fatti in un ottica di miglioramento, ma ciò non penalizza gli studenti che si laureano con il Vecchio ordinamento 17. D. Se sono già iscritta/o a Stess, quanti crediti formativi servono per iscrivermi ad anni successivi al primo? Tutti gli studenti possono iscriversi ad anni successivi al primo indipendentemente dalla quantità di cfu conseguiti. Tuttavia è possibile sostenere esami ( e conseguire cfu): - del II anno di Corso, solo se già iscritti allo stesso II anno e solo dopo aver conseguito due terzi ( pari a 39) dei cfu previsti per il I anno; - del III anno di Corso, solo se già iscritti allo stesso III anno e solo dopo aver conseguito almeno due terzi (pari a 81) dei cfu previsti complessivamente per il I e il II anno. Ciò significa, ad esempio, che uno studente di Stess che non raggiunge i 39 cfu può iscriversi al secondo anno di corso, ma potrà sostenerne gli esami relativi solo dopo aver superato la soglia dei 39 cfu con gli esami del primo anno. Similarmente, uno studente che non raggiunge gli 81 cfu può iscriversi al terzo anno di corso, ma potrà sostenerne gli esami relativi solo dopo aver superato la soglia degli 81 cfu con gli esami del secondo anno. 18. D. Dove si fa la rinuncia agli studi? R. Bisogna rivolgersi alla Segreteria amministrativa. Sbocchi 19. D. Quale Corso di laurea bisogna conseguire per iscriversi all Albo degli assistenti sociali? R. Se si intende diventare assistente sociale professionale, occorre svolgere 600 ore di tirocinio nell ambito del Corso di laurea in Stess. Il conseguimento della laurea triennale in Stess consente di iscriversi all esame di stato per l abilitazione all Albo degli assistenti sociali-sezione B. Se si vuole intraprendere la carriera direttiva o assumere ruoli di programmazione, gestione, coordinamento e valutazione nei servizi sociali, quindi non a contatto diretto con l utenza, è preferibile il Corso di laurea magistrale in Propolis. Il conseguimento della laurea specialistica in Propolis consente l iscrizione all esame di Stato per l abilitazione all Albo degli assistenti sociali- Sezione A. 20. D. Dove si possono trovare le informazioni sul programma dei corsi, gli orari delle lezioni e i ricevimenti con i docenti? R. E possibile consultare il sito della Facoltà di sociologia (cliccare su lauree > lauree triennali > Stess) o il Manifesto degli studi e le bacheche presso la Facoltà. Roma, 25/07/2015 7

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