XII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (anno 2008 e I semestre 2009) CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI TORINO

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1 1 XII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (anno 2008 e I semestre 2009)

2 2 Alessandro Barberis Presidente Camera di commercio di Torino

3 3 XII Osservatorio sulle spese delle famiglie torinesi (rapporto 2008 e dati provvisori sul primo semestre 2009) Relazione di Luigi Bollani Facoltà di Economia Università di Torino Dipart. di Statistica e Matematica D. de Castro

4 4 Caratteristiche generali dell indagine Obiettivi Metodo di rilevazione Scelta e dimensione del campione Confrontabilità dei risultati

5 5 Caratteristiche generali dell indagine Obiettivi Rilevazione della spesa per diverse categorie di consumo Consumo come esperienza di comportamento rilevata a livello famigliare Consumo come riflesso di relazioni e parte della storia torinese Metodo di rilevazione Scelta e dimensione del campione Confrontabilità dei risultati

6 6 Caratteristiche generali dell indagine Obiettivi Metodo di rilevazione Libretto degli acquisti: per annotare le spese correnti della famiglia intervistata nel corso di dieci giorni (periodo di rilevazione) Questionario: per annotare le spese che vengono effettuate a intervalli più lunghi (p. es. per beni durevoli) Scelta e dimensione del campione Confrontabilità dei risultati

7 7 Caratteristiche generali dell indagine Obiettivi Metodo di rilevazione Scelta e dimensione del campione 240 famiglie all anno, intervistate nel comune di Torino (nella persona del responsabile degli acquisti ) Ripartizione proporzionale a priori secondo dimensione famigliare e tipologia famigliare ( single, coppia senza figli, coppia con figli, nucleo monoparentale, altro ) Verifiche su alcune categorie di occupazione e stati di inoccupazione del capofamiglia e dei componenti Confrontabilità dei risultati

8 8 Caratteristiche generali dell indagine Obiettivi Metodo di rilevazione Scelta e dimensione del campione Confrontabilità dei risultati Relazioni con l indagine Unioncamere sui consumi nei capoluoghi piemontesi Relazioni con l indagine nazionale Istat sui consumi

9 9 Risultati sintetici complessivi Spesa totale per semestri Valori in Euro /1s 2007/2s 2008/1s 2008/2s 2009/1s La spesa aggregata per i consumi delle famiglie torinesi presenta ogni anno, almeno dal 2000, una crescita nominale (cui corrisponde di solito un progresso molto moderato in termini reali). Il primo semestre 2009 fa per la prima volta pensare ad una flessione anche nominale della spesa, da verificare con i dati del II semestre 2009.

10 10 Risultati sintetici complessivi Spesa totale per semestri Valori in Euro Il consumo mensile totale nel primo semestre 2009 scende a euro, inferiore di circa 100 euro (nominali) rispetto al livello del primo semestre 2008 (2.529) e di poco superiore (+ 32 euro) al livello del primo semestre Il decremento della spesa risulta di circa il 4% tra il primo semestre 2008 e il primo semestre /1s 2007/2s 2008/1s 2008/2s 2009/1s

11 11 Importanza reciproca dei comparti alimentare e non alimentare 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% _1s Non alimentari Alimentari Il peso del comparto alimentare cresce nel primo semestre 2009, riportandosi ad un livello simile a quello del Rispetto al 2008 (e in particolare al primo semestre, in cui si registra un peso simile alla media annuale) vi è un maggiore orientamento al consumo primario.

12 12 Sintesi dei risultati per i consumi alimentari La spesa media mensile per generi alimentari e bevande nelle famiglie campione è risultata di 297 euro nel 2008 (- 10 euro rispetto al 2007) e di 320 euro nel I semestre 2009 ( + 23 euro rispetto al 2008 e + 42 euro in particolare rispetto al I semestre 2008) La quota di spesa alimentare sulla spesa totale, cresciuta di circa due punti percentuali tra il I semestre 2008 il I semestre 2009, si accompagna ad una riduzione della spesa in pasti fuori casa (considerata nel comparto non alimentare) di 14 euro.

13 Struttura consumi alimentari 13 Bevande Pane e cereali Dolciumi e drogheria Latte e formaggi 15% 12% Legumi e ortaggi Frutta 15% 11% 9% 11% 11% 8% 3%5% 2% Oli 5% 8% 8% 15% 24% Pesce 15% 23% Carni e salumi Pesi molto simili per le diverse categorie alimentari tra il 2007 e il 2008

14 14 Struttura consumi alimentari (inserimento di un analisi semestrale) Dolciumi e drogheria Bevande 10% 8% I sem Pane e cereali Latte e formaggi Legumi e ortaggi 15% 12% 8% 15% 15% 11% 15% 15% 12% 11% 11% 8% 3% 5% 8% 9% 2%5% 24% 23% 15% 23% Carni e salumi Pesi del primo semestre 2008 in linea con la media annuale 2008 Frutta 9% 2% 5% Oli Pesce

15 15 Struttura consumi alimentari (inserimento di un analisi semestrale) Bevande Dolciumi e drogheria 14% 8% 10% 8% Pane e cereali 16% 15% atte e formaggi 11% 8% 15% 13% 11% 8% 15% 15% 15% 15% 11% 12% 24% 8% 3% 5% 23% 12% 9% 2%5% 23% 10% Legumi e ortaggi 23% 9% 9% 2% 5% Carni e salumi Frutta 2% 5% Oli Pesce I sem I sem Pesi del primo semestre 2009 rispetto al primo semestre 2008: - latte, formagg - verdura + dolci

16 16 Struttura consumi alimentari (quote primo sem e variazione importi tra primo sem e 2009) Dolciumi 14% +17 euro Frutta 9% +1 euro Legumi e ort aggi 10% = Bevande 8% +5 euro Lat t e e f ormaggi 13% +1 euro Pane e cereali 16% +9 euro Pesce 5% Olio e grassi +2 euro 2% = Carni e salumi 23% +7 euro L aumento più elevato (anche rispetto alla quota) è dato dalla categoria dei dolci. Il dato può far supporre una maggiore propensione a portare tra le mura domestiche cibi e bevande fruibili anche fuori casa

17 13 ottobre 2009 Le spese delle famiglie torinesi L abitudine al pasto fuori casa (un anticipazione sul comparto non alimentare) 17

18 L abitudine al pasto fuori casa (un anticipazione sul comparto non alimentare) 18 L abitudine (almeno mensile) ai pasti fuori casa diviene negli ultimi anni sempre più consueta (42% delle famiglie nel 2006, 47% nel 2007, 63% nel 2008). Nel primo semestre 2009 la percentuale di famiglie che consuma almeno mensilmente un pasto fuori casa scende a 53% (era 65% nel primo semestre 2008). Se si analizza la fascia di frequenza inferiore ai 15 giorni, la diffusione di tale abitudine si dimezza passando da 36% nel primo semestre 2008 a 18% nel primo semestre 2009.

19 Spese per consumi alimentari a Torino e in Piemonte Valori minimo e massimo piemontese e consumo di Torino (1 sem) min Pie alim Torino alim max Pie alim

20 13 ottobre 2009 I Le spese delle famiglie torinesi 20 Consumi alimentari per famiglia e pro capite secondo la dimensione famigliare DATI 2008 Chi vive con un altra persona risparmia il 34% rispetto al single Chi convive con due persone risparmia il 40% Chi convive con tre persone risparmia il 52% Consumi alimentari Cons. alim. famigliari Cons. alim. pro capite Dimensione famigliare

21 13 ottobre 2009 I Le spese delle famiglie torinesi 21 Consumi alimentari per famiglia e pro capite secondo la dimensione famigliare Indice di spesa alimentare componente 2 componenti 3 componenti 4 o più componenti Persona sola Coppia senza figli Coppia con figli Fam. monoparentale Altro Fino a 25 anni anni anni Più di 65 anni

22 22 Consumi alimentari per famiglia e pro capite secondo la dimensione famigliare Indice di spesa alimentare Non occupato Impiegato o quadro Operaio Altro dipendente Imprenditore o Lib. prof. Lavoratore in proprio Altro indipendente percettore 2 percettori 3 o più percettori

23 23 Sintesi dei risultati per i consumi non alimentari La spesa media mensile per generi non alimentari nelle famiglie campione è risultata di euro nel 2008 (+ 159 euro rispetto al 2007) e di euro nel I semestre 2009 ( euro rispetto al 2008 e euro, cioè 6%, in particolare rispetto al I semestre 2008)

24 Struttura consumi non alimentari 24 Vestiario Altri beni e servizi 5% I sem % 18% 6% I sem Arredi Ricreazione 8% 10% 8% 8% 15% 5% 17% 9% 10% 8% 33% 7% 32% 8% 16% 4% 7% 16% 7% 4% 32% 31% Abitazione Trasporti e comunicaz. 17% 18% 4% 4% Salute 7% 8% Energia

25 13 ottobre 2009 I Le spese delle famiglie torinesi 25 Struttura consumi non alimentari (quote primo sem e variazione importi tra primo sem e 2009) Ricreazione, spettacolo 8,3% +4 euro Altri beni e servizi 20,6% -53 euro Affitti e subaffitto 6,3% Trasporti e comunicazioni 17,6% -6 euro Mobili, arredamenti 7,9% -54 euro Vestiario, calzature 4,8% -26 euro Combustibili e energia elettrica 8,4% +19 euro Abitazione 32,4% -22 euro Valore locativo 22,4% Altro 3,7%

26 26 Struttura consumi non alimentari (quote primo sem e variazione importi tra primo sem e 2009) Ricreazione, spettacolo 8,3% +4 euro Altri beni e servizi 20,6% -53 euro Affitti e subaffitto 6,3% Non è compreso l acquisto auto, ecc. Spese per: carburante, assicurazione, telefono, aereo, treno, ecc. Trasporti e comunicazioni 17,6% -6 euro Mobili, arredamenti 7,9% -54 euro Vestiario, calzature 4,8% -26 euro Combustibili e energia elettrica 8,4% +19 euro Abitazione 32,4% -22 euro Valore locativo 22,4% Altro 3,7%

27 27 Struttura consumi non alimentari (quote primo sem e variazione importi tra primo sem e 2009) Cura della persona, assicurazioni, vacanze, pasti fuori casa, ecc. Ricreazione, spettacolo 8,3% +4 euro Altri beni e servizi 20,6% -53 euro Affitti e subaffitto 6,3% Trasporti e comunicazioni 17,6% -6 euro Mobili, arredamenti 7,9% -54 euro Vestiario, calzature 4,8% -26 euro Combustibili e energia elettrica 8,4% +19 euro Abitazione 32,4% -22 euro Valore locativo 22,4% Altro 3,7%

28 13 ottobre 2009 I Le spese delle famiglie torinesi Spese per consumi non alimentari a Torino e in Piemonte Valori minimo e massimo piemontese e consumo di Torino min Pie non alim Torino non alim corr max Pie non alim (1 sem)

29 Consumi non alimentari 29 Comportamenti di consumo ABBIGLIAMENTO: Vi sono comportamenti attenti (riduzione di quantità e/o qualità) circa nel 70% delle famiglie. Nel 2008 il 16% riduceva sia la quantità che la qualità; Nel primo sem la percentuale sale al 25%

30 30 Consumi non alimentari Comportamenti di consumo SPETTACOLI: Circa il 40% delle famiglie pone attenzione (limita quantitativamente o qualitativamente) questa categoria di spesa. Il comportamento è simile tra 2008 e prima metà 2009

31 13 ottobre 2009 I Le spese delle famiglie torinesi 31 Spese per il tempo libero Ricreazione Cura e effetti personali Vacanze 1, 2, 3 trimestre Dal 2005 i tre aggregati sono in crescita; nel 2008 vi è una compressione della spesa per vacanze

32 32 Spese per il tempo libero Confronto tra I semestre 2008 e I semestre SEM SEM Ricreazione Cura e effetti personali Vacanze Tengono le spese per ricreazione; diminuiscono quelle per cura, effetti personali e vacanze

33 13 ottobre 2009 I Le spese delle famiglie torinesi 33 onsumi non alimentari per famiglia e pro capite secondo la dimensione famigliare DATI 2008 Chi vive con un altra persona risparmia il 34% rispetto al single Chi convive con due persone risparmia il 40% Chi convive con tre persone risparmia il 48% Consumi non alimentari Cons. non alim. Famigliari Cons. non alim. Pro capite Dimensione famigliare

34 Consumi non alimentari secondo alcuni caratteri di interesse 34 Indice di spesa non alimentare componente 2 componenti 3 componenti 4 o più componenti Persona sola Coppia senza figli Coppia con figli Fam. monoparentale Altro Fino a 25 anni anni anni Più di 65 anni

35 Consumi non alimentari secondo alcuni caratteri di interesse 35 Indice di spesa non alimentare Non occupato Impiegato o quadro Operaio Altro dipendente Imprenditore o Lib. prof. Lavoratore in proprio Altro indipendente Licenza elementare Licenza media inferiore Diploma media superiore Diploma universitario Laurea percettore 2 percettori 3 o più percettori

36 Focus: L inflazione percepita (indagine 2008) 36 0,00 0,50 1,00 1,50 2,00 2,50 Carburante Energia Gas Pane RaccRif Verdura Frutta Libri Pesce Ristorante Pasta ViaggiIta Dentista Pizzeria Cure Acqua Infanzia Cosmesi ViaggiEstero Farmaci Latte AbbBambino Parru Cinema AbbDonna AbbUomo Mezzi Olio Circoli TelFissa ProdCasa Musei Zucchero TelCell Indice di inflazione percepita Blu: maggiore della media Rosso: minore della media

37 Focus: L inflazione percepita (indagine 2008) 37 Zucchero ProdCasa Olio Farmaci Acqua Frutta RaccRif Pane Energia Verdura Pasta Pesce Gas Latte Cure Parru AbbDonna Dentista Mezzi Cosmesi TelCell TelFissa Pizzeria Cinema ViaggiIta Ristorante Carburante Musei AbbUomo Circoli ViaggiEstero Internet AbbBambino Infanzia Libri 0,00 10,00 20,00 30,00 40,00 50,00 60,00 70,00 80,00 Inflazione percepita: Percentuali di non risposta rispetto ai diversi tipi di consumo

38 Focus: L attenzione alla provenienza delle merci (indagine 2008) 38 Per la prima volta nell indagine 2008 si esamina l attenzione del consumatore alla provenienza delle merci. Il 55% dei consumatori presta attenzione spesso o sempre alla provenienza della merce, mentre meno del 10% degli intervistati paiono non preoccuparsene affatto.

39 Focus: l attenzione alla provenienza delle merci (indagine 2008) % 90% 80% 70% % 50% 40% 30% 20% 10% 0% Abbigliamento Calzature Alimentari Vino High Tech Arredamento molto abbastanza poco per nulla Motivi: a metà tra riconoscimento di qualità e stile italiani e fiducia riposta nelle imprese italiane

40 Comportamenti emergenti: Commercio equo e solidale % 100% 90% 90% 80% 80% 70% 60% 50% 40% % 60% 50% 40% mai o quasi mai Saltuariamente Abitualmente 30% 30% 20% 10% % 10% % % SEM SEM 2009 Sviluppo dal 2006; frenata nel primo semestre 2009

41 Comportamenti emergenti: Acquisto prodotti biologici % 100% 90% 90% 80% 70% % 70% % 60% mai o quasi mai 50% 50% Saltuariamente 40% 30% 20% % 30% 20% Abitualmente 10% 10% 0% % SEM SEM 2009 Trend di sviluppo; frenata nel primo semestre 2009 Percentuale abbastanza piccola della spesa alimentare. Consumo di frutta, verdura, pasta, uova, caffè.

42 Comportamenti emergenti: Acquisti on line % 100% 90% 90% 80% 80% 70% 70% 60% 50% 40% % 50% 40% mai o quasi mai Saltuariamente Frequentemente 30% 30% 20% 20% 10% 0% % 0% SEM SEM 2009 Sviluppo moderato dal 2006; frenata nel primo semestre 2009 Generi: biglietti di viaggio, prenotazioni alberghiere, articoli tecnologici, libri.

43 43 Possesso di beni ad alta tecnologia 66% 63% 58% 53% % 30% % 19% 19% 20% 15% 23% 8% Microonde Dvd Computer Fotocamera digitale Adsl Playstation Decoder terrestre Condizionatore Decoder satellitare Home theatre Mp3 Navigatore Palmare iffusione molto notevole nel 2008 di parecchie categorie high tech. Nel primo semestr 2009 lieve tendenza all aumento per computer, adsl e decoder terrestre; le altre ategorie restano ferme. Una novità del 2009 riguarda la rilevazione della quota riferita al Tv lcd/plasma, che risulta diffuso nel 37% delle famiglie campione.

44 44 Quote per categorie di consumo 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% _1s 2009_1s altri consumi abbigliamento, trasporti, ricreazione abitazione alimentari e utenze domestiche Si evidenzia la maggiore quota dedicata nel 2009 al consumo primario

45 45 Età del capofamiglia e quote di consumo 100% 90% 80% (I sem.) 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% oltre 65 altri consumi abbigliamento, trasporti, ricreazione abitazione alimentari e utenze domestiche 100% 90% (I sem.) 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% altri consumi abbigliamento, trasporti, ricreazione abitazione alimentari e utenze domestiche 0% oltre 65

46 46 Grazie