Anno 2014 N. RF109. La Nuova Redazione Fiscale ISCRIZIONE ELENCO VIES: LA NUOVA MODALITÀ ON LINE

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1 Anno 2014 N. RF109 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 6 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 18/04/2014 ISCRIZIONE ELENCO VIES: LA NUOVA MODALITÀ ON LINE COM. STAMPA AG. ENTRATE 26/03/2014; CM 39/2011; RM 42/2012; Art. 35, DPR 633/72; Art. 27, DL 78/2010 ; Sintesi: con un recente comunicato stampa, l Agenzia, ha reso noto che i soggetti già titolari di partita IVA, abilitati a Fisconline o Entratel, possono richiedere l'iscrizione nell'elenco VIES anche in via telematica entrando nella propria area riservata (Fisconline o Entratel). In precedenza tale operazione si poteva effettuare unicamente presentando l'apposita istanza - a mano, con raccomandata o via Pec all'ufficio competente. Per presentare domanda di iscrizione nell'archivio VIES, mediante la nuova procedura, i contribuenti devono semplicemente indicare, nell apposito campo, la propria partita IVA, che si intende inserire nell'elenco. Si ricorda che l'inclusione nell'archivio VIES si rende necessaria per tutti i soggetti che esercitano attività di impresa, arte o professione nello Stato (e per le stabili organizzazioni), al fine di effettuare operazioni intracomunitarie. Come noto, l art. 27 DL 78/2010 ha introdotto a carico dei soggetti che intendono effettuare operazioni intra-ue l obbligo di una procedura di autorizzazione delle Entrate, in esito alla quale avviene l iscrizione nell archivio VIES (al quale va fatto riferimento a livello comunitario, e dunque anche per i soggetti UE), per identificare come soggetto passivo Iva la controparte UE). Sul punto, l Agenzia nella CM 39/2011 precisa che l iscrizione al VIES: costituisce presupposto indispensabile per essere identificati dalle controparti comunitarie come soggetti passivi IVA e, dunque, per qualificare correttamente le cessioni o prestazioni come effettuate o ricevute da contribuente italiano avente lo status di soggetto passivo IVA ai fini degli scambi intracomunitari. N.B.: tale obbligo va, tuttavia, contemperato con la più recente posizione della giurisprudenza UE, che nega la indispensabilità della iscrizione a tale banca dati, ritenendo sufficiente fornire indicazioni idonee a dimostrare che si è soggetti passivi che agiscono in quanto tali (v. Info Flash 013/2014). OPERAZIONI SOGGETTE AL VIES L inclusione nell archivio VIES è necessaria: sia per acquisti/cessione di beni intra-ue che per prestazioni di servizi intra-ue, imponibili nel Paese di stabilimento del committente. INCLUSIONE NELL ARCHIVIO VIES Per essere iscritti nell archivio VIES, va manifestata la volontà di porre in essere operazioni intraue; la comunicazione di detta volontà varia a seconda che il soggetto interessato: inizi l attività sia già in attività

2 Redazione Fiscale Info Fisco 109/2014 Pag. 2 / 6 APERTURA PARTITA IVA I soggetti che intraprendono l esercizio di una impresa, arte o professione nel territorio dello Stato (o vi istituiscono una stabile organizzazione) devono manifestare, al momento della presentazione della dichiarazione di inizio attività ai fini IVA, la volontà di porre in essere operazioni intra-ue; in particolare, detti soggetti: presentano la dichiarazione di inizio attività, utilizzando i modelli AA7 (soggetti diversi dalle persone fisiche) o AA9 (imprese individuali e lavoratori autonomi): ad un qualsiasi ufficio dell Agenzia delle entrate ovvero al Registro delle imprese, mediante la Comunicazione Unica con le seguenti modalità: SOGGETTI COMPILAZIONE Imprese individuali e Lavoratori autonomi mod. AA9 Quadro I Campo Operazioni Soggetti diversi dalle persone fisiche mod. AA7 Intracomunitarie Enti non commerciali non soggetti passivi Iva mod. AA7 Quadro A Casella C Mod. AA9/11- Imprese individuali e Lavoratori autonomi Mod. AA7/10 - Soggetti diversi dalle persone fisiche Mod. AA7/10 - Enti non commerciali

3 Redazione Fiscale Info Fisco 109/2014 Pag. 3 / 6 ATTIVITA GIA IN ESSERE I soggetti già titolari di partita IVA, non inclusi nell Archivio VIES, per i quali l esigenza di effettuare operazioni intracomunitarie sorga nel corso dello svolgimento dell attività, devono manifestare la volontà di porre in essere operazioni intracomunitarie mediante apposita istanza, da presentare ad un qualsiasi ufficio delle Entrate, riportando i dati relativi ai volumi presunti degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie. Nota: i soggetti con volume d affari, ricavi o compensi non inferiore ad (c.d. grandi contribuenti) possono presentare l istanza anche alla DRE competente per il controllo (Provv.n /2009 e n /2010). L istanza va presentata ad un qualsiasi Ufficio delle Entrate: direttamente a mezzo raccomandata, allegando la fotocopia di un documento di identità del dichiarante mediante PEC; in tal caso all va allegata l istanza con la firma digitale o copia per immagine della stessa firmata e una fotocopia di un documento di identità del dichiarante. CM 39/2011: sono da considerare irricevibili le istanze presentate per il tramite di un soggetto delegato, se non accompagnate dalla copia fotostatica di un documento di identificazione del delegante. La mancata allegazione del documento è sempre sanabile dal contribuente, ma è evidente che i termini collegati alla ricezione della istanza non possono che decorrere dalla data di integrazione della stessa con la copia fotostatica del documento di identificazione del dichiarante o, nel caso, del delegante. CONTRIBUENTI MINIMI PRODUTTORI AGRICOLI ESONERATI (art. 34, co.6, DPR 633/72) ENTI NON COMMERCIALI SOGGETTI NON RESIDENTI OPERAZIONI STRAORDINARIE CASI PARTICOLARI non effettuano tecnicamente cessioni intracomunitarie di beni e servizi ma operazioni interne (CM 36/2010) in relazione agli acquisti intra-ue di beni e servizi devono comunque compilare i modelli INTRA. devono chiedere l inclusione nell Archivio VIES in caso: di opzione per la tassazione in Italia di superamento della soglia di relativa agli acquisti intracomunitari Sono tenuti ad ottenere l inclusione nell archivio Vies gli enti non soggetti Iva: che non effettuano alcun tipo di attività commerciale, neanche in via secondaria tenuti ad identificarsi ai fini IVA in quanto hanno: superato la soglia di relativa agli acquisti intra-ue optato per l applicazione dell imposta in Italia (art. 38, co. 5, lett. c) e co.6, DL 331/93) Possono esprimere la volontà di porre in essere operazioni intra-ue: i soggetti non residenti che presentano la dichiarazione per l identificazione diretta ai fini IVA (modello ANR) ai sensi dell articolo 35-ter del decreto IVA i soggetti identificati tramite nomina di un rappresentante fiscale. I soggetti non residenti che presentano la dichiarazione per l identificazione diretta ai fini IVA devono esclusivamente presentare apposita istanza, secondo lo schema indicato, al Centro Operativo di Pescara. La volontà di effettuare operazioni intraue va manifestata (nella dichiarazione di inizio attività o successivamente) dal soggetto risultante dalla trasformazione non presente nell Archivio VIES.

4 Redazione Fiscale Info Fisco 109/2014 Pag. 4 / 6 La CM 39/2011 fornisce il seguente fac simile di istanza: All Agenzia delle Entrate Direzione di. [Oppure D.R.E. de.] Ufficio Territoriale di... Il sottoscritto nato a.il, residente a., in Via n Codice Fiscale.., nella sua qualità di lavoratore autonomo/titolare/legale rappresentante della impresa individuale/società con sede in..via., Codice Fiscale e n... di iscrizione al Registro Imprese di., P.IVA.. dichiara di voler porre in essere cessioni o acquisti intracomunitari di beni e prestazioni e acquisti intracomunitari di servizi, presumendo di effettuare tali operazioni per i seguenti importi:.(volume ACQUISTI PRESUNTO).(VOLUME CESSIONI PRESUNTO) La presente manifestazione di volontà vale agli effetti di quanto previsto dal provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 29 dicembre 2010, prot. n. 2010/ Luogo e data Firma NUOVA MODALITÀ DI ISCRIZIONE ON-LINE Con il comunicato stampa dello scorso 26/03/2014, l Agenzia, ha reso noto la disponibilità di una nuova modalità, in aggiunta alle precedenti, per l iscrizione al VIES da parte dei soggetti già in possesso di partita IVA; questi, infatti, potranno richiedere l'iscrizione nell'elenco VIES anche in via telematica entrando nella propria area riservata (Fisconline o Entratel) Sarà ora è possibile scegliere tra diverse modalità con cui presentare l apposita istanza, ossia: a mano con raccomandata via PEC con il nuovo servizio on-line; tuttavia, per usufruire di quest ultima possibilità è necessario che il contribuente in possesso di partita IVA sia abilitato a Fisconline o Entratel MODALITA ISCRIZIONE TELEMATICA Una volta indicata nel campo dedicato la propria partita IVA candidata ad essere inserita nell archivio degli operatori autorizzati a compiere operazioni intra-ue, il soggetto, confermando i dati visualizzati, inoltra direttamente la richiesta di iscrizione all Agenzia delle Entrate. La funzione consente, quindi, di compilare e trasmettere direttamente on line l istanza, senza la necessità di scaricare alcun software. RETROCESSIONE DALL ARCHIVIO VIES Per evitare di essere sottoposti agli specifici controlli, i soggetti per i quali viene meno l esigenza di porre in essere operazioni intra-ue, già inclusi nell archivio VIES, possono in qualsiasi momento comunicare la volontà di retrocedere dall opzione. In tal caso, l interessato, deve presentare apposita istanza di cancellazione ad un qualsiasi ufficio dell Agenzia delle entrate oppure, nel caso di soggetti non residenti identificati ai sensi dell art. 35-ter del decreto IVA, al Centro Operativo di Pescara.

5 Redazione Fiscale Info Fisco 109/2014 Pag. 5 / 6 La CM 39/2011 fornisce il fac simile dell istanza di retrocessione, riportato di seguito: ALLEGATO 2 All Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di. [Oppure D.R.E. de.] Ufficio di... Il sottoscritto nato a.il, residente a., in Via n Codice Fiscale.., nella sua qualità di lavoratore autonomo/titolare/legale rappresentante della impresa individuale/società con sede in..via., Codice Fiscale e n... di iscrizione al Registro Imprese di., P.IVA.. dichiara di voler retrocedere dalla possibilità di effettuare cessioni o acquisti intracomunitari di beni e prestazioni e acquisti intracomunitari di servizi, conseguendone l esclusione dall archivio dei soggetti autorizzati all effettuazione di tali operazioni. La presente manifestazione di volontà vale agli effetti di quanto previsto dal provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 29 dicembre 2010, prot. n. 2010/ Luogo e data Firma CONTROLLI DELL AMMINISTRAZIONE FINANAZIARIA CONTROLLO PRELIMINARE ENTRO 30 GIORNI L'Agenzia delle Entrate ha 30 giorni di tempo a disposizione per effettuare i controlli circa la sussistenza delle condizioni per il diniego all'inserimento nel VIES. Decorso detto termine senza che l Agenzia abbia formulato un diniego espresso, il soggetto passivo acquisisce di diritto all iscrizione al VIES (silenzio assenso) Ciò posto, la RM 42/2012 precisa che: fino al 30 giorno successivo alla data di attribuzione della partita IVA (con modello AA che va compilato nel riquadro "Operazioni intracomunitarie") o alla presentazione dell istanza: il contribuente può operare in piena legittimità solo per le operazioni interne (si verifica una sospensione della "soggettività attiva e passiva ad effettuare operazioni intracomunitarie ) dal 31 giorno: salvo provvedimento di diniego espresso, il soggetto IVA è iscritto nell archivio Vies ed acquisisce legittimità ad operare anche in ambito intracomunitario. Eventuali ritardi nell'inserimento nella Banca dati non saranno imputabili al contribuente. nei 30 giorni dalla richiesta della Partita IVA solo operazioni nazionali dal 31 giorno (in assenza di diniego) anche operazioni intraue Archivio VIES: finalità della norma è quella di iscrivere nella banca dati esclusivamente gli operatori che pongono effettivamente in essere operazioni intra-ue, o sono interessati a porli in essere

6 Redazione Fiscale Info Fisco 109/2014 Pag. 6 / 6 DINIEGO MOTIVATO Qualora dall analisi preliminare della posizione emergano elementi di rischio di finalità evasive o di frode, viene emesso un motivato provvedimento di rifiuto che preclude l'inserimento nel Vies. A tale fine, l Agenzia: considera la tipologia e le modalità di svolgimento dell'attività esamina la posizione fiscale del richiedente l'autorizzazione in particolare riguardo omissioni e/o incongruenze nell'adempimento degli obblighi di versamento o dichiarativi. Sono altresì esperite analisi in ordine al titolare della ditta individuale, al rappresentante legale, agli amministratori ed ai soci del richiedente l'autorizzazione nonché a collegamenti con soggetti direttamente e/o indirettamente coinvolti in fenomeni evasivi. ULTERIORI CONTROLLI ENTRO 6 MESI E REVOCA Gli uffici territorialmente competenti devono provvedere ad ulteriori specifici approfondimenti a completamento dell analisi svolta nei primi 30 giorni: successivamente all inserimento nell archivio VIES entro 6 mesi dalla ricezione della dichiarazione di inizio attività o dell istanza. Come previsto dal provv /2010, gli uffici effettuano ulteriori approfondimenti su aspetti che possono indurre a ritenere presente una propensione alla realizzazione di operazioni irregolari, evasive o fraudolente. TERMINE VERIFICA POSSIBILE ESITO entro 6 mesi controlli più approfonditi positivo: il soggetto rimane iscritto nell archivio informatico dei soggetti autorizzati (VIES) negativo: viene emanato un provvedimento di revoca Trascorso il periodo di 6 mesi dall'inserimento nel Vies, la posizione può dirsi consolidata, ma resta comunque soggetta a particolare osservazione. In caso di revoca, la sospensione della soggettività passiva opera dalla data di emissione del provvedimento, posto che la conseguente cancellazione dall Archivio VIES ha effetto dalla medesima data. Nota: all adozione di un provvedimento di revoca deve seguire la tempestiva acquisizione dello stesso in Anagrafe Tributaria, onde permettere il contestuale aggiornamento dell archivio VIES e la disponibilità dell informazione agli operatori comunitari interessati.