Comune di Bibbiano Provincia di Reggio Emilia SERVIZIO AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI UFFICIO SERVIZI DEMOGRAFICI - LEVA - STATISTICA - ELETTORALE

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1 SERVIZIO AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI UFFICIO SERVIZI DEMOGRAFICI - LEVA - STATISTICA - ELETTORALE DETERMINAZIONE N 113 DEL 18/11/2015 Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CATTURA DEI CANI DI CUI ALL ART. 15 DELLA L.R. 27/2000 E SMALTIMENTO CARCASSE ANIMALI, PER IL PERIODO 01/01/ /12/2018. DETERMINA A CONTRATTARE. L'anno duemilaquindici, il giorno diciotto, del mese di novembre IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO RILEVATA la propria competenza ai sensi degli artt. 107 e 109 del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Lgs. 18/08/00, n 267 e successive modificazioni ed integrazioni, in qualità di Responsabile del Servizio Affari Generali ed Istituzionali; PREMESSO che con: deliberazione di Consiglio Comunale n 31 del 16/06/2015 è stato approvato il Bilancio di Previsione 2015, il Bilancio Pluriennale ed i relativi allegati; deliberazione di Giunta Comunale n 44 del 16/06/2015 è stato approvato il P.E.G. contabile per l esercizio 2015; il provvedimento sindacale n 49 del 29/12/2014 la dott.ssa Silvia Ramolini è stata nominata Responsabile del I Servizio Affari Generali ed Istituzionali ; DATO ATTO che la Legge Regionale 27/2000 impone ai Comuni diversi obblighi relativi alla tutela e al controllo della popolazione canina e felina ed alla prevenzione del randagismo, in particolare: l art. 2 prevede che i Comuni gestiscano l anagrafe canina e, singolarmente od in forma associata, istituiscano servizi per la cattura dei cani randagi e vaganti; l art. 15 prevede che i servizi di controllo della popolazione canina provvedano alla cattura dei cani randagi ed alla cattura dei cani vaganti in ambiente urbano e suburbano, intervenendo quando ricorrono i casi previsti dal Regolamento di polizia veterinaria e comunque quando vi siano situazioni di rischio per l incolumità dell uomo e per l igiene pubblica; l art. 24 prevede che i comuni provvedano alla vigilanza sul rispetto di norme e regolamenti relativi alla protezione animale; DATO ATTO altresì che il Sindaco è l autorità sanitaria locale che deve garantire l igiene pubblica a livello esclusivamente locale, ex art. 50 comma 5 del T.U.E.L., pertanto deve occuparsi dello smaltimento delle carcasse di cani e altri animali morti sul territorio del Comune; CONSIDERATO:

2 che nell ambito del territorio comunale, il randagismo risulta essere un fenomeno piuttosto diffuso e radicato; che si rende necessario, a fronte delle segnalazioni di cani vaganti, adottare i conseguenti provvedimenti di accalappiamento; RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio comunale n. 14 del 25/03/2014, avente come oggetto l approvazione della convenzione per il conferimento all Unione Val d Enza dell attività dell Ufficio Appalti; CONSIDERATO che, ai sensi dell art. 4 della convenzione in parola, il Servizio Appalti assume la responsabilità dell esperimento delle procedure d appalto nel rispetto di quanto disciplinato dalla normativa vigente e che sono affidate al Servizio Appalti dell Unione le seguenti procedure: procedure di gare aperte e ristrette, sia sotto soglia che sopra soglia comunitaria, da esperire con le modalità previste dal Codice dei contratti e dal relativo Regolamento di attuazione; procedure negoziate, previa gara ufficiosa, per l affidamento, anche in economia, dei lavori, forniture e servizi d importo superiore ad ,00, con le modalità previste al precedente punto 1 nonché quelle previste dai singoli Regolamenti dei contratti degli Enti associati; PRESO ATTO che alla fine dell anno 2014 l Unione Val d Enza ha espresso l intenzione di esperire una procedura di gara per l affidamento sovracomunale del servizio di cattura dei cani randagi e smaltimento carcasse animali, al fine di incrementare la collaborazione istituzionale, procedere all uniformazione graduale dei servizi degli enti appartenenti ed ottenere una riduzione dei costi per effetto delle economie di scala; DATO ATTO che con determinazione n 134 del 10/12/2014 del Responsabile del II Servizio Bilancio ed Affari Finanziari è stato deciso di affidare al Servizio Appalti dell Unione la celebrazione della gara dei servizi di canile anche per conto del Comune di Bibbiano, disponendo la continuazione del contratto in essere con l Azienda Agricola Chiapponi Ivano, con sede a San Polo d Enza in via Togliatti n. 1 P.I , nelle more dell espletamento delle procedure di gara, fino al 31/05/2015; RICHIAMATE: la determinazione del Responsabile del 2 Servizio n. 56 del 29/05/2015 con la quale è stata disposta l ulteriore continuazione del servizio di smaltimento carcasse e cattura dei cani di cui all art. 15 della L.R. 27/2000 per il periodo 01/06/ /08/2015, nelle more dell espletamento delle procedure di gara; la propria determinazione n 72 del 31/08/2015 con la quale è stata disposta la terza continuazione del servizio di smaltimento carcasse e cattura dei cani di cui all art. 15 della L.R. 27/2000 per il periodo 01/09/ /12/2015, nelle more dell espletamento delle procedure di gara;

3 CONSIDERATO tuttavia che a tutt oggi non è stato possibile addivenire ad un capitolato d oneri unitario che potesse soddisfare le esigenze dei vari Comuni dell Unione, stante la diversità del territorio e delle tipologie di servizio che ogni Amministrazione intende offrire alla cittadinanza; RITENUTO pertanto opportuno procedere ad autonoma procedura di gara per l affidamento del servizio in parola; VISTI: gli artt. 183 e 191 del Decreto Legislativo n 267 del 18/08/00 riguardanti norme per l assunzione di impegni e per l effettuazione di spese; l art. 125 comma 11 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i., che consente l acquisizione in economia mediante affidamento diretto di servizi e forniture di valore inferiore a ,00 IVA esclusa; l art. 29 del D.lgs. 163/2006 e s.m.i. relativo alle modalità di stima del valore dei contratti; il D.L. n 52 del 07/05/12, convertito con Legge n 94 del 06/07/12, e il D.L. n 95 del 06/07/12 convertito con Legge n 135 del 07/08/12; RICHIAMATO il Regolamento Comunale per i lavori, le forniture ed i servizi in economia approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 52 del 16/06/10 e s.m.i. ed in particolare: l art. 2, lett. C, comma 1, lett. z, che consente l acquisizione in economia dei servizi di cattura e ricovero dei cani e dei gatti e dei servizi connessi alla tutela del benessere animale; l art. 4 relativo agli interventi eseguibili in economia, secondo il quale è possibile ricorrere alla gestione in economia per i servizi fino all importo di ,00 IVA esclusa (da intendersi elevato, ope legis, alla soglia comunitaria di ,00, ex art. 125 comma 9 del D.Lgs. 163/2006); l articolo 6 relativo alle modalità per l affidamento degli interventi; l art. 7, comma 2, lett. d, che consente di procedere ad affidamento diretto ad un unico interlocutore, senza obbligo di richiesta di una pluralità di preventivi, nel caso di spese per forniture e servizi che non superino ,00 IVA esclusa; CONSIDERATO che: la previsione di spesa complessiva per il servizio in oggetto è pari a ,00 IVA esclusa e che risulta inferiore al limite previsto dal citato art. 4 del Regolamento Comunale per i lavori, le forniture ed i servizi in economia; per il servizio di che trattasi si potrebbe procedere ad affidamento diretto ad unico operatore economico, ai sensi del succitato art. 7, comma 2, lett. d; RITENUTO tuttavia opportuno, in ossequio ai principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento di cui al succitato art. 6, di invitare almeno cinque ditte alla procedura di gara, così come stabilito per i cottimi fiduciari all art. 7 comma 1 del Regolamento Comunale per i lavori, le forniture ed i servizi in economia;

4 RITENUTO altresì che, stante la tipologia di servizio, sia opportuno procedere all aggiudicazione secondo il criterio del prezzo più basso; RICORDATO l art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n 266 (richiamato dagli artt. 6 e 8 del D.Lgs. n 163 del 12 Aprile 2006), il quale dispone che l ANAC Autorità Nazionale Anticorruzione (già Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici), ai fini della copertura dei costi relativi al proprio funzionamento, determini annualmente l ammontare delle contribuzioni dovute dai soggetti, pubblici e privati, sottoposti alla sua vigilanza, nonché le relative modalità di riscossione; VISTA la deliberazione dell Autorità del 10 Gennaio 2007 e s.m.i. che fissa le modalità di contribuzione dovute dai soggetti, pubblici e privati, sottoposti alla sua vigilanza, ai fini della copertura dei costi relativi al proprio funzionamento; CONSIDERATO che l'autorità ha, altresì, approvato le istruzioni operative rivolte agli anzidetti soggetti in merito all'applicazione della deliberazione del 10 Gennaio 2007 ed, in particolare, sulle modalità di funzionamento del Sistema Informativo di Monitoraggio della Contribuzione (SIMOG); PRESO atto che il valore presunto del contratto da stipularsi per la gestione del servizio in oggetto è pari a ,00 IVA esclusa, e che per le procedure di selezione del contraente inferiori a ,00 il contributo non è dovuto, ai sensi della delibera del Consiglio dell ANAC del 09/12/2014; DATO ATTO che, ai sensi dell art. 3 della Legge 136/2010 e s.m.i., il CIG relativo al presente affidamento è Z ; DATO ATTO altresì che per il servizio di che trattasi non esistono rischi da interferenze di cui al D.Lgs. 81/2008; D E T E R M I N A 1. di indire una R.d.O. sulla piattaforma Intercent-ER per l affidamento del servizio di smaltimento carcasse e cattura dei cani ai sensi dell art. 15 della L.R. 27/2000, per il periodo 01/01/ /12/2018, in osservanza quanto disposto dal vigente Regolamento comunale per i lavori, le forniture ed i servizi in economia; 2. di approvare il capitolato d oneri che si allega al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale; 3. di procedere all aggiudicazione, all esito della R.d.O., secondo il criterio del prezzo più basso; 4. di dare atto che si provvederà ad impegnare le somme necessarie alla copertura finanziaria del servizio all esito della procedura di selezione del contraente e al netto del ribasso offerto, con imputazione all intervento (cap. 4803) del Bilancio Pluriennale , annualità 2016 e 2017, che presenta la necessaria disponibilità;

5 5. di dare atto che per l annualità 2018 si terrà conto della spesa nella predisposizione dei Bilanci successivi; 6. di dare atto che, ai sensi dell art. 3 della Legge 136/2010 e s.m.i., il codice CIG relativo al presente affidamento è Z ; 7. di ottemperare all obbligo imposto dal D.Lgs. 33/2013, e in particolare all art. 23, disponendo la pubblicazione sul sito Internet istituzionale dei dati sottoriportati in formato tabellare: Oggetto Affidamento del servizio di cattura dei cani di cui all art. 15 della L.R. 27/2000 e smaltimento carcasse animali, per il periodo 01/01/ /12/2018 Contenuto sintetico Affidamento del servizio di smaltimento carcasse e cattura dei cani di cui all art. 15 della L.R. 27/2000, per il periodo 01/01/ /12/2018 Eventuale spesa prevista ,00 Estremi dei principali documenti contenuti nel fascicolo del provvedimento Capitolato d oneri. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Silvia Ramolini

6 SERVIZIO FINANZIARIO VISTO DI REGOLARITA CONTABILE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Visto l art.151, comma 4 del D.Lgs. 18/8/2000, n.267; Verificata le regolarità contabile della spesa impegnata con il provvedimento che precede, compresa la copertura finanziaria; APPONE IL PROPRIO VISTO data.28/01/2016 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Paola Mussini CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente determinazione, ai soli fini della pubblicità e della trasparenza dell azione amministrativa, viene pubblicata mediante affissione all albo pretorio del comune dal per rimanervi per quindici giorni consecutivi. Lì, IL RESPONSABILE