liete notizie (Isaia 40,9) Itinerario per vivere l Avvento e il Natale 2007 in famiglia
|
|
- Paola Locatelli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tu che annunci liete notizie (Isaia 40,9) Itinerario per vivere l Avvento e il Natale 2007 in famiglia
2 Una lieta notizia non si può tenere per sé: il messaggero di cui parla il profeta Isaia alza la voce, sale sul monte perché sia udibile a tutti quanto sta per annunciare (cfr. Is. 40,9) Nasce Gesù, Dio viene a visitare la terra, assumendo su di sè la fatica di ogni donna e uomo, portando la lieta notizia dell amore di Dio. Nel disegno di copertina i messaggeri si moltiplicano e lanciano colombe annunciatrici di Pace e Salvezza per ogni persona. La Parola di Dio annuncia la lieta notizia; e sono i poveri ce la rendono concreta e ce la fanno comprendere, ci ricordano che davanti a Dio tutti siamo poveri. La condivisione, quindi, prima che gesto di generosità, è riconoscerci compagni di un cammino comune. 2
3 La lieta notizia diventa vita, nel tentativo di trasformare in gesti concreti quanto ci è stato annunciato; ci sprona a pregare insieme per vivere nel migliore dei modi l attesa della venuta di chi ci libera e salva. Allo schema dei giorni festivi di questo Avvento/Natale si aggiunge la voce dei ragazzi della scuola media Giovanni e Francesca Falcone di Roma. Insieme a migliaia di loro coetanei, hanno partecipato all iniziativa La nave della legalità che li ha condotti a Palermo per capire il fenomeno mafioso, le sue tragiche conseguenze e lanciare un messaggio di impegno e speranza. Nei giorni feriali, la Parola di Dio si fa riflessione e preghiera, grazie all aiuto di alcune famiglie. Alle loro preghiere, in uno spazio apposito, possiamo aggiungere quelle di ognuno di noi, e recitarle insieme prima del pasto che ci vede riuniti in famiglia. Caritas Italiana augura ad ognuno un tempo di Avvento ricco di speranza e un Natale dove il lieto annuncio si trasformi in condivisione con gli altri, a partire dalle persone più care. 3
4 Prima domenica di Avvento 2 DICEMBRE È ormai tempo di svegliarvi dal sonno, perché la nostra salvezza è più vicina ora di quando diventammo credenti. La notte è avanzata, il giorno è vicino. Gettiamo via perciò le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno. (Romani 13,11-13a) annunciat a dai poveri Quale buona notizia può recare un vecchio mendicante indiano, cosa possono dire quelle mani protese e quella voce Allah, Allah che accompagnano il gesto? Rivedo la scena nei ricordi, pochi giorni dopo il mio arrivo in India. Mi hanno già detto che non bisogna dare l elemosina ai poveri sulla strada, perché si sarebbe immediatamente sommersi da frotte di altri poveri che reclamano la propria parte. I am a poor continua il vecchio, guardandomi con gli occhi stanchi e pure ancora stranamente penetranti. Sono un povero dice, e ripete ancora: Allah, Allah. Gli dico che mi dispiace, che non sono ricco nemmeno io, che non posso dargli niente. Tutti siamo poveri davanti a Dio mi risponde nel suo inglese essenziale Anche i white men, anche tu sei povero. Continua con un dono dimesso Ma tu non sei un mendicante, io sono un mendicante e ho bisogno di te. Dopo 30 anni quelle parole mi risuonano ancora nella testa: I am a begger, I need you. Io sono un mendicante, non ho bisogno della rivoluzione, di fare sciopero, di iscrivermi al sindacato: Ho bisogno di te. La conversazione è andata avanti ancora per qualche minuto, ed effettivamente una piccola folla di altri mendicanti o di curiosi si è subito formata attorno a noi. Ma, contrariamente a quello che mi aspettavo, tutti stavano zitti a osservare il lento e insolito colloquio del vecchio indiano e del giovane europeo che ero, anzi englishman Alla fine gli do una decina di rupie, lui ne prende 2 o 3 e poi dice Give other. Come, dico, non ti bastano? You no understand risponde give other beggers. Tu non capisci, dai ad altri poveri. La piccola folla guarda, ma nessuno dice niente, nessuno interviene. Quel vecchio indiano ora è nella braccia di Dio, ma io ne conservo la foto; chissà, forse nessuno l aveva mai fotografato prima. Mi ha svelato alcune verità che poi avrei approfondito in libri, convegni, incontri. Lui mi ha svelato la mia povertà, la mia possibile ricchezza, i gesti che accompagnano la dignità ferita, mi ha insegnato l ascolto e il coraggio davanti alla folla, che non è sempre ostile. 4
5 Dhaniydsad sahib, mi dice il vecchio, andandosene, curvo e lento. Ma lo dice serio, senza sorridere. Vuol dire grazie signore. Io lo vedo allontanarsi e gli dico a mezza voce, anche se lui non sente, le stesse parole: Dhaniydsad sahib, grazie Signore. La folla se ne va alla spicciolata, nessuno mi chiede niente. Un operatore Caritas diventa vita Per convertirsi, cambiare vita, occorre uscire da se stessi, dal proprio nido dorato. Se questo ragazzo di allora non avesse accettato, con spirito di fede e avventura, di partire per luoghi lontani, non avrebbe imparato le tante cose che tuttora lo vedono impegnato a servizio di tante comunità nel mondo. Ci sono tanti modi di partire: i giovani possono decidere di fare un esperienza all estero con le tante organizzazioni che le promuovono oppure decidendo di aderire al servizio civile internazionale. Gli adulti possono informarsi sulle possibilità del turismo responsabile: raggiungere mete incantevoli, ma incontrando veramente il popolo che le abita e si organizza per migliorare le proprie condizioni di vita. Tutti possono meglio informarsi: la fine dell anno è tempo per decidere qualche abbonamento che possa allargare la nostra mente e il nostro cuore (riviste Caritas, missionarie, di organizzazioni non governative, ecc.) P reghiamo insieme Signore, siamo tutti poveri davanti a Te. Aiutaci ad esprimere il nostro bisogno di Te e di persone che ci amino e a rispondere a chi ci chiede solidarietà, disponibilità, ascolto, affetto. Liete notizie dalla nave della legalità Siamo saliti sulla nave dove ci hanno distribuito una borsetta con la maglietta di Giovanni e Paolo*, e ti posso assicurare, caro diario, che già imbarcarci sulla nave ha cominciato vera mente a farmi capire che dentro di me qual cosa stava cambiando. *Falcone e Borsellino 5
6 Lunedì 3 dicembre Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci; un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell arte della guerra. (Isaia 2,4) Signore, oggi ci parli della guerra che noi per fortuna non conosciamo; noi non abbiamo spade e lance nelle nostre case. Forse allora vuoi farci capire che ognuno di noi ha le sue responsabilità nella costruzione della pace e che le nostre guerre sono i nostri sterili litigi, i bisticci per un gioco o i capricci per una sciocchezza; le nostre armi sono le parole, a volte così taglienti e offensive, i silenzi, sempre troppo lunghi, gli egoismi e le prepotenze, che non lasciano spazio agli altri. Aiutaci allora attraverso l esperienza del perdono a trasformare questi inciampi della vita quotidiana in momenti di crescita per le nostre famiglie e a prepararci così con le migliori di - sposizioni d animo ad accoglierti nella grotta di Betlemme
7 Martedì 4 dicembre Signore, oggi con la tua Parola ci riveli che nel Tuo regno i veri grandi sono gli umili, coloro cioè che si riconoscono bisognosi di te. Nelle nostre famiglie, di fronte a tanti problemi, a volte ci sembra di aver già capito tutto, di poter fare da soli o addirittura di essere quelli che possono insegnare senza aver più niente da imparare. Aiutaci allora ad imparare dai bambini più piccoli l atteggiamento di chi sa di aver bisogno di tutto e la consapevolezza di dover essere sempre accompagnati per mano: noi vogliamo essere quei piccoli a cui ti riveli ed averti come riferimento per la nostra vita, per poterci rivolgere a te nei momenti del bisogno e ringraziarti nei momenti più belli.... Io ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, che hai nascosto queste cose ai dotti e ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli. (Luca 10,21)
8 Mercoledì 5 dicembre La folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele. Signore, oggi ci parli di ciechi che vedono, di muti che parlano, e di altri grandi miracoli che hai compiuto e di cui la folla si stupisce. Noi non abbiamo mai visto niente di tutto questo, ma ti chiediamo di insegnarci a rimanere stupiti dei piccoli grandi miracoli di tutti i giorni, quelli che parlano della bellezza del creato, della grandezza del cuore di tante persone che incontriamo. Come è successo nel brano che abbiamo ascoltato, tu ti prendi cura di noi, intervenendo nelle nostre vite con doni che a noi spetta solo di riconoscere e accogliere. Donaci la capacità di saper vedere la tua miracolosa presenza nella quotidianità delle nostre case e testimoniarla con le persone che incontriamo (Matteo 15,31)... 8
9 Giovedì 6 dicembre Signore, con la lettura di oggi ci ricordi che la pace è per chi ha fiducia in te e ti è fedele: questo non è sempre facile perché a volte sembra proprio che tu ci chieda di percorrere strade che non fanno per noi, un lavoro che non sembra adatto, un compagno di banco o un insegnante che non ci va a genio Certe volte proprio non capiamo! Ma che serenità quella volta che, nonostante tutto, ci siamo fidati, abbiamo accettato di cuore e a distanza di tempo ci siamo accorti che il tuo progetto era ben più grande di quello che riuscivamo a vedere in quel momento. E che pace anche quella volta che ti siamo stati fedeli fino in fondo, mettendo a tacere il nostro egoismo, il nostro orgoglio, il dio-denaro, il dio-lavoro Per la pace nelle nostre case, rafforzaci Signore nella fedeltà e nella fiducia in te.... Aprite le porte: entri il popolo giusto che si mantiene fedele. Il suo animo è saldo; tu gli assicurerai la pace, pace perché in te ha fiducia. (Isaia 26,2-3)
10 Venerdì 7 dicembre Udranno in quel giorno i sordi le parole di un libro; liberati dall oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno. Gli umili si rallegreranno di nuovo nel Signore, i più poveri gioiranno nel Santo di Israele. Signore, oggi, attraverso la lettura della tua Parola, ci ricordiamo che Tu ci hai promesso la salvezza. Che strana la parola promessa : ne sentiamo in continuazione, ogni pubblicità ci promette una soddisfazione e una gioia che poi, o non arriva mai, o dura pochissimo. Per non parlare poi delle promesse che facciamo noi, così difficili da mantenere Tu però torni a riempire di significato questa parola: tu sei colui che mantiene la promessa. La tua è una promessa di salvezza, fatta rovesciando le nostre logiche terrene: ad essere rallegrati saranno gli umili e a gioire saranno i poveri. Insegnaci allora a valutare con sapienza i beni della terra affinché possiamo un giorno far parte di coloro che gioiranno in te (Isaia 29,18-19)... 10
11
12 IMMACOLATA CONCEZIONE (Sabato 8 dicembre) Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato Figlio dell Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per s empre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine. (Luca 1,30-33) annunciat a dai poveri Fatima è una giovane donna del Marocco, immigrata e di fede musulmana che si ritrova sola e abbandonata con un bambino nella pancia. Disperata per la paura di non farcela, dapprima pensa di abortire, poi decide di partorire e di lasciare il bambino ad un destino migliore che non quello che avrebbe potuto avere con lei. Poi, quasi per caso, incontra persone che si interessano alla sua situazione, che le promettono e garantiscono un aiuto e la incoraggiano in questo momento difficile. Ha sentito di non essere sola, si è sentita amata e accettata e, attraverso tante difficoltà, ha partorito una stupenda bambina. Si sistema in un piccolo appartamento, vicino ad altre famiglie, trova un lavoro e comincia a farsi attenta ad alcune situazioni di bisogno di altre donne straniere che si ritrovano nelle sue condizioni iniziali di abbandono e disperazione: Amina, una ragazza del Marocco lasciata dal marito perché era in attesa di un bambino e Natalia una donna dell Ucraina che cercava un posto per lei e per il suo bambino di una settimana, visto che era stata cacciata dalla famiglia dove si trovava per lavoro. Così, la casa di Fatima diventa a sua volta luogo di accoglienza per situazioni difficili, oasi di passaggio per altre donne che da sole non ce l avrebbero fatta. E se provate a chiedere a Fatima il perché di questa sua disponibilità, vi sentirete rispondere: Non posso non restituire ad altri, nel piccolo che posso fare, quello che a mia volta ho ricevuto, perché ho capito che questo è l unico modo di vivere. Certo questa è una pagina di Vangelo, come al solito con dei protagonisti inaspettati e con una logica sorprendente, proprio come solo il Signore sa fare. E questo è sicuramente un seme della civiltà dell amore, un segno della pace che è possibile, un segno di speranza e di incoraggiamento che una persona semplice e con un sacco di problemi ci insegna. Un operatore Caritas 12
13 diventa vita Nessuno è tanto povero da non potersi mettere a servizio delle persone. Quello che abbiamo ricevuto, gratuitamente, è un dono da condividere perché la lieta notizia di Gesù sia annunciata anche con gesti concreti. Analizziamo bene il nostro tempo: che spazio diamo al volontariato, al servizio di persone che fanno più fatica? La parrocchia, la Caritas possono darci indicazioni in proposito e aiutarci a mettere a disposizione i doni ricevuti. P reghiamo insieme Signore, dacci il dono dell accoglienza, per moltiplicare la gioia intorno a noi. Insegnaci la gratuità perché il tuo amore sia visibile a tutti. Come Fatima aiutaci a dire: questo è l unico modo di vivere. Liete notizie dalla nave della legalità Sai, io sono una ragazza che si è sempre fatta gli affari suoi senza andare ad intromettersi nella vita altrui, però dopo quel giorno nell aula-bunker con tutte quelle persone che parlavano e manifestavano la loro disapprovazione alla mafia, ho capito che è giunto il momento di dire ba- sta a tutte le cose brutte che mi circondano. 13
14 Seconda domenica di Avvento 10 dicembre Accoglietevi perciò gli uni gli altri come Cristo accolse voi, per la gloria di Dio. Dico infatti che Cristo si è fatto servitore dei circoncisi in favore della veracità di Dio, per compiere le promesse dei padri; le nazioni pagane invece glorificano Dio per la sua misericordia, come sta scritto Per questo ti celebrerò tra le nazioni pagane, e canterò inni al tuo nome. (Romani 15,7-9) annunciat a dai poveri Dobbiamo ricordare che siamo stati un popolo di emigranti. Il giornalista Gian Antonio Stella inizia un suo libro ( L Orda, quando gli albanesi eravamo noi ) con queste parole La feccia del pianeta, questo eravamo. Meglio: così eravamo visti noi italiani. Tutto ciò credo che non lo dovremmo mai dimenticare. Ora siamo noi a dover accettare persone dalla cultura, dai costumi e dalle abitudini diverse dalle nostre, ma non dobbiamo mai considerare qualcuno, anche se povero, la feccia del pianeta, e dovremmo dire, come diceva Madre Teresa di Calcutta amali. Nella nostra parrocchia molti credono in ciò ed è per questo che da oltre tre anni portiamo avanti un programma di accoglienza: cene, panini, docce ed una scuola d Italiano. Tutti questi interventi sono rivolti ai numerosi stranieri che vivono in baracche lungo le sponde del vicino fiume Aniene. In occasione della consegna degli attestati scolastici, abbiamo organizzato un momento particolare con la messa in scena della commedia Romeo e Julieta ai tempi del permesso di soggiorno. L idea è venuta perché quest anno un cospicuo numero di ragazzi, tra i 12 e 19 anni, hanno frequentato la nostra scuola. Abbiamo trovato un regista disponibile a guidarci, dei pezzi di stoffa (anche brutti), dei cartoni, che non servono solo per riparare dal freddo, dei teli di plastica, che non servono solo per fare i tetti delle baracche, tanta buona volontà (sono circa 4 mesi che si lavora alla sua realizzazione), tanto tanto amore ed ecco tutto è pronto. Sicuramente non è un opera da professionisti, sicuramente i mezzi sono scarsi, ma tutti gli attori ci hanno messo tanto impegno per dimostrare che tra gli immigrati non c è solo gente che razzola nei cassoni dell immondizia, che beve, o fa di peggio c è anche tanta brava gente che vuole lavorare, che vuole studiare, che vuole impegnarsi per avere un futuro migliore rispetto a quello che avrebbe potuto avere nel paese di origine come, fino a qualche anno fa, abbiamo fatto noi. Una parrocchia di periferia 14
15 diventa vita Pezzi di stoffa, anche brutti, e cartoni diventano scenografie; persone solitamente ai margini, guardate con sospetto, diventano attori, tecnici, musicisti, mostrando il meglio di sé. Questa parrocchia ha seguito la logica dell amore, non della sola beneficenza; si è messa in relazione con le persone, non ha solo provveduto ai casi. Ricordando quando gli Albanesi eravamo noi, ha riconosciuto in tutti dignità e valore. Occorre recuperare creatività, inventarsi modi perché le persone in difficoltà vengano riconosciute nelle loro risorse, e venga loro chiesto di coinvolgersi, di partecipare. Parliamone in parrocchia. P reghiamo insieme Signore, il futuro migliore che tante persone cercano tra noi, può diventare possibile anche grazie all accoglienza di ogni persona, di ogni comunità. Insegnaci lo spirito dell accoglienza, privo di pregiudizi, aperto alla Tua presenza in ogni persona. Liete notizie dalla nave della legalità La mafia non è solo alimentata da mafiosi, ma anche dalla poca conoscenza che porta a creare persone omertose che non capiscono l importanza di combat- tere questa ignobile situazione. Tutti abbiamo il diritto di vivere in libertà e serenità e questo non accadrà finché non combat- teremo fianco a fianco per permetterlo. 15
16 Lunedì 10 dicembre Ci sarà una strada appianata e la chiameranno Via santa ; nessun impuro la percorrerà e gli stolti non vi si aggireranno. Non ci sarà più il leone, nessuna bestia feroce la percorrerà, vi cammineranno i redenti. Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore e verranno in Sion con giubilo; felicità splenderà sul loro capo; gioia e felicità li seguiranno e fuggiranno tristezza e pianto. Cammineremo sulla Via santa, Signore, ora lo so e non sarà la strada in discesa o quella facile : sarà la via in cui tutto avrà chiaramente un senso, il senso. E noi la percorreremo nella gioia quando splenderà nitida ai nostri occhi la meta verso cui vogliamo andare. Gioia e felicità ci seguiranno, la tristezza e il pianto fuggiranno perché sapremo che non la fatica, non l incomprensione, la debolezza o la delusione possono allontanarci da Te. I redenti la percorreranno, non i super-men, ma coloro che si sono lasciati abbracciare da te nei giorni della vittoria e in quelli della sconfitta (Isaia 35,1-10) 16
17 Martedì 11 dicembre Ma devo essere io ad annunciare Dio? Io reco liete notizie in Sion? Se vedo le mie mani sono vuote, se mi immergo nel mio cuore notizie tristi mi circondano. Ma al centro del mio esistere ecco uno sguardo, il calore di un abbraccio dato e ricevuto, il desiderio di un incontro non ancora compiuto. Allora ho anche io una buona notizia, la buona notizia: ecco il Signore, vive nella comunione perfetta della Trinità e anche nella comunione dell uomo e della donna. Rallegrati Gerusalemme, nelle nozze ecco il nostro Dio! Sali su un alto monte, tu che rechi liete notizie in Sion; alza la voce con forza, tu che rechi liete notizie in Gerusalemme. Alza la voce, non temere; annunzia alle città di Giuda: Ecco il vostro Dio!. (Isaia 40,9) 17
18 Mercoledì 12 dicembre Non lo sai forse? Non lo hai udito? Dio eterno è il Signore, creatore di tutta la terra. Egli non si affatica né si stanca, la sua intelligenza è inscrutabile. Egli dà forza allo stanco e moltiplica il vigore allo spossato. Eccoci Signore, ci siamo incontrati e nelle nostre nozze cerchiamo l incontro con Te! Ma lo scorrere dei giorni ci coglie impreparati, non sempre curiamo la nostra relazione come dovremmo e distrattamente ci amiamo, più preoccupati di ciò che non riusciamo a fare che lieti per quanto abbiamo fatto. E temiamo di dire che siamo stanchi e affaticati come se in queste parole vedessimo tracciato il disegno di un fallimento. Ma tu ci chiami insieme e ci dici: Venite a me affaticati e stanchi. Tenetevi per mano e venite a me, vi darò io la forza, così come il vigore, ma le mani che si uniscono, quelle, le potete portare solo voi! (Isaia 40,28-29) 18
19 Giovedì 13 dicembre Sei potente Signore! Oggi lo possiamo dire noi che siamo le tue creature. Ecco siamo giunti a Te nei giorni della fatica e abbiamo toccato la tua potenza perché nelle nostre mani unite ma vuote hai riversato il balsamo della comprensione e il fuoco del desiderio. Vogliamo restare uniti a Te perché solo così restiamo uniti fra di noi. Quale potenza Signore! Vogliamo ricominciare e un simile desiderio può giungere solo da Te, sì non abbiamo paura neppure di dircelo: ricominciare, ricominciare, oggi e domani, ogni giorno per tutti i giorni della nostra vita Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli. Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza. (Salmo 145,10-11) 19
20 Venerdì 14 dicembre A chi paragonerò io questa generazione? Essa è simile a quei fanciulli seduti sulle piazze che si rivolgono agli altri compagni e dicono: Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto. Ricominciare ogni giorno con lo stesso vigore con cui i bambini si tuffano nei loro giochi. Come è possibile? Sei tu Cristo che ci indichi la via, tu lo Sposo cui chiedere aiuto. Allora abbiamo guardato, nascosti fra i discepoli, alcuni dei tuoi incontri e li abbiamo visti vissuti nella pienezza! Che fosse gioia o dolore non hai mai avuto paura di farti coinvolgere totalmente, ballando con chi festeggiava e piangendo con chi soffriva. E ogni volta hai realizzato l incontro nella comunione. Anche noi dobbiamo avere il coraggio di cercare sempre ostinatamente la comunione fra di noi, nel riso e nel pianto, nei giorni di sereno e in quelli di tempesta (Matteo 11,16-17) 20
21 Sabato 15 dicembre Vedremo la tua salvezza e si presenterà a noi mentre cammineremo su di un sentiero tortuoso. Noi cammineremo insieme sulla via e mentre la percorreremo verso di Te avremo la gioia di scoprire che Tu sei dinnanzi a noi ad attenderci e al nostro fianco per sorreggerci, sopra di noi per vegliarci e alle nostre spalle per spronarci. Ecco la salvezza di Dio per noi, scoprirci totalmente immersi in Lui, insieme da sempre e per sempre Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri! Ogni uomo vedrà la salvezza di Dio. (Antifona al vangelo, Luca 3,4.6) 21
22 Terza domenica di Avvento 16 dicembre Irrobustite le mani fiacche, rendete salde le ginocchia vacillanti. Dite agli smarriti di cuore: Coraggio! Non temete; ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi. Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi. Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la lingua del muto. (Isaia 35,3-6a) annunciat a dai poveri Sono un ragazzo siciliano di 30 anni, mi chiamo Alessandro. Raccontare la mia storia non è facile, perché ho avuto una vita molto dura, però mi fa anche piacere potere parlare di me e di quello che mi è successo. Vengo da una famiglia che non sta male economicamente, ma nonostante questo sono finito su una cattiva strada soprattutto per colpa delle amicizie sbagliate che avevo da ragazzo. Ho iniziato a rubare a 15 anni, per il solo desiderio di avere denaro facile. Ho conosciuto il carcere minorile e non sono andato a scuola regolarmente. Sono venuto a Carpi per la prima volta negli anni Novanta con la mia fidanzata. Qui ho trovato una realtà che dava molte possibilità di lavorare a me sembrava possibile iniziare una nuova vita regolare, lasciarmi alle spalle gli anni brutti vissuti nella mia città. Ma la mia ragazza mi ha lasciato e io sono tornato in Sicilia. Purtroppo lì ho ripreso le abitudini di prima e, per una rapina, ho scontato un anno e otto mesi in carcere. Poi sono ritornato a Carpi. Oggi voglio soltanto chiudere con il mio passato, dove ho conosciuto, oltre al carcere, anche la droga. Ho conosciuto una ragazza straniera che mi ha creduto e ha capito che stavolta faccio sul serio. La amo molto e aspettiamo anche un bambino. Ma le cose non sono ancora a posto, perché non riesco a trovare lavoro Trovando un lavoro potrei dimostrare che sono una persona nuova, che ho chiuso per sempre con il mio brutto passato e che sono capace di assumermi la responsabilità di un figlio. Ho bussato a molti uffici e agenzie, ma mi hanno offerto finora soltanto pochi lavori saltuari, anche se io sono disposto a fare qualunque tipo di lavoro. Voglio anche tornare a scuola, per imparare e avere nel futuro migliori possibilità di lavoro. Provo vergogna per quello che ho fatto nel passato adesso desidero solo cambiare la mia vita, ma è difficile! Ci sono pochissime opportunità per una persona che ha capito di avere sbagliato e vuole ricominciare tutto da capo, onestamente! A volte, forse, è facile esprimere giudizi superficiali sulle persone come me, che hanno fatto degli errori. Ma prima di giudicarci, bisognerebbe conoscere tutte le difficoltà che incontriamo e che ci fanno rischiare continuamente di ricacciarci nell inferno che vogliamo lasciare. Un ragazzo 22
23 diventa vita Irrobustire le mani fiacche, rendere salde le ginocchia vacillanti, significa mettersi a fianco delle persone più deboli, camminare insieme con pazienza, accettando cadute e scivolate, ricominciando ogni volta da capo. È la fatica di chi opera con i senza dimora, con persone vittime di tossicodipendenze, con malati mentali Se conosciamo persone coinvolte in queste situazioni, cerchiamo di stare vicini almeno alle famiglie. Se ci è possibile, prestiamo la nostra opera o almeno sosteniamo finanziariamente quelle organizzazioni che affrontano questi problemi, cercando percorsi di recupero ad una vita nuova. Questo ragazzo ci sta provando, questa è la sua buona notizia. P reghiamo insieme Signore, vieni a salvarci, rendici capaci di gioire insieme ai più poveri di ogni piccolo passo avanti, di sostenere ogni fatica. Stai vicino a chi è più solo, scoraggiato, dacci occhi per vedere, orecchie per ascoltare, un cuore aperto. Liete notizie dalla nave della legalità Eravamo nel quartiere palermitano di Corleone a manifestare contro la mafia e molti corleonesi non hanno apprezzato le nostre azioni; lo stesso è successo per le vie di Palermo do- ve molti ci hanno insultato suonando clacson e urlando. Ho sentito l omertà, ma ho visto anche gli occhi di persone che vedevano in quella manifestazione qualcosa di buono e di utile, si sono sentite aiutate. 23
24 LUNEDÌ 17 DICEMBRE Non sarà tolto lo scettro da Giuda né il bastone del comando tra i suoi piedi, finché verrà colui al quale esso appartiene e a cui è dovuta l obbedienza dei popoli. Signore, Tu hai detto: chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti (Mc 10,44). Fa che i potenti della terra comprendano che nell esercizio di ogni potere, al di sopra delle ideologie e degli interessi, deve prevalere la logica del servizio all uomo e la difesa della vita (Genesi 49,10) 24
25 MARTEDÌ 18 DICEMBRE La Tua Parola proclamata dal profeta Geremia si è compiuta, o Signore, il germoglio giusto è il Tuo Figlio Gesù. Un re con la corona di spine e per trono una croce, un re del tutto diverso da quello atteso dagli uomini, che dona la Sua vita per la nostra salvezza, che ci chiede di condividere non ricchezza e gloria, ma spesso sofferenze proprie e dei fratelli. Il Suo grande messaggio è racchiuso nella parola Amore. Fa o Signore che anche in noi germogli quel seme d Amore Tuo Figlio Gesù in modo che anche da noi possano venire frutti d Amore Ecco, verranno giorni dice il Signore nei quali susciterò a Davide un germoglio giusto, che regnerà da vero re e sarà saggio ed eserciterà il diritto e la giustizia sulla terra. (Geremia 23,5) 25
26 MERCOLEDÌ 19 DICEMBRE Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai Giovanni. Avrai gioia ed esultanza e molti si rallegreranno della sua nascita, poiché egli sarà grande davanti al Signore. Signore Gesù con la Tua parola inviti anche noi a non temere, a fidarci di Te, a sentire sempre vicino a noi la Tua Presenza, quella presenza di Padre che ci guida, ci sorregge nelle cadute, esaudisce le nostre preghiere, ci ama e ci invita ad essere suoi annunciatori. Ti preghiamo Signore affinché la forza del tuo amore sostenga il nostro rapporto di coppia e di famiglia trasformando le nostre vite in parola vissuta e donata a Te e ai fratelli che poni sul nostro cammino. Fa che possiamo esprimere la nostra riconoscenza a Dio Padre per il Suo amore fedele, misericordioso e vero (Luca 1,13-15) 26
27 GIOVEDÌ 20 DICEMBRE La frase pronunciata dall Angelo Gabriele turba Maria, che si domandava che senso avesse questo saluto. È nel silenzio che Maria ascolta la voce dell Angelo, e in questo profondo silenzio del cuore, Maria ha potuto udire la Voce di Dio: Dio non chiede altro che di venire accolto, di essere accettato nella nostra vita con tutto quello che Egli fa, con tutto quello che comporta, rinunciando a noi stessi, al nostro modo di vedere, ai nostri progetti, per entrare nel Suo disegno... anche quando questo ci sembra incomprensibile, inadeguato a noi, per noi.... Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te. (Luca 1,28)
28 Venerdì 21 dicembre Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell adempimento delle parole del Signore. O Signore, nel silenzio, come a tua madre, ci fai giungere agli orecchi la tua voce. Con Te nel grembo il cuore pulsa in modo nuovo e gli occhi di madri e di padri si aprono ad una realtà mai conosciuta. Il Tuo volto materno entra nella nostra famiglia, nelle altre famiglie, nella vita di ogni giorno. Grazie, Signore, perché con il tuo annuncio ci fai più trasparenti, più veri, più credibili (Luca 1,44-45) 28
14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina
.. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per
DettagliScopri il piano di Dio: Pace e vita
Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti
DettagliLOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World
LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo
DettagliParrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa
Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti
DettagliMario Basile. I Veri valori della vita
I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso
DettagliBENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA
I A6 BENEDIZIONE DELLE MAMME E DEI PAPÀ IN ATTESA Parrocchia Domenica CANTO D INIZIO NEL TUO SILENZIO Nel tuo silenzio accolgo il mistero venuto a vivere dentro di me, sei tu che vieni, o forse è più vero
DettagliBEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI
BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché
DettagliSono stato crocifisso!
12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità
DettagliI Quaresima B. Padre, tu che ci doni il tuo Figlio come Vangelo vivente, fa che torniamo a te attraverso un ascolto rinnovato della tua Parola, pr.
I Quaresima B Padre buono, ti ringraziamo per aver nuovamente condotto la tua Chiesa nel deserto di questa Quaresima: donale di poterla vivere come un tempo privilegiato di conversione e di incontro con
DettagliObbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore
Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell
Dettagli7ª tappa È il Signore che apre i cuori
Centro Missionario Diocesano Como 7 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Aprile 2009 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 7ª tappa È il Signore che apre
DettagliINAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO
1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con
DettagliPARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI
PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell
DettagliNATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco
NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,
DettagliOcchi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare
Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!
DettagliUn pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!
Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra
DettagliLA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18
GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo
DettagliCAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO
GRUPPOPRIMAMEDIA Scheda 03 CAPACI DI CONDIVIDERE OGNI DONO Nella chiesa generosita e condivisione Leggiamo negli Atti degli Apostoli come è nata la comunità cristiana di Antiochia. Ad Antiochia svolgono
DettagliQuanti nuovi suoni, colori e melodie, luce vita e gioia ad ogni creatura splende la sua mano forte e generosa, perfetto è ciò che lui fa
TUTTO CIO CHE FA Furon sette giorni così meravigliosi, solo una parola e ogni cosa fu tutto il creato cantava le sue lodi per la gloria lassù monti mari e cieli gioite tocca a voi il Signore è grande e
DettagliA cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it
XI DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Dal secondo libro di Samuèle 12, 7-10.13 In quei giorni, Natan disse a Davide: «Così dice il Signore, Dio d Israele: Io ti
DettagliPREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE
PREGHIERE www.ruksak.sk IL SEGNO DELLA CROCE Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. BREVIARIO INTRODUZIONE O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. BREVIARIO BENEDIZIONE
DettagliMaschere a Venezia VERO O FALSO
45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,
DettagliACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco
ACCENDI UNA LUCE IN FAMIGLIA Preghiera nella comunità domestica in comunione con Papa Francesco Sul far della sera la famiglia si riunisce in casa per la preghiera. Ove fosse possibile si suggerisce di
Dettagli============================================ II DOMENICA DOPO NATALE (ANNO C) ======================================================================
-------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO 03.01.2016 Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Bianco ============================================ II DOMENICA
Dettagli2. [19]Maria, da parte sua, serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore.
MARIA DISCEPOLA DELLA PAROLA E MAESTRA DI PREGHIERA + Dal Vangelo secondo Luca 1,26-56 In quel tempo, l angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, sposa
DettagliTELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?
COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.
Dettaglifrutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori
La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari
DettagliClaudio Bencivenga IL PINGUINO
Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era
DettagliAmare il rischio Amare gli altri. Amare l amato. Amare la vita Amare il mondo
Amare il rischio Amare gli altri Amare l amato Amare la vita Amare il mondo Amare l amato In ognuno di noi è forte il desiderio di amore: la fame e la sete di amicizia, di intimità, di unione e di comunione
DettagliVeglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà
Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Tipologia Obiettivi Linguaggio suggerito Setting Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Una celebrazione
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 1^ - sez. B
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 1^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliEDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA
EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?
DettagliL'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide,
L'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. 1 Entrando
DettagliCome fare una scelta?
Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo
DettagliSALMO RESPONSORIALE (Sal 33,12.18-22) Rit. Della grazia del Signore è piena la terra
Di seguito una selezione di 10 brani per il SALMO RESPONSORIALE. Il Salmo segue la Prima Lettura. É una preghiera comunitaria che coinvolge tutta l'assemblea. Potrebbe essere uno dei vostri invitati a
DettagliPOESIE SULLA FAMIGLIA
I S T I T U T O S. T E R E S A D I G E S Ù Scuola Primaria POESIE SULLA FAMIGLIA A CURA DEI BAMBINI DELLA QUARTA PRIMARIA a.s. 2010/2011 via Ardea, 16-00183 Roma www.stjroma.it La gratitudine va a mamma
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO Premessa La Scuola Cattolica si differenzia da ogni altra scuola che si limita a formare l uomo, mentre essa si propone
DettagliENTRATA (PRELUDIO) INNO DI ENTRATA. SALUTO Pastore: Il Signore sia con voi! Comunità: E con il tuo spirito! oppure: E il Signore sia anche con te!
Liturgia per matrimonio Versione abbreviata della liturgia di matrimonio della Chiesa luterana danese, autorizzata con risoluzione regale del 12 giugno 1992 ENTRATA (PRELUDIO) DI ENTRATA SALUTO Pastore:
DettagliDOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -
PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri
DettagliCurricolo di Religione Cattolica
Curricolo di Religione Cattolica Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria - L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù
Dettagli«Il Padre vi darà un altro Paraclito»
LECTIO DIVINA PER LA VI DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) Di Emio Cinardo «Il Padre vi darà un altro Paraclito» Gv 14,15-21 Lettura del testo Dal Vangelo secondo Giovanni (14,15-21) In quel tempo, Gesù disse
DettagliVoci dall infinito. richiami per l Anima
Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliINTRODUZIONE. motivazioni e finalità
Un mondo di bellissimi colori: io e l'ambiente. Tanti bambini tutti colorati: io e gli altri. Un bambino dai colori speciali: io e la famiglia. Avvento e Natale. Io e Gesù, una giornata insieme a Gesù.
Dettaglidomenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013
Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni
DettagliOgni gruppo, partendo dalla 1a elementare fino alle Medie, presenta un segno ed il motivo del ringraziamento (vedi allegato)
Conclusione dell anno catechistico Elementari e Medie Venerdì 30 maggio 2014 FESTA DEL GRAZIE Saluto e accoglienza (don Giancarlo) Canto: Alleluia, la nostra festa Presentazione dell incontro (Roberta)
DettagliA.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la
PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio
DettagliL albero di cachi padre e figli
L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto
DettagliColori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012
Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015
Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FRATELLI CASETTI CREVOLADOSSOLA (VB) WWW.iccasetti.gov.it PROGRAMMAZIONE ANNUALE a. s. 2014-2015 RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE - competenze sociali
DettagliAlunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare
Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti
DettagliAbbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)
Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,
DettagliDICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014
CENTRO PARROCCHIALE OSNAGO PROGRAMMA DICEMBRE IN ORATORIO S. NATALE 2014 È Natale È Natale ogni volta che sorridi a un fratello e gli tendi la mano. È Natale ogni volta che rimani in silenzio per ascoltare
DettagliAccogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.
Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.
DettagliDonacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania
Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per
DettagliGrido di Vittoria.it
COME ENTRARE A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA DI DIO La famiglia di Dio del Pastore Mario Basile Il mio intento è quello di spiegare in parole semplici cosa dice la Bibbia sull argomento, la stessa Bibbia che
Dettagli11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre. Il segno dell Acqua. La comunità cristiana
Parrocchia Santi Giacomo - Schema per la catechesi dei Fanciulli: Tappa 11 ottobre 18 ottobre 25 ottobre 1 novembre 8 novembre 15 novembre 22 novembre 29 novembre 30 novembre I segni di Primo Anno Ci accoglie
DettagliAmore in Paradiso. Capitolo I
4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,
DettagliC O M U N I T A P A S T O R A L E AROLO - LEGGIUNO - SANGIANO. La nostra Proposta per l
C O M U N I T A P A S T O R A L E AROLO - LEGGIUNO - SANGIANO La nostra Proposta per l Partiamo! Partiamo con l avventura di questo Oratorio Estivo, sempre ricco di0novità0e0di0voglia0di0amicizia. Il tema
DettagliIL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni
IL SOGNO di GIUSEPPE Canzoni CANZONE: QUESTO VESTITO BELLISSIMO Giacobbe: Ecco, figlio qui per te una cosa certo che ti coprirà, ti scalderà, e poi sarà un pensiero mio per te. Ti farà pensare a me, al
DettagliAlessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma
Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE
DettagliSOS GIOCO! ARTICOLO 31
ARTICOLO 31 1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo ed allo svago, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età, ed a partecipare liberamente alla vita culturale
DettagliMafia, amore & polizia
20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.
DettagliCorona Biblica. per chiedere a Dio, per intercessione di Maria santissima, il dono della maternità e della paternità
Corona Biblica per chiedere a Dio, per intercessione di Maria santissima, il dono della maternità e della paternità Imprimatur S. E. Mons. Angelo Mascheroni, Ordinario Diocesano Curia Archiepiscopalis
DettagliLITURGIA DEL MATRIMONIO
LITURGIA DEL MATRIMONIO 65. Se sono celebrati insieme due o più Matrimoni, le interrogazioni prima del consenso, la manifestazione e l'accoglienza del consenso devono sempre aver luogo singolarmente per
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME Premessa In riferimento al Progetto Educativo e alle Indicazioni Nazionali, l'insegnamento della Religione
DettagliSANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (ANNO C)
SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE (ANNO C) Grado della Celebrazione: Festa Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il brano evangelico di oggi ci offre il ritratto di ogni famiglia nelle sue componenti
DettagliM I S T E R I D E L D O L O R E
M I S T E R I D E L D O L O R E Mio Dio, dona a tutti, a tutti gli uomini, la conoscenza di te e la compassione dei tuoi dolori. Le rosaire. Textes de, Monastère de Chambarand, Roybon 2009, p. 27 1. L
DettagliPREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani
PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE PER LA CORONA DEL DISCEPOLO A 33 GRANI Editrice Shalom 31.05.2015 Santissima Trinità Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile
DettagliPREGARE NELL ASSEMBLEA LITURGICA CON LE FAMIGLIE NELL ANNO DELLA SPERANZA
A R C I D I O C E S I D I U D I N E Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia PREGARE NELL ASSEMBLEA LITURGICA CON LE FAMIGLIE NELL ANNO DELLA SPERANZA CRISTO NOSTRA SPERANZA (1 Tm 1,1) Anno Pastorale
Dettagliscuola dell infanzia di Vado
ISTITUTO COMPRENSIVO DI VADO-MONZUNO (BO) scuola dell infanzia di Vado PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI IRC sezione (5 anni) anno scolastico 2014/2015 ins: Formicola Luigi UNITA DIDATTICA 1 Alla scoperta del
DettagliCOME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE
Emanuele Lajolo di Cossano COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Università degli Studi - Torino, 19 aprile 2010 La prima cosa da fare PERCHE SONO QUI? QUAL E IL MIO OBIETTIVO? CHE COSA VOGLIO ASSOLUTAMENTE
Dettagli6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea. E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu-
Vincent Van Gogh, Il Seminatore al tramonto, 1888 6 gennaio 1936 6 gennaio 2006: 70 anniversario della Prima idea E il testamento spirituale che Germana ha preparato alle missionarie e per l Istitu- to.
DettagliIL VENERABILE DON PASQUALE UVA:
IL VENERABILE DON PASQUALE UVA: - - - - - - 11 - - - La fede: risposta d amore al Dio Amore - - - 12 Si conosce Dio per fede, e non vi è altra via sulla ter- ra per conoscerlo. E la religiosa pratica questa
DettagliRiflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio
Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo
DettagliPICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI
PICCOLA CATECHESI SUL BATTESIMO PRESENTAZIONE PER GENITORI PERCHE FACCIAMO IL BATTESIMO? 1. Obbedienti al comando di Gesù: Andate, fate discepole tutte le genti battezzandole nel nome del Padre e del Figlio
DettagliLa nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.
La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed
Dettagli5ª tappa L annuncio ai Giudei
Centro Missionario Diocesano Como 5 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Febbraio 09 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 5ª tappa L annuncio ai Giudei Pagina
DettagliGRUPPI DI INCONTRO per GENITORI
Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione
DettagliCONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).
CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così
DettagliProgrammazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V
Istituto Comprensivo G Pascoli - Gozzano Anno scolastico 2013/2014 Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza della scuola
Dettagli«Mamma, dopo che il dottore ti ha detto
Indice Cominciamo 7 La curiosità di Alice 9 Un po di imbarazzo 25 Innamorarsi 43 Fare l amore 55 Concepimento 71 Gravidanza 83 La nascita 95 Il nostro corpo: le donne 111 Il nostro corpo: gli uomini 127
DettagliSacramento del. I segni importanti del Battesimo sono:
Sacramento del Il Battesimo è la purificazione dal peccato originale e il dono della Nuova Vita, come amati e prediletti Figli di Dio, appartenenti alla famiglia della Chiesa per mezzo dello Spirito Santo.
DettagliPRONOMI DIRETTI (oggetto)
PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La
DettagliVI INCONTRO IL CRISTIANO ADULTO E LA COSCIENZA. chi ha raggiunto il completo sviluppo fisico e psichico (def.dizionario)
VI INCONTRO IL CRISTIANO ADULTO E LA COSCIENZA Cerchiamo il significato delle due parole: ADULTO CRISTIANO chi ha raggiunto il completo sviluppo fisico e psichico (def.dizionario) colui che ha deciso di:
DettagliGESU E UN DONO PER TUTTI
GESU E UN DONO PER TUTTI OGGI VIENE ANCHE DA TE LA CREAZIONE IN PRINCIPIO TUTTO ERA VUOTO E BUIO NON VI ERANO NE UOMINI NE ALBERI NE ANIMALI E NEMMENO CASE VI ERA SOLTANTO DIO NON SI VEDEVA NIENTE PERCHE
DettagliUN LIBRO CHE ANNUNCIA.. LA GIOIA DEL NATALE ... VANGELO NASCITA NATALE GESU GIOIA FESTA. Parole chiave. Novembre-dicembre
UN LIBRO Novembre-dicembre CHE ANNUNCIA..... LA GIOIA DEL NATALE VANGELO NASCITA NATALE GESU GIOIA FESTA Parole chiave SEGNI E SIMBOLI DELLA FESTA DI NATALE nella borsina ci sono due scatole che contengono
DettagliIl matrimonio è mio e lo gestisco io"
Il matrimonio è mio e lo gestisco io" Il matrimonio è mio e lo gestisco io IL NOSTRO TEAM Il Team" di questo progetto è costituito da una sola ragazza, cittadina italiana ma di origini latino americane.
DettagliPIANO ANNUALE I.R.C.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO (BS) SCUOLA DELL INFANZIA ZIROTTI DI MACLODIO (BS) PIANO ANNUALE I.R.C. ( INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA) A.A. 2015/2016 INSEGNANTE: Cutrupi Alessia 1. U.d.A. IL DONO
DettagliChiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni
Chiesa di Cristo in Ferrara Studi Biblici e Riflessioni Chiesa di Cristo, Via Paglia 37, Ferrara Telefono: 0532 760138 http://www.chiesadicristofe.org NOTA: Iniziamo la presente serie con brevi puntualizzazioni
DettagliNatale del Signore - 25 dicembre
Natale del Signore - 25 dicembre La Messa della notte sviluppa il tema di Gesù luce e pace vera donata agli uomini ( colletta); viene commentata attraverso una lettura tipologica la nascita di Gesù con
Dettagli1) ATTIVITA Giochi, filmati, web, immagini, quadri.
1) ATTIVITA Giochi, filmati, web, immagini, quadri. 1) Andare a visitare gli anziani all ospedale 2) Attività in gruppo: vengono proposte diverse immagini sull amore per discutere sui vari tipi di amore
DettagliParrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13
Parrocchia del Crocifisso In cerca d autore Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Dal vangelo di Luca [Cap. 9 ver. 10-17] Nel nome del Padre Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono
DettagliPoesie, filastrocche e favole per bambini
Poesie, filastrocche e favole per bambini Jacky Espinosa de Cadelago Poesie, filastrocche e favole per bambini Ai miei grandi tesori; Elio, Eugenia ed Alejandro, coloro che ogni giorno mi fanno crescere
DettagliMODULO II CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA
CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA MODULO II I destinatari del diritto Materiali prodotti nell ambito del progetto I care dalla prof.ssa Giuseppa Vizzini con la collaborazione
DettagliLaici cristiani nel mondo di oggi
Laici cristiani nel mondo di oggi Francesco Benvenuto Roma Centro Nazareth 3 settembre 2015 3 settembre 2015 Roma - Centro Nazareth 1 Una riflessione Dal dopo concilio siamo stati abituati a progettare,
DettagliCatechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ
Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SETTIMA UNITÀ Siamo figli di Dio Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Ci accoglie una grande famiglia: è
DettagliI SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.
LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli
Dettagli