LE PROFESSIONI LEGALI (secc. XI-XIII)

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Beata Valeri
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1 LE PROFESSIONI LEGALI (secc. XI-XIII)

2 UNA NUOVA CULTURA GIURIDICA Verso la fine dell XI secolo, si attesta l esistenza di esperti del diritto (giuristi professionali), che partecipano ai processi e sostengono le posizioni delle parti con il diritto (fonti giustinianee): CAUSIDICI ADVOCATI IURIS PERITI LEGIS DOCTORES

3 AVVOCATI e PROCURATORI Gli avvocati svolgono la vera e propria funzione di difesa (giudiziale e stragiudiziale), attraverso lo studio delle questioni giuridiche I procuratori (= causidici) rappresentano la parte in giudizio e si occupano dell istruzione della causa (raccolta del materiale probatorio, redazione e deposito degli atti processuali, verifica degli adempimenti e delle scadenze)

4 AVVOCATI e PROCURATORI gli avvocati fanno parte del Collegio dei giudici e avvocati i procuratori entrano nel Collegio dei notai e causidici (funzioni legali considerate meno prestigiose)

5 AVVOCATI e PROCURATORI gli avvocati si formano studiando il diritto presso le università i procuratori si formano con la pratica nel foro (non è richiesta l istruzione accademica)

6 NB i collegi dei giudici e degli avvocati richiedono anche il requisito della cittadinanza. Nel passaggio dal medioevo all età moderna, i collegi iniziarono a richiedere anche il requisito del patriziato ( svolta aristocratica )

7 ALTRE FIGURE PROFESSIONALI sollecitatori (seguono ed aiutano i procuratori nello svolgimento del processo: presentano memorie, chiedono termini) agenti intervenienti, praticanti (giovani che apprendevano la professione)

8 Nel Seicento, Giovanni Battista De Luca individua a Roma cinque ordini di curiali, rappresentati da avvocati, procuratori, sollecitatori, spedizionieri e agenti (Giovanni Battista De Luca, Il Dottor Volgare) Alla fine del Settecento, Pietro Verri rileva la presenza nel foro milanese di causidici, sollecitatori, notai, attuarii, scrittori, giudici, fiscali, questori e senatori [ ] avvocati e giureconsulti di prima sfera, e la folta turba degli inservienti alle liti non registrati (Pietro Verri, Orazione panegirica sulla giurisprudenza milanese)

9 BARRISTERS and SOLICITORS Nella prima metà del 13 secolo, si afferma la figura dell ATTORNEY: procuratore nominato dalla parte con potere di compiere atti vincolanti per la parte. Si trattava di una persona a conoscenza della procedura, ma non ancora un vero e proprio esperto di diritto.

10 BARRISTERS and SOLICITORS Compaiono a fianco degli attorneys i NARRATORES: esperti di diritto in grado di curare l impostazione tecnica della causa e di presentare ai tribunali i fatti con argomentazioni giuridiche convincenti ATTORNEYS (rappresentanti) e NARRATORES (difensori) costituiscono due ceti professionali distinti e organizzati.

11 BARRISTERS and SOLICITORS Nel 1292 viene formalizzata l istruzione professionale degli avvocati. Edoardo I ordina che in ogni contea vengano scelti gli studenti più meritevoli perché assistano al lavoro dei giudici e a coloro che avessero dato i migliori risultati sarebbe stato concesso di esercitare la professione forense. La decisione di Edoardo I fu determinante per la storia del diritto inglese perché fu eliminata dalla formazione dei giuristi l università

12 BARRISTERS and SOLICITORS All inizio del 14 secolo, il re decide di scegliere i giudici, non più tra i funzionari, ma tra i più preparati e famosi narratores. Tra i narratores i re scelgono i più abili e li nomina serjeants (funzionari del re). Tra i serjeants vengono scelti i giudici. Unità del ceto dei giuristi (giudici e avvocati)

13 AVVOCATI: GIURAMENTO E REGOLE PROFESSIONALI

14 Cod. 3, 1, 14 (cost. rem non novam) Gli avvocati (patroni causarum) che assistono le parti, all inizio di ogni processo, devono giurare di difendere il proprio cliente con il massimo impegno possibile e di non patrocinare la causa ad essi affidata, qualora la ritengano vessatoria (improba), temeraria (penitus desperata) e fraudolenta (ex mendacibus allegationibus composita). Se ciò è scoperto nel corso del processo, abbandonino immediatamente la difesa della causa. Non sia permesso alle parti abbandonate di avvalersi del patrocinio di altri avvocati.

15 Costituzione properandum (Gregorio X) 1274 Tutti gli avvocati che esercitano presso i tribunali ecclesiastici devono giurare di impegnarsi nella difesa delle cause loro affidate, di rimettere il mandato se nel corso del giudizio avessero scoperto l infondatezza della causa.

16 Costituzione decens et necessarium (Benedetto XII) 1340 Tutti gli avvocati che esercitano presso la curia romana devono giurare di difendere la parte fedelmente e con il massimo impegno possibile, di non assumere la difesa di cause infondate e di rimettere il mandato qualora si accorgano nel corso del giudizio che la causa è infondata

17 Liber augustalis (Federico II) 1231 Gli avvocati devono giurare di non allegare contro la propria coscienza, di non istruire il cliente a rendere dichiarazioni mendaci, di non assumere il patrocinio di cause infondate e di abbandonare la difesa se si fossero accorti che la causa è infondata, di essere moderati nella richiesta del compenso e di non stipulare patti di quota lite.

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