CORSO DI ALTA FORMAZIONE Pisa, 24 febbraio 7 aprile 2017

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1 CORSO DI ALTA FORMAZIONE Pisa, 24 febbraio 7 aprile 2017 LA GOVERNANCE DELLA SPESA PRIVATA SANITARIA E SOCIOSANITARIA. PERIMETRAZIONE, INNOVAZIONE E REGOLAZIONE Corso di alta formazione Direzione scientifica: Massimo Campedelli, Paolo Carrozza, Emanuele Rossi Con il patrocinio di Informazioni:

2 Finalità Il corso, di carattere introduttivo generale, intende fornire ai partecipanti un quadro informativo delle diverse tematiche inerenti la spesa privata sociosanitaria e le modalità possibili di governo/gestione. Esso intende altresì offrire elementi per il potenziamento delle capacità di policy making orientate alla integrazione della spesa privata con quella pubblica nell ambito della programmazione sociosanitaria territoriale. Metodologia Il corso si sviluppa in 5 giornate. Insieme a lezioni frontali sono previsti laboratori partecipati da testimoni significativi con cui si approfondiranno, a partire dalla esperienza diretta da questi portata, i temi trattati. Le 5 giornate di lavoro, in genere di venerdì, si sviluppano dalle ore 9,30 alle ore 17,00 (ad eccezione dell ultima), con pausa di un ora e un coffee break di 20 minuti circa a metà mattina, per un totale di 6 ore effettive di lezione a giornata. Destinatari Dirigenti sanitari e sociosanitari dei Ssr e degli Ee.Ll. Dirigenti e funzionari delle organizzazioni di intermediazione (Enti bilaterali, Società di mutuo soccorso, Organismi di welfare aziendale) e/o delle loro organizzazioni promotrici (Parti sociali, Associazioni di promozione sociale, Associazioni di volontariato, Centrali cooperative) Programmatori sociali e sanitari Professionisti (giuristi, consulenti aziendali, responsabili imprese fornitrici di servizi di welfare integrativo, ecc.) Sede: Scuola Sant Anna, Pisa Numero partecipanti: max 30 E prevista l iscrizione alla singola giornata Numero partecipanti uditori - allievi Sant Anna max 5 Quota di iscrizione La quota di iscrizione al Corso è fissata in 500,00 e include la partecipazione a tutte le lezioni e il materiale didattico. E previsto un sconto del 10% nel caso in cui l iscrizione avvenga da parte di un soggetto che svolga le proprie attività presso uno degli Enti che hanno concesso il Patrocinio, come da elenco pubblicato nel sito della Scuola. La quota di iscrizione a singole giornate è fissata in 200,00 cad.

3 APERTURA DEL CORSO PROGRAMMA 1 giornata - 24 febbraio 2017 Aula Magna Storica 9, BEVERIDGE VS BISMARK, OVVERO BEVERDIGE & BISMARK? (Paolo Carrozza, Dirpolis Sant Anna) PERCHÉ OCCUPARSI DI WELFARE INTEGRATIVO? SPESA SANITARIA, SOCIOSANITARIA E ASSISTENZIALE, TOTALE, PUBBLICA E PRIVATA (M. Campedelli Dirpolis Sant Anna) RINUNCE, IMPOVERIMENTO, SPESE CATASTROFICHE, CRISI DEL WELFARE FAMILIARE (Massimo Campedelli Dirpolis Sant Anna) MERCATI PRIVATI IN SANITA E NEL SOCIOSANITARIO: ECONOMIE E POLICIES REGIONALI (Mario Del Vecchio, Un. Firenze) 2 giornata - 3 marzo 2017 Aula 2 Palazzo Toscanelli ASPETTI NORMATIVI E FISCALI ,30 GLI ATTORI DEL WELFARE INTEGRATIVO (Isabella Mastrobuono, Luiss, Roma) 11,30 15 (con pausa 13-14) I PROFILI GIURIDICI DELLA SANITA INTEGRATIVA (Andrea Ferrandi, Cooperazione Salute, Trento) 15-17

4 I PROFILI GIURIDICI DEL WELFARE AZIENDALE E IL RAPPORTO CON PREVIDENZA COMPLEMENTARE E SANITA INTEGRATIVA (Diego Paciello, Avvocato, Roma) 3 giornata - 17 marzo 2017 Aula Magna Storica GLI ATTORI DEL WELFARE INTEGRATIVO 9,30-11,30 LE FORME EMERGENTI DEL WELFARE AZIENDALE (Emanuele Pavolini, Un. Macerata) 11,30 13,30 LA TERRITORIALIZZAZIONE DEL WELFARE INTEGRATIVO - LABORATORIO coordinato da Mauro Soli, Regione Toscana, con: Placido Putzolu, Fimiv Roma; Fiammetta Fabris, Unisalute, Bologna; Michele Buonerba, Sanifonds Bolzano 14,30-17 GLI ATTORI DEL WELFARE INTEGRATIVO IN TOSCANA - LABORATORIO coordinato da Mauro Soli, Regione Toscana, con Nicola Sciclone, Irpet; Fabrizio Boldrini, Sds Coeso Grosseto; Marco Grassi, sms Cesare Pozzo; Antonio Chelli sms Insieme Salute Toscana; Andrea Danti Mutua Bcc 4 giornata - 31 marzo 2017 Aula 3 RIPENSARE L UNIVERSALISMO? 9,30-13,00 IL WELFARE INTEGRATIVO IN EUROPA (Grazia Labate, Università di York) 14,00-17 RICONFIGURARE L'UNIVERSALISMO? UNA LETTURA DELLA COSTITUZIONE ITALIANA (Emanuele Rossi, Scuola Sant Anna, Pisa)

5 5 giornata - 7 aprile 2017 Aula 6 L IPOTESI TOSCANA 9,30-11,30 LE POLITICHE REGIONALI PER LE NON AUTOSUFFICIENZE (Simone Naldoni, Federsanità Toscana) 11,30-13 LE REGIONI E IL GOVERNO DELLA SPESA PRIVATA, OOP E INTERMEDIATA (Massimo Campedelli, Dirpolis Sant Anna) 14-17,30 LA PROPOSTA TOSCANA (Vinicio Biagi, Dirpolis Sant Anna; Monica Piovi, Regione Toscana; Enrico Desideri, Federsanità Toscana) LABORATORIO coordinato da Vinicio Biagi, Dirpolis Sant Anna, con: Claudia Fiaschi, Confcooperaative; Eleonora Vanni, Legacoop Sociali; Rappresentante Cisl Toscana; Mauro Fuso, Cgil Toscana; Rappresentante Confindustria Toscana CONCLUSIONI Stefania Saccardi, assessore Diritto alla salute, al welfare e all integrazione socio-sanitaria Regione Toscana Bibliografia di riferimento M. Campedelli, a cura di, (2015) RICONFIGURARE L'UNIVERSALISMO IN SANITA'? FONDI SANITARI E SSN PER NUOVE TUTELE DEL DIRITTO ALLA SALUTE Politiche sanitarie 1/2015 M. Campedelli (2016) UNA POLICY REGIONALE PER IL GOVERNO DELLA SPESA SOCIOSANITARIA PRIVATA, OUT OF POCKET ED INTERMEDIATA scaricabile da I.Mastrobuono, L INTEGRAZIONE TRA FONDI SANITARI E SOCIOSANITARI E LE ISTITUZIONI REGIONALI E LOCALI, Organizzazione Sanitaria, Anno XXXIX - N. 4 Ottobre-Dicembre 2015 Ocps Bocconi, (2015), RAPPORTO 2015, in aspx Pavolini E. a cura di - (2016), WELFARE AZIENDALE E CONCILIAZIONE. PROPOSTE ED ESPERIENZE DAL MONDO COOPERATIVO, Bologna, Il Mulino