Biogas, potenziale energetico dei cereali autunno-vernini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Biogas, potenziale energetico dei cereali autunno-vernini"

Transcript

1 TESTATE DAL CRPA 19 VARIETÀ DI TRITICALE, 5 DI FRUMENTO E 5 DI ORZO IBRIDO Biogas, potenziale energetico dei cereali autunno-vernini NELLE PROVE, condotte nel 2013 e 2014, l orzo ibrido raccolto nello stadio di cerosa ha fatto registrare la maggiore resa di metano per ettaro, pari al 76% di quella ottenibile da insilato di mais, e il minor costo di produzione del metano (0,18 euro/nm 3 ). I cereali vernini testati si confermano vantaggiosi nell ottica di massimizzare l utilizzo dei terreni ai fini della produzione energetica, ma solo se i tempi di raccolta evitano di stoccare un prodotto troppo secco che può comportare minori rese in metano e seri problemi gestionali nel digestore anaerobico. di Claudio Fabbri, Mariangela Soldano, Fabrizio Ruozzi Ai fini di un razionale utilizzo delle superfici agrarie da destinare alla produzione di biomassa per usi energetici, in vista anche dei futuri sviluppi del settore della produzione di biometano, la coltivazione dei cereali autunno-ver- nini rappresenta un elemento importante: triticale, frumento e orzo sono colture di indubbio interesse, oltre che per i terreni non irrigui e/o collinari, anche in aree fertili e irrigue di pianura. La semina di queste graminacee, nell ottica della massimizzazione dell utilizzo delle superfici agrarie per la produzione di biomassa e della sostenibilità ambientale, comporta diversi vantaggi, tra cui: bassi costi a ettaro, da 700 a euro compreso l insilamento, rispetto al cereale estivo per eccellenza, il mais (da a euro/ha); ampia possibilità di sfruttamento del digestato (sia in prearatura sia, con idonei macchinari, in fase di levata); possibilità di gestione della coltura con sistemi agronomici conservativi. Queste colture, inoltre, mantengono la copertura del suolo nei mesi invernali e possono consentire, con la scelta di varietà precoci, di effettuare anche un raccolto estivo principale (mais, sorgo, soia o colture orticole da pieno campo come il pomodoro) da destinare a uso alimentare. Condizioni di utilizzo nella dieta del digestore Questi cereali vernini, con particolare attenzione al triticale, si caratterizzano anche per alcune peculiarità che ne impongono un integrazione calibrata nella dieta dell impianto di biogas. La capacità di meccanizzazione deve essere adeguata alla superficie di raccolta e al tempo utile di trinciatura: una raccolta tardiva può portare a un prodotto troppo secco che può essere causa di difficoltà di insilamento e di conseguenti problemi di miscelazione del digestore. Ne consegue che più viene ritardata la raccolta, minore deve essere la lunghezza di trinciatura. La percentuale di inserimento nella dieta, in linea generale, è dell ordine del 20-30% della capacità metanigena dell impianto. Tuttavia, non esistono indicazioni precise in quanto le caratteristiche del digestato, la capacità di miscelazione o la presenza di pretrattamenti meccanici possono modificare significativamente queste quantità. Obiettivi dello studio In questo articolo riportiamo i risultati di un confronto varietale, a scala parcellare, che è stato condotto per due 45/2015 supplemento a L Informatore Agrario 61

2 Come sono state impostate le prove I prodotti raccolti sono stati immediatamente essiccati (a 60 C) e macinati a 0,5 mm al fine di ridurre al minimo l effetto sul test di determinazione del potenziale metanigeno della variabile legata alla dimensione di trinciatura, molto difficile da ottimizzare e omogeneizzare in parcelle di piccola/media dimensione, e dell insilamento a piccola scala di laboratorio. Tuttavia, per verificare l effetto del pretrattamento adottato, è stata condotta anche una serie di test di biometanazione sullo stesso prodotto tal quale appena raccolto (trinciato fresco) e sul prodotto insilato. I risultati delle rese in metano ottenute per tre diverse varietà di triticale sottoposte a tre diversi trattamenti sono riportati nel grafico A. Dai valori ricavati si desume che il trattamento di essiccazione e macinazione del trinciato fresco adottato in laboratorio comporta mediamente una produzione di metano minore del 9% rispetto allo stesso prodotto insilato e superiore del 6% rispetto alla condizione trinciato fresco. I campioni essiccati e macinati dei cereali (triticali, orzi ibridi e frumenti) raccolti nelle due annualità e nelle due distinte fasi di lattea e cerosa sono stati analizzati per i principali parametri compositivi tramite spettroscopia NIR (Dal Prà et al., 2015a) ed è stata misurata la produzione in biogas e metano mediante test di biometanazione bmp (biochemical methane potential). GRAFICO A - Potenziale metanigeno del trinciato di triticale ( 1 ) tal quale e trattato Trinciato fresco Essiccato e macinato Insilato ( 1 ) Analizzate tre diverse varietà di triticale. bmp = potenziale metanigeno. Nm 3 = normal metri cubi di metano. s.v. = solidi volatili. L essiccazione con macinazione del trinciato fresco comporta una produzione di metano minore del 9% rispetto allo stesso prodotto insilato e superiore del 6% rispetto alla condizione tal quale. Potenziale metanigeno e qualità della biomassa dei cereali testati Nella tabella 1 sono riportati i valori medi di resa in metano e la percentuale di solidi totali alla raccolta delle diverse varietà di cereale utilizzate nella sperimentazione, per un totale di 116 campioni analizzati. Triticale Le rese a ettaro di biomassa secca e di metano ottenibili dal triticale sono risultate intermedie rispetto a quelle dell orzo ibrido e del frumento Il triticale (79 campioni analizzati) raccolto alla lattea ha portato a una resa energetica media di circa 302 Nm 3 /t s.v. (normal metri cubi di metano per tonnellata di solidi volatili); alla cerosa il valore è risultato pari a circa 300 Nm 3 /t s.v.. Differenze significative tra le due maturazioni, invece, si sono evidenziate nei valori medi di sostanza secca, che è risultata pari al 29,4% alla lattea e nettamente più elevata nella fase di cerosa, 42,4% circa. Il valore di ceneri medio riscontrato in tutti i campioni di triticale è stato pari a 6,2% dei solidi totali. Orzo ibrido anni consecutivi (2013 e 2014), principalmente per 19 varietà di triticale, 5 varietà di frumento e 5 di orzo ibrido, raccolte in due distinte epoche di (lattea e cerosa). Per ulteriori dettagli vedi il riquadro sopra. Lo studio si è svolto nell ambito del progetto «Confronto varietale per la valutazione del potenziale produttivo di varietà di triticale destinate alla digestione anaerobica», realizzato con il contributo dalla Regione Emilia-Romagna, che ha trattato anche diversi altri cereali autunno-vernini. Per l orzo ibrido (20 campioni analizzati) i rendimenti energetici non mostrano differenze significative per le due maturazioni, con valori pari a circa 306 Nm 3 /t s.v. per la lattea e 296 Nm 3 /t s.v. per la cerosa. Il contenuto di sostanza secca è rispettivamente del 24,9 e 41,6%. Le ceneri medie di tutti i campioni sono risultate pari al 6,9% dei solidi totali. 62 supplemento a L Informatore Agrario 45/2015

3 TABELLA 1 - Potenziale metanigeno e contenuto in sostanza secca della biomassa ottenuta dai cereali vernini testati Prima annualità (2013) Seconda annualità (2014) Media delle due annualità Specie Triticale Orzo ibrido Frumento Totale cereali vernini Parametri lattea cerosa lattea cerosa lattea cerosa totale bmp (Nm3 media 307,2 29,61 301,3 44,7 293,4 29,18 297,9 40,1 301,9 29,41 299,59 42,36 300,7 35,58 dev. St 13,7 2,70 14,2 6,2 11,1 1,26 10,9 4,4 14,33 2,16 12,63 5,79 13,46 7,78 C.V. 4,5 9,1 4,7 14,0 3,8 4,3 3,7 10,9 4,7 7,3 4,2 13,7 4,5 21,9 camp. (n.) media 306,6 24,98 293,2 42,9 302,3 24,78 308,7 36,1 305,8 24,9 296,29 41,55 301,04 33,25 dev. St 11,7 1,30 18,48 2,9 21,5 1,70 8,1 2,0 12,73 1,3 17,77 3,89 15,82 8,97 C.V. 3,8 5,2 6,3 6,7 7,1 6,9 2,6 5,4 4,2 5,1 6,0 9,4 5,3 27,0 camp. (n.) media 299,7 28,47 281,6 47,4 296,8 28,83 302,9 38,2 297,6 28,76 298,7 40,06 298,2 34,41 dev. St 5,01 1,53 9,94 0,45 5,57 1,49 6,01 2,35 5,18 1,42 10,95 4,41 8,82 6,62 C.V. 1,7 5,4 3,5 1,0 1,9 5,2 2,0 6,2 1,7 4,9 3,7 11,0 3,0 19,2 camp. (n.) media 306,6 28,5 297,8 44,4 295,0 28,8 299,9 39,3 302,04 28,61 298,88 41,85 300,41 35,02 dev. St 12,8 3,1 15,8 5,4 10,8 1,7 10,0 3,9 13,28 2,51 13,16 5,31 13,26 7,80 C.V. 4,2 10,8 5,3 12,1 3,7 5,9 3,3 10,0 4,4 8,8 4,4 12,7 4,4 22,3 camp. (n.) bmp = potenziale metanigeno. Nm 3 = normal metri cubi di metano. s.v. = solidi volatili. Non sono state rilevate significative differenze per il potenziale metanigeno dei tre cereali considerati, con valori medi di poco superiori o inferiori a 300 Nm 3 /t s.v. Il contenuto di sostanza secca si diversifica nelle due fasi di, passando da un valore medio del 28,6% nella fase lattea al 41,9% nello stadio di cerosa. Frumento La resa energetica media ottenuta dal frumento (17 campioni analizzati) è stata pari a circa 298 Nm 3 /t s.v. per i materiali raccolti alla lattea e circa 299 Nm 3 /t s.v. alla cerosa. Anche per questo cereale la sostanza secca è aumentata notevolmente tra le due raccolte, da 28,7 a 40,1% e le ceneri sono risultate in media il 7% della sostanza secca. Analogie e differenze riscontrate Nel complesso le rese in metano non sono significativamente differenti per i tre cereali (intorno a 300 Nm 3, mentre la sostanza secca si differenzia nelle due fasi di matu- razione passando da un valore medio del 28,6% nella fase lattea al 41,9% allo stadio di cerosa. Le parcelle sperimentali oggetto delle prove presso l azienda Beccastecca di S. Cesario sul Panaro (Modena) del Crea, Unità di ricerca per le suinicoltura (Sui) Rese a ettaro e costi di produzione Ai fini della valutazione delle criticità e della possibilità dell utilizzo dei cereali vernini nella filiera del biogas, oltre alla scelta della coltura e della varietà che meglio si adatta alle caratteristiche agronomiche dei terreni, i parametri finora riportati devono essere considerati anche in relazione alle produzioni di biomassa secca raccolta e metano e ai relativi costi. Produzione di biomassa secca Alla fase lattea la produzione di biomassa secca alla raccolta per il triticale è stata in media di 12,3 t/ha, per 45/2015 supplemento a L Informatore Agrario 63

4 GRAFICO 1 - Produzione di metano per ettaro ottenibile dai cereali vernini testati Triticale Orzo ibrido Frumento Maturazione lattea Maturazione cerosa Insilato di mais standard (6.050 Nm 3 /ha) Metano (.000 Nm 3 /ha) Nm 3 = normal metri cubi. La produzione di metano ottenibile da triticale, orzo ibrido e frumento, raccolti allo stadio di cerosa, è pari rispettivamente al 76, 70 e 60% di quella che si ottiene da insilato di mais. GRAFICO 2 - Costi di produzione del metano ottenibile dai cereali vernini testati Costo di produzione (euro/ Nm 3 ) 0,40 0,35 0,30 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0 Triticale Orzo ibrido Frumento Maturazione lattea Maturazione cerosa Insilato di mais standard (0,37 euro/nm 3 ) Nm 3 = normal metri cubio di metano. Il costo di produzione del metano ottenibile da triticale, orzo ibrido e frumento, raccolti allo stadio di cerosa, è inferiore rispettivamente del 46, 50 e 37% rispetto al costo dell insilato di mais. l orzo ibrido di 12,8 t/ha e di 10,4 t/ha per il frumento. Alla cerosa la produzione di biomassa secca alla raccolta è stata in media di 14,9 t/ha, per l orzo ibrido di 16,6 t/ha e di 13,1 t/ha per il frumento. Produzione di metano Considerando il contenuto di ceneri, le perdite energetiche di conservazione, in prima approssimazione pari alla differenza fra i risultati di potenziale metanigeno ottenuti con trinciato essiccato e macinato e il prodotto insilato (grafico A), e la conversione in metano (grafico 1) è evidente il vantaggio della raccolta alla cerosa rispetto a quella lattea. L orzo ibrido ha dato, nelle prove condotte, i risultati migliori, seguito da triticale e da frumento: rispetto alla produzione di metano per ettaro mediamente ottenibile da un insilato di mais (circa Nm 3 /ha), sono state raggiunte produzioni pari rispettivamente a circa il 76% per l orzo ibrido (4.599 Nm 3 / ha), 70% per il triticale (4.202 Nm 3 /ha) e 60% per il frumento (3.648 Nm 3 /ha). Costi di produzione del metano Considerando un intervallo di costi di produzione in campo tra 700 e euro/ha, il costo di produzione del metano da cereali vernini oscilla fra 0,24 e 0,30 euro/nm 3 alla lattea e fra 0,18 e 0,23 euro/nm 3 alla cerosa (grafico 2). A titolo di confronto si tenga conto che una coltura di insilato di mais standard di primo raccolto, con costi di produzione medi di euro/ha e rese di 55 t/ha, porta a un costo di produzione del metano di 0,37 euro/nm 3. In conclusione, la coltivazione di cereali vernini permette di fornire un ottima biomassa per biogas che consente di abbassare del 37-50% i costi di alimentazione, rispetto al prodotto di riferimento (insilato di mais di primo raccolto), e può permettere all azienda di continuare a coltivare un secondo raccolto a destinazione energetica o alimentare. Aspetti critici da considerare La produzione di cereali vernini è da tempo ampiamente utilizzata negli approvvigionamenti di biomasse per impianti di biogas: le motivazioni sono da riscontrare nelle buone performance di produzione areica sia in termini di biomassa secca sia di metano equivalente. La tecnica colturale di tali cereali, tuttavia, non sempre porta a risultati ottimali e le conseguenze negli impianti, qualora utilizzati in dosi eccessive, possono comportare problemi gestionali importanti. Il passaggio da lattea a cerosa, soprattutto nel caso del triticale, è molto rapido e può concludersi nel corso di pochi giorni: una raccolta che non rispetti i tempi di corretti porta a stoccare un prodotto troppo secco, con le conseguenti note difficoltà di insilamento ed elevate perdite di quote di energia per eccessiva ossidazione. Inoltre, sotto il profilo della gestione idraulica del digestore, il carico di prodotti a elevata concentrazione di sostanza secca, con frequente alto contenuto di lignina, poco idrolizzati, comporta una bassa capacità di omogeneizzazione del prodotto nel liquor di digestione e frequenti fenomeni di flottazione superficiale, con conseguenti problemi di produzione, miscelazione, rotture e interventi di manutenzione straordinari. Claudio Fabbri, Mariangela Soldano Crpa - Centro ricerche produzioni animali Reggio Emilia Fabrizio Ruozzi Fondazione Crpa Studi Ricerche Reggio Emilia Per commenti all articolo, chiarimenti o suggerimenti scrivi a: redazione@informatoreagrario.it Per consultare gli approfondimenti e/o la bibliografi a: rdlia/15ia45_8186_web 64 supplemento a L Informatore Agrario 45/2015

5 ARTICOLO PUBBLICATO SUL SUPPLEMENTO A L INFORMATORE AGRARIO N. 45/2015 A PAG. 61 Biogas, potenziale energetico dei cereali autunno-vernini BIBLIOGRAFIA UNI (2004). Norma UNI EN ISO 11734: Qualità dell acqua. Valutazione della biodegradabilità anaerobica ultima di composti organici in fanghi digeriti. Metodo per la misurazione della produzione di biogas. Bortolazzo E., Davolio R., Ligabue M., Ruozzi F. (2009) - Triticale da biomassa, i primi test sono positivi. Agricoltura, 6: D Imporzano G., Schievano A., Tambone F., Adani F., Maggiore T., Negri M. (2010) - Valutazione tecnico-economica delle colture energetiche. Supplemento a L Informatore Agrario, 32: Bezzi G., Ciuffreda G. (2015) - Le colture per biogas: screening varietale sulle colture autunno-vernine per la produzione di biogas. Biogas informa, 14: Dal Prà A., Immovilli A., Schiff M.C., Ruozzi F., Faccini N. (2015a) - Triticale per l insilamento: quale scegliere e quando raccogliere. Supplemento a L Informatore Agrario, 29: Dal Prà A., Soldano M., Ruozzi F., Davolio R. (2015b) - Triticale da biogas: confronto tra varietà. Agricoltura, 6:

6 Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi da quello personale e privato è tassativamente vietato. Edizioni L Informatore Agrario S.r.l. non potrà comunque essere ritenuta responsabile per eventuali malfunzionamenti e/o danni di qualsiasi natura connessi all uso dell opera.

Qualità delle biomasse di sorgo e triticale e rese in biogas

Qualità delle biomasse di sorgo e triticale e rese in biogas Incontro tecnico Sorgo e triticale da biomassa Qualità e rese energetiche Mercoledì 18 marzo 2015 Tecnopolo di Reggio Emilia Piazzale Europa, 1 Reggio Emilia di sorgo e triticale e rese in biogas Claudio

Dettagli

Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato

Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato L ottimizzazione degli impianti biogas: tecnologie per massimizzare sostenibilità economica e ambientale degli impianti Tecniche di verifica di efficienza dei trattamenti su biomasse e digestato Claudio

Dettagli

il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica

il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica il sorgo da biomassa e la barbabietola metanigena: il loro impiego nella digestione anaerobica Prof. R. Giovanardi Dott. M. Sandonà Conselve (PD) 9 ottobre 2012 PREMESSA La veloce evoluzione del comparto

Dettagli

LA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO

LA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO LA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO COME COLTURA DEDICATA PER IL BIOGAS M. Caliceti G. Ciuffreda L. Rossi G. Bellettato Attualità della ricerca nel settore delle energie rinnovabili Ancona 17 dicembre 2010 Chi

Dettagli

Varietà di sorgo a confronto per la produzione di biogas

Varietà di sorgo a confronto per la produzione di biogas INSERTO ENERGIA RINNOVABILE PROVE IN PRIMO E SECONDO RACCOLTO CONDOTTE IN PROVINCIA DI PARMA E FERRARA Varietà di sorgo a confronto per la produzione di biogas NELLE PROVE, condotte nel 2014, in primo

Dettagli

Colture energetiche: prospettive produttive e utilizzo agronomico del digestato. Verona, 5 Febbraio 2009

Colture energetiche: prospettive produttive e utilizzo agronomico del digestato. Verona, 5 Febbraio 2009 Colture energetiche: prospettive produttive e utilizzo agronomico del digestato Verona, 5 Febbraio 2009 Biogas: 5 anni di sperimentazione in Italia MAIS Dal 2005 abbiamo iniziato la sperimentazione in

Dettagli

Risultati delle prove agronomiche con sorgo e triticale da biomassa

Risultati delle prove agronomiche con sorgo e triticale da biomassa Incontro tecnico Sorgo e triticale Qualità e rese energetiche Mercoledì 18 marzo 2015 Tecnopolo di Reggio Emilia Piazzale Europa, 1 Reggio Emilia Risultati delle prove agronomiche con sorgo e triticale

Dettagli

Produzione di biometano: i vantaggi dell inserimento del sorgo in avvicendamento con il mais

Produzione di biometano: i vantaggi dell inserimento del sorgo in avvicendamento con il mais SEMINARI PSR DIABROTICA: La gestione integrata Produzione di biometano: i vantaggi dell inserimento del sorgo in avvicendamento con il mais Romano Giovanardi, Marco Sandonà Veneto Agricoltura -Corte Benedettina

Dettagli

Biogas, l analisi del digestato svela l efficienza dell impianto

Biogas, l analisi del digestato svela l efficienza dell impianto MONITORAGGIO DEL CRPA SU 30 IMPIANTI BIOGAS PER 3 ANNI Biogas, l analisi del digestato svela l efficienza dell impianto di C. Fabbri, M. Garuti, M. Soldano, S. Piccinini La valutazione dell efficienza

Dettagli

Gino Magni Bracchitta Mirko Pioneer hi-bred Italia. Le buone conoscenze agronomiche per un biogas fatto bene

Gino Magni Bracchitta Mirko Pioneer hi-bred Italia. Le buone conoscenze agronomiche per un biogas fatto bene Gino Magni Bracchitta Mirko Pioneer hi-bred Italia Le buone conoscenze agronomiche per un biogas fatto bene Biogas in Italia: un settore ancora in crescita 700 600 500 400 300 200 100 0 Numero impianti

Dettagli

Caratterizzazione analitica e misura del potenziale metanigeno di sottoprodotti dell industria alimentare e scarti agricoli

Caratterizzazione analitica e misura del potenziale metanigeno di sottoprodotti dell industria alimentare e scarti agricoli CONVEGNO analitica e misura del potenziale metanigeno di dell industria alimentare e scarti agricoli S.Piccinini, M.Soldano, C.Fabbri, L.Rossi La ricerca e l innovazione nelle Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

Esperienze sulla conservazione delle Energy Beet

Esperienze sulla conservazione delle Energy Beet Esperienze sulla conservazione delle Energy Beet G. Ciuffreda ENERGY BEET, SORGO E TRITICALE - NUOVE COLTURE COMPLEMENTARI AL MAIS PER MIGLIORARE LE RESE IN BIOGAS Conselve kws - 9 ottobre 2012 CHI È BETA

Dettagli

Emissioni di gas e odori e produzione di biogas da letame suino

Emissioni di gas e odori e produzione di biogas da letame suino Convegno Opportunità economica per una suinicoltura innovativa e sostenibile Tecnopolo di Reggio Emilia (RE), 25 novembre 2015 Laura Valli, Centro Ricerche Produzioni Animali CRPA, Reggio Emilia Centro

Dettagli

LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO

LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO LE BIOMASSE UTILI ALLA PRODUZIONE DI BIOMETANO Giovanni Fecondo, Paola Tano, Sabina Bucciarelli, Donato Civitella, Elvio Di Paolo Co.T.Ir (Consorzio Tecniche Irrigue) Pescara 26 Giugno 2012 BIOMETANO Il

Dettagli

Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA

Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA Milano 21 giugno 2012 Sezione AMBIENTE ed ENERGIA il CRPA per le imprese Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali - CRPA SpA CCRPA Lab in sintesi Un ramo aziendale di CRPA dedicato alle imprese

Dettagli

Edizioni L Informatore Agrario

Edizioni L Informatore Agrario www.informatoreagrario.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue sucessive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi

Dettagli

Pretrattare la biomassa migliora la digestione

Pretrattare la biomassa migliora la digestione BIOGAS I VANTAGGI DELLA CAVITAZIONE CONTROLLATA Pretrattare la biomassa migliora la digestione di Claudio Fabbri, Sergio Piccinini Il processo di digestione anaerobica consiste, come noto, in primo luogo

Dettagli

Giuseppe Ciuffreda L evoluzione del biogas per un agricoltura più sostenibile Seminario - Bologna 6 luglio

Giuseppe Ciuffreda L evoluzione del biogas per un agricoltura più sostenibile Seminario - Bologna 6 luglio Alcune valide alternative al mais per la produzione del biogas: il sorgo e i coprodotti della barbabietola da zucchero Giuseppe Ciuffreda L evoluzione del biogas per un agricoltura più sostenibile Seminario

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEI COPRODOTTI FOGLIE E COLLETTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS IN FERMENTATORI ANAEROBICI

VALORIZZAZIONE DEI COPRODOTTI FOGLIE E COLLETTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS IN FERMENTATORI ANAEROBICI VALORIZZAZIONE DEI COPRODOTTI FOGLIE E COLLETTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS IN FERMENTATORI ANAEROBICI Marco Silvagni Coordinatore Agricolo Eridania Sadam Minerva Nicola

Dettagli

I RISULTATI OTTENUTI NEL PROGETTO HELPSOIL

I RISULTATI OTTENUTI NEL PROGETTO HELPSOIL Innovazione in campo: semina su sodo e strip tillage Azienda Carpaneta (MN) 30 set 2016 www.lifehelpsoil.eu I RISULTATI OTTENUTI NEL PROGETTO HELPSOIL Stefano Brenna ERSAF Migliorare i suoli e l adattamento

Dettagli

Valutazione delle rese energetiche dei sottoprodotti: utilizzo di analisi e BMP Claudio Fabbri

Valutazione delle rese energetiche dei sottoprodotti: utilizzo di analisi e BMP Claudio Fabbri WORKSHOP SINERGIE Esperienze Condivise Mercoledì 16 marzo 2016 Valutazione delle rese energetiche dei sottoprodotti: utilizzo di analisi e BMP Claudio Fabbri Potenziale metanigeno effettivo Il potenziale

Dettagli

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità

Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità CORSO SULLE FILIERE AGRI-ENERGETICHE FILIERA BIOGAS C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Biogas: i parametri tecnico economici per lo studio di fattibilità Claudio Fabbri Centro Ricerche Produzioni Animali

Dettagli

IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE

IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE Come produrre la massima energia per ettaro Come produrre un buon sorgo Gli ibridi KWS per il 2014 COME

Dettagli

Edizioni L Informatore Agrario

Edizioni L Informatore Agrario www.informatoreagrario.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi

Dettagli

Soia: possibile fonte proteica come trinciato integrale

Soia: possibile fonte proteica come trinciato integrale SPECIALE SOIA INDICAZIONI SULL UTILIZZO DELLA PIANTA INTERA DA INSILATO Soia: possibile fonte proteica Prime esperienze aziendali hanno mostrato che la soia può essere raccolta e conservata mediante insilamento.

Dettagli

Avvicendamento anti-diabrotica: i risultati produttivi

Avvicendamento anti-diabrotica: i risultati produttivi SEMINARI PSR DIABROTICA: La gestione integrata Avvicendamento anti-diabrotica: i risultati produttivi Romano Giovanardi, Marco Sandonà, Gianni Tassan, Valerio Bondesan*, Maurizio Arduin*, Alberto Sartori*

Dettagli

PROGRAMMA COLTIVAZIONE IBRIDI PRECOCISSIMI

PROGRAMMA COLTIVAZIONE IBRIDI PRECOCISSIMI PROGRAMMA COLTIVAZIONE IBRIDI PRECOCISSIMI E possibile coltivare mais nella stessa annata in cui si programma una «bonifica dalla presenza della diabrotica»? Proponiamo due programmi che rendono possibile

Dettagli

Tutolo, sottoprodotto del mais per uso energetico

Tutolo, sottoprodotto del mais per uso energetico CARATTERISTICHE QUALI-QUANTITATIVE DAL CAMPO ALLA TRINCEA Tutolo, sottoprodotto del mais per uso energetico di M. Blandino, M. Calcagno, C. Ferrero, C. Fabbri, C. Vanzetti, A. Reyneri Il mais è la coltura

Dettagli

Effetto della cavitazione idrodinamica su sottoprodotti agroindustriali utilizzabili in digestione anaerobica

Effetto della cavitazione idrodinamica su sottoprodotti agroindustriali utilizzabili in digestione anaerobica CONVEGNO La ricerca applicata nel campo della valorizzazione dei rifiuti ed i sistemi di gestione integrata, alla luce degli obiettivi strategici europei cavitazione idrodinamica agroindustriali utilizzabili

Dettagli

Biomassa, come si calcola il suo valore economico

Biomassa, come si calcola il suo valore economico RISULTATI OTTENUTI DALLA SEZIONE AMBIENTE ED ENERGIA DEL CRPA LAB Biomassa, come si calcola il suo valore economico di C. Fabbri, M. Soldano, G. Moscatelli, S. Piccinini La digestione anaerobica è una

Dettagli

LA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI SISTEMI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA. Mirko Morini, Ph.D.

LA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI SISTEMI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA. Mirko Morini, Ph.D. Biomasse: prospettive di uso energetico in Emilia-Romagna e sistemi di calcolo e monitoraggio su GIS 25 Novembre 2010, Bologna LA FILIERA AGRO-ENERGETICA DA COLTURE DEDICATE: ANALISI TERMO-ECONOMICA DI

Dettagli

BIOGAS DA COPRODOTTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO E DA BIETOLA METANIGENA

BIOGAS DA COPRODOTTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO E DA BIETOLA METANIGENA BIOGAS DA COPRODOTTI DELLA BARBABIETOLA DA ZUCCHERO E DA BIETOLA METANIGENA Giuseppe Ciuffreda Sviluppo ed evoluzione della filiera del biogas/biometano La valorizzazione dei energetica di sottoprodotti

Dettagli

Sorgo da combustione in prova per una centrale in Lombardia

Sorgo da combustione in prova per una centrale in Lombardia BIOMASSE 20 VARIETÀ TESTATE IN 23 AZIENDE TRA PAVIA E ALESSANDRIA Sorgo da combustione in prova per una centrale in Lombardia LE PROVE, condotte su terreni limoso-sabbiosi e limoso-argillosi, hanno evidenziato

Dettagli

Biogas e sostenibilità: situazione e prospettive

Biogas e sostenibilità: situazione e prospettive Impossibile visualizzare l'immagine. Biogas e sostenibilità: situazione e prospettive CONVEGNO Impianti a biogas da effluenti zootecnici e colture dedicate San Pietro in Casale 8 Febbraio 2013 Sergio Piccinini

Dettagli

Coltivazione del sorgo da biomassa nel nord Italia

Coltivazione del sorgo da biomassa nel nord Italia Coltivazione del sorgo da biomassa nel nord Italia Mario Di Candilo, Enrico Ceotto CRA-CIN Centro di Ricerca per le Colture Industriali, Bologna EIMA - Bologna, 10 novembre 2012 Fra le erbacee a ciclo

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Modelli foraggeri per l allevamento bufalino Descrizione estesa del risultato A. Le colture considerate in irriguo erano: modelli autunno-vernini (medica, loiessa, orzo e

Dettagli

IL TRITICALE KWS DA BIOMASSA E ZOOTECNIA

IL TRITICALE KWS DA BIOMASSA E ZOOTECNIA IL TRITICALE KWS DA BIOMASSA E ZOOTECNIA 1. Come produrre un buon triticale 2. Utilizzo del triticale per biogas e nell alimentazione animale 2. Le varietà per il 2014-15 3. 2014: lancio dei primi frumenti

Dettagli

BIOGAS: OPPORTUNITA PER IL MAIS ITALIANO

BIOGAS: OPPORTUNITA PER IL MAIS ITALIANO BIOGAS: OPPORTUNITA PER IL MAIS ITALIANO Dott. Agr. Ivan Furlanetto San Donà di Piave, 26 Gennaio 2017 Che cos è il Biogas? Il biogas è una miscela di gas prodotti dalla fermentazione batterica in anaerobiosi

Dettagli

Un po di sorgo per interrompere la monosuccessione di mais negli allevamenti zootecnici

Un po di sorgo per interrompere la monosuccessione di mais negli allevamenti zootecnici Parte la difesa integrata obbligatoria (Direttiva CE 128/09): La sperimentazione a supporto delle aziende agricole 19-02 02-20142014 Un po di sorgo per interrompere la monosuccessione di mais negli allevamenti

Dettagli

Filiera cipolla bianca di Pompei Individuazione del fabbisogno di azoto in funzione del biotipo e della destinazione commerciale.

Filiera cipolla bianca di Pompei Individuazione del fabbisogno di azoto in funzione del biotipo e della destinazione commerciale. Attività 2013-2014 del Centro Orticolo Campano Area Tematica Messa a punto di tecniche colturali ecosostenibili Filiera cipolla bianca di Pompei 2.2.1. Individuazione del fabbisogno di azoto in funzione

Dettagli

Labartino N., Soldano M., Fabbri C. Rossi L., Piccinini S.

Labartino N., Soldano M., Fabbri C. Rossi L., Piccinini S. CONVEGNO XVIII Edizione della Conferenza Nazionale sul Compostaggio e Digestione Anaerobica: Sessione Tecnica 9 novembre 2016 Sala Ravezzi 2, Hall Sud Valutazione di substrati di interesse per la filiera

Dettagli

RICERCA E SVILUPPO DELLE COLTURE ENERGETICHE

RICERCA E SVILUPPO DELLE COLTURE ENERGETICHE RICERCA E SVILUPPO DELLE COLTURE ENERGETICHE Marco Caliceti INCONTRI D AUTUNNO SAN MATTEO DELLA DECIMA -16 DICEMBRE 2011 Chi è BETA e quali attività svolge?? E una società di ricerca in Agricoltura (www.betaitalia.it)

Dettagli

Dal tutolo nel digestore rese in metano molto buone

Dal tutolo nel digestore rese in metano molto buone RILIEVI EFFETTUATI IN DUE IMPIANTI DI BIOGAS NEL TORINESE Dal nel digestore rese in metano molto buone di C. Fabbri, M. Soldano, C. Vanzetti, A. Oddenino La Cooperativa agricola Speranza di Candiolo (Torino)

Dettagli

di energia e/o di materia

di energia e/o di materia XI Conferenza Nazionale sul Compostaggio: produzione di compost e biogas da biomasse ECOMONDO 2009 - Rimini, 28 ottobre 2009 Caratteristiche di sottoprodotti e scarti dell industria agroalimentare avviabili

Dettagli

Erbai di foraggere e cereali autunno-vernini: tecniche di raccolta e insilamento

Erbai di foraggere e cereali autunno-vernini: tecniche di raccolta e insilamento Obbiettivo qualità dei foraggi e insilati - Padova 26 febbraio 2014 Erbai di foraggere e cereali autunno-vernini: tecniche di raccolta e insilamento Giorgio Borreani ed Ernesto Tabacco Dip. di Scienze

Dettagli

DIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga. Il Regolamento e la Deroga: aspetti della procedura amministrativa

DIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga. Il Regolamento e la Deroga: aspetti della procedura amministrativa Ciclo di seminari DIRETTIVA NITRATI Il nuovo programma d azione regionale e la procedura di deroga Il Regolamento e la Deroga: aspetti della procedura amministrativa Bologna, 8 Maggio 2012 Assessorato

Dettagli

PARTE PRIMA. Elementi e caratteristiche dei piccoli impianti

PARTE PRIMA. Elementi e caratteristiche dei piccoli impianti Dipartimento di Economia e Ingegneria agrarie Marco Arruzza Alessandro Ragazzoni Convenienza economica e fattibilità tecnica di piccoli impianti: alcuni casi di studio PARTE PRIMA Elementi e caratteristiche

Dettagli

Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo

Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo Biogas da sanse e pastazzo d agrumi: risultati di un test in continuo XV Conferenza Nazionale sul Compostaggio e Digestione Anaerobica Sessione Tecnica Lorella Rossi C.R.P.A. S.p.A. Reggio Emilia Ecomondo

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLA CONVENIENZA ECONOMICA DELLA FILIERA A SCALA REGIONALE Filippo Arfini, Michele Donati Università degli Studi di Parma

LA VALUTAZIONE DELLA CONVENIENZA ECONOMICA DELLA FILIERA A SCALA REGIONALE Filippo Arfini, Michele Donati Università degli Studi di Parma LA VALUTAZIONE DELLA CONVENIENZA ECONOMICA DELLA FILIERA A SCALA REGIONALE Filippo Arfini, Michele Donati Università degli Studi di Parma Parma, 28 settembre 21 La Valutazione della Convenienza Economica

Dettagli

Impatto della nuova pac sui cereali italiani

Impatto della nuova pac sui cereali italiani NUOVA PAC ANALISI EFFETTI DEI NUOVI PAGAMENTI DIRETTI SULLA REDDITTIVITÀ DELLE AZIENDE Impatto della nuova pac sui cereali italiani La cerealicoltura padano veneta sarà quella più penalizzata dall applicazione

Dettagli

Foraggicoltura di precisione per la filiera del Parmigiano-Reggiano

Foraggicoltura di precisione per la filiera del Parmigiano-Reggiano Foraggicoltura di precisione per la filiera del Parmigiano-Reggiano Maria Teresa Pacchioli Fabrizio Ruozzi Roberto Davolio CRPA - Reggio Emilia Convegno Qualità del prodotto e dei processi produttivi nella

Dettagli

Biogas in Italia: situazione e prospettive per il Biometano

Biogas in Italia: situazione e prospettive per il Biometano BIOMETANO per il trasporto Prospettive ed esperienze Biogas in Italia: situazione e prospettive per il Biometano C.R.P.A. S.p.A. - Reggio Emilia Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni Animali Settore

Dettagli

ANALISI AGRONOMICA E TERMOECONOMICA DI FILIERE ENERGETICHE PER LA PICCOLA COGENERAZIONE DISTRIBUITA IN EMILIA-ROMAGNA.

ANALISI AGRONOMICA E TERMOECONOMICA DI FILIERE ENERGETICHE PER LA PICCOLA COGENERAZIONE DISTRIBUITA IN EMILIA-ROMAGNA. Energia da Biomasse: prospettive di sviluppo tra innovazione tecnologica ed economia locale 19 Ottobre 2011, L Aquila ANALISI AGRONOMICA E TERMOECONOMICA DI FILIERE ENERGETICHE PER LA PICCOLA COGENERAZIONE

Dettagli

Agrobioenergie: la filiera biogas-biometano G. Ragaglini, F. Dragoni, E. Corneli, E. Bonari

Agrobioenergie: la filiera biogas-biometano G. Ragaglini, F. Dragoni, E. Corneli, E. Bonari Agrobioenergie: la filiera biogas-biometano G. Ragaglini, F. Dragoni, E. Corneli, E. Bonari QUANTO PIACE IL BIOGAS? Biogas in europa: nel 2012 +18% energia elettrica +16% energia termica rispetto al 2011

Dettagli

Ideotipo ed epoca di raccolta per il sorgo da biomassa

Ideotipo ed epoca di raccolta per il sorgo da biomassa I risultati delle prove condotte in 1 raccolto nell ambito del progetto Quale_Sorgo di Paolo Mantovi, Roberto Davolio, Alessandra Immovilli Fondazione Crpa Studi Ricerche Ideotipo ed epoca di raccolta

Dettagli

LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA

LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA Herbal Crops Coltura annuale, razionalmente inseribile negli ordinamenti colturali come coltura a semina primaverile. Gestibile con tecniche in grado di determinare

Dettagli

LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU

LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU LA DIGESTIONE ANAEROBICA NEL TRATTAMENTO DELLA FORSU Ing. Vita Tedesco Area tecnica ATO-R Torino, 27 aprile 2010 COS E LA DIGESTIONE ANAEROBICA È un processo biologico attraverso il quale in assenza di

Dettagli

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli

Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto Mattia Fumagalli Bilancio dell azoto Valutare la gestione dell azoto di una realtà aziendale Capire come l attività agricola inserita in un determinato contesto

Dettagli

Filiere agro-energetiche aziendali: casi concreti e indirizzi progettuali

Filiere agro-energetiche aziendali: casi concreti e indirizzi progettuali Filiere agro-energetiche aziendali: casi concreti e indirizzi progettuali Impianto a Biomassa Impianto a Biomassa Si intende per biomassa "la frazione biodegradabile dei prodotti, rifiuti e residui di

Dettagli

Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010

Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010 Giornata dimostrativa La fertirrigazione con il digestato Azienda Sperimentale Tadini, Gariga di Podenzano (PC), 27 luglio 2010 IL DIGESTATO Caratteristiche e norme per l'uso agronomico Lorella Rossi Centro

Dettagli

CATALOGO CEREALI A PAGLIA.

CATALOGO CEREALI A PAGLIA. CATALOGO CEREALI A PAGLIA www.agrinordest.it GRANO DURO OLIVER MIMMO Miglioramento produttivo rispetto agli standard, l alta qualità della granella e il ciclo equilibrato ne fanno una delle novità più

Dettagli

LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA

LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA LA COLTURA HERBAL CROPS TECNICA AGRONOMICA Rev. 2016 Herbal crops Coltura annuale, razionalmente inseribile negli ordinamenti colturali come coltura a semina primaverile. Gestibile con tecniche in grado

Dettagli

AGRIT CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013

AGRIT CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013 AGRIT 2013 CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE, RESA E PRODUZIONE Giugno 2013 AGRIT 2013 Bollettino cereali autunno-vernini INDICE 1 SUPERFICI, RESE MEDIE E PRODUZIONI NAZIONALI

Dettagli

L INNOVAZIONE DEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI AUSTRIACI

L INNOVAZIONE DEI CEREALI AUTUNNO-VERNINI AUSTRIACI LA CEREALTECNICA di Mestroni Loreto & C. Via Div. Julia, 24 33035 MERETO DI TOMBA (UD) 0432 865047 0432 865343 info@lacerealtecnica.it http://www.saatbau.at/italiano 2011 ESCLUSIVISTA PER L'ITALIA L INNOVAZIONE

Dettagli

ENERGIE RINNOVABILI IN AGRICOLTURA: IL BIOGAS

ENERGIE RINNOVABILI IN AGRICOLTURA: IL BIOGAS IREF Istituto Regionale Lombardo di Formazione per l Amministrazione Pubblica ENERGIE RINNOVABILI IN AGRICOLTURA: IL BIOGAS Martedì 23 Gennaio 2007 LE TECNOLOGIE ED I COSTI Pierluigi Navarotto - Università

Dettagli

Triticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister

Triticale. Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale Triticum secalotriticum saratoviense meister Triticale (Triticum secalotriticum saratoviense meister) È un ibrido intergenerico ottenuto attraverso l ibridazione tra il frumento (Triticum) e

Dettagli

PER VALORIZZARE I REFLUI ZOOTECNICI

PER VALORIZZARE I REFLUI ZOOTECNICI Cremona 29.10.15 Tavola Rotonda: NUOVE SOLUZIONI PER VALORIZZARE I REFLUI ZOOTECNICI Il ciclo dell azoto Refuo N_NH4 + N_org NH 3 Concimi azotati di sintesi Spandimento Volatilizzazione NH 4 Nitrificazione

Dettagli

LA PRODUZIONE DI BIOGAS DAGLI SCARTI DELLA GDO: PRIME VALUTAZIONI RIFERITE ALLA REALTÀ PIEMONTESE. P. Balsari D. Cuk

LA PRODUZIONE DI BIOGAS DAGLI SCARTI DELLA GDO: PRIME VALUTAZIONI RIFERITE ALLA REALTÀ PIEMONTESE. P. Balsari D. Cuk LA PRODUZIONE DI BIOGAS DAGLI SCARTI DELLA GDO: PRIME VALUTAZIONI RIFERITE ALLA REALTÀ PIEMONTESE P. Balsari D. Cuk paolo.balsari@unito.it LA POLITICA AMBIENTALE ED ENERGETICA DELL UNIONE EUROPEA Direttiva

Dettagli

CEREALI VERNINI E AGROENERGIE

CEREALI VERNINI E AGROENERGIE Speciale Biogas CEREALI VERNINI E AGROENERGIE La Karntner Saatbau di Klagenfurt e La Cerealtecnica di Mereto di Tomba (Ud) da un decennio collaborano per trasferire nelle nostre aziende la coltura dei

Dettagli

IL DIGESTATO E IL SUO VALORE AGRONOMICO

IL DIGESTATO E IL SUO VALORE AGRONOMICO Bondeno e agroenergia: opportunità a confronto Bondeno, 10 ottobre 2009 Un progetto per lo sviluppo delle filiere agro-energetiche aziendali in Emilia-Romagna IL DIGESTATO E IL SUO VALORE AGRONOMICO Paolo

Dettagli

Erba da sfalcio: una nuova opportunità per i produttori di biogas. Disponibilità e aspetti logistici. Federico Correale Santacroce. Veneto Agricoltura

Erba da sfalcio: una nuova opportunità per i produttori di biogas. Disponibilità e aspetti logistici. Federico Correale Santacroce. Veneto Agricoltura Erba da sfalcio: una nuova opportunità per i produttori di biogas. Disponibilità e aspetti logistici. Federico Correale Santacroce Veneto Agricoltura IEE/12/046/SI2.645700 2013-2016 Erba e biogas Le biomasse

Dettagli

PIANIFICAZIONE ENERGETICA DI UN COMUNE DI PICCOLE DIMENSIONI

PIANIFICAZIONE ENERGETICA DI UN COMUNE DI PICCOLE DIMENSIONI Tesi di laurea in INGEGNERIA ENERGETICA PIANIFICAZIONE ENERGETICA DI UN COMUNE DI PICCOLE DIMENSIONI RELATORE : PROF. PAOLO COPPA A. A. 2014-2015 CORRELATORE: ING. ANTONIO MORETTI CANDIDATO: ANDREA BENIGNI

Dettagli

Piani foraggeri alla luce della nuova PAC

Piani foraggeri alla luce della nuova PAC 70^ FIERA INTERNAZIONALE DEL BOVINO DA LATTE 31 OTTOBRE 2015 Piani foraggeri alla luce della nuova PAC Giorgio Borreani Dip. Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) Università degli Studi di Torino

Dettagli

Doppi raccolti, opportunità per produrre più energia latte

Doppi raccolti, opportunità per produrre più energia latte ALIMENTAZIONE EFFETTO DELLA ROTAZIONE E DELLE DOPPIE COLTURE SU RESA PRODUTTIVA E UFL Doppi raccolti, opportunità per produrre più energia latte L agronomia deve tornare al servizio della zootecnia e la

Dettagli

Tecnica NIRS: possibili applicazioni per una caratterizzazione rapida dei digestati

Tecnica NIRS: possibili applicazioni per una caratterizzazione rapida dei digestati Tipo di evento Convegno Rifiuti. Gli aspetti innovativi nella ricerca industriale e nella gestione ai diversi livelli territoriali Rimini 8 Novembre 2013 possibili applicazioni per una caratterizzazione

Dettagli

BIOdry: Analisi e valutazione di dati tratti dall impianto di essiccazione Andretta

BIOdry: Analisi e valutazione di dati tratti dall impianto di essiccazione Andretta Università degli Studi di Udine Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali Info Biogas Montichiari 28/01/2011 BIOdry: Analisi e valutazione di dati tratti dall impianto di essiccazione Andretta proff.

Dettagli

Controllo di gestione per superare l emergenza aziende da latte: i parametri da conoscere

Controllo di gestione per superare l emergenza aziende da latte: i parametri da conoscere Cremona - 29 Ottobre 2016 Fiera Internazionale del Bovino da Latte Controllo di gestione per superare l emergenza aziende da latte: i parametri da conoscere Dott. Michele Campiotti Dottore Agronomo Specialista

Dettagli

Planning and contracting sorghum cultivation for bio-energy production: a study on Emilia Romagna

Planning and contracting sorghum cultivation for bio-energy production: a study on Emilia Romagna Planning and contracting sorghum cultivation for bio-energy production: a study on Emilia Romagna F. Arfini*, M. Donati**, A. Zezza*** *Dipartimento di Economia, **Dipartimento di Scienze Ambientali (UNIPR)

Dettagli

La valorizzazione delle risorse foraggere locali per una gestione più sostenibile ed economica dell allevamento

La valorizzazione delle risorse foraggere locali per una gestione più sostenibile ed economica dell allevamento Allevamento semibrado della razza piemontese: un allevamento ecosostenibile Asti, 14 novembre 2015 La valorizzazione delle risorse foraggere locali per una gestione più sostenibile ed economica dell allevamento

Dettagli

La digestione anaerobica dei rifiuti urbani: rassegna delle tecnologie impiantistiche europee e trend evolutivi

La digestione anaerobica dei rifiuti urbani: rassegna delle tecnologie impiantistiche europee e trend evolutivi La digestione anaerobica dei rifiuti urbani: rassegna delle tecnologie impiantistiche europee e trend evolutivi Alberto Confalonieri Gruppo di Studio sul Compostaggio e la Gestione Integrata dei Rifiuti

Dettagli

IL DIGESTATO E LE SUE CARATTERISTICHE AGRONOMICHE

IL DIGESTATO E LE SUE CARATTERISTICHE AGRONOMICHE Agroenergie e ciclo del carbonio e dell azoto Un contributo potenziale dell agricoltura nel contrastare l effetto serra e restituire fertilità ai terreni Cremona, 20 marzo 2010 IL DIGESTATO E LE SUE CARATTERISTICHE

Dettagli

Rete Colture Orticole Sperimentazione orticola in Lombardia RADICCHIO 2012

Rete Colture Orticole Sperimentazione orticola in Lombardia RADICCHIO 2012 www.regione.lombardia.it Rete Colture Orticole Sperimentazione orticola in Lombardia RADICCHIO 2012 in collaborazione con: RADICCHIO Nel 2012 la superficie di radicchio in pieno campo in Lombardia si è

Dettagli

Dipartimento delle Politiche di Sviluppo Economico e Rurale Direzione Generale dello Sviluppo Rurale delle Infrastrutture e dei Servizi AGRIT 2012

Dipartimento delle Politiche di Sviluppo Economico e Rurale Direzione Generale dello Sviluppo Rurale delle Infrastrutture e dei Servizi AGRIT 2012 Dipartimento delle Politiche di Sviluppo Economico e Rurale Direzione Generale dello Sviluppo Rurale delle Infrastrutture e dei Servizi AGRIT CEREALI AUTUNNO-VERNINI STATISTICHE AGRONOMICHE DI SUPERFICIE,

Dettagli

Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA

Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA Allegato 4 NORME TECNICHE AGRONOMICHE PER LE PRODUZIONI AGRICOLE INTEGRATE DELLA REGIONE TOSCANA (Regolamento CE 1257/1999 - Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 Misura 6 azione 6.2 Agricoltura integrata

Dettagli

Il Biogas: nuovi approcci tecnicoscientifici. per lo studio delle biomasse e del processo biologico.

Il Biogas: nuovi approcci tecnicoscientifici. per lo studio delle biomasse e del processo biologico. IL BIOGAS, LE MATRICI ORGANICHE E LA GESTIONE DEL DIGESTATO Parco Tecnologico Padano Venerdì 15 Gennaio, 2010 Il Biogas: nuovi approcci tecnicoscientifici per lo studio delle biomasse e del processo biologico.

Dettagli

Come spandere il digestato rispettando la Direttiva nitrati

Come spandere il digestato rispettando la Direttiva nitrati I NUOVI PROGRAMMI D AZIONE REGIONALI CONSIDERANO ANCHE IL DIGESTATO Come spandere il digestato rispettando la Direttiva nitrati Il digestato può essere un buon fertilizzante ma va gestito in modo razionale:

Dettagli

Prove di ottimizzazione dei piani colturali in funzione della stalla

Prove di ottimizzazione dei piani colturali in funzione della stalla Prove di ottimizzazione dei piani colturali in funzione della stalla Paolo Faverzani Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Università Cattolica del Sacro Cuore L azienda agricola come sistema

Dettagli

VALORIZZAZIONE ENERGETICA E DI MATERIA DEGLI SCARTI ORGANICI DA AGROINDUSTRIA (Laboratorio LITCAR)

VALORIZZAZIONE ENERGETICA E DI MATERIA DEGLI SCARTI ORGANICI DA AGROINDUSTRIA (Laboratorio LITCAR) Ottimizzazione energetica dei processi nell industria alimentare CCIAA di Parma 17 aprile 2007 VALORIZZAZIONE ENERGETICA E DI MATERIA DEGLI SCARTI ORGANICI DA AGROINDUSTRIA (Laboratorio LITCAR) Lorella

Dettagli

TECNICHE DI LAVORAZIONE DEL SUOLO A CONFRONTO: costi e opportunità

TECNICHE DI LAVORAZIONE DEL SUOLO A CONFRONTO: costi e opportunità DIPARTIMENTO TERRITORIO E SISTEMI AGRO FORESTALI TECNICHE DI LAVORAZIONE DEL SUOLO A CONFRONTO: costi e opportunità Relatore: Dott. Franco Gasparini Padova, 09 Febbraio 2017 Le lavorazioni del terreno:

Dettagli

In una fase di particolare crisi dell agricoltura

In una fase di particolare crisi dell agricoltura T PROVE DI LABORATORIO DEL CRPA SULLA SEPARAZIONE SOLIDO/LIQUIDO La separazione del digestato aumenta il potere fertilizzante La digestione anaerobica, modificando le caratteristiche degli effluenti, riduce

Dettagli

Il biogas: situazione e prospettive in Italia

Il biogas: situazione e prospettive in Italia Impossibile visualizzare l'immagine. Il biogas: situazione e prospettive in Italia INCONTRO Sala Riunioni dell Accademia in Archiginnasio Bologna 7 Maggio 2012 Sergio Piccinini Centro Ricerche Produzioni

Dettagli

MULTISORGO. Risultati del Progetto. UTTRI-SSPP Relatore Ilario Piscioneri

MULTISORGO. Risultati del Progetto. UTTRI-SSPP Relatore Ilario Piscioneri MULTISORGO Risultati del Progetto UTTRI-SSPP Relatore Ilario Piscioneri CONVEGNO NAZIONALE Roma, 29 maggio 2013 ore 9.00 Enea, Lungotevere Thaon di Revel, 76 MULTISORGO Produzione integrata di bioetanolo

Dettagli

Servizi e prodotti Syngenta per aumentare la produzione metanigena. CNH Industrial Village, 14 gennaio 2014

Servizi e prodotti Syngenta per aumentare la produzione metanigena. CNH Industrial Village, 14 gennaio 2014 Servizi e prodotti Syngenta per aumentare la produzione metanigena CNH Industrial Village, 14 gennaio 2014 Potere metanigeno: fattori determinanti Genetica Digeribilità della fibra Contenuto di amido Stress

Dettagli

I substrati per la digestione anaerobica: effluenti zootecnici, sottoprodotti agro-industriali e colture dedicate

I substrati per la digestione anaerobica: effluenti zootecnici, sottoprodotti agro-industriali e colture dedicate I substrati per la digestione anaerobica: effluenti zootecnici, sottoprodotti agro-industriali e colture dedicate Lorella ROSSI Centro Ricerche Produzioni Animali - RE BIOMASSE AVVIABILI A BIOGAS BIOMASSE

Dettagli

Sorghi per alimentazione zootecnica: tipologie varietali, esigenze agronomiche, tecnica colturale e modalità di raccolta

Sorghi per alimentazione zootecnica: tipologie varietali, esigenze agronomiche, tecnica colturale e modalità di raccolta Sorghi per alimentazione zootecnica: tipologie varietali, esigenze agronomiche, tecnica colturale e modalità di raccolta Tabacco Dip. di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari Università degli Studi di

Dettagli

All agricoltura conservativa serve il sostegno pubblico

All agricoltura conservativa serve il sostegno pubblico ECONOMIA STUDIO DEL CONTAGRAF SUL REDDITO DI AZIENDE CHE SCELGONO LA NUOVA TECNICA All agricoltura conservativa serve il sostegno pubblico La fase di transizione dalle tecniche tradizionali a quelle sostenibili

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE ENERGETICA TERRITORIALE CON X-Land. Ginaldi Fabrizio, Franco Rosa

LA PIANIFICAZIONE ENERGETICA TERRITORIALE CON X-Land. Ginaldi Fabrizio, Franco Rosa LA PIANIFICAZIONE ENERGETICA TERRITORIALE CON X-Land Ginaldi Fabrizio, Franco Rosa Filiera agroenergetica Campo Collecting point Impianto di trasformazione Obiettivo software X-land Creare uno strumento

Dettagli

Lorenzo Furlan Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria

Lorenzo Furlan Sezione Ricerca e Gestioni Agroforestali - Settore Ricerca Agraria Obiettivo qualità dei foraggi e insilati Scelte agronomiche ed economiche per ottenere la massima resa dalla campagna alla stalla LIMENA 26-02-2014 Un po di sorgo per interrompere la monosuccessione di

Dettagli

Il razionamento della bovina da latte in sistemi foraggeri sostenibili

Il razionamento della bovina da latte in sistemi foraggeri sostenibili Il razionamento della bovina da latte in sistemi foraggeri sostenibili Seminario Fabrizio Ruozzi e Aldo Dal Prà CRPA S.p.A. - Reggio Emilia Centro Ricerche Produzioni Animali C.R.P.A. S.p.A. La sostenibilità

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Titolo Sistemi alimentari e qualità della mozzarella di bufala Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato I dati relativi alla composizione fisico-chimica hanno evidenziato, per il periodo

Dettagli