RAPPORTO ANNUALE SULLA PESCA 2016

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1 Amt für Jagd und Fischerei Graubünden Uffizi da chatscha e pestga dal Grischun Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni Loëstrasse Coira Tel Fax info@ajf.gr.ch RAPPORTO ANNUALE SULLA PESCA 2016 a) Condizioni di pesca Il 2016 è stato un anno piuttosto secco, analogamente all'anno precedente. Ad eccezione dei mesi di aprile e giugno, l'entità dei deflussi è risultata nettamente inferiore alla media pluriennale praticamente in tutti i bacini imbriferi. In particolare in autunno, in molti fiumi delle valli principali la scarsità di deflussi si è attestata a livelli da record. Ad esempio nel Glenner a ottobre è stato registrato un deflusso inferiore di quasi il 60% rispetto alla media pluriennale. Nel Reno posteriore, a novembre in media scorreva solo circa il 50% della quantità di acqua abituale. Ma anche in Engadina e nella parte meridionale dei Grigioni in autunno si sono verificati deflussi molto contenuti. Per quanto riguarda la media mensile di ottobre, il deflusso dell'inn è stato del 45% inferiore alla norma. Nella Moesa, a settembre e ottobre sono stati misurati deflussi addirittura di circa il 70% inferiori alla media pluriennale. In singoli corsi d'acqua piscicoli più piccoli ci si è addirittura avvicinati a una situazione di secca completa. Tutti i pesci sono perciò stati catturati preventivamente. Provvedimenti simili hanno tuttavia rappresentato l'eccezione. Anche il Poschiavino è rimasto in secca lungo alcune centinaia di metri. I deflussi molto contenuti di febbraio e marzo associati ai diritti di sfruttamento delle acque esistenti hanno provocato la secca del Poschiavino per un breve periodo. Ciò ha provocato una piccola moria di pesci. Grazie all'accondiscendenza degli utilizzatori dell'acqua, la situazione ha potuto essere migliorata in tempi rapidi. Finché non verrà trovata una soluzione definitiva, un accordo limitato nel tempo concluso a posteriori dovrà scongiurare una nuova secca del Poschiavino in questo punto. La lunga fase di siccità ha sicuramente avuto un influsso minore sull'esercizio della pesca rispetto alle precipitazioni superiori alla media del mese di giugno, un mese in cui per esperienza l'attività di pesca è molto intensa. Rispetto all'engadina e alle valli meridionali, nelle regioni settentrionali e centrali dei Grigioni la pesca è stata colpita maggiormente da questo giugno piovoso e caratterizzato da diverse situazioni di piena.

2 2 Tuttavia, a prescindere dal mese di giugno, le condizioni climatiche e quelle relative alle variazioni dei deflussi durante la stagione hanno offerto presupposti favorevoli alla pesca. In particolare la pesca nei laghi alpini ha potuto essere esercitata in condizioni ideali e quasi senza limitazioni fino alla fine della stagione a metà ottobre. Precipitazioni locali intense accompagnate da colate detritiche hanno ancora una volta influito negativamente sull'effettivo di pesci. Ad esempio, a marzo una colata detritica in Val Strem non ha soltanto distrutto la captazione d'acqua di una centrale idroelettrica, bensì anche gran parte dell'effettivo di pesci. Ma anche l'albula, la Moesa e la Val Prada in Valposchiavo sono state nuovamente interessate da piene e quantità di detriti molto elevate, dopo gli eventi del In particolare nella Moesa l'effettivo di pesci ha sicuramente sofferto le conseguenze degli eventi estremi molto frequenti. Dal fiume Albula sono state estratte quasi 200 trote fario morte dopo una colata detritica presso Lantsch/Lenz. Lo Spöl ha nuovamente fatto parlare di sé. Dopo l'incidente ecologico (Pasqua 2013) che aveva provocato il riversamento nello Spöl di grandi quantità di sedimenti fini provenienti dal bacino di ritenzione di Livigno, nel 2016 nel tratto superiore del torrente sono stati riscontrati valori elevati di PCB (policlorobifenili). L'accumulo di questa sostanza nociva nei sedimenti e anche nei pesci è da porre in relazione ai lavori con getto d'acqua ad alta pressione sullo strato di protezione dalla corrosione della diga di Punt dal Gall. Non è stato possibile riscontrare una moria di pesci, tuttavia la contaminazione da PCB prolungata del corso d'acqua e dei pesci ha rappresentato un problema grave, nonostante finora gli effetti si siano limitati alla parte superiore dello Spöl, dove la pesca non è permessa a seguito dell'ubicazione all'interno del Parco nazionale svizzero. Una task force costituita immediatamente e diretta dall'ufficio cantonale per la natura e l'ambiente sta ora cercando delle soluzioni per "risanare" lo Spöl. La statistica dettagliata sulle catture del 2016 sarà disponibile solo a partire dal 1 maggio I relativi rapporti possono essere consultati alla corrispondente rubrica sul sito dell'ucp. Da questo sito è anche possibile scaricare la statistica sulle catture secondo le necessità personali. aspx

3 3 Il rapporto annuale separato relativo alle cifre della risalita dei pesci lungo la scala di risalita della centrale idroelettrica di Reichenau è disponibile sulla stessa pagina web. x A questo proposito va menzionato in particolare il fatto che nonostante la portata d'acqua del Reno alpino sia stata inferiore alla media durante il periodo di migrazione principale della trota canadese del lago di Costanza (settembre-novembre), le cifre relative alle risalite sono state soddisfacenti. Dopo il record minimo di risalite di trote canadesi registrato nel 2015 (608 pesci), nel 2016, nonostante un guasto al sistema protrattosi per un mese, è stato possibile contare 727 trote canadesi. Tuttavia, come già l'anno precedente, sono mancati i pesci che di solito risalivano precocemente il fiume già a giugno. b) Gestione Dopo l'introduzione della strategia di ripopolamento 2020 nell'anno precedente, anche nell'anno di riferimento 2016 ci si è posti l'obiettivo di gestire i corsi d'acqua piscicoli nel Cantone seguendo rigorosamente questa strategia. Il piano di ripopolamento per un totale di avannotti prescritto dalla strategia ha potuto essere rispettato in misura del 100%. I corsi d'acqua e i laghi sono stati ripopolati con circa avannotti di provenienza indigena, soprattutto con preestivali ed estivali di trota fario (ca esemplari) e di trota canadese del lago di Costanza (ca esemplari). Inoltre, è stato possibile continuare con successo il programma "Ripopolamento di sostegno dei temoli" avviato nel 2013 in Engadina Bassa con circa giovani temoli. In diversi laghi alpini sono inoltre stati immessi salmerini di lago (ca esemplari) e trote iridee (ca esemplari). La quota di pesci destinati al ripopolamento messa a disposizione dalle associazioni di pescatori si situa attorno al 10% della quantità totale dei pesci liberati nel Cantone. Il numero esatto di pesci introdotti è indicato nell'appendice al presente rapporto annuale. Nel 2015 la piscicoltura di Rothenbrunnen è stata gestita per la prima volta a pieno regime dopo il risanamento totale dell'incubatoio e la costruzione delle nuove vasche.

4 4 Nell'anno di riferimento, le vasche sono state integralmente coperte. In questo modo, le conseguenze di neve e foglie appartengono al passato. Inoltre, grazie alla riduzione dell'irraggiamento solare è possibile contenere la proliferazione di alghe nelle vasche. Questo intervento rappresenta quindi un'ulteriore ottimizzazione della piscicoltura cantonale più grande, volta a rendere l'esercizio privo di problemi e a ridurne il più possibile la necessità di manutenzione. Anche l'incubatoio di Müstair e l'abitazione presso la piscicoltura di Klosters sono stati parzialmente risanati. c) Protezione e ripristino degli spazi vitali Nell'anno di riferimento è stato possibile attuare diverse misure di valorizzazione lungo corsi d'acqua. Dal punto di vista ittico, le seguenti sono particolarmente degne di essere menzionate: la rivitalizzazione su ampia scala del Reno anteriore nei pressi di Sedrun (misura compensativa NFTA), l'allargamento dell'inn nella zona della stazione a valle della Signalbahn a St. Moritz, la valorizzazione di una golena lungo la Calancasca a Cauco, la ristrutturazione di un piccolo corso d'acqua a Cazis importante per i gamberi di fiume nonché le misure compensative relative alla centrale Tscharbach presso Fallmenboden e lungo il St. Petersbach nella regione di Obersaxen. Nell'anno di riferimento, i mezzi a disposizione per attività a favore delle acque piscicole, pari a franchi, sono stati sfruttati in misura del 100%. La maggior parte dei fondi è confluita in misure di risanamento urgenti per acque destinate all'allevamento appartenenti ad associazioni di pescatori, in studi relativi alla riproduzione naturale della trota fario, in misure di promozione del temolo in Engadina e in Mesolcina nonché in ulteriori accertamenti relativi allo stato delle acque nei laghi di fondovalle dell'engadina Alta e alla discesa dei pesci presso la centrale di Reichenau. Una panoramica e brevi descrizioni delle principali misure di miglioramento degli spazi vitali acquatici attuate negli ultimi anni sono disponibili sul sito web dell'ucp. utz/seiten/lebensraumschutz.aspx I due grandi cantieri "Rinnovo galleria dell'albula" e "Centrale idroelettrica di confine Inn" pongono l'ucp di fronte a grandi sfide per quanto riguarda la protezione delle

5 5 acque. Per diversi anni spetterà in particolare alla vigilanza sulla pesca rappresentare in loco gli interessi delle acque e della pesca. Finora è stato possibile risolvere i problemi emersi senza causare danni all'effettivo di pesci. d) Progetti relativi alla pesca Nell'anno di riferimento, le prescrizioni per l'esercizio della pesca sono state sottoposte a una revisione parziale. La nuova versione è entrata in vigore il Le novità più importanti comprendono in particolare le disposizioni di cattura lungo il Reno alpino armonizzate con il Cantone di San Gallo e con gli Stati confinanti, l'apertura anticipata della stagione di pesca lungo la Landquart a valle di Küblis, la riduzione del limite di cattura giornaliera lungo l'inn da 6 a 4 pesci, nonché l'intensificazione della pressione esercitata dall'attività di pesca sul salmerino di lago in tutti i laghi dell'engadina Alta. Il DCTF ha stabilito disposizioni speciali temporanee valide dal 2017: si tratta dell'impiego limitato di esche naturali in determinati laghi, nonché la possibilità di pescare sul ghiaccio sul lago di Sils. Per quanto riguarda la pesca sul ghiaccio, in collaborazione con la società pescatori Lej da Segl è stata elaborata una strategia che rappresenta la base per una fase sperimentale della durata di 2 anni volta all'esercizio della pesca sul ghiaccio in condizioni controllate. La decisione in merito all'introduzione definitiva della pesca su ghiaccio sul lago di Sils verrà presa al più presto nel Durante l'anno di riferimento sono stati proseguiti i lavori previsti per legge dal 2011 volti al risanamento dell'accessibilità per i pesci nel settore degli impianti idroelettrici. Il Governo del Cantone dei Grigioni ha emanato 36 ordini di risanamento con effetto esecutivo. In totale sono stati identificati 65 impianti idroelettrici che sottostanno all'obbligo di risanamento per quanto riguarda l'accessibilità per i pesci. Tuttavia, a seguito di deflussi residuali insufficienti, alcuni impianti verranno risanati solo al momento di una nuova concessione. Diversi gestori di centrali idroelettriche hanno già avviato studi di varianti relative ai provvedimenti da attuare. Conformemente alle prescrizioni di legge, i risanamenti necessari di ostacoli alla migrazione dei pesci costituiti da centrali idroelettriche vanno realizzati entro il 2030.

6 6 Dal punto di vista della pesca, il 2016 è stato un anno positivo anche per quanto riguarda il risanamento dei deflussi residuali. Nel quadro di una tavola rotonda con "ewz" e "Kraftwerke Vorderrhein", due attori importanti nell'ambito dello sfruttamento della forza idrica nei Grigioni, è stato possibile concordare buone soluzioni per un aumento delle quantità di acqua in importanti tratti di corsi d'acqua, soluzioni che infine sono state anche decretate dal Governo. Dal punto di vista della pesca è degno di essere menzionato in particolare il risanamento delle captazioni d'acqua lungo il Julia (Marmorera), il Fallerbach, il Reno anteriore (Sedrun) e il Reno di Medel. Grazie alle condizioni meteorologiche e di deflusso ideali, l'ufficio per la caccia e la pesca ha potuto concludere i lavori sul campo relativi allo studio sulla crescita della trota fario avviato nel 2014 su tutto il territorio cantonale. In 49 corsi d'acqua è stato possibile catturare il numero di trote fario necessario per gli studi. L'obiettivo consiste nello stabilire la grandezza e l'età delle trote fario del rispettivo corso d'acqua al momento del raggiungimento della maturità sessuale. Per ciascun corso d'acqua o tipo di corso d'acqua dovrebbe in seguito essere possibile fissare una misura minima opportuna o eventualmente una finestra temporale in cui saranno permesse le catture. Nel settore della formazione e del perfezionamento professionale, l'anno di riferimento è stato caratterizzato dai corsi cantonali per giovani pescatori e pescatori principianti che per la prima volta sono stati svolti secondo i nuovi standard, nonché dalla possibilità di iscriversi online ai corsi. Nell'anno di riferimento i corsi sono stati frequentati da 409 partecipanti. Ciò corrisponde a una netta diminuzione rispetto al passato. Tuttavia, l'interesse dimostrato e la qualità dei corsi sono stati complessivamente soddisfacenti. Dopo il grande successo del 2015, l'ufficio svizzero di consulenza per la pesca FIBER ha riproposto in collaborazione con l'ucp l'escursione "Laichende Äschen" (periodo di fregola dei temoli). Gli interessati hanno avuto l'opportunità di osservare la fregola del temolo in Engadina Alta sotto la guida di specialisti. Purtroppo, per la prima volta dall'introduzione del "Premio di incoraggiamento della pesca Grigioni", avvenuta otto anni fa, nell'anno di riferimento non sono state inoltrate corrispondenti candidature e quindi il premio di CHF non ha potuto essere assegnato. Questo fatto provoca una punta di amarezza.

7 7 e) Licenze di pesca Il numero di licenze vendute, pari a 8 904, per la prima volta è diminuito, benché in modo insignificante, rispetto agli anni precedenti. Il valore risulta però sempre superiore di circa il 3,5% rispetto alla media degli ultimi dieci anni. La vendita di licenze giornaliere ha addirittura permesso di superare leggermente il risultato da record dell'anno precedente. In particolare, la tendenza all'aumento dell'interesse verso la pesca di breve durata perdura tra la popolazione locale. La quota di licenze per giovani è nuovamente diminuita di quasi il 10% rispetto all'anno precedente. Nonostante l'estensione dell'età in cui si beneficia delle licenze per giovani (tassa ridotta fino a 17 anni), introdotta nel 2015, non è stato possibile incrementare le vendite di licenze in questa categoria. Licenze Licenze stagionali Licenze mensili Licenze per mezzo mese Licenze settimanali Licenze giornaliere Licenze onorarie Totale Licenze per giovani (tutte le categorie) f) Contravvenzioni Durante la stagione di pesca 2016 sono state punite in totale 24 infrazioni alle prescrizioni per l'esercizio della pesca. Le contravvenzioni più frequenti sono state l'inosservanza delle regole concernenti il possesso e l'utilizzo di ami con ardiglione, l'assenza dei documenti necessari e l'esercizio della pesca durante i giorni di protezione o fuori stagione. Oltre a queste multe disciplinari inflitte, è stato necessario sporgere 11 denunce. La quota di pescatori ammoniti per inosservanza delle prescrizioni relative alla restituzione della statistica è stata del 7,5%, quindi simile all'anno precedente. Essa

8 8 rimane da anni a un livello basso. La percentuale definitiva di restituzione delle statistiche sulle catture pari al 96,0% è stata ottima, come di consueto. Contatto: Dr. Marcel Michel Ittiologo Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni Loëstrasse 14 CH-7001 Coira Tel: marcel.michel@ajf.gr.ch

9 Appendice: numero di pesci introdotti 2016 (cifre in rosso = piano di ripopolamento; cifre in verde = ripopolamento effettivo)

10 Riferimento distretti: (1) Reno anteriore; (2) Reno posteriore, Reno alpino; (3) Landquart, Landwasser, Albula; (4) Inn, Maira; (5) Inn, Rombach; (6) Poschiavino; (7) Moesa, Reno posteriore (Rheinwald) 10

11 Riferimento distretti: (1) Reno anteriore; (2) Reno posteriore, Reno alpino; (3) Landquart, Landwasser, Albula; (4) Inn, Maira; (5) Inn, Rombach; (6) Poschiavino; (7) Moesa, Reno posteriore (Rheinwald) 11