Risultati e conoscenze acquisite in merito alla regolazione degli effettivi di selvaggina nel Cantone dei Grigioni cacce 2011
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- Federica Brunelli
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1 Amt für Jagd und Fischerei Graubünden Uffizi da chatscha e pestga dal Grischun Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni Risultati e conoscenze acquisite in merito alla regolazione degli effettivi di selvaggina nel Cantone dei Grigioni cacce 211 Dr. Georg Brosi Hannes Jenny
2 Amt für Jagd und Fischerei Graubünden Uffizi da chatscha e pestga dal Grischun Ufficio per la caccia e la pesca dei Grigioni Loëstrasse 14, 71 Chur Tel: , Fax: , info@ajf.gr.ch, Internet: Commento all analisi del prelievo venatorio 211 Dopo aver pubblicato, nella prima parte dell annuario 211, i risultati sommari a livello cantonale, vengono ora presentati, nella seconda parte, i risultati dell esame di dettaglio del prelievo venatorio. Per cominciare vengono commentati brevemente i risultati più importanti, documentati poi con dei grafici. Ulteriori dati sono reperibili nelle presentazioni mostrate in occasione della Conferenza dei Presidenti del BKPJV, assieme a numerose analisi regionali, scaricabili quali documenti PDF dalla nostra homepage ( Le caccie 211 si sono svolte nel segno di buoni effettivi di selvaggina e condizioni favorevoli per l esercizio di tutte le caccie, ad eccezione della caccia speciale al cervo e al capriolo. Cervo Nel 211 il prelievo venatorio raggiunto nei Grigioni a caccia alta è risultato maggiore del 24% rispetto alla media degli anni Le copiose nevicate del giorno della Festa Federale hanno contribuito a creare condizioni eccellenti per la caccia al cervo. Nel corso delle due giornate durante le quali era cacciabile il cervo a corona sono stati abbattuti 23 cervi con corona su ambedue le aste e 12 con corona su una sola asta. Rispetto alle giornate di caccia prima e dopo l apertura del corona il prelievo di cervi con trofeo a otto o più palchi è aumentato in modo evidente (+4). Con la protezione del cervo a corona con corona su una sola asta, durante gli ultimi due giorni di caccia, è stato possibile compensare solo in misura minima il maggior prelievo nella classe media e vecchia registrato durante i due giorni di caccia al coronato. L elevata offerta di cervi maschi in territorio libero alla caccia dopo le nevicate, ha portato a un prelievo sproporzionato di animali della classe media e vecchia. Insoddisfacente il numero troppo alto di cervi a corona protetti che sono stati abbattuti. La protezione del cervo a corona è stata introdotta nel 1992 in seguito ad una trattativa che prevedeva in contropartita l apertura alla caccia al cervo maschio durante il prolungamento. L intervento di quest anno sul cervo maschio, influenzato dalle diverse contingenze, è da ritenere eccessivo, oltre il buon senso. Cinque anni dopo l introduzione dei nuovi periodi di caccia a settembre, è possibile stilare un bilancio positivo. Il confronto del risultato della caccia alta degli anni (nuovi periodi di caccia e interruzione) con quello dei precedenti quattro anni, 22-6, evidenzia un maggiore prelievo annuo (!) di 22 cervi maschi (+12%), 182 cerve (+15%) o in totale 384 capi (+13%). Un numero maggiore di abbattimenti si sono registrati in particolare in concomitanza con l interruzione, tra l undicesimo ed il sedicesimo giorno di caccia. Una lettura importante dello sviluppo della popolazione ci viene offerto dai calcoli a ritroso dei dati forniti dagli oltre 127' cervi finora abbattuti o trovati morti. Ne consegue che durante la primavera 1998, nei Grigioni vivevano 13'268 cervi che da allora sono periti e sono stati registrati. La consistenza numerica del cervo veniva allora stimata a 11' capi, dunque sottostimata in misura del 17%. Durante la primavera 1998 sono stati censiti (conteggio notturno con il faro) 8'95 cervi, ciò che corrisponde a una percentuale pari al 61% o in altri termini a una cifra oscura pari al 39%. Capriolo Rispetto allo scorso anno il prelievo venatorio 211 del capriolo è aumentato di 582 capi, mentre 32 capi sono stati abbattuti nel corso del prolungamento di quattro giorni. La migliore offerta di animali giovani, cacciabili, ha portato a un maggior prelievo in particolare di becchi di 1 anno ma anche di becchi di 2 anni o più vecchi. Il migliore stato di salute dell effettivo (consistenza) è confermato dai diversi indicatori valutati, e si conferma anche con l aumento della superficie con abbattimenti di capriolo (+ 15 unità del reticolo (1x1Km)) rispetto all anno precedente. Un soddisfacente sviluppo si è registrato in diverse regioni per quanto concerne la caccia speciale al capriolo. Anche piani di prelievo ambiziosi sono stati raggiunti. Solo in Engadina Bassa, nella Landschaft Davos e nella parte anteriore della Prettigovia si registra a fine caccia un manco superiore di 1 caprioli rispetto al piano di prelievo. Promettente è stato il modello di caccia impiegato per la prima volta su vasta scala, quello di aprire la caccia al capriolo lungo i fondovalle una settimana prima dell apertura del cervo. 1
3 Camoscio Il prelievo venatorio 211 non raggiunge i 3' capi e pertanto, per la prima volta nell ordine di grandezza auspicato a partire dal 29, con la messa in vigore di prescrizioni per l esercizio della caccia in funzione di una limitazione del prelievo. Contrariamente a quanto accaduto nei due precedenti anni, quest anno abbiamo avuto delle giornate con condizioni non adatte per la caccia al camoscio, in particolare durante i giorni dopo le copiose nevicate dopo la riapertura. Il fatto che durante questi giorni le zone alpine risultassero difficilmente accessibili è confermato in modo evidente dalle quote chiaramente inferiori dove sono state abbattuti sia capre sia becchi. Oltre alla riduzione di quattro giorni del periodo di caccia alle femmine di camoscio, in vigore dal 29, le prescrizioni per l esercizio della caccia prevedevano un ulteriore limitazione in favore delle capre di 1 e 2 anni nei circondari di caccia 5 e 6. In particolare in questi territori il prelievo venatorio è diminuito oltre la media. La struttura dell età del prelievo 211 è sempre ancora buona. L intervento sulle femmine di 1 ¼ anni deve essere tenuto ulteriormente sotto controllo. Momentaneamente, visto a livello cantonale, l intervento venatorio sulle capre di 1 ¼ anni in quest ordine di grandezza si può ritenere sostenibile. Questo non significa però che regionalmente la pressione venatoria possa essere troppo forte. Il numero dei cacciatori che hanno abbattuto 2 becchi 2+ è inferiore rispetto agli ultimi anni e pertanto ha potuto essere esaudito un desiderio da parte dei cacciatori. In media il 42% dei camosci viene abbattuto nella zona d influsso delle zone di protezione della selvaggina, ciò che ne sottolinea l importanza per la caccia. La consistenza numerica totale degli effettivi di camoscio è stimata nell ordine di grandezza di 24 capi, come lo scorso anno. I calcoli a posteriori che si rifanno agli animali abbattuti rispettivamente trovati morti, evidenziano che a metà degli anni 199, la consistenza numerica totale degli effettivi era nettamente maggiore a quanto allora stimata. Nella primavera del 1994 la consistenza numerica era stimata a 25' capi. In quel momento però nei Grigioni vivevano 24'994 camosci che a partire da allora sono stati abbattuti dai cacciatori e mostrati agli organi di sorveglianza oppure registrati quale selvaggina perita. È evidente che da allora numerosi camosci sono periti senza mai essere stati rinvenuti e registrati, e che alcuni animali nati prima del 1994, sono ancora vivi. Sta di fatto che la consistenza numerica attuale è nettamente inferiore a quella effettiva della metà degli anni 9. Considerato che la diminuzione è osservata su tutto l arco alpino, comprese le grandi zone protette, si deve presupporre che altri fattori di ordine generale come il clima, la neve, la concorrenza con altre specie di ungulati, disturbi e malattie, possano essere più determinanti della caccia. L attuale situazione degli effettivi di camoscio alimenta continuamente la discussione e lo sviluppo di nuove proposte. Nonostante in diverse regioni la consistenza numerica degli effettivi di camoscio rispetto agli anni 9 sia diminuita, si registrano sempre ancora territori con buoni effettivi. I rilevamenti da parte degli organi di sorveglianza nei territori campione lo evidenziano. Durante il rilevamento dell effettivo svolto a novembre 211 nei 5 territori campione, sono stati contati 7'938 camosci (3'9 capre, 1'752 becchi, 963 animali di 1 ¼ anni, 2'22 capretti e 111 indeterminati). È importante è che le nuove proposte per l esercizio della caccia non vengano formulate in prima linea sulla scorta di personali emozioni in seguito all insuccesso venatorio. Stambecco La consistenza numerica dello stambecco registrata nel corso della primavera 211 è aumentata rispetto all anno precedente di 342 capi, raggiungendo così il numero di 5'916 capi censiti. Questa cifra si avvicina molto alla consistenza auspicata di 6' animali. Dalla parte delle femmine la struttura dell età del prelievo 211 evidenzia un maggior prelievo di capre di 1 e 2 anni, di capre di 6 anni e di capre di 9 e più anni. Nella maggior parte degli anni corrispondenti alla classe media sono state abbattute meno capre rispetto l anno prima. Da quando viene esercitata la caccia allo stambecco (1977) 6'29 cacciatori grigioni hanno abbattuto 19'625 capi e nello stesso tempo la consistenza numerica dell effettivo è aumentata. Questo è l esempio di uno sfruttamento sostenibile del patrimonio faunistico autoctono con la caccia grigioni. Nel caso dello stambecco della gestione di una specie di per sé protetta a livello federale. Cinghiale Anche per l anno in questione la presenza del cinghiale è stata confermata solo in Valle Mesolcina. Nel 211 sono stati abbattuti solo 13 capi. Da quando il cinghiale è riapparso nei Grigioni, si registra un prelievo (caccia e periti) di più di 13 capi. Di questi, solo 3 nei Grigioni settentrionale. Caccia bassa Il prelievo di volpe e di tasso a caccia bassa mostra un differente sviluppo. Rispetto all anno precedente quello del tasso evidenzia un ulteriore calo mentre quello della volpe è aumentato leggermente. Per la volpe si prospetta pertanto una ripresa dopo il prelievo di caccia d agguato e con le trappole 21/211 che è risultato il più basso dal
4 Il prelievo nella lepre comune e nella lepre variabile evidenzia una forte costanza ed è maggiore a quello degli anni 8. Le cifre degli abbattimenti e i prelievi giornalieri a fine caccia confermano la buona situazione degli effettivi. Il prelievo nel gallo forcello è risultato leggermente maggiore ma nell ordine di grandezza degli anni precedenti. Nella pernice bianca il prelievo è stato maggiore di quanto registrato prima del contingentamento nel 21. Il prelievo rispecchia la buona situazione degli effettivi e la buona accessibilità dei territori di caccia fino alla fine della caccia bassa. Coira 2 febbraio 212 Ufficio per la caccia e la pesca del Cantone dei Grigioni 3
5 Distribuzione Delimitazione dell ambiente di vita di una popolazione Numeri dei quadrati del reticolo con uccisioni / selvaggina perita Sviluppo (+ / = / -) Effettivo, primavera 211 Consistenza numerica Struttura (RS / età) Valutazione (struttura) Sviluppo dell effettivo (+/=/-) Incremento sfruttabile Stato generale Condizione / peso Animali deboli, ammalati Selvaggina perita, 21/211 in %-dell effettivo 21 Fondamentali inerenti gli ungulati dei Grigioni 211/212 8 colonie = Stambecco Camoscio Cervo Capriolo 6 (5 6) 1:1.2 buono % diversa, medio - buono pochi 165 (264) 2.8% 51 territori = 24 (24') 1:1.5 buono = 14-16% diversa, medio - buono pochi 327 (58) 1.4% 21 regioni = 14 (13'5) 1:1.5 miglioramento % diversa, medio - buono singoli 53 (693) 3.7% Influssi negativi sull ambiente Nessun influsso localmente, bosco localmente, agricultura e bosco Valutazione ecologica buono buono buono 21 regioni (14'5) 1:1.8 lieve miglioramento + medio - buono pochi (1 149) 8.8% localmente, bosco buono Obiettivo Piano di prelievo 211 (21) stabilizzare, localmente aumentare 514 (468) stabilizzare, localmente aumentare Meno di 3 stabilizzare 4 33 (4 24) stabilizzare 3'192 (2'376) Risultato delle cacce (451) 2 87 (3 151) (4 118) 3 64 (2 325) in %-dell effettivo % (8.1%) 11.7% (13.1%) 3.9% (3.5%) 2.6% 16.% Risultato della regolazione molto buono buono buono buono Numero dei cacciatori nel Cantone dei Grigioni Caccia alta 6 Caccia bassa
6 45 4 Cervo Sviluppo del prelievo venatorio Grigioni , tutte le cacce Cervi abbattuti nei Grigioni , suddivisione: caccia alta / caccia di tardo autunno (incl. abbattimenti GdS/Gc) Caccia alta Caccia di tardo autunno 5
7 Quanti sono stati gli abbattimenti nella zona d influenza delle zone di protezione della selvaggina? 1% 9% 8% 7% 6% Abbattimenti di cervo nella zona d'influenza delle zone di protezione della selvaggina, sviluppo della percentuale durante la caccia alta 5% 4% 3% 2% 1% % giornata di caccia 22 = 42% 23 = 41% 24 = 44% 25 = 45% 26 = 44% 27 = 52% 28 = 49% 29 = 47% 21 = 55% 211 = 54% 45 Prelievo giornaliero di cervo durante la caccia alta Maschi Femmine
8 Struttura dell'età degli abbattimenti di cervo 211 rispetto alla media degli anni nei Grigioni, tutti gli abbattimenti cervi maschi femmine Kalb Kalb media media Sviluppo del prelievo (venatorio e selvaggina perita) nei cervi maschi delle classe più di 1 anni, a partire dal 1992, nei Grigioni Caccia animali periti 7
9 Cervi maschi abbattuti nel corso dei due giorni in cui il cervo a corona era cacciabile durante la caccia alta (8/9 sett. 211), differenziati a seconda dello svilluppo del trofeo numero cervi fusone 3-6 punte 7-9 punte, senza corona >9 punte, senza corona una corona due corone Cervi maschi abbattuti durante il prolungamento ( ) della caccia alta, differenziati a seconda dello sviluppo del trofeo numero cervi fusone 3-6 punte 7-9 punte, senza corona >9 punte, senza corona una corona due corone 8
10 Cervi con una corona abbattuti nei Grigioni, , tutte le cacce 2 Numero cervi con una corona % 1.% 8.% 6.% 4.% 2.% Percentuale rispetto ai cervi con numero di punte > % una corona Percentuale rispetto a > 4 punte Cervi cacciabili, abbattuti, delle classi media e vecchia Cantone dei Grigioni, caccia alta 15 5 Numero di cervi di 7 anni e più Numero di cervi di 1 anni e più 5 3 più di 7 anni, cacciabili più di 1 anni, cacciabili
11 Valutazione delle cartine della distribuzione dei luoghi d'abbattimento, cervo , caccia alta numero quadrati prelievo medio numero di quadrati con abbattimenti prelievo medio 1
12 4 35 Capriolo Sviluppo del prelievo venatorio Grigioni , tutte le cacce Prelievo giornaliero di capriolo durante la caccia alta Becchi Capre
13 numero quadrati Valutazione delle cartine della distribuzione dei Luoghi di prelievo 199, , capriolo, cacce alte prelievo medio Numero di quadrati con abbattimenti prelievo medio Dal capriolo l'incremento dell'effettivo si rispecchia su una maggiore superficie di presenza, numero di abbattimenti e numero di quadrati con abbattimenti Numero dei quadrati del reticolo con abbattimenti durante la caccia alta R² = Numero di abbattimenti durante la caccia alta 12
14 Ripartizione del prelievo di capriolo , nei Grigioni, tutte le cacce º concetto venatorio Miglioramento ma ancora insufficiente prelievo Nuovo concetto venatorio Struttura dell'età del prelievo di capriolo 211 nei Grigioni Capretti Becchi Capre Becchi Capre Kitz Kitz caccia alta caccia di tardo autunno 13
15 Sviluppo del prelievo di caccia alta dal 1991, per il capriolo maschio Becchi 2+ Becchi di 1 anno Sviluppo del prelievo di caccia alta dal 1991, per il capriolo femmina Capre 2+ Capre di 1 anno
16 45 4 Camoscio Sviluppo del prelievo venatorio Grigioni , tutte le cacce Prelievo di camosci nei Grigioni, ripartito in capre, becchi e camosci di 1 anno 25 Pianificazione d.caccia 199 nuovo concetto Becchi Capre Animali di 1 anno 15
17 Valutazione delle cartine della distribuzione dei luoghi d'abbattimento, camoscio, caccia alta 25 Cantone GR numero quadrati prelievo medio numero di quadrati con abbattimenti prelievo medio Quanti sono stati gli abbattimenti nella zona d influenza delle zone di protezione della selvaggina? Abbattimenti di camoscio nella zona d'influenza delle zone di protezione della selvaggina, sviluppo della percentuale durante la caccia alta 1% 9% 8% 7% 6% 5% 4% 3% 2% 1% % Giornata di caccia 22 = 37% 23 = 39% 24 = 38% 25 = 39% 26 = 4% 27 = 4% 28 = 41% 29 = 39% 21 = 39% 211 = 42% 16
18 Struttura dell'età degli abbattimenti di camoscio 211 rispetto al 21 nei Grigioni Camosci maschi Camosci femmine Sviluppo del prelievo venatorio nelle capre, per categoria di età capre fino a 2 anni capre da 3 a 13 anni capre
19 35 Numero cinghiali abbattuti o ritrovato morti per anno venatorio nei Grigioni 3 femmine maschi Danni causati dai cinghiali in Mesolcina, pagato in fr
20 7 6 5 Prelievo di lepre e numero di capi per cacciatore dal 1926, nei Grigioni numero di lepri lepri per cacciatore Prelievo di caccia bassa nei Grigioni, Lepre comune e lepre variabile lepre comune lepre variabile
21 4 Prelievo di lepre comune e numero di capi per cacciatore dal 1955 nei Grigioni numero di lepri lepri per cacciatore Prelievo giornaliero di lepre comune nel corso della caccia bassa
22 4 Prelievo di lepre variabile e numero di capi per cacciatore dal 1955 nei Grigioni numero di lepri lepri per cacciatore Prelievo giornaliero di lepre variabile nel corso della caccia bassa
23 4 35 Sviluppo del prelievo di volpi dal 192, Cantone dei Grigioni tutte le cacce (conformemente all'annuario del Cantone dei Grigioni) Volpe Sviluppo del prelievo di tasso dal 192 Cantone dei Grigioni, tutte le cacce 4 Tasso
24 6 Prelievo di fagiano di monte, Cantone dei Grigioni , caccia bassa, numeri di capi e fagiani di monte per cacciatore Prelievo di pernice bianca, Cantone dei Grigioni caccia bassa, numeri di capi e pernici per cacciatore
25 PRO MEMORIA I DATI REGIONALI SONO DISPONIBILI PRESSO GLI ORGANI DI SORVEGLIANZA DELLA CACCIA E IN GRANDE PARTE ANCHE SUL SITO INTERNET (CERVO, CAPRIOLO, CAMOSCIO E LEPRI). I GUARDIANI DELLA SELVAGGINA SONO PRONTI A PRESENTARLI IN DETTAGLIO IN OCCASIONI DI REUNIONI DELLE SOCIETÀ!
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