L economia della Valle d Aosta

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L economia della Valle d Aosta"

Transcript

1 L economia della Valle d Aosta

2 L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero L economia della Valle d Aosta è in graduale recupero Il miglioramento però ha interessato solo parte dell economia e gli andamenti sono molto differenziati tra settori e imprese Gli effetti della lunga crisi sono stati negativi, ma meno intensi della media italiana, per il ruolo del settore pubblico e il contributo delle attività turistiche e commerciali

3 Il graduale recupero si è concentrato nei servizi Nel 215 il PIL della Valle d Aosta è cresciuto a ritmi moderati, analoghi alla media nazionale Il miglioramento si è concentrato nei servizi secondo l Indagine Banca d Italia il fatturato delle imprese è cresciuto ha contribuito l ulteriore graduale recupero dei consumi delle famiglie

4 e in particolare nel turismo Il turismo ha avuto nel 215 una significativa ripresa recupero marcato della componente italiana, dopo 2 anni di calo le presenze degli stranieri sono ulteriormente cresciute anche se la spesa pro capite giornaliera è scesa (Indagine Banca d Italia) (a) italiani Presenze turistiche (migliaia di unità) (b) stranieri La crescita è proseguita nel 1 trimestre 216 gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. set. ott. nov. dic. La crescita è proseguita nel 1 trimestre gen. feb. mar. apr. mag. giu. lug. ago. set. ott. nov. dic. 1

5 Nelle costruzioni non vi sono segnali di significativo recupero Nelle costruzioni l andamento è stato ancora negativo, anche se il calo si sarebbe attenuato Indagine Banca d Italia: saldi ancora negativi per l attività produttiva Indicazioni negative anche da ANCE (anche per ritardi di pagamento) Ulteriore riduzione degli iscritti alla cassa edile e delle ore lavorate Nel mercato immobiliare le compravendite sono ancora calate, anche se meno del 214; i prezzi hanno continuato a scendere Segnali di stabilizzazione della domanda pubblica, grazie soprattutto all edilizia scolastica

6 e nell industria la congiuntura è stata debole La congiuntura nell industria è stata debole Indagine Banca d Italia: fatturato in lieve calo, pur con forte eterogeneità gli investimenti non ripartono 2 Fatturato e investimenti (valori percentuali) fatturato investimenti Fonte: Banca d'italia, Indagine sulle imprese industriali e dei servizi. Saldi tra quote di riposte aumento e diminuzione fornite dalle imprese intervistate. Le previsioni per il 216 prefigurano un miglioramento, almeno per il fatturato -2-3

7 Anche nel mercato del lavoro gli andamenti sono stati eterogenei Anche il mercato del lavoro ha mostrato andamenti eterogenei l occupazione è cresciuta nei servizi del commercio e del turismo ma è calata nell industria e nelle costruzioni il tasso di disoccupazione è rimasto stabile all 8,9% ricomposizione in favore dei contratti a tempo indeterminato, favorita dai provvedimenti governativi

8 La crisi ha avuto effetti negativi, ma meno intensi della media italiana Gli effetti della crisi sono stati negativi, ma meno intensi della media italiana PIL Confronto tra Valle d Aosta e Italia (indici: 27=1) Fonte: elaborazioni su dati Istat e Prometeia. PIL Valle d Aosta: -2,6%; Italia: -9,% divario positivo riconducibile a fattori locali, mentre la struttura produttiva ha influito negativamente

9 grazie al settore pubblico e alle attività commerciali e turistiche Il divario positivo rispetto alla media del paese è dovuto al settore pubblico e alle attività turistiche e commerciali L andamento degli altri settori è stato fortemente negativo e, nell industria e nell agricoltura, peggiore della media italiana Valore aggiunto per settore (indici: 27=1) Fonte: elaborazioni su dati Istat. (1) Include Amministrazione pubblica e difesa, assicurazione sociale obbligatoria, istruzione, sanità e assistenza sociale; attività artistiche, di intrattenimento e divertimento; riparazione di beni per la casa e altri servizi. - (2) Include commercio all ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli; trasporti e magazzinaggio; servizi di alloggio e di ristorazione; servizi di informazione e comunicazione.

10 I dati di bilancio confermano l eterogeneità degli andamenti nella crisi I dati di bilancio delle imprese confermano l eterogeneità degli andamenti settoriali nella crisi e le difficoltà dell industria e delle costruzioni 16 Margine operativo lordo / attivo (valori percentuali) Attività manifatturiere Totale Servizi Costruzioni pur in presenza di una riduzione nel 214 del grado di indebitamento in tutti i settori Leverage (1) (valori percentuali) 8 7 Costruzioni Attività manifatturiere 5 4 Totale 4 Fonte: elaborazioni su dati Cerved Group. (1) Rapporto tra i debiti finanziari e la somma dei debiti finanziari e del patrimonio netto. 3 2 Servizi

11 La recente riduzione del leverage e le sue componenti La riduzione del grado di indebitamento nel 214 è dovuta soprattutto al turnover delle imprese Andamento del leverage (1) (variazioni e valori percentuali) Andamento del leverage (1) (variazioni e valori percentuali) e al rafforzamento patrimoniale di quelle attive Fonte: elaborazioni su dati Cerved Group. (1) Rapporto tra i debiti finanziari e la somma dei debiti finanziari e del patrimonio netto

12 Gli indicatori territoriali Istat evidenziano punti di forza e di debolezza Gli indicatori territoriali dell Istat evidenziano alcuni punti di forza e di debolezza della regione nel confronto nazionale buona posizione per i profili di: - inclusione sociale - sostenibilità e qualità dell occupazione - tutela dell ambiente (tra le regioni più virtuose insieme con Trentino-AA) per contro, forti ritardi per profili di: - ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione - istruzione e formazione professionale - ICT - competitività delle imprese

13 Il mercato del credito Prestiti bancari 1 L andamento del credito bancario in Valle d Aosta (Tasso di variazione sui dodici mesi) Dic. 14 Dic 15 Mar 16 Totale -,7-2,3-1, totale '16 Fonte: Segnalazioni di vigilanza -1

14 Il mercato del credito Prestiti bancari 1 L andamento del credito bancario in Valle d Aosta (Tasso di variazione sui dodici mesi) Dic. 14 Dic 15 Mar Totale -,7-2,3-1,2 Imprese -2,7-4,5-3, imprese totale '16 Fonte: Segnalazioni di vigilanza -1

15 Il mercato del credito Prestiti bancari 1 L andamento del credito bancario in Valle d Aosta (Tasso di variazione sui dodici mesi) Dic. 14 Dic 15 Mar Totale -,7-2,3-1,2 Famiglie +1,9 +2,1 +2,9 5-5 famiglie consumatrici imprese totale '16 Fonte: Segnalazioni di vigilanza -1

16 Il mercato del credito Le Famiglie I flussi di mutui per l acquisto delle abitazioni (milioni di euro e valori percentuali) erogato a tasso fisso tasso fisso (scala destra) erogato a tasso variabile tasso variabile (scala destra) Nel 215 le surroghe e le sostituzioni sono state pari a oltre 1 milioni di euro (17% del totale) Nel 215 i nuovi mutui a tasso fisso sono stati il 46% del totale. Fonte: Segnalazioni di vigilanza e Rilevazione analitica dei tassi di interesse

17 Il mercato del credito Le Famiglie Indebitamento delle famiglie (valori mediani) Valle d'aosta Nord Ovest Italia Il 41% delle famiglie è indebitato (25,2 % Italia): 21% mutui 29% credito al consumo Valore mediano del mutuo residuo: circa 44. (in calo) Fonte: elaborazione dai Eu-Silc

18 Indebitamento delle famiglie (valori mediani) Il mercato del credito Le Famiglie La rata di rimborso dei mutui pesa per il 13,6% del reddito (in lieve calo) La quota di famiglie vulnerabili è calata allo,9% Valle d'aosta Nord Ovest Italia Fonte: Segnalazioni di vigilanza

19 Il mercato del credito Le imprese L andamento del credito per settori di attività economica (numeri indice: 213=1) 11 Nel 215 il credito si è ridotto in tutti i settori di attività economica manifattura costruzioni servizi totale ma nei servizi il tasso di crescita è progressivamente migliorato nel Fonte: Centrale dei Rischi

20 Il mercato del credito Le imprese La qualità del credito bancario in Valle d Aosta (Valori percentuali in rapporto ai prestiti) imprese - nuove sofferenze (scala di sinistra) Dic. 215: 3,5% imprese - prestiti con difficoltà di rimborso (scala di destra) Dic. 215: 8,9% I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV Fonte: Centrale dei Rischi

21 Il mercato del credito Le banche 11 1 L evoluzione degli sportelli bancari in Valle d Aosta (numeri indice: 28=1) 215: 72,6 sportelli ogni 1 mila ab. (5, in Italia); 2,8 ogni 1 kmq (9,8 in Italia) Dal 213 vi è stato un calo nel Valle d'aosta 8 numero di sportelli (28 nel Nord-Ovest 7 media del paese) Italia Fonte: Base dati statistica

22 Grazie per l attenzione

23 Documento pubblicato da 12vda.it, quotidiano on line della Valle d'aosta.

L economia del Piemonte

L economia del Piemonte L economia del Piemonte L economia reale Nel 2015 l economia in Piemonte è tornata a crescere dopo tre anni di recessione Le esportazioni sono cresciute Le aspettative delle imprese per il 2016 prefigurano

Dettagli

La congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche

La congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche La congiuntura del credito in Emilia-Romagna Direzione Centrale Studi e Ricerche 1 3 aprile 217 Resta negativo il trend dei prestiti alle imprese, accelerano quelli alle famiglie Continua a deludere l

Dettagli

L'economia italiana in breve

L'economia italiana in breve L'economia italiana in breve N. 87 - Luglio PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali

Dettagli

L'economia italiana in breve

L'economia italiana in breve L'economia italiana in breve N. 9 - Febbraio PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali

Dettagli

L'economia italiana in breve

L'economia italiana in breve L'economia italiana in breve N. 8 - Maggio PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali

Dettagli

Economie regionali. L'economia delle regioni italiane. Aggiornamento congiunturale

Economie regionali. L'economia delle regioni italiane. Aggiornamento congiunturale Economie regionali L'economia delle regioni italiane Aggiornamento congiunturale Roma novembre 2010 2 0 1 0 106 La serie Economie regionali ha la finalità di presentare studi e documentazione sugli aspetti

Dettagli

IL CREDITO E LA SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DELLE IMPRESE NEGLI ANNI DI CRISI (MARCHE)

IL CREDITO E LA SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DELLE IMPRESE NEGLI ANNI DI CRISI (MARCHE) IL CREDITO E LA SITUAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DELLE IMPRESE NEGLI ANNI DI CRISI (MARCHE) Giacinto Micucci Banca d Italia Sede di Ancona Ufficio Analisi e ricerca economica territoriale Prima uno sguardo

Dettagli

L economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano

L economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano Presentazione del rapporto L economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano Bolzano, 14 giugno 2016 L economia reale L economia italiana Nel 2015 l economia italiana è tornata a crescere dopo

Dettagli

La congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche 12 ottobre 2017

La congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche 12 ottobre 2017 La congiuntura del credito in Emilia-Romagna Direzione Centrale Studi e Ricerche 12 ottobre 17 Resta negativo l andamento dei prestiti alle imprese, crescita robusta per quelli alle famiglie 1 Continua

Dettagli

Campobasso - 27 giugno 2012 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

Campobasso - 27 giugno 2012 - Presentazione del Rapporto. L economia del Molise Campobasso - 27 giugno 212 - Presentazione del Rapporto L economia del Molise Andamento dei prestiti bancari (variazioni, dati corretti per le cartolarizzazioni) 3 25 2 15 3 25 2 15 Costo del credito Dic.

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2016 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2016 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2016 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A ottobre 2016 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.804,3 miliardi di euro

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Giugno 2017 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Giugno 2017 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Giugno 2017 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A fine maggio 2017 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.800 miliardi di euro

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Luglio 2017 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Luglio 2017 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Luglio 2017 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A fine giugno 2017 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.805,5 miliardi di euro

Dettagli

Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia

Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Giorgio Gobbi Servizio Studi di Struttura Economica e Finanziaria della Banca d Italia Roma, 14 dicembre 2012 Alcuni fatti Le imprese in Italia - attive: 5.300.000 - con debiti bancari > 30.000 euro: 1.900.000

Dettagli

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) NUMERO 122 GIUGNO 217 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di economia

Dettagli

L evoluzione della congiuntura economica: il caso del Piemonte

L evoluzione della congiuntura economica: il caso del Piemonte L evoluzione della congiuntura economica: il caso del Piemonte Roberto Cullino Divisione Analisi e Ricerca Economica Territoriale Banca d Italia Sede di Torino roberto.cullino@bancaditalia.it Factoring

Dettagli

L economia della Liguria

L economia della Liguria L economia della Liguria Genova, 8 giugno 2016 Le Note regionali sul 2015 L ECONOMIA REALE Le attività produttive I prezzi delle case e le differenze centro-periferia Le imprese del terziario non finanziario

Dettagli

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) NUMERO 12 SETTEMBRE 217 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Maggio 2017 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Maggio 2017 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Maggio 2017 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A fine aprile 2017 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.799,6 miliardi di euro

Dettagli

Dipartimento di economia e statistica

Dipartimento di economia e statistica NUMERO 118 FEBBRAIO 217 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di

Dettagli

L economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano

L economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano Filiale di Trento L economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano Trento, 14 giugno 2017, ore 11 Nel 2016 l attività economica nella provincia di Trento è aumentata lievemente, dopo una prolungata

Dettagli

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) NUMERO 119 MARZO 217 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di economia

Dettagli

Indice. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)

Indice. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) Numero 1 Agosto 21 Indice Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2017 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2017 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Gennaio 2017 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A fine 2016 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.807,7 miliardi di euro (cfr.

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Aprile 2017 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Aprile 2017 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Aprile 2017 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A fine marzo 2017 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.804,3 miliardi di euro

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Febbraio 2017 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Febbraio 2017 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Febbraio 2017 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A fine gennaio 2017 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.805,7 miliardi di

Dettagli

Attività economica e occupazione. L'inflazione. Il credito. Le previsioni macroeconomiche

Attività economica e occupazione. L'inflazione. Il credito. Le previsioni macroeconomiche NUMERO 18 APRILE 216 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di economia

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 ottobre 2017 Tassi bassi, sofferenze in calo, poco credito I dati del sistema bancario italiano 1 relativi al mese di agosto mostrano una continuità con quanto analizzato

Dettagli

Rafforzare la filiera casa per accelerare la ripresa economica. Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche

Rafforzare la filiera casa per accelerare la ripresa economica. Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Rafforzare la filiera casa per accelerare la ripresa economica Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 1 ottobre 2015 Dal sistema casa un rafforzamento della ripresa La ripresa, partita sulla

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Dicembre 2016 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Dicembre 2016 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Dicembre 2016 (principali evidenze) PRESTITI E RACCOLTA 1. A novembre 2016 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.814,5 miliardi di euro

Dettagli

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia

Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Università Kore Enna, aprile - maggio 2016 L economia siciliana e la lunga crisi Giuseppe Ciaccio Divisione Analisi e ricerca economica

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 13 gennaio 2014 Credito senza ripresa Continua la flessione degli impieghi, in presenza di un forte deterioramento del credito. Il settore bancario sembra ancora lontano dall

Dettagli

I comparti del commercio e dell ospitalità nell economia della provincia di Udine Focus: sul comune di Udine Focus: i consumi in Friuli Venezia Giulia

I comparti del commercio e dell ospitalità nell economia della provincia di Udine Focus: sul comune di Udine Focus: i consumi in Friuli Venezia Giulia I comparti del commercio e dell ospitalità nell economia della provincia di Udine Focus: sul comune di Udine Focus: i consumi in Friuli Venezia Giulia dicembre 2016 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39

Dettagli

DINAMICA CONGIUNTURALE DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO IN PROVINCIA DI BRESCIA

DINAMICA CONGIUNTURALE DEL COMMERCIO AL DETTAGLIO IN PROVINCIA DI BRESCIA CONGIUNTURA DEL COMMERCIO AL 2 TRIMESTRE 2017 Fonte: indagine congiunturale Unioncamere Lombardia. Elaborazioni a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia. LA DINAMICA

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 11 marzo 2016 A passo di gambero I dati di gennaio 2016 del sistema bancario italiano 1 mostrano ancora una volta una situazione incerta. È indubbio che lo scenario sia migliorato

Dettagli

Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica

Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica 7 anniversario dell ANCE Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 16 giugno 216 Ripresa da rafforzare. Investimenti in costruzioni

Dettagli

Fatturato del commercio al dettaglio in provincia di Brescia

Fatturato del commercio al dettaglio in provincia di Brescia CONGIUNTURA DEL COMMERCIO AL 3 TRIMESTRE 2017 Fonte: indagine congiunturale Unioncamere Lombardia. Elaborazioni a cura del Servizio Studi della Camera di Commercio di Brescia. LA DINAMICA CONGIUNTURALE

Dettagli

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) NUMERO 117 GENNAIO 217 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Marzo 2016 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Marzo 2016 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Marzo 2016 (principali evidenze) 1. A febbraio 2016 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.826,8 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 Gennaio 2013 Tenui segnali di ripresa TENUI SEGNALI DI RIPRESA Alla fine del 2012 sono emersi primi segnali di interruzione della fase di contrazione degli impieghi. Su base

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Dicembre 2014 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Dicembre 2014 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Dicembre 2014 (principali evidenze) 1. A novembre 2014 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.813,3 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è

Dettagli

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) NUMERO 11 GIUGNO 216 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di economia

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Giugno 2016 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Giugno 2016 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Giugno 2016 (principali evidenze) 1. A maggio 2016 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.817,6 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Novembre 2015 (principali evidenze) 1. Ad ottobre 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.814,5 miliardi di euro (cfr. Tabella 1)

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Luglio 2016 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI 1 Luglio 2016 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI 1 Luglio 2016 (principali evidenze) 1. A giugno 2016 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.825,9 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

Rapporto ABI 2010 sul settore bancario in Italia. Roma, 24 maggio 2010. Gianfranco Torriero

Rapporto ABI 2010 sul settore bancario in Italia. Roma, 24 maggio 2010. Gianfranco Torriero Rapporto ABI 2010 sul settore bancario in Italia Roma, 24 maggio 2010 Gianfranco Torriero Agenda 1 > Roe: determinanti della redditività 2 > La qualità del credito e l adeguatezza patrimoniale 3 > Attivi

Dettagli

Quale scenario per il 2018? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese

Quale scenario per il 2018? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese Quale scenario per il 2018? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese Speaker Valeria Negri, Responsabile Centro Studi 3 luglio 2017 Le previsioni più aggiornate per la costruzione

Dettagli

Attività economica e occupazione. L'inflazione. Il credito. Le previsioni macroeconomiche

Attività economica e occupazione. L'inflazione. Il credito. Le previsioni macroeconomiche NUMERO 16 FEBBRAIO 216 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 11 febbraio 2016 Rischio sotto controllo I dati di dicembre 2015 del sistema bancario italiano 1 mostrano un rallentamento delle sofferenze. Questo dato è confortante visto che

Dettagli

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio

GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio REGIONE LIGURIA GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA IN LIGURIA - 8 luglio 20 - L occupazione e la disoccupazione Perdura la situazione di difficoltà che si espande e non lascia immune nessuna realtà territoriale:

Dettagli

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) Ita-coin

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) Ita-coin NUMERO 114 OTTOBRE 216 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di

Dettagli

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)

L'inflazione. Il credito. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali) NUMERO 126 OTTOBRE 217 Attività economica e occupazione Gli scambi con l'estero e la competitività L'inflazione Il credito La finanza pubblica Le previsioni macroeconomiche 1 7 8 11 12 Dipartimento di

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Basilicata

Bollettino Mezzogiorno Basilicata Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Basilicata INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Basilicata Occupazione e disoccupazione in Basilicata LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Sardegna Occupazione e disoccupazione in Sardegna LE IMPRESE 2.1 2.2 Struttura

Dettagli

La congiuntura del credito in Italia e in Emilia-Romagna. Servizio Studi e Ricerche

La congiuntura del credito in Italia e in Emilia-Romagna. Servizio Studi e Ricerche La congiuntura del credito in Italia e in Emilia-Romagna Servizio Studi e Ricerche INTESA_SANPAOLO_COL 0 Bologna, 22 Marzo 2011 Ada Andamento del credito a livello nazionale Il credito in Emilia-Romagna

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE IMMOBILIARE TURISTICO 2014 SUL MERCATO DELLE CASE PER VACANZA

OSSERVATORIO NAZIONALE IMMOBILIARE TURISTICO 2014 SUL MERCATO DELLE CASE PER VACANZA OSSERVATORIO NAZIONALE IMMOBILIARE TURISTICO 2014 SUL MERCATO DELLE CASE PER VACANZA Roma, 1 agosto 2014 Che differenza fa un trimestre, specialmente se è il primo: è sparita la ripresa 0,9 0,8 0,7 0,6

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 19 luglio 2017 Lievi miglioramenti I dati del sistema bancario italiano 1 relativi al mese di maggio hanno mostrato lievi miglioramenti nei principali indicatori. Per quel che

Dettagli

6 GIORNATA DELL'ECONOMIA ITALO-TEDESCA

6 GIORNATA DELL'ECONOMIA ITALO-TEDESCA 6 GIORNATA DELL'ECONOMIA ITALO-TEDESCA Monica Cellerino, Responsabile Territorio Lombardia Giugno 2012 AGENDA LE BANCHE ITALIANE: ESPOSIZIONE VERSO I PAESI IN DIFFICOLTÀ, RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE BASILEA

Dettagli

IL CREDITO A REGGIO EMILIA

IL CREDITO A REGGIO EMILIA Osservatorio economico, coesione sociale, legalità IL CREDITO A REGGIO EMILIA Seminario sul credito 7 dicembre 2011 - ore 15,00 A cura Servizio Studi - Statistica Sala Grasselli - Camera di commercio 2

Dettagli

I mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia. Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia

I mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia. Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia I mercati immobiliari e il mercato del credito in Italia Valerio Vacca Servizio Stabilità Finanziaria Banca d Italia INDICE o o o La situazione attuale Attività delle costruzioni e sistema finanziario

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Marzo 2015 (principali evidenze) 1. A febbraio 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.821 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

RAPPORTO MENSILE ABI Aprile 2015 (principali evidenze)

RAPPORTO MENSILE ABI Aprile 2015 (principali evidenze) RAPPORTO MENSILE ABI Aprile 2015 (principali evidenze) 1. A marzo 2015 l'ammontare dei prestiti alla clientela erogati dalle banche operanti in Italia, 1.820 miliardi di euro (cfr. Tabella 1) è nettamente

Dettagli

Friuli-Venezia Giulia

Friuli-Venezia Giulia Friuli-Venezia Giulia La Tabella 1 illustra le previsioni riguardanti il quadro economico e il mercato del lavoro della regione Friuli-Venezia Giulia. Nel periodo 2015-2019 il valore aggiunto regionale

Dettagli

COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO

COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI COSTRUZIONI: QUADRO ANCORA INCERTO NEI PRIMI SETTE MESI DELL ANNO Per l economia italiana si conferma la fase di rallentamento e si delinea in prospettiva una

Dettagli

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017

Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 REPORT FLASH Occupazione e disoccupazione in Emilia Romagna nel primo trimestre 2017 9 giugno 2017 In breve In Emilia-Romagna si ha un ulteriore, rilevante incremento dell occupazione complessiva I dati

Dettagli

Banking Summit 2015 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario

Banking Summit 2015 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario Banking Summit 215 Le prospettive economiche dell Italia e del sistema bancario Gregorio De Felice Chief economist Milano, 23 settembre 215 Agenda 1 Italia: finalmente arriva la ripresa 2 Migliorano le

Dettagli

Crescita, consumi e risparmi: prospettive per le famiglie

Crescita, consumi e risparmi: prospettive per le famiglie CREDITO AL CREDITO 2011 Crescita, consumi e risparmi: prospettive per le famiglie Emanuele Baldacci Istat Crescita economica: forte decelerazione dopo il rimbalzo PIL: contributi e variazione tendenziale

Dettagli

Cruscotto congiunturale

Cruscotto congiunturale La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve

Dettagli

rapporto sull economia della provincia di Rimini

rapporto sull economia della provincia di Rimini Rimini 31 marzo 2014 rapporto sull economia della provincia di Rimini Massimo Guagnini riservatezza Questo documento è la base per una presentazione orale, senza la quale ha quindi limitata significatività

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Molise

Bollettino Mezzogiorno Molise Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Molise INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil nel Mezzogiorno 1.2 Occupazione e disoccupazione nel Mezzogiorno LE IMPRESE 2.1 Struttura

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 2010

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 2010 IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL II TRIMESTRE 21 Il volume di erogazioni per l acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane nel secondo trimestre del 21 è pari a 16.181 milioni di euro, in

Dettagli

Zeno Rotondi Head of Italy Research

Zeno Rotondi Head of Italy Research Zeno Rotondi Head of Italy Research IL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE È DIVENTATA UNA RISORSA PIÙ SCARSA PROPENSIONE AL RISPARMIO, VALORI % 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007

Dettagli

agrimarcheuropa Piccole e medie imprese e mercato del credito L impresa agricola nel mercato del credito Giulia Bettin Seminario Agrimarcheuropa

agrimarcheuropa Piccole e medie imprese e mercato del credito L impresa agricola nel mercato del credito Giulia Bettin Seminario Agrimarcheuropa Seminario Agrimarcheuropa una iniziativa Agriregionieuropa L impresa agricola nel mercato del credito Ancona, 13 Novembre 214 Piccole e medie imprese e mercato del credito Giulia Bettin & Mo.Fi.R. Struttura

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo

Bollettino Mezzogiorno Abruzzo Bollettino Mezzogiorno 02 2014 Abruzzo INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 1.2 Struttura economica ed andamento del Pil in Abruzzo Occupazione e disoccupazione in Abruzzo LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica

Dettagli

La congiuntura. italiana. Previsione del Pil

La congiuntura. italiana. Previsione del Pil La congiuntura italiana N. 9 NOVEMBRE 2015 Il dato preliminare del Pil nel terzo trimestre conferma il consolidamento della ripresa e gli indicatori mensili segnalano una congiuntura favorevole per i mesi

Dettagli

03/05/2012. Economia biellese 2011: Numeri e tendenze. Roberto Strocco. Unioncamere Piemonte

03/05/2012. Economia biellese 2011: Numeri e tendenze. Roberto Strocco. Unioncamere Piemonte Economia biellese 2011: Numeri e tendenze Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte 1 L epicentro della crisi 800.000 La dinamica del Pil italiano Andamento

Dettagli

Economie regionali. L'economia della Valle d'aosta. giugno

Economie regionali. L'economia della Valle d'aosta. giugno Economie regionali L'economia della Valle d'aosta giugno 2016 2 0 1 6 2 Economie regionali L economia della Valle d Aosta Numero 2 - giugno 2016 La presente nota è stata redatta dalla Filiale di Aosta

Dettagli

L economia della Lombardia

L economia della Lombardia Presentazione Rapporto Mantova 21 giugno 211 L economia della Lombardia MAMU Centro Congressi Mantova Multicentre Indice della presentazione La congiuntura La reazione delle imprese manifatturiere alla

Dettagli

7. LE BANCHE E IL CREDITO 1

7. LE BANCHE E IL CREDITO 1 Rapporto annuale 216 7. LE BANCHE E IL CREDITO 1 7.1 I prestiti bancari Alla fine del 215 i prestiti bancari al settore privato non finanziario in Veneto (imprese e famiglie consumatrici) hanno mostrato

Dettagli

Campobasso - 10 giugno Presentazione del Rapporto. L economia del Molise

Campobasso - 10 giugno Presentazione del Rapporto. L economia del Molise Campobasso - 10 giugno 2014 - Presentazione del Rapporto L economia del Molise Prodotto interno lordo Nel 2013 l economia molisana si è ancora contratta. Le stime di Prometeia indicano una riduzione del

Dettagli

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila

Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Popolazione, offerta di lavoro, valore aggiunto, consumi e demografia delle imprese a L Aquila Aprile 2016 UFFICIO STUDI 1 1. La popolazione residente nella regione Abruzzo attualmente supera 1,3 milioni

Dettagli

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA

Scheda dati Roma ANALISI ECONOMICA ANALISI ECONOMICA Nei primi anni 2000 l area di Roma e della sua provincia crescevano a ritmi superiori alla media nazionale dell 1% annuo circa. Dal 2008, invece, registriamo tassi di contrazione delle

Dettagli

Cruscotto congiunturale

Cruscotto congiunturale La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 3 23 dicembre 2015 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel terzo trimestre l attività produttiva conferma i risultati positivi

Dettagli

LO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL

LO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL LO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo 2015 Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL LO SCHEMA DI ANALISI L eredità della crisi Cosa ci aspetta per il PIL?

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sardegna

Bollettino Mezzogiorno Sardegna Bollettino Mezzogiorno 01 2014 Sardegna INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil in Sardegna 1.2 Occupazione e disoccupazione in Sardegna LE IMPRESE 1.3 Struttura e

Dettagli

Supplementi al Bollettino Statistico

Supplementi al Bollettino Statistico Supplementi al Bollettino Statistico Indicatori monetari e finanziari Istituzioni finanziarie monetarie: banche e fondi comuni monetari Nuova serie Anno XV Numero 18-1 Aprile 2005 BANCA D ITALIA - CENTRO

Dettagli

ANCEBOLOGNA LA RAPPRESENTAZIONE DELLA CRISI DEL SETTORE EDILE A BOLOGNA STRATEGIE ANTI CRISI

ANCEBOLOGNA LA RAPPRESENTAZIONE DELLA CRISI DEL SETTORE EDILE A BOLOGNA STRATEGIE ANTI CRISI ANCEBOLOGNA Collegio Costruttori Edili LA RAPPRESENTAZIONE DELLA CRISI DEL SETTORE EDILE A BOLOGNA STRATEGIE ANTI CRISI LA VERA CAUSA PER CUI IL SETTORE EDILE STA SOFFRENDO STA NEL FATTO CHE IL PRODOTTO

Dettagli

La congiuntura reale e creditizia in Emilia- Romagna

La congiuntura reale e creditizia in Emilia- Romagna La congiuntura reale e creditizia in Emilia- Romagna Marcello Pagnini* (Banca d Italia, Sede di Bologna) *Le opinioni espresse nella presentazione sono personali e non implicano in alcuno modo l istituzione

Dettagli

L evoluzione del rischio delle PMI. Valerio Momoni Cerved

L evoluzione del rischio delle PMI. Valerio Momoni Cerved L evoluzione del rischio delle PMI Valerio Momoni Cerved Agenda Struttura finanziaria Credito commerciale e pagamenti Andamento del rischio Prospettive future Debiti finanziari di nuovo in aumento, ma

Dettagli

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO

IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO Regulated by RICS IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO dagli anni 60 al 31/12/2015 (con ipotesi di andamento del mercato sino al 2027) Copyright Marzo 2016 Reddy s Group srl- Real Estate Advisors

Dettagli

OSSERVATORIO SUI BILANCI 2016

OSSERVATORIO SUI BILANCI 2016 OSSERVATORIO SUI BILANCI 2016 OSSERVATORIO LUGLIO 2017 IMPRESE AVANTI PIANO, MA PIÙ SOLIDE SINTESI DEI RISULTATI Nel 2016 hanno rallentato i ricavi delle imprese ma è proseguita, per il quarto anno consecutivo,

Dettagli

Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010

Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010 Il Sud (e il Nord) di Gianfranco Viesti (Università di Bari) Scuola per la democrazia Aosta, 9 ottobre 2010 1. Il divario di reddito 2. Produttività e occupazione 3. Le determinanti 4. Le politiche 1.

Dettagli

La congiuntura. italiana. Il saldo degli indicatori

La congiuntura. italiana. Il saldo degli indicatori La congiuntura italiana N. 4 MARZO 2014 L andamento dell attività economica nei primi mesi dell anno in corso prosegue la tendenza dell ultimo trimestre del 2013. Il settore produttivo è in lenta risalita

Dettagli

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 51 Gennaio 2008

Bollettino Economico AppEndicE statistica numero 51 Gennaio 2008 Bollettino Economico Appendice statistica Numero 51 Gennaio 2008 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno

Bollettino Mezzogiorno Mezzogiorno Bollettino Mezzogiorno 02 2015 Mezzogiorno INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016

Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016 Riflessioni sull andamento dell economia di Parma nel 2015 e 2016 Parma, 16 giugno 2016 Giordana Olivieri Responsabile Ufficio Studi Camera di Commercio di Parma Scenario internazionale Prodotto interno

Dettagli

Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione

Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione rilasciato il 7 settembre 21 Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Cassa Integrazione, licenziamenti e disoccupazione luglio 21 a cura di

Dettagli

Bollettino Mezzogiorno Sicilia

Bollettino Mezzogiorno Sicilia Bollettino Mezzogiorno 01 2016 Sicilia INDICE IL QUADRO MACROECONOMICO 1.1 Struttura economica ed andamento del Pil 1.2 Occupazione e disoccupazione LE IMPRESE 2.1 Struttura e dinamica imprenditoriale

Dettagli

Il divario Nord-Sud. di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009

Il divario Nord-Sud. di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009 Il divario Nord-Sud di Gianfranco Viesti (Università di Bari) FSP, Bologna 29 marzo 2009 IL DIVARIO DI REDDITO Fonte: Daniele V, Malanima,P. 2007 Fonte: Daniele V, Malanima,P. 2007 PIL pro capite nelle

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Treviso (in migliaia). Anni

Forze di lavoro in provincia di Treviso (in migliaia). Anni L ANDAMENTO OCCUPAZIONALE IN PROVINCIA DI TREVISO di Maurizio Rasera VICINI ALLA FINE? Forze di lavoro in provincia di Treviso (in migliaia). Anni 2007-2010 2007 2008 2009 2010 Var. ass. 2010-2007 Popolazione

Dettagli