COMUNE DI FONTEVIVO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 DEL 09/03/2007

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1 COMUNE DI FONTEVIVO [ ] ORIGINALE [ x ] COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 DEL 09/03/2007 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO PREDISPOSTO DA ENIA AMBIENTE PER LA DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA IGIENE AMBIENTALE L anno duemilasette il giorno nove del mese di marzo alle ore 20.45, su convocazione del Sindaco ai sensi dell art. 50, comma 2 del T.U.E.L. n. 267/2000, il Consiglio Comunale si è riunito in adunanza di 1^ convocazione presso la Sala Consiliare Giuseppe Testoni della Sede Municipale in Fontevivo, ai sensi dell art. 2.4 del vigente Statuto Comunale. All appello iniziale risultano presenti i Signori: COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE MASSIMILIANO GRASSI Sì == RAFFAELLA PINI Sì == FERDINANDO MADINI Sì == FRANCO BALLARINI Sì == GIUSEPPE CARRA == Sì PIETRO BOCELLI Sì == FABIO MORONI Sì == GIORGIO BONATI Sì == DANIELE GUARESCHI Sì == STEFANO BOSELLI Sì == PAOLA PANIZZIERI Sì == ALESSANDRO CASTAGNOLI Sì == ROBERTO GUARESCHI Sì == CRISTIAN MORI == Sì GIORGIO CHIASTRINI == Sì ANGELO AGOLETTI == Sì ANDREA ZORANDI Sì == Risultano presenti anche gli Assessori Esterno Aldo Pesce e Giuseppe Grazioli. Nominati scrutatori i Sigg.ri: Boselli. Bonati e Zorandi. Partecipa all adunanza il Vice Segretario Comunale Dott. Ugo Giudice il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Sig. Massimiliano Grassi nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza dell adunanza e, riconosciutane la legalità, essendo presenti n 13 Consiglieri, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato iscritto all ordine del giorno.

2 Il Sindaco-Presidente introduce l argomento ricordando che nel corso dell anno verrà modificato il sistema di gestione del servizio e pertanto il piano è di difficile lettura, tuttavia ciò che si può osservare è che la tariffa rimane sostanzialmente invariata per le attività produttive mentre per le utenze domestiche si avrà una riduzione del 1,5%. Alle ore entra il Consigliere Agoletti (totale Consiglieri presenti n. 14). UDITA la relazione del Sindaco- Presidente; IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO : - che l Amministrazione Comunale dall 1/1/2005 ha affidato ad ENIA SPA la gestione del ciclo dei rifiuti compresa la riscossione della tariffa di cui all art. 49 del D.Lgs.vo 22/97 e s.m.; - che il DPR 158/99 prevede l approvazione di un piano finanziario dei costi e relativa relazione che costituiscono lo strumento per individuare e programmare gli interventi e le risorse necessarie per il loro finanziamento; VISTO il documento predisposto da Enia Ambiente in collaborazione con il Comune: Allegato A Relazione e piano finanziario 2007; DATO atto che il servizio prevede: - l attivazione del porta a porta dall 1/4/2007; - l incremento ISTAT 2%; - la detrazione di una quota di ,00 pari ad 1/3 del maggior fatturato 2005 ( quote analoghe andranno a ridurre i piani finanziari degli anni 2008 e 2009); RITENUTO di approvare il suddetto documento necessario alla determinazione delle tariffe per l anno 2007; VISTO il parere favorevolmente espresso dal Responsabile del Servizio, ai sensi dell art comma del Decreto lgs.vo n. 267/2000 e s.m.; Con voti favorevoli espressi in forma palese ai sensi di legge, DELIBERA 1. DI APPROVARE, per tutto quanto esposto nelle premesse, il documento predisposto da Enia Spa e allegato come parte integrante e sostanziale dell atto: Allegato A Relazione e piano finanziario DI DICHIARARE, per l urgenza, il presente atto immediatamente eseguibile a seguito di separata votazione unanime e favorevole.

3 PIANO FINANZIARIO ANNO 2007 e RELAZIONE RELATIVA AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEL COMUNE DI FONTEVIVO PREMESSA Il Piano Finanziario, citato nell art. 49 del Decreto Ronchi e nell art. 8 del D.P.R. 158/99, costituisce uno strumento fondamentale, sia in ambito pianificatorio che di controllo, attraverso il quale il Comune definisce la propria politica di gestione del ciclo dei rifiuti urbani. Il Piano Finanziario trattato in questa sede è relativo all anno Il Piano Finanziario si compone di due parti sostanziali di cui una è di carattere più strettamente economico ed è costituita da: a) Il programma degli interventi necessari b) Il Piano finanziario degli investimenti c) La specifica dei beni, strutture e servizi disponibili d) Le risorse finanziarie necessarie e) Grado attuale di copertura dei costi afferenti alla tariffa e l altra di carattere più descrittivo che contiene: a) Il modello gestionale ed organizzativo b) I livelli di qualità del servizio ai quali deve essere commisurata la tariffa c) La ricognizione degli impianti esistenti e/o disponibili d) Il programma dei principali nuovi interventi, previsti per l anno 2007 e gli scostamenti rispetto all anno precedente.

4 SEZIONE ECONOMICA-QUANTITATIVA A ) IL PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI NECESSARI Il Gestore del servizio (Enìa S.p.A.) dovrà operare per la qualificazione dei servizi di gestione dei rifiuti con particolare riguardo all intensificazione della raccolta differenziata. Il servizio di gestione rifiuti urbani ed assimilati per l anno 2007, pertanto, sarà completo ed integrato comprendendo i seguenti servizi: raccolta indifferenziata dei rifiuti, raccolte differenziate mediante contenitori stradali, raccolte differenziate presso stazione ecologica attrezzata, raccolte differenziate domiciliari, spazzamento stradale, trasporto, nonché smaltimento ed avvio a recupero dei rifiuti urbani ed assimilati. Il Programma degli interventi previsti nel 2007 è riportato nel preventivo dei servizi Enìa S.p.A. (Si veda tabella in ALLEGATO 1) Il Comune di FONTEVIVO si pone come obiettivo qualificante il mantenimento dei buoni livelli qualitativi raggiunti ed il miglioramento delle raccolte differenziate, unitamente ad un contenimento della crescita della produzione procapite dei rifiuti urbani ed assimilati. Si riporta di seguito una descrizione dei singoli servizi ed interventi previsti per l anno Gli abitanti residenti al risultano essere n che corrispondono ad una crescita su base annua del 0,64%. L anno 2007 sarà caratterizzato dall avvio, a partire dal mese di aprile dello stesso anno, del PROGETTO PRELIMINARE PER LA GESTIONE DEI SERVIZI INTEGRATI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI, promosso dall Amministrazione Provinciale nel rispetto degli obiettivi comunitari, nazionali e in particolare di pianificazione provinciale. L organizzazione del servizio di raccolta nel Comune di Fontevivo, nell anno 2007, quindi vedrà i primi 3 mesi circa regolati secondo gli standard vigenti fino al 2007 ed i rimanenti mesi regolamentati da nuove modalità di raccolta. Servizi di raccolta sino ad avvio del servizio domiciliare: RACCOLTA INDIFFERENZIATA ANNO 2007 Servizio di raccolta e trasporto rifiuti UNITÀ urbani indifferenziati per tipologia di MISURA contenitore 2007 numero e tipo Volume in litri Cassonetti da litri N.contenitori Cassonetti da litri 1700 N.contenitori Cassonetti da litri 2400 N.contenitori Cassonetti da litri 3200 N.contenitori Totale Il servizio copre mediamente 1 contenitore ogni 25 abitanti. La vuotatura è prevista di norma bi trisettimanale secondo la zona e la densità abitativa.

5 Il servizio di lavaggio cassonetti viene integrato con un trattamento con batteri enzimatici per abbattere gli odori contestualmente alla normale vuotatura dei cassonetti. Ottimizzazioni e riorganizzazioni all attuale servizio di raccolta indifferenziata saranno possibili nel corso del prossimo esercizio in funzione del trend di crescita dei quantitativi di raccolta differenziata e della contestuale possibile riduzione dei rifiuti misti da cassonetto. Nel periodo in esame saranno naturalmente introdotti eventuali potenziamenti dovuti a nuovi insediamenti ed alla crescita demografica. I rifiuti raccolti in questi contenitori vengono avviati all impianto di preselezione automatica che provvede alla separazione meccanica del rifiuto umido dal rifiuto secco e, attraverso deferrizzatori e separatori a correnti indotte, vengono separati i materiali ferrosi dai non ferrosi. RACCOLTE DIFFERENZIATE ANNO Raccolte estensive (cassonetti stradali) Le raccolte stradali tradizionali si effettuano con cassonetti e bidoncini per carta, con cassonetti per plastica e vegetali, con campane per vetro e lattine. Di seguito si illustra per tipologia di materiale il dettaglio della situazione attuale: CARTA: n. 43 cassonetti svuotati settimanalmente; la densità sul territorio dell intero Comune del servizio è pari a circa 127 abitanti/contenitore; LATTINE BANDA STAGNATA E ALLUMINIO: n. 8 campane da litri, svuotate una volta a bimestre. La densità sul territorio del servizio è pari circa 684 abitanti/campana; PLASTICA: n. 39 cassonetti, svuotati una volta a settimana. La densità sul territorio dell intero Comune del servizio è pari a 140 abitanti/contenitore; VETRO: n. 42 campane da litri, svuotate una volta ogni 15 giorni. La densità sul territorio del servizio è pari a 130 abitanti/contenitore; SFALCI E POTATURE: n. 43 cassonetti da litri. La densità sul territorio dell intero Comune del servizio è pari a 127 abitanti/contenitore; il servizio prevede 52 vuotature annuali, graduate secondo l andamento stagionale. Il dettaglio dei contenitori per la raccolta differenziata posizionati oggi nel comune di FONTEVIVO è il seguente: RACCOLTA Tabella 2 : attrezzature per circoscrizione (differenziati) Carta Lattine Plastica Vetro Vegetali Totale Numero CONTENITORI STRADALI ( Cassonetti e campane grande volume) BIDONCINI Numero abitanti/contenitori Densità di servizio Servizi di raccolta domiciliare: Il servizio di raccolta domiciliare sarà attivato secondo il seguente sistema: RIFIUTO NUM. E TIPO DI FREQUENZA MODALITA DI RACCOLTA CONTENITORE RACCOLTA Secco residuo Bidoni carrellati Domiciliare Settimanale DI

6 Forsu (utenze domestiche) Bidoni carrellati Domiciliare Bisettimanale Forsu (solo utenze domestiche) Carta mista per non Bidoni carrellati Domiciliare Bisettimanale Bidoni carrellati Domiciliare Ogni 15 giorni Cartone da imballaggio (solo per utenze non domestiche) Roll pack Domiciliare Settimanale Multimateriale sacchi trasparenti in leggero (plastica, polietilene da litri 80- alluminio, banda 120 stagnata) Domiciliare Settimanale Vegetale Contenitori Stradale di prossimità ~ 52 volte/anno Vetro Campane Stradale di prossimità bimensile

7 Servizi svolti durante tutto il periodo da a : Stazioni ecologiche attrezzate Attualmente è funzionante nel comune un impianto sito in via Romitaggio aperto al pubblico con i seguenti orari: ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DELLA STAZIONE ECOLOGICA Mattino Pomeriggio Lunedì * Martedì Mercoledì Giovedì * Venerdì Sabato Domenica Chiuso Chiuso Altre raccolte differenziate e selettive Viene svolta la raccolta selettiva dei cartoni per utenze non domestiche con frequenza quindicinale o settimanale. Viene effettuata la raccolta pile mediante contenitori in parte stradali, in parte localizzati nei negozi, vuotati mensilmente. La raccolta dei farmaci dalle farmacie viene svolta con frequenza mensile.

8 SERVIZIO DI SMALTIMENTO O RECUPERO Il servizio dovrà provvedere al corretto smaltimento e/o avvio a recupero delle frazioni merceologiche ottenute dalle raccolte sopraccitate. Il 2006 vede una sostanziale stabilità di percentuale di raccolta differenziata raggiunta, di poco inferiore al 31%, sulla base dei dati del Gestore Enìa. Si riscontra un aumento generalizzato su tutte le principali tipologie di rifiuti che complessivamente aumentano di oltre il 5,5%. La previsione quantitativa del 2007 è stata svolta considerando, nel periodo di applicazione della raccolta domiciliare, i seguenti obiettivi: 1. RIDUZIONE DEL RIFIUTO COMPLESSIVO dovuto alla limitazione dei conferimenti abusivi di rifiuti speciali non assimilati. 2. ALTE RESE DI INTERCETTAZIONE DELLE RACCOLTE DOMICILIARI DIFFERENZIATE, in linea ai dati sperimentali ormai consolidati e riscontrati nei comuni già oggetto di tale sistema di raccolta. Si riporta di seguito il bilancio materiali previsto per l anno 2007: RD ABITI 166 RD BENI DUREVOLI RD CARTA E CARTONE RD FERRO RD FORSU RD FRAZIONESECCA (PB plastica,barattolame) RD INERTI RD LEGNO RD OLIO ALIMENTARE 306 RD PLASTICA RD POTATURE RD VETRO RI URBANI RI URBANI DA SPAZZAMENTO RIN INGOMBRANTI RS CIMITERIALI 442 RS FARMACI SCADUTI 314 RS PILE 470 RD RI RIN RS Totale % RD 53,12% (Dati in kg) Legenda: RD: rifiuti da Raccolta Differenziata RI: rifiuti da Raccolta Indifferenziata RIN: rifiuti da Raccolta Ingombranti RS: rifiuti da Raccolta Selettiva

9 SPAZZAMENTO anno 2007 Per l anno 2007 sono previsti 23 interventi di spazzamento meccanizzato svolti da Enìa Parma; nello stesso Piano finanziario vengono previsti anche gli interventi di esumazione ed estumulazione per i rifiuti cimiteriali.: B) IL PIANO FINANZIARIO DEGLI INVESTIMENTI Il Comune di FONTEVIVO rientra in un bacino che coinvolge 30 comuni della Provincia di Parma, per un totale di circa abitanti, paria circa l 83% della popolazione provinciale, interamente serviti dal gestore Enìa S.p.A. che garantisce gli adeguati investimenti atti a garantire il rinnovo delle attrezzature mobili (autocarri e contenitori) per la raccolta dei rifiuti e per le stazioni di trasferimento dei rifiuti site in Parma. Gli investimenti previsti per la raccolta e lo spazzamento gestiti da Enìa S.p.A. sono stati pianificati in un ottica di intero bacino gestito. Per l anno 2007 gli investimenti previsti comprendono mezzi, attrezzature e dotazioni specifiche per lo svolgimento ed il potenziamento dei servizi di base di igiene ambientale, compreso lo sviluppo di sistemi informativi per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani. Nella tabella di seguito si riporta la quota di investimenti 2007 sia per la raccolta che per lo smaltimento da attribuirsi al Comune di FONTEVIVO in base ad una ripartizione degli investimenti totali di bacino proporzionale agli abitanti serviti. Tipo investimento Cassoni, contenitori e attrezzature Automezzi e autovetture Impianti Software Al Comune di FONTEVIVO competono la gestione degli immobili ed impianti siti nel Comune di FONTEVIVO. C) LA SPECIFICA DEI BENI, STRUTTURE E SERVIZI DISPONIBILI I beni disponibili sono sostanzialmente messi a disposizione da Enìa quale gestore del servizio integrato dei rifiuti urbani ed assimilati. Essi comprendono autocarri, contenitori per rifiuti (già elencati nei precedenti punti), autospazzatrici, etc.. Il Comune di FONTEVIVO dispone della stazione ecologica attrezzata. Enìa potrà utilizzare aziende partecipate o ditte terze aventi i necessari requisiti, nell espletamento del servizio di fasi della gestione rifiuti. D) LE RISORSE FINANZIARIE NECESSARIE Per quanto riguarda la previsione dei costi necessari per lo svolgimento dei servizi, si allega la tabella analitica di dettaglio dei costi riferiti all anno 2007 riepilogati secondo lo schema tariffario di cui al D.P.R. n. 158/99 Allegato 1 - comma 1 tariffa di riferimento a regime.

10 Si veda schema in ALLEGATO 2 I costi comprendono voci attribuibili all ente Gestore e al Comune inerenti al ciclo di gestione dei rifiuti urbani e assimilati. Nello stesso schema viene portata in detrazione una quota parte del maggior fatturato che Enìa ha rilevato nell anno 2005, anno di prima applicazione della Tariffa. In accordo con l Amministrazione, il maggior fatturato 2005 verrà suddiviso in parti uguali e dedotto dai Piani Finanziari degli anni Si riporta il valore del maggior fatturato: 2005 Scostamento (F eff- Fprev) Complessivo Previsione (PF 2005) ,43 Fatturato 2005 cassa E , ,08 La quota annuale che verrà portata in riduzione sarà quindi pari a ,03 /anno. E) GRADO ATTUALE DI COPERTURA DEI COSTI AFFERENTI ALLA TARIFFA Per l anno 2007 si prevede una copertura pari al 100 % dei costi, fatta salva la verifica a consuntivo.

11 SEZIONE DESCRITTIVA A) MODELLO GESTIONALE ED ORGANIZZATIVO La gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti speciali assimilati agli urbani avviati allo smaltimento, nelle more della definizione di tutti i documenti facenti parte della convenzione stipulata in data 27 dicembre 2004, tra Gestore e ATO (ambito territoriale ottimale), rimangono, in via transitoria, di competenza del Comune che la esercita in regime di privativa nelle forme di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ai sensi di quanto previsto dal D.lgs. 152/2006, attraverso l affidamento ad Enìa S.p.A. in qualità di Gestore Salvaguardato della gestione dei servizi inerenti il ciclo dei rifiuti, dell applicazione e della riscossione della tariffa. Il Comune organizza e definisce le modalità di erogazione dei servizi inerenti la raccolta, il trasporto e il recupero/smaltimento dei rifiuti urbani e dei rifiuti speciali assimilati ai rifiuti urbani, secondo i principi del D.lgs. 152/2006 e successive modificazioni ed integrazioni e della Legge R.E.R. n. 27/94 come modificata e, quindi, secondo modalità che garantiscano: la tutela igienico sanitaria in tutte le fasi della gestione dei rifiuti; la distinta gestione delle diverse frazioni dei rifiuti; la promozione del recupero degli stessi nel rispetto degli obiettivi quantitativi definiti dal D. Lgs. n. 152/2006 e successive modificazioni ed integrazioni, dalla Legge Regionale n. 27/94, dalla Legge Regionale n. 3/99 e dal P.I.S.R. nonché dal P.P.G.R.; la ottimizzazione delle forme di conferimento, raccolta, trasporto dei rifiuti di imballaggio in sinergia con altre frazioni merceologiche; il rispetto dei criteri di efficienza, efficacia ed economicità. B) LIVELLI DI QUALITA DEL SERVIZIO AI QUALI DEVE ESSERE COMMISURATA LA TARIFFA Il processo di gestione dei rifiuti urbani si compone di fasi tra di loro integrate che riguardano: raccolta delle frazioni differenziate trasporto dal centro di trasferimento alla destinazione finale selezione dei materiali riciclo raccolta rifiuti indifferenziati trasporto all impianto di smaltimento smaltimento e recupero energetico spazzamento e servizi complementari In conformità a quanto indicato dalla normativa nazionale, regionale ed europea, il waste management va realizzato secondo principi che tendano a favorire, in relazione alle concrete possibilità operative dei soggetti coinvolti, le seguenti operazioni, secondo una gerarchia di priorità: RIDUZIONE della produzione dei rifiuti RIUTILIZZO RICILAGGIO RECUPERO ENERGETICO Il nuovo testo unico del 2 maggio 2006, n.152, art. 205, fissa gli obiettivi minimi per la RD dei rifiuti urbani per gli Ambiti Territoriali Ottimali: a) almeno il 35% entro il 31 dicembre 2006 b) almeno il 45% entro il 31 dicembre 2008 c) almeno il 65% entro il 31 dicembre 2012

12 la quota che non viene recuperata deve essere avviata a smaltimento; a tale proposito, nella Provincia di Parma, va segnalata la perdurante carenza di impianti di smaltimento / trattamento e pertanto un fattore qualitativo rilevante sarà la continuità del servizio di smaltimento e la sicurezza di tale primario fabbisogno. I livelli qualitativi e quantitativi dei servizi che il Gestore dovrà fornire sono descritti nel disciplinare tecnico allegato al contratto di servizio, nonché nell Allegato 1 del presente documento. Per garantire le finalità previste, le modalità di raccolta a contenitori o attraverso porta a porta delle diverse frazioni, di conferimento dei rifiuti in modo differenziato in apposite piattaforme o in adeguati contenitori o la destinazione finale delle varie tipologie di rifiuto ed il loro eventuale reinserimento nella catena dei consumi, devono far parte di una organica comunicazione da parte degli organi competenti a tutti i cittadini e devono necessariamente trovare nel loro senso civico il giusto riscontro. D altronde la revisione e la verifica di un servizio diviene un atto di primaria importanza quando subentrano nuovi riferimenti legislativi che radicalmente modificano le regole esistenti nel settore o nuovi sistemi per lo smaltimento dei rifiuti. In Italia, con il Decreto Legislativo 22/97 prima e con il testo unico poi, da alcuni anni sono notevolmente variate sia le modalità che gli obiettivi preposti per la corretta gestione dei rifiuti. La prevenzione, il recupero ed il riciclaggio diventano le operazioni primarie su cui sono improntate le nuove modalità, mentre la discarica, che al giorno d oggi in Italia costituisce la fase finale per più dell 80% dei rifiuti prodotti, viene non più considerato come impianto tecnologico per la gestione, ma ne viene previsto l impiego solamente per lo smaltimento di alcune tipologie di rifiuti e nella fase residuale dalle forme di trattamento. Infine, tutte le considerazioni fatte non possono e non devono prescindere dal territorio di riferimento, ma essere direttamente a questo adattate, in relazione alla valutazione delle singole realtà del bacino tramite il monitoraggio dei relativi aspetti socio-economici e la composizione merceologica del rifiuto in esso prodotto, favorendo in tal modo la soluzione più compatibile dal punto di vista sia ambientale che economico.

13 C) LA RICOGNIZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI Il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani viene garantito in ottemperanza alla legislazione vigente mediante impianti autorizzati: impianto di preselezione avvio a discariche o impianti di termodistruzione esterni per la frazione secca separata avvio a compostaggio per la frazione umida separata valorizzazione delle frazioni metalliche (ferrose e non ferrose) separate Il dispositivo della Delibera della Giunta Regionale dell Emilia Romagna n. 2005/2318 del 29 dicembre 2005, pubblicato sul B.U.R. in data 18 gennaio 2006 in merito all applicazione del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi (ecotassa), istituito con la Legge 28 dicembre 1995, n. 549, art. 3 commi da 24 a 40, ha comportato un aumento dei costi di smaltimento dei rifiuti urbani a partire dal L ecotassa, infatti, per i rifiuti a discarica, è aumentata da /t 2,07 a /t 10,33. L'aumento dell ecotassa di /t 8,26 incide solo sulla quantità di rifiuti urbani collocati a discarica dopo la selezione e cioè su circa il 60 % del totale. E previsto inoltre l avvio al recupero delle frazioni di carta, plastica, imballi di alluminio, imballi di ferro/acciaio, legno e vetro. Il Gestore si avvale di apposite convenzioni con i relativi consorzi di filiera del CONAI (consorzio nazionale imballaggi). Per le altre frazioni recuperabili, quali materiali ferrosi, il rifiuto vegetale ed organico, il gestore avvia al recupero tali frazioni presso impianti all uopo autorizzati. Attualmente i principali impianti, che si occupano del recupero e riciclaggio delle frazioni merceologiche separate, con cui il gestore ha rapporti sono: - Ditta Ghirardi (PR) per il recupero della frazione merceologica carta e cartone; - Ditta Mori Alba (RE) per il recupero della frazione merceologica della plastica (flusso A); - Ditta Carbognani (PR) per il recupero della frazione merceologica dell acciaio; - Ditta Furlotti (PR) ) per il recupero della frazione merceologica vetro; - Ditta SIA (Viadana CR) per il recupero della frazione merceologica legno; - Ditta Montecchi (PR) per il recupero della frazione merceologica dei ferrosi; - Ditta La Vetri (MN) per il recupero del multimateriale e alluminio; - Ditta Pantaeco (MI) per il recupero del multimateriale; - Ditta TRED CARPI per il recupero dei beni durevoli dimessi (RAEE); - Ditta Cavozza per il recupero del polietilene (flusso B); - Ditta Cavozza per il recupero della frazione degli inerti; - Ditta Secit (PR) per il recupero della frazione merceologica dell organico e del vegetale. - Ditta AIMAG (Carpi MO) per il recupero della frazione merceologica dell organico. D) IL PROGRAMMA DEI PRINCIPALI NUOVI INTERVENTI, PREVISTI PER L ANNO 2007 E SCOSTAMENTI RISPETTO ALL ANNO PRECEDENTE Viene mantenuto l affidamento ad Enìa della gestione della stazione ecologica attrezzata, tranne la fase di custodia che rimane a carico del Comune di FONTEVIVO. Rimane l affidamento ad Enìa della riscossione della tariffa così come la gestione del rapporto con l utenza che viene svolta attraverso lo sportello presso la sede del Punto Enìa a Pontetaro. I prezzi di tutti gli altri servizi Enìa aumentano, come previsto dal contratto in essere, a partire dall , dell indice ISTAT valutato in una percentuale del 2% (indice FOI settembre 2006). SCOSTAMENTI DI SERVIZIO RISPETTO AL PIANO FINANZIARIO 2006:

14 a. Rispetto alle previsioni, il 2006 ha registrato un incremento complessivo dei rifiuti del 2,5%; ciò è dovuto principalmente all aumento della produzione di raccolta differenziata che ha permesso di raggiungere una % di RD di circa il 32%. b. Si sono posizionati 11 contenitori aggiuntivi per la raccolta della carta, 8 per la plastica, 1 per il vetro, 6 per gli sfalci e le potature.

15 ALLEGATO 1 Preventivo servizi Enìa

16 R.D. con bidoni di prossimità 7706 RACCOLTA CARTA CON BIDONCINI STRADALI 3,453 /ab/anno n abitanti RACCOLTA DIFFERENZIATA FRAZ. ORGANICA 7,968 /ab/anno n abitanti - - Parziale RD bidoni prossimità - R.D. porta a porta 7705 RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA- standard 8,44 /ab/anno n abitanti 3/ RACCOLTA FORSU PORTA A PORTA-standard 20,45 /ab/anno n abitanti 3/ RACCOLTA PLASTICA/BARATTOLAME-standard 13,41 /ab/anno n abitanti 3/ RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA- oltre standard /bidone RACCOLTA FORSU PORTA A PORTA-oltre standard /bidone RACCOLTA PLASTICA/BARATTOLAME-oltre standard /bidone 7710 RACCOLTA SELETTIVA IMBALLI CARTONE 1,443 /ab/anno n abitanti 3/ ORGANICO grandi utenze - solo GU 300,55 /utenza/anno n utenze 0 - R.D. porta a porta ,33 R.D. da ecostazione 7780 GEST.RIFIUTI CUMULI/RECUPERO ECOSTAZ.NE 3,44862 /ab/anno n abitanti CUSTODIA ECOSTAZIONE 16,08948 /h ore/sett Parziale RD da ecostazione ,61 Raccolta e trasporto con cassoni scarrabili da ecostazione 7663 NOLO MENSILE CASSONE 22 MC. 159,04146 /mese 1 12 n mesi 1.908, NOLO MENSILE CASSONE - PRESSA ELETTRICA 353,43 /mese n mesi NOLEGGIO BENNA MC. 5 46,92 /mese n mesi VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 1 fascia 147,2625 /viaggio n viaggi VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 2 fascia 164,93604 /viaggio n viaggi VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 3 fascia 188,49396 /viaggio n viaggi NOLO ORARIO AUTOC.SPONDA IDRAULICA 60,79404 /h 2,0 12 n ore 1.459, TRASPORTO AUTOC.BENNA A POLIPO O GRU 70,82472 /h 2,0 20 n viaggi 2.832, PRESTAZIONE M.O. (RACCOGLITORI) Parziale RD cassoni da ecostazione 29,4525 /h 2,0 12 n viaggi 706, ,40 R.D. particolari 7740 RACCOLTA INGOMBRANTI A DOMICILIO 1,15158 /ab/anno n abitanti 0 - Parziale RD particolari - Totale CRD Costi Spazzamento e Lavaggio strade e piazze pubbliche (CSL) , CANONE MENSILE SPAZZ.TO MECCANIZZATO 547,81854 /turno (6h) 23 turni/anno , CANONE MENSILE SPAZZAMENTO COMBINATO 117,81 /h h/turno Totale CSL CANONE MENSILE SPAZZ.TO MANUALE 28,73646 /h h/settimana ,83 CARC Quota partecipazione ATO /ab/anno RIEPILOGO GENERALE TOTALE [ /anno] Totale CTS Costi di Trattamento e smaltimento RSU (CTS) 39, ,82 Totale CTR Costi di Trattamento e riciclo (CTR) 12, ,09 Detrazioni ricavi CONAI 0,000 Totale CRT Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) 30, ,94 Totale CRD Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) 46, ,92 Totale CSL Spazzamento strade e piazze pubbliche 2, ,83 TOTALE NETTO IVA 131, ,58

17 ALLEGATO 2 Piano finanziario DPR. 151/99

18 COMUNE FONTEVIVO ANNO 2007 COSTI PARTE FISSA ( /anno) Comune Enìa Comune Raccolta e trasporto RSU Amm (CK n ) 8.724,80 CGG + CCD 5.000,00 CGG + CCD 9.363,98 Trattamento e smaltimento RSU Amm (CK n ) 9.742,51 CGG + CCD ,88 Raccolta Differenziata Amm (CK) Amm (CK n ) 6.830,97 CGG + CCD ,00 CGG + CCD ,91 Trattamento e riciclo RD Amm (CK n ) 6.520,23 CGG + CCD 8.397,20 Detrazione per ricavi RD (CONAI, vendita materiali) CTR Spazzamento strade e piazze pubbliche CSL 6.000,00 CSL 5.951,96 Amm (CK n ) Amm (CK n ) 1.344,60 PART CGG + CCD 5.303,27 Accantonamenti per agevolazioni da regolamento (Acc) Acc (CK n ) Acc (CK n ) 4.000,00 Fatturazione, Riscossione, Sportello CARC 1.000,00 CARC ,00 Contenzioso e non riscosso CARC CARC ,00 Conguaglio anno n-2 costo servizio/fatturato Remunerazione del capitale investito Rn (CK n ) TOTALE ripartito tra Comune e Enìa TOTALE ripartito tra parte FISSA e VARIABILE Percentuale ripartizione parte FISSA e VARIABILE % COPERTURA , , ,30 28,6% 2,9% 97,1%

19 Allegato alla delibera di C.C. n. 12 del 09/03/2007 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO PREDISPOSTO DA ENIA AMBIENTE PER LA DETERMINAZIONE DELLA TARIFFA IGIENE AMBIENTALE PARERI ART COMMA T.U.E.L. n. 267/2000 Il sottoscritto responsabile del settore competente ed il ragioniere capo, esprimono parere favorevole rispettivamente in ordine: Alla regolarità tecnico amministrativa Alla regolarità contabile IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to MAURA RAG. BOSELLI IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA F.to MAURA RAG. BOSELLI

20 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue e a margine di ciascun foglio: Il Sindaco F.to MASSIMILIANO GRASSI Il Vice Segretario Comunale F.to DOTT. UGO GIUDICE REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124, comma 1, D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m.) n. 53 Registro delle Pubblicazioni Certifico io sottoscritto Vice Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale è stata pubblicata il giorno 27/03/2007 all'albo Pretorio, ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Fontevivo, li 27/03/2007 Il Messo Comunale F.to Emanuela Zalaffi Il Vice Segretario Comunale F.to DOTT. UGO GIUDICE La presente deliberazione: E stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4); Il Vice Segretario Comunale F.to DOTT. UGO GIUDICE E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo. Fontevivo, lì 27/03/2007 Il Vice Segretario Comunale DOTT. UGO GIUDICE Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA - che la presente deliberazione: E stata affissa all Albo Pretorio Comunale per 15 gg. consecutivi dal 27/03/2007 al 11/04/2007 come prescritto dall'art. 124, comma 1, del D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m., senza reclami; E' divenuta esecutiva il giorno 07/04/ decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134 comma 3) Fontevivo, lì Il Segretario Comunale F.to DOTT. FELICE ANTONIO PASTORE