VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
|
|
- Ippolito Basile
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8 DEL 26 GENNAIO 2015 L.R. N.14 DEL 30 LUGLIO 2009 E SS.MM.II. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLE DELIBERE DI C.C. N.57/2009 E N.3/2010 E SOSTITUZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE DEL PIANO CSA. L anno duemilaquindici il giorno ventisei del mese di gennaio, alle ore 16,20 nella Sala delle Adunanze sita nella Sede Comunale di Noci, il Consiglio Comunale si è riunito in sessione straordinaria, seduta di prima convocazione, convocato con nota del prot. n.1022 previo recapito di avviso scritto a tutti i Consiglieri. Presiede il sig. Stanislao MOREA - Presidente del Consiglio Partecipa il Segretario Generale dott. Giuseppe Salvatore ALEMANNO Risultano presenti ed assenti i seguenti Consiglieri: N.D ORD COGNOME E NOME PRESENTEASSENTE N.D'ORD. COGNOME E NOME PRESENTEASSENTE 1 CONFORTI Paolo 1 9 MARTELLOTTA Anna 2 LOBIANCO Angela 2 10 NEGRO Paolo 3 3 GENTILE Francesco Angelo 3 11 DE MARCO Vincenzo 4 D APRILE Giuseppe 4 12 LOCOROTONDO Antonio 5 PARCHITELLI Lucia MEZZAPESA Fortunato 6 NOTARNICOLA Fabrizio 6 14 LIPPOLIS Mariano 7 LIPPOLIS Vittorio 7 15 MOREA Stanislao 1 8 MASTROPASQUA Giuseppe 8 16 COLONNA Orazio In totale sono presenti N. 14 Consiglieri su n. 16 assegnati al Comune. E presente il Sindaco dott. Domenico NISI (15). Intervengono con funzione referente gli Assessori : Notarnicola Giuseppe, Plantone Pietro A, Gentile Fusillo Clementina e Gentile Giovanni Marino. Il Presidente, constatata la validità della seduta, essendo i Consiglieri intervenuti in numero legale, trattandosi di seduta di prima convocazione, dichiara aperta la trattazione dell argomento in oggetto.
2 Relaziona in ordine all argomento il Sindaco dott. Domenico Nisi. Successivamente si registrano gli interventi dei cons. Lobianco, Mezzapesa, Lobianco, arch. Certini Responsabile del Settore Gestione e Assetto del Territorio il quale fornisce i dovuti chiarimnenti, Conforti, arch. Certini, Conforti, Martellotta, Lobianco, Conforti e Martellotta. Gli interventi, se pur omessi dal corpo della presente deliberazione, sono integralmente contenuti nel verbale di adunanza, cui si fa espresso rinvio per la loro puntuale conoscenza. Prima della votazione escono i cons. Lobianco, D Aprile, Colonna, Conforti e Gentile Francesco. Presenti n.9 cons. + il Sindaco (10) IL CONSIGLIO COMUNALE Uditi gli interventi come riportati nel verbale dio adunanza; Premesso che: la Regione Puglia con la legge n. 14 del 30 luglio 2009 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della regione Puglia n.119 del , ha emanato Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale, come riformulate nel BUR del n. 150; la Legge Regionale n. 14 del 30 luglio 2009 fa salve le prerogative delle Amministrazioni Comunali prevedendo, misure di ulteriore salvaguardia o di deroga alle disposizioni regionali, da assumere eventualmente in ragioni delle specifiche peculiarità territoriali. (Art. 6 comma 2 Limiti di applicazione); la Legge Regionale n. 49 del 5 dicembre 2014 ha apportato modifiche alla legge regionale 30 luglio 2009, n. 14 (Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale). Dato atto: che il Comune di Noci, con deliberazione di Consiglio Comunale n.57 del , ha consentito ai sensi dell art.6 comma 2 lettera D) la realizzazione degli interventi di cui all art. 3 e 4 della Legge Regionale 14 del negli ambiti territoriali estesi di tipo B del PUTT/P (approvato con delibera di G.R. 1748/2000), nonché su immobili ricadenti nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico ai sensi della L. 1497/39 e che tali interventi saranno attuabili esclusivamente su immobili non in contrasto con le
3 qualità del paesaggio così come definiti da apposito provvedimento regolamentare da emanare entro 120 giorni dall entrata in vigore della Legge stessa. Dato atto che la delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 22 gennaio 2010 approvava il Regolamento del Piano Casa. Ritenuto di dover modificare e integrare sia la delibera del Consiglio Comunale n. 57/2009 e la delibera del Consiglio Comunale n. 3 del , nonchè di sostituire il Regolamento Comunale del Piano Casa; Visti - la Legge n. 241 del e s.m.i.; - il D.Lgs n.267 e s.m.i. - la Legge Regionale n. 14 del e s.m.i.; - la Legge Regionale n.49 del ; Visto il seguente parere, reso sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell art.49 comma 1 D:Lgs.267/00:parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Gestione e Assetto del Territorio: favorevole f.to arch. Claudio Certini. Con voti unanimi resi per alzata di mano. DELIBERA 1) Di prendere atto della Legge Regionale n. 49 del e in attuazione di quanto disposto all art. 6 della citata norma, di consentire interventi in tutte le zone e ambiti territoriali, escluse le zone omogenee D, 2) Di modificare ed integrare conseguentemente le delibere del Consiglio Comunale n.57/2009 e n. 3/2010; 3) Di sostituire il Regolamento Comunale che si allega alla presente per farne parte integrante e sostanziale, che stabilisce le modalità di applicazione degli interventi previsti dagli art. 3 e 4 della Legge Regionale n. 14 del integrandolo con le modifiche delle Legge Regionale n.49/ ) Di prendere atto che la data di entrata in vigore del Regolamento è fissata a far data dal decimo giorno successivo all esecutività della presente deliberazione, tanto a norma dell art.9 dello Statuto Comunale.
4 COMUNE DI NOCI PROVINCIA DI BARI SETTORE GESTIONE E ASSETTO DEL TERRITORIO PIANO CASA REGOLAMENTO MODALITA DI APPLICAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI DAGLI AR. 3 E 4 DELLA LEGGE REGIONALE 30 LUGLIO 2009 N. 14 E S.M.I. Misure straordinarie e urgenti a sostegno dell attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale
5 REGOLAMENTO ALLEGATO ALLA DELIBERA DI C.C. N.8 DEL 26 gennaio 2015 Art. 1 - FINALITA E AMBITI DI APPLICAZIONE 1. Il presente regolamento ha la finalità di disciplinare l applicazione della l.r. 30 luglio 2009, n.14 e s.m.i.(misure straordinarie e urgenti a sostegno dell attività edilizia e per il miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale); a) Negli ambiti territoriali estesi di tipo B del PUTT/P approvato con deliberazione della giunta regionale n del 15 dicembre 2000, b) Per gli immobili ricadenti in aree sottoposte a vincolo paesaggistico ai sensi della legge 29 giugno 1939, n (Protezione delle bellezze naturali). 2. L operatività della legge nelle aree e per gli immobili di cui ai precedenti punti a) e b), si sostanzia nella possibilità di procedere ad interventi straordinari di ampliamento o di demolizione e costruzione - con incremento volumetrico - degli edifici che riscontrino positivamente i requisiti di cui al successivo articolo 2. Art. 2 - REQUISITI DEGLI EDIFICI 1. La Legge, ai sensi del presente regolamento, opera per gli immobili esistenti così come indicato dall art. 5 della L.R. n. 14/2009 e s.m.i.; 2. In ogni caso la legge non opera nei casi indicati dall art. 6 della L.R. n. 14/2009 e s.m.i.; 3. Ai sensi dell articolo 6, comma 2), lett. d), della legge, il presente regolamento disciplina i casi in cui la stessa possa operare: a) Su edifici situati in aree ricadenti in ambito territoriale esteso B ai sensi del PUTT/P approvato con deliberazione della Giunta Regionale n del 15 dicembre 2000; b) Su edifici situati in aree sottoposte a vincolo paesaggistico ai sensi della legge 29 giugno 1939, n. 1497, Protezione delle bellezze naturali. 4. L applicazione della L.R. 14/2009 e s.m.i. agli edifici di cui al comma 3, è subordinata, per tassativa disposizione della legge medesima, alla condizione - ulteriore rispetto a quelle ordinariamente previste dalla legge - che gli interventi siano realizzati utilizzando, sia per le parti strutturali sia per le finiture, materiali e tipi architettonici legati alle caratteristiche storico-culturali e paesaggistiche dei luoghi.
6 Art. 3 - REQUISITI DELLE AREE 1. Per gli edifici che anno i requisiti di cui al precedente articolo 2, si applica il presente Regolamento, con riferimento al differente regime giuridico delle aree su cui sono ubicati gli edifici medesimi. 2. Il regime giuridico delle aree è definito dagli strumenti della pianificazione territoriale e dagli atti di governo del territorio vigenti alla data di rilascio del permesso di costruire o, in presenza dei presupposti di legittimità, alla data in cui acquisisce efficacia la denuncia di inizio attività. 3. La legge, in ogni caso, non opera nelle aree ricadenti negli ambiti estesi di tipo B del PUTT/P limitatamente alle aree sottoposte ai seguenti stati giuridici: a) Nelle oasi istituite ai sensi della legge regionale 13 agosto 1998, n. 27, Norme per la protezione della fauna selvatico omeoterma, per la tutela e la programmazione delle risorse faunistico-ambientali e per la regolamentazione dell attività venatoria b) Nelle zone umide tutelate a livello internazionale dalla Convenzione relativa alle zone umide d importanza internazionale, soprattutto come habitat degli uccelli acquatici firmata a Ramsar il 2 febbraio 1971 e resa esecutiva dal decreto del Presidente della repubblica 13 marzo 1976, n 448; c) Negli ambiti dichiarati ad alta pericolosità idraulica e a elevata o molto levata pericolosità geomorfologica (o ad essi assimilabili) dai dai paini stralcio di bacino di cui al decreto legislativo 3 aprile, 2008, n. 152 Norme in materia ambientale, o dalle indagini geologiche allegate agli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica, salvo che per gli interventi di cui all articolo 4 riguardanti edifici esistenti che siano oggetto di ordinanze sindacali tese alla tutela della pubblica e privata incolumità e che insistono in zone territoriali che omogenee nelle quali gli strumenti di pianificazione vigenti consentano tali tipi di interventi. Art. 4 - INTERVENTI DI AMPLIAMENTO Sono quelli previsti dall art. 3 della L.R. n. 14/2009 e s.m.i. Art. 5 - INTERVENTI DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE Sono quelli previsti dall art. 4 della L.R. n. 14/2009 e s.m.i.
7 Art. 6 - REGIME DEI TITOLI EDILIZI 1. Tutti gli interventi previsti dagli articoli 4 e 5 sono realizzabili mediante segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) ovvero denuncia di inizio attività (DIA), ai sensi dell articolo 22 del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia emanato con D.P.R. 380/2001, come modificato ed integrato,o, in alternativa, mediante permesso di costruire (P.d.C.). 2. Il rilascio del P. di C. o l efficacia della SCIA ovvero DIA per la realizzazione degli interventi previsti dagli articoli 4 e 5 sono subordinati: a) Alla corresponsione del contributo di costruzione di cui all articolo 16 del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia emanato con d.p.r. 380/2001, come modificato dall articolo 1 del d.lgs. 301/2002 e dall articolo 40, comma 9, della legge 1 agosto 2002, n. 166; b) Alla cessione delle aree a standard in misura corrispondente all aumento volumetrico previsto se superiore al 20%. Il comune può prevedere che l interessato, qualora sia impossibile reperire in tutto o in parte dette aree, in alternativa alla cessione (totale o parziale), provveda al pagamento, secondo il valore riportato nella delibera di Consiglio Comunale n. 57 del ; c) Al reperimento di spazi per parcheggi pertinenziali nella misura minima di 1 metro quadrato ogni 10 metri cubi della volumetria complessiva, volume preesistente e aumento volumetrico, realizzati con la demolizione e ricostruzione; mentre, nel caso di ampliamento, per la sola nuova volumetria realizzata. Dette Aree sono vincolate così come stabilito dalla Legge Regionale n. 9/2009. d) All acquisizione di tutti gli assensi ordinariamente prescritti; e) Al rispetto delle normative tecniche per le costruzioni con particolare riferimento a quelle antisismiche. 3. Solo nel caso di interventi di cui all art. 4, qualora sia dimostrata l impossibilità ad assolvere l obbligo di cui al comma 2 lettera c), del presente articolo gli adempimenti sono consentiti previo versamento al Comune di una somma pari al costo base di costruzione, così come stabilito dalla Del. C.C. n. 57 del Per il computo delle volumetrie degli interventi previsti dagli art. 4 e 5 si applicano gli indici e i parametri di cui all art. 11 della L.R. n. 13/ Con la realizzazione degli interventi previsti dagli art. 4 e 5 è ammesso il cambio di destinazione d uso 6. E consentitala deroga per le altezze e le distanze tra fabbricati e dal confine, previa autorizzazione scritta dei confinanti e comunque salvo i diritti dei terzi.
8 Art. 7 - MODALITA OPERATIVE Interventi straordinari di ampliamento (art. 3 L.R. n. 14/09). (nei limiti del 20% della volumetria complessiva) L intervento di ampliamento sono consentiti in estensione a quanto previsto dalla L.R. n. 14/09 giusta Delibera C.C. n. 57/2009, anche su edifici residenziali ricadenti in ambiti territoriali estesi di tipo B del PUTT/P e su immobili ricadenti nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico (ai sensi della L. n. 1497/39)-a condizione, che gli stessi non siano in contrasto con le qualità del paesaggio. Per contrasto con le qualità del paesaggio si intende: - la presenza su tutto o su parte dell immobile di muratura, pilastri, solai, sbalzi, lesene, modanature in calcestruzzo semplice o armato, oppure verande, tetti a falda con materiali diversi da quelli della tradizione locale; - l uso dei materiali e tecniche costruttive difformi da quelle tradizionali locali; - l accentuato degrado fisico tale da pregiudicare il contesto ambientale circostante e l identità del manufatto stesso; - la documentata insufficienza degli interventi di restauro e risanamento conservativo per rendere il manufatto staticamente idoneo. Tale elencazione è da considerare meramente esemplificativa e non esaustiva. Gli interventi di ampliamento sugli immobili che presentano le caratteristiche come sopra indicate, saranno consentiti alle seguenti condizioni: - oltre a quanto previsto dalla L.R. 14/2009 e s.m.i., anche a condizione della eliminazione sul preesistente fabbricato di tutti gli elementi e/o opere di contrasto come sopra indicati e prescrivendo l armonizzazione del preesistente edificio con il nuovo ampliamento attraverso l utilizzo di finiture, materiali e tipi architettonici simili fra loro e legati alle caratteristiche storico-culturali e paesaggistiche dei luoghi; - l ampliamento deve essere realizzato in continuità fisica rispetto al fabbricato esistente senza occultamento del prospetto principale (art. 3 comma 1 lett. b); - l ampliamento deve essere realizzato in conformità alla L. n. 10/1991 e s.m.i. - il progetto delle strutture deve essere redatto ai sensi del D.M e s.m.i. - l unità abitativa interessata dall ampliamento deve essere munita di finestre con vetrature con intercapedini di aria o gas (art. 3 comma 1 lett. c); - corresponsione del contributo di costruzione (art. 5 comma 3 lett. a);
9 - cessione delle aree a standard o monetizzazione (art. 5 comma 3 lett. b); - reperimento spazi per parcheggi, nel caso di impossibilità versamento al Comune di una somma pari al costo base di costruzione per mq di spazio per parcheggio da reperire (art. 5 comma 3 lett. c); - acquisizione di tutti i pareri previsti per legge. Resta inteso che l ampliamenti in zona agricola, ai sensi della L.R. n. 14/09, dovranno essere eseguiti nel rispetto integrale della tipologia e dei materiali originari quale pietra calcarea, ferro o legno limitamento a strutture come pergolati, uniformandosi all altezza dell edificio esistente e secondo le linee guida indicate nella del. C.C. n. 42 del e i criteri generali per l edificazione nelle zone agricole E del vigente P.R.G. allegati al 3 P.P.A. (Del. C.C. n. 32/2005 e n. 30/2008). Si ribadisce che per gli ampliamenti in fascia di rispetto stradale saranno consentiti ad una distanza inferiore a quella prevista dal D.P.R. del , n. 495 e s.m.i. e saranno consentiti qualora l ampliamento non sovranzi gli immobili esistenti verso la strada e, comunque previo parere favorevole dell Ente proprietario della stessa. Particolare attenzione necessiterà porre all applicazione dell art. 3, comma 1 lett. b) della L.R n. 14/09. L ampliamento deve essere realizzato in continuità fisica, come già detto, rispetto al fabbricato esistente senza compromettere l armonia estetica del fabbricato esistente che sarà dimostrata dal progettista incaricato con estremo rigore, attraverso la predisposizione di un fascicolo, da allegare alla richiesta del titolo abilitativo, contenente la documentazione fotografica dell edificio e del contesto circostante dei luoghi, dei prospetti comparativi. Tutti gli interventi consentiti con il presente regolamento che necessitano di tinteggiatura, dovranno essere di colore bianco o dei colori tradizionali delle masserie oppure in base alle cromie esistente di colore pastello tenue. Art. 8 - Interventi straordinari di demolizione e ricostruzione (art. 4 L.R. n. 14/2009) (la sostituzione e il rinnovamento, mediante la demolizione e ricostruzione degli edifici esistenti al fine di migliorare la qualità del patrimonio edilizio esistente, con possibilità di aumentare, fino al 35% del volume legittimamente esistente di edifici ad uso residenziale e non residenziale. Gli interventi di demolizione e ricostruzione su edifici residenziali in zone tipo B, non sono applicabili a quegli immobili che abbiano caratteristiche tipiche dei luoghi quali fabbricati a trulli, lamie, masserie e ai più limitati fabbricati a cummerse, ecc. ad eccezione di quei fabbricati che risultanoin contrasto con le qualità paesaggistiche come precedentemente specificato ed a condizione che:
10 a. vengano utilizzati sia per le parti strutturali sia per le finiture, materiali originari quale pietra calcarea, ferro o legno, limitatamente a strutture come pergolati e tipi architettonici legati alle caratteristiche storico culturali e paesaggistiche dei luoghi secondo le linee giuda indicate nella Del. C.C. n. 42 del e i criteri generali per l edificazione nelle zone agricole E del vigente P.R.G. allegati al 3 P.P.A. (del. C.C. n. 32/05 e n. 30/08); b. la ricostruzione avvenga secondo i criteri della L.R. del n. 13 (Norme sull abitare sostenibile); c. L edificio ricostruito deve essere realizzato secondo i criteri di edilizia sostenibile di cui alla L.R. del n. 13 che deve raggiungere il punteggio minimo 2 nello strumento di valutazione della stessa legge; d. obbligo di dotarsi del certificato di cui all art. 9 legge n. 13/08 prima del rilascio dell agibilità (certificato di sostenibilità degli edifici); e. rispetto L. 13/1989 e s.m.i. barriere architettoniche; f. corresponsione del contributo di costruzione; g. cessione delle aree a standard o monetizzazione (del. C.C. n. 57 del ); h. reperimento spazi per parcheggi, nel caso di impossibilità versamento al Comune di una somma pari a quanto stabiliti con Del. C.C. n. 57 del ; i. acquisizione di tutti i pareri previsti per legge; j. rispetto delle norme tecniche per le costruzioni antisismiche. Resta inteso che gli interventi di demolizione e ricostruzione in zona agricola, ai sensi della L.R. n. 14/09, dovranno essere eseguiti nel rispetto integrale della tipologia tradizionale locale, con dimostrazione attraverso la predisposizione di un fascicolo, da allegare alla richiesta del titolo abilitativo, contenente la documentazione fotografica dell edificio e del contesto circostante dei luoghi, dei prospetti comparativi. Nel caso di più fabbricati esistenti e dislocati su unico fondo, questi possono essere demoliti e ricostruiti e accorpati al fabbricato principale, nel rispetto delle norme circa le qualità paesaggistiche e costruttive. Tutti gli interventi consentiti con il presente regolamento che necessitano di tinteggiatura, dovranno essere di colore bianco o dei colori tradizionali delle masserie oppure in base alle cromie esistente di colore pastello tenue. Se non diversamente previsto dalla strumentazione urbanistica comunale, la ricostruzione degli edifici potrà prevedere l aumento del numero delle unità immobiliari fermo restando la verifica dei
11 requisiti edilizi ed igienico sanitari, nonché dagli standard urbanistici previsti dalle vigenti norme di legge, regolamenti e dalla strumentazione urbanistica. Art. 9 - DISPOSIZIONI CONCLUSIVE Le trasformazioni edilizie urbanistiche attuate ai sensi della legge, nel periodo di validità della medesima non interferiscono con i criteri di valutazione inerenti i provvedimenti di approvazione di piani esecutivi o di singoli progetti. Per quanto non espressamente disciplinato dal presente regolamento trovano applicazione le disposizioni della legge, nonché le disposizioni legislative e regolamentari comunque applicabili e che dovessero sopraggiungere ad integrazione del presente Regolamento.
12 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma viene sottoscritto come segue: IL SINDACO IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE F.to:Nisi F.to: Morea F.to: Alemanno Il sottoscritto Segretario su analoga attestazione del messo comunale attesta che il presente atto è stato affisso in data odierna all Albo Pretorio on-line del Comune, consultabile sul sito istituzionale e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi dal Noci IL VICE SEGRETARIO GENERALE Conv. F.to: dott.ssa Scalini Il sottoscritto Segretario Generale attesta che la presente deliberazione: è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. n.267/00) è divenuta esecutiva in data perchè decorsi 10 (dieci) giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell 134, 3 comma, del D.Lgs. n.267/00. IL SEGRETARIO GENERALE F.to: avv. Alemanno Si attesta che la presente è copia conforme all originale e si compone di n. fogli. Noci lì IL SEGRETARIO GENERALE
13
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 27 MARZO 2015 MODIFICA ED INTEGRAZIONE DELLA D.G.C. N.39/2010 L.R. 33/2007 E L.R. 14/2014 RECUPERO DEI SOTTOTETTI, DEI PORTICATI, DI LOCALI SEMINTERRATI
DettagliREGOLAMENTO APPLICATIVO DEL PIANO CASA. ai sensi dell art. 6, comma 2, lettera d) della L.R. 30.07.2009, n. 14
REGOLAMENTO APPLICATIVO DEL PIANO CASA ai sensi dell art. 6, comma 2, lettera d) della L.R. 30.07.2009, n. 14 Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 12 del 21.01.2010 1 REGOLAMENTO APPLICATIVO
DettagliIL PIANO CASA E GLI INCREMENTI VOLUMETRICI DI UN EDIFICIO ESISTENTE:
IL PIANO CASA E GLI INCREMENTI VOLUMETRICI DI UN EDIFICIO ESISTENTE: NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNALI ED INTERVENTI AMMISSIBILI BARI 22 FEBBRAIO 2013 Arch. Giacomo Losapio Dirigente Ripartizione Tecnica
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 127 DEL 2 DICEMBRE 2015 O G G E T T O CONVENZIONE TRA COMUNE DI NOCI E ASSOCIAZIONE IL GABBIANO - ANNO 2015.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 127 DEL 2 DICEMBRE 2015 O G G E T T O CONVENZIONE TRA COMUNE DI NOCI E ASSOCIAZIONE IL GABBIANO - ANNO 2015. L anno duemilaquindici il giorno due del mese di dicembre
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 22 DEL 22 FEBBRAIO 2016 O G G E T T O ACCETTAZIONE DONAZIONE DA CARLO VICENTI
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 22 DEL 22 FEBBRAIO 2016 O G G E T T O ACCETTAZIONE DONAZIONE DA CARLO VICENTI L anno duemilasedici il giorno ventidue del mese di febbraio alle ore 13,30 nella Sede
DettagliDeliberazione di Giunta Comunale
Municipio della Numero Data Città di Atessa Provincia di Chieti 195 21/10/2011 Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: AGGIORNAMENTO DIRITTI SEGRETERIA ATTI SERVIZIO URBANISTICA - QUANTIFICAZIONE RIMBORSO
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 89 DEL 5 AGOSTO 2015 O G G E T T O ADESIONE ALL INIZIATIVA NOCI CITTA CARDIOPROTETTA TRAMITE ATTO DI DONAZIONE.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 89 DEL 5 AGOSTO 2015 O G G E T T O ADESIONE ALL INIZIATIVA NOCI CITTA CARDIOPROTETTA TRAMITE ATTO DI DONAZIONE. L anno duemilaquindici il giorno cinque del mese di
DettagliComune di Praiano Prov. di SALERNO COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Comune di Praiano Prov. di SALERNO COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 3 del Reg. Data 15.2.2016 OGGETTO: Legge 164 dell 11/11/2014 cosiddetta Sblocca Italia. Recepimento disposizioni riguardanti
DettagliDELIBERAZIONE n. 61 del 11-08-2015
C I T T A D I B E L L O N A Medaglia d Oro al Valor Militare P R O V I N C I A di C A S E R T A DELIBERAZIONE n. 61 del 11-08-2015 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DIRITTI DI SEGRETERIA PER S.C.I.A., D.I.A., PERMESSI
DettagliCOMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 6
ORIGINALE COMUNE DI PRALORMO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 6 OGGETTO: Adeguamento costo di costruzione degli edifici residenziali per l'anno 2015 L'anno duemilaquindici,
DettagliComune di Mentana Provincia di Roma
Comune di Mentana Provincia di Roma ORIGINALE ATTO N. 89 DEL 22/07/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: ADEGUAMENTO COSTO DI COSTRUZIONE ANNO 2015 L anno duemilaquindici, il giorno ventidue
DettagliCOMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE
COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE Provincia di Salerno VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 1 DEL 09.01.2014 OGGETTO: RIQUALIFICAZIONE E RIFUNZIONALIZZAZIONE DI UN IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTUAZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO "CORTE BERGAMINA" - DETERMINAZIONI.
COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 19 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTUAZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO "CORTE BERGAMINA" - DETERMINAZIONI. L Anno duemilaquindici
DettagliCOMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Via Marcello Provenzali, Cento (FE) -
COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, 15-44042 Cento (FE) www.comune.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it Originale Deliberazione di Giunta Comunale n. 62 del 19/03/2015
DettagliCOMUNE DI FARRA DI SOLIGO Provincia di Treviso
ORIGINALE Deliberazione n. 188 Data 03.11.2009 Prot. n. COMUNE DI FARRA DI SOLIGO Provincia di Treviso VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: RICHIESTA INTERPRETAZIONE AUTENTICA RELATIVA
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
DELIBERAZIONE N 60 DEL 16/12/2014 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: ADEGUAMENTO COSTO DI COSTRUZIONE DEGLI EDIFICI RESIDENZIALI PER L'ANNO 2015. L'anno duemilaquattordici addì sedici
Dettagli1) Tinti Fausto Sindaco Presente. 2) Baldazzi Cristina Vice Sindaco Presente. 3) Muzzarelli Anna Rita Assessore Presente
COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME Provincia di Bologna Deliberazione n. 19 COPIA Cat. 6 Cl. 3 Fasc. 1 Prot. 0003824 del 21/02/2015 /Cg VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: L.R. N. 11/1998
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
DELIBERAZIONE N. 30 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE VALORI DI RIFERIMENTO AI FINI I.M.U. PER LE AREE EDIFICABILI ANNO 2016. L anno duemilasedici addì cinque del
DettagliCittà di Seregno. GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione
Città di Seregno GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione data numero 12-10-2010 251 oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE INERENTE IL P.D.C. CONVENZIONATO - C.R.U. 3 a - PROGETTO NORMA GALIMBERTI
DettagliComune di Tonco PROVINCIA DI AT VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1
Copia Albo Comune di Tonco PROVINCIA DI AT VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 1 OGGETTO: Finanze. ESAME ED APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO DI CONTABILITA' (art.152 D.Lgs. n. 267/2000 coordinato
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MORDANO Provincia di Bologna Cap. 40027, Via Bacchilega n. 6 Tel. 0542/56911 Fax 56900 E-Mail: urp@mordano.provincia.bologna.it Sito Internet: www.comunemordano.it DELIBERAZIONE N. 72 DEL 17/09/2015
DettagliCOMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Provincia di Cuneo
COPIA COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Provincia di Cuneo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 6 del 19/01/2011 Oggetto : Adeguamento del costo di costruzione in adempimento a quanto previsto
DettagliCOMUNE DI SAN ROBERTO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI SAN ROBERTO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA ORIGINALE/COPIA N. 24 Reg. Delibere del 26/10/2010 N. prot._3690 del _02/11/2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Approvazione
DettagliCOMUNE DI COTRONEI (Provincia di Crotone) COPIA
COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL 27.04.2016 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF PER L ANNO 2016 DELL ADDIZIONALE IRPEF. L'anno duemilasedici questo giorno ventisette del mese di
DettagliCOMUNE DI INVERNO E MONTELEONE
COMUNE DI INVERNO E MONTELEONE PROVINCIA DI PAVIA ---------------------- Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Numero Data 14 28-04-2016 Sessione ordinaria Seduta di prima convocazione COPIA
DettagliCOMUNE DI VALEGGIO Provincia di Pavia N. 7
COMUNE DI VALEGGIO Provincia di Pavia VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 7 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU) PER L ANNO 2013. L anno
DettagliCOMUNE DI PETTENASCO
COMUNE DI PETTENASCO PROVINCIA DI NOVARA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE COPIA N. 30 Data 31.05.2012 PROT. N. 2009 OGGETTO: Art. 58 D.L. 112/2008 Convertito nella Legge 133/2008 Piano delle
DettagliCOMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA ALBO COMUNE DI VILLAREGGIA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 15 OGGETTO : ADEGUAMENTO DELL' ALIQUOTA RELATIVA AGLI ONERI CONCESSORI PER L' ANNO 2015 L anno duemilaquindici
DettagliComune di Ugento Provincia di Lecce
Comune di Ugento Provincia di Lecce COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 162 DEL 27/07/2015 Oggetto : Approvazione dei valori orientativi delle aree fabbricabili del territorio comunale ai fini
DettagliComune di Laigueglia Provincia di Savona
COPIA Comune di Laigueglia Provincia di Savona Codice ente Protocollo n. 9033 DELIBERAZIONE N. 30 in data: 31.07.2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA straordinaria DI PRIMA CONVOCAZIONE
DettagliCOMUNE DI RUVIANO Provincia di Caserta
COMUNE DI RUVIANO Provincia di Caserta Copia / Originale di Atto della Giunta Comunale (Giuntadetdef.) N. 44 del Reg. Data 19/06/2015 Oggetto: Adozione di Piano Urbanistico Attuativo (PUA) ad iniziativa
DettagliCOMUNE DI MONTAGNAREALE Provincia di Messina
COMUNE DI MONTAGNAREALE Provincia di Messina ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Delibera n. 09 del 08.02.2010 OGGETTO:-APPROVAZIONE PROGETTO DI VARIANTE AL CANTIERE DI LAVORO N 2009018/ME/5
DettagliCOMUNE DI CASTIGLIONE D ADDA PROVINCIA DI LODI ----------------------
COMUNE DI CASTIGLIONE D ADDA PROVINCIA DI LODI ---------------------- VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione straordinaria Seduta pubblica di prima convocazione NR. 19 DEL 15-10-2013
DettagliPROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL
PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 56 SEDUTA DEL 18-03-2008 L anno Duemilaotto addì Diciotto del mese di Marzo alle ore 9:30 in Biella presso la sede della Provincia,
DettagliCOMUNE DI SORISO Provincia di Novara
COMUNE DI SORISO Provincia di Novara VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 37 DELL 8 LUGLIO 2014 OGGETTO: ART. 58 D.L. 112/2008 CONVERTITO NELLA LEGGE 133/2008 - PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE
DettagliComune di San Michele Salentino Provincia di Brindisi
Comune di San Michele Salentino Provincia di Brindisi VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 23 del 16/02/2016 OGGETTO: Assegnazione beni confiscati - Acquisizione al patrimonio indisponibile
DettagliCOMUNE DI COTRONEI (Provincia di Crotone) COPIA
COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 DEL 28.07.2015 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF PER L ANNO 2015 DELL ADDIZIONALE IRPEF. L'anno duemilaquindici questo giorno ventotto del mese di
DettagliCOMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti
COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E NUMERO 56 DATA 02.08.2011 OGGETTO: AFFITTO DI TERRENI COMUNALI PER USO AGRICOLO.
DettagliCOMUNE DI BELMONTE CALABRO
REGIONE CALABRIA PROVINCIA DI COSENZA COMUNE DI BELMONTE CALABRO C.A.P. 87033 - Tel. 0982/400207 - Fax 0982/400608 - Cod. Fisc. 86000310788 - ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 04 del
DettagliCOMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania *******
ORIGINALE COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania ******* VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 30 di Registro OGGETTO: Presa d atto del referto del controllo di gestione. Esercizio finanziario
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 60 del 28/04/2010
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 60 del 28/04/2010 ================================================================= OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA
DettagliCOMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese
COPIA Deliberazione n 11 in data 14/02/2011 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: DETERMINAZIONE IMPORTO DA PAGARE IN MISURA RIDOTTA. ORDINANZA
DettagliCOMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO
ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 55 OGGETTO: L.R. 8.7.1999 N. 19 - MODIFICA DEL REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE REDATTO IN CONFORMITA AL
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
COMUNE DI PIEVE D OLMI 31 OTTOBRE 2015 Provincia di Cremona DELIBERAZIONE N 74 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DELLA SCUOLA MATERNA 1 STRALCIO. SOSTITUZIONE
DettagliCOMUNE DI INVERNO E MONTELEONE
COMUNE DI INVERNO E MONTELEONE PROVINCIA DI PAVIA ---------------------- Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Numero Data 13 28-04-2016 Sessione ordinaria Seduta di prima convocazione COPIA
DettagliCOMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
ORIGINALE Deliberazione N. 67 COMUNE DI RESANA PROVINCIA TREVISO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: ESAME RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER LA COSTRUZIONE DI UNA EDICOLA VOTIVA SUL VERDE
DettagliCOMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti
COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E NUMERO 55 DATA 14.09.2012 OGGETTO: Rimodulazione Piani Finanziari del Piano di Zona
DettagliComune di Golasecca GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.22 DEL 26/02/2014
Copia Comune di Golasecca PROVINCIA DI VARESE GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE N.22 DEL 26/02/2014 OGGETTO: TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETA' DI AREE DEL PEEP E
DettagliCOMUNE DI ALBANO S.ALESSANDRO PROVINCIA DI BERGAMO CODICE Comune 10003
Copia conforme all ORIGINALE Deliberazione n. 131 Trasmessa ai capigruppo in data 11/12/2014 COMUNE DI ALBANO S.ALESSANDRO PROVINCIA DI BERGAMO CODICE Comune 10003 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
DettagliPROVINCIA DI PAVIA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.42
COMUNE DI ZERBOLO' C o p i a Al b o PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.42 OGGETTO: Addizionale Comunale I.R.P.E.F.: conferma delle aliquote progressive per l'anno 2016
DettagliCOMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco
COMUNE DI MONTICELLO BRIANZA Provincia di Lecco VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N 130 del 11/09/2014 OGGETTO: PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2014-2016: APPROVAZIONE
DettagliVERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016
CITTA METROPOLITANA DI TORINO Copia VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE n. 16 / 2016 24/03/2016 OGGETTO: costituzione di Diritto di Superficie su area di proprietà pubblica e da destinarsi alla
DettagliOGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF ANNO 2014.
Immediatamente eseguibile ORIGINALE DI VERBALE DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 50 del 05 AGOSTO 2014 OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF ANNO 2014. L anno 2014 e questo giorno 5,
DettagliCOMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE
COPIA COMUNE DI PESCOSOLIDO PROVINCIA DI FROSINONE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE N. 70 DEL 10-10-2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO DI MESSA A NORMA ED EFFICIENTAMENTO
DettagliCOMUNE DI SALUGGIA *************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 20 *******************************
COMUNE DI SALUGGIA *************************** VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 20 ******************************* OGGETTO: ADEGUAMENTO ONERI DI URBANIZZAZIONE L anno DUEMILADODICI, addì
DettagliCITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Deliberazione della Giunta Comunale N. 13 / 2007
CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Deliberazione della Giunta Comunale N. 13 / 2007 OGGETTO: TELEFONIA MOBILE AZIENDALE AFFIDAMENTO L anno duemilasette il giorno dodici del mese di Gennaio alle ore 12,30
DettagliCOMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino
COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 96 Del 18-07-2016 C O P I A Oggetto: Avviso Pubblico Piano Operativo Complementare (P.O.C.) per i Beni e le attività
DettagliDeliberazione della Giunta Comunale
COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Deliberazione della Giunta Comunale N. 22 del 12/02/2016 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE DEI NUOVI EDIFICI RESIDENZIALI PER L'ANNO 2016
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
CITTA DI MARTINENGO DELIBERAZIONE N.215 DEL 16-12-2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE PROROGA DEL "BANDO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI DI RECUPERO E RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO
DettagliCOMUNE DI TROFARELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 5 DEL 31/01/2012
Copia Albo COMUNE DI TROFARELLO PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 5 DEL 31/01/2012 OGGETTO: LEGGE N. 431/98, ART. 11. FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL'ACCESSO ALLE
DettagliCOMUNE DI CODOGNE. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione ORDINARIA - Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione.
ORIGINALE N. 53 Reg. Delib. COMUNE DI CODOGNE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione ORDINARIA - Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione. OGGETTO APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU
DettagliCOMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale
Comunicazione Prefettura ex art. 135 D.Lgs. 267/2000 COPIA WEB Deliberazione N. 157 in data 13/11/2015 Prot. N. 16726 COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA -------------------- Verbale di Deliberazione
DettagliCITTA di MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO
CITTA di MERCOGLIANO PROVINCIA DI AVELLINO COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 128 Del 18-08-16 Oggetto: AUTORIZZAZIONE ART. 53 D.LVO 165 DEL 30/03/01 E S.M.I. DIPENDENTE DOTT. FLAVIANO DI
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 95 DEL 16 GIUGNO 2014 O G G E T T O GESTIONE DEL PARCO GIOCHI DI VIA TOMMASO SICILIANI RINNOVO CONVENZIONE.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 95 DEL 16 GIUGNO 2014 O G G E T T O GESTIONE DEL PARCO GIOCHI DI VIA TOMMASO SICILIANI RINNOVO CONVENZIONE. L anno duemilaquattordici il giorno sedici del mese di
DettagliRepubblica Italiana COMUNE DI CREVALCORE Provincia di Bologna
Repubblica Italiana COMUNE DI CREVALCORE Provincia di Bologna Copia DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 34 Data Seduta 08/04/2014 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL CONTRIBUTO INERENTE IL COSTO DI COSTRUZIONE
DettagliC O M U N E D I B E N E S T A R E Provincia di Reggio Calabria
N._12 Reg.Del. C O M U N E D I B E N E S T A R E Provincia di Reggio Calabria DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Progetto n.2006 041. Costruzione rete distribuzione gas a cura dell Italgas SPA.
DettagliCOPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Nr. 8 del 17/02/2016
VÉÅâÇx w UÉàÜ vxääé (Provincia di Catanzaro) Via Nazionale, 365 C.A.P. 88070 Tel. 0961/966817 - Fax 0961/966840 e-mail: affarigenerali.botricello@asmepec.it COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Nr.
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 34 del 26/08/2011
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 34 del 26/08/2011 ================================================================= OGGETTO: BILANCIO - VARIAZIONE
DettagliVerbale di Deliberazione della Giunta Comunale
DELIBERAZIONE N 3 DEL 17/01/2017 Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA DI BILANCIO ARMONIZZATO 2017/2019. L'anno duemiladiciassette addì diciassette del mese di gennaio
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. ORIGINALE N 5 del 19/01/2016
COMUNE DI COLOGNE PROVINCIA DI BRESCIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N 5 del 19/01/2016 OGGETTO: CRITERI DI APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PREVISTE PER
DettagliCodice Ente CO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Codice Ente CO-35032 COPIA DELIBERAZIONE N. 49 in data: 24.09.2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE PRESENTATO DALLA SOCIETA' AGRICOLA BONI ALESSANDRO
DettagliCOMUNE DI FIESSE (PROVINCIA DI BRESCIA) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
COMUNE DI FIESSE (PROVINCIA DI BRESCIA) COPIA Codice ente Protocollo n. 10321 0 DELIBERAZIONE 35 Soggetta invio capigruppo Trasmessa al C.R.C. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO:RECEPIMENTO
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI SISSA PROVINCIA DI PARMA COPIA Codice Ente 034043 DELIBERAZIONE N. 16 08.03.2012 Comunicata ai Capigruppo Consiliari Trasmessa all Ufficio Territoriale di Governo Prefettura di Parma VERBALE
DettagliCOMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi OGGETTO: SOSTITUZIONE TECNICO COMUNALE IN FERIE CON IL VICE SINDACO
COMUNE DI ORIO LITTA Provincia di Lodi Prot.N. G.C. n. 68 DEL 26.08.2011 OGGETTO: SOSTITUZIONE TECNICO COMUNALE IN FERIE CON IL VICE SINDACO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L'anno DUEMILAUNDICI
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Deliberazione N. 18 in data 24.03.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione seduta pubblica Oggetto: Immobile sito in Via Rigotti 36. Determinazioni..
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro)
COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro) Delibera N 91 Del 22/07/2010 Copia Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: Presa d atto rinuncia gettoni di presenza da parte dei Consiglieri
DettagliCOMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA
COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia N 23 del 20-04-2016 OGGETTO: Concessione in affitto terreni agricoli siti in Comune di Confienza "Cascina Aurora".
DettagliUNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO
UNIONE DEI COMUNI DEL FRIGNANO Sede : PAVULLO NEL FRIGNANO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI GIUNTA N 42 DEL 26/10/2016 C O P I A OGGETTO : APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2017/2019
DettagliComune di Spello Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Comune di Spello Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Seduta del 16/12/2008 N. 63 OGGETTO: PIANO ATTUATIVO CONVENZIONATO DI INIZIATIVA PRIVATA CON PREVISIONE PLANOVOLUMETRICA A SCOPO
DettagliCOMUNE DI CORTE DE FRATI PROVINCIA DI CREMONA
Deliberazione n 2 Adunanza del 28/01/2011 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza straordinaria di prima convocazione seduta PUBBLICA OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE MODIFICHE AGLI ARTT.
DettagliCOMUNE DI MELICUCCO. - Provincia di Reggio Calabria - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - C O P I A - N 017/2015
COMUNE DI MELICUCCO - Provincia di Reggio Calabria - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - C O P I A - N 017/2015 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
DettagliCOMUNE DI OCCHIOBELLO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Deliberazione n. 84 del 22/12/2015
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 84 del 22/12/2015 OGGETTO: DETERMINAZIONI IN MERITO ALLA GESTIONE DEL MERCATINO DELL'ANTIQUARIATO E DEL COLLEZIONISMO. L anno duemilaquindici
DettagliCERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Di quanto innanzi è stato redatto il presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come segue: IL SINDACO F.to Avv. Ciro Alabrese Parere di Regolarità Tecnica IL SEGRETARIO GENERALE
DettagliOGGETTO : ACQUISIZIONE PALAZZO DEL VECCHIO NEL CENTRO STORICO DI AGROPOLI PROVVEDIMENTI.
CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 195 del 07.07.2016 OGGETTO : ACQUISIZIONE PALAZZO DEL VECCHIO NEL CENTRO STORICO DI AGROPOLI PROVVEDIMENTI. L anno duemilasedici
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 70 DEL 9 OTTOBRE 2015 APPROVAZIONE NUOVO SCHEMA DI ATTO INERENTE LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETA DELLE AREE CEDUTE
DettagliC O M U N E D I C H I A V E R A N O
Copia PROVINCIA DI TORINO C O M U N E D I C H I A V E R A N O VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 7 OGGETTO: Aggiornamento diritti di segreteria L anno duemilatredici, addì sedici, del mese
DettagliCOMUNE DI BOSCOREALE Terra della Pietra Lavica Provincia di Napoli
Copia Cronologico n 2014/950 del 13/05/2014 SESSIONE Ordinaria Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Prima convocazione Seduta Pubblica Straordinaria N. 20 del 8/005/2014 Seconda convocazione
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
R@ COMUNE DI SCALDASOLE Provincia di Pavia Via XI Febbraio, 7 Tel. 0382.997454 Fax 0382.996396 Cod. Fisc. 00482750189 N. 72 Reg. Delib. del 11/11/2015 C O P I A A L B O VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA
DettagliCOMUNE DI MARACALAGONIS
COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. DEL 155 OGGETTO: D.LGS. 12-04-2006, N. 163, ART. 128, E D.M. DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
DettagliCOMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti
COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E NUMERO 62 DATA 05/11/2012 OGGETTO Richiesta assegnazione loculo cimiteriale ditta
DettagliCOMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce
COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce Piazza Terra 73040 0833.902711 www.comune.alliste.le.it DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 106 DEL 30/11/2012 OGGETTO: VERIFICA QUANTITA' E QUALITA' DI AREE E FABBRICATI
DettagliDeliberazione Giunta Comunale
Comune di CANNERO RIVIERA Provincia del V.C.O. Numero 67 Data 13/04/2016 COPIA Deliberazione Giunta Comunale Oggetto: DETERMINAZIONE VALORE AREE EDIFICABILI AI FINI IMU - ANNO 2016 L anno 2016 addì 13
DettagliCOMUNE DI BRESSANA BOTTARONE
COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE Provincia di Pavia Deliberazione originale della Giunta Comunale N. 154 del Reg. OGGETTO:AGGIORNAMENTO DEL COSTO DI COSTRUZIONE AI FINI DEL CONTRIBUTO DI CONCESSIONE PER L'ANNO
DettagliCOMUNE DI MAROPATI. PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Codice Fiscale (Partita IVA) Tel. (0966) Fax
COMUNE DI MAROPATI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Codice Fiscale (Partita IVA) 00312730807 Tel. (0966) 944381-945770 Fax 945317 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 99 del 30.10.2013 OGGETTO:ADOZIONE
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA DEL GIORNO 29/08/2013
COMUNE DI MONTOGGIO Provincia di Genova Via IV Novembre, 18 - c.a.p. 16026 - C.F. 80007310107-01093.79.31 - fax (010) 93.82.48 Deliberazione n. 049/2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE SEDUTA
DettagliCOMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI MONTEFORTE D'ALPONE PROVINCIA DI VERONA C O P I A Affissa all'albo Pretorio il 16/12/2015 PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2016-2018 E ANNUALE 2016. ADOZIONE.
DettagliCOMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara
COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 44 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Attribuzione valori base di riferimento per le aree edificabili ai
DettagliProvincia di Cosenza DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. COPIA N. 13 del Reg.
Comune di Lappano Provincia di Cosenza DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA N. 13 del Reg. Data: 30/07/2015 APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI TARI,
DettagliC O M U N E di M O Z Z O Provincia di Bergamo
C O M U N E di M O Z Z O Provincia di Bergamo ORIGINALE ORIGINALE DELIBERAZIONE N. 18 VERBALE DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE Sessione Ordinaria di Prima Convocazione - Seduta Pubblica OGGETTO:
DettagliComune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento
Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento Via Gioia, 1 82030 San Salvatore Telesino (BN) tel. 0824.881111 fax 0824.881216 e-mail: telesino@tin.it COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Dettagli