Comune di Cattolica. P.IVA IL SINDACO

Transcript

1 Comune di Cattolica Provincia di Rimini P.IVA ORDINANZA N. 106 del 26 maggio 2017 OGGETTO: ORDINANZA DI BALNEAZIONE DIVIETO TEMPORANEO E RELATIVE MISURE DI GESTIONE PREVENTIVE. REVOCA PRECEDENTE ORDINANZA N. 88/2017 PER MODIFICAZIONI SOSTANZIALI. Visto il D.Lgs. 30 maggio 2008, n. 116 Attuazione della direttiva 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e abrogazione della direttiva 76/160/CEE ; Visto il Decreto interministeriale 30 marzo 2010 Definizione dei criteri per determinare il divieto di balneazione, nonché modalità e specifiche tecniche per l'attuazione del D. Lgs. 116/08 di recepimento della direttiva 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione. Preso atto che il DPR 470/82 è stato sostituito dal D.Lgs. 112/08, la cui entrata in vigore è avvenuta per la pubblicazione sulla G.U. n. 119 del del decreto attuativo Considerato che: la stagione balneare 2017 è compresa tra il 01 gennaio e il 31 dicembre 2017; (art.1 punto 1 dell' Ordinanza Balneare n. 1/2017). la stagione balneare estiva 2017 è compresa tra il 15 Aprile e il 28 ottobre 2017;(art.1 punto 2 dell' Ordinanza Balneare n. 1/2017). l' attività balneare, in cui è attivo il servizio di salvamento, è compresa fra il 27 maggio al 10 settembre 2017 (art.1 punto3-ordinanza Balneare n.1/2017 della Regione Emilia- Romagna); il controllo delle acque a garanzia della salute dei bagnanti, ai sensi del citato D. Lgs 116/2008, verrà effettuato dagli Enti preposti dal 27 maggio al 30 settembre 2017 (art.1 punto 4 dell' Ordinanza Balneare n. 1/2017). Considerato che la Regione Emilia-Romagna con DGR n.458 del ACQUE DI BALNEAZIONE: ADEMPIMENTI RELATIVI ALL'APPLICAZIONE DEL D.LGS. N.116/2008 E S.M.I. E DEL D.M. 30 MARZO 2010, PER LA STAGIONE BALNEARE 2017 IN EMILIA- ROMAGNA: a) Individua e classifica le acque di balneazione ai sensi del D.Lgs. 116/08, coordinate geografiche (WGS84), con l'allegato 1 ; b) Individua le zone permanentemente vietate per motivi igienico sanitari e di sicurezza, con l'allegato 2; c) Dispone che durante il periodo 27 maggio al 30 settembre 2017 vengano effettuati secondo un calendario prefissato, i campionamenti e le analisi con le modalità stabilite dal D.Lgs 116/2008 e s.m.i., e che i relativi risultati siano immediatamente comunicati alle autorità preposte, secondo la procedura e il diagramma di flusso delineato nel protocollo di cui all'allegato 3 ; pag. 1

2 d) da mandato ai Sindaci di segnalare le acque vietate permanentemente alla balneazione e le zone vietate temporaneamente, qualora si verificassero, nel corso della stagione balneare, situazioni di inquinamento; Visto l'art. 15 del D.Lgs 116/08, relativo all' Informazione al pubblico, che i Comuni devono assicurare nelle immediate vicinanze di ciascuna acqua di balneazione. Vista le note del Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell' A.USL del prot / , Attività di balneazione proposta di misure di interdizione della balneazione, e prot /P del "Richiesta di comunicazione su aperture by pass del depuratore cittadino di Gabicce - Tutela balneazione anni 2017", che in relazione a quanto previsto dalla DGR 458 del 10/04/17 in caso di eventi metereologici di particolare intensità, propone di interdire temporaneamente la balneazione, nelle seguenti acque di balneazione: 1. - IT tra la 1 e la 2 scogliera, per il sollevamento Porto di Cattolica e by pass del depuratore di Gabicce Mare; ; 2. - IT mt.a Nord di Via Fiume, di 325 metri, per lo sfioratore di piena di via fiume (condotta sottomariana a 430 mt); 3. - IT mt a Sud del Torrente Ventena, di 313 metri, per il sollevamento di via Toscana e il by pass del Depuratore di Cattolica; 4. - IT mt a Nord del Torrente Ventena, di 294 metri, per il sollevamento di via Toscana e il by pass del Depuratore di Cattolica e di Misano Adriatico; per un periodo di tempo che inizia con l'apertura dello Sfioratore e/o del By Pass e termina 18 ore dopo la chiusura del medesimo; Considerato a tal proposito: quanto comunicato dal gestore del Servizio Marche Multiservizi S.p.A con nota del Prot. n. 6354/17; quanto comunicato dal gestore del Servizio idrico integrato Soc. Hera S.p.A con nota del Prot Atteso che in merito a tali note si evince che: 1. il sollevamento Porto a Cattolica, trattasi di centralina di acque miste che sfiora quando piove, ma con rapporti di diluizione molto elevati, in quanto raccoglie anche la fognatura separata dell'area subito a monte del porto canale; 2. il by pass del depuratore di Gabicce Mare non è attivo, in quanto l'impianto stesso ha una potenzialità superiore alla quantità di acqua che deve trattare, anche nelle punte estive ( ab/eq. su ab/eq. trattati). Solo in caso di piogge abbondanti o di avaria dovuta a mancanza di energia elettrica, la centrale di sollevamento di via Pergolesi è costretta a sfiorare, parte delle acque miste, per periodi anche molto brevi, che però hanno rapporti di diluizione molto elevati, perché oltre i 4/5 delle fognature di Gabicce sono separate. Lo sfioramento viene grigliato prima di essere immesso nel corpo recettore; 3. lo sfioratore di piena di via Fiume, denominato n. 19, interessato nel 2012, da un progetto di adeguamento dello scarico dell'impianto idrovoro, scarica in pressione, attraverso condotte sottomarine alla distanza di circa 430 metri dalla battigia, benoltre le scogliere frangi-flutto, solo in caso di piogge abbondanti e che i reflui, oltre ad essere già diluiti dalle acque piovane vengono abbondantemente miscelati con l' acqua del mare ( battente di circa 6 mt.). Dal 1992, l'area di via Fiume, interessata da un punto di campionamento per il controllo della balneazione, non ha mai presentato problemi di superamento dei limiti di legge, ne ai sensi del DPR 470/92, ne ai sensi del D.Lgs. 116/08, tant'è che l'acqua risulta eccellente; pag. 2

3 4. esiste da tempo un Impianto di Depurazione per il trattamento completo delle acque reflue della Valconca e il territorio è interessato da una rete fognante di tipo misto, che in tempo secco tratta tutti i liquami prodotti; solo in occasione di precipitazioni meteoriche intense o di notevole durata, la massa d'acqua eccedente viene smaltita tramite sfioratore di piena annesso alla rete e by pass del depuratore; il by pass del depuratore in testa all'impianto, si trova a circa 3 km dal mare e le acque reflue vengono prima sgrigliate e clorate per abbattere la carica batterica; 5. Via Toscana è una centralina di sollevamento di acque separate che raccoglie un bacino esiguo di Cattolica in cui non esiste un grosso carico antropico (vie Oriolo, Toscana, Lombardia, Sicilia, Sardegna, Umbria e parte di via Emilia-Romagna) il cui sfioro di acque miste cesserà a breve, con l'intervento di sdoppiamento e riordino degli allacci a seguito della realizzazione del nuovo scarico di bianche sul Ventena, previsto entro fra il 2017 e il 2018 e la cui portata è ininfluente in rapporto allo sfioramento del depuratore. Vista a tal proposito la ulteriore nota di chiarimenti del Direttore del Dipartimento di Sanità Pubblica dell' A.USL del prot /P Attività di balneazione proposta di misure di interdizione della balneazione chiarimenti ; Considerato: che la Città di Cattolica è stazione turistica di primaria importanza e pertanto si rende necessaria l'adozione di ogni tutela precauzionale per la salute pubblica, attraverso opportune misure di gestione di carattere preventivo, qualora si dovessero verificare eventi meteorici di particolare intensità, che dovessero dar luogo all'apertura degli sfioratori più significativi; opportuno provvedere mediante un unica ordinanza sindacale, emessa all'inizio della stagione balneare, per rendere tempestivi ed esecutivi gli interventi da attivare, ovvero: 1. - l'obbligo per la Soc.Hera Sot Rimini e alla Soc. Marche Multiservizi, in quanto gestori del Servizio idrico integrato, di notificare all'ufficio Ambiente e alla P.M., l'apertura e la chiusura degli sfioratori e del by pass dei Depuratori; 2. - l'obbligo per le Cooperative Bagnini di intervenire nella apposizione e nella rimozione dei cartelli di divieto, con le foto dei cartelli apposti sulle torrette di salvataggio, da trasmettere via mail all'ufficio Ambiente e P.M. del Comune di Cattolica (priolivittoria@cattolica.net - poliziamunicipale@cattolica.net); 3. - l'obbligo per il servizio di Polizia Municipale di effettuare i controlli e di redigere apposito verbale attestante la presenza dei cartelli suddetti; 4. - l'obbligo per stabilimenti balneari di dare informazione al pubblico, come stabilito dall'art. 15 del D.Lgs.116/08, attraverso l'affissione in bacheca del Poster descrittivo delle caratteristiche e della qualità di ciascuna acqua di balneazione; 5. - l'obbligo per il Comune di segnalare le acque vietate permanentemente alla balneazione di cui all'allegato 2. della DGR 458 del 10/04/17 e le zone vietate temporaneamente, qualora si verificassero, nel corso della stagione balneare, situazioni di inquinamento; Vista la L.833/1978 Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale e successive modificazioni e integrazioni; Visto l'art. 50 comma 5 del D. Lgs. n. 267/2000 Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali pag. 3

4 ORDINA che nel periodo che va dal 27/05/2016 al 30/09/2015 (come stabilito dall'art.1 punto 4 dell' Ordinanza Balneare n.1/2017 e dalla DGR 458 del 10/04/17), per motivi cautelativi e precauzionali, indipendentemente dai controlli di balneazione previsti dal D.Lgs. 116/08, in caso di pioggia persistente e/o di notevole intensità, sia vietata temporaneamente la balneazione, per l'intera acqua di balneazione, nelle seguenti acque: - IT mt a Nord del Torrente Ventena, di 294 metri, per l'ttivazione del by pass del Depuratore di Cattolica e di Misano Adriatico; - IT mt a Sud del Torrente Ventena, di 313 metri, per l'attivazione del by pass del Depuratore di Cattolica; - IT mt.a Nord di Via Fiume, di 325 metri, per l'attivazione dello sfioratore di piena di via Fiume (condotta sottomariana a 430 mt); per un periodo di tempo che inizia con l'apertura dello Sfioratore e/o del By Pass e termina 18 ore dopo la chiusura del medesimo; alle Soc. Hera S.p.A Rimini, e la Soc. Marche Multiservizi in quanto gestori del Servizio Idrico Integrato, di comunicare all'ufficio ambiente e alla P.M. sia l'apertura, sia la chiusura degli sfioratori e dei by pass dei Depuratori di loro rispettiva gestione, evidenziandone le motivazioni; alle Cooperative bagnini di intervenire nella apposizione e nella rimozione dei cartelli di divieto, con le foto dei cartelli apposti sulle torrette dei salvataggi, da trasmettere via mail all'ufficio Ambiente e P.M. del Comune di Cattolica (priolivittoria@cattolica.net - poliziamunicipale@cattolica.net); al servizio di Polizia Municipale di effettuare i controlli e di redigere apposito verbale attestante la presenza dei cartelli suddetti; agli stabilimenti balneari di dare informazione al pubblico, come stabilito dall'art. 15 del D.Lgs.116/08, attraverso l'affissione in bacheca del POSTER descrittivo delle caratteristiche e della qualità di ciascuna acqua di balneazione. DISPONE che le acque "vietate permanentemente" alla balneazione siano segnalate con appositi cartelli (Punto A della Comunicazione dell'ausl, di cui sopra), rimandando ad apposita ordinanza la segnalazione di zone temporaneamente vietate alla balneazione in casi di superamento dei limiti di legge, di cui al D.Lgs. 116/2008. che in caso di eventi meteorici eccezionali, oltre alle acque citate venga interdetta alla balneazione anche l'acqua identificata con - IT Cattolica tra la 1 e la 2 scogliera, dandone comunicazione all'a.usl e alla ARPAE per le azioni di loro competenza; a chiunque spetti, di osservare e far osservare il seguente provvedimento. INFORMA Che il responsabile del procedimento della presente Ordinanza è la Dott.ssa Maria Vittoria Prioli, Responsabile Ufficio Ambiente, Qualità e Sicurezza. pag. 4

5 Che le infrazioni alla presente ordinanza ricadono sotto le sanzioni di legge, senza pregiudizio dell'azione penale per i reati incorsi; Contro il presente provvedimento sono ammissibili: Ricorso al Prefetto entro 30 GG, ovvero ricorso al TAR dell'emilia Romagna entro 60 GG, ovvero ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni, dalla pubblicazione all'albo Pretorio. Copia della presente ordinanza deve essere inviata, per quanto di competenza a: HERA S.p.A Rimini Marche Multiservizi Cooperative Bagnini Cattolica Comando Polizia Municipale Capitaneria di Porto - Locamare Cattolica Azienda USL - Dipartimento Salute Pubblica A.R.P.A. Sezione Provinciale di Rimini Comune di Gabicce Mare Regione Emilia-Romagna - Direzione Generale Sanità Ministero della Salute Cattolica, 26/05/2017 GENNARI MARIANO / INFOCERT SPA Atto prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del Codice dell'amministrazione Digitale (D.Lgs. N 82/2005 e ss.mm.) pag. 5