Statuto dell Associazione Nazionale Svizzera per il Counselling professionale

Transcript

1 Statuto dell Associazione Nazionale Svizzera per il Counselling professionale Articolo 1 Denominazione Con denominazione Associazione Nazionale Svizzera per il Counselling professionale (Association Nationale Suisse pour le Counselling professionnel, Schweizer Nazionalverband für professional Counselling, Swiss National Association for professional Counselling), d ora in poi denominata ANSCo o Associazione, è costituita un associazione ai sensi degli art. 60 e seguenti del Codice Civile Svizzero. Articolo 2 Sede legale L Associazione ha sede legale presso la Presidenza (in alternativa presso il Segretariato). Articolo 3 Scopo L ANSCo tutela gli interessi professionali degli operatori abilitati ad esercitare il Counselling professionale in Svizzera, secondo gli standard emanati dalla EAC (European Association for Counselling). L ANSCo tutela gli interessi dell utenza, promuovendo la qualità delle prestazioni e l etica professionale dei suoi iscritti. L ANSCo è un ente attivo a livello sociale, a favore della promozione del benessere della popolazione. L ANSCo è un ente senza scopo di lucro, apolitico e aconfessionale. Articolo 4 Obiettivi L Associazione si prefigge di perseguire i seguenti obiettivi: - Riunire le persone fisiche e gli enti che si occupano di Counselling professionale in Svizzera e difenderne gli interessi; - Promuovere l'approfondimento degli aspetti teorici e applicativi del Counselling professionale; - Diffondere nella popolazione le conoscenze relative al Counselling professionale; - Promuovere la formazione di base, la supervisione nel Counselling, la formazione continua; - Sviluppare una rete informativa, di aggiornamento e di sostegno all attività dei Counsellor professionali riguardante gli aspetti politici, legislativi, amministrativi e assicurativi; - Allestire e gestire il Registro Svizzero dei Counsellor professionali; - Registrare e coordinare individui e organizzazioni con differenti approcci teorici, che praticano e svolgono attività di formazione e ricerca nel Counselling; - Garantire un codice deontologico della professione, una procedura per i ricorsi e una per il riconoscimento della competenza professionale; - Provvedere all'accreditamento per i Counsellor e gli Istituti di formazione; - Collaborare con I'European Association for Counselling e altri organismi rappresentativi nazionali e internazionali.

2 Articolo 5 Soci All'Associazione possono aderire persone fisiche e giuridiche che ne condividano gli scopi. Categorie di soci: - Soci sostenitori - Soci studenti - Soci ordinari - Soci accreditati - Soci onorari - Soci istituzionali Tutti i soci, eccetto i soci onorari, sono tenuti al pagamento della tassa di ammissione e della tassa annuale, secondo regolamento. Articolo 5a Soci sostenitori Soci sostenitori sono persone fisiche o giuridiche che condividono gli scopi di ANSCo e che ne sostengono le attività. Articolo 5b Soci studenti Possono essere ammessi quali soci studenti coloro che stanno svolgendo un percorso formativo nell ambito del Counselling professionale riconosciuto da ANSCo. Articolo 5c Soci ordinari Sono ammessi come soci ordinari coloro che hanno concluso un percorso di formazione di Counselling professionale riconosciuto da ANSCo. Articolo 5d Soci accreditati Sono ammessi quali soci accreditati coloro che hanno completato un percorso di formazione di Counselling professionale riconosciuto da ANSCo e soddisfano gli standard di accreditamento. Articolo 5e Soci onorari Possono essere riconosciuti, su proposta dell Assemblea, quali soci onorari coloro che si sono particolarmente distinti in attività a favore dello sviluppo scientifico e della diffusione del Counselling professionale a livello locale o internazionale o che hanno dato un contributo espressivo all Associazione. Articolo 5f Soci Istituzionali Sono soci istituzionali quegli enti e associazioni riconosciuti che svolgono attività nell ambito del Counselling professionale, quali associazioni regionali o professionali, scuole di formazione, che condividono gli scopi e gli standard ANSCo. 2

3 Articolo 6 Ammissione Le richieste di ammissione sono valutate dalla Commissione di ammissione che ne dà preavviso al Comitato direttivo. Il Comitato direttivo ha la facoltà di ammettere i nuovi soci o di rifiutare una domanda di ammissione senza darne esplicita motivazione. In caso di rifiuto il postulante può fare appello alla Commissione di ricorso, la quale può svolgere ruolo di mediazione ed è tenuta a deliberare entro tre mesi dalla richiesta. Tutti i soci, sia individuali sia istituzionali, sono tenuti a rispettare lo statuto dell'associazione e i relativi regolamenti, oltre al codice etico della professione. Articolo 7 Dimissioni e perdita della qualità di socio Il socio perde tale qualità per le seguenti motivazioni: Dimissioni: la dimissione dall associazione è possibile in qualsiasi momento per la fine dell anno civile, osservando un termine di disdetta di almeno tre mesi, presentando richiesta scritta al Comitato; Esclusione: un membro può essere escluso dall Associazione in caso di violazione del codice deontologico, di ammissione su false informazioni, per morosità; A seguito di decesso (esclusi i soci onorari) In caso di esclusione, la decisione è deliberata dall'assemblea Generale su proposta motivata presentata dal Comitato o dal Consiglio di disciplina. La perdita della qualità di socio ANSCo comporta l estinzione di tutti i diritti e i doveri nei confronti dell Associazione, in particolare qualsivoglia diritto di avvalersi delle qualifiche conferite da ANSCo e del patrimonio di ANSCo. 3

4 Articolo 8 Organi dell Associazione Gli organi dell'associazione sono: a) L'Assemblea Generale b) Il Comitato Direttivo c) Le Commissioni d) Il Consiglio di disciplina e) L Ufficio di revisione dei conti Articolo 9 Assemblea Generale L'assemblea generale è l'organo supremo di ANSCO ed è composta dai soci. All Assemblea compete: a) approvare il verbale dell Assemblea precedente; b) approvare il rapporto di gestione e dell ufficio di revisione dei conti; c) dare scarico al Comitato per il suo operato; d) eleggere i membri del Comitato ed attribuire le cariche di Presidente e Vicepresidente; e) nominare i Revisori dei conti; f) nominare il Consiglio di disciplina; g) approvare i membri delle Commissioni di ammissione e accreditamento, dei ricorsi e etica proposti dal Comitato o proporne ulteriori; h) approvare il bilancio preventivo e l entità delle quote sociali; i) approvare il programma di attività proposto dal Comitato per l'anno entrante; j) approvare gli Statuti e i Regolamenti; k) approvare il Codice Deontologico proposto dalla Commissione Etica; l) proporre l'istituzione di Commissioni; m) nominare i membri onorari proposti dal Comitato; n) deliberare sull esclusione dei membri; o) sciogliere l'associazione. Articolo 9a Convocazione L'assemblea ordinaria viene convocata dal Comitato perlomeno una volta per anno civile, di regola in primavera. Il Comitato convoca i soci almeno 4 settimane prima dell'assemblea per iscritto, via posta o , allegando l'ordine del giorno e la documentazione necessaria alla discussione dei punti principali. Nella lettera dovranno altresì essere indicate la data e l'ora di una seconda convocazione, nell'eventualità che l Assemblea non possa validamente costituirsi in prima convocazione. Un'assemblea straordinaria può essere convocata dal Comitato oppure su richiesta di almeno un quinto dei soci ordinari. Articolo 9b Quorum In prima convocazione per la validità dell'assemblea è necessaria la presenza di almeno metà degli aventi diritto al voto. In seconda convocazione l Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti. L'Assemblea delibera a maggioranza semplice dei voti dei presenti. In caso di parità decide il voto del Presidente. Articolo 9c Diritto di voto Hanno diritto di voto tutti i membri dell associazione in regola con il pagamento della quota per l anno in corso. 4

5 Articolo 9d Modalità di votazione Le votazioni e le nomine avvengono per alzata di mano oppure, se richiesto da almeno un terzo (arrotondato se del caso al numero intero inferiore) dei membri con diritto di voto presenti, per appello nominale o a scrutinio segreto. Articolo 9e Verbali Le delibere dell Assemblea risulteranno dal verbale della riunione firmato dal Presidente e dal Segretario e ratificato dalla successiva Assemblea. Articolo 10 Comitato Direttivo Il Comitato è l organo esecutivo di ANSCo ed è composto da 5 a 7 membri ordinari eletti dall Assemblea per un mandato triennale. La carica di Presidente come quella di Vicepresidente può essere rivestita dalla stessa persona solamente per tre mandati consecutivi. Per le altre cariche non vi è limite di mandati. Il Comitato si distribuisce internamente le cariche di Segretario, di Tesoriere e di Consigliere. In caso di dimissioni del Presidente in corso di mandato, il Vicepresidente assume la carica ad interim sino alla prossima Assemblea. Il Comitato nomina nel contempo un Vicepresidente ad interim sino a tale data. Al Comitato compete di: a) ammettere membri; b) rappresentare la ANSCo di fronte a terzi; c) studiare e favorire gli obiettivi conformi allo scopo dell'associazione; d) rendere esecutive le decisioni dell'assemblea; e) proporre all'assemblea le attività dell'anno in corso; f) gestire i beni dell'associazione, tenere i conti, elaborare i preventivi ed i bilanci annuali, proporre all Assemblea l entità delle quote sociali; g) istituire le Commissioni e promuoverne le attività; h) applicare le norme deontologiche e richiamare i colleghi che hanno commesso infrazioni alle stesse o ammonirli in caso di recidiva. Deferire i casi gravi al Consiglio di disciplina; i) stabilire un Regolamento di servizio dove vengono definiti gli aspetti amministrativi non fissati altrove per il buon funzionamento dell Associazione. j) prendere tutte le decisioni che la legge ed il presente Statuto non assegnano ad un altro organo sociale. Il Comitato si riunisce dietro richiesta del Presidente oppure di almeno tre dei suoi membri. Alle riunioni del Comitato possono partecipare, su invito e senza diritto di voto, i responsabili delle Commissioni e del Consiglio di disciplina. Il Comitato delibera validamente in presenza della metà (se del caso arrotondata al numero intero superiore) dei suoi membri, tra cui il Presidente o il Vicepresidente. Le decisioni del Comitato vengono prese a maggioranza semplice dei votanti. In caso di parità, decide il voto del Presidente o del Vice-presidente in caso di assenza del Presidente. Le votazioni avvengono per alzata di mano. Il Comitato può deliberare anche in via epistolare. In questo caso la documentazione viene spedita dal segretario a tutti i membri del Comitato, indicando il termine di risposta (7 giorni al minimo, 14 giorni al massimo). Non è ammesso il cumulo delle seguenti cariche: a) di Presidente con quella di Vicepresidente b) di Presidente con quella di Tesoriere; c) di Tesoriere con quella di Revisore; d) di Revisore con quella di dipendente stipendiato dell Associazione. 5

6 Articolo 11 Commissioni Le Commissioni sono organi consultivi dell Associazione e riferiscono al Comitato riguardo alle loro attività. I membri delle Commissioni sono proposti dal Comitato direttivo e ratificati dall Assemblea generale. Sono definite in particolare le seguenti Commissioni stabili: - La Commissione di ammissione e accreditamento: valuta le richieste di adesione all Associazione secondo le indicazioni del Regolamento di servizio e ne dà preavviso al Comitato. - La Commissione dei ricorsi: si compone di tre membri eletti dall Assemblea per un mandato triennale, sempre rieleggibili. La Commissione dei ricorsi valuta la ricevibilità ed esamina i ricorsi presentati dai candidati o dai membri ANSCO in relazione a decisioni assunte nei loro confronti da parte del Comitato Direttivo. In merito alle sue valutazioni riferisce al Comitato e può assumere funzione di mediazione tra le parti in discussione. In caso di persistenza del conflitto riferisce all Assemblea Generale che delibera in maniera definitiva rispetto al caso. - La Commissione Etica: è composta da membri eletti per un mandato triennale, sempre rieleggibili. Elabora e mantiene aggiornato il Codice Deontologico dell Associazione in conformità con le leggi nazionali e con le indicazioni di EAC. Ulteriori Commissioni stabili o tempo determinato possono essere istituite dal Comitato o dall Assemblea Generale in funzione di specifici compiti. Le Commissioni riferiscono al Comitato e all Assemblea generale rispetto al loro operato. I membri del Comitato direttivo non possono fare parte della commissione di ammissione e accreditamento, dei ricorsi e della commissione etica. Articolo 12 Consiglio di disciplina Il Consiglio di disciplina si compone di tre membri eletti dall Assemblea per un mandato triennale. I membri sono sempre rieleggibili. Il Consiglio di disciplina esamina e giudica i casi segnalati di infrazione al codice deontologico e propone misure disciplinari. Riferisce tramite rapporto in forma scritta al Comitato. Articolo 13 Ufficio di revisione I Revisori dei conti verificano la contabilità dell'associazione e presentano un rapporto scritto all'assemblea. Vengono nominati dall Assemblea per mandati biennali. Non vi è limite di mandati. 6

7 Articolo 14 Regolamenti Il Comitato Direttivo formula e sottopone all Assemblea Generale il regolamento di servizio dell Associazione ed eventuali ulteriori regolamenti, necessari per una corretta gestione dell'associazione e per stabilire condizioni e diritti delle varie categorie di soci. In particolare, ma senza pregiudizio per la generalità di quanto in precedenza detto, può regolamentare: le quote associative, gli standard e i criteri di ammissione e accreditamento dei soci e degli istituti di formazione; i criteri del Registro Svizzero dei Counsellor professionali; le procedure dell'assemblea Generale e del Comitato Direttivo per quanto non già disposto dagli articoli dello Statuto, le modalità di funzionamento delle Commissioni, e in generale tutte le questioni che comunemente sono materia dei regolamenti associativi. Il regolamento di esercizio deve essere a disposizione di tutti i soci dell Associazione. Articolo 15 Amministrazione finanziaria e firme L amministrazione contabile e finanziaria di ANSCO è affidata al Tesoriere. La gestione finanziari di ANSCO è vincolata dalla firma collettiva a due. Articolo 16 Responsabilità e patrimonio sociale Le entrate e i beni dell Associazione sono principalmente costituiti dalle quote sociali versate dai membri. Altre forme di entrate sono ammissibili. L Associazione risponde dei suoi impegni unicamente con il suo patrimonio, escludendo ogni responsabilità personale dei membri. Articolo 17 Amministrazione La contabilità finanziaria dell'associazione è chiusa annualmente il 31 dicembre. Articolo 18 Scioglimento Lo scioglimento dell Associazione può essere deciso unicamente attraverso un Assemblea straordinaria avente quest unica trattanda all ordine del giorno. Qualora l Assemblea non raggiungesse il Quorum di partecipazione, questa dovrà essere riconvocata nei 30 giorni successivi con lo stesso ordine del giorno. Le decisioni saranno in questo caso valide qualunque sia il numero dei presenti. In caso di scioglimento, l Assemblea prenderà i provvedimenti necessari per la liquidazione. L eventuale saldo attivo, dopo pagamento di tutti i debiti di ANSCO, dovrà essere devoluto a enti o altre società che svolgono attività analoghe. È esclusa qualsiasi ripartizione tra i membri. Il Comitato funzionerà come organo esecutivo per la liquidazione e chiederà scarico del suo mandato ad un Assemblea straordinaria di chiusura. Articolo 19 Disposizioni finali Per quanto non contemplato dal presente Statuto, fanno stato le disposizioni degli art. 60 e seguenti del Codice Civile Svizzero. L anno sociale inizia il 1. Gennaio e termina il 31 dicembre. Il presente statuto è stato approvato dall Assemblea ordinaria del xx.xx.xxxx ed entra in vigore a partire dal 1. Xxx