Anche se due variabili vettore sono dello stesso tipo, NON è possibile l assegnamento diretto:
|
|
- Emma Costa
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ESERCIZIO: Lettura/Scrittura Array Non è possibile leggere/scrivere un intero vettore con un unica operazione (a parte il caso particolare delle stringhe); occorre leggere/scrivere ognuno dei suoi componenti int main() { int i,frequenza[25]; for (i=0; i<25; i++) { scanf( %d,&frequenza[i]); frequenza[i]=frequenza[i]+1; /* legge a terminale le componenti del vettore frequenza e le incrementa */ 1 ESERCIZIO: Assegnamento Anche se due variabili vettore sono dello stesso tipo, NON è possibile l assegnamento diretto: int F[25], frequenza[25]; F = frequenza; /* NO */ ma occorre copiare componente per componente: for (i=0; i<25; i++) F[i] = frequenza[i]; 2
2 ESERCIZIO: MAX e min di un vettore #define N 15 /* è noto a tutti che la dimensione del vettore è N */ int minimo (int vet[]); int massimo (int vet[]); int main () {int i, a[n]; printf ("Scrivi %d numeri interi\n", N); for (i=0; i<n; i++) scanf ("%d", &a[i]); printf ("L'insieme dei numeri è: "); for (i=0; i<n; i++) printf(" %d",a[i]); printf ("Il minimo vale %d e il massimo è %d\n", minimo(a), massimo(a)); 3 ESERCIZIO: MAX e min di un vettore int minimo (int vet[]) {int i, min; min = vet[0]; for (i = 1; i<n; i++) if (vet[i]<min) min = vet[i]; return min; int massimo (int vet[]) {int i, max; max = vet[0]; for (i = 1; i<n; i++) if (vet[i]>max) max = vet[i]; return max; 4
3 Ricerca in array Se l array non è ordinato ricerca lineare Se l array è ordinato ricerca binaria 5 ESERCIZIO: Ricerca di un elemento #include <stdio.h> #define N 15 int ricerca (int vet[], int el); int main () {int i; int a[n]; printf ("Scrivi %d numeri interi\n", N); for (i = 0; i<n; i++) scanf ("%d", &a[i]); printf ("Valore da cercare: "); scanf ("%d",&i); if (ricerca(a,i)) printf("\ntrovato\n"); else printf("\nnon trovato\n"); 6
4 ESERCIZIO: Ricerca di un elemento int ricerca (int vet[], int el) {int i=0; int T=0; while ((i<n) && (T==0)) { if (el==vet[i]) T=1; i++; return T; Proposta di esercizio ulteriore: ricercare se e quali elementi di un vettore V1 di float sono contenuti in un altro vettore V2 di float. Le dimensioni dei due vettori possono essere diverse 7 ESERCIZIO: Ricerca di un elemento Sapendo che il vettore è ordinato (esiste una relazione d ordine totale sul dominio degli elementi), la ricerca può essere ottimizzata Vettore ordinato in senso non decrescente: se i<j si ha V[i]<=V[j] Vettore ordinato in senso crescente: se i<j si ha V[i]<V[j] In modo analogo si definiscono i l ordinamento in senso non crescente e decrescente 8
5 ESERCIZIO: RICERCA BINARIA Ricerca binaria di un elemento in un vettore ordinato in senso non decrescente in cui il primo elemento è first e l ultimo last La tecnica di ricerca binaria, rispetto alla ricerca esaustiva, consente di eliminare ad ogni passo metà degli elementi del vettore 9 ESERCIZIO: RICERCA BINARIA Si confronta l elemento cercato el con quello mediano del vettore, V[med] Se el==v[med], fine della ricerca (trovato=true) Altrimenti, se il vettore ha almeno due componenti (first<=last): se el<v[med], ripeti la ricerca nella prima metà del vettore (indici da first a med-1) se el>v[med], ripeti la ricerca nella seconda metà del vettore (indici da med+1 a last) 10
6 Esempio ESERCIZIO: RICERCA BINARIA last 11 ESERCIZIO: RICERCA BINARIA int ricerca_bin (int vet[], int el) {int first=0, last=n-1, med=(first+last)/2; int T=0; while ((first<=last)&&(t==0)) { if (el==vet[med]) T=1; else if (el < vet[med]) last=med-1; else first=med+1; med = (first + last) / 2; return T; 12
7 ESERCIZIO: Ricerca binaria di un elemento #include <stdio.h> #define N 15 int ricerca_bin (int vet[], int el); int main () {int i; int a[n]; printf ("Scrivi %d numeri interi ordinati\n", N); for (i = 0; i<n; i++) scanf ("%d", &a[i]); printf ("Valore da cercare: "); scanf ("%d",&i); if (ricerca_bin(a,i)) printf("\ntrovato\n"); else printf("\nnon trovato\n"); 13 OSSERVAZIONI Si noti che la ricerca binaria può essere definita facilmente in modo ricorsivo Si noti infatti i che si effettua un confronto dell elemento l cercato el con l elemento di posizione media del vettore V[med] Se l elemento cercato è uguale si termina (caso base) Altrimenti se el < V[med] si effettua una ricerca binaria sulla prima metà del vettore Altrimenti (se el > V[med]) si effettua una ricerca binaria sulla seconda metà del vettore Esercizio: si scriva procedura per ricerca binaria ricorsiva 14
8 Definizione Ricerca binaria Sia dim la dimensione dell array Se l elemento mediano (posizione med) ) dell array è l elemento l da cercare elemento trovato Se l elemento mediano dell array è maggiore dell elemento l da cercare cercare nella prima metà dell array (dalla posizione 0 alla posizione med 1) Se l elemento mediano dell array è minore dell elemento da cercare cercare nella seconda metà dell array (dalla posizione med+1 alla posizione finale ) La definizione è evidentemente ricorsiva Ricerca binaria ricorsiva Parametri in ingresso: Array in cui cercare Indice first da cui partire Indice last a cui fermarsi nella ricerca Elemento da cercare Valori in uscita: Successo della ricerca Posizione dell elemento nell array I due valori sono condensabili? La posizione in un array è sempre maggiore o uguale a zero Un numero negativo può essere considerato un insuccesso nella ricerca
9 RICERCA BINARIA RICORSIVA int ricerca_bin (int vet[], int first, int last, int el) { int med; if (first > last) return -1; else { med = (first + last) / 2; if (el == vet[med]) return med; else if (el > vet[med]) return ricerca_bin(vet, med+1, last, el); else return ricerca_bin(vet, first, med-1, el); 17 RICERCA BINARIA RICORSIVA Versione compatta int binarysearch(int vet[], int dim, int el) { int startpos; int med = dim / 2; if (vet[med] == el) return med; if (med == 0) return -1; if (el < vet[med]) { return binarysearch(vet, med, el); else { startpos = med + 1; return startpos tp + binarysearch(&vet[startpos], dim - startpos, el); 18 18
10 Ricerca binaria: i note &vet[startpos] Indirizzo dell elemento di posizione startpos Sotto-array parzialmente sovrapposto all array di partenza (vet) i cui elementi sono quelli compresi fra startpos (compreso) e la fine dell array startpos + binarysearch(&vet[startpos], dim - startpos, el); La ricerca riparte dal sotto-array che inizia da startpos occorre sommare la posizione i di partenza al risultato t della sottoricerca la dimensione del sotto-array è dim startpos l elemento da cercare è sempre lo stesso Ricerca binaria estensione E se cambia il tipo di dato? Come permettere il riutilizzo ili di codice (solo se necessario )?? Il tipo di dato DEVE essere dotato di una opportuna operazione di confronto: int compare(type d1, TYPE d2); Il risultato è: Positivo per d1 maggiore d2 Nullo per d1 uguale d2 Negativo per d1 minore d2 20
11 Domande a cui sapere assolutamente rispondere in sede d esame Perché nella signature di una funzione che prevede il passaggio di array è possibile omettere la dimensione dell array stesso? Quali sono le (piccole) differenze fra array e puntatori in C? È possibile cambiare upper e lower bound di un array? 21 Perché nella signature di un metodo Nella definizione di un array la dimensione serve per allocazione della memoria.. A runtime, all atto atto della chiamata di funzione, non viene effettuato alcun bound checking (attenzione, non c è quindi alcun controllo!) alla macchina runtime servono solo: indirizzo del primo elemento dell array dimensione del tipo di dato contenuto dall array array Definizione: int myarray[53]; Passaggio: void myprocedure(int anarray[]) { anarray[3] = 10; 22
12 Array e puntatori? La variabile che denota un array contiene l indirizzo del primo elemento dell array tale indirizzo può essere ugualmente contenuto in un puntatore! Però eò la variabile ec che ede denota l array è assimilabile a un puntatore costante (mantenuto in modo simile a quanto fatto in altri linguaggi per variabili con valori non modificabili), mentre un normale puntatore può ovviamente cambiare di valore: int *p, a[5]; p = a; //Ok! a = p; //Errore! 23 Array e puntatori? Per il resto, che piaccia o meno, le notazioni di array e puntatori in C sono del tutto simili e possono essere usate in modo mescolato int *p, a[5]; p = a; p[1] = 4; *(a+2) = 3; p = &a[2]; Checosacambia cambia a livello di allocazione? 24
13 upper e lower bound? In C Il lower bound di un array è sempre 0, l upper bound è la dimensione dell array meno 1 Upper e lower bound degli array non vengono verificati: Non genera errore di compilazione int i, a[4]; ma solo eventuale errore a runtime i = a[-2]; Da dimenticare... Usando le proprietà di array e puntatori è possibile ottenere un array dove upper e lower bound sono diversi dal solito Lower bound = -2; Upper bound = 2 int i, *p, a[5]; p = &a[2]; for (i = -2; i <= 2; i++) p[i] = i; Si usa p come se fosse un normale array un po speciale! 25 upper e lower bound? Da dimenticare... Si supponga di voler fare in modo che il lower bound ddi di un array sia 1 potrebbe aver senso in quanto il primo elemento sarebbe l elemento di indice 1 int a[5], *p; p = &a[-1]; // p = a 1; p[1] è il primo elemento; p[0] è l elemento -1esimo: occhio! 26
14 upper e lower bound? Da RICORDARE!!! Attenzione: cambiare le convenzioni è sempre pericoloso La cosa deve essere altamente giustificata, per esempio per far aderire meglio il programma al sistema che si sta modellando ma anche in quel caso Fra le altre cose, cambiare upper e lower bound rende il programma meno leggibile Un altro discorso è voler estrarre un sotto-array: int a[5], *sa; sa = a + 2; Sa = sotto-array che comincia due elementi più avanti vedi ricerca binaria ricorsiva 27 C era Cera una volta un hacker Calcolo della lunghezza di una stringa Versione 0 int lunghezza(char s[]) { int lung; for (lung=0; s[lung]!='\0'; lung++); return lung; Versione 1 int lunghezza(char *s) { int lung=0; for (lung=0; s[lung]!='\0'; lung++); return lung; 28 28
15 C era Cera una volta un hacker Versione 2 int lunghezza(char *s) { char *s0 = s; while (*s *s) s++; return s-s0; s0; Versione 3 int lunghezza(char *s) { char *s0 = s; while (*s++); return s-s0 s0-1; 1. Viene dereferenziato il puntatore e usato nel test 2. Viene incrementato il puntatore (e non il valore puntato) Gli operatori unari * e ++ sono equiprioritari e associativi da destra a sinistra! 29
ESERCIZIO: Lettura/Scrittura Array
ESERCIZIO: Lettura/Scrittura Array Non è possibile leggere/scrivere un intero vettore con un unica operazione (a parte il caso particolare delle stringhe); occorre leggere/scrivere ognuno dei suoi componenti
DettagliLA COMPLESSITA DEGLI ALGORITMI
LA COMPLESSITA DEGLI ALGORITMI Tra i problemi che ammettono soluzione esistono problemi facili e difficili. Teoria della complessità (anni 70): complessità di un problema; valutazione dell efficienza degli
DettagliComplessità degli algoritmi. Obiettivi: Calcolare (valutare) la complessità di un algoritmo Confrontare algoritmi risolutivi del medesimo problema
Complessità degli algoritmi Obiettivi: Calcolare (valutare) la complessità di un algoritmo Confrontare algoritmi risolutivi del medesimo problema 1 Algoritmo Sequenza logica di istruzioni elementari (univocamente
DettagliRicerca binaria ricorsiva!
ESERCIZIO: RICERCA BINARIA! Soluzione Iterativa! int ricerca_bin (int vet[], int el) {int first=0, last=n-1, med=(first+last)/2; int T=0; while ((first
DettagliSapendo che il vettore è ordinato, la ricerca può essere ottimizzata Vettore ordinato in senso non decrescente: Vettore ordinato in senso crescente:
Sapendo che il vettore è ordinato, la ricerca può essere ottimizzata Vettore ordinato in senso non decrescente: Esiste una relazione d ordine totale sul dominio degli elementi se i
DettagliELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli
ELEMENTI DI INFORMATICA L-B Ing. Claudia Chiusoli Materiale Lucidi delle lezioni Date degli appelli Testi di esami precedenti Informazioni e contatti http://www.lia.deis.unibo.it/courses/ Programma del
DettagliC: panoramica. Violetta Lonati
C: panoramica Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010 Violetta Lonati
DettagliEsercizi. La funzione swapint() primo tentativo
Politecnico di Milano Esercizi Puntatori, struct con campi puntatore, puntatori a struct, rapporto tra array e puntatori. FUNZIONI Passaggio di parametri per indirizzo, passaggio di array. #include
DettagliEsercizi C su array e matrici
Politecnico di Milano Esercizi C su array e matrici Massimo, media e varianza,, ordinamento, ricerca e merge, matrice simmetrica, puntatori Array Array o vettore Composto da una serie di celle int vett[4]
DettagliIntroduzione al linguaggio C Puntatori
Introduzione al linguaggio C Puntatori Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica 19 ottobre 2016
DettagliQuicksort e qsort() Alessio Orlandi. 28 marzo 2010
Quicksort e qsort() Alessio Orlandi 28 marzo 2010 Intro Quicksort è l algoritmo di ordinamento più implementato, insieme con Mergesort. Tutte le librerie standard UNIX ne prevedono una implementazione.
DettagliProgrammazione I - Laboratorio
Programmazione I - Laboratorio Esercitazione 4 - Puntatori, vettori e stringhe Gianluca Mezzetti 1 Paolo Milazzo 2 1. Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ mezzetti mezzetti
DettagliElementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I
Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave
DettagliLaboratorio di Calcolatori 1 Corso di Laurea in Fisica A.A. 2006/2007
Laboratorio di Calcolatori 1 Corso di Laurea in Fisica A.A. 2006/2007 Dott.Davide Di Ruscio Dipartimento di Informatica Università degli Studi di L Aquila Lezione del 07/02/07 Nota Questi lucidi sono tratti
DettagliArray. Maurizio Palesi Salvatore Serrano. In C si possono definire tipi strutturati Vi sono due costruttori fondamentali
MASTER Information Technology Excellence Road (I.T.E.R.) Array Maurizio Palesi Salvatore Serrano Master ITER Informatica di Base Maurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 Tipi di dato stutturati In C si possono
DettagliEsercitazione 11. Liste semplici
Esercitazione 11 Liste semplici Liste semplici (o lineari) Una lista semplice (o lineare) è una successione di elementi omogenei che occupano in memoria una posizione qualsiasi. Ciascun elemento contiene
DettagliUnità Didattica 4 Linguaggio C. Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo.
Unità Didattica 4 Linguaggio C Vettori. Puntatori. Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo. 1 Vettori Struttura astratta: Insieme di elementi dello stesso tipo, ciascuno individuato da un indice;
DettagliPuntatori. Obiettivi: Richiamare quanto noto sui puntatori dal modulo A Presentare l analogia tra puntatori e vettori e l aritmetica dei puntatori
Puntatori Obiettivi: Richiamare quanto noto sui puntatori dal modulo A Presentare l analogia tra puntatori e vettori e l aritmetica dei puntatori 1 Il puntatore Un tipo puntatore è un tipo scalare per
DettagliPuntatori. Un puntatore contiene un numero che indica la locazione di memoria dove è presente la variabile puntata
Puntatori int i = 10; int * pi = &i; pi i = 10 116 int * pi = pi contiene un informazione che mi permette di accedere ( puntare ) ad una variabile intera Un puntatore contiene un numero che indica la locazione
DettagliBreve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN
Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi e versione aggiornata al 05/02/2004 Sommario Elementi di Base... 2 Dati, Tipi e Dichiarazioni... 2 Tipi di Dato di Base... 2 Tipi di Dato Strutturati...
DettagliUna stringa di caratteri in C è un array di caratteri terminato dal carattere '\0' a p e \0
STRINGHE: ARRAY DI CARATTERI Una stringa di caratteri in C è un array di caratteri terminato dal carattere '\0' s a p e \0 0 1 2 3 Un vettore di N caratteri può dunque ospitare stringhe lunghe al più N-1
DettagliEsercizi. Stringhe. Stringhe Ricerca binaria
Politecnico di Milano Esercizi Stringhe Stringhe Array di caratteri Funzioni: strcpy() strcmp() strlen() char stringaa[10], stringab[10]; strcpy(stringaa, stringab); Copia if (strcmp(stringaa, stringab)
DettagliFondamenti di Informatica 2
Fondamenti di Informatica 2 della prova scritta del 28 Febbraio 2006 Esercizio 1 (4 punti) Date le seguenti variabili int A[] = 2,3,7,-2,5,8,-4; int N = 7; int min = 3; int i; Scrivere la porzione di codice
DettagliEsercizio 2 (punti 7) Dato il seguente programma C: #include <stdio.h> int swap(int * nome, int length);
Fondamenti di Informatica L-A (A.A. 004/005) - Ingegneria Informatica Prof.ssa Mello & Prof. Bellavista I Prova Intermedia del 11/11/004 - durata h - COMPITO B Esercizio 1 (punti 1) Una associazione di
DettagliProgrammazione di base
Fondamenti di Informatica Testo A Secondo Appello 016-17 febbraio 017 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene
DettagliFondamenti di Informatica T-1 Modulo 2
Fondamenti di Informatica T-1 Modulo 2 1 Obiettivi di questa esercitazione 1. Array e funzioni 2. Array e funzioni ricorsive 3. Array e confronto di array 2 Esercizio 1 Creare un programma che legga da
DettagliEsercizio 1: funzione con valore di ritorno di tipo puntatore
Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 7 Esercitazione: 14 dicembre 2005 Esercizi su ricorsione, manipolazione stringhe, strutture dinamiche Problema: Esercizio
Dettagli2. Spiegare brevemente qual è la funzione del compilatore e la sua importanza per il programmatore.
1 Esercizio 1 1. Immaginate di avere una calcolatore che invece che poter rappresentare i classici due valori per ogni bit (0/1) possa rappresentare 7 valori per ogni bit. (a) Quanti bit gli occorreranno
DettagliIl linguaggio C Strutture
Il linguaggio C Strutture Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Linguaggio C -- Strutture 2 Ringraziamenti Questi
DettagliArray multidimensionali e stringhe
Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Array uni-dimensionali (richiami) Dichiarazione: int vet[100]; float x[50]; Gli elementi
DettagliFondamenti di Informatica. Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare se un elemento fa parte della sequenza oppure l elemento
DettagliL'Allocazione Dinamica della Memoria nel linguaggio C
L'Allocazione Dinamica della Memoria nel linguaggio C Prof. Rio Chierego riochierego@libero.it http://www.riochierego.it/informatica.htm Sommario Questo documento tratta l'allocazione dinamica della memoria
DettagliIl linguaggio C. Puntatori e dintorni
Il linguaggio C Puntatori e dintorni 1 Puntatori : idea di base In C è possibile conoscere e denotare l indirizzo della cella di memoria in cui è memorizzata una variabile (il puntatore) es : int a = 50;
DettagliPuntatori in C. Puntatori. Variabili tradizionali Esempio: int a = 5; Proprietà della variabile a: nome: a
Puntatori in C Puntatori Variabili tradizionali indirizzo int a = 5; A00E... Proprietà della variabile a: nome: a A010 A012 5 tipo: int A014 valore: 5 indirizzo: A010 Finora abbiamo usato solo le prime
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliProgrammazione di base
Fondamenti di Informatica Primo Appello 01-17 8 febbraio 017 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene 10 domande,
DettagliFondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica
Vettori e matrici #1 Fondamenti di Informatica 6. Algoritmi e pseudocodifica Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2010-2011 1 Semestre Prof. Giovanni Pascoschi Le variabili definite come coppie
DettagliEsercizi. I File ed il C
Politecnico di Milano Esercizi File di testo,, file binari I File ed il C Insieme omogeneo di dati, memorizzato su disco e caratterizzato da un nome La lunghezza di un file non è fissata a priori Astrazione
DettagliLaboratorio di informatica Ingegneria meccanica
Interi in complemento a 2 () Laboratorio di informatica Ingegneria meccanica Lezione 5 29 ottobre 2007 Con N bit sono rappresentabili tutti gli interi nell'intervallo [-2^(N-), 2^(N-)-] Esempio: 6 bit,
DettagliLinguaggio C. Vettori, Puntatori e Funzioni Stringhe. Università degli Studi di Brescia. Prof. Massimiliano Giacomin
Linguaggio C Vettori, Puntatori e Funzioni Stringhe Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin SCHEMA DELLA LEZIONE RELAZIONE TRA VETTORI E PUNTATORI (e le stringhe letterali come caso
DettagliOperazioni su file di caratteri
Operazioni su file di caratteri Apertura fopen Chiusura fclose Scrittura fprintf Lettura fscanf Controllo fine file feof Prof. E. Occhiuto INFORMATICA 242AA a.a. 2010/11 pag. 1 Apertura di un file: Si
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliConsideriamo un vettore allocato dinamicamente
Libreria per per la la gestione/manipolazione dei dei vettori Consideriamo un vettore allocato dinamicamente int * v; v = (int *) malloc (n * sizeof (int) ); Conversione di tipo da void * a int * Numero
DettagliSTRINGHE: ARRAY DI CARATTERI! a p e \0
STRINGHE: ARRAY DI CARATTERI! Una stringa di caratteri in C è un array di caratteri terminato dal carattere '\0' s a p e \0 0 1 2 3 Un vettore di N caratteri può dunque ospitare stringhe lunghe al più
DettagliLinguaggio C. strutture di controllo: strutture iterative. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin
Linguaggio C strutture di controllo: strutture iterative Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Strutture iterative
DettagliVerso i puntatori: Cosa è una variabile?
Verso i puntatori: Cosa è una variabile? Quando si dichiara una variabile, ad es. int a; si rende noto il nome e il tipo della variabile. Il compilatore alloca l opportuno numero di byte di memoria per
DettagliEsercitazione 6. Array
Esercitazione 6 Array Arrays Array (o tabella o vettore): è una variabile strutturata in cui è possibile memorizzare un numero fissato di valori tutti dello stesso tipo. Esempio int a[6]; /* dichiarazione
DettagliAlgoritmi di ordinamento
Algoritmi di ordinamento! Selection Sort! Quick Sort! Lower bound alla complessità degli algoritmi di ordinamento Ordinamento 1 Selection Sort SelectionSort(dati[]) { for (i=0; idati.length-1; i++) { min
DettagliFondamenti di Programmazione
A.A. 08/09 Fondamenti di Programmazione (canale E-O) Docente: Prof.ssa Tiziana Calamoneri calamo@di.uniroma1.it Esercitatore: Dott. Roberto Petroccia petroccia@di.uniroma1.it Pagina del corso: http://twiki.di.uniroma1.it/twiki/view/programmazione1/eo/webhome
DettagliProgrammazione I - Laboratorio
Programmazione I - Laboratorio Esercitazione 3 - Array Gianluca Mezzetti 1 Paolo Milazzo 2 1. Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ mezzetti mezzetti di.unipi.it 2. Dipartimento
DettagliEsercizio 1: calcolo insieme intersezione
Esercitazione Fondamenti di Informatica B Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica 3 Esercitazione: 19 ottobre 2005 Esercizi su array e matrici Esercizio 1: calcolo insieme intersezione Problema: *******************************************************************
DettagliIstruzioni iterative (o cicliche)
Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Istruzioni iterative (o cicliche) Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria
DettagliEsercitazione 12. Esercizi di Ricapitolazione
Esercitazione 12 Esercizi di Ricapitolazione Esercizio Scrivere un programma che, dato un numero intero positivo, stampa la sua rappresentazione binaria. ALGORITMO Scriviamo una procedura stampa_bin che,
DettagliCorso di Fondamenti di Programmazione canale E-O. Un esempio. Funzioni ricorsive. La ricorsione
Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O Tiziana Calamoneri Ricorsione DD Cap. 5, pp. 160-184 KP Cap. 5, pp. 199-208 Un esempio Problema: prendere in input un intero e calcolarne il fattoriale
DettagliLinguaggio C. tipi di dati definiti dall utente. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin
Linguaggio C tipi di dati definiti dall utente Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 Tipi di dati in C Predefiniti
DettagliRICERCA DI UN ELEMENTO
RICERCA DI UN ELEMENTO Si legga da tastiera un array di N elementi (N stabilito dall utente) Si richieda un elemento x il programma deve cercare l elemento x nell array Se l elemento è presente, deve visualizzare
DettagliRICORSIONE. Informatica B - A.A. 2013/2014
RICORSIONE Informatica B - A.A. 2013/2014 RICORSIONE Che cos è la ricorsione? Un sottoprogramma P richiama se stesso (ricorsione diretta) Un sottoprogramma P richiama un altro sottoprogramma Q che comporta
DettagliAlgoritmi di ordinamento: Array e ricorsione
Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Aniello Murano http://people.na.infn.it people.na.infn.it/~murano/ 1 Algoritmi di ordinamento: Array e ricorsione 2 1 Indice Algoritmi di ordinamento: Insertion
DettagliTipi di dati strutturati e Linguaggio C. Record o strutture Il costruttore struct in C
Tipi di dati strutturati e Linguaggio C Record o strutture Il costruttore struct in C Dati strutturati Record Un record o struttura è una struttura dati ottenuta aggregando elementi di tipo diverso che
Dettaglipublic static boolean occorre (int[] a, int n) { int i = 0; boolean trovato = false;
Metodi iterativi con array monodimensionali 1. Scrivere un metodo che, dato un array di interi a, restituisce il valore minimo in a. public static int minimo (int[] a) { int min = a[0]; for (int i=1; i
DettagliLezione 8 Struct e qsort
Lezione 8 Struct e qsort Rossano Venturini rossano@di.unipi.it Pagina web del corso http://didawiki.cli.di.unipi.it/doku.php/informatica/all-b/start Esercizio 3 QuickSort strambo Modificare il Quicksort
DettagliEsercizio 1 (15 punti)
Esercizio 1 (15 punti) Corsi di laurea in Ingegnera Elettronica e Ingegneria Gestionale Fondamenti di Programmazione / Fondamenti di Informatica I Prova scritta del 16 giugno 2017 Il noto gioco MasterMind
DettagliCosto di esecuzione e complessità. Modello di costo e complessità di un algoritmo
Costo di esecuzione e complessità Modello di costo e complessità di un algoritmo Il costo di esecuzione di un algoritmo quantifica le risorse necessarie per l esecuzione dell algoritmo stesso numero di
DettagliEsercizi di programmazione in C
Esercizi di programmazione in C Esercizio 1 Scrivere un programma in linguaggio C che legga da tastiera una sequenza di lunghezza ignota a priori di numeri interi positivi. Il programma, a partire dal
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica
Corso di Fondamenti di Informatica Gli algoritmi di base sul tipo array: ordinamento e ricerca Claudio De Stefano - Corso di Fondamenti di Informatica 1 Algoritmi di ordinamento gli algoritmi si differenziano
DettagliAppunti del corso di Informatica 1. 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliPOINTERS. Una variabile pointer è una variabile che ha come valore un indirizzo di memoria.
POINTERS Una variabile pointer è una variabile che ha come valore un indirizzo di memoria. Es. Sia y una variabile intera di valore e sia yptr una variabile pointer avente come valore l indirizzo di y.
DettagliGli array. Gli array. Gli array. Classi di memorizzazione per array. Inizializzazione esplicita degli array. Array e puntatori
Gli array Array e puntatori Laboratorio di Informatica I un array è un insieme di elementi (valori) avente le seguenti caratteristiche: - un array è ordinato: agli elementi dell array è assegnato un ordine
DettagliLaboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 14-16/11/2011
Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 14-16/11/2011 Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via del Policlinico, 147 00161 Roma I puntatori Variabili e parametri Parametri formali
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C
Università di Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 6 Introduzione al linguaggio C Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliPuntatori. Fondamenti di Programmazione
Puntatori Fondamenti di Programmazione Funzioni utili stdio.h c = getchar(); restituisce un carattere letto da tastiera. Equivale a: scanf( %c, &c); putchar(c); scrive un carattere sullo schermo. Equivale
DettagliEsercitazione 3. Espressioni booleane I comandi if-else e while
Esercitazione 3 Espressioni booleane I comandi if-else e while Esercizio Si consideri la seguente istruzione: if (C1) if (C2) S1; else S2; A quali delle seguenti interpretazioni corrisponde? if (C1) if
DettagliNon ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di
ARRAY DI PUNTATORI Non ci sono vincoli sul tipo degli elementi di un vettore Possiamo dunque avere anche vettori di puntatori Ad esempio: char * stringhe[4]; definisce un vettore di 4 puntatori a carattere
DettagliIntroduzione ai puntatori in C Definizione
Introduzione ai puntatori in C Definizione Un puntatore è una variabile che contiene l indirizzo di un altra variabile Tramite i puntatori si può quindi accedere a un oggetto indirettamente (si usa il
DettagliERRATA CORRIGE. void SvuotaBuffer(void); void SvuotaBuffer(void) { if(getchar()!=10) {svuotabuffer();} }
ERRATA CORRIGE Pulizia del buffer di input: come fare? (1) Dopo aver richiamato getchar() per prelevare un carattere dal buffer di input, inseriamo una seconda chiamata a getchar(), senza assegnare il
DettagliMatrici. Matrici.h Definizione dei tipi. Un po di esercizi sulle matrici Semplici. Media difficoltà. Difficili
Matrici Un po di esercizi sulle matrici Semplici Lettura e scrittura Calcolo della trasposta Media difficoltà Calcolo del determinante Difficili Soluzione di sistemi lineari È veramente difficile? 1 Matrici.h
DettagliRicerca binaria (o dicotomica) di un elemento in un vettore
Ricerca binaria (o dicotomica) di un elemento in un La ricerca binaria o dicotomica è utilizzata per ricercare i dati in un ORDNATO. L algoritmo di ricerca binaria, dopo ogni confronto, scarta metà degli
DettagliIntroduzione al linguaggio C Gli array
Introduzione al linguaggio C Gli array Vettori nome del vettore (tutti gli elementi hanno lo stesso nome, c) Vettore (Array) Gruppo di posizioni (o locazioni di memoria) consecutive Hanno lo stesso nome
DettagliDefinizione Allocazione e deallocazione di variabili Allocazione e deallocazione di vettori
Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica (Industriale), Chimica, Meccanica, Elettrica FONDAMENTI DI INFORMATICA 1 http://www.diee.unica.it/~marcialis/fi1 A.A. 2010/2011
DettagliImplementazione dell albero binario in linguaggio C++
Implementazione dell albero binario in linguaggio C++ Costruire il programma per gestire le operazioni su un albero binario. Ogni nodo dell albero contiene un codice e una descrizione; il programma deve
DettagliEsercizio 1. Esercizio 1 Soluzione
Esercizio 1 I numeri complessi Data la notazione cartesiana di un numero complesso (in parte reale ed immaginaria), Realizzare una procedura che ne restituisca la notazione polare (tramite parametri passati
DettagliAllocazione dinamica della memoria
Allocazione dinamica della memoria Allocazione statica: limiti Per quanto sappiamo finora, in C le variabili sono sempre dichiarate staticamente la loro esistenza deve essere prevista e dichiarata a priori
DettagliStringhe e allocazione dinamica della memoria
Stringhe e allocazione dinamica della memoria Esercizio Scrivere un programma strings.c che legge da standard input una sequenza di parole separate da uno o più spazi, e stampa le parole lette, una per
DettagliProblemi e algoritmi. Il che cosa ed il come. Il che cosa ed il come. Il che cosa e il come
Problemi e algoritmi Il che cosa e il come Problema: descrive che cosa si deve calcolare Specifica (di un algoritmo): descrive che cosa calcola un algoritmo Algoritmo: descrive come effettuare un calcolo
DettagliErrori frequenti Cicli iterativi Array. Cicli e array. Laboratorio di Programmazione I. Corso di Laurea in Informatica A.A.
Cicli e array Laboratorio di Programmazione I Corso di Laurea in Informatica A.A. 2016/2017 Calendario delle lezioni Lez. 1 Lez. 2 Lez. 3 Lez. 4 Lez. 5 Lez. 6 Lez. 7 Lez. 8 - Introduzione all ambiente
DettagliEsercitazione 7. Procedure e Funzioni
Esercitazione 7 Procedure e Funzioni Esercizio Scrivere un programma che memorizza in un array di elementi di tipo double le temperature relative al mese corrente e ne determina la temperatura massima,
DettagliProgrammazione I (Classe 1)
Programmazione I (Classe 1) Appello 12 CFU 8 Settembre 2017 Docenti: Fuccella - Zizza Cognome: Nome: Matricola: Ritirato Riservato alla commissione d esame 1 2 3 4 5 6 7 8 TOT (/40) Da codice etico Unisa
DettagliUniversità degli Studi di Brescia. Vettori di variabili. ! Sono variabili aggregate in grado di memorizzare una collezione (organizzata) di oggetti
Linguaggio C 1! Sono variabili aggregate in grado di memorizzare una collezione (organizzata) di oggetti Oggetti dello stesso tipo Identificazione univoca degli oggetti! Il tipo più semplice ha una sola
DettagliObiettivi di questa esercitazione
Fondamenti di Informatica T-1 Modulo 2 1 Obiettivi di questa esercitazione 1. Array e funzioni 2. Array e funzioni ricorsive 3. Array e confronto di array 2 1 Esercizio 1 Creare un programma che legga
DettagliLinguaggio C: Espressioni
Linguaggio C: Espressioni Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ 2 Ringraziamenti prof. Mirko Viroli, Università
DettagliFunzioni. (Passaggio dei parametri per riferimento) Passaggio dei parametri
Funzioni (Passaggio dei parametri per riferimento) Passaggio dei parametri Per passaggio dei parametri si intende l associazione fra parametri attuali e parametri formali che avviene al momento della chiamata
DettagliSi possono applicare solo a variabili (di tipi interi, floating o puntatori), ma non a espressioni generiche (anche se di questi tipi).
Operatori di incremento e decremento: ++ e -- ++ e -- sono operatori unari con la stessa priorità del meno unario e associatività da destra a sinistra. Si possono applicare solo a variabili (di tipi interi,
DettagliLinguaggio C: PUNTATORI
Linguaggio C: PUNTATORI I puntatori sono una delle più importanti caratteristiche del linguaggio C. Permettono di lavorare a basso livello, mantenendo flessibilità e praticità. Il C utilizza molto i puntatori
DettagliMini-dispensa sui puntatori in C
Mini-dispensa sui puntatori in C P. Zavarise Versione 1 ottobre 013 1 Valore e indirizzo di una variabile Ripassiamo il significato di dal punto di vista del programmatore. int a=; Viene creata una variabile
DettagliLe strutture. Una struttura C è una collezione di variabili di uno o più tipi, raggruppate sotto un nome comune.
Le strutture Una struttura C è una collezione di variabili di uno o più tipi, raggruppate sotto un nome comune. Dichiarazione di una struttura: struct point { int x; int y; }; La dichiarazione di una struttura
DettagliLa programmazione nel linguaggio C
Cancellazione : versione ricorsiva Sfruttiamo la visione ricorsiva della struttura dati per realizzare la cancellazione in modo ricorsivo 1. la cancellazione della vuota non richiede alcuna azione 2. la
DettagliIl linguaggio C Puntatori
Il linguaggio C Puntatori Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Linguaggio C - puntatori 2 Ringraziamenti Questi
DettagliTipi di dati fondamentali. Tipi di dati fondamentali. Utilità dei tipi di dati nelle dichiarazioni. Il tipo di dati char. Codice ASCII.
Tipi di dati fondamentali Tipi di dati fondamentali Linguaggi di Programmazione I Ferdinando Cicalese caratteri: char signed char unsigned char interi short int long interi unsigned short unsigned unsigned
DettagliProgrammazione I - Laboratorio
Programmazione I - Laboratorio Esercitazione 6 - Liste Gianluca Mezzetti 1 Paolo Milazzo 2 1. Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ mezzetti mezzetti di.unipi.it 2. Dipartimento
DettagliAssociazione Variabile-Indirizzo
I puntatori Associazione Variabile-Indirizzo Tutte le volte che in un programma si dichiarano delle variabili, l'esecutore associa alla variabile un indirizzo. Es. Dato il programma #include
Dettagli