05 storia delle comunicazioni visive. Compendio. uno sguardo alla grafica italiana

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1 05 storia delle comunicazioni visive Compendio uno sguardo alla grafica italiana

2 grafica italiana La nuova tipografia in Italia: 1933

3 La nuova tipografia si distingue da quella vecchia in quanto il suo primo obiettivo è di sviluppare la sua forma visiva direttamente dalle funzioni del testo. È fondamentale dare un espressione pura e diretta al contenuto di qualsiasi stampato; proprio come nei lavori tecnologici e in natura. La forma deve venire fuori dalla funzione. [ ] Le singole parti di un testo sono connesse tra loro in base a un ben definito rapporto logico, predeterminato dalla forza e dal valore del contenuto. Spetta al tipografo esprimere queste relazioni chiaramente e visivamente, attraverso le dimensioni e gli spessori dei caratteri, la disposizione delle righe, l uso del colore, la fotografia, ecc. Jan Tschichold, Die Neue Typographie, 1928

4 Giovanni Muzio Palazzo dell Arte, Milano (V Triennale: Esposizione Internazionale delle arti decorative e industriali moderne e dell architettura moderna)

5 Padiglione della scuola, interno V Triennale di Milano

6 Padiglione della Stampa, interno V Triennale di Milano

7 V Triennale di Milano Bar con mobili in tubo metallico azienda Columbus e catalogo;

8 Herbert Bayer Breuer Metallmobel, copertina per il catalogo delle sedie in metallo di Marcel Breuer

9 Paul Renner sala del Deutscher Werkbund, V Triennale di Milano

10 Ghitta Carrel Antonio Boggeri, ( ), ritratto

11 Della fotografia pubblicitaria e del suo impiego sempre più frequente ed incisivo nella propaganda stampata ci limiteremo a ricordare che quando tende a distaccarsi dal facile verismo figurativo e attingere risultati di una meno ovvia comunicazione, si appropria dei risultati delle ricerche sperimentali venute nel frattempo alla luce ad esempio il fotogramma con ciò arricchendo il proprio linguaggio visivo e favorendo il progresso della fotografia di domani. Antonio Boggeri, Prefezione, in Luci e ombre. Annuario della fotografia artistica italiana, Torino

12 Antonio Boggeri fotografia sperimentale per Campo Gra!co, n

13 Deberny & Peignot marchio per lo studio Boggeri,

14 Riccardo Ricas annuncio promozionale per lo Studio Boggeri, 1935 Max Huber pannello promozionale per lo Studio Boggeri,

15 Xanti Schawinsky copertina e pagine interne di un opuscolo per la M40 Olivetti,

16 16

17 Xanti Schawinsky fotomontaggio per calendario Olivetti,

18 Xanti Schawinsky negozio Olivetti, tavola di sintesi degli elementi di progetto, Torino

19 Xanti Schawinsky Illy caffè, manifesto

20 Xanti Schawinsky 1934: anno XII dell era fascista, manifesto e dettaglio

21 Max Huber e Thomas Maldonado inaugurazione mostra d Arte Concreta, Milano

22 Max Huber biglietto da visita, Milano

23 Albe Steiner annuncio pubblicitario per l industria tessile Bemberg,

24 Albe Steiner & Max Huber annuncio pubblicitario per il club Sirenella,

25 Edoardo Persico copertine di Casabella, settembre 1933 e

26 Carlo Dradi/Attilio Rossi/Battista Pallavera copertina del primo numero di Campo Grafico, gennaio

27 articolo firmato da Giovanni T Della nuova tipografia, in Graphicus febbraio

28 L idea tipografica orientata in senso storico non conosce che uno schema per la composizione: l asse centrale, il cui esempio più chiaro era la coperta dei libri. Tutti seguivano questo modello, tanto per giornali, annunzi o lavori commerciali. Solo dopo la guerra si giunse a realizzare delle forme nuove [...]. La tipografia doveva trovare divisioni più semplici e più chiare di quelle del frontespizio ad asse centrale [ ]. Il Dadaismo diede un primo impulso a questo nuovo sviluppo tipografico, e nel 1922 si ebbero in Germania i primi esperimenti tipografici da parte di alcuni pittori astratti. Giovanni T, Dalla nuova tipografia, in Graphicus,

29 Carlo Dradi & Attilio Rossi copertina Campo Grafico, marzo

30 Carlo Dradi & Attilio Rossi copertina Campo Grafico, giugno

31 Luigi Veronesi copertina Campo Grafico, giugno

32 Friedrich Vordemberge-Gildewart copertina Campo Grafico, novembre

33 Alberto Gennari copertina Campo Grafico, gennaio

34 Luigi Veronesi copertina Campo Grafico, maggio

35 Carlo Dradi & Attilio Rossi copertina Campo Grafico, gennaio

36 Luigi Veronesi copertina Campo Grafico, settembre

37 Remo Muratore copertina Campo Grafico, maggio

38 Enrico Bona copertina dell ultimo numero di Campo Grafico, maggio

39 Campo Grafico Scopi semplici, articolo di apertura in Campo Grafico 1 gennaio

40 Pagine autopromozionale di Campo Grafico

41 La necessità dello schizzo, in Campo Grafico 1 gennaio

42 Logica elementare del rinnovamento, doppia pagina in Campo Grafico

43 La rassegna del brutto, in Campo Grafico settembre

44 Pagina dimostrativa sull efficacia degli annunci, in Campo Grafico ottobre 1933 Enrico Bona, Stampati dello Stato, in Campo Grafico aprile

45 Edoardo Persico copertine di Casabella, settembre 1933 e

46 Alessandro Butti carattere Semplicità, Fonderia Nebbiolo

47 Edoardo Persico doppia pagina di Casabella,

48 Guido Modiano Tipografie di Edoardo Persico, in campo Grafico dicembre 1835 In questo articolo si illustra il modulo di due pagine in una 48

49 Attilio Rossi L evoluzione della Tipografia in Italia, dettaglio in campo Grafico settembre

50 Attilio Rossi L evoluzione della Tipografia in Italia, dettaglio in campo Grafico settembre

51 Guido Modiano catalogo per la Compagnia continentale sellerie ciclistiche e affini 1931 Guido Modiano doppia pagina di Tipografia

52 Guido Modiano & Ufficio Propaganda Olivetti doppia pagina di 25 anni Olivetti,

53 Guido Modiano /Bruno Munari/Riccardo Ricas doppia pagina di Il Linoleum. Sua fabbricazione,

54 Si tratta [...] di un movimento che dalle esposizioni ai cartelloni, degli edifici alle vetrine dei negozi, si impone schemi semplici, elementi geometrici, sagome elementari; oppure che concepisce il carattere come una forma altamente decorativa e chiede la collaborazione della fotografia. Tutto quanto costituisce il materiale del tipografo. Naturalmente la tipografia non entra nel processo formativo e nemmeno nei presupposti di questo movimento. Ma essa ritrovandosi nelle manifestazioni formali di quello, è nelle condizioni più idonee per trar profitto dagli insegnamenti che le porgono i cervelli più vivi d Europa e le esperienze più varie delle altre arti. Guido Modiano, in Campo Grafico,

55 grafica italiana La mostra grafica alla VII Triennale di Milano, Palazzo dell Arte,

56 Enrico Ciuti manifesto per la VII Triennale di Milano, Palazzo dell Arte

57 Edoardo Persico Mostra della produzione in serie

58 Guido Modiano, a cura di sezione IV: La propaganda esterna, suoi mezzi ed aspetti, dedicata a manifesti e annunci

59 grafica italiana La ricostruzione del secondo dopoguerra 59

60 Hans Neuburg manifesto per la Croce Rossa Internazionale

61 Albe Steiner manifesto per la mostra della Liberazione, Genova

62 Albe Steiner/Gabriele Mucchi/Luigi Veronesi Mostra della Liberazione, ex Arengario di Milano

63 Albe Steiner & Lica Steiner manifesto per la mostra della ricostruzione, ex Arengario di Milano

64 Albe Steiner/Gigi Chessa/Vico Magistretti/ Remo Muratore allestimento Mostra della Ricostruzione, ex Arengario di Milano

65 Albe Steiner/Gigi Chessa/Vico Magistretti/ Remo Muratore allestimento Mostra della Ricostruzione, ex Arengario di Milano

66 Luigi Veronesi manifesto,

67 Luigi Veronesi manifesto per il PCI, 1947 ca. 67

68 Albe Steiner Milano Sera, n.3 8 agosto

69 Casabella Costruzioni doppia pagina sulla ricostruzione edilizia, 13 marzo

70 Albe Steiner Il Politecnico, n.1 29 settembre

71 Egidio Buonfanti Comunità, n.1 gennaio-febbraio

72 Pirelli, house horgan, n.1 novembre

73 Albe Steiner copertina Stile industria, n

74 Questa rivista accoglie l opera dei grafici per ragioni particolarmente significative: il grafico è fra gli artisti quello che con maggiore continuità è collegato all industria nelle sue manifestazioni produttive e che le caratterizza alle volte in modo inconfondibile di fronte al pubblico [ ]. Il grafico è nello stessotempo la figura più preparata ed adatta ad una forma di collaborazione con il disegnatore industriale ed interviene ad integrare la sua opera, come il pittore e lo scultore nell opera dell architetto. Stile Industria, n.1,

75 Albe Steiner marchio per il premio la Rinascente-Compasso d Oro

76 Max Huber marchio e pieghevoli per la Rinascente 1950 e

77 Erberto Carboni marchio marchio per la Rai, Radio italiana 1949 marchio marchio per la televisione italiana 1953 annuncio pubblicitario per la Rai

78 Erberto Carboni & i f.lli Castiglioni grafica dell allestimento e progetto architettonico del padiglione Rai, XXXI Fiera di Milano

79 Erberto Carboni & i f.lli Castiglioni grafica dell allestimento e progetto architettonico del padiglione Rai, XXXI Fiera di Milano

80 Remo Muratore copertina di Pubblicità in Italia e impaginazione interna, Editrice L ufficio moderno, Milano

81 Franco Grignani copertina di Pubblicità in Italia e impaginazione interna, Editrice L ufficio moderno, Milano

82 Franco Grignani annuncio promozionale per il farmaco Artosil, Dompé

83 Franco Grignani annuncio promozionale per il farmaco Artosil, Dompé

84 Le difficoltà iniziali di collaborazione far industrie e designers potranno quindi essere superate, nella misura che potrà essere compreso e istituito questo rapporto di fiducia e di necessità fra posizioni differenti e spesso ancora in contrasto. In un clima di fiducia molti artisti possono divenire già oggi i veri interpreti delle esigenze di una produzione, gli intermediari più adatti fra l industria e il suo pubblico [ ] Per ora è molto più opportuna una educazione da parte di tutti, che assimili gli industriali agli architetti, ai grafici, agli artisti, al pubblico nella comprensione di un esigenza, non originariamente nuova ma solamente trascurata, quale è oggi l industrial design, che si presenta a noi nella misura e nel significato di unelevamento qualitativo delle produzioni. Alberto Rosselli, Per il disegno industriale in Italia, in Stile Industria, n.5, settembre

85 grafica italiana I progettisti grafici e la grande industria italiana 85

86 Giovanni Pintori & Costantino Nivola annuncio promozionale per la Studio 44, Olivetti

87 Giovanni Pintori manifesto per le macchine da calcolo, Olivetti

88 Ignazio Gardella mensa e centro ricreativo Olivetti, Ivrea

89 Marcello Nizzoli manifesto per la Lexicon 80, Olivetti 1950 Lexicon 80, Olivetti

90 Giovanni Pintori manifesti per la Lettera 22, Olivetti 1952 e

91 Giovanni Pintori manifest0 per la Diaspron 82, Olivetti

92 BBPR negozio Olivetti a New York,

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94 BBPR negozio Olivetti a New York,

95 Albini&Helg negozio Olivetti a Parigi,

96 Franco Bassi annunci per la macchina da calcolo Programma 101, Olivetti

97 Max Huber pieghevoli per la Rinascente,

98 Max Huber manifesto per il raion,

99 Bruno Munari vetrina per la Rinascente Upim,

100 Albe Steiner marchio per il premio la Rinascente-Compasso d Oro,

101 Max Huber catalogo per la Rinascente,

102 Max Huber catalogo per la Rinascente,

103 Max Huber carta da imballaggio per la Rinascente,

104 Lora Lamm manifesto per la Rinascente,

105 105

106 Albe Steiner bozzetto per la Rai,

107 Erberto Carboni annuncio pubblicitario per la Rai,

108 Erberto Carboni schermo fisso per telegiornale,

109 Erberto Carboni & i f.lli Castiglioni grafica dell allestimento e progetto architettonico del padiglione Rai, XXXII Fiera di Milano

110 Franco Grignani manifesti per Alfieri&Lacroix, 1960 e

111 Una nuova situazione si sta creando con la rapida ascesa della corporation come fonte di potere e centro di controllo. Il dominio del mercato viene progressivamente rimpiazzato dalle grandi organizzazioni produttive [corporate producing organizations]. Proprio come l affermarsi dell industria ha avuto bisogno degli industrial designer, adesso l imporsi della corporation ha bisogno di corporate design. FHK Henrion & Alan Parkin, in Design coordination and corporate image,

112 Eugenio Carmi opuscolo La banda stagnata elettrolitica, Italsider

113 Eugenio Carmi contenitore per agenda e copertina di opuscolo, Italsider

114 Eugenio Carmi sistema di raccoglitori per il personale impiegatizio, Italsider

115 Eugenio Carmi copertina per la rivista Cornigliano, Italsider

116 Eugenio Carmi grafici per la rivista Cornigliano, Italsider

117 Eugenio Carmi cartelli antinfortunistici, Cornigliano, Italsider

118 Eugenio Carmi rivista aziendale Pirelli, n.1, Milano novembre

119 Direzione propaganda Pirelli opuscoli Le vene e le arterie della casa per i tubi Resivit, Pirelli

120 Ezio Bonini & Leonardo Sinisgalli annuncio per il pneumatico Stelvio, Pirelli

121 Direzione propaganda Pirelli pieghevole per il pneumatico Inverno, Pirelli

122 Direzione propaganda Pirelli copertina rivista aziendale,

123 Lora Lamm opuscoli per pneumatici, Pirelli 1958 e

124 Bob Noorda manifesto per impermeabili, Pirelli

125 Bob Noorda manifesto per pneumatici, Pirelli

126 Direzione propaganda Pirelli Copertina di un opuscolo sui cavi,

127 Bob Noorda pagine interne dell opuscolo Conoscere i pneumatici, Pirelli

128 Bob Noorda cartello per il cinturato, Pirelli 1962 Armando testa manifesto, Pirelli

129 Erberto Carboni confezioni di pasta Barilla,

130 130

131 Erberto Carboni annuncio pubblicitario per la pasta Barilla,

132 132

133 Erberto Carboni annunci pubblicitari per la pasta Barilla,

134 Erberto Carboni pieghevole per la pasta Barilla,

135 Agenzia CVP campagna per la pasta Barilla,

136 packaging brevettato per la pasta Barilla, 136

137 Maldonado&Gonda pagine dal manuale di corporate identity Upim/la Rinascente,

138 Walter Ballmer redesign del logotipo Olivetti e manuali di identità visiva,

139 H. V. Klier & C. Trini Castelli manuali di identità visiva e pagine interne,

140 Quando arrivai in Italia, gli industriali affidavano ancora la pubblicità a illustratori e pittori. Siamo stati tra coloro che hanno introdotto qui la grafica moderna, l immagine coordinata aziendale, che è poi un misto di architettura l interni e industriale, di design e di pubblicità. Bob Noorda, in Bob Noorda. Una vita nel segno della grafica,