Deliberazione n. 107

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1 Protocollo RC n /16 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 12 DICEMBRE 2016) L anno duemilasedici, il giorno di lunedì dodici del mese di dicembre, alle ore 15,00, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 RAGGI VIRGINIA... Sindaca 2 FRONGIA DANIELE... Vice Sindaco 3 BALDASSARRE LAURA... Assessora 4 BERDINI PAOLO... Assessore 5 BERGAMO LUCA... Assessore 6 COLOMBAN MASSIMINO... Assessore 7 MARZANO FLAVIA... Assessora 8 MAZZILLO ANDREA... Assessore 9 MELEO LINDA... Assessora 10 MELONI ADRIANO... Assessore 11 MURARO PAOLA... Assessora Sono presenti la Sindaca, il Vice Sindaco e gli Assessori Bergamo, Marzano, Meleo, Meloni e Muraro. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Dott. Pietro Paolo Mileti. (O M I S S I S) Deliberazione n. 107 Richiesta al Presidente della Giunta Regione Lazio di formulare, ai sensi della Legge Regione Lazio n. 2 del 2014, la dichiarazione dello stato di calamità naturale per il territorio del XIV Municipio di Roma Capitale, colpito da uno straordinario evento atmosferico il 6 novembre 2016, ai fini della successiva richiesta dello stato di emergenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Protezione Civile. Premesso che nella giornata del 6 novembre 2016, eventi atmosferici di straordinaria portata, assimilabili ad una tromba d aria, hanno colpito il territorio di Roma Capitale nel Municipio XV, nelle zone di Osteria Nuova e Cesano e nel Municipio XIV nella zona confinante con Osteria Nuova; Il passaggio della predetta tromba d aria ha provocato il decesso di un concittadino ed ingenti danni a proprietà pubbliche e private come descritto nelle note inviate alla Regione Lazio dal Presidente del Municipio XV (prot. n del 15 novembre 2016 e prot. n del 16 novembre 2016) e dal Presidente del Municipio Roma XIV (prot. n del 15 novembre 2016 e prot. n del 16 novembre 2016) agli atti di questa Amministrazione; L Amministrazione Capitolina ha dato immediato avvio ad una serie di interventi coordinati di Protezione civile e adottato ogni misura possibile per fornire soccorso ed assistenza ai soggetti colpiti dall evento, in concorso con gli altri organismi istituzionalmente competenti;

2 2 Nell espletamento di queste attività si sono registrate gravi situazioni di emergenza, conseguenti alla potenza distruttiva del fenomeno atmosferico e altre situazioni di connessa generale criticità, tali da determinare l insorgenza di danni a carico di beni pubblici e privati, delle infrastrutture dei pubblici servizi, delle abitazioni e delle attività dei cittadini non fronteggiabili con mezzi e poteri ordinari da parte dell Amministrazione Capitolina; Il Consiglio del Municipio XV, in data 8 novembre u.s., esprimendo solidarietà alla famiglia colpita dalla perdita e alla Comunità di Cesano ha chiesto con un ordine del giorno alla Sindaca di Roma e al Presidente del Municipio Roma XV di intraprendere tutte le azioni necessarie presso le Autorità competenti per il riconoscimento dell eccezionale evento atmosferico cosiddetto stato di emergenza e l adozione di provvedimenti urgenti e straordinari, nonché la concessione dei benefici previsti dalle leggi, a favore del Comune di Roma Municipio Roma XV e dei suoi abitanti, al fine di consentire interventi immediati attraverso finanziamenti, ed altro, per il ripristino delle strutture pubbliche e private danneggiate dall evento e pertanto al risarcimento di tutti i danni al patrimonio pubblico, privato e alla messa in sicurezza delle aree coinvolte, di intraprendere tutte le azioni necessarie presso le autorità competenti per il riconoscimento della calamita naturale ; La stima presunta dei danni riferibili a beni pubblici nel Municipio XV, ad una prima analisi, accertata come da atti depositati presso gli Uffici competenti, consiste in Euro ,00 (I.V.A. esclusa) per la Caserma U. Bartolomei Scuola di Fanteria di Cesano; Euro ,00 (I.V.A. esclusa) per la Scuola Angelini di Cesano; Euro ,16 (I.V.A. esclusa) per immobili di proprietà ANAS; Risultano ulteriori danni a carico di proprietà private per i quali sono state presentate al Municipio XV 146 dichiarazioni di danni subiti da parte dei cittadini come documentabile agli atti degli Uffici competenti; Il Consiglio del Municipio XIV Montemario, in data 11 novembre u.s. ha impegnato il Presidente con l ordine del giorno n. 8, approvato all unanimità, ad intraprendere tutte le azioni necessarie presso le Autorità competenti per il riconoscimento della calamità naturale e la concessione dei benefici previsti dalle leggi, a favore del Municipio XIV e ai suoi abitanti, al fine di consentire interventi immediati per il ripristino delle strutture private danneggiate e alla messa in sicurezza delle aree coinvolte, diretta a tutte le unità immobiliari con legittimità urbanistica o in corso di regolarizzazione ; I danni riferibili al territorio del XIV Municipio sono stati oggetto di sopralluoghi da parte del Genio Civile ; ad oggi non è stata prodotta documentazione tecnica e stima dell entità degli stessi; per i danni a carico di proprietà private sono state presentate 9 autodichiarazioni da parte dei cittadini come documentabile agli atti degli Uffici competenti; Considerato che la situazione emergenziale nei Municipi summenzionati permane ancora oggi grave nonostante le specifiche misure garantite dal sistema di soccorso e di assistenza alla popolazione delle zone interessate e la messa in sicurezza dei rischi per la pubblica incolumità; L impatto sulle condizioni materiali di vita è stato tale da aver determinato, in diversi casi, una situazione di disagio eccezionale per le persone residenti e gli operatori economici; L Amministrazione Capitolina, in base alle risultanze delle attività di primo intervento svolte, ha avviato un urgente preliminare ricognizione dello stato di consistenza del quadro emergenziale che risulta di significativa gravità rispetto anche alla situazione di interi nuclei familiari e delle loro abitazioni delle quali è compromessa l abitabilità;

3 3 Occorre concludere la fase post-emergenziale, ponendo in atto interventi definitivi, finalizzati a offrire un concreto sostegno economico ai cittadini e agli operatori economici colpiti dall evento calamitoso; La rilevanza, sul piano sociale, tecnico ed economico, delle conseguenze dell evento calamitoso è stata tale da poter essere qualificata come calamità naturale ai sensi della Legge Regionale n. 37 dell 11 aprile 1985 Istituzione del Servizio di Protezione Civile nella Regione Lazio e successive modificazioni, il cui articolo 13 (Dichiarazione di catastrofe o di calamità naturale Dichiarazione di calamità ) prevede che: Al verificarsi dell evento calamitoso, sulla base delle segnalazioni pervenute dal centro operativo regionale di cui al successivo art. 18, utili a determinare la gravità dell evento stesso e l estensione dei territori colpiti, il Presidente della Giunta Regionale ai sensi dell art. 5 della legge 8 dicembre 1970, n. 996 provvede: a) qualora ravvisi che ricorrano le condizioni per richiedere interventi straordinari da parte dello Stato, a intraprendere iniziative intese a promuovere la dichiarazione di catastrofe o di calamità naturale per il territorio interessato all evento calamitoso ; Ritenuto che per i danni subiti nei territori colpiti del Comune di Roma, ricorra quanto previsto alla lettera a) sopra citata; Considerato altresì che il Presidente della Regione Lazio, con Decreto n. T00224 del 9 novembre 2016, avente ad oggetto Legge Regionale 26 febbraio 2014 n. 2, art. 15 comma 1, dichiarazione dello stato di calamità naturale a seguito degli eventi eccezionali di natura meteorologia verificatisi nel giorno 6 novembre 2016, nel territorio dei Comuni di Ladispoli, Cerveteri, Fiumicino, Bracciano, Roma Capitale (XV Municipio), decreta di: 1. proclamare, ai sensi della L.R. 26 febbraio 2014 n. 2, art. 15 comma 1, lo stato di calamità naturale per il territorio dei Comuni di Ladispoli, Cerveteri, Fiumicino, Bracciano, Roma Capitale (XV Municipio), in conseguenza degli eventi eccezionali di natura meteorologia verificatisi nel giorno 6 novembre 2016; 2. effettuare una stima ed una contestuale ricognizione delle risorse finanziarie iscritte nel Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2016, finalizzate alla copertura delle spese relative agli interventi necessari alla riparazione dei danni e per il ritorno alle ordinarie condizioni di vita; 3. richiedere alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Protezione Civile il riconoscimento dello stato di emergenza ai sensi e per gli effetti dell art. 5 della L. 24 febbraio 1992 n. 225, per il territorio dei Comuni di Ladispoli, Cerveteri, Fiumicino, Bracciano, Roma Capitale (XV Municipio), con l adozione di urgenti e straordinari provvedimenti per la riparazione danni ed il ritorno alle normali condizioni di vita, a seguito degli eventi eccezionali di natura meteorologia verificatisi nel giorno 6 novembre 2016 ; Che è necessario, come premesso in narrativa, di includere anche il territorio del Municipio XIV di Roma Capitale tra quelli già individuati dal Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T00224 del 9 novembre 2016; Visti: l art. 2 comma 1 lettera c) della legge n. 225/1992 recante Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile ; la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016; la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 ottobre 2016;

4 4 Che, in data 9 dicembre 2016, il Direttore ad interim della Direzione Protezione Civile dell Ufficio Extradipartimentale Politiche della Sicurezza e Protezione Civile ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione di cui all oggetto. Il Direttore ad interim F.to: D. Porta ; Che, in data 9 dicembre 2016, il Direttore ad interim della Direzione Protezione Civile dell Ufficio Extradipartimentale Politiche della Sicurezza e Protezione Civile ha attestato ai sensi dell art. 28, comma 1, lettere i) e j), del Regolamento degli Uffici e Servizi, la coerenza della proposta di deliberazione indicata in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte aventi rilevanti ambiti di discrezionalità tecnica con impatto generale sulla funzione dipartimentale e sull impiego delle risorse che essa comporta. Il Direttore ad interim F.to: D. Porta; Che in data 9 dicembre 2016, il Dirigente della U.O. XVIII della Ragioneria Generale, ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta di deliberazione di cui all oggetto. Il Dirigente F.to: F. Aielli ; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2, del Testo Unico degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e ss.mm.ii.; LA GIUNTA CAPITOLINA per i motivi espressi in narrativa delibera: di richiedere al Presidente della Giunta Regione Lazio di formulare, ai sensi dell art. 15, c. 1 della Legge Regione Lazio n. 2 del 2014, la dichiarazione dello stato di calamità naturale per il territorio del XIV Municipio di Roma Capitale, colpito da uno straordinario evento atmosferico il 6 novembre 2016, ai fini della successiva richiesta dello stato di emergenza alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Protezione Civile ai sensi per gli effetti dell art. 5 della L. 24 febbraio 1992 n. 225 e s.m.i.; di dichiarare, con separata votazione, all unanimità la presente deliberazione immediatamente esecutiva a sensi dell art. 134 D.Lgs. n. 267/2000.

5 5 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità, immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE V. Raggi IL SEGRETARIO GENERALE P.P. Mileti

6 6 REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è posta in pubblicazione all Albo Pretorio on line di Roma Capitale dal 17 dicembre 2016 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi fino al 31 dicembre Lì, 16 dicembre 2016 p. IL SEGRETARIO GENERALE Il Direttore F.to: M. D Amanzo CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per decorrenza dei termini di legge, il 27 dicembre Lì, 27 dicembre 2016 p. IL SEGRETARIO GENERALE Il Direttore F.to: M. D Amanzo