COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI

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1 COMUNE DI SAN PIERO A SIEVE Provincia di Firenze aggiornamento Luglio.2013 Al Responsabile del Settore Urbanistica - Edilizia Privata del Comune di San Piero a Sieve COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI PER ATTIVITA EDILIZIA LIBERA per interventi di cui all art. 80 comma 3 L.R. 1/2005 art. 17 L.R. 39/2005 Il/La sottoscritto/a, tel. cell. in nome e per conto della società con sede in Via/P.zza n. P.IVA C.F. in qualità di proprietario/ comproprietario / altro titolo legittimo dell unità immobiliare interessata (in caso di ulteriori aventi titolo completare la quinta pagina del presente modulo) ai sensi e per gli effetti dell art. 47, 1 comma, del DPR n. 445 del , consapevole/i delle sanzioni previste dall art. 76 del Testo Unico DPR 445/2000 e della decadenza dei benefici prevista dall art. 75 del medesimo T.U. in caso di dichiarazione false o mendaci, sotto la propria responsabilità; COMUNICA (unitamente agli altri aventi titolo ove presenti) che nell unità immobiliare / immobile / area posta/o nel Comune di San Piero a Sieve Località / Via/ Piazza n. estremi catastali: Catasto Fabbricati: Foglio Part. Sub. Catasto Fabbricati: Foglio Part. Sub. Catasto Terreni: Foglio Part. 1

2 saranno realizzate le opere di seguito sinteticamente riportate: e che l intervento di cui alla presente comunicazione è riconducibile alla tipologia di impianto di seguito specificata: TIPOLOGIA DI IMPIANTO Impianti eolici (produzione di energia elettrica) Impianti di potenza fino a 5kW se realizzati alle condizioni fissate dal PAER(1) (art. 17, co. 2) Singoli generatori eolici con altezza complessiva non superiore a 1,5 metri e diametro non superiore a 1 metro (art. 17 co. 3) (1) il PIER richiede che non sia obbligatoria l acquisizione di altre autorizzazioni, di carattere ambientale, paesaggistico, di tutela del patrimonio storicoartistico, della salute e della pubblica incolumità. Impianti fotovoltaici (produzione di energia elettrica) Impianti di potenza nominale fino a 5 kw se realizzati alle condizioni fissate dal PAER (2) (art. 17, co. 2) Aderenti o integrati nei tetti degli edifici, con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda e i cui componenti non modificano la sagoma degli edifici stessi, qualora la superficie dell impianto non sia superiore a quella del tetto (art. 17, co. 3) Impianti aventi tutte le seguenti caratteristiche: (art. 17, co. 7): - realizzati su edifici esistenti o sulle loro pertinenze - realizzati al di fuori della zona A) di cui al D.M. 1444/98 (2) il PIER richiede due condizioni, entrambe necessarie: - che i moduli siano integrati o parzialmente integrati sul tetto o ubicati al suolo escludendo quindi i moduli sul tetto senza alcuna integrazione; - che non sia obbligatoria l acquisizione di altre autorizzazioni, di carattere ambientale, paesaggistico, di tutela del patrimonio storico-artistico, della salute e della pubblica incolumità. Impianti di cogenerazione da biomassa (produzione combinata di calore e di energia elettrica) Con capacità di generazione massima inferiore a 50 kw elettrici (art. 17, co. 4) Impianti di cogenerazione da fonti fossili (produzione combinata di calore e di energia elettrica) Fino a 3 MW termici se alimentati a gas naturale e realizzati secondo le condizioni fissate dal PAER (3) (art. 17, co. 2) Fino a 50 kw elettrici (art. 17, co. 4) (3) il PIER richiede che l intervento non comporti una trasformazione urbanistica o edilizia tale da essere già soggetta, ai sensi dell art. 78 della LR 1/2005, a permesso di costruire. Impianti idroelettrici (produzione di energia elettrica) Impianti aventi tutte le seguenti caratteristiche: (art. 17, co. 5) - realizzati su edifici esistenti, sempre che non alterino i volumi e le superfici, non comportino modifiche delle destinazioni d uso, non riguardino le parti strutturali dell edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici 2

3 Solare termico (solo produzione di calore) Impianti con sviluppo fino a 20 mq, nei casi specificati dal PAER (4) (art. 17, co. 2) Impianti con sviluppo fino a 200 mq, per applicazioni nel settore florovivaistico, nei casi specificati dal PAER (5) art.17, co. 2 ) Aderenti o integrati nei tetti degli edifici, con la stessa inclinazione e lo stesso orientamento della falda e i cui componenti non modificano la sagoma degli edifici stessi, qualora la superficie dell impianto non sia superiore a quella del tetto (art. 17, co. 3) Impianti aventi tutte le seguenti caratteristiche: (art. 17, co. 6): - realizzati su edifici esistenti o sulle loro pertinenze, ivi inclusi i rivestimenti delle pareti verticali esterne agli edifici - realizzati al di fuori della zona A) di cui al D.M. 1444/68 (4) il PIER richiede che i moduli siano integrati o parzialmente integrati sul tetto o ubicati al suolo escludendo quindi i moduli sul tetto senza alcuna integrazione Biomassa termica (solo produzione di calore) Fino a 0,5 MW termici laddove realizzati secondo le condizioni fissate dal PAER (5) (art. 17, co. 2) Impianti aventi tutte le seguenti caratteristiche (art. 17, co. 5): - realizzati in edifici esistenti, sempre che non alterino i volumi e le superfici, non comportino modifiche delle destinazioni d uso, non riguardino le parti strutturali dell edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici; - destinato alla climatizzazione o alla produzione di acqua calda sanitaria dell edificio stesso (5) il PIER richiede due condizioni, entrambe necessarie: che non ci sia attività edilizia soggetta a permesso di costruire e contemporaneamente non sia obbligatoria l acquisizione di altre autorizzazioni, di carattere ambientale, paesaggistico, di tutela del patrimonio storico-artistico, della salute e della pubblica incolumità Installazione di depositi di gas di petrolio liquefatti di capacità complessiva non superiore a 13 metri cubi (art. 17, co. 8): Torri anemometriche destinate alla rilevazione del vento aventi tutte le seguenti caratteristiche (art. 17, co.9): - strutture mobili, semifisse o comunque amovibili; - installate in aree non soggette a vincolo o a tutela, a condizione che vi sia il consenso del proprietario del fondo; - con rilevazione di durata inferiore a trentasei mesi; - con rimozione delle torri entro un mese dalla conclusione delle attività di rilevazione a cura del soggetto titolare con il ripristino dello stato dei luoghi; COMUNICA altresì che (unitamente agli altri aventi titolo ove presenti) ai sensi dell art. 17, co. 10, della L.R. 39/2005, i lavori avranno inizio in data ALLEGA (unitamente agli altri aventi titolo ove presenti) - le seguenti autorizzazioni, asseverazioni, depositi o altri atti di assenso comunque denominati, obbligatori ai sensi delle normative di settore, a fronte di vincoli insistenti sul fabbricato o sull area nonché da previsioni di altro genere o natura (ad es. previste dal Codice dei Beni culturali e del paesaggio, in materia di prevenzione incendi, di sicurezza in genere, igienico-sanitarie, di efficienza energetica, dalle previsioni delle N.T.A. dello strumento vigente o regolamentari, ecc.) 3

4 - ricevuta di versamento dei diritti di segreteria. DICHIARA (unitamente agli altri aventi titolo ove presenti) di essere a conoscenza delle sanzioni previste dall art. 135 bis della L.R. 1/2005 e s.m.i., riguardanti interventi di attività edilizia libera realizzati in difformità dalle norme urbanistiche e dalle prescrizioni degli strumenti urbanistici generali, degli atti di governo del territorio, o dai regolamenti edilizi comunali; che l intervento da realizzare non lede i diritti di terzi; INFORMATIVA PRIVACY - art. 13 del D.Lgs n Codice in materia di protezione dei dati personali Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza che: a) il trattamento dei dati personali forniti al Servizio Urbanistica - Edilizia Privata è finalizzato unicamente alla corretta esecuzione dei compiti istituzionali di cui al presente procedimento amministrativo, che avverrà presso il Comune di San Piero a Sieve, con l'utilizzo di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità; b) il conferimento dei dati è obbligatorio per poter concludere positivamente il procedimento amministrativo; c) il mancato conferimento dei dati comporta quindi l'impossibilità di beneficiare del servizio ovvero della prestazione finale; d) i dati potranno essere comunicati o portati a conoscenza di responsabili ed incaricati di altri uffici comunali e di altri soggetti pubblici o incaricati di pubblico servizio che debbano partecipare al procedimento amministrativo secondo le previsioni di legge; e) agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003 ed in particolare il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e l'integrazione, se incompleti o erronei, la cancellazione, il blocco e la trasformazione in forma anonima, se raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi; f) titolare del trattamento dati è il Comune di San Piero a Sieve, Piazzetta del Comune, responsabile del trattamento dati è il responsabile del Servizio Urbanistica - Edilizia Privata. Data, allegare fotocopia documento d identità AVVERTENZE Considerata la complessità della materia, si raccomanda la massima attenzione al riguardo delle dichiarazioni da rendere nella presente comunicazione, dato che gli interventi di attività edilizia libera dovranno comunque essere conformi agli strumenti urbanistici comunali e agli atti di governo del territorio, o dei regolamenti edilizi comunali vigenti e adottati nonché alle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell attività edilizia. Si ricorda inoltre: - che tutte le Autorizzazioni eventualmente obbligatorie ai sensi delle normative sopra citate dovranno essere inoltre acquisite preventivamente alla presente comunicazione ove non diversamente e specificatamente previsto; - gli obblighi di cui all art. 80 comma 6 della L.R. 1/2005 e s.m.i al riguardo degli aggiornamenti catastali ai sensi delle disposizioni di cui all art. 34-quinquies, comma 2, lettera b), del D.L. 10 gennaio 2006, n. 4,convertito, con modificazioni, dalla L. 9 marzo 2006, n che i materiali di risulta derivanti dagli interventi di demolizione dovranno essere accompagnati presso discariche autorizzate, e che il riutilizzo o il conferimento in altro luogo o a discarica dei materiali derivanti da escavazione dovrà avvenire nel rispetto della normativa vigente in materia. 4

5 ULTERIORI SOGGETTI AVENTI TITOLO sul bene immobile oggetto di intervento (allegare fotocopia documento d identità per ogni dichiarante) 5