Cosa differenziare. Dalla festa al campo: la raccolta dell'organico

Transcript

1 Cosa differenziare I principali materiali che possono essere differenziati all'interno di una festa sono: la carta e il cartone la plastica il vetro, le lattine, lo scarto organico, l'olio di frittura. Per ognuno di questi materiali le modalità di raccolta saranno diverse, ma ad eccezione di organico e olio di frittura - un po' più delicati - le principali attenzioni andranno poste al tipo di contenitori e al luogo dove ubicarli (vedi paragrafo Il contenitore giusto al posto giusto ). Per altri materiali, come gli ingombranti, il legno, o i rifiuti pericolosi in genere la soluzione migliore è quella di raggrupparli a parte e consegnarli successivamente alla stazione ecologica (vedi capitolo "Notizie utili"). Per tutte le frazioni è bene comunque avere la certezza che ne sia garantito il ritiro (ad esempio non tutti i Comuni hanno un servizio regolare di raccolta delle lattine). Per questi aspetti è il Comune che deve dare le giuste indicazioni e garanzie agli organizzatori. Dalla festa al campo: la raccolta dell'organico Il rifiuto organico, una volta raccolto viene inviato ad impianti che lo trasformeranno in compost, una sorta di terriccio utilizzabile come ammendante nei campi e nella vivaistica. Separare lo scarto organico della cucina e dei pasti richiede una maggiore attenzione rispetto agli altri materiali, tuttavia permette

2 di ottenere i risultati maggiori di raccolta differenziata visto che, assieme al vetro, è il rifiuto di maggior peso nel bilancio della festa. Oltre all'utilizzo degli opportuni bidoni di colore marrone collocati all interno della festa (vedi paragrafo Il contenitore giusto al posto giusto ) occorre che sia chiaro quello che si deve raccogliere. In generale tutti i materiali commestibili e gli avanzi della preparazione di cibi come: carne, fondi di caffè, bucce di verdure, scorze di angurie ecc. Anche se più lenti da degradare i tovaglioli e le tovagliette del vassoio usati composti di cellulosa possono comunque andare nella raccolta dell organico. E' bene limitarsi solo a queste tipologie di carta visto che comunque può essere recuperata al meglio per la produzione di carta riciclata. 2

3 Stoviglie biodegradabili e la cena si ricicla per intero. Il Mater-bi è un materiale ottenuto dall'amido di mais che può sostituire la plastica e che si degrada naturalmente come qualsiasi derivato vegetale. Un grande aiuto nella raccolta dell'organico è dato dall'utilizzo di posate e stoviglie a base di questo materiale. Infatti al momento di svuotare il vassoio basta togliere le eventuali bottiglie di plastica e vetro e ciò che rimane del pasto può essere buttato tutto direttamente nel bidone dell'organico (compresi posate bicchiere, piatti e tovagliolo). 3

4 Ecco che rimarrà il vassoio vuoto e la nostra cena non lascerà nessun rifiuto non riciclabile. Note Per i piatti troppo caldi occorre verificare che le posate in amido di mais siano sufficientemente resistenti al calore e che non tendano a piegarsi. Quando l Olio è di troppo L'olio di frittura una volta utilizzato non deve essere buttato nei tombini o negli scarichi dell'acqua perché può causare gravi danni ai sistemi acquatici e danneggiare i processi di depurazione. Tramite il Comune o contattando direttamente i soci del consorzio di recupero olii, è possibile avere un servizio di raccolta con i bidoni appositi direttamente sul luogo della festa. In alternativa gli oli andrebbero raccolti e trasportati alla stazione ecologica comunale. Chi raccoglie cosa E' dal tipo di organizzazione della festa. che si può decidere come effettuare al meglio la raccolta differenziata. Se alla festa è presente un solo punto di ristoro senza cucina, sarà necessario collocare i contenitori per la Raccolta Differenziata intorno a questo ed eventualmente altri distribuiti per l'area della festa svuotandoli quando pieni. Se invece è presente un servizio di cucina vero e proprio con piatti e vassoi, allora è necessario decidere: se conferire i resti della cena in un medesimo luogo se effettuare il servizio di recupero ai tavoli. Nel primo caso i clienti o chi lavora alla festa deve avere a disposizione tutti contenitori per la raccolta differenziata nel posto di consegna dei vassoi, per poter buttare agevolmente la plastica da una parte, il vetro dall'altra e così via. 4

5 Nel caso in cui siano gli addetti alla festa a raccogliere direttamente i resti dai tavoli, allora dovranno girare muniti di sacchi o carrelli, per effettuare direttamente la separazione dei diversi tipi di rifiuti. Far differenziare i resti della cena dagli addetti, assicura i risultati migliori come qualità ed efficienza, ma riduce la possibilità di far partecipare attivamente i clienti. Il contenitore giusto nel posto giusto Da quanto detto nel paragrafo precedente si capisce che per rendere più agevole la raccolta differenziata molto dipende dalla comodità dei contenitori utilizzati. Quindi per favorire la separazione di bottiglie, lattine ecc. è necessario che i contenitori siano vicini al posto dove il rifiuto si produce. Per ottenere questo risultato bisogna considerare sia le dimensioni del contenitore che la facilità con cui si può spostare o vuotare. Per i grandi quantitativi di rifiuti e per i materiali voluminosi vanno bene anche le campane, che possono essere disposte in luoghi comodi per gli organizzatori anche se meno accessibili per i clienti della festa. In tutti gli altri casi è però consigliabile l'utilizzo di contenitori di medie dimensioni. La soluzione migliore sono i cosiddetti "bidoni carrellati" da 120, 240 o 360 litri. Questi contenitori dotati di ruote possono essere disposti nei "punti strategici" e sostituiti agevolmente con quelli vuoti una volta riempiti. Lo svuotamento avviene poi nei giorni successivi grazie al caricamento automatico nell'automezzo che effettua la raccolta. Per ottenere questa semplificazione il Comune, tramite l'azienda che gestisce il servizio, deve mettere a disposizione questi contenitori e garantirne un numero congruo. Meglio averne in più che in meno! La funzione del bidone carrellato può essere svolta tranquillamente da contenitori di fattura e dimensione diversa foderati con sacco nero (anche con gli stessi cartoni vuoti), 5

6 purché sia ben chiaro che l'utilizzo è riservato alla raccolta differenziata. Una volta pieni i contenitori vengono svuotati semplicemente sostituendo il sacco pieno con quello vuoto; va tenuto conto che può essere poco pratico per le frazioni più pesanti come vetro e organico spostare questi contenitori quando pieni. Se esiste la possibilità di consegnare direttamente i sacchi basterà stoccarli in un posto dove non diano ingombro fino al passaggio del mezzo di raccolta. Al contrario potrebbe essere scomodo travasare lattine o bottiglie a una a una nelle campane se queste presentano l'apertura troppo piccola. Oltre ai rifiuti generati dai consumi di pasti o bevande da parte dei clienti è necessario tenere conto di quelli prodotti durante l'organizzazione, prima, dopo e durante la festa. E' certamente utile avere un bidone per l'organico nei pressi della cucina. Per i cartoni non sono necessari contenitori particolari, ma può essere comodo e funzionale individuare un punto di accumulo dove disporli già schiacciati per prelevarli alla fine della giornata. Questi accorgimenti non sono utili solo ai fini della raccolta differenziata ma possono garantire anche maggior ordine ed efficienza a chi lavora. 6

7 7