Direzione Amministrativa U.O. ACQUISTI. Capitolato speciale

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1 Direzione Amministrativa U.O. ACQUISTI Capitolato speciale Procedura aperta multi-lotto, gestita mediante la piattaforma Sintel, per la fornitura di strumentazione scientifica da destinare ai laboratori di ARPA Lombardia. Importo complessivo a base d asta ,00# (I.V.A. esclusa). Lotto 1 Lotto 2 Lotto 3 Lotto 4 Fornitura Importo CIG n. 1 (uno) Spettrometro di massa triplo quadrupolo , A7F interfacciato con cromatografo liquido ad alte prestazioni (IVA esclusa) n. 1 (uno) Gascromatografo con spettrometro di massa , B4 triplo quadrupolo (IVA esclusa) n. 1 (uno) Sistema GC/MS spettrometro di massa , B magnetico ad alta risoluzione (IVA esclusa) n. 4 (quattro) Sistemi di estrazione e purificazione su fase , DA8 solida (SPE) per l estrazione di campioni liquidi (IVA esclusa) Pagina 1 di 21

2 INDICE All. 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART. 12 ART. 13 ART. 14 ART. 15 ART. 16 ART. 17 ART. 18 ART. 19 ART. 20 ART. 21 ART. 22 ART. 23 Oggetto dell appalto Importo dell appalto Luogo di esecuzione della fornitura Caratteristiche della fornitura Sorgenti radioattive Consegna Modalità della verifica di conformità Garanzia Corsi di formazione Fatturazione e pagamenti Adempimenti successivi all aggiudicazione Cauzione definitiva Stipula del contratto Inadempimenti Penali Risoluzione del contratto Vicende soggettive dell aggiudicatario Risoluzione/recesso anticipato del contratto da parte dell aggiudicatario Subappalto Cessione dei crediti Oneri fiscali Foro competente Disposizioni finali Pagina 2 di 21

3 Art. 1 - Oggetto dell appalto Oggetto del presente capitolato è l affidamento della fornitura e installazione di strumentazione scientifica presso le sedi laboratoristiche di ARPA Lombardia come specificato negli articoli seguenti. Art. 2 Importo dell appalto L importo complessivo dei lotti (4) posto a base di gara è di ,00 (IVA esclusa). Lotto 1 Lotto 2 Lotto 3 Lotto 4 Tipologia strumentazione Importo Destinazione n. 1 (uno) Spettrometro di massa triplo ,00 Laboratorio di Milano - quadrupolo interfacciato con cromatografo (IVA esclusa) sede di Monza liquido ad alte prestazioni n. 1 (uno) Gascromatografo con spettrometro ,00 Laboratorio di Brescia di massa triplo quadrupolo (IVA esclusa) n. 1 (uno) Sistema GC/MS spettrometro di ,00 Laboratorio di Brescia massa magnetico ad alta risoluzione n. 4 (quattro) Sistemi di estrazione e purificazione su fase solida (SPE) per l estrazione di campioni liquidi (IVA esclusa) ,00 (IVA esclusa) Laboratorio di Milano: 2 sede di via Juvara, MI 1 sede di Parabiago 1 sede di Monza Non è ammessa la revisione prezzi per la durata della fornitura. Non sono previste interferenze tra le attività lavorative e pertanto gli oneri legati alla sicurezza sono quelli derivanti dalla valutazione dei rischi della specifica attività dell operatore economico esecutore. Art. 3 - Luogo di esecuzione della fornitura La fornitura oggetto del presente appalto dovrà essere consegnata ed installata presso le strutture indicate all art. 2 del presente Capitolato. Art. 4 - Caratteristiche della fornitura La tipologia della fornitura è articolata in 4 lotti, le caratteristiche di ciascun lotto sono descritte di seguito e dovranno essere garantite dal concorrente. Si precisa che tutte le caratteristiche minime illustrate in ciascuna delle seguenti descrizioni tecniche, si intendono accettate dall offerente e vincolanti in caso di aggiudicazione. Le specifiche tecniche, presenti in documentazione di gara e nell offerta dell operatore economico, dovranno essere riproducibili in routine sullo strumento installato nel laboratorio e dovranno essere riprodotte in fase di installazione e verifica della conformità della fornitura. Ai fini del seguente capitolato le macchine in questione dovranno essere fornite in una configurazione tale da essere immediatamente operative. Pertanto dovranno essere fornite di qualsiasi parte, accessorio o dispositivo anche non espressamente citato nella documentazione di gara che le rendano atte a tale scopo. Lotto 1 - Spettrometro di massa triplo quadrupolo interfacciato con Cromatografo liquido ad alte prestazioni, con sistema arricchimento on-line e generatore di azoto L acquisizione dello strumento è finalizzata principalmente alla determinazione di microinquinanti organici (residui di fitofarmaci e loro metaboliti, farmaci ed altri inquinanti emergenti) in matrici ambientali. In particolare lo strumento sarà dedicato all analisi di campioni di acque superficiali, preferibilmente per iniezione diretta, senza trattamento del campione. Pagina 3 di 21

4 La configurazione dello strumento dovrà anche prevedere su matrici acquose, la possibilità di concentrazione del campione on line e la successiva analisi strumentale in modalità automatica, senza presenza dell operatore in modo da permettere una elevata produttività. La tipologia dello strumento dovrà essere tale da permettere su matrici acquose, la determinazione quantitativa di sostanze target con elevate prestazioni in termini di sensibilità e produttività, ma anche approcci di tipo qualitativo per identificare o almeno caratterizzare con spettro di massa/massa sostanze organiche non target (contaminanti emergenti, contaminanti accidentali) presenti nel campione. Elementi di forza dello strumento saranno: elevate prestazioni nelle analisi quantitative che permettano di raggiungere mediante iniezione diretta, quindi senza trattamento del campione acquoso, i limiti di quantificazione secondo i requisiti di prestazione richiesti dalle normative ambientali e dalle norme tecniche vigenti (direttiva 39/2013UE, DM 152/06, DM 56/2009, DM260/2010) nella maggiore parte degli analiti normati. Caratteristiche premianti in termini di sensibilità e specificità saranno: - possibilità di condurre analisi in full scan per la ricerca e caratterizzazione di sostanze incognite a basse concentrazioni in matrici complesse ed in presenza di interferenti. - possibilità di acquisire contemporaneamente dati in modalità MRM e full scan senza perdita significativa di sensibilità. - possibilità di effettuare analisi product ion scan MS 3 REQUISITI MINIMI IRRINUNCIABILI Lo strumento deve possedere, pena inammissibilità alla procedura, le seguenti caratteristiche minime: Configurazione del sistema a) Sistema cromatografico U- HPLC, dotato di n.2 linee cromatografiche indipendenti, e di autocampionatore in grado di iniettare su entrambi i cromatografi liquidi b) Modulo per spe on-line costituito da una pompa isocratica (in grado di gestire fino a 4 solventi) in grado di operare su entrambi i cromatografi liquidi c) spettrometro di massa con triplo quadrupolo d) sistema di gestione dedicato completo di PC, doppio monitor e stampante laser dedicata. e) tutto il sistema cromatografico (doppia pompa binaria, pompa isocratica per spe on-line e autocampionatore con doppia porta di iniezione) deve essere gestito dallo stesso software dello spettrometro f) generatore di azoto con n.3 compressori g) gruppo di continuità h) garanzia 24 mesi full risk Cromatografo liquido ad alte prestazioni (U-HPLC) Pagina 4 di 21

5 1. Sistema cromatografico U-HPLC costituito da n.2 linee cromatografiche indipendenti ognuna delle quali dotata di n.2 pompe binarie ciascuna in grado di selezionare fino a 4 solventi diversi e gestire una contropressione massima di lavoro non inferiore a 600 bar 2. Intervallo di flussi selezionabile da ml/min ad almeno 2,00 ml/min con steps di incremento di almeno ml/min 3. Precisione minima del flusso inferiore a 0.1 % RSD (deviazione standard relativa percentuale) nel range di flusso fra 0,2 ml/min e 2 ml/min, rilevata a temperatura ambiente costante; 4. Formazione del gradiente con miscelazione ad alta pressione 5. Possibilità di utilizzare tutti i tipi di colonne presenti sul mercato, dalle tradizionali con diametro interno da 4,6 mm fino a 1,0 mm e con particelle di riempimento di diametro da 5 micron fino a sub-2 micron ad alta efficienza. 6. Vassoio con almeno 4 bottiglie di solvente da 1l 7. Sistema di degasaggio integrato dei solventi del tipo a permeazione sotto vuoto e basso volume senza che sia richiesto l uso di gas ausiliari. 8. Modulo di termostatazione delle colonne con possibilità di alloggiare almeno 4 colonne fino a 4,6 x 150 mm e colonna spe on-line; possibilità di gestire lo switch tra colonne via software; controllo della temperatura da almeno 10 C fino ad almeno 80 C senza utilizzo di gas compressi (effetto Peltier). 9. Assenza di interferenze dovute ai materiali costituenti le parti strumentali: il sistema deve essere inerte e garantire l assenza/non cessione delle sostanze oggetto di analisi (es. PFOS/PFOA) 10. Autocampionatore con doppia porta di iniezione (ciascuna dedicata ad una linea cromatografica indipendente) con capacità di alloggiare almeno 100 vials da 2 ml o in alternativa almeno 50 posti per vials da 4 ml e modulo di termostatazione ad effetto Peltier nel range da 4 a 40 C. Possibilità di gestire diluizioni dei campioni o preparazione rette taratura. Sorgente e spettrometro di massa 1. sorgente tipo ESI 2. intervallo di massa almeno fino a 1500 amu 3. stabilità di massa migliore di 0.1 Da in 12 ore 4. velocità di scansione almeno Da/secondo 5. entrambi i quadrupoli devono operare in tutto l intervallo di massa ad una risoluzione tale che la FWHM non sia superiore a 0,7 amu 6. acquisizione alternata di ioni positivi e negativi con un tempo massimo di switching non superiore a 20 millisecondi. 7. linearità del sistema di almeno cinque ordini di grandezza 8. modalità di acquisizione MS scan, SIM, MS/MS product and precursor ion scan, MRM con polarity switching, neutral loss Pagina 5 di 21

6 9. tempo di acquisizione minimo dei dati MRM (dwell time) fino ad almeno 1 ms senza significativa perdita di intensità di segnale. 10. possibilità di acquisire dati in modalità MRM e contemporaneamente ulteriori informazioni spettrali del campione in analisi senza perdita significativa di sensibilità in modalità MRM 11. sistema di insonorizzazione della pompe rotative dello spettrometro Sistema di gestione dedicato completo di PC e stampante laser Sistema di gestione dedicato con software in grado di controllare tutte le parti del sistema. L hardware deve prevedere un PC di potenza adeguata dotato di tutte le periferiche necessarie compresa stampante laser e doppio monitor da almeno 23 pollici I software di gestione del sistema analitico dovranno poter gestire tutti i parametri strumentali in modo integrato. Devono inoltre essere presenti sistemi di gestione dei dati acquisiti in modo qualitativo e quantitativo, in grado di fornire le seguenti prestazioni: - funzioni di controllo, diagnostica e funzionamento del sistema analitico, di tuning automatico e calibrazioni dei parametri strumentali. - applicazioni dedicate all ottimizzazione automatica dei parametri della frammentazione delle molecole di interesse (parametri MRM) - verifica automatica dei dati analitici con possibilità di evidenziare i parametri con valori fuori specifica all interno di una sequenza - database estesi di transizioni MRM per analisi multiresiduali direttamente importabili nei metodi di acquisizione - database di almeno 8000 spettri di massa-massa fra fitofarmaci e loro metaboliti, farmaci - funzioni di editing dei rapporti analitici personalizzabili - gestione statistica dei dati acquisiti, bianchi, controlli qualità, calibrazioni ecc. Sistema di arricchimento on-line Il sistema deve essere integrabile nel sistema U-HPLC ed avere le seguenti caratteristiche e dotazioni: 1. pompa di carico isocratica (in grado di gestire fino a 4 solventi) dotata di un sistema di valvole di switch in grado di lavorare su entrambe le linee cromatografiche in modo indipendente e senza nessun intervento da parte dell operatore. 2. Ciascuna delle due linee cromatografiche deve poter interfacciarsi alla pompa di carico isocratica sopraindicata mediante apposite valvole gestite via software che consentano in modo automatico il condizionamento della colonna di concentrazione, il caricamento del campione, il cleanup e la eluizione verso la colonna analitica, in modo da avere due linee di spe on-line completamente indipendenti Pagina 6 di 21

7 3. Colonne di pre-concentazione necessarie al funzionamento (C8, C18 e polimeriche). 4. Sistema di iniezione almeno fino a 3 ml 5. Tutte le operazioni del sistema di arricchimento devono essere gestite dal software dello spettrometro. Al fine di facilitare il lavoro della commissione si richiede a ciascuna Ditta di fornire relazione dettagliata (redatta in carattere Arial 10) di massimo 2 pagine da cui si evinca il possesso dei requisiti minimi per il sistema di arricchimento on-line. Tale relazione dovrà riportare gli eventuali schemi delle connessioni del sistema cromatografico. Deve essere inoltre documentata la completa gestione da parte del software dello spettrometro allegando la schermata del software di gestione dell intero sistema cromatografico-sistema di arricchimento on-line-spettrometro. Generatore di azoto Sistema completo e compatto per la produzione di gas Azoto di purezza idonea al funzionamento dell apparecchio LC-MS/MS. Requisiti minimi: Purezza azoto prodotto: 99,5%. Portata fino a 32 litri/minuto. Pressione massima fino a 8 bar. Assenza di tracce di ftalati e idrocarburi. Rumorosità inferiore a < 60 db. Uscita azoto con attacchi compatibili con la strumentazione Punto di rugiada < 40 C. Deve integrare almeno n.3 compressori oil free indipendenti abbinati ai filtri a membrana del generatore per assicurare un funzionamento silenzioso ed affidabile. Gruppo di continuità Gruppo di continuità/stabilizzatore di tensione adeguato per l intero sistema LC MS comprensivo di installazione, in grado di garantire un funzionamento di tutte le apparecchiature a pieno carico per almeno 15 minuti dopo l interruzione della corrente) Caratteristiche prestazionali Il sistema dovrà possedere elevata robustezza complessiva anche attraverso il mantenimento di una risposta stabile a fronte di elevate frequenze di iniezione di matrici ambientali, anche complesse. Lo strumento deve essere in grado di rilevare 10 ppt di terbutilazina per iniezione diretta di 10 ul di un campione di standard certificato, utilizzando le seguenti condizioni: colonna RP C18 2,1 x 100 mm 3 μm; eluenti acetonitrile o metanolo e acqua o formiato ed opportuno gradiente; flusso Pagina 7 di 21

8 di 0,4 ml/min; monitoraggio in MRM delle transizioni e Tale prestazione dovrà essere riprodotta in fase di collaudo. Il valore del rapporto segnale/rumore (S/N), dovrà essere calcolato sul segnale grezzo dello ione 174, senza nessun filtro di smoothing applicato; il valore ottenuto dovrà essere pari ad almeno 10 volte l ampiezza del picco sulla linea di base applicando la definizione e la formula della Farmacopea Europea edizione 5.0: S/N = 2H/h dove H, come mostrato nella figura che segue, è l altezza del picco del componente in questione alla concentrazione stabilita (terbutilazina 10 µg/l), calcolato dal massimo del picco alla base del segnale. La base del segnale è il segmento che divide esattamente a metà l ampiezza h. L ampiezza h è calcolata considerando il punto di massimo e di minimo del segnale di fondo ottenuto dopo l iniezione di un bianco, nell intervallo di tempo comprendente il tempo di ritenzione della terbutilazina e pari a 20 volte l ampiezza del picco della terbutilazina a metà altezza. Tale performance dovrà essere ottenuta a seguito di un tuning automatico con risoluzione di 0,7 amu (FWHM) sia per il Q1 che per il Q3 senza ulteriore modifica dei parametri così ottenuti. Il materiale utile alla valutazione di quanto sopra (es. report, dati, file ecc ) dovrà essere fornito in ambito di offerta tecnica. Nella medesima analisi, lo strumento dovrà registrare anche lo spettro dei product ions massa/massa che sarà confrontato con la libreria presente nel software. Lotto 2 - Gascromatografo con spettrometro di massa triplo quadrupolo con gruppo di continuità Pagina 8 di 21

9 Gascromatografo abbinato a rivelatore a selezione di massa triplo quadrupolo, completo di autocampionatore combinato-multifunzione per analisi sia mediante tecnica Solid Phase Micro Extraction (SPME) sia per analisi mediante iniezioni di campioni liquidi e per spazio di testa. Il sistema deve essere dotato di gruppo di continuità. L acquisizione di questo strumento è finalizzata principalmente alla determinazione di microinquinanti organici in matrici ambientali con particolare attenzione ai residui di pesticidi e loro metaboliti, policlorobifenili, nitro-ipa, composti organo stannici, polibromodifenileteri. Lo strumento si dovrà caratterizzare per le elevate prestazioni in termini di sensibilità e selettività analitica, nonché di produttività dovendo far fronte ad una parte quantitativamente significativa della richiesta analitica. Elementi di forza dello strumento saranno: Elevate prestazioni di sensibilità e selettività nelle analisi quantitative che permettano di raggiungere dei limiti di quantificazione secondo i requisiti di prestazione richiesti dalle normative ambientali e dalle norme tecniche vigenti (DLgs 152/06, DM 56/2009, DM260/2010) e normative comunitarie in via di recepimento. Elevata produttività che permetta grazie alla robustezza strumentale, al design ed all inerzia della sorgente, l esecuzione di un elevato numero di sequenze analitiche senza dover procedere ad attività di pulizia e manutenzione. Software compatto altamente versatile ed intuitivo che consenta una agevole messa a punto di metodi con un elevato numero di molecole target/transizioni, un completo controllo dei risultati ottenuti e del mantenimento delle prestazioni strumentali richieste relativamente a LOQ, linearità tuning ecc ecc Allo stesso tempo il software dovrà poter fornire una ampia gamma di reportistica relativa sia al dettaglio del singolo campione che ad aspetti più generali quali la tracciabilità delle sequenze analitiche e di tutte le attività di controllo per la garanzia del dato analitico. REQUISITI MINIMI IRRINUNCIABILI Autocampionatore combinato-multifunzione Autocampionatore combinato-multifunzione con controllo dei parametri di siringa e delle modalità di iniezione per iniezioni di campioni liquidi (munito di almeno 80 postazioni), estrazioni-iniezioni con fibre SPME (munito di almeno 32 postazioni) e con sistema per analisi per spazio di testa L autocampionatore dovrà possedere una tecnologia robotica adeguata che permetta sia l iniezione di campioni liquidi, sia l analisi automatizzata mediante tecnica Solid Phase Micro Extraction (SPME) sia l analisi con tecniche per Spazio di Testa (HS). Le automazioni realizzabili in una sequenza devono permette una gestione multipla con tecniche avanzate di preparazione del campione. Nella configurazione per SPME l autocampionatore deve necessariamente permettere una totale automazione dei passaggi hardware attraverso procedure come il pre-condizionamento della fibra, adsorbimento e desorbimento del campione. Pagina 9 di 21

10 La configurazione per analisi SPME deve necessariamente permettere già durante l analisi gascromatografica di un campione, l estrazione del campione successivo, ottimizzando i tempi, eliminando o riducendo i tempi morti. L autocampionatore deve permettere il cambio automatico della fibra SPME, consentendo analisi con fibre diverse nella stessa sequenza di analisi dei campioni. Nelle analisi con iniezione diretta di campioni liquidi e SPME, le siringhe o le fibre SPME devono poter essere cambiate senza interrompere la sequenza analitica; Nelle analisi con tecnica per spazio di testa l autocampionatore deve necessariamente anche permettere già durante l analisi gascromatografica di un campione, l incubazione del campione successivo, eliminando o riducendo i tempi morti. Il software di gestione dello strumento deve essere unico oppure il software dell autocampionatore deve essere perfettamente integrato con quello di gestione dello strumento. Gascromatografo Il Gascromatografo deve essere dotato di controllo elettronico della pneumatica degli iniettori e dei detector. Il controllo di pressione del gas di trasporto deve essere effettuabile nel range da 0 a 100 psi. Deve essere possibile operare a pressione e flusso costanti o programmabili Il sistema dovrebbe poter utilizzare anche colonne corte (10 m) e diametro 0,05 mm per analisi rapide. Viene richiesto sistema equipaggiato con iniettore Split/Splitless ed iniettore PTV (Programmable Temperature Vaporizer) con rampe programmabili di temperatura per il PTV di almeno 600 C/min, come valore massimo. Lo strumento deve essere necessariamente dotato di sistema di backflush del gas di trasporto per il mantenimento della pulizia delle colonne e del sistema durante la routine. Il forno deve essere adatto ad accogliere due colonne capillari, con controllo della temperatura da 4 C sopra l ambiente ad almeno 450 C e con velocità di riscaldamento massima di almeno 100 C/min I tempi di raffreddamento del forno (da 450 a 50 C con strumento in stanza a T ambiente) non devono essere superiori a 5 min Deve essere previsto lo spegnimento automatico dello strumento in caso di mancanza di uno dei gas Triplo Quadrupolo La sorgente deve essere di semplice manutenzione ed interamente realizzata con materiali inerti. Energia del filamento ed emission current impostabile via software Pagina 10 di 21

11 Riscaldatore indipendente, di tutta la parte ottica (focalizzatori, lenti, prefiltri etc..), impostabile via software. Lo strumento, in condizioni operative standard deve lavorare a risoluzione di almeno 1 unità di massa o Dalton (Da) (FWHM) con possibilità di impostare modalità operative a più alta risoluzione su entrambi i quadrupoli. Le specifiche di risoluzione dovranno essere dichiarate e adeguatamente illustrate mediante spettri da cui sia chiaramente evincibile la risoluzione del segnale; dette specifiche dovranno inoltre potere essere riproducibili in routine sullo strumento installato nel laboratorio e dovranno essere riprodotte in fase di installazione e collaudo, pena la nullità dell assegnazione Pressione del gas nella cella di collisione direttamente impostabile da software. Velocità di acquisizione in modalità Full Scan di almeno 3000 u/sec Velocità di acquisizione in modalità MRM o SRM pari ad almeno 300 transizioni / secondo Intervallo di massa selezionabile almeno fra 10 e 1000 Da Funzioni di scansione: - Possibilità di effettuare le seguenti funzioni di scansione: - FullScan impostabile sul Q1 oppure Q3 - Selected Ion Monitoring (SIM) impostabile sul Q1 oppure Q3 - Multiple Reaction Monitoring (MRM) o Selected Reaction Monitoring (SRM) - Product Ion Scan - Precursor Ion Scan - Neutral Loss Scan Deve essere possibile in un singola analisi eseguire sia l analisi quantitativa con acquisizione di ioni specifici target sia la conferma qualitativa dei composti con acquisizione dell intero spettro Sensibilità in modalità impatto elettronico (EI), MRM o SRM: l iniezione di 1µL di uno standard a 100fg/µL di octafluoronaftalene (OFN) in isottano, deve produrre un rapporto segnale/rumore di strumento opera in modalità MRM o SRM. Devono essere specificate le impostazioni di risoluzione su entrambi i quadrupoli. Sensibilità in modalità ionizzazione chimica positiva (PCI), MRM o SRM: l iniezione di 1µL di uno standard a 100fg/µL di benzofenone (BZP) in eptano, deve produrre un rapporto segnale rumore di almeno 40:1 per la transizion opera in modalità MRM o SRM. Devono essere specificate le impostazioni di risoluzione su entrambi i quadrupoli. Sensibilità in modalità ionizzazione chimica negativa (NCI), SIM: l iniezione di 1µL di uno standard a 10fg/µL di benzofenone (BZP) in eptano, deve produrre un rapporto segnale rumore di almeno 200:1 Pagina 11 di 21

12 per il picco sullo ione m/z 272 (ione figlio), quando lo strumento opera in modalità SIM. Devono essere specificate le impostazioni di risoluzione su entrambi i quadrupoli. Nota bene Le specifiche di sensibilità dovranno essere dichiarate e adeguatamente illustrate mediante spettri e/o tracciati cromatografici da cui sia chiaramente evincibile il rapporto segnale rumore e le modalità di calcolo; dovrà essere specificata anche la risoluzione impostata su entrambi i quadrupoli; dette specifiche dovranno inoltre poter essere riproducibili in routine sullo strumento installato nel laboratorio e dovranno essere riprodotte in fase di installazione e verifica di conformità. Computer e software di gestione PC di ultima generazione con caratteristiche adeguate al supporto del software, dotato di stampante laser jet e monitor almeno da 19 LCD, con masterizzatore. Software preferenzialmente unico in grado di gestire tutte le funzioni dello strumento (gascromatografo con suoi relativi iniettori, triplo quadrupolo e funzioni hardware abbinate, autocampionatore combinato-multifunzione per liquidi, SPME e spazio di testa) con garanzia di registrazione dati in GLP e in grado di gestire i dati acquisiti dallo strumento (calibrazione, autocalibrazione, purezza dei picchi cromatografici, esportazione dati ecc..) Le funzioni base che deve possedere il software di acquisizione e gestione strumentale sono di seguito riportate: -Autotune -Taratura delle strumento nei diversi metodi impostati con funzioni automatizzate di taratura -Controllo di tutti i parametri strumentali e loro ottimizzazione, incluse la pressione del gas e l energia di collisione in SRM -Logbook elettronico di tutti i risultati diagnostici Il sistema deve garantire adeguata interfacciabilità con sistemi LIMS per il trasferimento dei dati analitici in fogli di calcolo Dati spettrali: devono essere fornite librerie spettrali NIST, Wiley di ultima edizione, banche dati specifiche per antiparassitari e farmaci nonchè loro metaboliti ed analiti di interesse ambientale. Dovranno inoltre essere forniti dalla ditta specifici database (all occorrenza implementabili dall utente), contenenti le transizioni MRM o SRM specifiche e le relative energie di collisione già ottimizzate per le analisi della maggioranza dei principi attivi e degli inquinanti Il software deve poter importare dai database forniti dalla ditta le informazioni delle transizioni specifiche MRM / SRM e relative energie per le analisi dei principi attivi e degli inquinanti, riversandoli direttamente nel metodo strumentale di acquisizione e di qui alla parte di elaborazione dati Devono essere fornite tutte le necessarie interfacce La fornitura del software deve essere comprensiva di pacchetto OFFICE e pacchetto antivirus Pagina 12 di 21

13 In sede di installazione e collaudo del GC-MS Triplo Quadrupolo dovranno essere trasferiti e resi operativi (con i necessari aggiustamenti) su di esso i metodi multiresiduo per i fitofarmaci/microcontaminanti nelle matrici acquose mediante sistema SPME / GCMS già operativi presso il laboratorio di Brescia. Il corso di formazione del personale deve essere svolto completamente in lingua italiana di durata non inferiore a cinque giorni lavorativi. Gruppo di continuità Gruppo di continuità/stabilizzatore di tensione adeguato per l intero sistema comprensivo di installazione, in grado di garantire un funzionamento di tutte le apparecchiature a pieno carico per almeno 15 minuti dopo l interruzione della corrente Corso di formazione per il personale di laboratorio Il contenuto del corso deve prevedere una prima fase di familiarizzazione, che permetta di apprendere i principi base del funzionamento del Gascromatografo, del Triplo Quadrupolo, Autocampionatore, del Software, ed i principali interventi di manutenzione giornaliera e settimanale della strumentazione. Il contenuto del corso deve prevedere inoltre una seconda fase di approfondimento che affronti gli aspetti teorici principali, preparazione di metodi strumentali GCMS (con dettaglio dei vari parametri software), analisi Qualitativa e Quantitativa, con visualizzazione dei dati acquisti durante l esercitazione e reportistica analitica Lotto 3 - Sistema GC/MS spettrometro di massa magnetico ad alta risoluzione Spettrometro di massa magnetico ad alta risoluzione (HRMS) con n. 2 gascromatografi ad alta risoluzione (HRGC) per analisi di ultratracce di composti organici con particolare riguardo a diossine e furani policlorurati, dotato di n. 2 autocampionatori. Il sistema deve essere conforme alle norme tecniche internazionali di riferimento relative ad analisi di diossine e PCB. Il sistema deve avere struttura costruttiva ed elettronica di ultima generazione tale da ridurre dimensioni, assorbimento e dissipazione termica e rumorosità. Il sistema deve garantire l operatività nelle condizioni ambientali di normale laboratorio chimico e pertanto NON deve richiedere l installazione in ambiente ad atmosfera controllata e un eccessivo condizionamento dei locali al fine di contribuire alla dissipazione termica dello strumento (la temperatura dell ambiente non deve essere mantenuta a T troppo distanti dai 20 C per garantirne l ottimale funzionamento). Il sistema deve essere dotato di gruppo di continuità. Tutto il sistema deve essere gestito in maniera completamente automatizzata, via computer. Elementi premianti saranno l elevata sensibilità, una configurazione che consenta la massima produttività senza interventi manuali dell operatore (per es la possibilità di operare su colonne con profilo termico differente e indipendente, senza intervento manuale di sostituzione colonne in modo che lo stesso campione sia analizzato successivamente alle diverse condizioni analitiche), nonché aspetti strutturali del sistema che consentano una ottimale fruibilità degli spazi e buone condizioni ambientali Pagina 13 di 21

14 REQUISITI MINIMI IRRINUNCIABILI Per ciascuna delle caratteristiche /prestazioni documentazione tecnica esaustiva elencate l operatore economico dovrà presentare n. 2 GAS CROMATOGRAFI con n 2. AUTOCAMPIONATORI Gascromatografi capillari ad alte prestazioni con controllo elettronico della pressione Ogni gas cromatografo deve essere dotato di due iniettori di cui un iniettore PTV a controllo elettronico pneumatico n. 2 autocampionatori per gascromatografo in grado di iniettare campioni liquidi in grado di alloggiare almeno 100 vials da 2 ml, dotato di sistema di termostatazione per vials e completamente gestibile via software ogni autocampionatore deve essere predisposto per l implementazione alla configurazione a iniezioni spazio di testa e SPME gestione completa via software, con visualizzazione su monitor pc di tutti i parametri del gascromatografo (flussi, pressioni, splittaggio, temperature ecc ) n.1 SPETTROMETRO DI MASSA MAGNETICO AD ALTA RISOLUZIONE Tuning automatico Range di massa: fino a 6000 Da Risoluzione sulla massa 300 Da: ( 10 % valle ) Velocità scansione: da 0.1 a secondi per decade Rapporto S/N minimo maggiore o uguale a 400 per 100 fg di 2,3,7,8 TCDD nativa iniettati in colonna a risoluzione Dotazione di libreria/e di spettri di massa La sorgente deve essere corredata di volumi di ionizzazione ad impatto elettronico con possibilità di estrazione e sostituzione, in modo semplice e veloce Pompaggio differenziale ad alta velocità con pompe turbomolecolari indipendenti sulla sorgente e sull analizzatore (indicare numero, portata di ciascuna pompa e tempo necessario per raggiungere il vuoto di lavoro per analisi diossine / PCB) n.1 COMPUTER Personal computer di ultima generazione adeguato all impiego previsto e in grado di supportare futuri eventuali aggiornamenti Monitor LCD da almeno 23 pollici Stampante laser a colori SOFTWARE Pacchetto completo per alta e bassa risoluzione, ioni positivi e negativi, multi ion detection, scansioni legate, peakmatching, controllo funzioni dell analizzatore e delle porte di introduzione dei campioni. Autotune e focalizzazione via software. Pacchetto completo di programmi comprendenti tutte le procedure previste nell analisi per spettrometria di massa come gascromatografia, spettro di massa, ricerca di libreria, calcolo della composizione elementare, analisi quantitativa, multiple ion detection, peak matching. Pagina 14 di 21

15 Pacchetto software per analisi HRGC- HRMS. Specifico programma per analisi di Diossine con set up strumentale ed analisi quantitativa per diluizione isotopica. Pacchetto software per analisi quantitativa secondo metodi EPA 1613, 1668, 8280, 8290, 23, 513, EN 1948 con report TEQ. Librerie di spettri NIST e Wiley di ultima generazione, database per l analisi di diossine e PCB GRUPPO DI CONTINUITA Gruppo di continuità/stabilizzatore di tensione adeguato per l intero sistema GC/MS spettrometro di massa magnetico ad alta risoluzione comprensivo di installazione, in grado di garantire un funzionamento di tutte le apparecchiature a pieno carico per almeno 15 minuti dopo l interruzione della corrente CORSO DI FORMAZIONE Si richiede : - un corso di formazione di un settimana agli operatori dedicato a gestione strumentale, da effettuarsi dopo la conclusione delle operazioni di verifica di conformità con la verifica delle specifiche dichiarate in sede di gara - una sessione di approfondimento di almeno 3 giornate a 6 mesi di distanza Lotto 4 n. 4 Sistemi di estrazione e purificazione su fase solida (SPE) per l estrazione di campioni liquidi compatibile con colonnine standard commercialmente disponibili Sistema per automatizzare la fase di estrazione e concentrazione di campioni liquidi mediante Solid Phase Extraction (SPE), in grado di trattare almeno 4 campioni contemporaneamente sui quali condurre la determinazione di contaminanti ambientali (PCB, IPA, Pesticidi azotati e fosforati, Pesticidi organo clorurati, Fenoli) alle concentrazioni utili a verificare il rispetto delle normative vigenti. REQUISITI MINIMI IRRINUNCIABILI Ogni sistema deve gestire autonomamente l impostazione, la memorizzazione e l esecuzione dei metodi. Automatizzazione del condizionamento delle cartucce, il caricamento del campione (volumi di campione da 20 ml ad 1 litro), i risciacqui, la fase di essiccamento e le eluizioni. Compatibilità con tutti i supporti di SPE disponibili commercialmente (cartucce da 1 ml, 3 ml e 6 ml ) Passaggio dei liquidi attraverso la colonna SPE tramite pressione positiva. Raccolta automatica delle frazioni eluite in vials Recupero separato degli scarti acquosi e organici Garanzia di 24 mesi dalla data di avvenuto collaudo con esito positivo Ogni sistema deve essere fornito completo di tutti gli accessori e/o parti necessari al pieno funzionamento in autonomia, compreso personal computer, video e applicativo di gestione / programmazione strumento.. Art. 5 Sorgenti Radioattive Pagina 15 di 21

16 La ditta aggiudicataria dovrà curare, a proprie spese, il corretto espletamento delle pratiche relative al trasporto ed installazione delle eventuali sorgenti radioattive necessarie al funzionamento degli strumenti. La Ditta deve garantire inoltre gli adempimenti in materia previsti dal D. Lgs. 230/95 e s.m.i.. Art. 6 Consegna Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti l imballo, la franco consegna (presso le centraline di rilevamento della qualità dell aria) ed ogni altra spesa inerente e conseguente la fornitura e installazione. Ai fini del seguente capitolato le macchine in questione dovranno essere fornite in una configurazione tale da essere immediatamente operative. Pertanto dovranno essere fornite di qualsiasi parte, accessorio o dispositivo anche non espressamente citato nella documentazione di gara che le rendano atte a tale scopo. La fornitura, l installazione e la messa in esercizio deve avvenire entro 90 giorni dalla data di sottoscrizione del contratto. Art. 7 Modalità di verifica della conformità Le specifiche tecniche, presenti in documentazione di gara e nell offerta dell operatore economico, dovranno essere riproducibili in routine sullo strumento installato nel laboratorio e dovranno essere riprodotte in fase di installazione e verifica della conformità. Ai sensi dell art. 314, co. 1 del d.p.r. 270/2010 la verifica di conformità della strumentazione è effettuata direttamente dal Direttore dell esecuzione del contratto. La verifica di conformità è conclusa entro il termine di 60 gg dall esecuzione della fornitura ai sensi dell art. 316 del d.p.r. 270/2010. Ai sensi dell art. 318 del d.p.r. 270/2010, ed in armonia con le procedure di qualità vigenti in ARPA, il direttore dell esecuzione del contratto avvisa ed invita l operatore economico alla verifica di conformità ed al relativo controllo definitivo. Della verifica di conformità è redatto processo verbale. Sulla base di quanto rilevato il direttore dell esecuzione del contratto indica se le prestazioni sono o meno collaudabili, ovvero, riscontrandosi difetti o mancanze di lieve entità riguardo all'esecuzione, collaudabili previo adempimento delle prescrizioni impartite all esecutore, con assegnazione di un termine per adempiere. Quando risulti che l esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni previste dal contratto il direttore dell esecuzione del contratto rilascia il certificato di verifica di conformità che, entro 15 gg dal ricevimento deve essere firmato per accettazione dall esecutore. E fatta salva la responsabilità dell esecutore per eventuali vizi o difetti anche in relazione a parti, componenti o funzionalità non verificabili in sede di verifica di conformità. Successivamente all emissione del certificato di verifica di conformità, si procede al pagamento delle prestazioni eseguite secondo quanto stabilito dal successivo art. 10. Art. 8 Garanzia La strumentazione deve essere coperta da garanzia per un periodo di 24 mesi ovvero per un periodo maggiore se l operatore economico aggiudicatario ha offerto un estensione della garanzia come previsto ai sensi dell art. 7 del Disciplinare di gara. Il periodo di garanzia decorrerà dalla data di rilascio del certificato di verifica di conformità. Nel periodo di garanzia l operatore economico aggiudicatario dovrà garantire la continuità di funzionamento degli strumenti in tutte le loro parti con intervento entro 15 giorni lavorativi dalla Pagina 16 di 21

17 chiamata telefonica confermata per iscritto via PEC, con ripristino della corretta funzionalità. I pezzi di ricambio eventualmente utilizzati per il ripristino del funzionamento saranno a carico dell operatore economico. Art. 9 Corsi di formazione Sono richiesti corsi di formazione all utilizzo della strumentazione per i tecnici dell Agenzia secondo le modalità ed i termini indicati in ciascuna scheda, per ogni singolo lotto, al precedente art. 4 del presente Capitolato. Art Fatturazione e pagamenti L operatore economico aggiudicatario di ciascun singolo lotto procederà, nei modi e nei termini stabiliti dalla legge, ad emettere apposita fattura per la fornitura eseguita. La fattura dovrà riportare la ritenuta prevista dall art. 4, c.3 del DPR 207/2010 pari allo 0,50% dell importo fatturato. Il pagamento, ai sensi del c. 2, lett. d) dell art. 4 del d.lgs. 231/2002, così come modificato dal d.lgs. 192/2012, viene fissato in 30 giorni dalla data di rilascio del certificato di verifica di conformità, di cui all art. 7 del presente Capitolato, nonché a seguito di verifica della regolarità contributiva che avverrà con l acquisizione da parte di ARPA di ciascun DURC. In caso di DURC non regolare, il credito rimane inesigibile fino alla momento in cui non sia definitivamente accertata l entità dell inadempienza contributiva. La fattura di cui sopra dovrà essere intestata e inviata a: Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente (ARPA) della Lombardia Palazzo Sistema, Via Ippolito Rosellini, Milano PI/CF La fattura ai sensi della Legge n. 136/2010 e ss.mm.ii., dovrà obbligatoriamente riportare il numero di CIG (codice identificativo di gara) di ciascun singolo lotto e gli estremi identificativi del conto corrente dichiarati con apposita modulistica allegata (all. 2.A) all istanza di partecipazione e dichiarazione unica (all. 2). Si precisa che a decorrere dall entrata in vigore degli obblighi di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica, ai sensi della legge 23 giugno 2014, n. 89, le fatture dovranno essere inviate esclusivamente in formato elettronico secondo le indicazioni prescritte dalla citata norma. Art. 11 Adempimenti successivi all aggiudicazione L aggiudicatario di ogni singolo lotto, entro 10 giorni dalla formale comunicazione dell aggiudicazione definitiva, dovrà produrre, a pena di decadenza dall aggiudicazione stessa, la seguente documentazione: - cauzione definitiva di cui all art. 113 del d.lgs. 163/2006, secondo le modalità espresse al successivo art. 17 Cauzione definitiva ; - documentazione comprovante le dichiarazioni relative alla capacità economico finanziaria e tecnico professionale presentate per la partecipazione alla gara qualora non presentate o già verificate a seguito di sorteggio in fase di gara; - solo nel caso di raggruppamento temporaneo di impresa, il mandato risultante da scrittura privata con autentica notarile. Pagina 17 di 21

18 Art. 12 Cauzione definitiva A garanzia dell esatto e corretto adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dall aggiudicazione dell appalto, l operatore economico aggiudicatario dovrà prestare cauzione definitiva di importo pari al 10% dell importo di aggiudicazione (IVA esclusa) mediante stipula di una fideiussione bancaria o assicurativa, ai sensi dell art. 113 del d.lgs. 163/2006. La percentuale del 10% è aumentata in caso di aggiudicazione con un ribasso d asta superiore al 10%, dei punti percentuali eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l aumento sarà di 2 punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Tale garanzia deve essere incondizionata, irrevocabile, prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, comma 2, del C.C.; inoltre, dovrà essere garantita l operatività della stessa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell Agenzia. La durata della cauzione definitiva dovrà essere di almeno 180 gg. La mancata costituzione della cauzione definitiva determina la revoca dell affidamento dell appalto e l aggiudicazione del servizio al concorrente che segue nella graduatoria. L importo della cauzione potrà essere ridotto del 50% nei casi previsti dall articolo 75, comma 7, del d. lgs. 163/2006, a condizione che venga prodotta in copia conforme all originale la certificazione di qualità secondo le norme europee della serie UNI EN ISO La cauzione opererà nei confronti di ARPA a far data dalla stipulazione del contratto di appalto. La ditta aggiudicataria prende atto che il fideiussore non dovrà accertare il fondamento della richiesta di pagamento ma, a fronte del semplice ricevimento della lettera di richiesta dell ARPA, accompagnata da documentazione probatoria, sarà obbligata ad eseguire il pagamento della somma richiesta. La garanzia sarà svincolata, previa deduzione di eventuali crediti vantati da ARPA, a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni contrattuali. Art.13 Stipula del contratto Il contratto verrà stipulato, mediante scrittura privata, ai sensi dell art.11 del d.lgs.163/2006, non prima di 35 giorni dalla comunicazione ai contro interessati del provvedimento di aggiudicazione ed entro 60 giorni dall efficacia dell aggiudicazione definitiva. Sono a carico della ditta affidataria tutte le spese di bollo oltre che di eventuale registrazione. La ditta e suoi collaboratori si obbligano, all atto della sottoscrizione del contratto della fornitura, al rispetto dei precetti di cui al DPR 62/2013 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell art. 54 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 così come recepiti dal Codice di comportamento dei dipendenti di ARPA Lombardia approvato con decreto n 200 del 19/6/2014. In caso di violazioni degli obblighi derivanti dal citato Codice, il contratto di risolverà di diritto ai sensi dell art. 16 Risoluzione del contratto del presente Capitolato Speciale di Appalto. Art. 14 Inadempimenti Nel caso in cui l aggiudicatario risultasse inadempiente nella esecuzione della fornitura e/o non osservasse in parte o in tutto le condizioni riportate in tutti gli atti di gara nonché nella propria offerta e nel contratto, sarà facoltà dell Agenzia procedere alla contestazione dell addebito ai sensi dell art cc.. Pagina 18 di 21

19 Qualora l aggiudicatario incorra nei casi di inadempimento, ARPA procederà alla contestazione previo invio di posta elettronica certificata, e alla messa in mora dell aggiudicatario indicando i termini per l esecuzione della prestazione. L aggiudicatario dovrà far pervenire le proprie controdeduzioni entro il termine di 15 giorni. In caso di mancato riscontro entro i termini di cui sopra o qualora le controdeduzioni non siano ritenute adeguate, verranno applicate le penali di cui all art. 15. Art. 15 Penali ARPA si riserva, di applicare le seguenti penali: o termini di consegna: qualora la Ditta aggiudicataria non rispetti i termini di consegna concordati con ARPA, verrà addebitata una penale pari allo 0,5% sul valore della fornitura non consegnata per ogni giornata lavorativa di ritardo, salvo che la Ditta stessa abbia preventivamente invocato motivata causa di forza maggiore notificata nei 15 giorni antecedenti la data di consegna e riconosciuta da ARPA o manutenzione periodica programmata e correttiva omnicomprensiva: in caso di mancato intervento, entro 15 giorni lavorativi indicati all art. 8 Garanzia verrà applicata una penale di 100,00 per ogni giorno di ritardo ulteriore per i primi tre giorni e 500,00 per ogni giorno successivo. In ogni caso è sempre fatto salvo il diritto dell Agenzia al risarcimento del maggior danno eventualmente subito, dovuto al ritardo e alla non conformità della prestazione resa. Le penalità e il maggior danno cagionato dall aggiudicatario saranno trattenuti dall Agenzia sulla fattura in pagamento e, ove questo non bastasse, sulla cauzione definitiva, secondo i principi della compensazione di cui agli artt e ss del C.C. In tal caso nell eventualità di continuazione del rapporto contrattuale, l aggiudicatario è tenuto a ricostituire la cauzione definitiva nel suo originario ammontare. Art. 16 Risoluzione del contratto ARPA può procedere alla risoluzione del contratto nei seguenti casi: 1. per sopravvenuti gravi motivi di interesse pubblico; in tal caso ARPA sarà tenuta al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite ai prezzi del contratto; 2. in caso di grave negligenza e di contravvenzione nell esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali, tali da compromettere la regolarità della prestazione, ove siano state applicate almeno 3 penalità, a meno che la gravità dell inadempimento non sia tale da configurare, di per sé, giusta causa di risoluzione; 3. quando a carico dell affidatario sia stata emessa sentenza per delitti contro la pubblica amministrazione, o per qualsiasi reato che incida sulla sua moralità professionale; 4. in caso di fallimento dell impresa affidataria; 5. in caso di cessione di contratto o di subappalto non autorizzato; 6. inadempimento di obblighi essenziali in tema di sicurezza e di regolarità previsti a carico dell affidatario in favore dei propri dipendenti. 7. nel caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni oggetto del presente contratto, ai sensi dell art. 3 c.9-bis della L.136/2010 e ss.mm.ii; 8. in caso di gravi violazione del patto di integrità degli appalti regionali ai sensi e per gli effetti dell art CC; Pagina 19 di 21

20 9. in caso di violazioni degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento dei dipendenti di ARPA Lombardia approvato con decreto n 200 del 19/6/2014. Nei casi previsti dalle precedenti punti 2), 3), 6), 7) e 8) ARPA formula contestazione scritta all affidatario, concedendo il termine di 20 giorni per presentare le proprie controdeduzioni. Nei successivi 20 giorni, l Agenzia assume le determinazioni conclusive, dandone notizia all affidatario. Negli altri casi, ARPA provvede a dare comunicazione scritta della risoluzione contrattuale all affidatario, indicandone la causa, la decorrenza e gli eventuali risarcimenti ai sensi dell art e ss del Codice Civile. Nei casi di risoluzione del contratto previsti dai punti 2), 3), 4), 5), 6), 7) e 8) ARPA incamererà la cauzione definitiva e agirà per il risarcimento degli eventuali maggiori danni. Art. 17 Vicende soggettive dell aggiudicatario Nel caso di fallimento dell aggiudicatario, il contratto si ritiene concluso dal giorno della dichiarazione di fallimento, fatta salva la facoltà di ARPA di insinuarsi nella procedura. In via analoga nel caso di scioglimento o di liquidazione volontaria della società aggiudicataria. Nel caso di amministrazione controllata, il rapporto contrattuale procederà a meno che non vi sia pregiudizio all adempimento delle prestazioni contrattuali. In caso di decesso dell affidatario, le obbligazioni derivanti dal contratto saranno assunte solidalmente dagli eredi, riservandosi comunque ARPA la facoltà di ritenere cessato il contratto stesso, nel caso in cui la persona affidataria sia essenziale rispetto alla natura del contratto. Nel caso di società, si procederà ad aggiornare i nominativi dei soggetti subentranti. In caso di cessione di azienda o di altri atti di trasformazione, quali fusioni, scissioni, mutamento nella denominazione o nella ragione sociale della ditta, le stesse, ai sensi dell art. 116 del d.lgs. 163/96, debbono essere tempestivamente comunicate, in forma scritta, ad ARPA che, subordinatamente all acquisizione della documentazione tecnica di qualificazione ed agli accertamenti di legge, procede in assenza di elementi ostativi ad assumere gli atti conseguenti entro 60 (sessanta) giorni. Nel caso in cui, durante l esecuzione del contratto, il legale rappresentante dell aggiudicatario venisse sostituito, ARPA dovrà essere immediatamente informata. E vietata la cessione del contratto a pena di nullità, salvo quanto previsto nell art.116 del d.lgs.163/2006 ss.mm.ii. Art. 18 Risoluzione/recesso anticipato del contratto da parte dell aggiudicatario Qualora l aggiudicatario intenda recedere anticipatamente dal contratto o risolvere lo stesso prima della sua naturale scadenza, ARPA incamera, a titolo di penale, il deposito cauzionale definitivo e procede all affidamento ad altra ditta, ferma restando ogni ulteriore successiva azione e tutela di ARPA per il risarcimento del danno. Gli eventuali maggiori costi da ciò derivanti saranno addebitati al cessato aggiudicatario. Art. 19- Subappalto Il concorrente che intende avvalersi del subappalto deve averlo preventivamente dichiarato in fase di offerta in conformità all art. 118 del d.lgs.163/2006 ed a quanto previsto all art. 6.4 del Disciplinare di gara. In tal caso ARPA, a propria discrezione, potrà concedere che venga affidata in subappalto una quota della fornitura. In mancanza di tale indicazione il subappalto è vietato. Pagina 20 di 21