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1 Il Direttore Generale Circolare n. 13 del 12 marzo Alle Sedi Compartimentali e Sezioni Distaccate - Al Servizi ed Uffici della Direzione Generale e, p.c., - Al Sig. Commissario Straordinario - Ai Sigg.ri Componenti il Comitato di Vigilanza per la gestione del Fondo speciale per Calciatori, Allenatori di Calcio e Sportivi Professionisti - Ai Sigg.ri componenti il Collegio Sindacale LORO SEDI Oggetto: Nuove disposizioni per le prestazioni termali di natura preventiva Sommario Nella presente circolare viene riesaminata nel suo complesso la normativa che presiede alle modalità di concessione delle cure termali in regime ENPALS, al fine di fornire un quadro completo in tale materia e per uniformare la prassi sul territorio nazionale. In seguito all emanazione della legge n. 323 del 24 ottobre 2000 Riordino del settore termale si è ritenuto necessario rivedere le modalità di concessione delle cure termali in regime E.N.P.A.L.S.. FINALITA : Premesso che dalla legge si deduce che la concessione delle cure termali per la prevenzione dell invalidità non è obbligatoria ma puramente facoltativa da parte dell E.N.P.A.L.S., si osserva che l'espressione "prestazioni termali di natura preventiva deve intendersi riferita genericamente alla loro precipua finalità di prevenzione dell'invalidità pensionabile, realizzabile proprio con la cura del processo morboso che, se trascurato, potrebbe portare ad uno stato invalidante o di eliminare od attenuare la patologia accertata al fine di revocare l assegno ordinario di invalidità.

2 CHI HA DIRITTO: Tutti i lavoratori iscritti all E.N.P.A.L.S. REQUISITI: amministrativi: 1) almeno 5 anni di assicurazione presso l E.N.P.A.L.S. e 3 anni di contribuzione nel quinquennio precedente la domanda (il numero dei contributi deve essere equivalente a quello utile al fine di ottenere l assegno ordinario di invalidità); 2) l assicurato non abbia raggiunto i requisiti per ottenere la pensione di anzianità o di vecchiaia. sanitari 1) l assicurato non sia titolare di pensione di invalidità specifica, di pensione ordinaria o privilegiata di inabilità o di assegno ordinario o privilegiato di invalidità confermato in via definitiva; 2) le patologie certificate rientrino nelle malattie reumo-artropatiche e bronco-catarrali indicate nel Decreto Ministero della Sanità del 12 agosto 1992,pubblicato nella G.U. del "Patologie che possono trovare reale beneficio dalle cure termali e strumenti di controllo per evitare abusi", e modificato dal Decreto del Ministero della Sanità 15 dicembre 1994, pubblicato sulla G.U. n. 57 del : - MALATTIE REUMO-ARTROPATICHE: osteoartrosi ed altre forme degenerative; - MALATTIE BRONCO-CATARRALI: bronchiali croniche; bronchiti croniche semplici o accompagnate a componente ostruttiva (con esclusione dell'asma e dell'enfisema avanzato, complicato da insufficienza respiratoria grave e/o da cuore polmonare cronico). 3) il richiedente non sia affetto da patologie che controindicano le cure termali: sono controindicazioni assolute: - tutti gli stati acuti, comprese le poussée acute delle forme croniche; - i tumori e le emopatie maligne; - la tubercolosi in tutte le sue espressioni e le malattie infettive contagiose; - l insufficienza cardiaca, renale ed epatica, gravi; - le grandi malattie mentali; - lo stato di involuzione psico-fisica dell anziano; - le malattie cutanee ripugnanti; sono controindicazioni locali o temporanee o parziali:

3 - le varici venose; - l ulcera gastro-duodenale in fase attiva; - l ipertensione arteriosa anche se in trattamento; - il diabete mellito - soprattutto se grave e complicato da micro-macroangiopatia avanzata; - l'ipertiroidismo franco; - la gravidanza e l allattamento. MODALITA DI RICHIESTA: La richiesta va fatta su modulo di domanda ENPALS, a cui va allegato: 1) il certificato del medico curante, che deve indicare: a) la malattia per la quale vengono chieste le cure termali; b) si affermi che il richiedente non sia affetto da patologie che controindicano le cure termali; c) si indichi l azienda termale prescelta accreditata, ai sensi dell articolo 8-quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, introdotto dall articolo 8 del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229; 2) il certificato dello specialista della A.S.L. di appartenenza del richiedente per la patologia denunciata (ortopedico o pneumologo), che dovrà indicare patologia e ciclo di cura balneo-termale idoneo. La domanda deve pervenire entro il 30 giugno di ogni anno presso la sede ENPALS di appartenenza. La domanda può essere presentata anche tramite uno degli Enti di Patronato riconosciuti dalla legge che assistono gratuitamente i lavoratori. ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE: Tutte le domande presentate dovranno pervenire alla Direzione Generale -. Sevizio IVS Settore Invalidità al fine di poter verificare se risultano soddisfatti o meno, in favore dei richiedenti, i requisiti amministrativi utili per l ammissione al godimento della prestazione richiesta. Il Consulente Sanitario dell E.N.P.A.L.S. dovrà esprimere il proprio giudizio su tutte le richieste pervenute e risultate idonee sotto il profilo amministrativo, e potrà, se riterrà la documentazione medica prodotta insufficiente per la formulazione di un definitivo giudizio, predisporre ulteriori accertamenti sanitari.

4 Gli assicurati, per i quali, il Consulente Sanitario avrà espresso giudizio favorevole, saranno dalla Sede Compartimentale autorizzati a fruire delle prestazioni richieste con lettera raccomandata con R.R. indirizzata ai medesimi e, come previsto al 3 comma dell articolo 5 della legge 24 ottobre 2000, n. 323 provvederà a comunicare con lettera raccomandata con R.R. una sintesi diagnostica dei singoli casi, inviata dalla suddetta Consulenza Sanitaria, alla azienda unità sanitaria locale di appartenenza del soggetto avente diritto e a quella nel cui territorio è ubicato lo stabilimento termale di destinazione. PRESTAZIONI Le cure termali possono essere praticate quelle idonee per le forme reumo-artropatiche e bronco-catarrali. Il costo delle cure è a carico del Servizio Sanitario Nazionale, come previsto all articolo 6 del decreto-legge 20 settembre 1995, n. 390, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 1995, n. 490 e ribadito all articolo 5 della legge 24 ottobre 2000, n. 323 e l assicurato è tenuto al pagamento del ticket nella misura prevista dalla legge. Il costo del soggiorno è a carico dell ENPALS come indicato al comma 2 dell articolo 5 della legge 24 ottobre 2000, n. 323, con rimborso pari al costo in alberghi o pensioni di III categoria. Le spese per il viaggio di andata e ritorno sono a carico dell assicurato. Le cure termali possono essere effettuate per cinque anni in tutta la vita assicurativa. RICORSI Nel caso che la domanda venga respinta per motivi amministrativi o sanitari, il provvedimento sarà notificato agli interessati dalla Sede Compartimentale mediante lettera raccomandata A.R.; l assicurato dovrà presentare entro 30 giorni istanza alla Direzione Generale - Servizio I.V.S. Settore invalidità. Si precisa che tutte le spese per le prestazioni erogate a titolo di prevenzione dell invalidità debbono essere imputate al capitolo di bilancio n I.V.S.. La presente circolare abroga le disposizioni emanate precedentemente nelle circolari n. 50 del 10 agosto 1959, n. 30 del 9 novembre 1974, n. 7 del 7 giugno 1980 e n. 26 del 20 novembre 1991

5 IL DIRETTORE GENERALE (Massimo Antichi)

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