Regolatori di pressione differenziale Serie STAP-F

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1 Regolatori di pressione differenziale Serie STAP-F Caratteristiche principali - Valvole flangiate ( -) in ghisa grigia, PN16. - Stabilizzano le variazioni della pressione differenziale negli impianti a portata variabile. - Set-point regolabile e funzione di intercettazione. - Presa di misura ad autotenuta con scarico opzionale. - Adatte per applicazioni in impianti di riscaldamento e raffreddamento. A Division of Watts Water Technologies Inc.

2 Descrizione Le valvole flangiate Serie STAP-F, sono dispositivi autoazionati destinati alla regolazione della pressione differenziale negli impianti di climatizzazione (riscaldamento e raffreddamento) a portata variabile. L adozione di queste valvole permette un funzionamento corretto delle apparecchiature di regolazione modulante, assicurando le prestazioni dell impianto previste da progetto. Impiego STAP-F Valvola di regolazione della pressione differenziale con attacchi flangiati per impianti di riscaldamento e raffreddamento a portata variabile. Da installare sulla tubazione di ritorno, nel rispetto del senso di flusso, in combinazione con la valvola modello STAF posta sulla mandata. Funzioni di intercettazione e taratura pressione differenziale (Δp); diagnosi mediante strumento computerizzato TA-SCOPE su prese di misura pressione. Corpo valvola in ghisa grigia EN-GJL-250 (SS 0125) (GG25) con trattamento superficiale in vernice epossidica. Parte superiore in AMETAL (lega antidezincificazione). Volantino digitale in plastica poliammide. Tenuta sede con anello EPDM. Interasse corpo ISO 5752 serie 1, flange ISO Pressione nominale 16 bar. Pressione differenziale massima 350 kpa. Temperatura di esercizio : -10 C. Capillare di collegamento (1 m) e raccordo adattatore con intercettazione in dotazione. Tipo Codice Dn Dp regolabile (kpa) Kvm Peso (Kg) STAP-F STAP-F ,0 STAP-F STAP-F ,0 STAP-F STAP-F ,0 STAP-F STAP-F ,0 STAP-F STAP-F ,0 STAP-F STAP-F , Accessorio per innesto capillare STAP-F Le valvole di regolazione della pressione differenziale Serie STAP-F sono utilizzate negli impianti a portata variabile, nei quali la presenza di valvole di regolazione a due vie modulanti (es. valvole termostatiche o motorizzate) comportano l incremento di pressione differenziale a seguito della loro chiusura parziale o totale. Queste valvole intervengono in modo proporzionale alla variazione delle pressione differenziale per ristabilire le condizioni di taratura (Δp) impostate. L adozione delle valvole Serie STAP-F rende indipendente idraulicamente ogni singolo circuito, facilita il bilanciamento idraulico della rete, annulla i rischi di rumorosità dovuta all elevata velocità del fluido che si determina sulle valvole di regolazione a due vie ed ottimizza il grado di intervento (autorità) delle medesime valvole. Caratteristiche tecniche Pressione nominale PN16 Temperatura di esercizio -10 C Flange ISO Interasse corpo ISO 5752 serie 1 Pressione differenziale massima (ΔpV) 350 kpa Campo di taratura 20- kpa kpa Prese di misura su flangia Marcatura sul corpo: PN,, CE, 250CL, freccia di flusso, data di fusione (anno, mese, giorno) parte superiore e volantino: etichetta,, ΔpL (20- kpa, kpa), codice a barre Materiali Corpo Parte superiore, otturatore e stelo O-ring Tenuta sulla sede Membrana Molla Volantino Trattamento superficiale corpo valvola ghisa EN-GJL-250 (SS 0125) (GG25) AMETAL (lega di zinco resistente alla dezincatura) gomma EPDM otturatore con O-ring in EPDM gomma EDPM rinforzata acciaio inox plastica poliammide vernice epossidica

3 Funzionamento Le valvole di regolazione della pressione differenziale Serie STAP-F mantengono costante, al valore impostato, la differenza di pressione esistente tra due punti di un circuito idraulico mediante l effetto combinato di una membrana e una molla antagonista. La molla preme sull otturatore aprendo la valvola; la differenza di pressione (ΔpL) è applicata sulla membrana, creando una forza in contrasto alla molla. La pressione A si esercita sul lato superiore della membrana per mezzo di un capillare connesso alla presa di misura della valvola di bilanciamento STAF. La pressione B è rilevata internamente sull altro lato della membrana per mezzo di un passaggio integrato nel regolatore di pressione differenziale. Un aumento della pressione differenziale (AB), causato dalla progressiva chiusura delle valvole di regolazione modulanti, determina una spinta sulla membrana; quando la spinta supera quella della molla, la valvola STAP-F inizia a chiudere proporzionalmente fino a che non raggiunge una nuova condizione di equilibrio. La parzializzazione in chiusura comporta un incremento della perdita di carico che compensa la tendenza all aumento della pressione differenziale (ΔpL) applicata al circuito. La taratura della forza della molla è modificabile con l utilizzo di una chiave a brugola introdotta nella sommità del volantino. STAF Tubazione di mandata A Circuito primario ΔH Δp L Circuito secondario Tubazione di ritorno B STAP-F Fig. 1 Applicazione valvola STAP-F combinata con STAF Sezione valvola STAP-F Taratura Δp L (chiave a brugola da 5mm). 2. Intercettazione. 3. Attacco capillare di collegamento, bassa pressione. 4. Sfiato. Attacco presa di misura STAP-F. Attacco capillare di collegamento, alta pressione. 5. Presa di misura. 6. Tappo della presa di misura lato bassa pressione. Prese di misura Per effettuare delle misure togliere il tappo (6) e inserire l ago nella presa ad autotenuta (5); se la valvola STAF è posizionata lontana e fuori portata, per la misura della pressione differenziale è possibile montare un accessorio sullo sfiato (4). Fig. 2 Sezione valvola STAP-F

4 Nomogramma Il nomogramma illustra la pressione differenziale minima richiesta per la valvola STAP-F per operare all interno del suo campo di lavoro con diverse portate. q[l/s] STAP-F STAP-F ΔpV min [kpa] STAP-F Fig. 3 q[l/h] Esempio: Portata di progetto l/h, Δp L = 34 kpa, prevalenza disponibile ΔH = 85 kpa. Δp STAF ΔH Δp L DpV Fig. 4 Schema di riferimento delle pressioni differenziali ΔH = Δp STAF + Δp L + ΔpV

5 Soluzione: 1. Fissare la portata di progetto (q) l/h. 2. Rilevare la caduta di pressione ΔpV min. ΔpV min = 48 kpa ΔpV min = 21 kpa ΔpV min = 5 kpa 3. Calcolare la pressione differenziale ΔH min richiesta. A l/h e con la STAF totalmente aperta la caduta di pressione è, = 9 kpa, = 4 kpa e = 2 kpa. ΔH min = Δp STAF + Δp L + ΔpV : ΔH min = = 91 kpa : ΔH min = = 59 kpa : ΔH min = = 41 kpa 4. Al fine di ottimizzare la funzione di controllo della STAP-F selezionare quella con la minore sezione possibile, in questo caso. ( non è applicabile dal momento che ΔH min = 91 kpa e la prevalenza disponibile è solo di 85 kpa). Campo di lavoro STAP-F Kv min Kv nom Kv m 1, , , La portata nel circuito è determinata dalla sua resistenza (Kv c ): qc = Kv c Δp L Kvm = m 3 /h con una caduta di pressione di 1 bar e apertura corrispondente alla banda (- 25%) Δp L A B C A. Kv min Δp L D B. Kv nom Taratura di fabbrica Dp L =20 kpa e 40 kpa q min q nom q max q C. Kv m D. Campo di lavoro ΔpL 25% Fig. 5 - Diagramma portata-pressione differenziale

6 Dimensionamento 1. Selezionare il valore Δp L desiderato nelle tabelle oppure nei nomogrammi. 2. Selezionare la stessa dimensione per valvola e tubo. 3. Controllare che la portata richiesta sia inferiore al valore q max indicato. Se non è possibile, selezionare la dimensione immediatamente superiore oppure un valore Δp L maggiore. Le tabelle valgono per: ΔH > 2 x Δp L, ma la valvola funziona al meglio tra ΔH ~1,5 x Δp L e 250 kpa + Δp L. 20- kpa ( --) Δp L [kpa] q min q nom q max Δp L [kpa] q min q nom q max kpa ( --) ΔpL [kpa] q min q nom q max ΔpL [kpa] q min 90 q nom q max ΔpL [kpa] q min q nom q max ΔpL [kpa] q min q nom q max

7 Esempio applicativo Stabilizzazione della pressione differenziale ai capi di un circuito dotato di valvole di bilanciamento L adozione di una valvola di regolazione della pressione differenziale alla base di ogni montante (modulo) trova particolare applicazione negli impianti molto estesi o negli impianti costruiti ed avviati in più fasi. La valvola STAP-F stabilizza la pressione differenziale dal circuito principale ai montanti e relativi circuiti secondari e la STAF evita la sovraportata nei circuiti a valle. La STAP-F opera come la valvola del modulo, l intero impianto non necessita di essere ribilanciato quando un modulo nuovo viene posto in esercizio. Non vi è necessità di valvole di bilanciamento sul circuito principale (se non per esigenze diagnostiche), dal momento che le valvole del modulo mantengono le pressioni necessarie. STAP-F riducono l elevato e variabile ΔH al primario ad un valore accettabile e costante ΔpL. Il valore di taratura del Kv nella STAF limita la portata a ciascun circuito. STAF è utilizzata per la rilevazione della portata, intercettazione e connessione al capillare di collegamento. Valvola termostatica 1189UM+148 Detentore 1195UM STAD STAF ΔH STAP Fig. 6 Regolatore di pressione differenziale STAP-F per ogni montante Installazione La valvola STAP-F deve essere installata sulla tubazione di ritorno del circuito e collegata, mediante un tubo capillare, alla valvola di taratura (STAF) posizionata sulla tubazione di mandata. Rispettare il senso di flusso indicato sul corpo della valvola e le distanze previste per tubi lineari come indicato in figura 7. Prima dell installazione e della messa in funzione della valvola effettuare il lavaggio dell impianto, per evitare che le impurità in circolazione possano pregiudicare il funzionamento del regolatore. Assicurasi che il tubo capillare fornito sia sempre connesso correttamente; per prolungare il tubo capillare fornito, utilizzare tubi di rame da 6 mm e kit prolunga (accessorio). La regolazione della valvola STAP-F si esegue con l utilizzo di una chiave a brugola da 5 mm introdotta nella sommità del volantino fino ad ottenere sulla valvola STAF la misura di portata desiderata. E possibile bloccare la posizione di regolazione impostata (ΔpL) ruotando il volantino di chiusura in senso antiorario. 2 D 5 D 2 D 10 D Fig. 7 Posizioni di installazione

8 Dimensioni di ingombro (mm) STAP-F L H D G1/16 Fori per flangia D L H Re-order no IT/ Rev.0 Le descrizioni e le fotografie contenute nel presente, si intendono fornite a semplice titolo informativo e non impegnativo. Watts Industries si riserva il diritto di apportare, senza alcun preavviso, qualsiasi modifica tecnica ed estetica ai propri prodotti. Watts Industries Italia S.r.l. Via Brenno, Biassono (MB), Italia Tel. : Fax : info@wattsindustries.it