progettuali nazionali ed europei, ha permesso un notevole incremento dell efficacia dei sistemi di monitoraggio e di migliorare l attendibilità dei

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "progettuali nazionali ed europei, ha permesso un notevole incremento dell efficacia dei sistemi di monitoraggio e di migliorare l attendibilità dei"

Transcript

1 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA INTEGRATO DI PREVISIONE DELLA DISPERSIONE DI IDROCARBURI IN MARE E MONITORAGGIO AMBIENTALE IN CORRISPONDENZA DELLE PIATTAFORME SITUATE NELL ADRIATICO E NEL CANALE DI SICILIA TRA Il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, di seguito denominato Ministero o Amministrazione, con sede in Roma, Via Capitan Bavastro 174, C.F , rappresentato dal Dott. Giuseppe Italiano quale Dirigente della Divisione III Difesa del Mare della Direzione Protezione della Natura e del Mare E Il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l Ambiente (di seguito CNR-DTA ), con sede legale in Roma Piazzale Aldo Moro, 7 C.F , legalmente rappresentata dal Dott. Enrico Brugnoli per giusta procura. PREMESSO CHE la legge 7 Agosto 1990, n. 241, in particolare l art. 15 che prevede che le amministrazioni pubbliche possono sottoscrivere accordi tra loro al fine di disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; il D.P.C.M., n. 142 del 2014 Regolamento di organizzazione del ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare ed in particolare all art. 2, comma 5, prevede che le Direzioni generali del Ministero dell ambiente possano avvalersi di convenzioni ed accordi con istituti superiori, organi di supporto tecnicoscientifica dello stato, enti pubblici specializzati operanti a livello nazionale ed istituti e dipartimenti universitari; in data 06/07/2015 è stato sottoscritto tra il Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare ed il Consiglio nazionale delle ricerche, un protocollo d intesa avente ad oggetto, in linea con la strategia europea per il 2020, una collaborazione rafforzata volta a promuovere la ricerca e l innovazione nel settore della tutela ambientale e della mitigazione degli impatti sugli ecosistemi; la legge , n. 979 Disposizioni per la Difesa del Mare che prevede agli articoli 2 e 4 e successive modificazioni che questo Dicastero attivi a livello nazionale un sistema finalizzato alla prevenzione e lotta agli inquinamenti marini; detto sistema di tutela e prevenzione nazionale è istituito dalla predetta normativa anche in ottemperanza a quanto previsto dalle convenzioni internazionali, cui l Italia ha aderito in merito alla lotta agli inquinamenti marini da idrocarburi e da sostanze tossico-nocive in genere; il D.L. 22 giugno 2012, n. 83, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 7 agosto 2012, n. 134, art. 35 Disposizioni in materia di ricerca ed estrazione 1

2 di idrocarburi che nel dettare disposizioni ai fini di tutela dell ambiente e dell ecosistema marino prevede altresì che i titolari delle concessioni di coltivazione in mare sono tenuti a incrementare l aliquota di prodotto corrisposta annualmente allo Stato per assicurare, da parte del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e del Ministero dello sviluppo economico, il pieno svolgimento rispettivamente delle azioni di monitoraggio e contrasto dell'inquinamento marino e delle attività di vigilanza e controllo della sicurezza anche ambientale degli impianti di ricerca e coltivazione in mare; la presente convenzione si configura come un accordo realizzato ai sensi dell art. 5 comma 6 del D. Lgs. 50/2016 e non rientra nell ambito di applicazione del nuovo codice degli appalti; con Direttiva di cui al decreto 45951/PNM del 18 aprile 2016 il Direttore Generale per la Protezione della Natura e del Mare ha assegnato, ai sensi dell art. 16 del D. Lgs. 165/2001, alle strutture di secondo livello gli obiettivi operativi nonché le risorse finanziarie necessarie al loro raggiungimento. CONSIDERATO CHE in ottemperanza alla predetta normativa in materia di Difesa Mare questo Ministero ha realizzato e reso operativo un sistema integrato (aereo/satellitare/navale/mezzi navali specializzati) finalizzato ad ottimizzare la vigilanza in mare con particolare riguardo alle zone più sensibili ed ad alto rischio di inquinamento dovuto al traffico di petroliere e chimichiere nonché alle Aree Marine Protette e alle zone in cui insistono piattaforme estrattive di idrocarburi oleosi; il potenziamento delle attività di prevenzione all inquinamento marino assicura e garantisce una mirata azione al fine di evitare potenziali pericoli e minacce e permette l immediato intervento abbattendo gli elevati costi derivanti dagli interventi di emergenza; lo studio e la conoscenza degli scenari di rischio legati a possibili sversamenti d idrocarburi in mare è uno dei temi più rilevanti nella valutazione dell'impatto delle attività antropiche sull'ecosistema marino ed in particolare dell'ambiente costiero; il successo delle azioni di prevenzione e mitigazione di eventuali sversamenti d idrocarburi in mare è strettamente dipendente dai modi e dai tempi impiegati nel rilevare lo sversamento (monitoraggio) e nel prevederne l evoluzione numerica, al fine di poter pianificare un intervento mirato e tempestivo degli organi competenti; per l individuazione e l attuazione delle azioni e delle misure nazionali di protezione dell ambiente marino è indispensabile il contributo del settore della ricerca scientifica, ovvero di approfondite conoscenze tecnico/scientifiche nell utilizzo dei sistemi di supporto decisionale e nell'interpretazione delle relative informazioni da essi generate; il continuo miglioramento delle conoscenze tecnologiche messe a disposizione dalla ricerca scientifica, grazie anche a finanziamenti derivanti da attività 2

3 progettuali nazionali ed europei, ha permesso un notevole incremento dell efficacia dei sistemi di monitoraggio e di migliorare l attendibilità dei modelli numerici di previsione del trasporto e trasformazione delle macchie di idrocarburi; un sistema strutturato di modellazione idrodinamica oceanografica tridimensionale e di simulazione numerica del trasporto e trasformazione della macchia d idrocarburi consente di ottenere una stima dell'evoluzione, sia nello spazio che nel tempo, di un eventuale sversamento di idrocarburi nell'area d interesse; i sistemi di modellistica integrati sopra descritti, oltre a fornire una stima dell evoluzione spazio/temporale di un eventuale sversamento nell area di studio, sono un efficace strumento di supporto decisionale non solo alla gestione delle emergenze, ma altresì nella realizzazione di mappe di pericolosità relative alla probabilità di possibile spiaggiamento d idrocarburi; l elevata complessità e specificità della materia necessita di competenze tecnicoscientifiche nel settore della ricerca scientifica di elevato livello professionale; il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è Ente pubblico nazionale di ricerca con competenza scientifica generale, vigilato dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (MIUR), dotato di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia scientifica, finanziaria, organizzativa, patrimoniale e contabile; il CNR, in un quadro di cooperazione e integrazione europea, ha il compito di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare l attività di ricerca nei principali settori delle conoscenze e delle loro applicazioni per lo sviluppo scientifico, tecnologico, economico, sociale e ambientale del Paese e ha, tra i suoi obiettivi prioritari, il sostegno all eccellenza della ricerca italiana; la rete scientifica del CNR è composta da oltre 100 Istituti, articolati in 7 Dipartimenti, con circa dipendenti. Le dimensioni, l'articolazione e la diffusione su tutto il territorio nazionale fanno del CNR il più grande Ente di Ricerca italiano, caratterizzato da un elevato grado di multidisciplinarietà che lo distingue da tutti gli altri Enti di ricerca Italiani; il Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'ambiente (DTA) è uno dei sette Dipartimenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), il più grande ente pubblico di ricerca italiano, con sedi in gran parte del territorio nazionale; il Dipartimento CNR-DTA, attraverso il suo Istituto IAMC-CNR, ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed internazionali, nonché a programmi di formazione attraverso corsi, seminari, collaborazioni con altri enti di ricerca e aziende nazionali ed estere e rappresenta nel panorama comunitario un centro di eccellenza della ricerca scientifica nel campo della modellistica numerica e dell oceanografia operativa; tra le diverse aree di interesse c è l oceanografia operativa, ovvero la capacità di prevedere il tempo del mare mediante il monitoraggio, l elaborazione computazionale e la conseguente disseminazione delle informazioni sul suo stato in tempo reale (Commessa CNR TA.P05.026) con applicazioni che vanno dalla 3

4 verifica dello stato di salute dell'ecosistema marino, alla previsione dello stato del mare, sino alla simulazione numerica della dispersione degli idrocarburi in mare (vedi nel 2009 il CNR è stato oggetto di un finanziamento di ricerca da parte del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio (Direzione Generale per la Protezione della Natura), denominato progetto "SOS-Bocche di Bonifacio", il quale ha gettato la basi per la realizzazione di un sistema integrato per la gestione di emergenze ambientali da inquinamento marino nello Stretto Internazionale delle Bocche di Bonifacio (vedi il progetto "SOS - Bocche di Bonifacio" nacque dall esigenza della Guardia Costiera/Capitaneria di Porto di La Maddalena di disporre di strumenti innovativi per intervenire in maniera pronta e puntuale in un area sensibile, caratterizzata da elevato pregio naturalistico; i risultati di tale progetto hanno contribuito in maniera sostanziale alla richiesta dei Ministeri dell Ambiente italiano e francese all International Maritime Organization (IMO) per il riconoscimento delle Bocche di Bonifacio come PSSA - Particularly Sensitive Sea Area, ottenuto nel Inoltre, lo studio delle aree di rischio in caso d incidente e gli scenari di simulazione numerica sono stati inseriti nel Piano Locale Antinquinamento della Capitaneria di Porto di La Maddalena sin dal 2010 diventando, di fatto, il primo piano locale antinquinamento marino a livello nazionale che si è avvalso di competenze tecnico-scientifiche sperimentali ed innovative; la convenzione in oggetto si pone, quindi, quale atto di completamento di un percorso da tempo condiviso, tra Ministero dell Ambiente e CNR, e volto al perseguimento del medesimo interesse pubblico; attualmente il CNR (attraverso l Istituto Ambiente Marino e Costiero, UOS di Oristano) svolge attività di previsioni meteo-marine per settori specifici dei Mari Italiani provvedendo alla produzione giornaliera di previsioni numeriche in tempo reale (sino ad un massimo di 120 ore) di onde, correnti, livello del mare, temperatura e salinità, con maggiore risoluzione spaziale in aree costiere di interesse (vedi il Dipartimento CNR-DTA viene costantemente coinvolto in attività di valutazione e validazione di data-set ambientali come supporto tecnico-scientifico del MATTM e viene periodicamente coinvolto in tavoli tecnici finalizzati alla revisione di norme e linee guida volte alla gestione e tutela del territorio e del mare; è stato dimostrato, nell'ambito del progetto "SOS-Bocche di Bonifacio", (finanziato dal MATTM e condotto dal CNR-IAMC di Oristano nel triennio ), che tali previsioni costituiscono un utile strumento per le Capitanerie di Porto e per altri Enti Pubblici preposti alla gestione di tali eventi, come peraltro dimostrato anche in altri progetti di ricerca nazionali e internazionali (es. progetti: ASI- PRIMI, MED-MEDESS-4MS e PON-TESSA); questi progetti hanno confermato la capacità del CNR di sviluppare e rendere operativi i sistemi integrati previsionali realizzati (modelli idrodinamici e trasporto 4

5 di idrocarburi) per il supporto alla gestione delle emergenze in mare da parte di inquinamento marino da idrocarburi; le attività oggetto della presente convenzione consentono, anche, di definire la potenziale pericolosità (nella accezione del termine hazard inglese, ovvero al netto della vulnerabilità della costa) legata allo spiaggiamento/concentrazione di idrocarburi per un determinato tratto di costa o area in mare; è noto che i mari italiani sono oggetto di attività di esplorazione ed estrazione di idrocarburi in mare, con particolare riferimento al Canale di Sicilia e al basso/medio Adriatico, con la presenza di pozzi di esplorazione e estrazione che costituiscono una possibile fonte di inquinamento da sversamento accidentale di idrocarburi; il CNR, in ottemperanza alla propria missione istituzionale e nell'interesse per l'ulteriore miglioramento del sistema previsionale intende cofinanziare una parte delle attività con una percentuale pari al 10% del totale di progetto; l allegato tecnico alla presente convenzione specifica in modo analitico, le attività che verranno poste in essere, le aree interessate dalle stesse ed i risultati che si intende raggiungere; i risultati delle suddette attività saranno condivisi tra il MATTM e CNR-DTA che li utilizzeranno nell esercizio delle proprie finalità di pubblico interesse TUTTO CIO PREMESSO E CONSIDERATO SI STIPULA E CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1 - Premessa Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente atto unitamente al prospetto economico e all allegato tecnico. Art. 2 - Obiettivi Con la presente Convenzione le Parti costituite convengono che il CNR-DTA, attraverso l Istituto per l Ambiente Marino e Costiero, metterà a disposizione del MATTM le seguenti attività tecnico-scientifiche a supporto delle attività istituzionali della DPNM-III Divisione: A. Previsioni numeriche della dispersione e trasformazione di idrocarburi in mare e stima della pericolosità mediante la messa in operatività di un sistema integrato previsionale, nei settori marini in cui ricadono le piattaforme petrolifere del Canale di Sicilia e del medio/basso Adriatico; B. Revisione e aggiornamento delle mappe di pericolosità delle coste italiane in funzione del trasporto marittimo petroliero, dello sbarco di greggio nei porti nazionali, delle condizioni meteo-marine e dei risultati dell'attività di stima del Rischio associato; C. Analisi tecnico-scientifica e validazione degli esiti dei monitoraggi ambientali annuali delle piattaforme in mare in cui la Direzione generale per la protezione della natura e del mare (PNM) è competente, anche in relazione alla concessione di autorizzazione allo scarico a mare o alla re-iniezione delle acque di strato da piattaforme offshore; 5

6 D. Attività di monitoraggio, elaborazione ed approfondimento conoscitivo delle matrici acqua, biota e sedimenti intorno alle piattaforme di estrazione di idrocarburi nelle aree critiche con significativo impatto antropico sugli ecosistemi marini-costieri (ad esempio foce del fiume Po) finalizzato alla comprensione degli impatti sugli ecosistemi marini dovuti alla presenza delle piattaforme offshore nonché ad evidenziare possibili relazioni di causa-effetto associabili allo scarico in mare delle acque di strato; E. Attività di approfondimento tecnico-scientifico in materia di valutazione degli effetti sugli ecosistemi marini della tecnica air-gun. Le macro-attività sopra elencate sono approfonditamente descritte sotto il profilo tecnico ed economico rispettivamente nell allegato tecnico e nel prospetto economico, parte integrante di questa convenzione. Art. 3 - Modalità di svolgimento delle attività 1. Per conseguire gli obiettivi contenuti nella presente convenzione, il MATTM può chiedere, in ogni fase e momento di esecuzione, variazioni operative alle previsioni e di quanto contenuto nell'allegato Tecnico, senza alcun diritto da parte del CNR-DTA ad ulteriori compensi rispetto a quelli espressamente stabiliti nel presente atto; tali variazioni non devono comunque comportare modifiche sostanziali e costi aggiuntivi; 2. Il CNR-DTA, nei limiti dell importo previsto con il presente atto, s impegna sin da ora a concordare e a formalizzare nei modi di legge le eventuali variazioni richieste ai sensi del comma 1; 3. In caso di variazioni concordate ai sensi dei commi 1 e 2, il MATTM può, su richiesta del CNR-DTA, accordare una congrua proroga dei termini per il completamento delle attività senza costi aggiuntivi per l amministrazione; 4. A conclusione di ciascuno stato di avanzamento di tutte le attività affidate con il presente atto, il CNR-DTA produrrà una dettagliata relazione sulle attività svolte; i relativi rapporti saranno corredati da tutti i documenti necessari per la valutazione e verifica del lavoro svolto quali, a titolo esemplificativo, rapporti di analisi ambientali effettuate, elaborati scientifici, bibliografie, archivi di dati e software. Art. 4 - Effetti, termini e durata La presente convenzione vincola il CNR-DTA sin dal momento della sua sottoscrizione e impegna l Amministrazione solo dopo la sua approvazione e registrazione da parte dell Ufficio Centrale di bilancio del Ministero e dalla Corte dei Conti. L Amministrazione, tramite posta elettronica certificata, darà tempestiva comunicazione al CNR-DTA dell avvenuta registrazione della convenzione. Detta convenzione avrà durata di 12 mesi a decorrere dal giorno successivo all effettiva ricezione della predetta comunicazione. Entro 30 giorni prima della scadenza del presente atto, le Parti potranno definire con scambio di note e in relazione alle disponibilità finanziarie in capo al Ministero, l eventuale prosecuzione delle attività di cui all art. 2 alle stesse condizioni tecniche ed economiche, per un ulteriore annualità, fino ad un massimo di anni 3, al fine di assicurare 6

7 e garantire la continuazione della collaborazione nelle predette attività di comune interesse. Art. 5 - Cofinanziamento Per lo svolgimento degli obiettivi di cui all art. 2 la copertura finanziaria complessiva di massima è pari ad ,26 (duemilioniquattrotrentamilasettecentoventi/26) di cui ,23 (duemilionicentottantasetteseicentoquarantotto/23) a carico del Ministero ed il restante 10% pari a ,03 (duecentoquarantatremilasettantadue/03) cofinanziato dal CNR-DTA. La quota a carico del Ministero è meglio specificata nell allegato economico. Il CNR-DTA riconosce e dichiara espressamente che la somma di cui al comma 1 costituisce l importo massimo e per nessun motivo superabile per le attività affidate con il presente atto; tuttavia, previa autorizzazione della Direzione Generale per la Protezione della Natura e del Mare, detto importo può essere soggetto a variazioni in diminuzione o aumento e/o a compensazioni tra le singole voci di spesa in caso di accertate economie o di maggiori rimborsi accertati durante la realizzazione delle attività previste nell Allegato Tecnico. Art. 6 Modalità e termini di rimborso L importo del finanziamento pari ad ,23 di cui al precedente art. 5 viene erogato a seguito di presentazione di apposita relazione tecnica circa le attività svolte nel periodo di riferimento e relativa rendicontazione analitica attestante gli oneri effettivamente sostenuti corredata della documentazione giustificativa. L Amministrazione comunicherà formalmente al CNR-DTA l approvazione della suddetta relazione e, altresì, provvederà al entro 60 giorni al versamento mediante conto di Tesoreria come di seguito meglio specificato. L importo finanziato sarà versato secondo i termini di seguito specificati: - 30% previa presentazione della programmazione degli obiettivi di cui all art. 2 del presente atto; - 50% previa presentazione della relazione tecnica ed economica di cui sopra che comprovi lo stato avanzamento delle attività dei primi sei mesi; - 20% previa presentazione della relazione tecnica ed economica di cui sopra che comprovi il successivo stato avanzamento delle attività a titolo di saldo. L importo di cui al comma 1 verrà erogato mediante versamento c/o la Banca d Italia Sezione di Tesoreria Provinciale dello stato di Roma n intestato all Ente Pubblico CNR con sede legale in Roma. Tale importo non è soggetto ad IVA ai sensi del DPR 633/1972, in quanto le prestazioni oggetto della presente Convenzione non hanno natura commerciale e rientrano tra le attività istituzionali del CNR-DTA. Art. 7 Obblighi Per tutta la durata del presente atto, il CNR si impegna a tenere costantemente aggiornato il Ministero sullo svolgimento delle attività mediante periodiche relazioni. Il Ministero potrà richiedere tutta la documentazione necessaria alla migliore comprensione del lavoro svolto e potrà convocare i responsabili delle attività al fine di concordare eventuali modifiche ed integrazioni che dovessero risultare opportune. Il CNR-DTA si impegna a: 7

8 a) designare un responsabile per ciascuna delle attività inerenti il presente atto; b) designare un referente per quanto riguarda gli aspetti tecnici del presente atto; c) attenersi in ogni fase di lavoro a quanto indicato nel presente atto e ad uniformarsi alle indicazioni del Ministero in relazione ad eventuali variazioni apportate. Art. 8 - Proprietà della documentazione e dei risultati La titolarità della documentazione prodotta in esecuzione al presente atto è in capo al Ministero e al CNR-DTA. Le pubblicazioni scientifiche relative alle specifiche attività di cui alla presente Convenzione e agli eventuali successivi atti esecutivi dovranno necessariamente recare l indicazione che trattasi di pubblicazioni realizzate a seguito della cooperazione, a livello istituzionale, tra Ministero e il CNR-DTA. Art. 9 Responsabilità scientifica e Brevetti e diritti d autore 1. Il CNR-DTA è responsabile della corretta esecuzione delle attività oggetto della presente Convenzione e si impegna sin d'ora a sollevare il Ministero da eventuali pretese azionate da terzi e non ascrivibili alle ipotesi riportate di seguito; 2. Il CNR-DTA produrrà le migliori previsioni che potranno sulla base delle conoscenze e delle tecnologie specifiche applicabili, attualmente a disposizione. Tuttavia, per effetto della fisiologica quota di incertezza insita nella natura stessa delle previsioni meteomarine, il CNR-DTA non potrà essere ritenuto responsabile in alcun modo per ogni eventuale conseguenza, dannosa e non, derivante dall'utilizzo delle informazioni fornite; 3. In merito alla precisione delle informazioni riguardanti la previsione dell'evoluzione spaziale e temporale della dispersione dello versamento di idrocarburi, si evidenzia che le semplificazioni proprie dell'algoritmo di calcolo dello sversamento di idrocarburi possono portare a rappresentazioni di forme, dimensioni, concentrazioni e posizione dei plume degli idrocarburi non interamente corrispondenti alla posizione ed alla situazione reale. La suddetta possibilità di errore di calcolo non potrà comportare in alcun modo responsabilità ascrivibile in capo al CNR-DTA; 4. Qualsiasi responsabilità per le ipotesi su riportate, è esclusa anche per i collaboratori, i consulenti, i dipendenti e i dirigenti del CNR-DTA; 5. Il CNR-DTA non sarà altresì responsabile per danni derivanti dall'utilizzo da parte del Ministero dei suddetti dati. Il CNR-DTA assume ogni responsabilità conseguente all uso di dispositivi o all adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui. Qualora venga promossa nei confronti del Ministero azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti indicati nel comma 1, il CNR-DTA manleverà e terrà indenne il Ministero, assumendo a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, inclusi i danni verso terzi, le spese giudiziali e legali a carico del Ministero. Il Ministero si obbliga ad informare prontamente per iscritto il CNR-DTA delle iniziative giudiziarie di cui al precedente comma; in caso di difesa congiunta, il Ministero riconosce al CNR-DTA la facoltà di nominare un proprio legale di fiducia da affiancare al difensore scelto dal Ministero. 8

9 Nell ipotesi di azione giudiziaria di cui al precedente comma 2, qualora vengano emessi provvedimenti inibitori od interdettivi che impediscono la regolare esecuzione del Servizio, il Ministero ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto della presente Convenzione. Art Trattamento dei dati personali Le parti dichiarano di essersi reciprocamente comunicate oralmente e prima della sottoscrizione della presente Convenzione le informazioni di cui all articolo 13 del d.lgs. 196/2003 recante Codice in materia di protezione dei dati personali circa il trattamento dei dati personali conferiti per l esecuzione della Convenzione stessa e di essere a conoscenza dei diritti che spettano loro in virtù dell art. 7 della citata normativa. Il Ministero tratta i dati ad essa forniti per la gestione della Convenzione e l esecuzione economica ed amministrativa della stessa, per l adempimento degli obblighi legali ad essa connessi nonché per fini di studio e statistici. Con la sottoscrizione della presente Convenzione il CNR-DTA acconsente espressamente alla diffusione dei dati conferiti, trattati in forma anonima, tramite il sito internet del Ministero. Le Parti si impegnano ad improntare il trattamento dei dati ai principi di correttezza, liceità e trasparenza nel pieno rispetto di quanto definito dal citato D. Lgs. 196/2003, con particolare attenzione a quanto prescritto con riguardo alle misure minime di sicurezza da adottare. Le Parti dichiarano che i dati personali forniti con la presente Convenzione sono esatti e corrispondono al vero esonerandosi, reciprocamente, da qualsivoglia responsabilità per errori materiali di compilazione ovvero per errori derivanti da una inesatta imputazione dei dati stessi negli archivi elettronici e cartacei. Art Elezione di domicilio Le comunicazioni, notificazioni e corrispondenze di cui agli articoli precedenti vanno indirizzate: quanto al CNR-DTA presso gli Uffici aventi sede in Roma, piazzale Aldo Moro, 7, alla persona del Dott. Enrico Brugnoli designato quale Procuratore speciale in nome, vece e rappresentanza della CNR-DTA, conferiti nelle forme dovute, per impegnare il CNR-DTA nell esecuzione della presente convenzione; quanto al Ministero alla sede di Roma, Divisione III Difesa del Mare - Direzione generale per la Protezione della Natura e del Mare alla persona del Dirigente di tale Divisione. Roma, 28 novembre 2016 Per il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Firmato digitalmente dal Dott. Giuseppe Italiano Per il CNR-DTA Firmato digitalmente dal Dott. Enrico Brugnoli 9

Bollettino Straordinario Dispersione Idrocarburi: Piattaforma 07 - Cercina (Tunisia)

Bollettino Straordinario Dispersione Idrocarburi: Piattaforma 07 - Cercina (Tunisia) Bollettino Straordinario 24/03/2016 Servizio Previsione Dispersione Idrocarburi CNR - IAMC Gruppo di Oceanografia Operativa di Oristano Bollettino Straordinario Dispersione Idrocarburi: Piattaforma 07

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA Agenzia delle Entrate (di seguito Agenzia ), nella persona di in qualità di Direttore Regionale della Sardegna, giusta delega del Direttore

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI CONSULENZA SPECIALISTICA TECNICO-ESTIMATIVA TRA

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI CONSULENZA SPECIALISTICA TECNICO-ESTIMATIVA TRA PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI CONSULENZA SPECIALISTICA TECNICO-ESTIMATIVA TRA Agenzia delle Entrate (di seguito Agenzia ), nella persona di in qualità di, giusta delega del Direttore dell Agenzia,

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6 ALLEGATOA alla Dgr n. 560 del 03 aprile 2012 pag. 1/6 ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE Segreteria Regionale per l Ambiente Unità di Progetto Protezione Civile Leggi Regionali n. 58/84; 17/08; 11/01 CONVENZIONE

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA Prot. 540 del 07/04/2017 Class. VI/7 Disp. 18/2017 ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA La Facoltà di Economia dell Università di Roma La Sapienza - Centro di Spesa (di seguito denominato Centro ) con sede in

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA PROTOCOLLO D'INTESA TRA Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con sede legale a Roma, via Ulpiano, 11-00184 Roma, qui di seguito denominato "Dipartimento", nella

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Deliberazione del Direttore Generale n. DEL-2015-3 del 23/01/2015 Oggetto Direzione Generale. Approvazione

Dettagli

Dr. Roberto Sorgente (Coordinatore scientifico) Istituto Ambiente Marino Costiero - Oristano Consiglio Nazionale delle Ricerche

Dr. Roberto Sorgente (Coordinatore scientifico) Istituto Ambiente Marino Costiero - Oristano Consiglio Nazionale delle Ricerche SOS - Bocche di Bonifacio Realizzazione di un sistema integrato per la gestione delle emergenze ambientali da inquinamento marino da idrocarburi nello Stretto Internazionale delle Bocche di Bonifacio Dr.

Dettagli

ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI

ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI ACCORDO QUADRO TRA IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE E L ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI NAPOLI IL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE, con sede in Roma 00185, Piazzale Aldo Moro n 7, C.F. 80054330586, P.

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M.

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, in prosieguo denominata Autorità, con sede legale in Roma (00187), Via M. Minghetti, 10, Codice fiscale n. 97584460584, in persona del

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, che recepisce il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione; VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 recante

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL

Dettagli

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci;

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci; ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO DALLO STUDIO DI FATTIBILITÀ ALLA COSTITUZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE PER LA LEGALITÀ E IL CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA IN ATTUAZIONE

Dettagli

34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553

34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553 34 16.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 DELIBERAZIONE 7 luglio 2014, n. 553 Programma per il potenziamento del sistema toscano sperimentazione clinica. Indirizzi attuativi dell

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 74 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 74 del 36628 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 74 del 26-6-2017 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 07 giugno 2017, n. 902 L.R. n. 33/2006 e s.m.i. Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutte e

Dettagli

Stato di avanzamento del progetto SOS Bonifacio

Stato di avanzamento del progetto SOS Bonifacio Stato di avanzamento del progetto SOS Bonifacio Dr Roberto Sorgente & Gruppo di Oceanografia Operativa * Istituto Ambiente Marino Costiero del Consiglio Nazionale delle Ricerche Sede di Oristano Guardia

Dettagli

Protocollo di intesa per attività di valutazione immobiliare PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA

Protocollo di intesa per attività di valutazione immobiliare PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA Protocollo di intesa per attività di valutazione immobiliare PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA Agenzia delle Entrate (di seguito Agenzia ), nella persona dell Ing. Giovanni

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO REGIONE LOMBARDIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA TRA

PROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO REGIONE LOMBARDIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA TRA Allegato alla Delib.G.R. n. 63/41 del 25.11.2016 PROTOCOLLO D INTESA IN AMBITO SANITARIO E TECNICO TRA REGIONE LOMBARDIA E REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA 1 TRA Regione Lombardia, con sede legale a Milano,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PER

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PER PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO E DELLA PRODUTTIVITA DEL LAVORO PUBBLICO

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L AUTORITA PER LA VIGLANZA SUI CONTRATTI PUBBLCI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE. Roma, 1 ottobre 2009 IL MINISTRO

Dettagli

AGENZIA REGIONALE PER L EROGAZIONI IN AGRICOLTURA,

AGENZIA REGIONALE PER L EROGAZIONI IN AGRICOLTURA, (ALLEGATO B) CONVENZIONE TRA LA REGIONE TOSCANA E ARTEA PER LA GESTIONE DEL FONDO PER L INTEGRAZIONE AL REDDITO DEI LAVORATORI DIPENDENTI DA AZIENDE CHE HANNO SOTTOSCRITTO CONTRATTI DI SOLIDARIETA DI CUI

Dettagli

!Y~ch/~~rh; ~ Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale

!Y~ch/~~rh; ~ Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale !Y~ch/~~rh; ~ La Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale (di seguito Dipartimento), codice fiscale 80188230587, con sede in Roma (cap 00184),

Dettagli

Provincia di Bari ORIGINALE

Provincia di Bari ORIGINALE N. del Reg.Gen C i t t à di M o l f e t t a Provincia di Bari SETTORE AFFARI GENERALI U.A. Servizi Informatici Determinazione Dirigenziale ORIGINALE N 3 in data 06/02/2008 OGGETTO: Costituzione gruppo

Dettagli

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 197 / 2017 del 30/06/2017

DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 197 / 2017 del 30/06/2017 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 197 / 2017 del 30/06/2017 Oggetto: CONVENZIONE CON LA STRUTTURA DI MISSIONE PREVENZIONE E CONTRASTO ANTIMAFIA SISMA DEL MINISTERO DELL INTERNO PER LA COLLABORAZIONE IN TEMA

Dettagli

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Criteri e modalità per la concessione di contributi per il finanziamento di programmi di ricerca e sperimentazione in agricoltura biologica ai sensi dell art. 12 della Legge 7 agosto 1990 n. 241. VISTO

Dettagli

Istituzione del Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle pubbliche amministrazioni

Istituzione del Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle pubbliche amministrazioni DECRETO INTERMINISTERIALE Istituzione del Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle pubbliche amministrazioni IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI E IL MINISTRO

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in. Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias, via Mazzini n 39,

PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in. Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias, via Mazzini n 39, LOGO PROTOCOLLO D INTESA ( Art. 15 Legge 241/1990 s.m.i. e art. 34 del D.lgs n. 267 del 18 agosto 2000) L anno duemilaundici, il giorno del mese di, in Carbonia, nella sede della Provincia di Carbonia-Iglesias,

Dettagli

CONVENZIONE TRA. Premesso che:

CONVENZIONE TRA. Premesso che: CONVENZIONE TRA Il Ministero dello Sviluppo Economico, di seguito Mise, con sede legale in Roma, Via Molise n. 2 codice fiscale 80230390587 rappresentato dalla dottoressa Loredana Gulino, in qualità di

Dettagli

CONVENZIONE PREMESSO CHE

CONVENZIONE PREMESSO CHE REP. N. del Prot. N. CONVENZIONE TRA Alma Mater Studiorum Università di Bologna - Dipartimento di Scienze dell'educazione Giovanni Maria Bertin, nel contesto del presente atto denominato più semplicemente

Dettagli

Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana IRPET

Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana IRPET CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITÀ COMUNI TRA IRPET E DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI L ORIENTALE PER LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI GENERATI DA RECENTI

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO REGIONE TOSCANA MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER LE COMUNICAZIONI ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO DELLA BANDA LARGA SUL TERRITORIO DELLA REGIONE TOSCANA TRA REGIONE TOSCANA E MINISTERO

Dettagli

Tutto ciò premesso, si conviene e si sottoscrive la presente convenzione

Tutto ciò premesso, si conviene e si sottoscrive la presente convenzione CONVENZIONE TRA LA REGIONE EMILIA ROMAGNA E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA MARCO BIAGI - PER UNA COLLABORAZIONE ISTITUZIONALE AI SENSI DELL ART. 15 DELLA LEGGE

Dettagli

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE

IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Visto la legge 8 luglio 1986, n. 349, recante «Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale»; Visto

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE IN ATTUAZIONE DELL INTESA REPERTORIO N

ACCORDO DI COLLABORAZIONE IN ATTUAZIONE DELL INTESA REPERTORIO N LOGO REGIONE Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale Regione ---------------------- ACCORDO DI COLLABORAZIONE IN ATTUAZIONE DELL INTESA REPERTORIO

Dettagli

C O M U N E D I I G L E S I A S

C O M U N E D I I G L E S I A S C O M U N E D I I G L E S I A S Provincia Carbonia - Iglesias D E T E R M I N A Z I O N E D I R I G E N Z I A L E Numero 709 del 31/03/2016 - Settore - Tecnico - Manutentivo Oggetto ORIGINALE Servizio

Dettagli

Consiglio Nazionale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro

Consiglio Nazionale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Nazionale dell Ordine dei Consulenti del Lavoro LA PRESENTE CONVENZIONE E ALLA FIRMA DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E POTREBBE SUBIRE ALCUNE VARIAZIONI APPENA IN POSSESSO DELLA COPIA SOTTOSCRITTA

Dettagli

Linee guida per la Gestione e Rendicontazione dei Progetti Bandiera e di Interesse

Linee guida per la Gestione e Rendicontazione dei Progetti Bandiera e di Interesse Linee guida per la Gestione e Rendicontazione dei Progetti Bandiera e di Interesse Ufficio Programmazione Operativa - CNR PREMESSA Le presenti Linee Guida intendono costituire uno strumento di indirizzo

Dettagli

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.5 BASSA FRIULANA

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.5 BASSA FRIULANA ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 598 DEL 13 APRILE 2012 Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.5 BASSA FRIULANA CONVENZIONE concernente l affidamento all Area Welfare di Comunità

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 22 DEL 3 GIUGNO 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 22 DEL 3 GIUGNO 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 18 aprile 2008 - Deliberazione N. 673 - Area Generale di Coordinamento N. 5 - Ecologia, Tutela dell'ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile - Approvazione

Dettagli

Allegato n. 1 PREMESSO CHE

Allegato n. 1 PREMESSO CHE Allegato n. 1 CONVENZIONE FRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA, I COMUNI E L ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE PER L ESERCIZIO DELLA POTESTÀ CONCESSORIA DEI TRATTAMENTI DI INVALIDITÀ CIVILE TRA La Regione

Dettagli

per l organizzazione dell INTERNET FESTIVAL

per l organizzazione dell INTERNET FESTIVAL ACCORDO ATTUATIVO TRA Regione Toscana Comune di Pisa Provincia di Pisa Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Pisa Istituto di Informatica e Telematica del Consiglio Nazionale delle

Dettagli

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data##

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data## DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA POSIZIONE DI FUNZIONE ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO ##numero_data## Oggetto: POR MARCHE FSE 2014/2020. ASSE 3 P.I. 10.4 OS RA 10.6 DGR 1326 del 02/05/2016 AVVISO PUBBLICO

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO CONTRATTO DI CESSIONE DI CREDITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA

COMUNE DI LIVORNO CONTRATTO DI CESSIONE DI CREDITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA COMUNE DI LIVORNO N del Repertorio CONTRATTO DI CESSIONE DI CREDITI SOTTO CONDIZIONE SOSPENSIVA vantati da A.AM.P.S. nei confronti degli utenti del Comune di Livorno per la tariffa d'igiene ambientale

Dettagli

CONVENZIONE TRA PREMESSE

CONVENZIONE TRA PREMESSE CONVENZIONE per l attuazione del Progetto per verificare in campo aperto i risultati, ottenuti in condizioni sperimentali controllate, dello studio sul passaggio di contaminanti dai terreni inquinati da

Dettagli

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE. Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE. Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016 AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016 Oggetto: Corso "La previdenza pubblica del 2016 e il fondo PERSEO

Dettagli

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 12 giugno 2012, n. 1216

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 12 giugno 2012, n. 1216 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 97 del 04-07-2012 19551 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 12 giugno 2012, n. 1216 Lotta attiva

Dettagli

Regolamento. Per il trattamento dei dati personali (legge , n. 675)

Regolamento. Per il trattamento dei dati personali (legge , n. 675) COMUNE DI SERRENTI Provincia di Cagliari Regolamento Per il trattamento dei dati personali (legge 31.12.1996, n. 675) Approvato dal Consiglio Comunale con atto N. 50 del 27.9.2000 Approvato dal Comitato

Dettagli

Spett.le ISMEA Via Nomentana Roma

Spett.le ISMEA Via Nomentana Roma Allegato ALLEGATO 1 ACCORDO DI ADESIONE DELLA BANCA, AI SENSI DELL ARTICOLO 3 DELLA CONVENZIONE, IN RELAZIONE AI FINANZIAMENTI EROGATI AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 29 MARZO 2004, N. 102, ARTICOLO 17,

Dettagli

Provincia di Latina. Servizio e-government TRA

Provincia di Latina. Servizio e-government TRA Provincia di Latina Servizio e-government PROTOCOLLO D INTESA REGOLANTE I RAPPORTI CON L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE, DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E GIURISPRUDENZA, PER COLLABORAZIONE

Dettagli

L'anno 2012 il giorno 18 del mese di Dicembre in Bologna, nella sede della Giunta regionale, tra agli enti sottoindicati;

L'anno 2012 il giorno 18 del mese di Dicembre in Bologna, nella sede della Giunta regionale, tra agli enti sottoindicati; Convenzione tra REGIONE EMILIA-ROMAGNA e PROVINCIA DI MODENA per l attuazione dell intervento Sviluppo dei centri e degli spazi di aggregazione giovanile sul territorio regionale, di cui a parte della

Dettagli

SCHEMA TIPO DI CONTRATTO DI RICERCA ENTI CONTRAENTI con sede Direttore pro tempore del Dipartimento

SCHEMA TIPO DI CONTRATTO DI RICERCA ENTI CONTRAENTI con sede Direttore pro tempore del Dipartimento SCHEMA TIPO DI CONTRATTO DI RICERCA ENTI CONTRAENTI - Tra (di seguito denominato COMMITTENTE): - e il Dipartimento dell'università degli Studi di Bari (di seguito denominato DIPARTIMENTO) con sede codice

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA. LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA. LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA PROTOCOLLO DI INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA TOSCANA (di seguito denominato USR TOSCANA) e LIONS CLUB INTERNATIONAL DISTRETTO 108La TOSCANA (di seguito denominata L.C.108La) Rafforzare e

Dettagli

PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma;

PARTE SECONDA. le procedure di gestione del Programma; Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 104 del 21 07 2015 31267 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 12 giugno 2015, n. 1393 Restituzione

Dettagli

1712 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte II

1712 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte II 1712 N. 46 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-12-2011 Parte II COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO PER LA

Dettagli

DECRETO N Del 24/05/2017

DECRETO N Del 24/05/2017 DECRETO N. 5999 Del 24/05/2017 Identificativo Atto n. 184 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto ACCERTAMENTO DELLE ECONOMIE, PER L IMPORTO COMPLESSIVO DI EURO 93.923,74,

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Roma, 9 febbraio 2009 IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE LA CORTE DEI CONTI TRA

PROTOCOLLO D INTESA. Roma, 9 febbraio 2009 IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE LA CORTE DEI CONTI TRA PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E LA CORTE DEI CONTI Roma, 9 febbraio 2009 IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E LA CORTE DEI

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Al fine di attivare una procedura che preveda la ricezione, da parte della Provincia di Milano, delle offerte di

PROTOCOLLO D INTESA. Al fine di attivare una procedura che preveda la ricezione, da parte della Provincia di Milano, delle offerte di PROTOCOLLO D INTESA Al fine di attivare una procedura che preveda la ricezione, da parte della Provincia di Milano, delle offerte di lavoro delle aziende clienti dei Consulenti del Lavoro delegati dalla

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E LA FONDAZIONE VILLAGGIO DEI RAGAZZI DON SALVATORE D'ANGELO

PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E LA FONDAZIONE VILLAGGIO DEI RAGAZZI DON SALVATORE D'ANGELO PROTOCOLLO D'INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E LA FONDAZIONE VILLAGGIO DEI RAGAZZI DON SALVATORE D'ANGELO 1 L anno 2016 il giorno del mese di si sono costituiti nella sede della Giunta Regionale della Campania

Dettagli

UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO

UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO UNIONE dei COMUNI VALLE del SAVIO DETERMINAZIONE n. 265/2016 SISTEMI INFORMATICI ASSOCIATI E SVILUPPO DEI SERVIZI AL CITTADINO E ALLE IMPRESE SERVIZIO SISTEMI Proponente: FRANCIONI ALESSANDRO OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE Provincia di Forlì - Cesena SEGRETARIO COMUNALE DETERMINAZIONE N.626 DEL 03/12/2013 COPIA ( ) Proponente ( ) Ragioneria ( ) Pubblicazione OGGETTO: SELEZIONE COMPARATIVA PER

Dettagli

TRA. Regione Lombardia, Direzione Commercio, Turismo e Terziario nella persona del Direttore Generale

TRA. Regione Lombardia, Direzione Commercio, Turismo e Terziario nella persona del Direttore Generale ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA REGIONE LOMBARDIA DIREZIONE COMMERCIO, TURISMO E TERZIARIO - E CERMES-BOCCONI PER L'ELABORAZIONE E DIFFUSIONE DEI DATI STATISTICI DELLE MANIFESTAZIONI FIERISTICHE DELLA REGIONE

Dettagli

L. 30-12-2004 n. 311 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005). Pubblicata nella Gazz. Uff. 31 dicembre 2004, n. 306, S.O. ----------------------

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO ANNUALE STRALCIO SOCCORSO ACQUATICO ANNO per l attuazione della convenzione-quadro e della relativa convenzione integrativa

PROGRAMMA OPERATIVO ANNUALE STRALCIO SOCCORSO ACQUATICO ANNO per l attuazione della convenzione-quadro e della relativa convenzione integrativa Allegato A PROGRAMMA OPERATIVO ANNUALE STRALCIO SOCCORSO ACQUATICO ANNO 2014 per l attuazione della convenzione-quadro e della relativa convenzione integrativa tra l Agenzia Regionale di Protezione Civile

Dettagli

Protocollo d intesa tra l Istituto Nazionale di Statistica, il Comune di Genova e l Università degli Studi di Genova

Protocollo d intesa tra l Istituto Nazionale di Statistica, il Comune di Genova e l Università degli Studi di Genova Protocollo d intesa tra l Istituto Nazionale di Statistica, il Comune di Genova e l Università degli Studi di Genova L'Istituto Nazionale di Statistica, di seguito denominato Istat, con sede in Roma, Via

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E LA PROVINCIA DI VICENZA PER REALIZZARE UN PIANO DI INIZIATIVE NELL AMBITO DELLA SICUREZZA URBANA

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E LA PROVINCIA DI VICENZA PER REALIZZARE UN PIANO DI INIZIATIVE NELL AMBITO DELLA SICUREZZA URBANA PROVINCIA DI VICENZA PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE DEL VENETO E LA PROVINCIA DI VICENZA PER REALIZZARE UN PIANO DI INIZIATIVE NELL AMBITO DELLA SICUREZZA URBANA DENOMINATO PIANO PROGETTUALE DI AZIONI

Dettagli

FORMAZIONE A DISTANZA

FORMAZIONE A DISTANZA ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO FORMAZIONE A DISTANZA CONVENZIONE ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO FORMAZIONE A DISTANZA CONVENZIONE tra Ordine degli Ingegneri della

Dettagli

11AC.2014/D /11/2014

11AC.2014/D /11/2014 DIPARTIMENTO PRESIDENZA UFFICIO SISTEMI CULTURALI E TURISTICI. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE 11AC 11AC.2014/D.00513 13/11/2014 DGR 1198/20104 - Definizione piano di lavoro "Ricognizione volta alla costituzione

Dettagli

CONVENZIONE tra PREMESSO CHE

CONVENZIONE tra PREMESSO CHE CONVENZIONE tra Il Commissario Straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto (C.F.90221090732) ex art. 1, comma 1del Decreto Legge 7 agosto 2012,

Dettagli

CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE

CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE CONTRATTO DI SPONSORIZZAZIONE Con la presente scrittura privata, da valersi ad ogni effetto di legge, tra la Società / Ente, con sede legale in, CAP, prov. di, via, N., Partita IVA, Codice Fiscale, iscritta

Dettagli

CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE

CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEL CONTRATTO DI SERVIZIO PER IL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO DI INTERESSE REGIONALE E LOCALE TRA La Regione Piemonte, (C.F. n. 80087670016), nella persona del Direttore

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 10 Turismo, Beni Culturali, Istruzione, Cultura

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 10 Turismo, Beni Culturali, Istruzione, Cultura REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 10 Turismo, Beni Culturali, Istruzione, Cultura DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE (assunto il 21 marzo 2017 prot. N 305 ) Registro dei decreti dei Dirigenti

Dettagli

Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014

Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014 Torre Annunziata Lì 11/09/2014 Prot. 4958 A/32 Determinazione del Dirigente Scolastico/ RUP (Art. 10 del D. Lgs 163 / 2006) del 11/09/2014 Determina a contrare per l affidamento dei lavori di PIANO DI

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624 100 13.8.2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2008, n. 624 Legge regionale 41/2005. Protocollo d intesa fra Regione Toscana e Centro Nazionale per il Volontariato.

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA. e la. LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud

PROTOCOLLO D INTESA TRA. e la. LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud ARPACAL Sezione REGGIO CALABRIA SUD PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE (di seguito denominato A.R.P.A.CAL.) e la LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2014-367 del 20/05/2014 Oggetto Servizio Idro-Meteo-Clima.Approvazione

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 marzo 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 23 aprile 2015, n. 94, recante

Dettagli

MEMORANDUM DI INTESA TRA

MEMORANDUM DI INTESA TRA MEMORANDUM DI INTESA TRA L Università degli Studi La Sapienza con sede legale in Roma, P.le Aldo Moro. 5, P.I. 02133771002, C.F. 80809930587 (in seguito l Università ), rappresentata dal Rettore pro tempore,

Dettagli

Determinazione del Dirigente Scolastico. (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) Prot. n. 2985/B4 del 17/05/2013

Determinazione del Dirigente Scolastico. (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) Prot. n. 2985/B4 del 17/05/2013 Determinazione del Dirigente Scolastico (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) Prot. n. 2985/B4 del 17/05/2013 Determina a contrarre per l affidamento dei lavori di Interventi per il risparmio energetico Sostituzione

Dettagli

ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 65 del 3-5-2007 7107 ALLEGATO C SCHEMA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Il presente allegato si compone di n 6 (sei) pagine inclusa

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 dicembre 2013, n. 2498

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 dicembre 2013, n. 2498 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 9 del 22 01 2014 2403 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 dicembre 2013, n. 2498 Conto corrente postale n. 60225323 Tasse, tributi e proventi regionali

Dettagli

Il DPA ha individuato, quale ente affidatario del progetto generale, l ASL 2 Lanciano-Vasto-Chieti della Regione Abruzzo.

Il DPA ha individuato, quale ente affidatario del progetto generale, l ASL 2 Lanciano-Vasto-Chieti della Regione Abruzzo. REGIONE PIEMONTE BU28 14/07/2011 Codice DB2000 D.D. 16 maggio 2011, n. 352 D.G.R. 34-1879 del 21.04.2011 di approvazione del Progetto generale "Network Italiano Osservatori dipendenze" (NIOD) - Sottoscrizione

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 81 del 38706 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 04 luglio 2017, n. 1087 Potenziamento attività di sicurezza in mare e lungo le coste pugliesi. Approvazione Protocollo di Intesa con la Direzione Marittima di

Dettagli

ACCORDO. per la realizzazione del progetto

ACCORDO. per la realizzazione del progetto Sede di Reggio Emilia ACCORDO per la realizzazione del progetto Poster informativi multilingue (italiano, francese, inglese e rumeno) sulla salute e sicurezza in agricoltura TRA La sede INAIL di Reggio

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri DECRETO N. 119/2014 Prot. n. 0022703 /1.2.2 del 03/09/2014 VISTA la Legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e

Dettagli

CONVENZIONE PER L'ATTIVAZIONE DEL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN - CICLO XXIX (A.A. 2013/2014) PER IL FINANZIAMENTO DI N.

CONVENZIONE PER L'ATTIVAZIONE DEL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN - CICLO XXIX (A.A. 2013/2014) PER IL FINANZIAMENTO DI N. SCHEMA TIPO CONVENZIONE CON UNIVERSITA CONVENZIONE PER L'ATTIVAZIONE DEL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN - CICLO XXIX (A.A. 2013/2014) PER IL FINANZIAMENTO DI N. 3 BORSE DI STUDIO Vista la legge 3 luglio

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Servizio Ambiente e Energia

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Servizio Ambiente e Energia Registro generale n. 3674 del 29/12/2015 Determina con Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Tutela e Valorizzazione dell'ambiente, Pianificazione Territoriale, Trasporto e Infrastrutture

Dettagli

CONVENZIONE TRA L AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTE DELLA SICI- LIA E LA CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA PER LO SVOLGI-

CONVENZIONE TRA L AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTE DELLA SICI- LIA E LA CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA PER LO SVOLGI- CONVENZIONE TRA L AGENZIA REGIONALE PROTEZIONE AMBIENTE DELLA SICI- LIA E LA CITTÀ METROPOLITANA DI CATANIA PER LO SVOLGI- MENTO IN COLLABORAZIONE DELL ATTIVITA DI MONITORAGGIO DELLE CONCENTRAZIONI DI

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera Data della delibera Oggetto Contenuto

Dettagli

ACCORDO FRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI. (L. 7 agosto 1990, n. 241, art. 15) TRA

ACCORDO FRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI. (L. 7 agosto 1990, n. 241, art. 15) TRA LOGO REGIONE Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale Regione --------------------- ---------------------------------------------- ACCORDO FRA PUBBLICHE

Dettagli

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE. Determinazione nr. 751 Trieste 08/06/2016 Proposta nr. 327 Del 07/06/2016

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE. Determinazione nr. 751 Trieste 08/06/2016 Proposta nr. 327 Del 07/06/2016 AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE Determinazione nr. 751 Trieste 08/06/2016 Proposta nr. 327 Del 07/06/2016 Oggetto: Corso "Analisi di Rischio (AdR) siti contaminati Modulo

Dettagli

il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che:

il Comune di, con sede in, Via C.F., legalmente rappresentato da, nella sua qualità di, giusta delibera n. del premesso che: TS/CS(SC 1 ) CONVENZIONE TRA L AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI PER IL PAGAMENTO DELLA TASSA/CANONE PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE, DELLE SANZIONI E DEGLI INTERESSI E LA FORNITURA DEI

Dettagli

ATTO DI PROROGA DELLA CONVENZIONE TRA L ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE DELLA REGIONE PUGLIA ED IL COMANDO

ATTO DI PROROGA DELLA CONVENZIONE TRA L ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE DELLA REGIONE PUGLIA ED IL COMANDO ATTO DI PROROGA DELLA CONVENZIONE TRA L ASSESSORATO ALLE POLITICHE DELLA SALUTE DELLA REGIONE PUGLIA ED IL COMANDO REGIONALE PUGLIA DELLA GUARDIA DI FINANZA, AVENTE COME SCOPO LO SVILUPPO DI SINERGIE A

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri DECRETO DEL MINISTRO PER LE RIFORME COSTITUZIONALI E I RAPPORTI CON IL CHE ISTITUISCE LA CABINA DI REGIA INTERISTITUZIONALE DI CUI AL PIANO STRAORDINARIO CONTRO LA VIOLENZA SESSUALE E DI GENERE (ADOTTATO

Dettagli

6. Autorizzare l Assessore al Bilancio e Programmazione a provvedere agli adempimenti di competenza;

6. Autorizzare l Assessore al Bilancio e Programmazione a provvedere agli adempimenti di competenza; 25044 5. Apportare,ai sensi dell art. 13, comma 1, della L.R. n. 20 del 31/12/2010, la variazione in aumento dello stanziamento al Bilancio di Previsione del corrente esercizio finanziario, mediante la

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO il Reg. (CE) n. 834 del Consiglio del 28 giugno 2007 e successive modifiche, relativo alla produzione biologica e all etichettatura dei prodotti biologici, che abroga il Reg. CEE n. 2092/91; VISTO

Dettagli

CONVENZIONE Per la Gestione in forma associata della SCUOLA CIVICA INTERCOMUNALE DI MUSICA Tra i Comuni di Carbonia e Calasetta

CONVENZIONE Per la Gestione in forma associata della SCUOLA CIVICA INTERCOMUNALE DI MUSICA Tra i Comuni di Carbonia e Calasetta COMUNE DI CALASETTA COMUNE DI CARBONIA Prov. di Carbonia - Iglesias CONVENZIONE Per la Gestione in forma associata della SCUOLA CIVICA INTERCOMUNALE DI MUSICA Tra i Comuni di Carbonia e Calasetta L'anno

Dettagli

Regione Siciliana Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale

Regione Siciliana Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale Il Dirigente Generale Servizio I Programmazione per gli interventi in materia di formazione professionale Oggetto: impegno della somma di euro 3.217.009,61 per l erogazione del saldo, sul capitolo di spesa

Dettagli

ATTO LA GIUNTA REGIONALE

ATTO LA GIUNTA REGIONALE OGGETTO : APPROVAZIONE DEL PROGETTO "LABORATORIO DELLE PROFESSIONI DI DOMANI" E AFFIDAMENTO ALL'AGENZIA LIGURIA LAVORO DELLE ATTIVITA' DI ASSISTENZA TECNICA ALLA GESTIONE DEL PROGETTO (SPESA EURO 65.000,00).

Dettagli

REGIONE LAZIO. 01/03/ prot. 83 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE

REGIONE LAZIO. 01/03/ prot. 83 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 81 01/03/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 2519 DEL 29/02/2016 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: Area: AFF. ISTITUZIONALI, PERSONALE E SIST. INFORMATIVI Prot.

Dettagli

Allegato A PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DI CONTRASTO AL LAVORO SOMMERSO E DI TRASPARENZA NEI CONTRATTI PUBBLICI

Allegato A PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DI CONTRASTO AL LAVORO SOMMERSO E DI TRASPARENZA NEI CONTRATTI PUBBLICI Allegato A PROTOCOLLO DI INTESA IN MATERIA DI CONTRASTO AL LAVORO SOMMERSO E DI TRASPARENZA NEI CONTRATTI PUBBLICI tra la Regione Toscana, di seguito denominata Regione, con sede in Firenze, Piazza Duomo

Dettagli