PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO 2016 ENTE PER LA GESTIONE ACCENTRATA DEI SERVIZI CONDIVISI
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- Ilaria Micheli
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1 PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO 2016 ENTE PER LA GESTIONE ACCENTRATA DEI SERVIZI CONDIVISI 1
2 SOMMARIO PROPOSTA DI PIANO ATTUATIVO ENTE PER LA GESTIONE ACCENTRATA DEI SERVIZI CONDIVISI 1 1. PREMESSA 3 2. LINEE DI ATTIVITA CENTRALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ TECNICO-AMMINISTRATIVE PIANO EMERGENZA URGENZA PIANO SANGUE ASSISTENZA FARMACEUTICA 9 3. BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO ANNUALE - NOTA ILLUSTRATIVA CONTO ECONOMICO RENDICONTO FINANZIARIO LA PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE 13 2
3 1. PREMESSA La legge regionale di riordino del Servizio Sanitario Regionale n. 17 del 2015 ha stabilito la costituzione dell Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi condivisi (EGAS) al fine di migliorare l efficienza e l efficacia di una serie di funzioni del Servizio stesso. EGAS è stato istituito dall 1 gennaio 2015 e, in base all art.7 della legge costitutiva, ha assunto le seguenti funzioni: aggregazione della domanda e centrale di committenza per l acquisizione di beni e servizi; supporto amministrativo finalizzato agli acquisti di beni e servizi ed allo svolgimento di stazione appaltante dei lavori pubblici; supporto amministrativo relativo alle attività standardizzate del personale e della formazione; accentramento gestionale della logistica; supporto tecnico in favore degli enti del SSR e della funzione di programmazione della direzione centrale. EGAS, ai fini della programmazione strategica delle relative attività, è affiancato da un Comitato di indirizzo composto dai Direttori generali degli enti del Servizio sanitario regionale e presieduto dal Direttore centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia. Le decisioni del Comitato di indirizzo sono recepite dagli enti del Servizio sanitario regionale. Nella stesura del programma annuale per il 2016 EGAS tiene conto: - della normativa nazionale di riferimento, vincolante nella gestione dell Ente: DL n. 95 convertito con Legge n. 135 del spending review, DL n. 158 Decreto Balduzzi, convertito con legge n. 189 del , DL , n. 179 Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese, DL n. 78/2015 convertito con legge 125/2015 spending review 2015 ; - dei recenti atti di programmazione attuativa emanati dalla Giunta: Piano regionale dell emergenza urgenza (DGR nr 2039/2015) e Organizzazione e regole per l accesso alle prestazioni di specialistica ambulatoriale e per la gestione dei tempi d attesa nella regione Friuli Venezia Giulia (DGR nr 2034/2015); - delle priorità individuate dalla Giunta regionale per l anno 2016 con le linee annuali per la gestione approvate in via preliminare con DGR n. 2393/2015 e in via definitiva con DGR n del 22/12/2015; - della proposta di Atto aziendale (decreto del Commissario straordinario nr 71/ 2015, al momento in fase di valutazione da parte della Direzione centrale salute), la cui progressiva attuazione vedrà privilegiare la qualificazione del mandato istituzionale di EGAS e il consolidamento della propria autonomia gestionale contestualmente al graduale superamento della convenzione in essere con AOUD. A tal fine, sarà dato particolare rilievo 3
4 alla funzione di valutazione degli impatti clinico-gestionali dell inserimento di innovazioni tecnologiche ed organizzative in favore delle Aziende sanitarie regionali. Il Piano attuativo tiene conto, inoltre, delle indicazioni per la redazione dei documenti contabili preventivi 2016, predisposte dalla Direzione centrale salute. La programmazione degli investimenti previsti per il 2016, invece, seguirà un iter specifico, secondo quanto previsto dalla nota nr del della Direzione centrale salute. Entro il primo trimestre sarà completato il trasferimento degli uffici di via Colugna presso la sede di via Pozzuolo. 4
5 2. LINEE DI ATTIVITA Nel 2016 EGAS attuerà, per quanto di pertinenza, le scelte strategiche regionali in merito a: Progetti di riorganizzazione delle funzioni: Centralizzazione delle attività tecnico-amministrative Piano Emergenza Urgenza Piano Sangue Assistenza farmaceutica Progetti attinenti le attività amministrative e tecniche Sistema informativo Sistema PACS regionale L attività di EGAS si caratterizza per l accentramento di funzioni di natura tecnicoamministrativa e sanitaria: - derivanti dall acquisizione dell ex dipartimento dei servizi condivisi (espletamento gare centralizzate, gestione logistica centralizzata, gestione centralizzata assicurazioni, gestione contrattuale di contratti a valenza regionale, ecc), dalla centralizzazione delle procedure concorsuali, dall acquisizione del comitato etico regionale unico, dalla certificazione come provider ECM; - affidate dalla programmazione regionale a partire dal 2016: centrale operativa 118 regionale; Lavorazione, validazione e produzione degli emocomponenti; livello operativo accentrato del CUP regionale; progettazione della centrale operativa unica regionale dei trasporti secondari. 2.1 CENTRALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ TECNICO-AMMINISTRATIVE Acquisti centralizzati di beni e servizi a favore degli Enti del SSR Prosegue l espletamento delle procedure di gara centralizzate a favore delle Aziende sanitarie regionale, secondo il meccanismo di programmazione semestrale a scorrimento. Nel corso dell anno il Comitato di Indirizzo potrà individuare fabbisogni o criticità emergenti a livello di sistema e dare mandato ad EGAS di progettare nuovi servizi. Nel 2016 si concluderanno le procedure di gara la cui progettazione ha interessato EGAS e gli operatori delle AAS nel 2015, con particolare riferimento alla ristorazione, ai trasporti sanitari, alla Call center regionale ed ai Budget individuali di salute. Saranno inoltre portate a termine le procedure di gare per i reagenti di laboratorio secondo il nuovo modello organizzativo che prevede la costituzione di tre centri HUB regionali. Per quanto concerne gli interventi di razionalizzazione delle spese del SSN previsti dall art. 9 ter, comma 1, lett. a) del D.L. n. 78/2015, con deliberazione della G.R. n del e 5
6 con decreto del Direttore Centrale Salute n. 862/SPS del EGAS, completerà il processo già avviato tramite due principali interventi: - la proposta di rinegoziazione dei prezzi delle forniture di servizi; - la riduzione del costo sostenuto per la gestione del servizio di logistica del magazzino centralizzato. Tali attività avranno una modalità condivisa con gli enti interessati ed eventuali criticità saranno rappresentate alla Direzione centrale in sede dello specifico monitoraggio previsto. Logistica centralizzata Nel corso dell anno sono previste le seguenti progettualità: avvio del contratto con un nuovo operatore logistico, consolidamento del servizio logistico all area giuliano-isontina e all IRCCS Burlo Garofolo; sperimentazione della consegna diretta a reparto con stoccaggio e ripristino delle scorte per un presidio ospedaliero. Assicurazione Il modello assicurativo centralizzato, con gestione da parte dell EGAS dei sinistri inferiori alla franchigia e la stipula di una polizza di secondo rischio, viene mantenuto perseguendo un rafforzamento nell Ente di alcune competenze specifiche (medicina legale), un maggiore coordinamento delle procedure di difesa legale ed una collaborazione con l area del rischio clinico per un migliore governo e prevenzione di eventi avversi ed un contenimento dei costi assicurativi. Nel corso dell anno saranno erogati dei corsi a favore del personale sanitario finalizzati alla conoscenza delle caratteristiche delle attuali polizze e del ruolo del consenso informato nella richiesta di risarcimento, e per il personale amministrativo sulla copertura assicurativa property a tutela del patrimonio. Call center Si garantisce la prosecuzione del servizio di informazione e prenotazione telefonica delle prestazioni sanitarie per le Aziende del SSR del FVG e del servizio di accoglienza telefonica per l orientamento e l informazione sui servizi sociali, sociosanitari e sanitari; per fine anno sono previsti l indizione e l espletamento della gara necessaria a garantire la continuità del servizio alla luce della riconfigurazione degli assetti aziendali e dei fabbisogni emergenti. Si prevede di effettuare l individuazione del nucleo di operatori che assicurano il livello operativo accentrato di cui alla D.G.R. 2034/2015 per la realizzazione e l avvio del CUP regionale. EGAS dovrà sviluppare una sezione del proprio sito internet dedicata alla gestione delle prestazioni sanitarie nella quale ogni cittadino possa facilmente avere accesso alle informazioni inerenti le prestazioni ambulatoriali e le modalità di accesso. Il sito dovrà contenere anche una sezione intranet dedicata agli operatori. Programmi di screening - Per l anno 2016 si intende mantenere l attività di supporto tecnicoamministrativo e logistico ai tre programmi di screening predisposto di concerto con la Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia per la prevenzione dei tumori della cervice uterina, della mammella e del colon retto. In particolare si garantisce il supporto alla DCS per la migrazione del test primario di screening dall attuale Pap test a quello dell HPV. Si intende inoltre ridefinire le responsabilità contrattuali in essere al fine di garantire la continuità dei servizi di supporto logistico. 6
7 Ingegneria clinica - EGAS è responsabile della gestione operativa del sistema PACS regionale e per il 2016 le linee di sviluppo sono le seguenti: a) completamento dell estensione del sistema PACS nel settore della diagnostica ecografica in ambito ostetrico/ginecologico, prosecuzione dell estensione nel settore dell endoscopia digestiva ed avvio dell estensione nell ambito residuale dell endoscopia ambulatoriale e in radioterapia; b) implementazione e messa a regime dei casi d uso relativi alla consultazione/visualizzazione di referti e immagini negli ambiti inter-aziendale ed emergenziale, nel pieno rispetto dei vincoli e raccomandazioni del Garante della Privacy, previa verifica di disponibilità della rete telematica regionale a larga banda; c) integrazione delle potenzialità elaborative del sistema PACS con moduli aggiuntivi per l analisi diagnostica evoluta in distretti anatomici specifici, in coerenza con il progetto regionale di sviluppo dei sistemi informativi ospedalieri; d) completamento del percorso di integrazione dei sistemi PACS delle aziende AAS1 e AOUTS nell impianto del sistema PACS regionale; e) analisi dei possibili scenari evolutivi per il sistema PACS regionale nel breve e medio periodo, anche in relazione alle soluzioni contrattuali attualmente in essere. Gestione amministrativa delle attività a beneficio sovra aziendale per conto della Direzione centrale salute, integrazione sociosanitaria, politiche sociali e famiglia Nel 2016 EGAS garantirà il proseguo della gestione giuridico-amministrativa, l attuazione operativa e la rendicontazione finanziaria relativa alle attività previste nella programmazione del SSR riferite in particolare a: campagna informazione per donatori sangue, rimborso alle associazioni dei diabetici per l attività di educazione sanitaria, nonché altre attività che la Direzione centrale valuterà opportuno assegnare ad EGAS nel corso dell anno. Provider ECM EGAS, in quanto provider regionale provvederà alla stesura del Piano formativo entro il 31 gennaio 2016, al suo eventuale aggiornamento entro 30 giorni dalla pubblicazione del Piano Regionale della Formazione ed alla redazione della Relazione annuale, entro il 31 maggio Nel corso del 2016 saranno implementate le azioni necessarie a garantire l organizzazione del servizio in coerenza con i regolamenti e i manuali regionali sulla formazione e dalle indicazioni della Direzione Centrale Salute. Comitato Etico Regionale Unico (CERU) Il Comitato è un organismo indipendente cui EGAS garantisce la segreteria organizzativa. E in corso una revisione da parte della Direzione Centrale Salute, le cui risultanze saranno recepite ed attuate nel corso del Concorsi centralizzati per il comparto EGAS provvederà ad espletare procedure concorsuali per l acquisizione di personale del comparto a livello accentrato per conto delle Aziende del SSR, secondo le priorità individuate in sede di Comitato d Indirizzo dell Ente. In particolare nel corso del 2016 andranno resi operativi i concorsi regionali di Ostetrica, di Tecnico di laboratorio e di Tecnico di radiologia. 7
8 A tal fine, EGAS dovrà dotarsi di un sistema informatico per la gestione delle domande di partecipazione online alle procedure di selezione del personale, da rendere eventualmente disponibile alle aziende del SSR. Provveditorato unico L anno 2016 vedrà la realizzazione del Servizio unico del Provveditorato relativamente ad Egas, AAS3, AAS4 ed AOUD, secondo la progettualità presentata ed approvata nella seduta del Comitato di Indirizzo del Funzioni stipendi e previdenza Nel corso del 2016 sarà presentato al Comitato di Indirizzo il progetto per il trasferimento ad Egas delle funzioni stipendi e previdenza di AAS3, AAS4 e di AOUD. Tale progettualità dovrà prevedere le attività da trasferire, le modalità di esercizio della funzione e le azioni propedeutiche che ciascun Ente deve realizzare affinché questa proposta di aggregazione graduale di servizi possa essere estesa nella quantità di attività delegate o trasferite. Centrale operativa unica regionale dei trasporti secondari EGAS dovrà predisporre un ipotesi operativa per l implementazione e la gestione della centrale operativa unica regionale dei trasporti secondari entro il da sottoporre alla valutazione del Comitato di Indirizzo. EGAS potrà inserire tra le proprie linee di attività quanto eventualmente sarà indicato dalla Giunta regionale o dal Comitato di Indirizzo. Per supportare adeguatamente la gestione delle attività descritte, EGAS sta sviluppando un nuovo sito internet in linea con le tecnologie più avanzate oggi disponibili. Gli strumenti informativi ed operativi presenti nel sito saranno implementati gradualmente. 2.2 PIANO EMERGENZA URGENZA Il Piano regionale dell Emergenza Urgenza prevede che la Centrale Operativa 118, con sede operativa a Palmanova, sia strutturalmente incardinata presso EGAS. Nel primo semestre di attività saranno poste in essere tutte le azioni propedeutiche necessarie all avviamento da parte di EGAS della C.O. 118, integrata con il NUE 112, entro il Sarà predisposto il relativo piano attuativo e cronoprogramma, da sottoporre al Comitato di indirizzo per concertare i trasferimenti di risorse, personale e contratti necessari allo svolgimento della funzione. 2.3 PIANO SANGUE Il quarto Piano sangue disegnerà un nuovo modello organizzativo della funzione trasfusionale a livello regionale. In attuazione dello stesso, EGAS predisporrà un progetto operativo con l impatto in termini di risorse, personale e contratti trasferiti, con il corrispettivo 8
9 cronoprogramma da sottoporre alla valutazione del Comitato di Indirizzo. Puntuali variazioni quali-quantitative saranno riportate in sede di monitoraggio infrannuale. EGAS garantisce anche la gestione dei costi sostenuti per la lavorazione del plasma per la produzione di emoderivati, dati dal costo del servizio stesso e dai costi del trasporto degli emocomponenti dai punti di raccolta al centro unico di lavorazione. Gli emoderivati da piano sangue sono tra i beni gestiti dal magazzino centralizzato a favore delle aziende che vi aderiscono. Prosegue la gestione amministrativa unificata dei rimborsi alle associazioni dei donatori di sangue. 2.4 ASSISTENZA FARMACEUTICA La Farmacia centralizzata ha il compito di supportare le Aziende nell individuazione dei farmaci aggiudicati a livello centralizzato. A tal fine ogni mese aggiorna e diffonde l elenco dei farmaci aggiudicati, con evidenza di quelli in DPC. L EGAS, nell ambito della centralizzazione della logistica d acquisto al fine di limitare al minimo gli acquisti in autonomia degli Enti del SSR definisce ed implementa le modalità con cui assicurare, per tutti i farmaci (es. farmaci oncologici, epatite C, ecc.) per cui sono previste forme di compartecipazione dei costi da parte delle aziende farmaceutiche e condivisione del rischio (risk sharing, cost sharing e payment by results), il ristoro delle somme spettanti a ciascun Ente. L EGAS, in collaborazione con gli enti del SSR adotta le opportune azioni per assicurare la disponibilità tempestiva di farmaci biosimilari, farmaci a brevetto scaduto, ovvero molecole dal miglior profilo di costo efficacia. Assicura altresì la gestione del proprio sito logistico, con riferimento alla normativa di settore e degli adempimenti informativi ministeriali. Le attività potranno essere rivalutate/aggiornate in corso d anno nell ambito della programmazione regionale anche in funzione della nuova organizzazione dell Ente in fase di definizione. 3. BILANCIO PREVENTIVO ECONOMICO ANNUALE - NOTA ILLUSTRATIVA Il Bilancio preventivo economico 2016 è composto dai seguenti documenti: Conto economico Rendiconto finanziario (piano dei flussi di cassa prospettici), oltre alle tabelle di dettaglio di alcune voci di bilancio, al piano dei conti che alimenta i documenti di bilancio e al modello ministeriale CE. 9
10 3.1 CONTO ECONOMICO Il conto economico preventivo è stato elaborato sulla base delle Linee di gestione del S.S.R. approvate, in via preliminare, con deliberazione della Giunta Regionale n del , nonché delle indicazioni fornite con il documento tecnico trasmesso dalla Direzione Centrale Salute con nota prot. n /P dd Tali documenti definiscono i criteri di finanziamento, l ammontare delle risorse disponibili assegnate alle Aziende del S.S.R, le regole tecnico gestionali nonché gli obiettivi e le azioni da inserire nel programma annuale. Le previsioni in esso contenute sono messe a confronto con i dati di preconsuntivo Modalità di finanziamento Per l espletamento delle proprie attività istituzionali l EGAS può contare sulle seguenti risorse assegnate nell ambito delle linee di gestione 2016: , quale finanziamento indistinto per la copertura dei costi di gestione dell Ente. L ammontare è commisurato alle risultanze contabili di preconsuntivo Comprende i seguenti finanziamenti finalizzati e per attività sovraziendali, consolidati nell indistinto per un ammontare complessivo di : Finanziamenti finalizzati e per attività sovra-aziendali consolidate Importo 1. Screening mammografico Screening colon retto Piano Sangue regionale e Nat HCV Logistica magazzino centralizzato Call Center Logistica screening Oneri personale attività centralizzate area tecnologie Programma emergenza caldo Totale Per dette attività (esclusi punti 4 e 5), eventuali scostamenti positivi/negativi di costi rispetto all importo consolidato non danno luogo ad altrettante variazioni di finanziamento. La differenza di rispetto all importo complessivo assegnato è destinata per alla copertura delle spese generali di funzionamento dell Ente e per all avvio del piano regionale dell emergenza urgenza per le attività sovra-aziendali riportate nella tab. 4 delle linee di gestione Contributi regionali per attività finalizzate e/o delegate dalla Regione (sovraaziendali) i cui valori sono stati recepiti interamente nel conto economico previsionale. 10
11 Sono previsti inoltre contributi per per altre attività finalizzate regionali/ministeriali tra le quali la più rilevante è rappresentata dalla gestione dei PACS ( ). Rispetto all esercizio precedente si evidenziano significative: le seguenti variazioni ritenute più la gestione delle attività relative alla funzione elisoccorso e relativo finanziamento di sono state trasferite all AOUD; la gestione dei canoni ponti radio 118 per è stata pure trasferita ad AOUD; l attività sovra-aziendale Piano sangue regionale e Nat HCV e il relativo contributo di , assegnati nel 2015 all AAS2, sono ritrasferiti all EGAS a cui vengono affidate alcune funzioni di natura sanitaria, tra cui la lavorazione, validazione e produzione degli emocomponenti, da realizzarsi secondo la nuova organizzazione prevista dal Piano Sangue; i proventi per prestazioni sanitarie (voce A)4c) registrano un previsto un incremento di per attività del CERU trasferita dall AOUD all EGAS nel corso dell esercizio Funzioni centralizzate Nelle previsioni di bilancio non si è tenuto conto dell impatto che potrà derivare dalla centralizzazione di ulteriori funzioni previste dalle linee di gestione, in quanto neutre rispetto al complesso degli Enti del SSR poiché avverranno attraverso trasferimenti compensativi (es. funzioni centralizzazione concorsi del personale del comparto, avvio di procedure di gara per appalti pubblici ecc.) Si è invece tenuto conto dell attivazione della linea di centralizzazione Provveditorato unico AAS3-AAS4 e AOUD esclusivamente per quanto riguarda l incidenza di costi/ ricavi derivanti dalla acquisto e dalla cessione di beni alle Aziende. I costi relativi all acquisto di beni presentano pertanto un incremento pari a 67,6 milioni in relazione a quanto sopra e all aggiornamento sull andamento rilevato nel Parimenti, la voce di ricavo A)5 Concorsi recuperi e rimborsi presenta un analogo incremento. Per le funzioni centralizzate ritenute più significative si evidenzia di seguito, in sintesi, l ammontare previsto a bilancio 2016, che sarà oggetto di ribaltamento di costi nei confronti delle ASR: Funzione Previsione 2016 Fornitura beni da magazzino centralizzato Distribuzione per conto (DPC) Call Center * Logistica magazzino centralizzato * * al netto delle quote previste nel finanziamento indistinto dell EGAS indicate più sopra 11
12 Costi del personale Nell ambito delle misure complessive di contenimento dei costi le linee di gestione 2016 hanno confermato/introdotto alcuni vincoli operativi. In particolare per l EGAS non si rende applicabile il vincolo operativo relativo ai costi del personale che non devono superare l ammontare rilevato a consuntivo 2012, abbattuto dell 1%. E previsto un incremento complessivo dei costi del personale pari a con riferimento a: nuove acquisizioni corrispondenti a n. 3 unità di personale - dirigenti sanitari con incidenza pari a in relazione alla presunta gradualità delle assunzioni in servizio di detto personale; costi di trascinamento riguardanti assunzioni effettuate nel corso dell esercizio 2015, pari a La parte del presente documento dedicata alla programmazione del personale illustra gli interventi cui si darà corso nel 2016 per garantire lo sviluppo e l operatività dell Ente. 3.2 RENDICONTO FINANZIARIO Il rendiconto finanziario, redatto sul nuovo modello previsto dal D.Lgs. n. 118/2011, contiene una stima delle variazioni di cassa previste per l esercizio Evidenzia in via preventiva la compatibilità dei fabbisogni finanziari con le coperture, entrambi generati dalla gestione corrente, dalla gestione degli investimenti (acquisizioni, dismissioni, contributi in conto capitale) e dalla posizione finanziaria della gestione al Non sono attese significative variazioni alla liquidità di cassa accertata alla chiusura dell esercizio 2015, nel presupposto che: è previsto il mantenimento in corso d anno degli attuali tempi di pagamento delle forniture commerciali entro il limite di 60 gg imposti dalla normativa, le aziende del SSR garantiscano tempi di pagamento pari a quelli riservati ai propri fornitori commerciali in modo che i flussi di cassa in entrata siano adeguati alle uscite onde evitare problemi di liquidità, considerata la peculiarità dell Ente i cui flussi di cassa in entrata dipendono quasi esclusivamente dai pagamenti, per forniture di beni e servizi, effettuati dalle ASR, le rimesse mensili regionali correnti, parte più consistente dei flussi di cassa in entrata, non ancora state definite, vengano mantenute in misura corrispondente al
13 In sintesi le variazioni ai flussi di cassa previste: A Operazioni di gestione reddituale B Attività di investimento C Attività di finanziamento Flusso di cassa complessivo LA PROGRAMMAZIONE DEL PERSONALE La gestione delle risorse umane dell Ente per l anno 2016 prosegue nell ambito del percorso avviato dalla riforma del SSR. Nel corso dell anno passato, di istituzione dell Egas, sono state definite e condivise, in sede di Comitato di indirizzo dell Ente, nella seduta del , le modalità di recupero di alcune criticità operative pregresse, di messa a regime dell attuale configurazione organizzativa e di quella di sviluppo dell Ente, attraverso tre distinte fasi attuative che di seguito si espongono: 1. Prima quota per copertura del contingente minimo relativo al personale necessario allo svolgimento delle attuali funzioni, in un ottica di efficienza dei servizi ed in un contesto di ente ora divenuto autonomo, attraverso le seguenti fasi: 1.1. Determinazione del fabbisogno; 1.2. Analisi delle domande di mobilità volontaria di personale dipendente del SSR; 1.3. Accettazione della domanda e comunicazione all Azienda di afferenza del personale; 1.4. Trasferimento del personale, delle risorse corrispondente ai costi per il predetto personale, della relativa quota di fondi contrattuali e del corrispondente limite di costo (1% dei costi fissi). 2. Seconda quota relativa al contingente per il potenziamento di funzioni attualmente assegnate ad Egas, in un ottica di maggior efficienza/efficacia nello svolgimento delle stesse, attraverso le seguenti fasi: 2.1. Presentazione al Comitato di indirizzo del progetto di miglioramento e quantificazione del fabbisogno di risorse umane; 2.2. Validazione ed approvazione del progetto; 2.3. Procedure di mobilità secondo accordo regionale; 2.4. Trasferimento del personale, delle risorse corrispondenti ai costi per il predetto personale, della relativa quota di fondi contrattuali e del corrispondente limite di costo (1% dei costi fissi). 13
14 3. Terza quota relativa alle nuove funzioni EGAS e/o funzioni svolte in forma esclusiva, attraverso le seguenti fasi: 3.1. Presentazione al Comitato di indirizzo del progetto di svolgimento delle funzioni non attualmente previste o svolte in forma esclusiva, di cui all art. 7, commi 3,4,5 e 6 della LR 17/2014; 3.2. Validazione ed approvazione del progetto, contenente la tempistica di attuazione; 3.3. Presentazione della proposta di deliberazione della Giunta regionale, per il tramite della DCSIPS, ai sensi dell art. 7, comma 7 della LR 17/2014; 3.4. Procedure di mobilità secondo accordo regionale e secondo quanto previsto dalla delibera di Giunta; 3.5. Trasferimento del personale, delle risorse corrispondenti ai costi per il predetto personale, della relativa quota di fondi contrattuali e del corrispondente limite di costo (1% dei costi fissi). Dato atto che tutte le tre modalità soprariportate non comportano maggiori oneri né incidono negativamente sul limite assunzionale riferito all anno 2012, essendo neutre rispetto al complesso degli Enti del SSR, la manovra del personale dell Ente dovrà quindi trovare la necessaria integrazione in tale contesto attraverso variazione quali quantitativa dell attuale dotazione organica in sede di adozione di rendiconto quadrimestrale della gestione. Poiché per la generalità degli Enti del SSR permane il limite relativo all obiettivo di costo, anche nel 2016, determinato con riferimento all esercizio consuntivo 2012 abbattuto dell 1%, limitatamente alle competenze fisse non ricadenti nei fondi contrattuali di ciascun ruolo e preso atto che ne fa eccezione l EGAS che avrà risorse umane in sviluppo in base all implementazione delle funzioni via via affidate che saranno dedotte in misura pari dalle altre aziende, si rappresenta, di seguito comunque l andamento circa il raggiungimento dell obiettivo medesimo nel corso del 2015, comprese le autorizzazioni e deroghe rilasciate dalla Direzione Centrale Salute: VINCOLO 1% PERSONALE 2012 ANNO 2015 Costi 2012 conti monitorati ,12 Trasferimento CERU da AOU ,50 Totale ,62 Riduzione 1% ,23 Valore di riferimento ,39 Valore esclusività già scongelate da 01/01/2015 (Linee 2015) 7.526, ,74 Deroghe (prot. Reg del 08/04/2015) - progetti ministeriali (INGEGNERI) ,66 Valore di riferimento con deroghe ,40 14
15 La dotazione del personale dipendente per l Ente al , per profilo professionale, risulta la seguente: Profili professionali Unità Assistente Amministrativo 32 Coadiutore Amministrativo 1 Coadiutore Amministrativo Esperto 1 Collaboratore Amministrativo-Professionale 6 Collaboratore Amministrativo-Professionale Esperto 3 Collaboratore Professionale Sanitario Esperto 1 Collaboratore Tecnico -Professionale 3 Dirigenti Amministrativi 6 Farmacisti 3 Ingegneri 1 Totale complessivo 57 Proseguiranno quindi anche nel 2016, le azioni volte a assicurare all Ente il contingente minimo di unità atto ad una conduzione ordinaria dell Ente per parte gestione ex DSC e già individuato in sede di Comitato di indirizzo ed autorizzato dalla Direzione Centrale Salute con nota prot. 8434/P del 27/04/2015. Sarà anche necessario condividere, in sede di Comitato di Indirizzo, il contingente di unità necessario ad una progressiva autonomia amministrativa e contabile rispetto all Azienda Ospedaliero-Universitaria S.M. della Misericordia di Udine, che garantisce, nelle more del riordino complessivo del SSR, un indispensabile supporto nelle materie di cui all art. 55, comma 2 della LR 17/2014. Anche tali eventuali assunzioni non comporteranno maggiori oneri né incideranno negativamente sul limite assunzionale riferito all anno 2012, essendo neutre rispetto al complesso degli Enti del SSR e quindi troveranno rappresentazione in sede di adozione di rendiconto quadrimestrale della gestione. Per quanto riguarda invece le attività di supporto agli Enti del SSR, assume particolare rilevanza, la criticità relativa alla dotazione di personale di dirigente sanitario nel profilo di Farmacista che con la progressiva messa a regime dell approvvigionamento e della logistica centralizzata, diventa fattore determinante da affrontare e risolvere nel corso dell anno 2016, in sede di Comitato di Indirizzo. Alcune nuove funzioni dell Ente, perché previste dalle Linee per la gestione per l anno 2016, quali applicazioni di disposizioni di programmazione regionale, ovvero perché previste dalla proposta di Atto Aziendale approvato con decreto del Commissario straordinario n. 71/2015, richiedono invece, fin da subito l incremento di dotazione e correlate risorse, per le seguenti unità: n. 1 dirigente sanitario, profilo medico, con incarico di struttura complessa per la SC Centrale operativa 118 regionale n. 1 dirigente sanitario, profilo medico, con incarico di struttura complessa per la SC Valutazione delle Tecnologie Sanitarie (HTA) 15
16 n. 1 dirigente sanitario, profilo farmacista, con incarico di struttura complessa per la SC Farmacia. Per dette figure è stato già previsto il relativo onere economico, con riferimento ai costi medi del personale dell Azienda ospedaliero-universitaria Santa Maria delle Misericordia di Udine, compresi i fondi contrattuali, per i quali se ne prevede il relativo incremento. Le predette assunzioni saranno rese operative solo a seguito della prevista autorizzazione regionale e previo nulla osta regionale sul superamento del vincolo regionale dell 1%. Si riportano, di seguito, le variazioni apportate ai limiti di costo relativi all 1%, per effetto di quanto detto: ANNO 2015 PREV Costi 2012 conti monitorati , ,12 Trasferimento CERU da AOU , ,40 Deroghe per trasferimenti da Aziende: ,64 N. 1 unità comparto da AOU N. 1 unità dirigente da AAS2 N. 1 unità comparto e N. 1 unità dirigente da AAS3 VINCOLO 1% PERSONALE 2012 Totale , ,16 Riduzione 1% , ,93 Valore di riferimento , ,23 Valore esclusività già scongelate da 01/01/2015 (Linee 2015) 7.526, , , ,58 Deroghe (prot. Reg del 08/04/2015) - progetti ministeriali (INGEGNERI) , ,78 Deroghe per nuove assunzioni in corso ,12 Valore di riferimento con deroghe , ,48 Si dichiara, infine, che l Ente non intende, allo stato, ricorrere all utilizzo delle prestazioni aggiuntive della legge 1/2002, dell art. 55 del CCNL e dell art. 18 del CCNL del Non è pertanto prevista, allo stato e coerentemente, alcuna posta di bilancio in tal senso. Durante l anno verrà predisposto e adottato il Piano dell Offerta Formativa (POF) al fine di garantire una organizzazione di corsi idonea a rispondere alle esigenze normative (corsi obbligatori), nonché alle specificità tecniche proprie di EGAS (corsi su appalti, contratti, ecc.). L intento è di creare uno strumento capace di dare sistemicità, organicità e trasparenza nella gestione dei corsi, al fine di mantenere un livello sempre adeguato di capacità professionale. 16
17 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: MASSIMO ROMANO CODICE FISCALE: RMNMSM67H11L483V DATA FIRMA: 31/12/ :14:26 IMPRONTA: AAAA38F22EB E15119B7C312C91192EF4C42EE8A7EF 8E15119B7C312C91192EF4C42EE8A7EF39D428691B5DB44F968E1B3A6E0F7D33 39D428691B5DB44F968E1B3A6E0F7D33F54921A3174CCBF89F37E890D159AF31 F54921A3174CCBF89F37E890D159AF31CAFC1A5ADC81ACE425928C05E8553DDD NOME: MAURO DELENDI CODICE FISCALE: DLNMRA55L22L483S DATA FIRMA: 31/12/ :44:41 IMPRONTA: 68A5BC19F08DFC94A640ED3425F776579F87DBE01B041EEAB8867AF89168FAEF 9F87DBE01B041EEAB8867AF89168FAEF09E05E812D972498E02738E3F4DC6B69 09E05E812D972498E02738E3F4DC6B69A7B653A6F1AE40F1BBFBB9E1A06BB70E A7B653A6F1AE40F1BBFBB9E1A06BB70E5B4DC314172DD160C762F3B8C551FEEF Atto n. 88 del 31/12/2015
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