CAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI INUMAZIONI, ESUMAZIONI ED ESTUMULAZIONI DA EFFETTUARSI NEL CIMITERO DEL COMUNE DI GENZANO DI ROMA

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1 COMUNE DI GENZANO DI ROMA PROVINCIA DI ROMA III AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI INUMAZIONI, ESUMAZIONI ED ESTUMULAZIONI DA EFFETTUARSI NEL CIMITERO DEL COMUNE DI GENZANO DI ROMA Il Funzionario Tecnico Arch. Giuseppe Sorrentino

2 PARTE I NORME GENERALI Art. 1 OGGETTO E VALORE DELL APPALTO Il presente capitolato d oneri ha per oggetto l appalto, da parte del Comune di Genzano di Roma, della esecuzione di operazioni cimiteriali, da effettuarsi nel cimitero civico di Genzano di Roma consistenti in: o Inumazioni, estumulazioni, esumazioni; o Traslazioni e trasferimento salme e resti mortali; o Raccolta - Trasporto e smaltimento dei materiali di risulta dalle operazioni e bare residuali da esumazioni o estumulazioni. Il valore dell appalto relativo al servizio, su base annuale è di ,0 oltre IVA e oneri per la sicurezza, calcolato su stima degli interventi presunti nell arco di tempo previsto per la durata dell appalto (Allegato B). Art. 2 DURATA DELL APPALTO L appalto in oggetto ha durata annuale, con decorrenza dalla data di stipula del contratto e non può essere tacitamente rinnovato. L appaltatore ha l obbligo, alla scadenza del contratto, salvo diversa e insindacabile disposizione dell Amministrazione, e per un periodo massimo di sei mesi dalla data di scadenza contrattuale, di continuare ad effettuare i servizi cimiteriali, alle stesse condizioni contrattuali esistenti alla scadenza del contratto, fino a quando il Comune di Genzano di Roma non abbia provveduto a stipulare un nuovo contratto a seguito dell esperimento di una nuova gara. L importo contrattuale annuale rimane fisso per tutta la durata del contratto. I servizi disciplinati dal presente capitolato di concessione sono considerati ad ogni effetto servizio pubblico essenziale e non possono pertanto essere sospesi o abbandonati. Art. 3 CORRISPETTIVO E MODALITA DI PAGAMENTO I pagamenti saranno effettuati in tre rate, nell arco di tempo annuale, delle quali le prime due corrispondenti ad almeno un terzo dell ammontare 2

3 annuale dell appalto; Al raggiungimento dell importo minimo della rata, la ditta appaltatrice presenterà, all Ufficio comunale preposto, l elenco delle lavorazioni effettuate, controfirmate dal personale di Custodia o da altro personale preposto al controllo ed alla vigilanza del Cimitero Comunale. Il Responsabile del Servizio provvederà successivamente, ad autorizzare l emissione della fattura ed alla predisposizione degli atti di liquidazione con pagamenti da effettuarsi entro i termini massimi stabiliti dalla legge, dall emissione della fattura. Art. 4 PROCEDURA DI GARA Il sistema di gara è quello della procedura in economia per cottimo fiduciario ai sensi ai sensi dell art. 125 comma 6 lettera b) del D.Lgs n.163/2006 e ss. mm. e ii.; Il servizio sarà affidato al concorrente che offrirà il prezzo più basso su i prezzi unitari posti a base d asta. L aggiudicazione è definitiva anche in presenza di una sola offerta valida. Art. 5 RESPONSABILITA DELLA DITTA La Ditta è responsabile dell esecuzione dei servizi assunti, che, per nessun motivo, possono subire interruzioni. La Ditta ha l obbligo di comunicare tempestivamente al Comune il nominativo del rappresentante legale in carica e ogni eventuale variazione di ragione sociale o di domicilio legale. La Ditta ha l obbligo di avvertire subito, telefonicamente e a mezzo fax, gli uffici Comunali compenti, ove abbia conoscenza di eventi eccezionali, ad essa non imputabili, che impediscano il regolare svolgimento del servizio. La segnalazione effettuata non esime la Ditta, nell ambito della normale esecuzione delle prestazioni che gli competono, dall adoperarsi, per quanto possibile, affinché il servizio abbia il suo regolare corso. Art. 7 SPESE ED ONERI A CARICO DELLA DITTA La ditta appaltatrice è obbligata a: a) eseguire il servizio con propria organizzazione imprenditoriale, mezzi d opera, personale e materiali, con divieto di affidare l esecuzione anche parziale a terzi, senza preventiva autorizzazione 3

4 dell Amministrazione comunale; b) eseguire, metodicamente e secondo le necessità del servizio, tutte le operazioni ed i servizi indicati nel presente capitolato; c) mantenere i luoghi oggetto del servizio in stato di accurata pulizia e di appropriato decoro; d) osservare tutte le disposizioni di legge e di regolamento vigenti in materia di polizia mortuaria, nonché tutte le disposizioni derivanti da leggi, decreti, regolamenti, norme vigenti o che saranno emanate nel corso della vigenza contrattuale; e) osservare tutte le norme vigenti in materia di sicurezza, prevenzione, igiene dei luoghi di lavoro ed assicurazione degli infortuni sui luoghi di lavoro; in particolare deve comunicare, prima dell inizio del servizio, i nominativi di tutte le figure previste dalla predetta normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e trasmettere copia del documento di valutazione dei rischi e le relative misure di prevenzione sul luogo in cui si svolge il servizio; f) eseguire tutte le direttive impartite dall Amministrazione comunale ed informarla puntualmente e tempestivamente di qualunque fatto che ne renda opportuno o necessario l intervento; g) sottostare al controllo dell Ente per la verifica dell osservanza delle norme e dei patti contrattuali; h) risarcire e ripristinare gli eventuali danni causati al patrimonio pubblico o privato o a persone durante l espletamento del servizio; i) suggerire all Ente tutte le azioni ritenute necessarie per il buon svolgimento del servizio e collaborare con lo stesso al fine di garantire l esecuzione dei servizi a regola d arte; j) mantenere, per tutto l orario del servizio, un comportamento adeguato al particolare luogo di lavoro e rispettoso dei defunti e dei visitatori; k) garantire la reperibilità 24 ore su 24, con la disponibilità di un numero telefonico a ciò dedicato; l) rispettare tutte le norme vigenti in materia di igiene e profilassi; m) effettuare, su richiesta dell Ente e senza compensi aggiuntivi, sepolture oltre l orario stabilito per l apertura o chiusura del cimitero; n) al rispetto di tutte le prescrizioni impartite dall Ente per ragioni di profilassi, nel pubblico interesse; Art. 8 ATTREZZATURE DI SERVIZIO La ditta appaltatrice dovrà essere in possesso di tutte le attrezzature necessarie per l esecuzione dei servizi oggetto del presente contratto. Tutte le attrezzature dovranno essere di buono stato d uso, omologate ed a norma con le vigenti disposizioni in materia di sicurezza. 4

5 Le attrezzature ed i materiali necessari per lo svolgimento del servizio sono ad esclusivo carico della ditta per tutta la durata del contratto. La ditta non potrà depositare all interno del Cimitero attrezzature e materiali oltre quelli strettamente necessari per svolgere il servizio e non potrà esercitare prestazioni che non siano connesse con il servizio stesso. I materiali e le attrezzature dovranno essere depositati e tenuti nei punti stabiliti dal Custode Cimiteriale in accordo con il Responsabile del Servizio, lo stesso dicasi per le prestazioni connesse con il servizio stesso. Art. 9 OBBLIGHI SPECIALI RELATIVI ALLA GESTIONE DEI RIFIUTI CIMITERIALI Sono a carico della ditta appaltatrice le seguenti operazioni: a) la raccolta e lo stoccaggio, presso apposita area all interno del cimitero, dei rifiuti speciali provenienti dalle operazioni cimiteriali di esumazione ed estumulazione nonché dei rifiuti derivanti da altre attività cimiteriali di cui all art. 2, 1 comma lett. e) ed f), del DPR 15 luglio 2003, n. 254; b) la separazione del materiale metallico da riciclare e la disinfezione del medesimo; c) il trasporto e lo smaltimento in impianti autorizzati ai sensi del D.Lgs. n.152/2006; d) la pulizia e la manutenzione dei luoghi di stoccaggio in maniera tale da conservarli in uno stato decoroso. Ulteriori prescrizioni per i Rifiuti Cimiteriali. La raccolta, lo stoccaggio e lo smaltimento dei rifiuti provenienti dalle esumazioni ed estumulazioni dovranno essere effettuati, con le modalità di cui all art. 12 del DPR 15 luglio 2003, n. 254, in appositi imballaggi a perdere flessibili forniti a cura e spese del concessionario. La ditta appaltatrice dovrà raccogliere i rifiuti prodotti negli appositi contenitori flessibili big bag (a suo carico), stoccarli in un luogo riparato del cimitero (assicurando le opportune cautele), coprirli al di sotto di apposita struttura provvisoria o contenitore per preservarli, curarne il trasporto e smaltimento presso impianti autorizzati (sempre a suo carico). Nel caso in cui vengano emanate nuove disposizioni che disciplinano le operazioni sopra descritte, l affidatario si impegna sin d ora al rispetto delle stesse 5

6 apportando alle operazioni le variazioni richieste per legge. La Ditta: Art. 10 ALTRE RESPONSABILITA A CARICO DELLA DITTA o sarà responsabile verso l Amministrazione appaltante del buon andamento del servizio dallo stesso assunto, nonché della disciplina, dell operato e del contegno dei suoi dipendenti; o Assumerà, direttamente in ogni caso e nel più ampio modo, qualsiasi responsabilità derivante dai danni comunque provocati nello svolgimento del servizio, tenendone indenne l Amministrazione Comunale e altrettanto dicasi per le eventuali inosservanze di prescrizioni di leggi e di regolamenti generali e locali; o ha il dovere di mantenere la disciplina nell esecuzione dei servizi in oggetto e, in particolare, ha l obbligo di osservare e di far osservare ai suoi dipendenti le leggi, i regolamenti e le prescrizioni dell Amministrazione Comunale; o provvederà al diretto pagamento del personale alle proprie dipendenze, senza alcun anticipo di somme da parte del Comune e ad osservare, nei confronti del personale stesso, gli accordi collettivi di lavoro relativi alla categoria, per tutta la durata della concessione. Art. 11 ORARIO DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO E REPERIBILITA Tutte le operazioni previste nel presente Capitolato, di norma, dovranno essere effettuate tutti i giorni, negli orari di apertura del Cimitero, salvo i casi sotto specificati e quelli ritenuti urgenti ed indilazionabili, dovranno essere eseguiti dalla Ditta appaltatrice, anche nei giorni festivi, dietro richiesta, anche verbale del Responsabile del Servizio o chi per lui: o Inumazioni di salme decedute da oltre 48 ore dall arrivo al cimitero e che pervengono un ora prima della chiusura; Il numero degli interventi eseguiti sarà accertato dal Servizio di Custodia o altro personale preposto al controllo ed alla vigilanza, con apposito verbale controfirmato, in contraddittorio con la ditta assuntrice. 6

7 L affidatario indicherà all Amministrazione Comunale i nominativi del proprio direttore tecnico e del sostituto, completi di recapito telefonico fisso e cellulare e domicilio, che rappresenteranno a tutti gli effetti l affidatario medesimo nei rapporti con l Amministrazione Comunale. Il Direttore Tecnico, o suo sostituto, dovrà sempre essere disponibile, per giustificati motivi, per gli uffici comunali, anche negli orari di chiusura degli uffici e nei periodi festivi e di ferie, assicurando la reperibilità 24 ore su 24. Trattandosi di servizio pubblico essenziale, l affidatario è tenuto ad espletare i servizi di cui al presente contratto in ogni caso, anche nelle ipotesi di sciopero del proprio personale dipendente. I servizi dovranno essere garantiti nei limiti di cui alla legge n. 146 del 12 giugno 1989 e D.P.R. 333 del 3 agosto 1990 e successive modificazioni, secondo le modalità disposte dal Comune. Art. 12 CONTROLLO E VIGILANZA DELL AMMINISTRAZIONE L Ente esercita la vigilanza ed il controllo dei servizi appaltati a mezzo di proprio personale incaricato. E a tal fine previsto, a discrezione degli Uffici Comunali, lo svolgimento sopralluoghi mensili ai quali l aggiudicatario è tenuto a presenziare sottoscrivendo apposito verbale. L inosservanza degli obblighi contrattuali sarà accertata dai tecnici comunali e contestata all aggiudicatario mediante comunicazione scritta inviata con Raccomandata AR. Lo stesso dovrà, entro 5 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione, presentare le proprie controdeduzioni che saranno esaminate dall Ufficio comunale preposto ai controlli. Nell ipotesi di rigetto, ovvero quando sia trascorso infruttuosamente il termine per la presentazione delle controdeduzioni, l Amministrazione concedente procederà all applicazione delle penali previste all art. 16; Art. 13 ORDINI DI SERVIZIO, ISTRUZIONI E PRESCRIZIONI La ditta appaltatrice ha la facoltà di organizzare i lavori ed i servizi nel modo che riterrà più conveniente all esecuzione a regola d arte delle prestazioni contrattuali, salvo i casi in cui il responsabile comunale del servizio ritenga utile e necessario impartire precisi ordini, istruzioni e prescrizioni. In ogni caso dovranno sempre essere garantite la serietà, la rapidità e l efficienza del servizio. Gli ordini di servizio sono vincolanti per la ditta appaltatrice e la loro 7

8 esecuzione dovrà avvenire, pena l applicazione di una penale, così come previsto dall Art. 16; Ogni prestazione non prevista dal contratto e non autorizzata preventivamente dal responsabile comunale del servizio, non potrà essere oggetto di alcun compenso aggiuntivo e potrà comportare, a giudizio insindacabile dell Amministrazione comunale, l applicazione di una penale così come previsto dall Art. 16; La ditta non potrà pretendere, alla cessazione del contratto, alcun indennizzo per addizioni o miglioramenti sussistenti e non rimovibili, sempre che ciò non sia stato preventivamente autorizzato dall Ente con atto tipico emesso dal soggetto competente. Art. 14 PREZZI DELLE OPERAZIONI I prezzi unitari per ogni operazione, utilizzati per la determinazione dell ammontare complessivo dell appalto, sono riportati nella tabella di cui all Allegato A del presente Capitolato al netto del ribasso d asta. Art. 15 CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA La cauzione provvisoria, ai sensi dell Art. 75 del D.Lgs. n 163/2006 sarà pari al 2% dell importo netto dell appalto; la cauzione definitiva, in conformità dell art.113 del medesimo D.Lgs. n 163/2006 sarà pari al 10% dell importo netto di contratto, se il ribasso non supera la medesima percentuale; in caso di ribasso superiore,sarà aumentata di tanti punti percentuali quanti sono i punti eccedenti la predetta soglia del 10%; in caso di ribasso superiore al 20% la cauzione aumenterà di due punti percentuali per ogni punto di ribasso eccedente il ribasso del 20% e dovrà essere effettuata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell affidamento e l acquisizione della Cauzione da parte dell Amministrazioni. La cauzione copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto a seguito dell approvazione da parte degli Uffici dell Area Tecnica della relazione di ultimazione dei rapporti contrattuali. Art. 16 PENALITA L inosservanza delle prescrizioni contenute nel presente capitolato, e 8

9 qualunque infrazione alle disposizioni normative vigenti e agli ordini e alle disposizioni impartite dall Amministrazione Comunale, per il tramite dell Ufficio competente, rendono passibile la ditta appaltatrice di una penale. Fermi restando i provvedimenti di decadenza, risoluzione o revoca del rapporto contrattuale, l Amministrazione Comunale è autorizzata ad applicare a carico della ditta, le penalità consistenti nel pagamento di una somma, dedotta, senza alcuna formalità dall importo delle somme dovute o qualora non fosse possibile, dalla cauzione definitiva, per tutte le inosservanze, od inadempienze che dovessero essere accertate agli oneri ed obblighi assunti con il presente capitolato. In caso di infrazioni ritenute lievi, a giudizio insindacabile del Responsabile del Servizio cimiteriale, si applicherà la penale prevista. In caso di recidiva per infrazioni lievi la penale sarà raddoppiata o potranno applicarsi più severe misure sempre a giudizio del Responsabile del Servizio cimiteriale. Infrazioni e inadempienze più gravi potranno comportare l incameramento della intera cauzione e la risoluzione del contratto. La penale viene inflitta con lettera motivata del Responsabile comunale del Servizio, previa comunicazione all impresa dei rilievi, con invito a produrre le contro deduzioni entro 5 giorni dalla ricezione. Le penalità saranno: Attività oggetto di contestazione Servizi, inumazione, estumulazione, esumazione e traslazione salma Attrezzature e/o macchinari adeguati e necessari allo svolgimento delle operazioni cimiteriali Esecuzione delle operazioni cimiteriali senza l opportuno decoro e rispetto, messa in atto di comportamenti scorretti o inadeguati al luogo. Mancato rispetto degli ordini di servizio, istruzioni o prescrizioni Prestazioni non preventivamente autorizzate dall Amministrazione concedente Inadempienze varie che pregiudichino il corretto svolgimento dei servizi Ritardata / irregolare esecuzione 200,00 150,00 150,00 Mancata esecuzione 100,00 200,00 150,00 50,00 100,00 9

10 Art. 17 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Il contratto può essere risolto in caso di inadempienze degli obblighi contrattuali (art c.c.) previa diffida ad adempiere (Art c.c.). Il contatto sarà risolto di diritto ai sensi dell art c.c. nei seguenti casi: a) mancata assunzione del servizio alla data prestabilita; b) sospensione anche parziale, senza giustificato e comprovato motivo, del servizio per un periodo superiore a 24 ore; c) stato di insolvenza; d) omissione o negligenza nello svolgimento del servizio, quando la gravità e la frequenza delle infrazioni, debitamente accertate e contestate, compromettano il regolare svolgimento del servizio; e) mancato svolgimento o reiterati ed ingiustificati ritardi nello svolgimento di operazioni di tumulazione, estumulazione, inumazione ed esumazione; f) ripetute violazioni degli ordini impartiti dall Ente; g) per motivi di pubblico interesse; h) in caso di cessione d azienda, di cessazione attività oppure in caso di fallimento, concordato preventivo o atti di sequestro e/o pignoramento nei confronti del concessionario; i) in caso di cessione del contratto o subappalto non autorizzato; j) mancato rispetto degli obblighi previsti dall Art. 37; La risoluzione del contratto, a qualunque causa imputabile, comporterà l incameramento della cauzione definitiva e l addebito alla ditta aggiudicataria di tutti i danni conseguenti alla risoluzione stessa. Art. 18 CONTROVERSIE FORO COMPETENTE Qualunque controversia o contestazione dovesse insorgere tra Comune ed Affidatario in ordine al presente contratto, alla sua interpretazione o quant altro ad esso inerente, verrà deferita esclusivamente al Tribunale di Velletri. 10

11 PARTE II OPERAZIONI CIMITERIALI Art. 19 INUMAZIONI, ESUMAZIONI ED ESTUMULAZIONI NORMA GENERALE Le operazioni cimiteriali oggetto d appalto, sono così elencate: 1. Inumazioni in campo comune; 2. Esumazioni ordinarie da campo comune; 3. Esumazioni straordinarie; 4. Estumulazioni ordinarie da loculo; 5. Estumulazioni straordinarie da loculo; 6. Estumulazioni da tomba; 7. Traslazione di feretri da tomba ad altro cimitero; 8. Traslazione di feretro da loculo a tomba o viceversa; Le operazioni sopra elencate vanno eseguite nel rispetto delle norme sanitarie vigenti, devono essere effettuate solo previa comunicazione dell Ufficio competente per i Servizi Cimiteriali, nei e nel rispetto di quanto richiesto dalla legge. Il programma di esumazioni ordinarie del campo inumati verrà comunicato alla ditta appaltatrice con il preavviso di 15 giorni; Il programma per le estumulazioni ordinarie verrà comunicato alla ditta appaltatrice almeno 15 giorni prima del servizio. Il personale interessato alle operazioni deve indossare protezioni sanitarie a norma, fornite dalla Ditta aggiudicataria. La raccolta e l imballaggio, in base alle vigenti disposizioni di legge, dei rifiuti e il trasporto negli impianti autorizzati allo smaltimento del materiale di risulta, terra, marmi, legno e quant altro è a carico della ditta che deve anche provvedere all eventuale ripristino con terra nuova delle parti di area interessate dalle operazioni cimiteriali. E altresì a carico della ditta la raccolta e l imballaggio dello zinco, previa disinfestazione e qualsiasi altra operazione richiesta dalla normativa vigente, e il suo trasporto nel luogo di stoccaggio in vista dello smaltimento. Le spese per eventuali prestazioni connesse alle operazioni di sepoltura, previste dai regolamenti in vigore e non contemplate espressamente nel presente capitolato devono ritenersi incluse nei prezzi del servizio. Spetta alla ditta appaltatrice: a) assicurare le eventuali necessarie assistenze e prestazioni per le autopsie ordinate dall'autorità Giudiziaria ed in particolare presenziare, ove comunicato, a qualsiasi operazione ordinata 11

12 dall Autorità Giudiziaria, Sanitaria o dal Sindaco; b) provvedere alla regolare disposizione delle fosse, secondo le prescrizioni impartite dall Ufficio comunale; c) livellare il terreno e riadattare le aree di inumazione; d) riferire a chi di competenza circa danni, manomissioni verificatesi in monumenti, lapidi ecc.; e) risistemare manufatti e monumenti rovinati a seguito dei lavori, sostituendo le parti rotte con materiali nuovi; f) eliminare, eseguendo tutte le operazioni necessarie, le eventuali perdite di liquido organico maleodorante proveniente da salme tumulate in colombari; g) provvedere alla sepoltura di nati morti, bambini, aborti, arti o qualsiasi altro organo proveniente da ospedali o cliniche negli appositi campi ad essi destinati; h) provvedere al deposito della cassetta ossario o urna cineraria in tomba già aperta; i) provvedere alla tumulazione ed estumulazione di cassetta ossario o urna cineraria in ossario a muro; j) provvedere alla traslazione di salme all interno del cimitero o fino all ingresso dello stesso per il trasporto verso altri cimiteri; k) Tutti questi interventi sono inclusi nei prezzi del servizio stesso senza che la ditta affidataria possa richiedere alcun indennizzo. Art. 20 SICUREZZA L impresa aggiudicataria si assume l obbligo di rispettare tutte le vigenti norme in materia di tutela della salute e sicurezza dei propri lavoratori. L impresa appaltatrice dovrà dimostrare di essere in regola e di rispettare tutte le norme vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro (D. Lgs. n. 81/08, DM 10/03/98, ecc) e dovrà consegnare, contestualmente alla consegna del servizio, copia del proprio Documento di Valutazione del Rischio. Il datore di lavoro del Comune di Genzano di Roma, dell impresa e dei possibili subappaltatori, così come stabilito dal D.Lgs 81/08, art. 26, si assumono l obbligo di cooperare nell attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull attività lavorativa durante la prestazione dei servizi e di coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare i rischi dovuti ad eventuali interferenze. L impresa appaltatrice e i possibili subappaltatori, inoltre, nello svolgimento delle loro attività, devono garantire la sicurezza verso eventuali persone terze (visitatori, parenti, ecc.. ), mettendo in atto tutte le prescrizioni necessarie contenute nel DUVRI. Le gravi e ripetute violazioni in materia di sicurezza da parte della ditta aggiudicataria e dei possibili subappaltatori, 12

13 previa formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto. L impresa aggiudicataria si impegna a predisporre ogni provvedimento atto a evitare ogni forma di inquinamento ambientale e a smaltire i rifiuti derivanti dai lavori in impianti autorizzati secondo quanto previsto dalle vigenti normative. L impresa darà immediata comunicazione al responsabile dei Servizi Cimiteriali di qualsiasi infortunio in cui incorrano il proprio personale e/o terzi precisando circostanze e cause. Art. 21 INUMAZIONI IN CAMPO COMUNE La ditta aggiudicataria provvederà ad eseguire le inumazioni in campi comuni nel rispetto delle norme vigenti. In particolare il servizio consiste in: a) scavo di una fossa in terra a mano o con mezzi meccanici, solo se preventivamente autorizzato dal Comune di Genzano di Roma, con trasporto di quella eccedente in discarica, a proprie spese, delle dimensioni di ml. 2,20x1,00x1,80, per salme di adulti, con le caratteristiche e le modalità di cui agli artt e 73 del D.P.R. 285/90, da eseguirsi con le dovute cautele necessarie onde evitare danni alle tombe vicine; b) riquadramento pareti e fondo dello scavo; c) posizionamento di ponteggi necessari per l'inumazione; d) ricevimento delle salme e loro trasporto, dall ingresso del cimitero, con l eventuale sosta per funzione religiosa, al posto di inumazione e dopo aver controllato il numero del campo e della fossa, il feretro dovrà essere deposto, ad opera del personale della ditta, nel posto assegnato; e) rinterro dello scavo, eseguito a mano, almeno fino alla copertura totale della cassa, con solo terreno cercando di eliminare tutto il pietrisco o sassi che vengono alla luce; f) sistemazione del segno di riconoscimento, cippo numerato, fornito dal Comune; g) carico del materiale di risulta su autocarro; h) pulizia e sistemazione dell'area interessata dai lavori con fornitura di eventuale ghiaietto necessario; i) trasporto e smaltimento del terreno di risulta con trasporto di quella eccedente in discarica; j) mantenimento nel tempo di un livellamento omogeneo del terreno onde eliminare gli abbassamenti causati dall assestamento. Tutta l operazione deve essere effettuata nel giorno e ora stabiliti, dall Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali, compreso il rinterro della fossa da eseguirsi immediatamente dopo l inumazione della salma. Tutte le inumazioni ed esumazioni in campo comune di bambini, feti, prodotti abortivi, arti etc. saranno lo stesso effettuate dalla Ditta 13

14 aggiudicataria. Art. 22 ESUMAZIONI ORDINARIE DA CAMPO COMUNE La ditta aggiudicataria provvederà ad eseguire le esumazioni nel rispetto delle norme vigenti ed alla eventuale presenza del dirigente sanitario dell A.S.L. competente o di suo delegato, quando richiesto dalle vigenti leggi o previa comunicazione dell Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali. In particolare, le operazioni di esumazione consistono in: a) individuazione della fossa in cui è sepolta la salma da esumare; b) asporto ed allontanamento del monumento o manufatto esistente, qualora questo debba essere demolito; c) escavazione della fossa, a mano o con mezzi meccanici solo se preventivamente autorizzato dal Comune di Genzano di Roma, fino alla cassa evitando di riporre la terra di risulta dello scavo sulle tombe vicine; d) pulizia del coperchio della cassa, ricerca della targhetta contenente le generalità del defunto onde confrontarle con quella dell ordine di esumazione e apertura dalla bara; e) (se la salma è mineralizzata): raccolta dei resti mortali e loro sistemazione in cassette di zinco riportante i dati di identificazione della salma; f) (se la salma non è mineralizzata): trasporto e inumazione della salma non mineralizzata, utilizzando casse di cellulosa (cartone) ed enzimi, in altro luogo designato nello stesso cimitero previo scavo della relativa fossa; g) raccolta di indumenti, imbottiture e parti di legno; h) sistemazione delle cassette di zinco in cellette o nei campi per ossari oppure collocazione dei resti mortali nell ossario comune o altro posto indicato dall Ufficio servizi Cimiteriali; i) recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica o manuale e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; j) recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio e successivo smaltimento; k) rinterro dello scavo eseguito a mano o con mezzi meccanici, ove possibile, con solo terreno; l) pulizia e sistemazione dell area interessata dai lavori. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. L operazione dovrà essere effettuata nel giorno e ora stabiliti dall Ufficio 14

15 preposto ai Servizi Cimiteriali, compreso il rinterro della fossa da eseguirsi nella stessa giornata. Art. 23 ESUMAZIONE STRAORDINARIA La ditta aggiudicataria provvederà ad eseguire le esumazioni nel rispetto delle norme vigenti ed alla eventuale presenza del dirigente sanitario dell A.S.L. competente o di suo delegato, quando richiesto dalle vigenti leggi o previa comunicazione dell Ufficio Servizi Cimiteriali. In particolare, le operazioni di esumazione consistono in: a) individuazione della fossa in cui è sepolta la salma da esumare; b) asporto ed allontanamento del monumento o manufatto esistente, qualora questo debba essere demolito; c) escavazione della fossa, a mano o con mezzi meccanici solo se preventivamente autorizzato dal Comune di Genzano di Roma, fino alla cassa evitando di riporre la terra di risulta dello scavo sulle tombe vicine; d) pulizia del coperchio della cassa, ricerca della targhetta contenente le generalità del defunto onde confrontarle con quella dell ordine di esumazione e apertura dalla bara; e) raccolta del feretro, che dovrà avvenire con particolare cura; f) deposizione del feretro nell eventuale involucro di zinco (non fornito dalla ditta) con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; g) trasporto della salma all uscita del cimitero, se la destinazione è un altro cimitero, oppure in altro luogo designato dello stesso cimitero; h) recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica o manuale e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; i) recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio e successivo smaltimento; j) chiusura della fossa utilizzando la terra recuperata, avendo cura di reinterrare prima quella venuta a contatto con la cassa esumata; k) pulizia e sistemazione dell area interessata dai lavori. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. L operazione dovrà essere effettuata nel giorno e ora stabiliti, con ordine scritto, dall Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali, compreso il rinterro della fossa da eseguirsi nella stessa giornata. 15

16 Art. 24 ESTUMULAZIONI ORDINARIE DA LOCULO Il servizio consiste in: a) rimozione della lastra di chiusura del loculo; b) eventuale montaggio di ponteggio a norma di sicurezza o, in alternativa, posizionamento del montaferetri, per la tumulazione in file superiori alla seconda e successiva rimozione; c) demolizione della muratura in mattoni o rimozione della lastra in C.A. prefabbricata; se salma mineralizzata: d) apertura del feretro, raccolta dei resti mortali, loro sistemazione in cassetta di zinco con sigillatura del coperchio, con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma con consegna all Ufficio Custodia del Cimitero comunale che provvederà alla successive operazioni; se salma non mineralizzata: e) pulizia della cassa f) estumulazioni, trasporto e sistemazione della salma non mineralizzata, salvo diversa disposizione degli Uffici preposti, utilizzando casse di cellulosa (cartone) ed enzimi, in altro luogo designato nello stesso cimitero previo scavo della relativa fossa con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma o altro posto indicato dall Ufficio Servizi Cimiteriali; g) recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; h) recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio e successivo smaltimento; i) pulizia e disinfestazione del loculo e della superficie circostante; j) carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta su autocarro e smaltimento dello stesso in discarica autorizzata posta a qualsiasi distanza; k) pulizia e sistemazione dell'area. La fornitura di materiale edile vario e delle attrezzature necessarie è a carico della ditta appaltatrice. E a carico della ditta appaltatrice il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. 16

17 L operazione dovrà essere effettuata nel giorno e ora stabiliti dall Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali. Art. 25 ESTUMULAZIONI STRAORDINARIE DA LOCULO Il servizio consiste in: a) rimozione della lastra di chiusura del loculo; b) montaggio di eventuale ponteggio a norma di sicurezza per l estumulazione o, in alternativa, posizionamento del monta feretri, per la tumulazione in file superiori alla seconda e successiva rimozione; c) demolizione della muratura in mattoni o rimozione della lastra in C.A. prefabbricata; d) pulizia della cassa; e) deposizione del feretro in cassa di zinco (non fornita dalla ditta) se comunicato con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma; estumulazioni, trasporto e sistemazione della salma in altro luogo designato nello stesso cimitero indicato dall Ufficio cimiteriale o al cancello per il trasporto ad altro cimitero; f) recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori ( a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; g) recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio e successivo smaltimento; -pulizia e disinfestazione del loculo e della superficie circostante; h) carico, trasporto e smaltimento del materiale di risulta su autocarro e smaltimento dello stesso in discarica autorizzata posta a qualsiasi distanza; i) pulizia e sistemazione dell'area. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. L operazione dovrà essere effettuata nel giorno e ora stabiliti, dall Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali. Art. 26 ESTUMULAZIONI DA TOMBA Il servizio consiste in: a) pulizia del coperchio della cassa apertura del feretro, raccolta dei resti mortali, loro sistemazione in cassetta di zinco con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma e sigillatura della stessa; 17

18 b) deposizione delle cassette di zinco in cellette, negli ossari, oppure collocazione dei resti mortali nell ossario comune, tumulazione in tomba, in colombario già occupato o altro luogo indicato dall Ufficio Servizi Cimiteriali; c) recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori (a carico della ditta) e deposito in loco, smaltimento; d) recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio e successivo smaltimento; e) pulizia della zona circostante; f) costruzione, rimozione e pulizia di eventuali impalcature o sollevatori; La fornitura delle attrezzature necessarie è a carico della ditta. L operazione dovrà essere effettuata nel giorno e ora stabiliti dall Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali. Art. 27 ESTUMULAZIONE STRAORDINARIA DA TOMBA In particolare, in questo caso, le operazioni consistono in: a) apertura del feretro e se la salma risulta mineralizzata si eseguirà la raccolta dei resti mortali la loro sistemazione in cassetta di zinco, con applicazione di targhetta metallica riportante i dati di identificazione della salma, se non è esumabile si effettuerà la deposizione del feretro in cassa di zinco (non fornita dalla ditta); b) raccolta di indumenti, imbottiture e parti di legno; c) sistemazione delle cassette di zinco o della salma per trasporto fino all ingresso del cimitero o sistemazione nel luogo indicato dall Ufficio Servizi Cimiteriali; d) recupero dei rifiuti cimiteriali (legno e resti vestiari) e loro stoccaggio in apposito locale, triturazione meccanica e disinfezione dei rifiuti, immissione dei rifiuti triturati in appositi contenitori (a carico della ditta ) e deposito in loco, smaltimento; e) recupero dei rifiuti cimiteriali (zinco e piombo), stoccaggio in apposito locale, disinfezione, assemblaggio e successivo smaltimento; f) chiusura della tomba mediante ripristino della lastra o mediante tavolato interno; g) riposizionamento della lastra di chiusura della tomba; h) pulizia e sistemazione dell'area. La fornitura di materiale edile vario e delle attrezzature necessarie è a 18

19 carico della ditta. E a carico della ditta il trasporto e lo smaltimento dei materiali da smaltire fino ad idonei impianti autorizzati posti a qualsiasi distanza. L operazione dovrà essere effettuata nel giorno e ora stabiliti dall Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali. Art. 28 TRASLAZIONE DI FERETRI DA TOMBA AD ALTRO CIMITERO In particolare, in questo caso, le operazioni consistono in: a) scavo della fossa; b) raccolta del feretro che dovrà avvenire con particolare cura; c) deposizione del feretro nell involucro di zinco (non fornito dalla ditta); d) Trasporto del feretro fino all uscita del cimitero con mezzo idoneo; e) pulizia zona circostante. La fornitura di materiale edile vario e delle attrezzature necessarie è a carico della ditta. L operazione dovrà essere effettuata nel giorno e ora stabiliti dall Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali. ART. 29 TEMPI E MODALITA DI SEPOLTURA Tutte le operazioni cimiteriali non straordinarie dovranno essere eseguite entro la giornata corrente, negli orari indicati dall amministrazione per l apertura del Cimitero compreso i giorni di sabato, domenica e i giorni festivi. Per qualsiasi necessità ed urgenza che dovesse essere ravvisata, dovrà essere assicurata la reperibilità in maniera continuativa, 24 ore su 24 e per tutta la durata del contratto; 19

20 PARTE III ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI ART. 30 RESPONSABILITA PER DANNI A PERSONE E COSE La ditta appaltatrice è direttamente responsabile di fronte ai terzi, nonché al Comune ed al personale municipale, dei danni di qualsiasi natura, sia a cose sia a persone, causati dal disimpegno dei servizi, ad esso imputabili. Al riguardo, l Amministrazione declina ogni responsabilità, sia penale sia civile, come pure per i danni o sinistri che dovessero subire i terzi, i materiali e il personale dell impresa durante l esecuzione dei servizi svolte dalla ditta aggiudicataria, senza eccezione e per intero, ogni e qualsiasi responsabilità inerente e conseguente all esecuzione del servizio, sollevando il Comune da qualsiasi pretesa, azione o richiesta di danni. Il concessionario dovrà, in ogni caso, provvedere, senza indugio e a proprie spese, alla riparazione ed alla sostituzione delle parti o oggetti danneggiati. La ditta aggiudicataria, prima dell inizio del servizio e comunque entro alla stipula del contratto, è tenuta a stipulare una polizza di responsabilità civile, per quanto riguarda il servizio aggiudicato con un massimale non inferiore a euro ,00 (euro cinquecentomila/00) che copra qualsiasi danno a cose e/o persone che possa verificarsi nell esercizio delle attività connesse ai servizi da svolgere. ART. 31 ASSICURAZIONI SOCIALI CONTRATTI DI LAVORO 1. la ditta aggiudicataria dovrà osservare tutte le norme relative alle retribuzioni e alle assicurazioni sociali derivanti da leggi, decreti e contratti collettivi di lavoro. Essa dovrà inoltre, provvedere al pagamento di tutti i contributi a carico dei datori di lavoro ed osservare le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro. 2. I suddetti obblighi vincolano la ditta anche se la stessa non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla sua natura industriale o artigiana, dalla sua struttura o dimensione e da ogni altra sua qualificazione giuridica economica o sindacale. 3. La ditta appaltatrice è responsabile in rapporto all Amministrazione concedente della osservanza delle norme di cui sopra. 4. In caso di inottemperanza agli obblighi previsti dal presente articolo, accertata dall Amministrazione o ad essa segnalata dall Ispettorato del Lavoro o da altro Organo di vigilanza, l Amministrazione medesima comunicherà alla ditta appaltatrice e, se del caso, anche all Ispettorato 20

21 suddetto, l inadempienza accertata e procederà all incameramento della cauzione versata e la immediata risoluzione del contratto ai sensi della lettera j) dell Art Per quanto previsto dal precedente comma, la ditta appaltatrice non potrà opporre eccezioni al Comune, né avrà titolo al risarcimento dei danni. Tutti gli obblighi assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico della ditta appaltatrice la quale ne è la sola responsabile, anche in deroga alle norme che disponessero l obbligo del pagamento e l onere delle spese a carico del Comune o in solido con il Comune, con esclusione del diritto di rivalsa nei confronti del Comune medesimo. ART. 32 USO DI PRODOTTI CHIMICI La ditta aggiudicataria dovrà garantire la fornitura e l'uso di prodotti consentiti dalle leggi vigenti in materia e regolarmente registrati presso il Ministero della Sanità, nonché garantire che tutti i prodotti pericolosi vengano manipolati ed usati unicamente da personale specializzato e patentato a norma di legge. Durante l'impiego di tali prodotti e durante particolari lavori, è fatto obbligo alla ditta aggiudicataria di adottare tutte le precauzioni necessarie indicate nelle schede di sicurezza dei prodotti. ART. 33 RAPPORTI AMMINISTRATIVI I rapporti amministrativi e di servizio tra la ditta aggiudicataria ed il Comune si svolgeranno attraverso lo specifico Ufficio preposto ai Servizi Cimiteriali e l Ufficio Tecnico Comunale. La ditta dovrà comunicare all Ufficio Tecnico Comunale, entro dieci giorni dall'inizio del servizio, l'elenco nominativo del personale alle sue dipendenze operante di regola nell'ambito dei cimiteri. Le successive variazioni dovranno essere comunicate entro dieci giorni. ART. 34 ESECUZIONE D'UFFICIO Nel caso si verifichino deficienze ed abusi nell'espletamento del servizio, l'amministrazione potrà fare eseguire d'ufficio i lavori e quant'altro necessario per il regolare assolvimento degli obblighi contrattuali, qualora la ditta aggiudicataria espressamente diffidata non vi ottemperi nel termine stabilito. L'ammontare delle spese per l'esecuzione d'ufficio sarà trattenuto dalle somme dovute alla ditta aggiudicataria ed all'occorrenza sarà prelevato 21

22 dalla cauzione. ART. 35 DIVIETO DI CESSIONE E' fatto espresso divieto alla società aggiudicataria di cedere in maniera totale o parziale il presente servizio a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, pena l'immediata risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni e delle spese causati all'amministrazione. ART. 36 SPESE E ONERI CONTRATTUALI Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipula del contratto sono a carico della ditta appaltatrice. La stessa ditta assume a suo completo ed esclusivo carico tutte le imposte e le tasse relative al contratto di cui trattasi, con rinuncia del diritto di rivalsa nei confronti del Comune. ART. 37 RECESSO UNILATERALE 1. Il Comune si riserva di recedere unilateralmente dal contratto, prima della naturale scadenza dello stesso ai sensi dell art del Codice Civile e ciò previo preavviso di sessanta giorni, senza che la ditta appaltatrice possa avanzare pretese di risarcimento di danni o indennizzi di sorta. 2. Ai sensi del 3 comma del predetto articolo del Codice Civile, si precisa che per la facoltà di recesso a favore dell Amministrazione, è escluso qualsiasi corrispettivo, ovvero risarcimento a favore della ditta. ART. 38 REVISIONE PERIODICA DEI PREZZI L offerta formulata in sede di gara si intende remunerativa in modo omnicomprensivo e resta invariata per l intera durata del contratto. ART. 39 NORMA DI RINVIO Per quanto qui non espressamente previsto, valgono le disposizioni del 22

23 Regolamento Cimiteriale Comunale e del D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285, nonché le disposizioni vigenti in materia di contratti pubblici. Qualora dovesse essere modificato il vigente Regolamento Comunale di Polizia Mortuaria, la ditta appaltatrice sarà tenuta all osservanza delle nuove disposizioni regolamentari. Conformemente alle disposizioni del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali delle imprese concorrenti saranno conservati nelle banche dati dell Ente in quanto titolare del trattamento, per il quale si assicura il rispetto dei diritti, delle libertà fondamentali, della dignità personale e della riservatezza, nonché la custodia e protezione. ART. 40 PRIVACY L' Impresa ha l'impegno di mantenere la più assoluta riservatezza circa l'uso di tutti i documenti eventualmente fomiti dal Comune. L'impresa è comunque tenuta a non pubblicare articoli o fotografie, sui luoghi di lavoro o su quanto fosse venuto a conoscenza per causa dei lavori, salvo esplicito benestare della Committente. 23

24 Allegato A Elenco prezzi unitari posti a base di gara CATEGORIA IMPORTO UNITARIO (esclusa IVA) Inumazione in campo 215,00 Inumazione parti anatomiche riconoscibili 60,0 Esumazione salma con restituzione resti mortali in cassettina metallica Esumazione salma compresa la re inumazione in medesimo posto (salme non ancora riducibili) Estumulazione da loculo comprensiva di restituzione dei resti mortali in cassettina metallica Estumulazione da loculo compresa la ritumulazione in medesimo posto (salme non ancora riducibili) Estumulazione da tomba comprensiva di restituzione dei resti mortali in cassettina metallica Traslazione feretro da tomba ad altro cimitero (escluso trasporto) 240,0 255,0 215,0 230,0 240,0 110,0 24

25 Allegato B Tabella di formazione del presso a base d asta. La tabella di cui sopra ha solamente valore di illustrazione del metodo di previsione del prezzo di gara. Pertanto il numero delle operazioni è solo indicativo. CATEGORIA IMPORTO UNITARIO (esclusa IVA) Operazioni presunte Totale Inumazione in campo 215, Inumazione parti anatomiche riconoscibili 60, Esumazione salma con restituzione resti 240, mortali in cassettina metallica Esumazione salma compresa la re 255, inumazione in medesimo posto (salme non ancora riducibili) Estumulazione da loculo comprensiva di restituzione dei resti mortali in cassettina metallica Estumulazione da loculo compresa la ritumulazione in medesimo posto (salme non ancora riducibili) Estumulazione da tomba comprensiva di restituzione dei resti mortali in cassettina metallica Traslazione feretro da tomba ad altro cimitero 215, , , ,

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