ORIENTAMENTO E ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Transcript

1 LABORATORIO FORMATIVO DEDICATO AREA TEMATICA ORIENTAMENTO E ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CORSO DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE DOCENTE NEO ASSUNTO PER L A.S Avezzano 28/4/2017 Docente Formatore: Elio De Santis

2 L Alternanza Scuola-Lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione e della formazione, centrata sulle conoscenze di base e sulle competenze personali degli studenti, quelle che consentono loro di affrontare in modo consapevole e attivo le responsabilità della vita adulta. «La mission dell istruzione e della formazione comprende obiettivi quali la cittadinanza attiva, lo sviluppo personale ma richiede che siano promosse le abilità trasversali tra cui quelle digitali necessarie affinchè i giovani possano costruire nuovi percorsi di vita e lavoro fondati su uno spirito flessibile ai cambiamenti del mercato del lavoro cui dovranno far fronte nell arco della carriera.» (da Guida Operativa per la Scuola. Attività di A.S.L.)

3 L Alternanza Scuola Lavoro si basa sulla didattica delle competenze. La didattica delle competenze si fonda sul presupposto che gli studenti apprendono meglio quando costruiscono il loro sapere in modo attivo attraverso situazioni di apprendimento fondate sull esperienza. Strategia «Europa 2020»

4 QUADRO NORMATIVO Legge n 53/2003 Decreto Legislativo n 77/2005 DPR 86,87 e 89 del 5/3/2010 D. Lgs n 81/2008 Sicurezza Delibera 6/9/2013 Indirizzi regionali in materia di tirocini Legge n 107/2015

5 Legge 107/2015 La legge 107/2015 sistematizza l Alternanza Scuola Lavoro nel secondo ciclo di istruzione, attraverso la previsione di percorsi nel secondo biennio e nell ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado con una durata complessiva di 400 ore negli Istituti Tecnici e Professionali e 200 ore nei Licei

6 Legge 107/2015 La legge 107/2015 considera l ASL come: Ricerca metodologica centrata su un approccio di realtà Rimodulazione della didattica secondo una progettazione per competenze Valore orientativo Strumento e luogo di integrazione per realizzare un organico collegamento tra scuola, mondo del lavoro e società Processo di integrazione di saperi, risorse ed esperienze fortemente radicato nelle pratiche della scuola Confronto tra modalità comunicative e metodologiche formative di tipo diverso

7 Legge 107/2015 Il percorso in alternanza: Non è attività aggiuntiva al curricolo dello studente Non è solo uno stage di orientamento al lavoro ma È parte integrante dell intero percorso formativo, quale metodologia didattica del sistema dell istruzione (DPR 15/03/2010 n 87,88,89)

8 L ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NEI NUOVI ORDINAMENTI

9 SECONDO ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione Tutti gli studenti, a conclusione del primo ciclo di istruzione, esercitano il proprio diritto-dovere all istruzione e alla formazione fino al conseguimento di un titolo di studio o di almeno una qualifica triennale entro il 18 anno di età nel secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione (D.Lgs. n. 226/05, D.Lgs. n. 76/05 e Legge n. 40/07). SISTEMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE (Capo III, art. 27, c. 2 D.Lgs. 226/05) 6 LICEI 11 ISTITUTI TECNICI 6 ISTITUTI PROFESSIONALI 21 PERCORSI TRIENNALI 21 PERCORSI QUADRIENNALI Diploma di istruzione liceale Diploma di istruzione tecnica Diploma di istruzione professionale Qualifica di Operatore professionale Diploma professionale di Tecnico Gli elementi unificanti del secondo ciclo: Saperi e competenze relative al nuovo Obbligo di istruzione (DM n. 139/07) Profilo educativo, culturale e professionale dello studente a conclusione del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e di formazione (D.Lgs. n. 226/05, Allegato A)

10 Competenze in Alternanza TECNICHE Coinvolgimento degli insegnamenti delle aree di indirizzo

11 Riguardano l area socio-culturale, l area organizzativa e l area operativa: Lavorare in gruppo (teamworking) TRASVERSALI (o soft skills) Leadership Assumere responsabilità Rispettare i tempi di consegna Avere spirito di iniziativa Razionalizzare il lavoro

12 LINGUISTICHE Abilità di comunicazione in funzione del contesto e dell obiettivo da raggiungere.

13 L Alternanza Scuola Lavoro e Territorio, nella sua completa attuazione prevede uno sviluppo distribuito su tre anni per un totale di 400 ore di attività interna ed esterna, organizzato per ITIS e Professionali in: Classe terza 160 ore Classe quarta 160 ore Classe quinta 80 ore

14 L Alternanza Scuola Lavoro e Territorio, nella sua completa attuazione prevede uno sviluppo distribuito su 3 anni per un totale di 200 ore di attività interna ed esterna, organizzato per Licei in: Classe terza 80 ore Classe quarta 80 ore Classe quinta 40 ore

15 Attività formative L Alternanza si concretizza in: Formazione in aula con esperti Visite guidate in azienda Osservazione attiva in azienda Attività in azienda Project work commissionato dall azienda Discipline curricolari contesti operativi e strutturati

16 PRIMA DOPO progetto ASL convenzione scuola/azienda tutor scolastico/aziendale condizioni/durata del percorso formativo per attività in azienda: coperture assicurative (responsabilità civile INAIL) verifica/valutazione griglie di osservazione schede/diario di bordo prove (test, colloqui, casi) certificazione delle competenze progetto formativo scuola/azienda/famiglia/studente personalizzazione Azienda/scuola crediti formativi

17 Figure coinvolte Studenti Famiglie Consiglio di classe Docente tutor interno Istituzione scolastica Tutor formatore esterno Struttura accogliente

18 Strutture Ospitanti Imprese e rispettive associazioni di rappresentanza; C.C.I.A.A.; Enti pubblici e privati inclusi quelli del terzo settore; Ordini professionali; Musei e altri istituti pubblici e privati operanti nei settori del patrimonio e delle attività culturali, artistiche e musicali; Enti che svolgono attività afferenti al patrimonio ambientale; Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI.

19 REQUISITI DELLE STRUTTURE OSPITANTI I soggetti ospitanti devono essere in possesso: 1 CAPACITA STRUTTURALI 2 CAPACITA TECNOLOGICHE 3 CAPACITA ORGANIZZATIVE

20 RUOLO DELLA SCUOLA e DELL ENTE ACCOGLIENTE

21 L Alternanza Scuola Lavoro assegna un ruolo determinante ai due soggetti coinvolti: Scuola e Azienda al fine di fornire una formazione equivalente a quelle dei percorsi istituzionali Azienda Necessità di valorizzare l apporto delle aziende nella fase di progettazione, attivazione, controllo e valutazione delle competenze. Scuola Importanza della collegialità del Consiglio di classe: tutti i membri partecipano alla progettazione, al monitoraggio delle attività e alla valutazione delle competenze acquisite.

22 RUOLO DEL DOCENTE TUTOR INTERNO Docente del Consiglio di classe

23 Docente tutor interno Elabora il percorso, assiste e guida lo studente, gestisce le relazioni con il contesto, verifica e valuta, con il tutor esterno, il corretto svolgimento del percorso in alternanza Figura di confine Tra scuola e azienda Ponte Tra due mondi, che comprendono studenti, docenti, genitori, associazioni di categoria, imprenditori, ecc. Facilitatore Rispetto a problematiche interne ed esterne

24 IL RUOLO DE TUTOR FORMATIVO ESTERNO

25 Chi è il Tutor esterno? Il Tutor formativo esterno è una figura chiave nei percorsi di Alternanza scuola lavoro perché assicura il raccordo tra struttura ospitante e l istituzione scolastica.

26 Che funzioni ha il Tutor esterno? 1. Collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell esperienza di alternanza; 2. Favorisce l inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso; 3. Garantisce l informazione/formazione dello studente sui rischi specifici aziendali, nel rispetto delle procedure interne; 4. Pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella struttura ospitante;

27 Che funzioni ha il tutor esterno? 5. Coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell esperienza; 6. Fornisce all istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l efficacia del processo formativo.

28 INTERAZIONE CONTINUA Docente tutor interno Tutor formativo esterno

29 VALUTAZIONE

30 I percorsi di Alternanza si concludono con la valutazione congiunta da parte del tutor interno e dal tutor esterno. E importante verificare: il rispetto del percorso formativo individuale concordato; il grado di possesso delle competenze acquisite (in base agli obiettivi concordati nel percorso formativo); lo sviluppo, il consolidamento, il potenziamento delle competenze relazionali e cognitive rispetto alla fase d aula ed alle esperienze maturate in azienda; le competenze acquisite e la ricaduta sul gruppo classe dell esperienza condotta in ambiente lavorativo; l autovalutazione dell allievo.

31 Con quali strumenti? Griglie di osservazione Schede di osservazione Strumenti per la registrazione dei momenti di autovalutazione Diari di bordo o autobiografie di apprendimento Grazie ai quali si lascia traccia del percorso nei vari segmenti

32 Il ruolo del Consiglio di classe e della struttura nella valutazione La valutazione del percorso Percorso ASL = Percorso scolastico Equivalenza formativa

33 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

34 CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE La certificazione delle competenze è subordinata alla frequenza dell attività formativa pari o superiore all 80% del monte ore compreso l attività di alternanza effettuata presso glientioleaziende. È acquisita negli scrutini intermedi e finali degli anni scolastici ed è inserita nel curriculum dello studente. Sulla base della certificazione, il consiglio di classe procede: alla valutazione degli esiti delle attività di Alternanza; all attribuzione dei crediti.

35 «DALLA FORMAZIONE AL LAVORO»

36 Confagricoltura Cooperazione Sindacato Confindustria MUTAMENTI E PROSPETTIVE NEL MONDO DEL LAVORO Ordini professionali Enti locali Terzo Settore Confartigianato

37 FORMAZIONE

38 Cosa si fa? Studente Prende appunti; Rielabora a casa le conoscenze apprese attraverso un report o diario degli apprendimenti. Il materiale prodotto sarà visionato dal tutor interno. Chiede chiarimenti. Esperto interno/esterno Spiega tematiche inerenti alcuni aspetti del mondo del lavoro, utilizzando linguaggi diversi (verbali, immagini, filmati, testimonianze, esercitazioni).

39 VISITA GUIDATA

40 Cosa si fa? E prevista una fase preparatoria pre e post visita con il tutor interno. Studente Osserva l ambiente ospitante guidato da una scheda consegnata dal tutor interno; Prende appunti; Rielabora a casa le conoscenze apprese attraverso un report/relazione o diario degli apprendimenti. Il materiale prodotto sarà visionato dal tutor interno. Azienda/Ente Ospita gli studenti visitatori; Il referente della struttura ospitante Illustra ed accompagna la visita; Il referente si rende disponibile per essere intervistato.

41 INSERIMENTO nella struttura ospitante

42 CONVENZIONE (precede l inserimento) Nelle CONVENZIONI le scuole fanno riferimento alle finalità del percorso di alternanza, con particolare attenzione alle attività da svolgersi durante l esperienza di lavoro, alle norme e alle regole da osservare, alle indicazioni degli obblighi assicurativi, al rispetto della norma sulla privacy, sulla sicurezza dei dati e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

43 CONVENZIONE Nelle convenzioni devono risultare in particolare: a) Anagrafica della scuola e della struttura ospitante; b) Natura delle attività che lo studente è chiamato a svolgere durante il periodo di Alternanza Scuola Lavoro; c) Individuazione degli studenti; d) Durata del singolo percorso formativo;

44 CONVENZIONE e)identificazione dei referenti degli organismi interni ed esterni dell istituzione scolastica e dei relativi ruoli funzionali; f)informazione e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro; g) Eventuali risorse economiche; h) Strutture e Know-How; i) Obblighi e responsabilità dell istituzione scolastica e della struttura ospitante.

45 CONVENZIONE j) Modalità di acquisizione della valutazione dello studente k) Criteri e indicatori per il monitoraggio del progetto La convenzione presenta con specifico allegato il Patto Formativo documento con cui lo studente si impegna a rispettare determinati obblighi in alternanza (rispetto delle persone e cose, linguaggio, igiene, sicurezza e salute, dati, etc.).

46 PATTO FORMATIVO STUDENTE precede l inserimento ADESIONE ALLE ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Il/a sottoscritto/a... nato/a.il. residente a.in via/piazza.. frequentante la classe..sez... in procinto di frequentare attività di alternanza scuola lavoro nel periodo dal al.. presso la struttura ospitante DICHIARA di essere a conoscenza che le attività che andrà a svolgere costituiscono parte integrante del percorso formativo;

47 di essere a conoscenza che la partecipazione al progetto di alternanza scuola lavoro non comporta alcun legame diretto tra il sottoscritto e la struttura ospitante in questione e che ogni rapporto con la struttura ospitante stessa cesserà al termine di questo periodo; di essere a conoscenza delle norme comportamentali previste dal C.C.N.L., le norme antinfortunistiche e quelle in materia di privacy; di essere stato informato dal Tutor formativo esterno in merito ai rischi aziendali in materia di sicurezza sul lavoro, di cui al D.Lgs. 81/08 e successive modificazioni;

48 di essere consapevole che durante i periodi di alternanza è soggetto alle norme stabilite nel regolamento degli studenti dell istituzione scolastica di appartenenza, nonché alle regole di comportamento, funzionali e organizzative della struttura ospitante; di essere a conoscenza che, nel caso si dovessero verificare episodi di particolare gravità, in accordo con la struttura ospitante si procederà in qualsiasi momento alla sospensione dell esperienza di alternanza;

49 di essere a conoscenza che nessun compenso o indennizzo di qualsiasi natura gli è dovuto in conseguenza della sua partecipazione al programma di alternanza scuola lavoro; di essere a conoscenza che l esperienza di alternanza scuola lavoro non comporta impegno di assunzione presente o futuro da parte della struttura ospitante; di essere a conoscenza delle coperture assicurative sia per i trasferimenti alla sede di svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro che per la permanenza nella struttura ospitante.

50 SI IMPEGNA a rispettare rigorosamente gli orari stabiliti dalla struttura ospitante per lo svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro; a seguire le indicazioni dei tutor e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza o evenienza; ad avvisare tempestivamente sia la struttura ospitante che l istituzione scolastica se impossibilitato a recarsi nel luogo del tirocinio;

51 a presentare idonea certificazione in caso di malattia; a tenere un comportamento rispettoso nei riguardi di tutte le persone con le quali verrà a contatto presso la struttura ospitante; a completare in tutte le sue parti, l'apposito registro di presenza presso la struttura ospitante;

52 a comunicare tempestivamente e preventivamente al coordinatore del corso eventuali trasferte al di fuori della sede di svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro per fiere, visite presso altre strutture del gruppo della struttura ospitante ecc.; a raggiungere autonomamente la sede del soggetto ospitante in cui si svolgerà l attività di alternanza scuola lavoro; ad adottare per tutta la durata delle attività di alternanza le norme comportamentali previste dal C.C.N.L.; ad osservare gli orari e i regolamenti interni dell'azienda, le norme antinfortunistiche, sulla sicurezza e quelle in materia di privacy.

53 Data Firma studente... Il sottoscritto... soggetto esercente la patria potestà dell'alunno.. dichiara di aver preso visione di quanto riportato nella presente nota e di autorizzare lo/la studente/ssa a partecipare alle attività previste dal progetto. Firma...

54 Cosa si fa durante l inserimento? Studente Si comporta in modo corretto verso tutti i soggetti che operano in azienda, nel rispetto delle persone e delle cose; Si attiene ad un abbigliamento e ad un linguaggio adeguati all ambiente in cui è inserito; Struttura ospitante Garantisce l assistenza e la formazione necessarie al buon esito; Rispettaefarispettareleattività previste dal progetto formativo e di orientamento; Rispetta le norme antinfortunistiche e di igiene sul lavoro;

55 Studente Osserva le norme aziendali in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; Mantiene la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante lo svolgimento del periodo in azienda, Struttura ospitante Consente al tutor scolastico di contattare il tirocinante e il tutor aziendale per verificare l andamento del percorso e per la stesura della relazione finale;

56 Studente Utilizza correttamente le strutture, le strumentazioni tecniche e tutti i materiali necessari allo svolgimento dell attività, comportandosi in modo da non arrecare danni al patrimonio dell azienda. Pertanto si dovrà osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza in vigore nell azienda. Struttura ospitante Informa la scuola di qualsiasi incidente possa accadere; Trasmette la valutazione finale sullo svolgimento del progetto ed il raggiungimento degli obiettivi, redatta dal tutor aziendale.

57 SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL PERCORSO DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO da parte dello studente al termine del periodo Alunno Struttura Ospitante 1.Durante l esperienza lavorativa sei stato/a affiancato/a: a) da una persona con ruolo direttivo b) da un impiegato c) da un operaio d) da nessuno 2. La relazione con il tutor aziendale è stata: a) continuativa e stimolante b) continuativa ma non stimolante c) episodica d) inesistente

58 3 -Ti sei trovato inserito/a in un clima di relazioni: a) positivo e stimolante b) poco stimolante c) carico di tensione d) polemico e conflittuale 4 - Il contesto in cui sei stato/a inserito/a ha permesso di avere spazi di autonomia e di iniziativa personale? a) Sempre, poiché specificamente richiesto b) spesso, ma senza che venisse richiesto c) talvolta d) mai

59 5 - Durante l esperienza lavorativa hai svolto: a) sempre attività semplici e guidate b) all inizio attività semplici e guidate poi più complesse e sempre guidate c) attività complesse fin dall inizio e sempre guidate d) attività complesse sin dall inizio, ma non guidate 6 - Le attività realizzate ti sono sembrate in linea con il percorso formativo da te intrapreso? a) sempre b) non sempre c) mai d) altro (specificare)

60 7 - Le conoscenze e le competenze da te possedute, rispetto all esperienza svolta, sono a) superiori b) adeguate c) sufficienti d) non pertinenti 8 - Il tempo a disposizione per svolgere l esperienza svolta è stato: a) largamente insufficiente b) appena sufficiente c) adeguato d) eccessivo

61 9 - Ritieni che l esperienza lavorativa ti abbia permesso di conoscere e comprendere l organizzazione di lavoro in cui sei stato/a inserito/a? a) per niente b) poco c) abbastanza d) Molto

62 Durante l esperienza lavorativa ritieni di aver acquisito: a) Conoscenze e/o competenze tecniche specifiche No Si (specificare) b) Metodologie, strumenti e sistemi di lavoro No Si (specificare) c) Competenze comunicative e professionali utili per inserirsi nel mondo del lavoro No Si (specificare)

63 10 L esperienza lavorativa ha suscitato in te nuovi interessi? a) No, mi è rimasta indifferente b) Pochi interessi che non reputo degni di nota c) I seguenti interessi degni di nota: 1) 2)

64 11 - Individua a tuo parere quali sono state le capacità e le competenze che ritieni di aver acquisito dalla tua esperienza di alternanza scuola lavoro: (esprimi un giudizio secondo questa scala: 1= Per niente; 2= poco; 3= molto; 4= moltissimo) Lavorare in gruppo Rispettare gli orari di lavoro Adattarmi a nuovi ambienti sconosciuti Utilizzare risorse organizzative per eseguire il lavoro Prendere decisioni in autonomia Gestire le attività con autonomia organizzativa Rispettare i tempi di consegna del lavoro

65 Affrontare gli imprevisti Risolvere problemi sul lavoro Coordinare gruppi di lavoro Risolvere i problemi degli altri Adattarmi ai ritmi di lavoro Concentrarmi sulle cose da fare Saper comunicare

66 12-A tuo parere, quali sono stati i punti di forza dell esperienza lavorativa? Quali i punti di debolezza? 13 - Osservazioni/Suggerimenti Data Firma dell Allievo

67 ESERCITAZIONE 1. Come osservare l azienda (visita/permanenza): Griglia di osservazione Elenco compiti e mansioni 2. Come osservare la comunicazione in azienda: Comunicazione verbale Comunicazione non verbale

68 GRAZIE PER L ATTENZIONE