DELIBERAZIONE N IX / 2553 Seduta del 24/11/2011

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1 DELIBERAZIONE N IX / 2553 Seduta del 24/11/2011 Presidente ROBERTO FORMIGONI Assessori regionali ANDREA GIBELLI Vice Presidente GIULIO DE CAPITANI DANIELE BELOTTI ROMANO LA RUSSA GIULIO BOSCAGLI CARLO MACCARI LUCIANO BRESCIANI STEFANO MAULLU MASSIMO BUSCEMI MARCELLO RAIMONDI RAFFAELE CATTANEO MONICA RIZZI ROMANO COLOZZI GIOVANNI ROSSONI ALESSANDRO COLUCCI DOMENICO ZAMBETTI Con l'assistenza del Segretario Marco Pilloni Su proposta dell'assessore Marcello Raimondi Oggetto ASSEGNAZIONE ALLE PROVINCE LOMBARDE E AL COMUNE DI MILANO DEL CONTRIBUTO PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVI DISTRIBUTORI DI ACQUA POTABILE NELLA TIPOLOGIA MEGLIO CONOSCIUTA COME CASE DELL ACQUA Il Dirigente Carmelo Di Mauro Il Direttore Generale Franco Picco L'atto si compone di 5 pagine di cui 1 pagine di allegati parte integrante

2 VISTA la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26 Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche in particolare l art 41 laddove è prevista tra gli obiettivi della norma la diffusione della cultura dell acqua; PRESO ATTO che il Consiglio Regionale nella seduta del 21 dicembre 2010, con l ordine del giorno n. 314 Costruzione e gestione di nuovi punti d acqua sul territorio regionale, ha invitato la Giunta a sostenere iniziative, attraverso la concessione di un contributo a favore degli Enti Locali, concernenti la realizzazione di nuovi distributori di acqua potabile pubblica nella tecnologia meglio conosciuta come Case dell Acqua per favorire l utilizzo dell acqua di rete e nel contempo ridurre gli impatti ambientali collegati alla produzione e smaltimenti delle bottiglie di plastica/vetro, favorendo il riuso dei contenitori; PRESO ATTO che si intende avviare una iniziativa a sostegno della realizzazione delle Case dell Acqua, distributori di acqua potabile pubblica di rete, mediante un contributo a fondo perduto diretto alle Province Lombarde e al Comune di Milano, di seguito Enti Locali, secondo le modalità stabilite nell Allegato A, parte integrante al presente provvedimento; VISTA la l.r. 3 agosto 2011, n. 11 Assestamento al bilancio per l'esercizio finanziario 2011 ed al bilancio pluriennale 2011/2013 a legislazione vigente e programmatico Primo provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali, che stanzia sull Upb capitolo 1784 Risorse idriche la somma complessiva di ,00 per la realizzazione di nuovi distributori di acqua potabile nella tipologia meglio conosciuta come Case dell Acqua ; DATO ATTO: che gli Enti Locali dovranno comunicare alla D.G. Ambiente, Energia e Reti la propria adesione all iniziativa entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento sul BURL; 1

3 che la mancata adesione entro tale termine è considerata a tutti gli effetti come rinuncia all iniziativa e conseguentemente al relativo contributo; che a seguito delle adesioni pervenute si provvederà alla ripartizione della somma complessiva di ,00 in eguale misura tra gli Enti Locali interessati all iniziativa in argomento; che con successivo atto dirigenziale si provvederà ad assegnare a ciascun Ente Locale un contributo a fondo perduto secondo le modalità stabilite nell Allegato A, parte integrante del presente provvedimento; All unanimità dei voti espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. di approvare l iniziativa a sostegno della realizzazione delle Case dell Acqua, distributori di acqua potabile pubblica di rete, mediante un contributo a fondo perduto a valere sulla somma complessiva di ,00 stanziata con la l.r. 11/2011 Assestamento al bilancio per l'esercizio finanziario 2011 ed al bilancio pluriennale 2011/2013 a legislazione vigente e programmatico Primo provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali sull Upb capitolo 1784 Risorse idriche, a favore delle Province Lombarde e del Comune di Milano; 2. di approvare l Allegato A Criteri per l assegnazione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di distributori di acqua potabile nella tipologia meglio definita come Case dell Acqua, parte integrante del presente atto deliberativo; 2

4 3. di demandare ad un successivo atto dirigenziale della D.G. Ambiente, Energie e Reti, l assegnazione dei contributi a favore degli Enti Locali aderenti all iniziativa; 4. di disporre la pubblicazione sul Bollettino della Regione Lombardia del presente atto deliberativo. IL SEGRETARIO MARCO PILLONI 3

5 Allegato A alla DGR n... CRITERI PER L ASSEGNAZIONE E L EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVI DISTRUIBUTORI DI ACQUA POTABILE SECONDO LA TIPOLOGIA DEFINITA COME CASE DELL ACQUA La presente iniziativa vuole sostenere la realizzazione delle Case dell Acqua, distributori di acqua potabile pubblica di rete, mediante un contributo a fondo perduto diretto alle Province Lombarde e al Comune di Milano, di seguito Enti Locali. Questi ultimi hanno piena facoltà di individuare la localizzazione territoriale dei nuovi impianti, nonché la tipologia utilizzata per la distribuzione di acqua potabile liscia o gassata, mediante le Case dell Acqua. Modalità di adesione all iniziativa e di assegnazione del contributo Entro 15 giorni dalla pubblicazione sul BURL dei presenti Criteri, gli Enti Locali dovranno inviare la propria adesione alla presente iniziativa, indicando: 1) il Soggetto Attuatore: Provincia, Città Di Milano, Ufficio d Ambito 2) le coordinate bancarie del Soggetto Attuatore sulle quali effettuare il trasferimento del contributo, al seguente indirizzo: Regione Lombardia - Direzione Generale Ambiente, Energia e Reti - U.O. Risorse Idriche e Programmazione - FAX La mancata adesione entro tale termine è considerata a tutti gli effetti come rinuncia a partecipare all iniziativa e conseguentemente a beneficiare del relativo contributo. Nei successivi 15 giorni con Decreto del Dirigente della U.O. Risorse Idriche e Programmazione si provvederà a definire e assegnare, sulla base delle adesioni effettivamente pervenute, il contributo massimo assegnabile a ciascun Ente Locale, in base alla ripartizione in egual misura dell importo complessivo di ,00; Modalità di erogazione del contributo Il contributo sarà erogato in unica soluzione nella misura pari al 70% (IVA inclusa), fino ad un massimo di ,00= per ogni tipologia di nuovo impianto, mediante atto del Dirigente della U.O. Risorse Idriche e Programmazione, entro 30 giorni dal ricevimento di una attestazione a firma del Responsabile del Procedimento riguardo a: inizio e fine lavori costo complessivo dell impianto (IVA inclusa) localizzazione dell impianto: Comune/Località/Piazza/Via/Parco o Riserva/ Area protetta/altro