COMUNE DI SOVICILLE. Provincia di Siena. Copia di Deliberazione del Consiglio Comunale

Transcript

1 Deliberazione N.12 Data: OGGETTO: COMUNE DI SOVICILLE Provincia di Siena Copia di Deliberazione del Consiglio Comunale VARIANTE AL PRG LOC. BAGNAIA. ADOZIONE. L'anno duemilaquattordici il giorno DICIOTTO del mese di MARZO alle ore 08,30 nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto. Alla I convocazione in sessione straordinaria, che è stata partecipata ai Sigg. Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale: Pres. Asse MASI Alessandro Sindaco X 2. BIANCHI Francesca Consigliere X 3. BERNARDONI Filippo " X 4. BARILLA Antonino " X 5. VIRGA Domenico " X 6. FALERI Vincenzo " X 7. POMA Giovanna " X 8. PAGGETTI Giuseppe " X 9. PALLINI Fabrizio " X 10. PEPI Flavia " X 11. RESCINITI Ermido " X 12. SANCASCIANI Patrizia " X 13. BINDI Angela " X 14. INNOCENTI Lorenzo " X 15. GUERRINI Michela " X 16. MARIANI Maria Rosa " X 17. FANTI Massimiliano " X Presiede il Dott. ALESSANDRO MASI nella sua qualità di Sindaco. Assiste il Segretario Comunale, la Dott.ssa ELEONORA COPPOLA. (art.97 comma 4 lett.a Dec. Lgs. 267/00). Nominati scrutatori i Sigg.: BARILLA, FALERI, GUERRINI. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto regolarmente iscritto all'ordine del giorno. IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO il T.U. degli EE.LL. approvato con Dec. Lgs. n. 267del 18 agosto 2000;

2 VISTA la relazione rimessa dal Responsabile del Settore Tecnico, Edilizia/LL.PP. Ing. Rossana Pallini datata ; ; PREMESSO che: - Il Comune di Sovicille è, allo stato attuale, dotato di P.R.G. approvato definitivamente, per quanto concerne i centri abitati, dalla Regione Toscana con Delib. G.R. n. 102 del , e, per quanto riguarda il territorio extraurbano, è dotato dell apparato normativo del Territorio Aperto, redatto ai sensi della L.R. n. 64/1995 e s.m., approvato definitivamente con atto C.C. n. 59 del 27/04/04 e pubblicato sul B.U.R.T. n. 26 in data 30/06/04; infine, per quanto riguarda il patrimonio edilizio esistente e dotato della Schedatura redatta ai sensi dell art. 5 della L.R. n.59/1980 approvata con Delib. C.C. n.42 del Con deliberazione n. 3 del 20/02/2008 il Consiglio Comunale ha adottato il Piano Strutturale e nelle sedute del 30/11/2011 e 2/12/2011 ha approvato in via definitiva il Piano medesimo con deliberazioni rispettivamente n. 66 e n Con deliberazione n. 83 del 12/10/2009 la Giunta ha dato indirizzi all Ufficio per la redazione di alcune varianti al PRG tra cui quella relativa al complesso di Bagnaia, sulla base delle istanze rivolte dagli operatori interessati. - Con deliberazione n. 50 del 9/09/2013 il Consiglio Comunale ha avviato il procedimento della variante al PRG relativamente al complesso di Bagnaia, ai sensi art. 15 comma 3 L.R. 1/2005 e s.m., ed all approvazione del - Documento preliminare art. 23 LR 10/2010- art. 11 comma 1 D.Lgs. 152/2006, individuando quale Responsabile del procedimento l ing. Rossana Pallini ai sensi dell art. 16 L.R. 1/2005, e, quale Garante della comunicazione ai sensi dell art. 19 L.R. 1/2005, il Sig. Mauro Orlandini. - La deliberazione è stata inviata, in adempimento a quanto previsto dall art. 15 L.R. 1/2005 e art. 23 comma 2 LR 10/2010, con nota prot del 19/09/2013, ai seguenti enti ed organismi pubblici ritenuti eventualmente competenti a fornire apporti tecnici e conoscitivi atti ad incrementare il quadro conoscitivo: - Regione Toscana e Provincia di Siena in quanto sovrintendenti alla pianificazione del territorio a maggior scala - Regione Toscana settore Valutazione Ambientale Strategica - Provincia di Siena settore Ambiente - Unione dei Comuni Val di Merse della quale fa parte il Comune di Sovicille - Schema Metropolitano dell Area Senese del quale fa parte il Comune di Sovicille - Comuni confinanti: Casole d Elsa, Chiusdino, Monteriggioni, Monteroni d Arbia, Monticano, Murlo, Siena - ATO 6 Ombrone in quanto ente preposto alla tutela degli acquiferi - ATO 8 in quanto gestore della raccolta rifiuti - Autorità di Bacino dell Ombrone in quanto il comune di Sovicille costituisce parte di bacino embrifero del fiume Ombrone - Acquedotto del Fiora in quanto gestore delle reti idriche e fognarie - Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle province di Grosseto e Siena in quanto gran parte del territorio comunale è vincolato ai sensi del D.lgs. n.42/ Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana - Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana - Firenze - Ufficio Tecnico del Genio Civile Area Vasta Grosseto- Siena - ARPAT loc. Ruffolo Siena - Corpo Forestale dello Stato Comando Provinciale strada Massetana Romana - Azienda A.U.S.L. n. 7 di Siena loc. Ruffolo - ARRR (Agenzia Regionale Recupero Risorse)

3 - Autorità Competente come individuata con delib. C.C. n. 32/ Risultano pervenuti i seguenti contributi: o Ufficio Tecnico del Genio Civile prot. n del 14/10/2013 o Bacino Regionale Ombrone prot. n del 6/11/2013 o Autorità idrica Toscana n 6 Ombrone prot. n del 26/11/2013 o Provincia di Siena Settore Politiche Ambientali, prot del 2/12/2013 o USL 7 Siena prot. n del 16/12/2013 o Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio prot. n del 17/01/2014 o Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana prot del 5/02/ I contributi pervenuti entro e oltre i termini stabiliti sono stati trasmessi all Autorità competente, giusta deliberazione CC. n 32 del 5/06/ Con determinazione n. 88 del 27/02/2014, l Autorità competente ha acquisito il parere della Commissione interna di supporto in materia di VIA, VAS - I contributi e la determinazione di parere sono stati trasmessi alla soc. Nemo incaricata per la redazione dei documenti relativi alla VAS - In data 3/03/2014 con prot sono pervenuti il Rapporto Ambientale e la sintesi non tecnica ai sensi dell art. 24 LR 10/2010, nonché la valutazione di incidenza, che hanno recepito e chiarito i vari aspetti indicati nei contributi pervenuti RILEVATO che: - Tra la Provincia di Siena e i Comuni di Monteroni d Arbia, Murlo e Sovicille, in data , è stato sottoscritto un Protocollo d Intesa per la definizione degli obiettivi, delle procedure e degli impegni per la realizzazione di un complesso turistico ricettivo nella Tenuta La Bagnaia - Con deliberazione del Consiglio Comunale n 64 del è stata approvata la variante al P.R.G. finalizzata all attuazione delle previsioni del protocollo di intesa sopracitato e con successiva del. C.C. n. 123 del 28/11/2002 la variante approvata è stata adeguata alle prescrizioni regionali - In data è stata sottoscritta un integrazione al Protocollo d Intesa, approvata in pari data dalla Giunta Comunale con deliberazione n. 2, nella quale, fermo restando i contenuti e gli obiettivi del Protocollo, sono state accolte le motivate richieste dalla proprietà di apportare alcune modifiche agli interventi, la cui attuazione comportava una ulteriore variante agli strumenti urbanistici vigenti - Conseguentemente il Comune di Sovicille, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 in data , ha avviato il procedimento finalizzato all approvazione della variante urbanistica atta a consentire le previsione del Protocollo di Intesa, come integrato, tramite l accordo di pianificazione tra Regione, Provincia e Comune ai sensi della circolare illustrativa dell art. 39 della LR 5/95 approvata con deliberazione GR n. 118 del 10/02/2003; - Il procedimento non si è concluso per continui e successivi approfondimenti da parte degli Enti sovraordinati, rinviando la prosecuzione dell iter procedurale successivamente all adozione del Piano Strutturale - Con deliberazione n. 3 del 20/02/2008 il Consiglio Comunale ha adottato il Piano Strutturale il quale è stato osservato dalla Regione Toscana proprio con riferimento all area di Bagnaia, e di conseguenza con deliberazione CC n. 30 del 20/04/2009 veniva rinviato il nuovo avvio del procedimento per la formazione della variante

4 - Con deliberazioni n. 66 e 67 nelle sedute del 30/11/2011 e 2/12/2011 il Consiglio Comunale ha approvato in via definitiva il Piano medesimo accogliendo le osservazioni della Regione Toscana e quindi modificando la norma relativa all area di Bagnaia PRESO ATTO che: - In relazione al protocollo d intesa del i Comuni di Monteroni d Arbia, Murlo e Sovicille hanno approvato le varianti ai rispettivi strumenti urbanistici generali. In particolare la variante approvata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del prevedeva i seguenti interventi nel Comune di Sovicille: 1. Borgo di Filetta Recupero del Borgo valorizzandone caratteristiche, funzioni e vocazione storica 2. Campo di Golf Realizzazione di un campo da golf nei Comuni di Monteroni d Arbia, Murlo e Sovicille, con un albergo nel Comune di Monteroni d Arbia, una struttura ricettiva diffusa, centro congressi e servizi nel Comune di Murlo e strutture di servizio e club house nel Comune di Sovicille (Fornacelle e San Giovanni). 3. S.Caterina ex Stalloni Realizzazione di un albergo, di un centro benessere e di impianti sportivi con relativi servizi. - Nel Comune di Sovicille sono già stati attuati: il recupero del borgo di Filetta, la realizzazione del centro benessere a Santa Caterina e di parte degli impianti sportivi previsti - Sono stati presentati approvati e convenzionati i piani attuativi, per la realizzazione del campo da golf e il recupero degli edifici di Fornacelle e S. Giovanni, e per la realizzazione dell albergo di Santa Caterina. - Tali piani sono in corso di realizzazione, risultano ultimati il campo da golf, la club house di Fornacelle e le relative opere di urbanizzazione. TENUTO CONTO che: - Nel Piano Strutturale l area in esame è inserita nel subsistema C Poggi Orientali ed in particolare nell Utoe 10 Bagnaia, normata dall art. 38 delle NTA, che sostanzialmente conferma le previsioni del PRG vigente, con l esclusione dell intervento nell area denominata S.Caterina/ex Stalloni relativo alla struttura ricettiva della superficie utile lorda di mq 5.000, valutando una nuova localizzazione, presso il podere San Giovanni, della nuova edificazione ridotta a mq di superficie utile lorda ad uso turistico ricettivo e di mq 1400 per strutture di rimessaggio mezzi ed attrezzature di servizio al campo da golf. - Il Piano Strutturale dispone che gli interventi debbano essere sostenuti da un piano guida unitario, un piano industriale e un programma temporale completo per le opere e le volumetrie tecniche e di servizio necessarie al campo da golf, ed a tal fine sono stati presentati dalla proprietà interessata tali documenti, anche se di scarso rilievo, in questa fase, in quanto la maggior parte delle opere previste dal primo protocollo di intesa e dalla conseguente variante al PRG del 2002, sono già state realizzate, e pertanto valutati unicamente ai fini della coerenza con le previsioni urbanistiche del P.S. del Comune di Sovicille. RILEVATO che: - L oggetto della presente variante riguarda la modifica delle previsioni delle attuali sottozone E tr 2 Santa Caterina ed Egs 2 di San Giovanni, con il trasferimento della nuova volumetria prevista a Santa Caterina in prossimità di San Giovanni in coerenza alle previsioni del PS. In particolare si prevede:

5 1. la riduzione degli interventi di nuova edificazione previsti nella sottozona E tr 2 di Santa Caterina mediante la delocalizzazione delle volumetrie dell albergo ancora da realizzare, ma già oggetto di PdL approvato e convenzionato, all interno dell area del campo di Golf in prossimità del nucleo di San Giovanni ove era previsto il Centro Servizi (Egs 2), con riduzione della superficie utile lorda da mq 5000 a mq l individuazione della sottozona Egs 3 strutture per centro di manutenzione golf, sempre all interno dell area del golf, dove sarà possibile realizzare la struttura di rimessaggio a servizio del campo da golf per una Sul di mq In adempimento alle prescrizioni del PS, l intervento a San Giovanni dovrà essere intrapreso con Piano Attuativo e conseguente convenzione urbanistica contenente il vincolo di gestione unitaria centralizzata di tutti i servizi di conduzione e di manutenzione degli insediamenti e delle attrezzature; mentre l intervento relativo alla struttura di rimessaggio a servizio del campo da golf sarà soggetto a permesso a costruire convenzionato contenente il vincolo di gestione unitaria centralizzata di tutti i servizi di conduzione e di manutenzione degli insediamenti e delle attrezzature DATO ATTO che: - la presente variante risulta soggetta a VAS ai sensi dell art. 5 bis della L.R. n. 10/2010 s.m.i. ed a tal fine è stato redatto il Rapporto Ambientale e la Sintesi non tecnica ai sensi dell art. 24 stessa legge regionale, dalla soc. Nemo Srl appositamente incaricata - all interno del procedimento della VAS sarà svolto anche il procedimento di Valutazione di Incidenza in quanto le aree di intervento si trovano nelle immediate vicinanze del Sito di Importanza Regionale n. 92 Alta Val di Merse CONSTATATO che con Delibera C.C. n. 32 del 05/06/2013 avente per oggetto Legge Regionale Toscana 12/02/2010 n. 10 e s.m.i. competenze in materia di Valutazione Ambientale Strategica per i Piani e Programmi di competenza dell Amministrazione Comunale, il Comune di Sovicille ha individuato le seguenti figure: _ il Consiglio Comunale, quale autorità procedente; _ Il Settore Tecnico Edilizia LL.PP. preposto agli adempimenti finalizzati alla formazione del Piano, quale autorità proponente; _ la Struttura Operativa esistente presso l Ufficio Tecnico U.O. Patrimonio Ambiente e Cave e la Commissione interna di supporto in materia di VIA, VAS, quale autorità competente RILEVATO che: - In base al disposto del comma 3 dell art. 62 L.R. n.1/05 l adeguatezza delle indagini è stata certificata in data 27/01/2014 dal professionista geol. Alessandro Ferrucci, mentre la conformità degli atti di pianificazione agli esiti delle indagini è stata attestata dal tecnico progettista Ing. Rossana Pallini in data 4/03/ Le indagini geologiche sono state condotte in conformità alla disciplina vigente DPGR n. 53/R del 25/10/ l Ufficio ha effettuato deposito della pratica presso l Ufficio del Genio Civile di Siena, il quale ha verificato la ricevibilità del deposito in data 4/03/2014 assegnando il n di deposito in base alle disposizioni delle Istruzioni allegate alla DPGR 53/R in data 7/03/ Gli elaborati della variante al PRG risultano i seguenti: - tav. 4 foglio B Quadro di insieme delle previsioni stato attuale - tav. 4 foglio B Quadro di insieme delle previsioni stato di variante

6 - Norme Tecniche di attuazione PRG stato attuale - Norme Tecniche di attuazione PRG stato di variante - Norme Tecniche di attuazione PRG stato sovrapposto - Mosaico PRG stato attuale - Mosaico PRG stato di variante - Indagine geologica - Rapporto Ambientale e Sintesi non tecnica - Studio di incidenza - La variante è accompagnata altresì dai seguenti documenti: - piano guida unitario, piano industriale e programma temporale - fascicolo di inquadramento e dei vincoli insistenti sulle aree oggetto di variante - Tavola riassuntiva dello sviluppo della comunità turistica intercomunale di Bagnaia - Relazione sull attività svolta ai sensi del comma 1, 2 e 3 dell art. 16 della LR 1/ Rapporto garante della comunicazione TENUTO CONTO che: - il progetto di variante è stato trasmesso al Garante della Comunicazione in data 10/03/2014 e ne è stato dato avviso sul sito del Comune e all Albo pretorio on line CONSIDERATO che: - Il procedimento di formazione della variante in oggetto si è svolto nel rispetto delle norme legislative e regolamentari vigenti, con rinvio alla relazione del garante della comunicazione per gli aspetti relativi alla partecipazione - La variante in oggetto risulta coerente ai piani sovraordinati di cui all art. 9 LR 1/2005 ed ai piani e programmi di settore approvati dai soggetti competenti - non occorrono pareri di alcun ente per la variante in questione se non il deposito delle indagini presso il Genio Civile di Siena effettuato in data 4/03/ E stato recepito il rapporto del garante della comunicazione, di cui all art. 19 della L.R. 1/2005 e che lo stesso farà parte degli allegati dell atto da adottare - che sono stati valutati i contributi formulati dagli altri soggetti, pubblici e privati, interessati e che gli stessi trovano riscontro nel Rapporto Ambientale e nella Sintesi non tecnica allegati agli atti da adottare - La procedura di approvazione della variante è quella descritta agli artt. 16, 17, 17 bis della L:R: 1/2005 come di seguito: - relazione del responsabile del procedimento sull attività svolta ai sensi dell art. 16 L.R. 1/2005 e rapporto del garante della comunicazione ai sensi dell art. 20 stessa legge regionale - adozione della variante comprensiva del rapporto ambientale e la sintesi non tecnica di cui all art. 24 L.R. 10/2010 e s. m. i. - trasmissione del provvedimento adottato alla Regione e Provincia, nonché ai soggetti interessati - pubblicazione del relativo avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana (BURT)e sul sito web del comune e comunicazione relativa ai soggetti competenti in materia ambientale (art. 25 LR 10/2010)

7 - il provvedimento adottato è depositato presso la sede comunale per sessanta giorni dalla data di pubblicazione del relativo avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana. Entro e non oltre tale termine, chiunque può prenderne visione, presentando le osservazioni che ritenga opportune, anche ai sensi dell art. 25 della L.R. 10/2010 e s.m.i. - fermi restando gli adempimenti previsti dall'articolo 26 della l.r. 10/2010 (ovvero lo svolgimento dell attività tecnico-istruttorie e dell emissione del parere motivato entro 90 giorni dalla scadenza del termine entro cui possono presentarsi osservazioni da parte dell autorità competente individuata con atto C.C. n. 32 del 5/06/2013 nella Struttura Operativa esistente presso l Ufficio Tecnico U.O. Patrimonio Ambiente e Cave e nella Commissione interna di supporto in materia di VIA, VAS) il Consiglio Comunale provvede all'approvazione della variante riferendo puntualmente alle osservazioni pervenute e motivando le determinazioni conseguentemente adottate - trasmissione dell atto di approvazione, con i relativi allegati, alla Regione e Provincia, nonché ai soggetti interessati, almeno quindici giorni prima della pubblicazione dei relativi avvisi sul BURT, con accessibilità a chiunque anche in via telematica - pubblicazione dell avviso relativo all'approvazione della variante, sul BURT, decorsi almeno trenta giorni dall'approvazione stessa, con immediata efficacia dello strumento RITENUTO che: - gli enti ed organismi pubblici eventualmente competenti a fornire apporti tecnici e conoscitivi, anche in relazione al procedimento di VAS, possano essere individuati, come per l Avvio del Procedimento, nei seguenti: - Regione Toscana e Provincia di Siena in quanto sovrintendenti alla pianificazione del territorio a maggior scala - Regione Toscana settore Valutazione Ambientale Strategica - Provincia di Siena settore Ambiente - Unione dei Comuni Val di Merse della quale fa parte il Comune di Sovicille - Schema Metropolitano dell Area Senese del quale fa parte il Comune di Sovicille - Comuni confinanti: Casole d Elsa, Chiusdino, Monteriggioni, Monteroni d Arbia, Monticano, Murlo, Siena - ATO 6 Ombrone in quanto ente preposto alla tutela degli acquiferi - ATO 8 in quanto gestore della raccolta rifiuti - Autorità di Bacino dell Ombrone in quanto il comune di Sovicille costituisce parte di bacino embrifero del fiume Ombrone - Acquedotto del Fiora in quanto gestore delle reti idriche e fognarie - Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle province di Grosseto e Siena in quanto gran parte del territorio comunale è vincolato ai sensi del D.lgs. n.42/ Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana - Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana - Firenze - Ufficio Tecnico del Genio Civile Area Vasta Grosseto- Siena - ARPAT loc. Ruffolo Siena - Corpo Forestale dello Stato Comando Provinciale strada Massetana Romana - Azienda A.U.S.L. n. 7 di Siena loc. Ruffolo - ARRR (Agenzia Regionale Recupero Risorse) - Autorità Competente come individuata con delib. C.C. n. 32/2013 VISTA la Relazione sull attività svolta ai sensi dell art. 16 della LR 1/2005 VISTO il parere favorevole acquisito in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49 del D. Lgs 267/2000;

8 VISTO l art. 6 del Regolamento dei Controlli Interni approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del VISTI gli artt. 16 e seguenti della L.R. 1/2005 e s.m. TENUTO CONTO della deliberazione C.C. n. 32 del 5/06/2013, che individua, quale autorità procedente ai sensi della L.R. 10/2010, il Consiglio Comunale UDITI gli interventi come da verbale di seduta; VISTO l emendamento proposto dal Cons. Mariani al Tit. III Sett. ETR 4 S. Giovanni Tale vincolo dovrà essere assunto dal soggetto attuatore anche per gli eredi, successori e/o aventi causa, a qualsiasi titolo, delle quote societarie MESSO in votazione l emendamento proposto dal Cons. Mariani: CON VOTI FAVOREVOLI N. 2 (Innocenti, Mariani), CONTRARI N. 9, ASTENUTI N. 0 resi nelle forme di legge, accertati dai consiglieri scrutatori e proclamati dal Sindaco; DELIBERA DI NON APPROVARE l emendamento presentato dal Cons. Mariani al Tit. III Sett. ETR 4 S. Giovanni Tale vincolo dovrà essere assunto dal soggetto attuatore anche per gli eredi, successori e/o aventi causa, a qualsiasi titolo, delle quote societarie VISTO l emendamento proposto dal Cons. Innocenti a pag. 5 Sottozona ETR S. Giovanni, dopo è ammessa la realizzazione e. Eliminare palestre e piscine ; MESSO in votazione l emendamento proposto dal Cons. Innocenti; CON VOTI FAVOREVOLI N. UNANIMI, CONTRARI N. 0, ASTENUTI N. 0 resi nelle forme di legge, accertati dai consiglieri scrutatori e proclamati dal Sindaco; DELIBERA DI APPROVARE l emendamento proposto dal Cons. Innocenti a pag. 5 Sottozona ETR S. Giovanni, dopo è ammessa la realizzazione e. Eliminare palestre e piscine ; SUCCESSIVAMENTE il Sindaco mette in votazione la proposta iscritta all odg: Variante al PRG Loc. Bagnaia Adozione con l emendamento approvato: CON VOTI FAVOREVOLI N. 9, CONTRARI N. 2 (Innocenti, Mariani), ASTENUTI N. 0; resi nelle forme di legge, accertati dai consiglieri scrutatori e proclamati dal Sindaco; DELIBERA - DI APPROVARE la relazione ai sensi dell art. 16 LR 1/2005 rimessa dal Responsabile del Procedimento, datata 10/03/2014, quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione - DI PROCEDERE all adozione della variante al PRG relativamente al complesso di Bagnaia, ai sensi art. 17 L.R. 1/2005 ed il Rapporto Ambientale e la Sintesi non tecnica ai sensi dell art. 8 comma 6 e art. 25 LR 10/ DI TRASMETTERE il provvedimento e gli atti adottati alla Regione e Provincia, nonché agli Enti ed Organismi pubblici come sopra individuati, con modalità telematiche - DI DEPOSITARE il provvedimento presso la sede comunale per sessanta giorni dalla data di

9 pubblicazione del relativo avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana. Entro e non oltre tale termine, chiunque può prenderne visione, presentando le osservazioni che ritenga opportune, anche ai sensi dell art. 25 della L.R. 10/2010 e s.m.i. - DI PUBBLICARE il provvedimento e gli atti adottati sul sito web del Comune - DI DARE ATTO che alla presente sono allegati: Elaborati di Variante al PRG - tav. 4 foglio B Quadro di insieme delle previsioni stato attuale - tav. 4 foglio B Quadro di insieme delle previsioni stato di variante - Norme Tecniche di attuazione PRG stato attuale - Norme Tecniche di attuazione PRG stato di variante - Norme Tecniche di attuazione PRG stato sovrapposto - Mosaico PRG stato attuale - Mosaico PRG stato di variante - Indagine geologica - Rapporto Ambientale e Sintesi non tecnica - Studio di incidenza - DI DARE ATTO altresì che la variante è accompagnata dai seguenti documenti: piano guida unitario, piano industriale e programma temporale fascicolo di inquadramento e dei vincoli insistenti sulle aree oggetto di variante Tavola riassuntiva dello sviluppo della comunità turistica intercomunale di Bagnaia Relazione sull attività svolta ai sensi del comma, 2 e 3 dell art. 16 della LR 1/2005 Rapporto garante della comunicazione Di seguito, stante l urgenza del provvedimento deliberativo in oggetto, in applicazione delle diposizioni di cui all art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 CON VOTI FAVOREVOLI N.9, CONTRARI N. 2(Innocenti, Mariani), ASTENUTI N. 0, resi nelle forme di legge, accertati dai consiglieri scrutatori e proclamati dal Sindaco; DELIBERA ALTRESI di rendere il presente provvedimento immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell art.134 comma 4 del Dec.Leg.vo n.267/2000.

10 Il presente verbale, salva l ulteriore lettura e sua definitiva approvazione nella prossima seduta, viene sottoscritto come segue: IL SINDACO F.to DOTT. MASI ALESSANDRO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DOTT.SSA ELEONORA COPPOLA E copia conforme all originale per uso amministrativo. Dalla Residenza municipale lì, IL SEGRETARIO COMUNALE Della suestesa deliberazione, ai sensi dell'art. 124 comma 1 Dec. Lgs., viene iniziata oggi la pubblicazione all'albo Pretorio comunale per quindici giorni consecutivi. Dalla Residenza comunale, lì Il Segretario Comunale DOTT.SSA ELEONORA COPPOLA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio, A T T E S T A che la presente deliberazione, in applicazione del T.U. degli EE.LL. approvato con Dec. Lgs. del 18 agosto 2000: [X]Viene affissa all albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi dal come prescritto dall'art. 124, comma 1, del Dec. Lgs. 267/00 senza reclami. [X ]E' divenuta esecutiva il giorno _18 marzo 2014 [X] perché dichiarata immediatamente eseguibile (Art comma 4) [] decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (Art. 134, comma 3); Dalla residenza Municipale lì, Il Segretario Comunale DOTT.SSA ELEONORA COPPOLA