ASSOCIAZIONE NOTARILE PER LE PROCEDURE ESECUTIVE Via Ugo La Malfa, BRESCIA Tel FAX

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1 ASSOCIAZIONE NOTARILE PER LE PROCEDURE ESECUTIVE Via Ugo La Malfa, BRESCIA Tel FAX TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA AVVISO DI VENDITA NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 543/2006 (430-12)cui è riunita la p.es. n. 178/ / / / / / / / / / /2011 eb IV VENDITA IN BUSTA CHIUSA ********** Il sottoscritto dr. MARIO MISTRETTA, notaio in BRESCIA, iscritto al Collegio Notarile di Brescia, domiciliato ai fini della presente procedura in Brescia, Via Ugo La Malfa, 4, presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, VISTO il provvedimento in data 1 giugno 2012, 26 settembre 2012, 21 giugno 2013, 15 novembre 2013, 08 gennaio 2015, 15 luglio 2015, 16 febbraio 2017, 18 maggio 2017 e 30 maggio 2017, con il quale il Giudice dell'esecuzione lo ha delegato, ai sensi dell'art. 591-bis c.p.c., al compimento delle operazioni di vendita degli immobili pignorati agli esecutati, in perizia, a cui si rinvia per una migliore identificazione, da intendersi qui richiamata e che forma parte integrante del presente bando, come di seguito descritti. LOTTO A piena proprietà in capo agli esecutati, per le quote di rispettiva competenza, precisamente: - quota di ½ della piena proprietà in capo all esecutato a seguito dell avvenuto consolidamento dell usufrutto esistente; - quota di ½ della piena proprietà, in capo alle esecutate (titolari della quota di ¼ ciascuna); immobili siti in Comune di Pompiano, frazione Zurlengo, Via Castello n.ro 3. Costituiti, ex perizia, da palazzo padronale, inteso come casa nobiliare di campagna, che si estende su tre livelli; il piano terra è costituito da un androne di ingresso carraio, dal portico che occupa quasi completamente il fronte sul cortile su cui si affacciano oltre lo scalone, tre grandi vani, mentre a chiusura del portico vi è un vano destinato a cucina; al piano primo vi è una sequenza articolata di vani che costituiscono due unità abitative, infatti metà piano è destinata, a completamento del piano terra, a zona notte, mentre l altra metà piano costituisce un alloggio completo; il secondo piano, originariamente destinato ad abitazione, è ora utilizzato come solaio, il tutto censito al Catasto dei Fabbricati con il mappale della Sez.NCT- fg.11 n.ro 56 cat. A/1 cl.1^ vani 24,5 rc.1.265,32 Quanto in oggetto è pervenuto alle parti in forza dei seguenti titoli: - quanto all esecutato, in forza di successione testamentaria in morte del padre, deceduto il , devolutasi per testamento olografo pubblicato il n.ro rep. notaio Arici, registrato a Verolanuova il al n.ro 768 serie 1, di cui a denuncia di successione registrata a Orzinuovi il al n.ro 93/22 e conseguente consolidamento dell usufrutto esistente; - quanto alle esecutate, in forza dell atto di donazione in data 18/5/2003 n.ro 7686 rep. notaio Ricca, trascritto in data 4/6/2003 ai n.ri 26615/ Dalla relazione di stima agli atti della procedura si rileva che l immobile in oggetto è stato edificato in epoca anteriore all anno 1967 ed è stato oggetto di opere di ristrutturazione; le planimetrie catastali, presentate nel 1939, non sono mai state aggiornate, per cui non corrispondono allo stato di fatto attuale; da dichiarazione del tecnico comunale non sono state rilasciate autorizzazioni in anni recenti. Dal certificato di Destinazione Urbanistica rilasciato dal Comune di Pompiano si rileva che il 1

2 mappale in oggetto ricade in zona Tessuto Urbano Consolidato A Nucleo storico di antica formazione. Per una miglior descrizione del compendio in oggetto si rinvia alla C.T.U. agli atti della procedura, depositata e successive osservazioni ed integrazioni, da intendersi qui integralmente richiamate. OFFERTA IN BUSTA CHIUSA Offerta Minima: Euro ,00 Rilancio Minimo Obbligatorio: Euro 4.400,00 LOTTO B piena proprietà degli immobili siti in Comune di Pompiano, Frazione Zurlengo, Via San Giovanni Battista n. 2. Costituiti, ex perizia, da corte agricola, sviluppantesi su un area di circa mq catastali, costituita da diversi corpi di fabbrica disomogenei per tipologia e destinazione d uso, affacciati su una vasta corte delimitata su tutti i lati con un muro di recinzione, con un unico accesso carraio dalla pubblica via denominata Giovanni Battista ; gli immobili sono in uno scarso stato di manutenzione, vi sono infatti alcune parti crollate ed alcune inutilizzate; sul retro vi è un ampia area su cui sono ubicati due fatiscenti capannoni utilizzati per l allevamento di maiali, che dovrebbero essere demoliti e ricostruiti su un area più idonea, il tutto censito al Catasto dei Terreni con i mappali del fg.11 n.ri 19 prato irrig. cl.u di Ea rd.17,77 ra.16,66 31 semin. irrig. cl.1 di Ea rd.1,24 ra.1,41 32 bosco alto cl.u di Ea rd.2,56 ra.0,19 33 seminativo cl.u di Ea rd.3,55 ra.3,11 35 semin. irrig. cl.1 di Ea rd.4,68 ra.5, semin. irrig. cl.1 di Ea rd.4,97 ra.5, fabb. rurale di Ea fabb. rurale di Ea /1 porz. fabb. rurale 53/2 porz. fabb. rurale 20 prato irrig. cl.u di Ea rd.18,59 ra.17,43 34 semin. irrig cl.1di Ea rd.3,82 ra.4,34 46 fabb. rurale di Ea fabb. rurale di Ea fabb. rurale di Ea fabb. rurale di Ea fabb. rurale di Ea al Catasto dei Fabbricati con il mappale della Sez.POM- fg.11 n.ro 52 cat. C/6 cl.1 mq.125 rc.148,48 ed attualmente, a seguito del collegamento con le mappe di NCT, censito al Catasto dei Fabbricati con il mappale della Sez.NCT- fg.11 n.ro 52 cat. C/6 cl.1 mq.125 rc.148,48 al Catasto dei Fabbricati con il mappale della Sez.NCT- fg.11 n.ro 36 cat. C/6 cl. 1 mq.292 rc.346,85 con la precisazione che i mappali n.ri / sono ora in piena proprietà dell esecutato a seguito del decesso dell usufruttuaria avvenuto il 10 dicembre 2007 con conseguente consolidamento dell usufrutto alla nuda proprietà. Il tutto così come pervenuto all esecutato, all epoca coniugato in regime patrimoniale di separazione dei beni, in forza dei seguenti titoli: - quanto ai mapp.li in forza dell atto di compravendita in data n.ri 36365/7460 rep. notaio Arici, trascritto a Brescia il ai n.ri 6179/4939; 2

3 - quanto ai mapp.li in forza dell atto di compravendita in data n.ri 57521/11770 rep. notaio Arici, trascritto a Brescia il ai n.ri 3483/2500; - quanto ai mappali in forza di successione testamentaria in morte del padre, deceduto il , devolutasi per testamento olografo pubblicato il n.ro rep. notaio Arici, registrato a Verolanuova il al n.ro 768 serie 1, di cui a denuncia di successione registrata a Orzinuovi il al n.ro 93/22, con la precisazione che il diritto di usufrutto generale vitalizio, originariamente in capo alla madre dell esecutato si è riunito alla nuda proprietà, come sopra precisato; - quanto ai mappali 160 e 53/2: a) per quota indivisa di ½ in forza di successione testamentaria in morte del padre, deceduto il , devolutasi per testamento olografo pubblicato il n.ro rep. notaio Arici, registrato a Verolanuova il al n.ro 768 serie 1, di cui a denuncia di successione registrata a Orzinuovi il al n.ro 93/22, con la precisazione che il diritto di usufrutto generale vitalizio, originariamente in capo alla madre dell esecutato, si è riunito alla nuda proprietà, come sopra precisato; b) per la rimanente quota indivisa di ½ in forza dell atto di compravendita in data n.ri 57521/11770 rep. notaio Arici, trascritto a Brescia il ai n.ri 3483/2500; - quanto ai mappali 53/1 e 36: atto di compravendita in data n.ri 57521/11770 rep. notaio Arici, trascritto a Brescia il ai n.ri 3483/2500. Dalla relazione di stima allegata agli atti della procedura si rileva che: la porzione abitativa del mappale n.ro 47 è occupata da terzi in forza di contratto di comodato a titolo gratuito; - l immobile di cui al mappale n.ro 53 è utilizzato come residenza da un familiare dell esecutato al piano terra, mentre i due piani superiori sono disabitati. - il fabbricato rurale di cui al mappale 50 è stato demolito e l area di risulta è ora inglobata nella corte; - i due capannoni identificati con i mappali n.ri 19 e 20, costruiti nel 1978 ed autorizzati per allevamento avicolo, sono ora utilizzati come allevamento suinicolo, sono soggetti ad autorizzazione ad essere demoliti e ricostruiti in due nuovi capannoni per svezzamento suini per un totale di superficie coperta di mq ,25 in località Gatella in forza di atto unilaterale di vincolo agricolo Rep. n /8797 notaio Cristaldi Giuseppe del nessuna unità immobiliare descritta risulta censita al Catasto Fabbricati con planimetrie ed inoltre i capannoni avicoli, costruiti sui mappali 19 e 20 ed il capannone prefabbricato, costruito su parte dei mappali n.ri non risultano nemmeno inseriti come ingombro nella mappa del Catasto Terreni. Per quanto attiene le autorizzazioni urbanistiche il C.T.U. segnala che relativamente agli immobili di cui al presente lotto sono state rintracciate le seguenti pratiche edilizie: - c.e. n.ro 72/77 del : concessione edilizia per ampliamento capannoni avicoli (mapp.li ); - permesso di agibilità n.ro 2/81 del : permesso di agibilità per ampliamento capannoni avicoli ( ); - atto unilaterale di vincolo edilizio del : atto unilaterale di vincolo urbanistico repertorio n.ro 44460/8797 notaio Cristaldi, trascritto a Brescia il ai n.ri 47/36 per poter spostare le strutture di cui alla c.e. n.ro 72/77 e ricostruire, in località Gatella, n.ro 2 capannoni per svezzamento suini, per un totale di mq ,25. Dalla relazione di stima si rileva inoltre che dalle indagini eseguite presso l Ufficio Tecnico del Comune di Pompiano risulta che l azienda agricola ha ottenuto, per tutti gli impianti di allevamento suinicoli, l Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A) ai sensi del D.lgs 18/02/2005 n. 59 rilasciata dalla Regione Lombardia direzione generale Agricoltura. Con decreto n in data 17/12/2007. Nella perizia depositata in relazione ai mappali n.ri 53/1 e 36, a cui si rinvia e da intendersi qui richiamata anche per una miglior descrizione degli immobili, si rileva che dalle indagini eseguite 3

4 presso l Ufficio tecnico del Comune di Pompiano risulta che non sono mai state rilasciate autorizzazioni per l esecuzione di lavori che interessano gli immobili pignorati, che comunque risultano ovviamente costruiti antecedentemente al Si segnala che risulta trascritto il seguenti atto di vincolo: 1) atto in data n.ro rep. notaio Arici, trascritto a Brescia il ai n.ri 22073/15894; Dal certificato di Destinazione Urbanistica rilasciato dal Comune di Pompiano si rileva che i mappali in oggetto ricadono in zona Tessuto Urbano Consolidato A Nucleo storico di antica formazione. Per una miglior descrizione del compendio in oggetto si rinvia alla C.T.U. agli atti della procedura, depositata e successive osservazioni ed integrazioni, da intendersi qui integralmente richiamate. OFFERTA IN BUSTA CHIUSA Offerta Minima: Euro ,95 Rilancio Minimo Obbligatorio: Euro 6.000,00 LOTTO D piena proprietà degli immobili siti in Comune di Pompiano, Località Gerolanuova, Via per Orzinuovi. Costituiti, ex perizia, da centro zootecnico suinicolo occupante una superficie coperta di mq catastali, insistente su area individuata al C.T. con il mappale del fg. 13 n.ro 47 ente urbano di mq , completamente recintato, costituito da: alloggio, corpo servizi; capannoni adibiti a sale parto e gestazione; corsia di servizio; portici, pesa, locali adibiti ad uso deposito (di cui uno, di mq.12, abusivo); piccolo locale tecnico di mq. 5, anch esso abusivo; vasche per lo stoccaggio del liquame, il tutto pignorato nell originaria consistenza ed all epoca dei pignoramenti censito al Catasto dei Fabbricati con i mappali della Sez.NCT-fg.13 n.ri 47/1 cat. A/2 cl. 3^ vani 8,5 rc.368,75 47/ (graffati) cat. D/7 rc.6.077,75 ed attualmente censiti al Catasto dei Fabbricati con i mappali della Sez.NCT-fg.13 n.ri 47/1 cat. A/2 cl. 3^ vani 8,5 rc.368,75 47/2 cat. D/7 rc.6.077,75 Il tutto così come pervenuto all esecutato, all epoca celibe, in forza dell atto di compravendita in data n.ri 38222/8048 rep. notaio Arici, trascritto a Brescia il ai n.ri / Dalla relazione di stima agli atti della procedura si rileva che il complesso si presenta in cattive condizioni per la scarsa manutenzione, con molte porzioni di fabbricati costruiti in aderenza ai corpi principali e costruiti senza autorizzazione urbanistiche; per sanare questa situazione in data prot. n l esecutato ha presentato domanda di permesso di costruire in sanatoria per ottenere l autorizzazione degli immobili abusivi; l unità abitativa è occupata da terzi in forza di contratto di comodato a titolo gratuito, come dichiarato dall esecutato stesso; catastalmente il complesso è stato denunciato con planimetrie nel 1980, ma non è mai stato aggiornato in seguito ai successivi ampliamenti: infatti una parte dei corpi di fabbrica è stata demolita e sostituita da nuove costruzioni, come si evidenzia nella nuova mappa NCT, che comunque non rispecchia fedelmente lo stato dei luoghi, come dimostra il confronto con la planimetria dello stato di fatto, allegato doc. 27. Per quanto attiene le autorizzazioni urbanistiche il C.T.U. segnala che l impianto originario è stato costruito in epoca anteriore al 1967 e che successivamente sono state rintracciate le seguenti pratiche edilizie: - c.e. n.39/80 del : concessione per ampliamento, ristrutturazione sale parto; 4

5 - c.e. n.21/81 P.E. n. 649 P.G.: concessione edilizia per la realizzazione di una fossa di tenuta liquami, copertura paddok e recinzione; - c.e. n.1/83 del : concessione edilizia per la ristrutturazione della vecchia porcilaia e costruzione n.ro 2 nuovi capannoni ad uso porcilaia; - c.e. n. 6/87 del : per ristrutturazione centro suinicolo; - c.e. n. 22/87 del : concessione edilizia per nuovo passo carraio; - c.e. n. 4/89 P.E. n. 660 del : concessione per lavori di manutenzione. Richieste in sanatoria presentata il prot. n.ro per autorizzare una serie di modesti capannoni (n.ri 14) costruiti nelle aree libere tra i capannoni esistenti per un totale di mq.1.848,25 di superficie coperta. In relazione alle parti abusive si invitano gli eventuali interessati a verificare presso i competenti uffici comunali quanto indicato in CTU circa gli abusi e le eventuali possibilità di sanatoria. Dalla relazione di stima si rileva inoltre che dalle indagini eseguite presso l Ufficio Tecnico del Comune di Pompiano risulta che l azienda agricola ha ottenuto, per tutti gli impianti di allevamento suinicoli, l Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A) ai sensi del D.lgs 18/02/2005 n. 59 rilasciata dalla Regione Lombardia direzione generale Agricoltura. Con decreto n in data 17/12/2007. Si segnala che risulta trascritto il seguenti atto unilaterale di vincolo edilizio: 1) atto in data n.ro rep. notaio Arici, trascritto a Brescia il ai n.ri 22073/15894; 2) atto in data n.ri /8797 rep. notaio Cristaldi, trascritto a Brescia il ai n.ri 47/36. Dal certificato di Destinazione Urbanistica rilasciato dal Comune di Pompiano si rileva che il mappale 47 ricade in zona Aree agricole E1 area agricola produttiva. Per una miglior descrizione del compendio in oggetto si rinvia alla C.T.U. agli atti della procedura, depositata e successive osservazioni ed integra OFFERTA IN BUSTA CHIUSA Offerta Minima: Euro ,53 Rilancio Minimo Obbligatorio: Euro 6.100,00 LOTTO F piena proprietà, a seguito del decesso dell usufruttuaria avvenuto il 10 dicembre 2007 e conseguente consolidamento dell usufrutto alla nuda proprietà, degli immobili siti in Comune di Pompiano, frazione Zurlengo, prospicienti la via Silvio Pellico costituiti, ex perizia, da due modesti fabbricati rurali, ubicati ai margini del centro storico di Zurlengo, adibiti a residenza, che occupano una superficie catastale complessiva di mq. 216, il tutto censito al Catasto dei Terreni con i mappali del fg.11 n.ri 80 fabb. rurale di Ea fabb. rurale di Ea Il tutto così come pervenuto all esecutato in forza di successione testamentaria in morte del padre, deceduto il , devolutasi per testamento olografo pubblicato il n.ro rep. notaio Arici, registrato a Verolanuova il al n.ro 768 serie 1, di cui a denuncia di successione registrata a Orzinuovi il al n.ro 93/22, con la precisazione che il diritto di usufrutto generale vitalizio, originariamente in capo alla madre dell esecutato, si è ora consolidato alla nuda proprietà come sopra precisato Dalla relazione di stima agli atti della procedura si rileva che il rustico è stato costruito antecedentemente all anno 1967 e che il corpo principale (mapp. 80) è utilizzato da terzi in forza di contratto di comodato gratuito, così come dichiarato dall esecutato. Dal certificato di Destinazione Urbanistica rilasciato dal Comune di Pompiano si rileva che i 5

6 mappali in oggetto ricadono in zona Tessuto urbano consolidato A nucleo storico di antica formazione. Per una miglior descrizione del compendio in oggetto si rinvia alla C.T.U. agli atti della procedura, depositata e successive osservazioni ed integrazioni, da intendersi qui integralmente richiamate. OFFERTA IN BUSTA CHIUSA Offerta Minima: Euro ,91 Rilancio Minimo Obbligatorio: Euro 500,00 Per ogni ulteriore precisazione e per quanto non indicato nel presente avviso di vendita si fa espresso rimando alla perizia agli atti. Si precisa che le ispezioni ipotecarie e catastali statuiscono alla data del 25 maggio 2007, data di redazione della documentazione ex art. 567 c.p.c. Rimane pertanto a carico di chi dovesse presentare offerte ogni eventuale aggiornamento delle visure ipotecarie a data successiva a quella sopra indicata del 25 maggio 2007 al fine di verificare l esistenza di possibili ulteriori gravami. Si segnala che, relativamente all'immobile oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti. Con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 17, comma quinto, ed all'art. 40, comma sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia. DA' AVVISO 1) la vendita avrà luogo il giorno MERCOLEDÌ 27 settembre 2017 alle ore 09,00, con le modalità di cui all'art. 571 c.p.c., presso i locali del Tribunale di Brescia, Via Gambara n. 40, scala A, piano 1, aula n. 1.87; 2) gli immobili innanzi descritti saranno posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano. 3) ogni partecipante alla vendita dovrà presentare offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento per un prezzo almeno pari ad, per il lotto A di ,00, per il lotto B di ,95, per il lotto D di ,53, per il lotto F di ,91, accompagnata da una cauzione almeno pari al 10% del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile emesso da un Istituto di credito operante in Brescia e provincia o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa), intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, dalle ore 9 alle ore 11 del giorno MARTEDÌ 26 settembre 2017, presso gli uffici dell'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4, Brescia, presso cui il notaio delegato è domiciliato; 4) in caso di presentazione di una sola offerta valida si procederà all'aggiudicazione anche in assenza dell offerente. Se l offerta è pari o superiore al prezzo base di, per il lotto A di ,00, per il lotto B di ,95, per il lotto D di ,53, per il lotto F di ,91, la stessa è senz altro accolta. Se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo sopra indicato fino ad un massimo del 25 % di riduzione, si potrà far luogo alla vendita quando si ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state depositate istanze di assegnazione ai sensi dell art. 588 c.p.c.; 5) In presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi partendo dall'offerta più alta (rilancio minimo come sopra indicato, per il lotto A di.4.400,00, per il lotto B di.6.000,00, per il lotto D di.6.100,00, per il lotto F di.500,00). Se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell art. 588 e il prezzo indicato nella miglior offerta o nell offerta presentata per prima è inferiore ad, per il lotto A di ,00, per il lotto B di ,95, per il lotto D di ,53, per il lotto F di ,91, non si farà luogo alla vendita e si procederà all assegnazione. 6

7 Ai fini dell individuazione della miglior offerta si terrà conto dell identità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell offerta stessa. Se il prezzo raggiunto all esito della gara è inferiore ad, per il lotto A di ,00, per il lotto B di ,95, per il lotto D di ,53, per il lotto F di ,91, non si fa luogo alla vendita quando sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell art ) in mancanza di offerte si procederà con nuovo avviso ad ulteriore vendita in busta chiusa, al prezzo base della precedente vendita, previa riduzione del 30% del prezzo base indicato nel presente avviso di vendita; se anche detta vendita in busta chiusa risulterà deserta, si procederà a rimettere gli atti al Giudice delle Esecuzioni per gli opportuni provvedimenti; 7) presentata l'offerta la stessa non può essere ritirata; e, in caso di gara, se l'offerente non si presenta l'aggiudicazione avverrà a favore dell'offerta più alta. 8) L'aggiudicatario definitivo dovrà versare entro il termine improrogabile di centoventi giorni dall'aggiudicazione, pena la decadenza dall'aggiudicazione e la confisca della cauzione ex art 587 c.p.c., il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, in assegno circolare non trasferibile o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa) intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, presso la quale il notaio delegato è domiciliato; qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da un mutuo fondiario, l'aggiudicatario provvederà entro il termine di giorni 120 dall'aggiudicazione, a versare direttamente all'istituto creditore quella parte del prezzo che corrisponde al relativo credito per capitale, interesse, accessori e spese, ai sensi dell'art. 41 comma 4 e 5 del D.lgs n. 385/93 consegnando alla suddetta Associazione la quietanza di pagamento emessa dal creditore ricevente la somma. Nel caso in cui l'importo del credito fondiario non raggiunga il prezzo di aggiudicazione, l'aggiudicatario dovrà versare nel termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, l'eventuale residuo prezzo, dedotta la cauzione, in assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive; nel caso in cui l'istituto creditore non si attivi nei confronti dell'aggiudicatario, quest'ultimo dovrà versare, entro il termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, il saldo di aggiudicazione presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, presso cui il notaio delegato è domiciliato. 9) è data possibilità ai partecipanti all'asta di ottenere mutui ipotecari, in forza della convenzione del Tribunale, per una somma pari al 70-80% del valore di stima, o, se inferiore, del prezzo di aggiudicazione, con precisazione che anche in tale caso l'aggiudicatario dovrà provvedere al versamento del saldo nel termine improrogabile di centoventi giorni, pena la decadenza dall'aggiudicazione e la confisca della cauzione ex art 587 c.p.c., al fine di permettere alla banca mutuataria l'espletamento delle relative formalità; l'elenco delle banche aderenti alla convenzione è pubblicato sui siti internet ed è disponibile presso l'associazione notarile procedure esecutive; 10) le spese per il trasferimento della proprietà e per la voltura catastale, saranno poste a carico della parte aggiudicataria, le imposte per le cancellazioni ipotecarie saranno poste a carico della procedura; 11) l'importo della cauzione, delle spese per il trasferimento della proprietà e del prezzo di aggiudicazione saranno depositati dal notaio delegato su libretto di deposito bancario o conto corrente, con indicazione della procedura esecutiva; 12) la pubblicità della vendita sarà effettuate a cura del notaio delegato almeno 45 giorni prima della data fissata per la presentazione delle offerte pubblicando l estratto dell avviso di vendita: a) sul portale delle vendite pubbliche di cui all art. 490 comma 1 c.p.c. (una volta che saranno emanate le specifiche tecniche e che comunque lo stesso sia operativo, ai sensi di quanto disposto dall art. 161 quater d.a.c.p.c. e dell art. 18 bis DPR 115/02); b) sul sito e (inserendo copia dell avviso di 7

8 vendita e della relazione di consulenza tecnica, completa di planimetrie e di fotografie del compendio immobiliare pignorato); c) nei casi previsti dall art. 490 c.p.c. l avviso di vendita verrà inserito una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggior diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali o che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale; 13) Custode nominato in sostituzione del debitore è il DOTTOR GIOVANNI RIZZARDI con studio in Brescia, Via Aldo Moro n.ro 13, tel ; per la visita agli immobile è necessario prendere accordi con il suddetto custode; il custode provvede all'amministrazione e alla gestione dell'immobile pignorato ed esercita le azioni previste dalla legge e occorrenti per conseguirne la disponibilità; 14) successivamente alla vendita, all'aggiudicatario definitivo verrà comunicato l'importo del fondo spese e le modalità di versamento del medesimo, fondo spese comprensivo dell'onorario del notaio per le attività di trasferimento e delle imposte previste ex lege per il trasferimento degli immobili; si precisa che gli onorari così come determinati dal DM 227/15 verranno applicati per le attività espletate dal 10 marzo 2016; 15) ai sensi dell'articolo 63, comma 4, delle disposizioni per l'attuazione del codice civile, l'aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente; 16) si produce di seguito l'elenco dei documenti che dovranno OBBLIGATORIAMENTE essere allegati alle offerte: - domanda di partecipazione, scaricabile dal sito nella sezione modulistica; - marca da bollo di Euro 16,00; - fotocopia carta di identità e codice fiscale del soggetto che partecipa all'asta e al quale verrà intestato l'immobile; - certificato di stato civile aggiornato emesso dal Comune di residenza o, se coniugati, estratto per riassunto dell'atto di matrimonio con annotazioni emesso dal Comune nel quale si è celebrato il matrimonio; - per cittadini stranieri, inoltre, fotocopia del permesso di soggiorno e del passaporto in corso di validità; - in caso di offerta presentata da ente commerciale e non, visura camerale AGGIORNATA a non oltre venti giorni dal deposito dell'offerta; - per le società straniere: è necessario presentare un documento ufficiale tradotto in lingua italiana, attestante la registrazione della società presso i pubblici registri dello stato di appartenenza, dal quale si evincano i poteri di rappresentanza, escludendosi ogni dichiarazione anche se sottoscritta nella forma dell'autocertificazione - assegno cauzionale e fotocopia dello stesso; - dichiarazione di voler conseguire l'agevolazione per l'acquisto della prima casa o per la piccola proprietà contadina. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 576 e segg. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancellieri o dal G.E, sono effettuate dal notaio delegato presso il domicilio in epigrafe; - che va riservata al Giudice dell'esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita; in tal caso il notaio delegato rimetterà senza indugio gli atti al Giudice. Brescia, li 20/06/2017 Il notaio Delegato dr. MARIO MISTRETTA 8