AGRIEST domenica 24 gennaio 2010 Dott. Francesco Miniussi Direzione centrale risorse agricole, naturali e forestali

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1 La Legge Regionale 26/2005 sull innovazione in agricoltura: le opportunità per la ricerca e per le imprese AGRIEST domenica 24 gennaio 2010 Dott. Francesco Miniussi

2 Contesto legislativo di riferimento Legge regionale 26/2005 articolo 17 Regolamento di attuazione D.P.Reg 084/2007

3 Definizione innovazione (art. 2 della l.r. 26/2005) /1 Per innovazione si intende: ogni tipo di produzione, sviluppo e sfruttamento di mutamenti nei vari settori cui consegua un significativo miglioramento concreto e misurabile

4 Definizione innovazione (art. 2 della l.r. 26/2005) /2 Costituiscono innovazione: Il rinnovo o l ampliamento della gamma di prodotti, di servizi e di mercati L introduzione di nuovi metodi di produzione, approvvigionamento, trasporto e distribuzione L introduzione di mutamenti nella gestione, nelle organizzazioni, nell esecuzione delle attività lavorative

5 Tipologia di interventi (art. 17 della l.r. 26/2005) /1 Forme sostenibili di agricoltura, pesca e itticoltura, tenendo conto dei cambiamenti climatici Colture agrarie non alimentari per produzioni energetiche (solo per agricoltura) Tecnologie avanzate e innovative per l utilizzo alternativo di produzioni agroalimentari, della pesca e dell itticoltura

6 Tipologia di interventi (art. 17 della l.r. 26/2005) /2 Tecnologie avanzate e innovative per lo sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili Miglioramento dei processi produttivi e dei mezzi di produzione finalizzato a Salvaguardia ambiente Qualità di prodotto (Per l agricoltura, solo per produzioni BIO, DOC, DOCG, IGT, DOP, IGP, AS)

7 Quale innovazione si finanzia La legge 26/2005 copre solo alcune tipologie di innovazione. Cambiamenti climatici Produzioni energetiche Uso alternativo di produzioni agroalimentari, pesca e itticoltura Fonti energetiche rinnovabili Miglioramento processi produttivi e mezzi di produzione Altro Risultato: non tutto ciò che è innovazione è finanziabile!!!

8 Finalità (art. 17 della l.r. 26/2005) Incrementare la multifunzionalità Diversificare le fonti di reddito Aumentare l occupazione Aumentare la biodiversità Soddisfare le esigenze energetiche Ridurre le emissioni ad effetto serra Ridurre l impatto ambientale

9 Beneficiari Imprese agricole e del settore della pesca e dell acquacoltura per la realizzazione di investimenti innovativi a livello aziendale Ersa, Università pubbliche, Istituti di ricerca pubblici ed altri qualificati soggetti privati per la realizzazione di progetti di ricerca e di sperimentazione

10 Spese ammesse per investimenti in agricoltura Costruzione, acquisto, miglioramento di beni immobili Acquisto nuove macchine e attrezzature Spese generali

11 Spese ammesse per investimenti in itticoltura Attrezzature collettive per l acquacoltura Uso di attrezzi o metodi più selettivi Miglioramento delle condizioni di lavoro e delle condizioni sanitarie dei prodotti Creazione di valore aggiunto nei prodotti Razionalizzazione attività di allevamento di molluschi

12 Spese massime ammissibili Per investimenti (elevabili a per investimenti energetici nel settore agricolo) per ricerca settore ittico per ricerca settore agricolo Percentuali di contribuzione Aziende Agricoltura: 40, 50, 60% Aziende Pesca: fino al 100% (interesse collettivo e accesso pubblico ai risultati) Ricerca: fino al 100% (risultati messi a disposizione delle imprese comunitarie e interesse generale e collettivo per il settore)

13 Iter delle domande Domande annuali entro il primo marzo (con progetto di investimento o di ricerca) Valutazione da parte della Commissione Approvazione graduatorie Comunicazione finanziamento Accettazione da parte del beneficiario Impegno ed eventuale anticipo (fideiussione) Realizzazione dell intervento/ricerca Richiesta accertamento finale Verifica effettuazione intervento Liquidazione saldo 5 6 mesi Variabile 1 2 mesi Mantenimento destinazione d uso per investimenti (5 anni)

14 Ricerca: divulgazione dei risultati Amministrazio ne regionale CONCORDA NO Responsabile del progetto Modalità divulgazione dei risultati raggiunti creazione siti Internet realizzazione incontri tecnici divulgativi predisposizione linee guida convegni aggiornamento costante archivio ricerca CRITA pubblicazioni articoli divulgativi trasmissioni radio/tv

15 Progetti presentati (art. 17) Anno Numero progetti presentati da Aziende Organismi di ricerca Total e per anno Numero progetti ammessi in graduatoria Aziende Organismi di ricerca Total e per anno Agri Itti Agri Itti Agri Itti Agri Itti Tot. Per categ. beneficiari TOTALI

16 Servizio investimenti aziendali e Progetti finanziati (art. 17) Numero progetti ammessi in graduatoria Anno Aziende Organismi di ricerca Agri Itti Agri Itti Tot. Per categ. beneficiari TOTALI Totale per anno Numero progetti finanziati a Aziende Organismi di ricerca Totale per anno Agri Itti Agri Itti di cui fotovoltaici 41 di cui con rilevanz energetica

17 Servizio investimenti aziendali e Costo Progetti (art. 17) Anno Costi progetti ammissibili (MLN ) Aziend e Organismi Ricerca ,001 4, , Totale per anno (MLN ) Costo progetti finanziati (MLN ) Totale per anno (MLN ) Aziende Organism i Ricerca 6,186 1,549 0,753 2,302 8,705 11,998 3,279 4,371 7,650 9,716 10,191 19,907 8,899 3,399 12, ,108 7,455 16,563 8,522 0,736 9,258 Tot. per categ. beneficiari 24, ,536 22,249 9,259 TOTALE GENERALE 54,654 31,508 di cui 9,739 fotovoltaicidi cui 15,619 con rilevanza energetica

18 Servizio investimenti aziendali e Contributi assegnati (art. 17) Anno Costo progetti finanziati (MLN ) Organismi Aziende Ricerca Totale per anno (MLN ) Risorse impegnate (MLN ) Aziende Organism i Ricerca Totale per anno (MLN ) ,549 0,753 2,302 0,5 0,5 1, ,279 4,371 7,650 1,069 2,831 3, ,899 3,399 12,298 2,721 2,079 4,800 8,522 0,736 9,258 2,422 0,381 2,803 22,249 9,259 6,712 5,791 Tot. per categ. beneficiari TOTALE GENERA LE 31,508 di cui 2,19 MLN riferiti a impianti fotovoltaici 12,503 di cui 4,8 MLN riferiti a tematiche energetiche

19 INTERVENTI A RILEVANZA ENERGETICA ALTRI INTERVENTI

20 Programma 2010 Ipotesi di modifica Orientamenti di modifica tesi a: Inserimento lavoro proprio per realizzazioni prototipali Graduazione punteggi aziende (obiettivi, rarità, prototipi) Incremento punteggio ricadute regionali nella ricerca Riduzione vincoli spese non ammissibili per imprese

21 Programma 2010 Disponibilità finanziaria: come sempre, da stabilire a cura Giunta regionale con prelevamento da Fondo per l innovazione Ripartizione ad opera della Giunta regionale tra quattro categorie di beneficiari Ipotesi modifiche a Regolamento ricerca applicativo scientifica imprese

22 Esempi di progetti finanziati 1. Aziende

23 Scavallatrice multifunzione vigneto

24 Trampolo trattamenti mais

25 Nebulizzato re direzionale

26 Combinata per semina su sodo

27 Telaio polifunziona le

28 Attrezzatu ra minima lavorazion e

29 Analizzatore multiparametr ico enologia

30 Robot di mungitur a

31 Robot di mungitura/controllo per quarti

32 Robot di mungitura/dati produttivi

33 Fotovoltaico in azienda vitivinicola

34 Rotoimballatrice sarmenti vite

35 Caldaia a sarmenti

36 Caldaia a cippato di sarmenti

37

38

39

40 Servizio investimenti aziendali e

41 Intervento in valle da pesca Certificazione di qualità in troticoltura

42 Esempi di progetti finanziati 2. Ricerca

43 Cicerbita alpina

44 Genziana spontanea Impianto di Genziana

45 MICOSAFE Nuove metodologie per la lotta alle micotossine nel comparto agro-zootecnico Indagine sulla contaminazione da micotossine degli alimenti ad uso zootecnico in Friuli Venezia Giulia Valutazione di metodiche analitiche innovative e rapide per la rilevazione delle contaminazioni nei prodotti cerealicoli Applicazione su aziende agricole ed allevamenti per le produzioni certificate e di qualità Servizio investimenti aziendali e

46 PHYTOVET Caratterizzazione e valutazione di prodotti vegetali per impiego nel controllo naturale delle malattie per gli allevamenti biologici Responsabile scientifico Prof. Roberto Della Loggia Identificazione di frazioni con attività antimicrobiche, antinfiammatorie, antisepsi o immunostimolanti in specie vegetali autoctone (Plantago major, Hyppophae ramnoides) Identificazione di frazioni o principi attivi con attività antimicrobche verso patogeni responsabili della mastite bovina Valutazione delle forme e delle quantità più adatte all utilizzo sull animale

47 Biodi

48 Cargi

49 Miscanto giugno/febbraio

50 Sorgo agosto

51 Servizio investimenti aziendali e PROGETTO BIOENERGY FVG PROGETTAZIONE, MESSA IN FUNZIONE E GESTIONE DI IMPIANTI PILOTA PER L UTILIZZO DI BIOMASSE AGRO-FORESTALI Rete di teleriscaldamen to nella frazione di Pradielis a Lusevera

52 Caldaie alimentate a mais granella per piccole utenze abitative

53 Progetto "CoGasLegno" Studio di fattibilità, monitoraggio e verifica di un sistema cogenerativo elettricità calore con l utilizzo di materiale agroforestale

54 Gassificatore da 100 kwe Energia elettrica Biomassa Reattore di gassificazione Calore

55 Servizio investimenti aziendali e Progetto "EcoSpray

56

57 AL É FINÎT FINE KONEC ENDE FIN THE END TERMINUS ἐπίλογος,

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