ASSOCIAZIONE NOTARILE PER LE PROCEDURE ESECUTIVE Via Ugo La Malfa, BRESCIA Tel FAX

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1 ASSOCIAZIONE NOTARILE PER LE PROCEDURE ESECUTIVE Via Ugo La Malfa, BRESCIA Tel FAX TRIBUNALE ORDINARIO DI BRESCIA AVVISO DI VENDITA NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 181/2014 (147-16) ********** Il sottoscritto dr.ssa ROBERTA ROTONDO, Notaio in LENO, iscritto al Collegio Notarile di Brescia, domiciliata ai fini della presente procedura in Brescia, Via Ugo La Malfa, 4, presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, VISTO il provvedimento in data 26/02/2016 con il quale il Giudice dell'esecuzione lo ha delegato, ai sensi dell'art. 591-bis c.p.c., al compimento delle operazioni di vendita degli immobili pignorati all'esecutata, in perizia, a cui si rinvia per una migliore identificazione, da intendersi qui richiamata e che forma parte integrante del presente bando, come di seguito descritti. Lotto Unico. Piena proprietà. in Comune di BRESCIA Viale S. Eufemia. Trattasi, ex perizia, a cui si rinvia per una miglior descrizione degli immobili in oggetto di "fabbricato a destinazione commerciale /artigianale distribuito su due piani fuori terra, un piano seminterrato ed un piano interrato comprendente 7 unità commerciali, 5 unità artigianali ed un'unità residenziale, nonchè spazi comuni tra i quali un'autorimessa interrata definita di "proprietà condominiale, asservita ad uso pubblico e pertinenziale", il tutto censito al Catasto Fabbricati - Sez. NCT - Fg. 192 mapp. 308 sub 6 z.c. 3, cat. C1 - cl mq R.C.Euro 4.422,11 mapp. 308 sub 7 z.c. 3, cat. C1 - cl mq R.C.Euro 9.035,10 mapp. 308 sub 8 z.c. 3, cat. C1 - cl mq R.C.Euro 2.704,17 mapp. 308 sub 9 z.c. 3, cat. D8 - R.C.Euro 6.136,00 mapp. 308 sub 10 z.c. 3, cat. C1 - cl mq R.C.Euro 5.567,40 mapp. 308 sub 11 z.c. 3, cat. D8 - R.C.Euro 3.340,00 mapp. 308 sub 12 z.c. 3, cat. A3 - cl. 5 - vani 4,5 - R.C.Euro 290,51 mapp. 308 sub 19 z.c. 3, cat. D8 - R.C.Euro ,00 mapp. 308 sub 13 z.c. 3, cat. C3 - cl. 6 - mq R.C.Euro 1.159,86 mapp. 308 sub 14 z.c. 3, cat. D8 - R.C.Euro 1.159,86 mapp. 308 sub 15 z.c. 3, cat. D7 - R.C.Euro 3.638,00 mapp. 308 sub 16 z.c. 3, cat. C3 - cl. 6 - mq R.C.Euro 1.042,11 mapp. 308 sub 18 z.c. 3, cat. C3 - cl. 6 - mq R.C.Euro 1.262,89 mapp. 308 sub 22 cat. D1 - R.C.Euro 51,00 mapp. 308 sub 23 cat. D8 - R.C.Euro 6.420,00 con le proporzionali quote delle parti comuni ai sensi di legge. Il tutto così come pervenuto alla società esecutata in forza dell'atto di compravendita in data 24/12/1973 n.ri 24499/15312 rep. notaio Gerolamo Calini, trascritto a Brescia il 10/1/1974 ai n.ri 1029/825, atto allegato alla relazione di stima ed al quale si rinvia per tutto quanto ivi pattuito. Dalla relazione di stima agli atti della procedura si rileva che per il complesso immobiliare in oggetto sono state rilasciate le seguenti pratiche edilizie: - con la Licenza Edilizia Reg. Costr, N. 4099/71 Prot. Gen /71 del 22/11/1971 è stata autorizzata l'edificazione del complesso edilizio oggetto della presente perizia, che, anche a seguito di varianti, è stato ultimato nel 1973 a seguito dell'ottenimento del Certificato di Agibilità, il tutto come da titoli autorizzativi qui sotto riportati. - Licenza Edilizia Reg. Costr. N, 4099/71 Prot. Gen /71 del 22/11/1971. Con tale pratica

2 edilizia è stata autorizzata la realizzazione del complesso edilizio che comprende, oltre ad una palazzina ad uso residenziale, anche l'edificio oggetto di perizia. - Licenza Edilizia Reg. Costr. N. 5283/71 Prot. Gen. 3406/72 del 12/05/1972. Con tale pratica edilizia sono state autorizzate alcune varianti al progetto precedentemente autorizzato. - Licenza Edilizia Reg. Costr. N. 5283/71 Prot. Gen /72 del 15/01/1973. Con tale pratica edilizia sono state autorizzate alcune varianti al progetto precedentemente autorizzato. In particolare vengono realizzati i tre vani scale con montacarichi per il collegamento dei vari piani dell'edificio. - Verbale di Collaudo del 10/03/1973 delle opere in c.c. Armato; - Certificato di Agibilità Reg. LL.PP. N. 7650/73 Prot. Gen /73 del 20/12/ Concessione Edilizia Reg. Costr. N.Boll. 464 Prot. Gen.5851 /97 del 30/05/1997. Con tale pratica edilizia è stata autorizzata la suddivisione in tre parti del piano terreno. Nella parte centrale sarà mantenuta l'attività commerciale esistente che consiste nell'esposizione e vendita di automobili; nella parte ad est sarà realizzata una pizzeria; nella porzione ad ovest verrà inserito un laboratorio di pasticceria con locale vendita. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di una rampa d'accesso al piano primo necessaria per la realizzazione di nuovi parcheggi sulla terrazza già esistente. Tale pratica decadrà in data 03/07/2000 Prot per decorrenza del triennio previsto dalla legge per l'ultimazione delle opere. - Comunicazione di inizio Attività Reg. Costr. N Prot. Gen del 23/10/1997. Tale pratica riguarda l'attuale sub. 11, all'epoca occupato da una pizzeria, e riguarda l'autorizzazione della variazione di alcune tramezze divisorie interne; - Comunicazione di inizio Attività Reg. Costr. N Prot. Gen del 16/09/1997. Con tale pratica edilizia è stata autorizzata la realizzazione della cabina elettrica e vano contatori a servizio dell'edificio. Il fabbricato è stato realizzato con struttura prefabbricata nell'angolo sud-ovest della proprietà; - Concessione Edilizia Reg. Costr. N. Stat. 357 Prot. Gen /97 del 20/04/1998 in variante alla C.E prot. 5851/97. Con tale pratica edilizia è stata autorizzata la formazione di una nuova attività commerciale al piano terra tramite la realizzazione di una parete divisoria e un servizio igienico. In particolare tali opere riguarda gli attuali sub. 8 sub. 7 in parte; - Comunicazione di Inizio Attività Reg. Costr. N Prot. Gen del 10/11/1997 in variante alla C.E. Prot. 5851/97. Con tale pratica edilizia è stata autorizzata la ridistribuzione interna del locale al piano terreno adibito a vendita ed esposizione di automobili tramite spostamento dei pannelli in alluminio e vetro utilizzati per la formazione degli uffici. Tali opere riguardano gli attuali sub. 9 e sub Concessione Edilizia Reg. Costr. N. Stat. 601 Prot. Gen /97 del 10/07/1998 in variante alla C.E. Prot. 5851/97. Con tale pratica edilizia è stato autorizzato il cambio di destinazione d'uso da vendita a somministrazione di un locale dell'attuale sub Concessione Edilizia Reg. Costr. N. Stat. 904 Prot. Gen. 4973/98 del 30/09/1998 in variante alla C.E. Prot. 5851/97. Con tale pratica edilizia è stato autorizzato il frazionamento del secondo piano interrato per la realizzazione di una nuova unità immobiliare. In particolare le opere riguardano la realizzazione dell'attuale sub. 18 con destinazione di autofficina tramite parete divisoria con l'attuale sub 23 all'epoca utilizzato come magazzino ricambi della concessionaria automobili posta al piano terra; - Comunicazione di Inizio Attività Reg. Costr. N Prot.Gen del 11/06/1998 in variante alla C.E. Prot /97. Tale pratica edilizia riguarda l'attuale sub. 7 e autorizza la modifica al blocco doccia-servizi igienici precedentemente autorizzato. In particolare non viene realizzato il locale doccia adiacente ai servizi igienici. - Concessione Edilizia Reg. Costr. N. Stat. 528 Prot. Gen /98 dei 14/07/1999 in variante alla C.E. Prot. 5851/97. Con tale pratica edilizia è stata autorizzata la suddivisione in tre parti del primo piano interrato. Nella parte centrale sarà mantenuta l'attività esistente di autofficina (attuale sub. 15) a servizio della concessionaria al piano terreno; sia la parte ad est (attuale sub. 16) sia la porzione ad

3 ovest (attuale sub ) avranno destinazione artigianale. II progetto prevede inoltre la variante della rampa d'accesso alla terrazza posta al piano primo. - Concessione Edilizia Reg. Costr. N. Stat. 250 N. Boll. 4610/99 Prot. Gen /99 del 14/04/2000 in variante alla C.E. Prot. 5851/97. Con tale pratica edilizia è stato autorizzato un ulteriore frazionamento del primo piano interrato per la formazione di una nuova unità immobiliare ad uso deposito. In particolare verrà realizzata la parete che divide gli attuali sub. 13 e Concessione Edilizia Reg. Costr. N. Stat. 251 N. Boll. 531/00 Prot. Gen. 4360/00 del 14/04/2000. Con tale pratica edilizia è stato autorizzato un ulteriore frazionamento del piano terra e del piano primo e la realizzazione di un servizio igienico in un locale al primo piano interrato (l'attuale sub. 13). In particolare verrà realizzata la parete divisoria tra gli attuali sub. 7 e sub Autorizzazione Edilizia Reg. Costr. N. Boll. 2861/00 Prot. Gen /00 del 31/10/2000. Con tale pratica edilizia si concede la proroga della Concessione Edilizia n e successive varianti per consentire la conclusione dei lavori di realizzazione della rampa d'accesso al piano primo. La pratica contiene anche ii progetto delle opere in cemento armato. - Comunicazione di Inizio Attività Reg, Costi. N. 2989/01 Prot. Gen del 10/08/2001. Con tale pratica edilizia è stata autorizzata la realizzazione dei servizi igienici nell'attuale sub. 14 posto al piano primo interrato. La pratica contiene anche la Richiesta di Parere di Conformità Antincendio inoltrata in seguito alla richiesta del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e protocollata in data 08/02/2013 con Prot Comunicazione di Inizio Attività Reg. Costr. N. 3780/01 Prot. Gen del 03/10/2001. Con tale pratica edilizia è stato autorizzato un ulteriore frazionamento del piano terra e la realizzazione di nuovi servizi igienici per la formazione di una nuova unità immobiliare. In particolare è stata realizzata la parete divisoria tra l'attuale sub. 8 e sub. 9 e i servizi igienici a servizio del sub Comunicazione di Inizio Attività Prot. Gen del 10/04/2009. Con tale pratica edilizia è richiesto di poter effettuare alcune modifiche interne dell'attuale sub. 6. Tale richiesta è stata rigettata in data 30/04/2009 con Prot in quanto l'intervento oggetto di richiesta configura un parziale cambio di destinazione d'uso effettuato nel Tale situazione prevede la necessità di una sanatoria tramite presentazione di un permesso di costruire; - Comunicazione di Inizio Attività Prot. Gen del 30/05/2009. Con tale pratica edilizia è stato autorizzato un ulteriore frazionamento del piano terra per la formazione di una nuova unità immobiliare. In particolare attraverso tale divisione vengono definiti gli attuali sub. 9 e sub. 10 entrambi con destinazione commerciale. Le opere consistono nella realizzazione di una parete divisoria e alcune modifiche alle partizioni interne. - Comunicazione di Inizio Attività Prot. Gen del 27/05/2009. Tale pratica edilizia riguarda l'attuale sub. 9 e autorizza alcune opere di manutenzione straordinaria necessarie per la realizzazione di una Sala Slot e una Sala Scommesse. Tale pratica è stata annullata in data 13/09/2011 con Prot. Gen in quanto la non disponibilità dei parcheggi pertinenziali previsti per legge pregiudica la conformità urbanistico-edilizia del progetto presentato e perché non risultava depositato né l'esame di Conformità del Progetto né il Certificato Prevenzione Incendi previsto per l'attività 92(autorimesse interrate). - Comunicazione di Inizio Attività in Sanatoria Prot. Gen del 30/09/2009. Tale pratica edilizia riguarda l'attuale sub. 9 e autorizza alcune opere di manutenzione straordinaria necessarie per la realizzazione di una Sala Slot e una Sala Scommesse. Viene redatta come variante alla precedente pratica Prot del 27/05/2009 che verrà annullata come sopra scritto. - Concessione Edilizia in Sanatoria Prot. Gen /10 del 08/02/2012, Tale pratica edilizia riguarda alcune modifiche interne da apportare all'attuale sub. 6 ed è volta a sanare la presenza di un locale adibito ad uso commerciale all'interno di una unità immobiliare ad uso artigianale. - Segnalazione di Inizio Attività Prot. Gen del 29/09/2011. Con tale pratica edilizia è stato autorizzato l'adeguamento alla normativa antincendio dell'autorimessa interrata porta al secondo piano interrato (l'attuale sub. 23) dove sono collocati parte dei parcheggi pertinenziali alle attività commerciali ed artigianali presenti all'interno dell'edificio. I I lavori riguardano anche i tre vani

4 scale (attuali sub bcnc) - Permesso di Costruire in Sanatoria Prot. Gen /11 del 17/07/2012. Con tale pratica edilizia sono state autorizzate le opere interne di manutenzione straordinaria riguardanti l'attuale sub. 9 cosi come realizzate in forza della DIA. Prot /09 del 27/05/2009 e variante annullata con provvedimento amministrativo Prot del 13/09/2011. E' stato eseguito un sopralluogo al fine di rilevare lo stato dei luoghi ed è stato eseguito un confronto con le pratiche edilizie qui sopra elencate. Da quanto è emerso dal lavoro di verifica e di confronto risulta che l'immobile sia conforme a quanto approvato per quanto concerne le sue dimensioni esterne, i suoi spazi esterni, le caratteristiche salienti dei prospetti e delle partì comuni. Per quanto riguarda invece la corrispondenza urbanistica delle singole unità immobiliari ovvero dei singoli lotti si rimanda alle analisi specifiche condotte per ognuno di essi. Per quanto attiene la conformità alla normativa anticendio del complesso immobiliare ed alla rispondenza catastale, si rinvia alla perizia di stima (cfr pagg.34 e ss). Dalla relazione di stima agli atti della procedura e relativi allegati, ai quali si rinvia,si rileva che, all'epoca del sopralluogo: - il mapp.le 308 sub 6 --> risultava occupato in forza di contratto di locazione stipulato in data 1/12/2013 (6+6) registrato a Brescia 2 il 3/12/2013 al n serie 3T; - il mapp.le 308 sub 7 --> risultava nella disponibilità della società esecutata; - il mapp.le 308 sub 8 --> risultava occupato in forza di contratto di locazione stipulato in data 1/3/2014 (6+6) registrato a Brescia 2 il 18/3/2014 al n serie 3T; - il mapp.le 308 sub 9--> risultava occupato in forza di due distinti contratti di locazione, relativi alle due distinte porzioni in cui l'immobile è stato suddiviso in tali contratti: a) contratto di locazione stipulato in data 20/4/2009 registrato a Brescia 1 il 22/4/2009 al n serie 3T, contratto ceduto in data 5/3/2013 al soggetto subentrato nella medesima data; b) contratto di locazione stipulato in data 20/4/2009 registrato a Brescia 1 il 22/4/2009 al n serie 3T, contratto ceduto in data 5/3/2013 al soggetto subentrato nella medesima data; - il mapp.le 308/10 --> risultava nella disponibilità della società esecutata; - il mapp.le 308/11 --> contratto di locazione stipulato in data 27/6/2014, non registrato; - il mapp.le 308/12 --> risultava occupato in forza di contratto di locazione ad uso residenziale stipulato in data 6/7/2007 registrato a Brescia 1 il 20/7/2007 al n serie 3T; - il mapp.le 308/19 --> risultava occupato in forza di contratto di locazione stipulato in data 23/12/2013 registrato a Brescia 2 il 10/1/2014 al n. 76 serie 3T; - il mapp.le 308/13 --> risultava occupato a titolo gratuito da una ditta terza, senza alcun contratto; - il mapp.le 308/14 --> risultava nella disponibilità della società esecutata; - il mapp.le 308/15 --> risultava nella disponibilità della società esecutata; - il mapp.le 308/16 --> risultava occupato in forza di contratto di locazione stipulato in data 17/10/2006 registrato a Brescia 2 il 17/10/2006 al n serie 3T; - il mapp.le 308/18 --> risultava occupato in forza di contratto di locazione stipulato in data 1/11/2008 registrato a Brescia 2 il 12/11/2008 al n serie 3T; Gli immobili in oggetto risultano interessati anche dalla trascrizione n.ro 23208/15574 del 1/7/1999 nascente da costituzione di diritti reali a titolo oneroso Notaio Mistretta del 3/6/1999 avente per oggetto servitù di elettrodotto. Si rinvia alla perizia di stima per quanto attiene i vincoli connessi alla pertinenzialità dei parcheggi. OFFERTA IN BUSTA CHIUSA (ASTA SENZA INCANTO) Prezzo base: Euro ,00 Cauzione: non inferiore al 10% dell'offerta Rilancio Minimo: Euro ,00 Per tutto quanto NON INDICATO nel presente avviso di vendita si rimanda alla perizia di stima agli atti.

5 Si precisa che le ispezioni ipotecarie e catastali statuiscono alla data del 9/5/2014, data di redazione della documentazione ex art. 567 c.p.c. Rimane pertanto a carico di chi dovesse presentare offerte ogni eventuale aggiornamento delle visure ipotecarie a data successiva a quella sopra indicata del 9/5/2014 al fine di verificare l esistenza di possibili ulteriori gravami. Si segnala che, relativamente all'immobile oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti. Con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 17, comma quinto, ed all'art. 40, comma sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia. DA' AVVISO I VENDITA IN BUSTA CHIUSA (lotto unico) 1) la vendita avrà luogo il giorno MERCOLEDÌ 8 novembre 2017 alle ore 09,00 e segg., con le modalità di cui all'art. 571 c.p.c., presso i locali del Tribunale di Brescia, Via Gambara n. 40, scala A, piano 1, aula n. 1.87; 2) gli immobili innanzi descritti saranno posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano; 3) ogni partecipante alla vendita dovrà presentare offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento; l offerta non sarà considerata efficace se è inferiore di oltre ¼ al prezzo base di ,00); l offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione non inferiore al decimo del prezzo offerto in assegno circolare non trasferibile emesso da un Istituto di credito operante in Brescia e provincia o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa), intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, dalle ore 9.00 alle ore del giorno MARTEDÌ 7 novembre 2017 presso gli uffici dell'associazione Notarile per le Procedure Esecutive, Via Ugo La Malfa n. 4, Brescia; 4) in caso di presentazione di una sola offerta valida si procederà comunque all'aggiudicazione anche in assenza dell offerente. Se l offerta è pari o superiore al prezzo base di ,00), la stessa è senz altro accolta. Se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo sopra indicato fino ad un massimo di 25% di riduzione, si potrà far luogo alla vendita quando si ritiene che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state depositate istanze di assegnazione ai sensi dell art. 588 c.p.c.; 5) In presenza di più offerenti, si procederà alla gara tra gli stessi partendo dall'offerta più alta (rilancio minimo come sopra indicato di ,00). Se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell art. 588 e il prezzo indicato nella miglior offerta o nell offerta presentata per prima è inferiore ad ,00 non si farà luogo alla vendita e si procederà all assegnazione salvo che il Giudice decida di non accoglierle. Ai fini dell individuazione della miglior offerta si terrà conto dell identità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell offerta stessa. Se il prezzo raggiunto all esito della gara è inferiore ad ,00 non si fa luogo alla vendita quando sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell art. 588 salvo che il Giudice decida di non accoglierle. 6) presentata l'offerta, la stessa non potrà essere ritirata e, in caso di gara, se l'offerente non si presenta l'aggiudicazione avverrà a favore dell'offerta più alta; ************ A) L'aggiudicatario definitivo dovrà versare entro il termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, pena la decadenza dall'aggiudicazione e la confisca della cauzione ex art. 587 c.p.c., il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, in assegno circolare non trasferibile

6 o assegno Banco Posta vidimato (giallo) o vaglia postale circolare (rosa) intestato, a pena di inammissibilità dell'offerta, al notaio delegato con l'indicazione tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive; qualora nella procedura fosse presente un credito derivante da un mutuo fondiario, l'aggiudicatario provvederà entro il termine di giorni 120 dall'aggiudicazione, a versare direttamente all'istituto creditore quella parte del prezzo che corrisponde al relativo credito per capitale, interesse, accessori e spese, ai sensi dell'art. 41 comma 4 e 5 del D.lgs n. 385/93 consegnando alla suddetta Associazione la quietanza di pagamento emessa dal creditore ricevente la somma. Nel caso in cui l'importo del credito fondiario non raggiunga il prezzo di aggiudicazione, l'aggiudicatario dovrà versare nel termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, l'eventuale residuo prezzo, dedotta la cauzione, in assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato con l'indicazione, tra parentesi, del numero di procedura, da depositarsi presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive; nel caso in cui l'istituto creditore non si attivi nei confronti dell'aggiudicatario, quest'ultimo dovrà versare, entro il termine improrogabile di 120 giorni dall'aggiudicazione, il saldo di aggiudicazione presso l'associazione Notarile per le Procedure Esecutive. B) è data possibilità ai partecipanti all'asta di ottenere mutui ipotecari, in forza della convenzione del Tribunale, per una somma pari al 70-80% del valore di stima, o, se inferiore, del prezzo di aggiudicazione, con precisazione che in tale caso l'aggiudicatario dovrà provvedere al versamento del saldo nel termine improrogabile di 120 giorni; C) le spese per il trasferimento della proprietà e per la voltura catastale, saranno poste a carico della parte aggiudicataria, le imposte per le cancellazioni ipotecarie saranno poste a carico della procedura; D) l'importo della cauzione, delle spese per il trasferimento della proprietà e del prezzo di aggiudicazione saranno depositati dal notaio delegato su libretto di deposito bancario o conto corrente, con indicazione della procedura esecutiva e del professionista delegato; E) la pubblicità della vendita sarà effettuate a cura del notaio delegato almeno 45 giorni prima della data fissata per la presentazione delle offerte pubblicando l estratto dell avviso di vendita: a) sul portale delle vendite pubbliche di cui all art. 490 comma 1 c.p.c. (una volta che saranno emanate le specifiche tecniche e che comunque lo stesso sia operativo, ai sensi di quanto disposto dall art. 161 quater d.a.c.p.c. e dell art. 18 bis DPR 115/02); b) sul sito e (inserendo copia dell avviso di vendita e della relazione di consulenza tecnica, completa di planimetrie e di fotografie del compendio immobiliare pignorato); c) nei casi previsti dall art. 490 c.p.c. l avviso di vendita verrà inserito una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggior diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali o che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale. F) custode nominato in sostituzione del debitore è l'istituto Vendite Giudiziarie SO.C.COV. Srl in persona dell'avv. Corniani Vittorio, con sede in Brescia, via Fura n. 26; per la visita all'immobile è necessario compilare, tassativamente il ventesimo od il ventunesimo giorno prima della data d'asta prevista, richiesta di visione immobile esclusivamente on-line tramite la "maschera" presente sul sito internet nella sezione "Prenota Visita Immobile"; per informazioni IVG Brescia (tel ); G) successivamente alla vendita, all'aggiudicatario definitivo verrà comunicato l'importo del fondo spese e le modalità di versamento del medesimo, fondo spese comprensivo dell'onorario del notaio per le attività di trasferimento e delle imposte previste ex lege per il trasferimento degli immobili; si precisa che gli onorari così come determinati dal DM 227/15 verranno applicati per le attività espletate dal 10 marzo 2016; H) ai sensi dell'articolo 63, comma 4, delle disposizioni per l'attuazione del codice civile, l'aggiudicatario subentrante nei diritti del condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente; I) se la vendita risulterà deserta, si procederà con successivo avviso alla II vendita in busta chiusa,

7 previa riduzione di 1/4 del prezzo base; L) Si produce di seguito l elenco dei documenti che dovranno OBBLIGATORIAMENTE essere allegati alla offerte: - domanda di partecipazione, scaricabile dal sito nella sezione modulistica; - marca da bollo di Euro 16,00; - fotocopia carta di identità e codice fiscale del soggetto che partecipa all'asta e al quale verrà intestato l'immobile; - certificato di stato civile aggiornato emesso dal Comune di residenza o, se coniugati, estratto per riassunto dell'atto di matrimonio con annotazioni emesso dal Comune nel quale si è celebrato il matrimonio; si precisa che qualora nella busta venga inserita un autocertificazione sostitutiva del certificato di stato civile o dell estratto per riassunto dell atto di matrimonio, in caso di aggiudicazione sarà necessario far pervenire all Anpe il certificato di stato civile o l estratto per riassunto dell atto di matrimonio, entro 8 giorni dalla data di aggiudicazione; - per i cittadini stranieri: è necessaria la traduzione del certificato di matrimonio (anche se il matrimonio è stato trascritto in Italia; non è sufficiente l estratto per riassunto dell atto di matrimonio) nonché la fotocopia del permesso di soggiorno e del passaporto in corso di validità; - in caso di offerta presentata da ente commerciale e non, visura camerale AGGIORNATA a non oltre venti giorni dal deposito dell'offerta; - per le società straniere: è necessario presentare un documento ufficiale tradotto in lingua italiana, attestante la registrazione della società presso i pubblici registri dello stato di appartenenza, dal quale si evincano i poteri di rappresentanza, escludendosi ogni dichiarazione anche se sottoscritta nella forma dell'autocertificazione; - fotocopia assegno cauzionale; - dichiarazione di voler conseguire l'agevolazione per l'acquisto della prima casa o per la piccola proprietà contadina. Si precisa che in caso di partecipazione all asta tramite procuratore, si richiama a quanto disposto dall art. 571 c.p.c. Il procuratore legale dovrà essere munito di procura speciale notarile anche qualora presenti l offerta per persona da nominare. FATTA AVVERTENZA - che tutte le attività, che a norma degli artt. 576 e segg. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al G.E. o dal Cancellieri o dal G.E, sono effettuate dal notaio delegato presso il domicilio in epigrafe; - che va riservata al Giudice dell'esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita; in tal caso il notaio delegato rimetterà senza indugio gli atti al Giudice; Brescia, lì 18 settembre 2017 Il notaio delegato dr.ssa ROBERTA ROTONDO

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