1 Scopo e organi responsabili dei corsi. 2 Organi. del 1 gennaio 2012, aggiornato al 31 maggio Organi responsabili

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1 Regolamento concernente l organizzazione dei corsi interaziendali per i futuri posatori/trici di pavimenti - parquet, ramo rivestimenti tessili, resilienti e parquet. del 1 gennaio 01, aggiornato al 31 maggio 013 L organo responsabile decreta, visto l ordinanza sulla formazione professionale posatore/trice di pavimenti parquet del 1 gennaio 01, il presente regolamento complementare relativo all organizzazione dei corsi interaziendali: 1 Scopo e organi responsabili dei corsi Art. 1 Scopo 1 I corsi interaziendali hanno lo scopo di conferire alla persona in formazione le conoscenze specifiche e le capacità che corrispondono agli obbiettivi determinati nel piano di formazione. Le persone in formazione sono tenute ad applicare e approfondire le conoscenze e capacità acquisite durante i corsi mettendole in atto nel quadro della pratica professionale nella ditta formatrice. Art. Organi responsabili 1 L organo responsabile dei corsi è la commissione sulla formazione professionale pavimenti. In questa commissione sono rappresentate le due associazioni, Pavimenti svizzeri e la comunità d interesse dell industria del parquet (ISP) (denominazione: Formazione professionale pavimenti & parquet). L organo responsabile può delegare l organizzazione dei corsi a terzi. Organi Art. 3 Commissione per i corsi interaziendali 1 Gli organi sono i seguenti: - la commissione di vigilanza - la commissione dei corsi I corsi interaziendali vengono diretti dalla commissione di vigilanza, composta dalla commissione della formazione professionale pavimenti. Alla Confederazione, ai Cantoni e a possibili mandanti viene data una ragionevole rappresentanza. 1

2 3 La commissione di vigilanza ha in particolare i seguenti compiti: - È l organo di vigilanza della commissione dei corsi; - delega i membri della commissione dei corsi; - prende le decisioni strategiche fondamentali; - decide in ultima istanza su ricorsi inerenti lo svolgimento del corso e sulle valutazioni dei corsi interaziendali; - redige la pianificazione del preventivo e chiarisce le questioni finanziarie sulla base delle fatture e del budget presentati al segretariato; - definisce l ammontare dei costi del corso e la remunerazione dei docenti. 4 Il presidente convoca la commissione di vigilanza tutte le volte che l attività lo richiede, ma almeno una volta all anno. Altresì viene applicato il regolamento della Commissione della Formazione professionale. 5 Le sedute della commissione di vigilanza vengono verbalizzate. 6 Il segretariato de i Pavimenti svizzeri esegue il disbrigo dei lavori amministrativi della commissione di vigilanza. Art. 4 Commissione dei corsi 1 La commissione dei corsi viene nominata dalla commissione di vigilanza. Si compone di almeno una persona per ogni organo responsabile e una persona dei corsi interaziendali. Ai Cantoni viene data, nella commissione della formazione professionale, una ragionevole rappresentanza. La commissione dei corsi regola l organizzazione dei corsi e assicura la loro realizzazione. Ha in particolare, i seguenti compiti: a. Essa elabora, sulla base degli obbiettivi di prestazione e sul piano di formazione, il materiale d insegnamento didattico o fa realizzare il materiale del corso; b. essa sostiene, a seconda dei bisogni, delle proposte per adattare gli obbiettivi di prestazione; c. emana gli orari e le date dei corsi; d. assicura la realizzazione dei corsi e rilascia le misure necessarie a tal fine; e. definisce i criteri di valutazione per la qualificazione e sorveglia sulla loro applicazione; f. essa assicura il controllo della qualità; g. redige i rapporti del corso per gli organi responsabili, la commissione di vigilanza e per i Cantoni partecipanti. 3 Il presidente convoca la commissione dei corsi tutte le volte che l attività lo richiede, ma almeno una volta all anno. 4 La commissione dei corsi può deliberare validamente se sono presenti il presidente, il direttore dei corsi interaziendali e almeno un rappresentante degli organi responsabili. Ogni rappresentante dispone di un voto e le decisioni vengono prese a maggioranza semplice. In caso di parità decide il voto del presidente. Il direttore dei corsi interaziendali ha una funzione consultiva.

3 5 Le sedute della commissione dei corsi vengono verbalizzate. 6 Il segretariato esegue il disbrigo dei lavori amministrativi della commissione dei corsi. Art. 5 Direzione dei corsi interaziendali 1 La direzione dei corsi interaziendali è di principio responsabile del buon andamento dei corsi. In particolare essa seguirà personalmente le persone in formazione ma anche i docenti. Sul luogo dei corsi la direzione ha la responsabilità globale dei corsi con diritto di dare istruzioni. I poteri e le competenze vengono disciplinate separatamente. La direzione dei corsi interaziendali prepara le valutazioni delle persone in formazione, le controlla e valuta i risultati seguendo i criteri fissati dalla commissione dei corsi. 3 Organizzazione e realizzazione Art. 6 Modalità 1 I corsi interaziendali vengono tenuti in modo centralizzato e a blocchi. Hanno una durata totale di giorni a 8 ore di lezione come descritto nel piano di formazione. Il materiale didattico da promuovere durante i corsi interaziendali sono orientati esclusivamente sugli obbiettivi di prestazione. 3 La commissione di vigilanza decide il luogo dove vengono tenuti i corsi. La commissione dei corsi e il direttore dei corsi interaziendali hanno un diritto di proposta. 4 I rappresentanti competenti della Confederazione e dei cantoni hanno diritto di accedere ai corsi. Art. 7 Convocazione 1 La commissione dei corsi invia le convocazioni personali. Le stesse vengono spedite alle ditte all attenzione delle persone in formazione. Le scuole professionali Cantonali inviano alla commissione dei corsi una volta all anno i nominativi e luoghi di lavoro delle persone in formazione. Art. 8 Obbligo di frequentare i corsi 1 La partecipazione ai corsi è obbligatoria per tutte le persone in formazione, indipendentemente dalla loro appartenenza a un associazione e indipendentemente da qualifiche ottenute nella ditta formatrice e dalla scuola professionale. I cantoni devono valutare le domande di dispense alla frequentazione dei corsi interaziendali chieste dalle ditte formatrici sulla base della legge sulla formazione professionale del 13 dicembre 00, art. 3, capoverso 3. 3

4 Le ditte formatrici sono responsabili sulla partecipazione ai corsi delle loro persone in formazione. 3 Le persone in formazione che vengono escluse dal corso dal direttore dei corsi interaziendali per infrazioni disciplinari gravi lo dovranno ripetere interamente. I motivi per un esclusione dal corso vengono definiti in un allegato separato. Valgono le seguenti istanze di reclamo: 1 istanza; commissione dei corsi, istanza; commissione di vigilanza, 3 istanza; Cantone di appartenenza. 4 L organo responsabile deve comunicare per iscritto l annullamento di un corso confermato alle ditte formatrici al più tardi 60 giorni prima dell'inizio dello stesso. I tirocinanti verranno iscritti allo stesso corso in altra data. Art. 9 Valutazione 1 Le prestazioni fornite dalle persone in formazione durante i corsi interaziendali saranno valutate e faranno parte della procedura di qualificazione. Le valutazioni ottenute nei Corsi Interaziendali verranno comunicati per posta, entro 0 giorni dopo la fine del corso, alle persone in formazione e alle ditte formatrici. 3 I ricorsi devono pervenire alla commissione dei corsi con lettera raccomandata entro 30 giorni dal ricevimento delle valutazioni. Questa decide in 1 istanza dopo aver ascoltato tutte le parti. In seguito il richiedente è libero di portare la decisione alla commissione di vigilanza. Questa decide in ultima istanza. Tutti i costi connessi al ricorso sono a carico, dopo decisione della commissione di vigilanza, della parte perdente. A un ricorso si devono sempre allegare le richieste, le motivazioni e giustificativi vari. 4 Se la persona in formazione che non ha ricevuto delle valutazioni almeno 90 giorni prima della procedura di qualificazione ha il diritto di recuperare individualmente gli esami mancanti contro fatturazione degli stessi. Se ciò non è possibile la commissione dei corsi assegnerà il punteggio più basso. Resta riservato il diritto di ricorso al Cantone competente. 4 Finanziamento Art. 10 Contributi delle ditte formatrici 1 Alle ditte formatrici vengono fatturati i costi dei corsi. Questi possono variare tra i soci degli organi responsabili e i non soci. I costi del corso si basano sui costi per partecipante rispettivamente al netto dei pagamenti del settore pubblico. I costi del corso non possono essere a scopo di lucro. Sono tuttavia consentite delle riserve destinate alla formazione. 3 Nel caso una persona in formazione annulla la sua partecipazione valgono le seguenti direttive: - In caso di annullamento prima di 30 giorni dall inizio del corso: solo costi amministrativi, - in caso di annullamento da 16 a 30 giorni dall inizio del corso: 10 % del costo del corso, - in caso di annullamento a 15 giorni prima dell inizio del corso: 50 % del costo del corso, - in caso di assenza ingiustificata: 100 % del costo del corso. 4

5 Verranno comunque fatturati i costi amministrativi. Gli annullamenti sono di competenza esclusiva delle ditte formatrici. 4 Lo spostamento da un corso in un altro uguale può essere richiesto solo dalla ditta formatrice, ammesso che questo sia possibile. Valgono le stesse direttive descritte nel paragrafo 3. 5 Se un partecipante si ammala poco prima dell'inizio del corso gli verranno fatturate, se presenta un certificato medico, solo i costi amministrativi. 6 Nel caso in cui il partecipante al corso per motivi impellenti, come malattia o infortunio certificati dal medico, deve interrompere il corso alla ditta formatrice verrà rimborsato l'importo pagato al netto delle spese già sostenute. 7 La partecipazione ai corsi interaziendali è considerato orario di lavoro. Il salario fissato nel contratto di apprendistato deve essere corrisposto anche durante il corso. 8 È vietato calcolare come giorni di vacanza la frequenza ai corsi interaziendali. 9 I costi derivanti alla partecipazione ai corsi interaziendali vengono sostenuti dalla ditta formatrice. Per il resto valgono le disposizioni del contratto di apprendistato. 10 La riparazione di danni agli edifici e mobili causati intenzionalmente o per negligenza grave dalle persone in formazione verrà fatturato completamente alla persona interessata più una tassa amministrativa. Per danni non computabili alle persone in formazione l organo responsabile stipula un assicurazione di responsabilità civile. I premi sono a carico delle ditte formatrici. Per il resto viene applicato il regolamento della casa. Art. 11 Contributi federali e cantonali 1 I contributi federali e cantonali dipendono dalle disposizioni legali federali. Per il pagamento dei contributi è responsabile il fondo di formazione professionale pavimenti (BFB). Art. 1 Presa a carico di eventuali perdite 1 Se i costi di organizzazione, di preparazione, di attuazione e post-lavorazione dei corsi non vengono coperti dalle aziende formatrici, da contributi pubblici, da eventuali contributi da parte di terzi o lavori del corso, questi sono a carico del fondo di formazione professionale pavimenti (BFB). 5 Disposizioni finali Art. 13 Abrogazione del regolamento esistente 1 Il regolamento per i corsi d introduzione per posatori di pavimenti dell'8 novembre 00 è abrogato. 5

6 Art. 14 Disposizioni transitorie 1 I futuri posatori di pavimenti che hanno iniziato il loro tirocinio prima del 1 gennaio 01 frequentano i corsi interaziendali come da regolamento dell'8 novembre 00. Art. 15 Entrata in vigore 1 Il presente regolamento sull organizzazione dei corsi interaziendali entra in vigore all inizio dell anno scolastico 01. Gli organi responsabili 5036 Oberenfelden, 1 gennaio 01 René Bossert Presidente PavimentiSvizzeri Bruno Durrer Presidente ISP 6