3 trimestre Comunicato stampa RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2008

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1 Comunicato stampa RISULTATI DEL TERZO TRIMESTRE 2008 FIAT GROUP CHIUDE IL TERZO TRIMESTRE 2008 CON IL QUINDICESIMO MIGLIORAMENTO CONSECUTIVO DELLA REDDITIVITA RISPETTO AL CORRISPONDENTE PERIODO DELL ANNO PRECEDENTE, NONOSTANTE LE DEBOLI CONDIZIONI DEL MERCATO AUTOMOBILISTICO E DEI VEICOLI INDUSTRIALI IN EUROPA OCCIDENTALE I ricavi hanno superato i 14 miliardi di euro, il 3,2% in più rispetto al terzo trimestre 2007, grazie a CNH e ai business dell Automobile che hanno compensato i cali in altri Settori. Il risultato della gestione ordinaria di 802 milioni di euro è aumentato di 57 milioni di euro (circa l 8%), con un miglioramento del margine sui ricavi che ha raggiunto il 5,6% dal 5,4% del 2007, determinato dall aumento dei volumi delle macchine agricole e da maggiori efficienze in tutti i Settori. Il risultato ante imposte è aumentato di 53 milioni di euro a 675 milioni di euro, con una crescita dell 8,5% determinata dal miglioramento della performance operativa. L utile netto di 468 milioni di euro ha superato di 14 milioni di euro (+3,1%) il risultato del terzo trimestre L aumento del capitale di funzionamento (+2,4 miliardi di euro), dovuto a un minor livello di attività nei mercati dell Europa Occidentale, alla stagionalità e all incremento delle scorte per soddisfare la domanda di macchine agricole nel quarto trimestre, nonché investimenti per 1,1 miliardi di euro, hanno portato l indebitamento netto industriale del Gruppo a 3,3 miliardi di euro. La liquidità è rimasta forte a 3,2 miliardi di euro. Il Gruppo conferma per il 2008 un risultato della gestione ordinaria nella fascia bassa del range previsto in 3,4-3,6 miliardi di euro. FIAT GROUP Conto economico 3 trimestre Ricavi netti Variazione % 3,2 Risultato della gestione ordinaria Variazione 57 Margine della gestione 5,6 5,4 ordinaria (%) Risultato operativo Variazione 57 Risultato ante imposte Variazione 53 Utile Netto (del Gruppo e dei Terzi) Variazione 14 EPS (in euro) azioni ordinarie azioni privilegiate azioni di risparmio FIAT GROUP Conto economico ,356 0,356 0,356 0,344 0,344 0,344 Ricavi netti Variazione % 8,4 Risultato della gestione ordinaria Variazione 413 Margine della gestione 5,8 5,4 ordinaria (%) Risultato operativo Variazione 430 Risultato ante imposte Variazione 195 Utile Netto (del Gruppo e dei Terzi) Variazione 84 EPS (in euro) azioni ordinarie azioni privilegiate azioni di risparmio 1,158 1,158 1,313 1,084 1,084 1,239 Il Consiglio di Amministrazione di Fiat S.p.A. si è riunito nella sede CNH di Racine, Wisconsin (Stati Uniti d America), sotto la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, per approvare i risultati consolidati del Gruppo del terzo trimestre e dei primi nove mesi del I ricavi del Gruppo sono aumentati del 3,2% a 14,3 miliardi di euro, con il contributo particolarmente forte di CNH: - Fiat Group Automobiles (FGA) ha registrato nel trimestre ricavi per 6,6 miliardi di euro (+1,9% rispetto al terzo trimestre 2007), con veicoli consegnati (-4,8%): la continua crescita dei volumi in Brasile (+10,2%) è stata più che compensata dalle minori consegne (-12%) in Europa Occidentale. A fronte di un calo del 10,1% del mercato in Europa Occidentale (-9,8% escludendo il mercato italiano), le immatricolazioni di FGA sono calate solo del 4,1% (+4% se si esclude l Italia), con un miglioramento della quota al 7,8% dal 7,4%. In Brasile FGA ha mantenuto la leadership con una quota di mercato del 24,8%. - I ricavi del Settore Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (CNH) sono aumentati del 10,1% (+20,3% in dollari) grazie al miglioramento delle quote di mercato e alle vendite di macchine agricole, sempre in forte crescita, in modo particolare per le mietitrebbiatrici a livello globale. Le vendite di macchine per le costruzioni sono diminuite per effetto di una domanda che permane debole in Nord America e in Europa Occidentale, in parte compensata dagli incrementi in America Latina e nel Resto del Mondo. - In un mercato di riferimento che sta calando significativamente, i Veicoli Industriali (Iveco) hanno conseguito ricavi per 2,4 miliardi di euro (-6,2%), quale effetto di una flessione del 17,9% nelle consegne di veicoli, in parte compensata dal cambiamento nel mix dei prodotti. Iveco ha continuato a rafforzare la sua presenza in America Latina (+47,6%). Il risultato della gestione ordinaria è cresciuto di circa l 8% a 802 milioni di euro, con un miglioramento del margine nonostante le disomogenee condizioni di mercato: - FGA ha contribuito con un risultato della gestione ordinaria di 190 milioni di euro (2,9% dei ricavi), in aumento di 5 milioni di euro rispetto al terzo trimestre CNH ha registrato un incremento di 59 milioni di euro rispetto al terzo trimestre 2007, raggiungendo i 284 milioni di euro (+37% in dollari). Il margine sui ricavi è salito di 1,1 punti percentuali al 9,1%, riflettendo la forte crescita della domanda di macchine agricole, un miglior mix prodotto, nonché le azioni gestionali e sui prezzi poste in essere. - Il risultato della gestione ordinaria di Iveco è stato di 181 milioni di euro, in calo di 9 milioni di euro rispetto al terzo trimestre 2007 a causa dei minori volumi di vendita. Tuttavia il miglior posizionamento dei prezzi ha consentito al Settore di mantenere il livello del margine sui ricavi, che si è attestato al 7,5% dal 7,4% del Gli sviluppi strategici includono accordi per nuove iniziative produttive in Serbia. L assorbimento da parte del capitale di funzionamento (2,4 miliardi di euro), dovuto all indebolimento delle condizioni di mercato in Europa Occidentale, alla stagionalità e alla forte domanda di macchine agricole, nonché investimenti (1,1 miliardi di euro), per lo più finalizzati al rafforzamento del portafoglio prodotti, hanno portato l indebitamento netto industriale del Gruppo a 3,3 miliardi di euro. La liquidità è di 3,2 miliardi di euro. 1

2 I risultati del Gruppo nel terzo trimestre I ricavi del Gruppo nel terzo trimestre del 2008 sono stati pari a 14,3 miliardi di euro, in aumento del 3,2% nei confronti dello stesso periodo del 2007, grazie al significativo contributo di CNH e alla crescita dei business dell Automobile; Iveco invece ha risentito del sensibile calo del mercato europeo. FIAT GROUP Ricavi per business 3 trimestre Automobili (Fiat Group Automobiles, Maserati, Ferrari) Variazione % 3,2 Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (CNH) Variazione % 10,1 Veicoli Industriali (Iveco) Variazione % -6,2 Componenti e Sistemi di Produzione (FPT, Magneti Marelli, Teksid, Comau) Variazione % 7,6 Altre Attività (Editoria e Comunicazione, Holding e Diverse) Variazione % 7,3 Elisioni (2.149) (1.975) Totale Variazione % 3,2 Nel terzo trimestre del 2008 l utile della gestione ordinaria del Gruppo è stato pari a 802 milioni di euro, in miglioramento di 57 milioni di euro (+7,7%) rispetto allo stesso periodo del Il margine sui ricavi è passato al 5,6% dal 5,4%. FIAT GROUP Risultato della gestione ordinaria 3 trimestre Automobili (Fiat Group Automobiles, Maserati, Ferrari) Variazione 31 Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (CNH) Variazione 59 Veicoli Industriali (Iveco) Variazione -9 Componenti e Sistemi di Produzione (FPT, Magneti Marelli, Teksid, Comau) Variazione -32 Altre Attività (Editoria e Comunicazione, Holding e Diverse) ed Elisioni (30) (38) Variazione 8 Totale Variazione 57 Gli oneri finanziari netti sono stati pari a 161 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 163 milioni di euro del terzo trimestre Il saldo include l effetto negativo 2

3 derivante dalla valutazione a valori di mercato di due equity swap correlati a piani di stock option pari a 22 milioni di euro (19 milioni di euro nel terzo trimestre 2007). L utile ante imposte è stato pari a 675 milioni di euro, in crescita di 53 milioni di euro nei confronti del terzo trimestre del 2007, essenzialmente per effetto dell aumento del risultato operativo (+57 milioni di euro). L utile netto (del Gruppo e dei Terzi) è stato pari a 468 milioni di euro rispetto ai 454 milioni di euro del terzo trimestre 2007, dopo imposte sul reddito di 207 milioni di euro (168 milioni di euro nel terzo trimestre 2007). Nel terzo trimestre 2008 il cash flow industriale netto è stato negativo per circa 2,8 miliardi di euro: il positivo risultato della gestione operativa è stato più che compensato da un lato dall incremento del capitale di funzionamento (+2,4 miliardi di euro), dovuto a un minor livello di attività nei mercati dell Europa Occidentale, alla stagionalità e all incremento delle scorte per soddisfare la domanda di macchine agricole nel quarto trimestre; dall altro da investimenti per circa 1,1 miliardi di euro (in crescita di 0,3 miliardi di euro rispetto al terzo trimestre del 2007), per lo più finalizzati al rafforzamento del portafoglio prodotti. L indebitamento netto industriale è aumentato di 2,8 miliardi di euro attestandosi a 3,3 miliardi di euro. La liquidità del Gruppo al 30 settembre 2008 è di 3,2 miliardi di euro (il terzo trimestre rappresenta tipicamente il punto di minimo dell anno).. 3

4 FIAT GROUP Principali grandezze patrimoniali (in milioni di euro) Al Al Al Totale Attivo Patrimonio netto (Gruppo e terzi) FIAT GROUP Indebitamento netto Al Al Al (in milioni di euro) Debiti finanziari (18.807) (17.637) (17.951) - Debiti per anticipazioni su cessioni di crediti (6.119) (5.698) (6.820) - Altri debiti finanziari (12.688) (11.939) (11.131) Crediti finanziari correnti verso società di servizi finanziari a controllo congiunto (1) Debiti finanziari al netto dell intersegment e dei cred. fin. correnti vs. Società Servizi Finanziari a controllo congiunto (18.785) (17.575) (17.870) Altre attività (passività) finanziarie (2) Liquidità Liquidità rilevata tra le Attività destinate alla vendita Indebitamento netto (15.530) (12.546) (10.423) Attività Industriali (3.278) (510) 355 Servizi Finanziari (12.252) (12.036) (10.778) (1) Include i crediti finanziari correnti verso la joint venture Fiat Group Automobiles Financial Services (2) Include il fair value positivo e negativo degli strumenti finanziari derivati FIAT GROUP Variazione dell indebitamento netto industriale 3 trimestre 3 trimestre (in milioni di euro) Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni del periodo esclusa la variazione del capitale di funzionamento Disponibilità generate (assorbite) dalle operazioni del periodo (1.515) Cash flow industriale netto (1) (2.775) (403) (2.917) 970 Variazione dell'indebitamento netto delle Attività Industriali (2.768) (552) (3.633) 348 (1) Variazione dell indebitamento netto industriale, esclusi aumenti di capitale, dividendi, acquisti di azioni proprie ed effetto dei cambi di conversione 4

5 I risultati del Gruppo nei primi nove mesi Nei primi nove mesi del 2008 il fatturato del Gruppo Fiat è stato di 46,3 miliardi di euro, in aumento dell 8,4% rispetto al corrispondente periodo dell anno precedente, con tutti i business industriali in miglioramento. FIAT GROUP Ricavi per business Automobili (Fiat Group Automobiles, Maserati, Ferrari) Variazione % 8,9 Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (CNH) Variazione % 10,3 Veicoli Industriali (Iveco) Variazione % 6,4 Componenti e Sistemi di Produzione (FPT, Magneti Marelli, Teksid, Comau) Variazione % 12,2 Altre Attività (Editoria e Comunicazione, Holding e Diverse) Variazione % 4,0 Elisioni (6.958) (6.002) Totale Variazione % 8,4 L utile della gestione ordinaria del Gruppo, pari a milioni di euro, è cresciuto del 18,1% rispetto ai primi nove mesi del 2007, con un margine sui ricavi del 5,8% contro il 5,4% dello stesso periodo dell anno scorso. FIAT GROUP Risultato della gestione ordinaria Automobili (Fiat Group Automobiles, Maserati, Ferrari) Variazione 167 Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni (CNH) Variazione 119 Veicoli Industriali (Iveco) Variazione 87 Componenti e Sistemi di Produzione (FPT, Magneti Marelli, Teksid, Comau) Variazione 20 Altre Attività (Editoria e Comunicazione, Holding e Diverse) ed Elisioni (103) (123) Variazione 20 Totale Variazione 413 I primi nove mesi del 2008 hanno registrato un risultato operativo positivo per milioni di euro, che comprende componenti atipiche positive per 17 milioni di euro, derivanti principalmente da rilasci di fondi rischi che sono stati ritenuti non più necessari. 5

6 La crescita di 430 milioni di euro riflette, per 413 milioni di euro, il miglioramento del risultato della gestione ordinaria. Nel periodo gennaio-settembre 2008 gli oneri finanziari netti sono stati pari a 602 milioni di euro (331 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2007) e includono l effetto negativo di 164 milioni di euro rilevato nella valutazione a valori di mercato di due equity swap correlati a piani di stock option. L analogo valore nei primi nove mesi del 2007 era stato un provento di 141 milioni di euro, con una variazione negativa periodo su periodo di 305 milioni di euro. Il periodo gennaio-settembre 2007 comprendeva, inoltre, un onere di 43 milioni di euro in relazione al rimborso anticipato di un prestito obbligazionario di CNH con scadenza originaria nel Al netto di tali effetti gli oneri finanziari netti risultano sostanzialmente invariati rispetto al Il risultato ante imposte dei primi nove mesi del 2008 è stato positivo per milioni di euro, a fronte dei milioni di euro dell anno precedente. Il miglioramento di 195 milioni di euro è attribuibile alla crescita del risultato operativo per 430 milioni di euro e del risultato partecipazioni per 36 milioni di euro, che hanno più che compensato l aumento di 271 milioni di euro degli oneri finanziari netti. Le imposte sul reddito sono pari a 725 milioni di euro (614 milioni di euro nei primi nove mesi del 2007) con un incidenza del 32%, al livello più alto del range previsto per l intero esercizio. L utile netto (del Gruppo e dei Terzi) nel periodo gennaio-settembre 2008 è stato di milioni di euro, rispetto ai milioni di euro dello stesso periodo del Nei primi nove mesi del 2008 il cash flow industriale netto è stato negativo per circa 2,9 miliardi di euro, a causa principalmente di fattori stagionali e di un minor livello di attività nei mercati dell Europa Occidentale nel terzo trimestre, nonché dell elevato livello di investimenti (2,7 miliardi di euro, in crescita di 0,6 miliardi di euro rispetto ai primi nove mesi 2007). Inoltre il Gruppo ha distribuito dividendi per 545 milioni di euro (inclusi 36 milioni di euro versati agli azionisti di minoranza delle società consolidate) e acquistato azioni proprie per complessivi 239 milioni di euro. Di conseguenza l indebitamento netto industriale è aumentato nel periodo di 3,6 miliardi di euro. 6

7 AUTOMOBILI Ricavi netti 3 trimestre Fiat Group Automobiles Variazione % 1,9 Maserati Variazione % 40,4 Ferrari Variazione % 22,3 Elisioni (72) (33) Totale Variazione % 3,2 Automobili Fiat Group Automobiles Terzo trimestre Fiat Group Automobiles ha conseguito ricavi per 6,6 miliardi di euro, con un incremento dell 1,9% rispetto all analogo periodo dell anno scorso: il calo dei volumi è stato più che compensato da migliori mix AUTOMOBILI Risultato della gestione ordinaria 3 trimestre Fiat Group Automobiles Variazione 5 Maserati 9 6 Variazione 3 Ferrari Variazione 23 Totale Variazione 31 Margine della gestione ordinaria % 3,9 3,5 AUTOMOBILI Ricavi netti Fiat Group Automobiles Variazione % 8,4 Maserati Variazione % 22,9 Ferrari Variazione % 21,1 Elisioni (203) (84) Totale Variazione % 8,9 prodotto e prezzi, nonché dall andamento favorevole dei cambi (in particolare del real brasiliano). Le consegne complessive di Fiat Group Automobiles sono state , in diminuzione del 4,8% rispetto al terzo trimestre del In Europa Occidentale sono stati consegnati veicoli, con una diminuzione del 12% quale conseguenza delle condizioni di mercato decisamente deboli. In Italia, le consegne del Settore hanno presentato una flessione (-21,8%), mentre una buona crescita è stata realizzata in Francia (+30,9%) e Germania (+16,6%), con risultati ampiamente superiori o in controtendenza rispetto all andamento della domanda. In Spagna (-40,5%) e Gran AUTOMOBILI Risultato della gestione ordinaria Fiat Group Automobiles Variazione 56 Maserati 31 6 Variazione 25 Ferrari Variazione 86 Totale Variazione 167 Margine della gestione ordinaria % 3,9 3,5 Bretagna (-16,8%) l andamento del Settore ha risentito del deciso calo del mercato. Sempre positiva la performance del brand Fiat: in Europa, Fiat Panda e la 500 continuano ad essere le vetture più vendute nel segmento A e Punto si colloca sempre tra i modelli più richiesti del suo segmento. Il brand Lancia ha iniziato a beneficiare delle consegne della nuova Delta, che alla fine del 7

8 terzo trimestre 2008 ha registrato ordini dal lancio in giugno; da segnalare anche il significativo successo della Lancia Musa in diversi importanti paesi europei. Il brand Alfa Romeo ha avviato la commercializzazione della MiTo, raccogliendo alla fine del terzo trimestre ordini dal lancio commerciale in settembre. Nel terzo trimestre del 2008 il mercato dell auto in Europa Occidentale ha registrato una flessione del 10,1% rispetto all analogo periodo del L andamento è stato contrassegnato dalla marcata riduzione della domanda in Italia (-11,7%), Spagna (-32,5%) e Gran Bretagna (-18,8%), cui si è aggiunto un calo più contenuto in Germania (-3,3%). Per contro, si è manifestata una leggera crescita in Francia (+0,9%). In Brasile la domanda è rimasta sostenuta, con un aumento del 17,7% rispetto al terzo trimestre Fiat Group Automobiles ha confermato il trend positivo delle proprie quote di mercato per le autovetture: in Italia ha raggiunto il 31,8%, con un aumento di 0,9 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2007; in Europa Occidentale la quota si è posizionata al 7,8%, con un aumento di 0,4 punti percentuali. Nel trimestre il brand Fiat ha continuato a guadagnare quote di mercato in Europa Occidentale passando dal 5,7% del 2007 al 6,3% del 2008; nella sola Italia la quota è salita al 24,4% (+0,6 punti percentuali). In Brasile, nel terzo trimestre, il Settore ha migliorato le proprie consegne del 10,2% rispetto allo stesso periodo del 2007 e si è confermato leader nel mercato delle autovetture con una quota del 24,8% (-1,8 punti percentuali rispetto allo stesso trimestre del 2007, a causa di un contesto competitivo particolarmente agguerrito). Per quanto riguarda i soli veicoli commerciali, nel periodo sono state consegnate complessivamente unità, con un incremento del 6,9% rispetto al terzo trimestre del In Europa Occidentale, dove il mercato è calato del 12,2%, le consegne sono aumentate dell 1,3%, a unità. Fiat Professional ha potuto contare sul contributo del Fiorino, commercializzato da fine La quota di mercato di Fiat Professional è risultata pari al 12,1% in Europa Occidentale (+0,3 punti percentuali rispetto al terzo trimestre 2007) e al 42,5% in Italia (-0,6 punti percentuali). Nel terzo trimestre del 2008 Fiat Group Automobiles ha riportato un risultato della gestione ordinaria di 190 milioni di euro (pari al 2,9% dei ricavi), in miglioramento nei confronti dei 185 milioni di euro (2,8% dei ricavi) del terzo trimestre La flessione dei volumi in Europa Occidentale e le maggiori spese di vendita associate al lancio dei nuovi modelli, sono state sostanzialmente compensate dalla positiva performance nel mercato brasiliano e da un miglior mix prodotto. In settembre i modelli di Fiat Group Automobiles hanno conseguito due importanti affermazioni. La Lancia Delta, infatti, ha conquistato le ambite cinque stelle EuroNCAP, massimo riconoscimento internazionale nel campo della sicurezza. Mentre Fiat Fiorino si 8

9 è aggiudicato il titolo di International Van of the year 2009, che una giuria composta da giornalisti specializzati di 20 Paesi gli ha conferito, portando così a quattro le volte in cui Fiat Professional ha conquistato il prestigioso premio. Ad ottobre, poi, imponendosi sulle novità di tutte le marche presentate nel 2008, Alfa MiTo ha vinto il titolo di Auto Europa 2009, superando la Lancia Delta che si è piazzata al secondo posto. Per quanto riguarda le novità, nel terzo trimestre 2008 il brand Fiat ha presentato Qubo, una vettura di concezione inedita che, per la sua flessibilità e capacità di soddisfare esigenze di mobilità diverse, si può definire una free space. Ai primi di ottobre, al Salone di Parigi ha esordito il marchio PUR-O2, destinato a vetture a minimo impatto ambientale (erano esposte una 500, una Croma e una Bravo) in quanto dotate di dispositivi specificamente destinati al contenimento di consumi ed emissioni. Sempre da Fiat, infine, è arrivata la serie speciale 500 by Diesel, vettura che mette insieme la nuova icona del made in Italy di successo con la nota griffe di abbigliamento. Alla rassegna parigina Lancia ha esposto la show-car Ypsilon Versus. Realizzata in collaborazione con il Gruppo Versace, la vettura anticipa una serie speciale che sarà in vendita da marzo Alfa Romeo ha proposto l Alfa Brera TI (storica sigla che sta per Turismo Internazionale), una sportiva di razza da guidare sulle strade di ogni giorno. Abarth, infine, ha presentato il kit di elaborazione esseesse, destinato a trasformare la Fiat 500 di normale produzione in una grintosa vettura dello Scorpione, e la 500 Abarth Assetto Corse. Quest ultima, che verrà venduta ai piloti pronta gara, nel 2009 darà vita ad un suo Trofeo monomarca. Sempre al Salone, il grande pubblico ha potuto conoscere Eco Drive, una sofisticata applicazione, sviluppata con Microsoft, che promuove una guida compatibile con l ambiente. Il dispositivo, disponibile per ora sui modelli 500 e Grande Punto, nel 2009 sarà esteso a tutti i modelli Fiat dotati di Blue&Me. Due novità da Fiat Professional che al Salone di Hannover ha presentato in anteprima mondiale il Ducato e il Fiorino in versione Natural Power, cioè a doppia alimentazione metano e benzina. In ottobre, infine, Fiat ha presentato la Grande Punto Natural Power. L auto assicura emissioni minime, un costo di gestione molto basso e può circolare anche nelle zone a traffico limitato. 9

10 Primi nove mesi Fiat Group Automobiles ha conseguito un fatturato di 21,2 miliardi di euro, in crescita dell 8,4% grazie all incremento dei volumi e ai migliori prezzi e mix. Le consegne complessive effettuate da Fiat Group Automobiles nel periodo sono state di unità (+3,8%), di cui in Europa Occidentale, dove si è realizzato un calo dei volumi (-3,4%) a fronte di un mercato delle autovetture complessivamente debole. Fiat Group Automobiles ha registrato miglioramenti significativi in Francia (+41,1%) e in Germania (+20,9%), per contro sono risultate in calo l Italia (-11,1%), la Spagna (-30,3%) e la Gran Bretagna (-4,6%). Durante i primi nove mesi dell anno, in Europa Occidentale il mercato ha fatto registrare una flessione del 5%. La diminuzione della domanda è stata marcata in Italia (-11,3%) e Spagna (-22%), in calo anche la Gran Bretagna (-7,5%). Il mercato delle automobili è risultato in crescita, invece, in Francia (+3,4%) e Germania (+1,3%). La quota di Fiat Group Automobiles in Italia è stata del 31,9% (+0,5 punti percentuali nei confronti dei primi nove mesi del 2007), confermando il trend positivo. In Europa Occidentale la quota, pari all 8,2%, è risultata in leggero aumento (+0,1 punti percentuali). In forte crescita le consegne in Brasile (+22,8%), dove Fiat Group Automobiles ha chiuso il periodo con una quota del 25,3% (in calo di 0,6 punti percentuali), mantenendo la leadership in un mercato che sta continuando a realizzare una crescita a due cifre (+23,3%). I veicoli commerciali consegnati complessivamente nel periodo gennaio-settembre 2008 sono stati , con un incremento del 13,5% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. In Europa Occidentale le consegne hanno raggiunto le unità, in aumento del 10% nonostante un calo della domanda del 5,3%. La quota di Fiat Professional in Italia è salita al 43,2% (+0,7 punti percentuali) e in Europa Occidentale al 12,3% (+0,6 punti percentuali). Il risultato della gestione ordinaria realizzato da Fiat Group Automobiles nei primi nove mesi del 2008 è stato positivo per 626 milioni di euro (pari al 2,9% dei ricavi). Il miglioramento del 9,8% nei confronti dei 570 milioni di euro (2,9% dei ricavi) del periodo gennaio-settembre 2007 deriva dall aumento dei volumi, dal mix prodotto più favorevole e, specialmente, dalla positiva performance nel mercato brasiliano, parzialmente compensati dai costi eccezionali relativi alla chiusura temporanea dello stabilimento Giambattista Vico. 10

11 Maserati Maserati ha realizzato nel terzo trimestre del 2008 ricavi per 198 milioni di euro, in aumento del 40,4% rispetto allo stesso periodo del L incremento è da attribuire principalmente all ottimo andamento della GranTurismo. Nel trimestre le consegne alla rete hanno raggiunto le unità, il 34% in più rispetto allo stesso periodo del Nel terzo trimestre 2008, grazie all ottimo andamento delle vendite e alle importanti efficienze realizzate sui costi, pur in presenza di un significativo impatto sfavorevole dei cambi, il risultato della gestione ordinaria è stato positivo per 9 milioni di euro (4,5% dei ricavi) e in miglioramento rispetto al risultato di 6 milioni di euro (4,3% dei ricavi) dello stesso periodo del Forte di un successo che si conta ormai in oltre 15 mila vetture vendute e 47 premi conseguiti a livello internazionale, il modello Quattroporte ha rinnovato la gamma, ampliandola inoltre con una versione Sport. La Quattroporte S, che è dotata del nuovo motore da 4,7 litri (430 Cv), nel mese di luglio è stata presentata e provata su strada da più di 200 giornalisti rappresentanti delle maggiori testate internazionali, riscuotendo positivi apprezzamenti. L intera gamma della nuova Maserati Quattroporte ha fatto il suo esordio presso il grande pubblico al recente Salone di Parigi. Nei primi nove mesi Maserati ha conseguito ricavi per 596 milioni di euro, con una crescita del 22,9% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Le consegne alla rete di vendita (6.466 unità) sono aumentate del 25% rispetto ai primi nove mesi del 2007: performance ancor più di rilievo se si considera che i segmenti di mercato di riferimento delle vetture di Maserati hanno registrato un calo di circa il 15%. A fine settembre il portafoglio ordini era di unità. Nei primi nove mesi del 2008 Maserati ha conseguito un risultato della gestione ordinaria di 31 milioni di euro, pari al 5,2% dei ricavi, realizzando un significativo incremento rispetto ai 6 milioni di euro (1,2% dei ricavi ) rilevati nello stesso periodo dell anno precedente. Ferrari Nel terzo trimestre 2008 Ferrari ha realizzato ricavi per 450 milioni di euro, in crescita del 22,3% rispetto al terzo trimestre 2007, principalmente grazie alle vendite dei modelli 430 Scuderia e 599 GTB Fiorano, a migliori prezzi e a maggiori introiti della gestione sportiva. Nel periodo sono state consegnate alla rete di vendita vetture e le vendite 11

12 ai clienti finali hanno raggiunto le unità, sostanzialmente in linea con il terzo trimestre dell anno precedente. Ferrari ha chiuso il terzo trimestre 2008 con un utile della gestione ordinaria di 79 milioni di euro (pari al 17,6% dei ricavi), in miglioramento del 41,1% rispetto ai 56 milioni di euro (15,2% dei ricavi) del terzo trimestre Il positivo andamento è da collegare prevalentemente alla crescita dei ricavi e alle azioni di efficienza sui costi, che comprendono anche una riduzione dei costi netti relativi alla Formula 1. Dopo l anteprima in contemporanea a Maranello e Los Angeles, al Salone di Parigi la Ferrari ha presentato ufficialmente la nuova California. Molte le soluzioni innovative del modello: dal motore V8 in posizione anteriore-centrale al cambio a sette marce, abbinato ad una doppia frizione e a comandi tipo Formula 1. Originale anche la formula cabrio con tetto rigido ripiegabile. I ricavi realizzati da Ferrari nei primi nove mesi 2008 sono stati pari a milioni di euro, in crescita del 21,1% rispetto all analogo periodo dell anno scorso. Sono state consegnate ai concessionari vetture (+3,1%) e le vendite ai clienti finali sono state pari a unità (+2,6%). Il risultato della gestione ordinaria conseguito da Ferrari nei primi nove mesi del 2008 è stato positivo per 243 milioni di euro (pari al 17,1% dei ricavi), in miglioramento del 54,8% rispetto ai 157 milioni di euro (13,4% dei ricavi) dello stesso periodo del 2007, grazie all incremento dei volumi, a migliori prezzi e alle azioni di efficienza sui costi. 12

13 MACCHINE PER L'AGRICOLTURA E LE COSTRUZIONI Ricavi e risultato della gestione ordinaria 3 trimestre Ricavi netti Variazione % 10,1 Risultato della gestione ordinaria Macchine per l Agricoltura e le Costruzioni Terzo trimestre I ricavi di CNH Case New Holland nel Variazione 59 terzo trimestre sono stati pari a 3,1 miliardi Margine della gestione 9,1 8,0 ordinaria % di euro, in crescita del 10,1% rispetto allo stesso periodo del Espressi in dollari, i MACCHINE PER L'AGRICOLTURA E LE COSTRUZIONI Ricavi e risultato della gestione ordinaria ricavi sono aumentati del 20,3%, principalmente per effetto del continuo forte Ricavi netti incremento delle vendite nel comparto delle Variazione % 10,3 macchine per l agricoltura, unito al Risultato della gestione ordinaria favorevole mix delle vendite di trattori a più Variazione 119 Margine della gestione alta potenza e mietitrebbiatrici. Le vendite di 9,1 8,7 ordinaria % macchine per le costruzioni sono risultate in calo: il rafforzamento nei mercati dell America Latina e del Resto del Mondo e le azioni sui prezzi non hanno compensato la debolezza dei mercati in Nord America e Europa Occidentale. Il mercato mondiale delle macchine per l agricoltura nel terzo trimestre del 2008 è calato dell 1% per i trattori e per le mietitrebbiatrici è aumentato del 54% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. A livello di aree geografiche, la domanda di trattori è risultata forte in America Latina, in leggera crescita in Europa Occidentale ed è scesa in Nord America (calo per i trattori con potenza inferiore ai 100 Cv, compensato dall aumento per quelli con potenza superiore) e nei paesi del Resto del Mondo. La richiesta di mietitrebbiatrici è stata più forte in tutte le aree geografiche, con incrementi molto significativi in America Latina, in Europa Occidentale e nei paesi del Resto del Mondo. CNH, grazie alla presenza globale dei propri marchi, ha potuto beneficiare della forte crescita del mercato mondiale delle macchine per l agricoltura. A livello mondiale la quota di mercato per i trattori è cresciuta grazie ai progressi nel Resto del Mondo e in Nord America (in particolare per quelli ad alta potenza); in America Latina e in Europa Occidentale le quote di mercato sono rimaste stabili. La quota di mercato complessiva per le mietitrebbiatrici è aumentata grazie ai significativi miglioramenti conseguiti in Nord America e nel Resto del Mondo; è calata in America Latina e in Europa Occidentale per i vincoli di capacità produttiva di alcuni fornitori. Il mercato globale delle macchine per le costruzioni ha registrato una flessione del 12%. I mercati dell America Latina e del Resto del Mondo hanno continuato a crescere, mentre 13

14 in Europa Occidentale e Nord America sono decisamente diminuiti. La domanda di macchine pesanti è salita del 3%, con un andamento forte in America Latina e nei paesi del Resto del Mondo e una caduta in Europa Occidentale e in Nord America. La richiesta di macchine leggere è scesa del 22% per effetto dei cali consistenti registrati in Nord America e Europa Occidentale, della flessione nei paesi del Resto del Mondo, in parte compensati dall incremento significativo in America Latina. Nel trimestre CNH ha continuato a beneficiare della sua presenza globale sul mercato delle macchine per le costruzioni, con una quota stabile a livello complessivo. Nei forti mercati sudamericani, sono stati raggiunti miglioramenti della quota nelle macchine leggere. Nei mercati dei paesi del Resto del Mondo e in Nord America la quota si è mantenuta sostanzialmente invariata, mentre è diminuita in Europa Occidentale. CNH ha chiuso il terzo trimestre del 2008 con un utile della gestione ordinaria pari a 284 milioni di euro (9,1% dei ricavi), in miglioramento di 59 milioni di euro rispetto al risultato positivo di 225 milioni di euro del terzo trimestre 2007 (8,0% dei ricavi). In dollari l aumento è stato del 37%. L aumento delle vendite di macchine agricole, i miglioramenti del mix e le azioni operative e sui prezzi hanno più che compensato le crescenti pressioni sul costo dei materiali, i vincoli della capacità produttiva, nonché la debolezza nelle macchine per le costruzioni. Nel trimestre, tutti i brand CNH hanno continuato a lanciare nuovi prodotti, con motori potenziati e alti contenuti innovativi, che hanno così ulteriormente ampliato le rispettive gamme prodotto. Case IH Agriculture ha lanciato i Mid-Range Magnum, trattori per colture in fila, e ha ampliato la gamma di mietitrebbiatrici Axial-Flow ad alta efficienza. Case IH ha, inoltre, introdotto nuovi modelli di piccole rotopresse, una nuova lama rotativa e ha proseguito l introduzione sui mercati internazionali dei nuovi trattori speciali JXU. In Australia sono state lanciate le mietitrebbiatrici Axial-Flow e i raccoglitori di cotone Module Express. La nuova mietitrebbiatrice CR9090 Class IX da 591 Cv di New Holland Agriculture è entrata nel Guinness mondiale dei primati. Il 26 settembre 2008, in Gran Bretagna, ha raccolto 551 tonnellate di frumento in otto ore, battendo di 19,5 tonnellate il precedente record, e ha consumato solo 13,3 litri di carburante per ettaro, evidenziando così l efficienza di questa macchina. Inoltre, New Holland ha aggiornato la vendemmiatrice VN2080 per i mercati internazionali, ha introdotto il nuovo T7000 e ha potenziato i trattori ad alta potenza T6000 per il mercato sudamericano. Case Construction ha introdotto nuovi modelli di escavatori cingolati della Serie B, dotati di ridotti livelli di rumorosità e maggiore efficienza nei consumi e destinati ai mercati internazionali. Ha lanciato nuove pale cingolate in Europa, nuovi compattatori nel 14

15 continente americano e nuovi apripista cingolati, terne, mini pale compatte e pale cingolate nei paesi del Resto del Mondo. New Holland Construction ha presentato nuovissimi modelli di escavatori cingolati, ampliando la gamma delle sue linee di prodotto, dotati di nuovi impianti idraulici e cabine ergonomiche e di un sistema integrato di riduzione del rumore e della polvere e destinati ai mercati del Nord America e dell Europa Occidentale. Il brand ha, inoltre, introdotto nuovi modelli di moto livellatrici, movimentatori telescopici e mini pale compatte in America Latina e nuovi escavatori cingolati e moto livellatrici nei paesi del Resto del Mondo. Primi nove mesi Nei primi nove mesi CNH ha conseguito ricavi per 9,7 miliardi di euro, in crescita del 10,3% rispetto al corrispondente periodo del 2007; espressi in dollari, i ricavi sono aumentati del 24,8%. Il miglioramento è da attribuirsi ad un aumento delle vendite dei trattori ad alta potenza e di mietitrebbiatrici, nonché al miglior mix e alle azioni sui prezzi. CNH ha chiuso i primi nove mesi del 2008 con un risultato della gestione ordinaria pari a 881 milioni di euro (9,1% dei ricavi) registrando un miglioramento di 119 milioni di euro dai 762 milioni di euro del periodo gennaio-settembre 2007 (8,7% dei ricavi). In dollari l aumento è stato del 30,9%. I maggiori volumi del comparto delle macchine per l agricoltura, il miglior mix e le azioni sui prezzi hanno più che compensato i maggiori costi di approvvigionamento, di produzione e di spedizione conseguenti alla rapida crescita dei volumi, nonché la debolezza nelle macchine per le costruzioni. 15

16 VEICOLI INDUSTRIALI Ricavi e risultato della gestione ordinaria 3 trimestre Veicoli Industriali Ricavi netti Variazione % -6,2 Risultato della gestione ordinaria Variazione -9 Margine della gestione ordinaria % 7,5 7,4 VEICOLI INDUSTRIALI Ricavi e risultato della gestione ordinaria Terzo trimestre Nel terzo trimestre 2008 Iveco ha conseguito ricavi per 2,4 miliardi di euro, in diminuzione del 6,2% principalmente per effetto dei minori volumi di vendita in Europa, dove il mercato è calato significativamente. Le consegne complessive di veicoli sono Ricavi netti state , in calo del 17,9% rispetto allo Variazione % 6,4 stesso periodo del In Europa Risultato della gestione ordinaria Occidentale sono stati consegnati Variazione 87 Margine della gestione veicoli, con una riduzione del 25,9%; la 7,7 7,1 ordinaria % flessione è stata registrata in tutti i principali paesi europei ad eccezione della Gran Bretagna, dove l aumento è stato del 2,7%. Al di fuori dell Europa Occidentale la contrazione delle consegne è stata pari al 19,1% nell Europa dell Est, mentre è continuato l andamento molto positivo in America Latina (+47,6%). In Europa Occidentale il numero di veicoli con peso 2,8 tonnellate immatricolati nel trimestre ha registrato una sensibile diminuzione (-9,1%) rispetto al terzo trimestre del 2007, con cali in tutti e tre i segmenti. Decrementi si sono manifestati in particolare in Francia (-6,7%), Gran Bretagna (-8,6%), Italia (-4,1%) e in modo marcato in Spagna (-46,6%). Per contro la Germania ha continuato a rilevare una crescita della domanda (+4,2%). La quota di mercato di Iveco in Europa Occidentale, pari al 9,8%, è risultata in lieve flessione rispetto al terzo trimestre del 2007 (-0,6 punti percentuali). La quota di mercato nel segmento dei veicoli leggeri è calata di 0,4 punti percentuali per lo più a causa dell incremento della domanda nel segmento dei furgoni, soddisfatta prevalentemente dall offerta di veicoli di derivazione automobilistica, nonché quale conseguenza della strategia commerciale di difesa dei margini. La quota nel segmento dei medi è scesa di un punto percentuale principalmente per effetto della concorrenza giapponese low price e della difesa del posizionamento prezzi del nuovo Eurocargo. La quota nel segmento dei veicoli pesanti ha registrato una diminuzione di 1,4 punti percentuali, attribuibile in prevalenza al mix mercati meno favorevole rispetto al 2007 e alla protezione dei margini attraverso il monitoraggio dei prezzi. L utile della gestione ordinaria di Iveco è stato di 181 milioni di euro, in riduzione di 9 milioni di euro rispetto al terzo trimestre del 2007 principalmente per effetto del calo dei 16

17 volumi di vendita. La redditività sui ricavi si è comunque attestata al 7,5% dal 7,4% del terzo trimestre 2007, grazie al miglior posizionamento prezzi. In luglio Iveco ha consegnato dieci Daily a trazione ibrida parallela diesel-elettrica a uno dei principali corrieri leader del mercato mondiale, avviando un test operativo sul campo, che nel 2009 permetterà di iniziare la produzione dei nuovi veicoli. In settembre, invece, è stata lanciata la Campagnola che riprende, non solo nel nome, lo storico fuoristrada prodotto per oltre 35 anni da Fiat. Si tratta, infatti, di un veicolo destinato al trasporto persone con look e prestazioni da autentico off-road. Nello stesso mese, al Salone di Hannover Iveco ha presentato alla stampa e al pubblico il nuovo Eurocargo 4x4, oltre a mezzi dotati di trazioni alternative di attuale e di prossima produzione. A Torino, Iveco ha partecipato alla fiera mondiale dei veicoli a gas naturale e idrogeno, esponendo parte della propria gamma di veicoli commerciali e bus con motori a Gas Naturale Compresso (CNG). Primi nove mesi Nel periodo gennaio-settembre 2008 Iveco ha realizzato ricavi per 8,4 miliardi di euro, in aumento del 6,4% rispetto allo stesso periodo del 2007 grazie alla buona performance del primo semestre del 2008 sia a livello di volumi di vendita, sia a livello di migliori prezzi. I veicoli consegnati nei primi nove mesi del 2008 sono stati , il 2,6% in più rispetto allo stesso periodo del In Europa Occidentale le consegne sono state , con una flessione del 6,6%, che si è manifestata in quasi tutti i mercati ad eccezione della Francia (+4,1%) e della Gran Bretagna (+15%). Nell Europa dell Est il miglioramento è stato pari al 18,7%; anche nei primi nove mesi dell anno è continuato l andamento molto positivo in America Latina (+42%). In Europa Occidentale, in un mercato che ha fatto segnare l inversione di tendenza a livello progressivo (-1,8%) rispetto ai primi nove mesi del 2007, Iveco ha registrato una quota complessiva del 9,9%, in leggera flessione (-0,5 punti percentuali) e con riduzioni nei diversi segmenti, in linea con quanto indicato per il trimestre. In Europa Orientale Iveco si conferma tra i principali operatori, mantenendo una quota complessiva di circa il 12% in un mercato che, nonostante il calo registrato negli ultimi mesi, per il periodo gennaio-settembre 2008 si è mantenuto su livelli superiori al 2007 (+6,2%). Il risultato della gestione ordinaria di Iveco, positivo per 651 milioni di euro (7,7% dei ricavi), ha fatto segnare un miglioramento di 87 milioni di euro (+15,4%) rispetto ai 564 milioni di euro (7,1% dei ricavi) dei primi nove mesi del L incremento è stato determinato principalmente dai maggiori volumi di vendita e dai migliori prezzi. 17

18 COMPONENTI E SISTEMI DI PRODUZIONE Ricavi netti 3 trimestre FPT Powertrain Technologies Variazione % -1,0 Componenti (Magneti Marelli) Variazione % 14,4 Prodotti Metallurgici (Teksid) Variazione % 34,1 Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) Variazione % 20,7 Elisioni (127) (103) Totale Variazione % 7,6 COMPONENTI E SISTEMI DI PRODUZIONE Risultato della gestione ordinaria 3 trimestre FPT Powertrain Technologies Variazione -42 Componenti (Magneti Marelli) Variazione 4 Prodotti Metallurgici (Teksid) Variazione -3 Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) 10 1 Variazione 9 Totale Variazione -32 Margine della gestione ordinaria % 2,6 3,9 Componenti e Sistemi di Produzione FPT Powertrain Technologies I ricavi realizzati nel terzo trimestre 2008 da FPT Powertrain Technologies sono stati di 1,6 miliardi di euro, in riduzione dell 1% rispetto al terzo trimestre Le vendite verso terzi e joint venture hanno costituito il 20% del fatturato (22% nello stesso periodo del 2007). Il fatturato della linea Passenger & Commercial Vehicles (P&CV) è stato pari a 0,9 miliardi di euro (-3,5% nei confronti del terzo trimestre del 2007), di cui l 86% realizzato verso società del Gruppo. Complessivamente nel trimestre sono stati venduti motori, con una diminuzione del 10% attribuibile in misura significativa alle minori vendite di motori diesel, motorizzazione particolarmente penalizzata in questa fase di mercato. Per quanto riguarda i cambi, le consegne, pari a unità, sono risultate in linea con l anno precedente. I ricavi della linea Industrial & Marine (I&M) sono stati pari a 0,7 miliardi di euro. L aumento del 2,5% rispetto al terzo trimestre del 2007 è derivato dai maggiori volumi destinati a CNH e Sevel, joint venture per la produzione di veicoli commerciali leggeri. I motori venduti sono stati , in crescita dell 8,7% e destinati principalmente a Iveco (per il 36%), CNH (per il 25%) e Sevel (per il 25%). Sono stati, inoltre, venduti cambi (-22,3%) e ponti e assali (-20,8%). Il risultato della gestione ordinaria di FPT nel terzo trimestre 2008, positivo per 21 milioni di euro (1,3% dei ricavi), ha registrato un calo di 42 milioni di euro nei confronti dei 63 milioni di euro (3,9% dei ricavi) dell analogo periodo dell anno scorso. La variazione negativa è stata determinata principalmente dalla contrazione dei volumi, dal peggioramento del mix di vendita, dall aumento del costo delle materie prime, nonché dai costi di start up delle nuove attività in Cina e in Brasile. 18

19 COMPONENTI E SISTEMI DI PRODUZIONE Ricavi netti FPT Powertrain Technologies Variazione % 10,1 Componenti (Magneti Marelli) Variazione % 16,7 Prodotti Metallurgici (Teksid) Variazione % 22,9 Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) Variazione % 3,5 Elisioni (469) (375) Totale Variazione % 12,2 COMPONENTI E SISTEMI DI PRODUZIONE - Risultato della gestione ordinaria FPT Powertrain Technologies Variazione -29 Componenti (Magneti Marelli) Variazione 20 Prodotti Metallurgici (Teksid) Variazione -7 Mezzi e Sistemi di Produzione (Comau) 12 (24) Variazione 36 Totale Variazione 20 Margine della gestione ordinaria % 3,4 3,6 Dal punto di vista dei prodotti, nel campo dei motori a benzina è stato completato lo sviluppo dei motori Fire con sistema Start & Stop Euro 5 per la 500 e, per la piccola Abarth, è stato lanciato il kit esseesse. La famiglia dei motori Fire, inoltre, si è allargata grazie alla nuova cilindrata di cc, sviluppata espressamente per il mercato indiano. Nel campo dei motori diesel, su Lancia Delta è stata avviata la commercializzazione del motore 1.9 Twin Turbo Multijet da 190 Cv. Ed è ancora un motore FPT quello che equipaggia la Campagnola Iveco, presentata in settembre: l F1C, un quattro cilindri turbodiesel Common Rail 16 valvole di tre litri con ricircolo di gas di scarico (EGR). E da segnalare il lancio sul veicolo Iveco Stralis del motore Cursor 13 da 480 Cv. Nel campo delle trasmissioni, infine, a settembre è stato lanciato il nuovo M38, cambio manuale disponibile in versione 5 e 6 marce, destinato a veicoli commerciali leggeri. I ricavi realizzati nei primi nove mesi del 2008 da FPT Powertrain Technologies sono stati pari a 5,7 miliardi di euro (3 miliardi di euro della linea P&CV e 2,7 miliardi di euro della linea I&M), in aumento del 10,1% rispetto ai primi nove mesi del Le vendite verso terzi e joint venture hanno costituito il 22% dei ricavi (24% nei primi nove mesi 2007). Nel periodo gennaio-settembre 2008 Passenger & Commercial Vehicles ha venduto motori (+1,8%) e cambi (+7,9%). Industrial & Marine ha consegnato complessivamente motori (+18,2%). Il risultato della gestione ordinaria di FPT, positivo per 155 milioni di euro (pari al 2,7% dei ricavi), è diminuito di 29 milioni di euro rispetto ai 184 milioni di euro (3,6% dei ricavi) dei primi nove mesi del Gli effetti favorevoli della crescita dei volumi (concentrata nel primo semestre) e delle efficienze sono stati più che compensati dall aumento dei 19

20 costi delle materie prime, dai costi di start up delle attività internazionali, nonché dagli oneri registrati nel primo trimestre 2008 in relazione ad una produzione difettosa del motore 1.3 Multijet dovuta ad anomalie in componenti di fornitura esterna. Magneti Marelli Magneti Marelli ha registrato nel terzo trimestre del 2008 ricavi pari a 1,4 miliardi di euro (+14,4% rispetto allo stesso periodo del 2007), che comprendono per 143 milioni di euro il fatturato della nuova linea di business Plastic Components and Modules, che, a partire dal secondo trimestre 2008, viene gestita dal Settore. Se si escludono le variazioni di perimetro, l incremento dei ricavi è stato pari al 3% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, in seguito agli aumenti di volume legati alla generale crescita del mercato brasiliano e alla performance positiva dei prodotti per la Fiat 500. Nel business Lighting i maggiori volumi di vendita registrati in Brasile verso Fiat, in Cina verso clienti terzi, nonché in Turchia sono stati più che compensati dagli effetti della crisi generalizzata del mercato automobilistico nell area Nafta e del rallentamento del mercato europeo. La linea di business Controllo Motore ha registrato crescite in Brasile sia verso Fiat sia verso terzi che sono state più che assorbite dalla flessione in Polonia. I ricavi dei Sistemi Sospensioni si presentano in lieve aumento: gli andamenti positivi delle vendite in Brasile, dei prodotti per Fiat 500 e dei volumi legati ai veicoli commerciali leggeri di Sevel hanno più che compensato le riduzioni di fatturato derivanti dalla cessione a Fiat Group Automobiles di un ramo d azienda e dal calo di volumi delle vetture in Europa. Le linee di business Sistemi di Scarico e Ammortizzatori presentano incrementi legati al buon andamento del mercato brasiliano e dei prodotti per Fiat in Polonia, in particolare per la Fiat 500. Le maggiori vendite di quadri di bordo a clienti terzi e di prodotti telematici a Fiat Group Automobiles e a terzi hanno sostenuto la crescita dei ricavi del business Sistemi Elettronici. Magneti Marelli ha registrato nel terzo trimestre di quest anno un utile della gestione ordinaria di 48 milioni di euro. Il miglioramento rispetto ai 44 milioni di euro del terzo trimestre 2007 è stato ottenuto principalmente grazie ai volumi di vendita in Brasile e Polonia, che hanno consentito di compensare il rallentamento delle altre aree e il mix sfavorevole dei prodotti. Anche le azioni di miglioramento sui costi del prodotto hanno contribuito alla formazione del risultato. Nel trimestre il margine sui ricavi è stato pari al 3,5% (3,7% nel terzo trimestre 2007); valutato a condizioni omogenee sarebbe del 4%. 20