Basi di dati (4) Docente: Andrea Bulgarelli. Università di Modena e Reggio Emilia. Argomento: select (1.
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1 Università di Modena e Reggio Emilia Basi di dati (4) Docente: andrea.bulgarelli@gmail.com Argomento: select (1.0) 1
2 Panoramica Select Joins Subquery Wildcard Esempi 2
3 SELECT SELECT [DISTINCT] [TOP n] select_list [INTO new_table_name] FROM table_list [WHERE criteri di selezione] [GROUP BY colonne di aggregazione] [HAVING criteri per le funzioni aggregate] [ORDER BY ordinamento risultati [ASC DESC] ] 3
4 SELECT (2) <lista-select>: Uno o più attributi specificati delle tabelle di <listafrom> Funzioni aggregate: COUNT, AVG, MIN, MAX, SUM * Costanti <lista-from> Tabelle, viste o join <lista-order> Uno o più sttributi di <lista-select> ASC DESC 4
5 Esempio Usiamo il database di test pubs, tabella titles SELECT type, pub_id, 'avg' = AVG(price), 'sum' = sum(ytd_sales) FROM titles GROUP BY type, pub_id Da notare l assegnazione delle intestazioni ed il raggruppamento delle righe di output rispetto ad alcune colonne Da notare che la presenza di funzioni di aggregazione qualifica il tipo di risultati presentabili 5
6 Tipologie di SELECT Una SELECT può riportare un insieme di righe con opportuno tracciato record (result set) con Dati afferenti a singole entità del database Dati aggregati per opportuni raggruppamenti di entità Un singolo valore scalare Ogni query appartiene ad esattamente una delle tipologie precedenti 6
7 Raggruppamenti La clausola GROUP BY implica un raggruppamento delle righe di output in categorie Il risultato finale è una sola riga per ciascun raggruppamento Le colonne presentate in output possono contenere solamente i qualificatori del raggruppamento ed i valori aggregati calcolati per ciascun raggruppamento Esempio: SELECT CategoryID, AVG(UnitPrice) FROM Products GROUP BY CategoryID Funzioni aggreganti: MAX, MIN, AVG, SUM, COUNT, STDEV, VAR. Tutte ignorano i NULL tranne COUNT 7
8 Raggruppamenti (2) La clausola HAVING si comporta come una WHERE per i GROUP BY La clausola HAVING può anche essere usata indipendentemente dal GROUP BY, nel qual caso si comporta come una WHERE 8
9 Operazioni di JOIN Il JOIN è l operazione di collegamento di due o più tabelle mediante elementi (chiave) comuni tra queste Lo standard SQL-92 permette di gestire INNER JOIN (default), FULL LEFT RIGHT OUTER JOIN, CROSS JOIN SELECT <selectlist> FROM <tab1> AS <alias1> [<join_type>] JOIN <tab2> AS <alias2> ON <condizioni> [<join_type>] JOIN <tab3> AS <alias3> ON <condizioni> [WHERE <condizioni_filtro> ] 9
10 INNER JOIN Restituisce (o tratta) tutte le righe per cui nelle due o più tabelle coinvolte i valori di aggancio sono effettivamente presenti e verificano la condizione di JOIN Il qualificatore INNER viene (quasi) sempre omesso Come conseguenza della definizione l ordine di esecuzione di più INNER JOIN non è rilevante per il risultato finale SELECT empid,empname,salary,e.deptno, deptname,e.jobid,jobdesc FROM Employees AS E JOIN Departments AS D ON E.deptno = D.deptno JOIN Jobs AS J ON E.jobid = J.jobid 10
11 OUTER JOINs Obiettivo degli OUTER JOIN è allargare l insieme risultante dalla query includendo anche le righe di una e/ o dell altra colonna che non hanno controparte, integrate con valori NULL SQL-92 è il primo standard a supportare completamente gli operatori di OUTER JOIN SELECT * FROM Employees AS E LEFT OUTER JOIN Departments AS D ON E.deptno = D.deptno 11
12 CROSS JOIN Il CROSS JOIN costruisce il prodotto cartesiano delle tabelle coinvolte In sintassi SQL-89 si scriveva select deptname, jobdesc from departments, jobs In sintassi SQL-92 si scrive select deptname, jobdesc from departments CROSS JOIN jobs Il risultato è identico, ma la sintassi SQL-89 porta ad errori perché il cross-join si può confondere con un inner join senza condizioni 12
13 Altri usi delle JOIN (SQL server) Utilizzo di JOIN per la cancellazione di dati USE Northwind BEGIN TRANSACTION test DELETE [Order Details] FROM [Order Details] AS OD JOIN [Orders] AS O ON O.orderid = OD.orderid WHERE CustomerID = VINET ROLLBACK TRANSACTION test 13
14 Altri usi delle JOIN (SQL server) Utilizzo di JOIN per la modifica di dati UPDATE OD SET Discount = Discount FROM [Order Details] AS OD JOIN [Products] AS P ON OD.productid = P.productid WHERE SupplierID = 1 14
15 Elementi per il miglioramento della performance di un JOIN Creare indici su colonne usate spesso in join Creare indici compositi sulle combinazioni di colonne richiamate spesso (attenzione alle prestazioni in modifica!!) Separare su dischi diversi le tabelle che partecipano a join per sfruttare il parallelismo di I/O sui dischi 15
16 Subquery e tabelle derivate Le subquery sono casi speciali di query all interno di una query In genere eliminano la necessità di usare tabelle temporanee o variabili In molti casi (ma non in tutti) una subquery può anche essere trasformata in un join equivalente Le tabelle derivate sono un tipo speciale di subquery, posizionate nella clausola FROM della query e referenziate tramite un alias 16
17 Tipi di subquery (1): query annidate Le subquery SCALARI ANNIDATE (o innestate, o nidificate) Producono un result set costituito da una sola riga e colonna, utilizzabile ovunque sia assegnabile un valore scalare singolo Permettono di rendere le query dinamiche e rispondenti ai dati presenti nel database, piuttosto che a valori esplicitamente impostati nel codice Esempio: nel database Northwind, elencare tutti gli ordini ricevuti nell ultimo giorno utile di contabilizzazione Adottiamo una strategia in due passi Troviamo l ultima data Cerchiamo tutti i record di fatture emesse in tale data 17
18 Sviluppo dell esempio Primo passo <ultima_data> = select max(orderdate) from Orders Secondo passo select customerid,orderid,orderdate from orders where orderdate = ( <ultima_data> ) e quindi abbiamo la query complessiva select customerid,orderid,orderdate from orders where orderdate = ( select (OrderDate) from Orders ) max 18
19 Osservazioni La SELECT innestata può essere ovunque; altro esempio use Northwind GO select 'Prodotto'=ProductID,'Deviazione risp. media'=unitprice-( select avg(unitprice) from [Products] ) from [Products] GO Se la subquery viene introdotta da un operatore di confronto (=, < >, >, > =, <,! >,! <, or < =), allora deve riportare sempre un unico valore; le subquery introdotte con [NOT] IN o ALL, ANY, o [NOT] EXISTS possono riportare delle liste di risultati 19
20 Esempio di uso del predicato NOT IN Nel database Northwind contare gli ordini che fanno capo a clienti non inglesi SELECT Count(*) FROM Orders WHERE CustomerID NOT IN ( SELECT CustomerID FROM CUstomers WHERE Country = UK ) Attenzione alla presenza di valori NULL! y {x} OR ( y = x ), quindi y {x} AND ( y <> x ), e se uno degli x è NULL, allora y<>null è indefinito ed il predicato è falso. I valori NULL vanno esclusi accuratamente dal result set usando la funzione ISNULL o COALESCE 20
21 Esempio di uso del predicato EXISTS Nel database Northwind trovare tutti i clienti che hanno ordinato almeno una volta il prodotto 64 SELECT C.ContactName FROM Customers AS C WHERE EXISTS ( SELECT * FROM Orders AS O JOIN [Order Details] AS OD ON OD.OrderID = O.OrderID WHERE OD.ProductID = 64 AND C.CustomerID = O.CustomerID ) 21
22 Tipi di subquery (2): subquery correlate Le subquery CORRELATE sono subquery in cui il valore della SELECT interna è legato a valori della SELECT esterna Esempio: nel DB Northwind selezionare gli ordini che includono più di 36 unità del prodotto 17 SELECT O.* FROM Orders AS O WHERE 36 < ( SELECT OD.Quantity FROM [Order Details] AS OD WHERE OD.ProductID = 17 AND OD.OrderID = O.OrderID ) 22
23 Wildcard e LIKE 23
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