REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

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1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N 29 ) Delibera N 1115 del Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile ROBERTO GUSINU Estensore SANDRO SALVI Oggetto Approvazione di Finanziamenti Regionali alle Aziende Sanitarie della Toscana per l'esecuzione delle verifiche tecniche di vulnerabilità sismica in attuazione della L.R. 58/2009 Presenti ENRICO ROSSI ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON GIANNI SALVADORI GIANFRANCO LUIGI MARRONI SIMONCINI VITTORIO BUGLI VINCENZO STEFANIA SACCARDI CECCARELLI EMMANUELE BOBBIO SARA NOCENTINI MOVIMENTI CONTABILI Capitolo Anno Tipo Mov. N. Movimento Variaz. Importo in Euro U Prenotazione ,00 U Prenotazione ,00

2 LA GIUNTA REGIONALE Vista la Legge Regionale n. 58 del 16 ottobre 2009 Norme in materia di prevenzione e riduzione del rischio sismico ; Considerato che nel corso dei precedenti anni, la Regione Toscana unitamente alla comunità scientifica rappresentata prioritariamente dalle Università di Firenze, Pisa e Siena, ha avviato una serie di iniziative nel campo delle prevenzione sismica sia attraverso specifici programmi di studio e ricerca nel settore del rischio sismico, sia attraverso attività formative; Vista la DGR n 19 del 11 gennaio 2010 con la quale è stato approvato il progetto di ricerca sulla Valutazione del rischio sismico delle strutture ospedaliere situate in Toscana, proposto dai Dipartimenti di Costruzioni e Ingegneria civile e ambientale dell'università di Firenze e dal Dipartimento di Ingegneria civile dell Università di Pisa, di concerto con la Direzione generale Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà ed il Coordinamento Regionale Prevenzione Sismica, dando incarico alle Direzioni Generali competenti di firmare le relative convenzioni per l'effettuazione del progetto suddetto; Considerato che in data 17 marzo 2010 sono state firmate le relative convenzioni d'incarico con i suddetti Dipartimenti delle Università di Firenze e Pisa e che il progetto di ricerca, diviso in tre fasi regolarmente completate, ha potuto fornire una prima stima del rischio sismico di ciascuna struttura ospedaliera e, a seguire, la formulazione di un elenco di priorità rispetto al quale sviluppare piani di indagine di livello superiore; Ricordato che l Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 20 marzo Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica - ha istituito l obbligo di sottoporre a verifica tecnica le opere (edifici e opere infrastrutturali) di interesse strategico o rilevanti, progettate secondo norme sismiche antecedenti al 1984 o situate in Comuni la cui classificazione sismica sia successivamente variata in senso sfavorevole (art. 2, commi 3 e 5); Ricordato che, per quanto di competenza regionale, gli elenchi aggiornati delle tipologie sia degli edifici di interesse strategico e delle opere infrastrutturali la cui funzionalità durante gli eventi sismici assume rilievo fondamentale per le finalità di protezione civile sia degli edifici e delle opere infrastrutturali che possono assumere rilevanza in relazione alle conseguenze di un eventuale collasso, risultano allegati al Decreto del Presidente della Giunta Regionale 9 luglio 2009, n. 36/R; Ricordata la Delibera di Giunta Regionale n del 27 ottobre 2003, che ha approvato il Programma regionale per la Valutazione delle Verifiche Sismiche negli Edifici Strategici e Rilevanti (VVSESeR) ; Ricordato che la Regione Toscana, con la citata Delibera G.R.T. n. 1114/2003, ha confermato la validità dei Programmi regionali di indagine: - VEL (Valutazione Effetti Locali) - Istruzioni Tecniche per le indagini geologiche, geofisiche, geognostiche e geotecniche per la valutazione degli effetti locali nei comuni classificati sismici della Toscana, approvate con Delibera G.R.T. n del 28 dicembre 1998 e ss.mm.ii.; - VSM (Vulnerabilità Sismica edifici in Muratura) - Istruzioni Tecniche - Criteri per lo svolgimento di indagini diagnostiche finalizzate alla valutazione della qualità dei materiali in edifici esistenti in muratura, approvate con Decreto dirigenziale n del 14 luglio 2004 e ss.mm.ii.; - VSCA (Vulnerabilità Sismica edifici in Cemento Armato) - Istruzioni Tecniche - Criteri per lo

3 svolgimento di indagini diagnostiche finalizzate alla valutazione della qualità dei materiali in edifici esistenti in cemento armato, approvate con Decreto dirigenziale n del 21 luglio 2004; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 74 del 1/02/2010, che ha approvato il Documento conoscitivo del rischio sismico 2010, previsto all articolo 4 della L.R. 58/2009; Considerato che la Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione sociale ha costituito nel maggio 2013 un tavolo tecnico regionale composto oltre che, dai funzionari della direzione generale Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà e del Genio Civile, dai rappresentanti delle tre Aree vaste delle Aziende sanitarie per la definizione di un percorso di programmazione pluriennale con l'obiettivo di raggiungere la sicurezza sismica delle principali strutture sanitarie della Toscana; Considerato necessario, anche alla luce dei lavori svolti dal tavolo tecnico regionale, attivare per gli anni 2014 e 2015 dei finanziamenti regionali per le attività di approfondimento della valutazione della sicurezza degli edifici ospedalieri e delle Strutture sanitarie strategiche o rilevanti affidando anche incarichi professionali da parte delle aziende sanitarie; Ritenuto di ripartire tali risorse tra le Aziende Sanitarie della Toscana in ragione dei volumi degli edifici ospedalieri e delle strutture sanitarie strategiche o rilevanti da sottoporre a verifica tecnica di vulnerabilità sismica e della zona sismica di ubicazione di tali edifici individuando i seguenti criteri per la determinazione delle priorità per accedere ai finanziamenti regionali che prediligeranno innanzi tutto gli edifici ospedalieri: a) Edifici Ospedalieri: vulnerabilità sismica degli stessi dando la priorità a quelli con l' Indice di priorità normalizzato più elevato, come risulta dalle tabelle allegate alla relazione finale, fase 2, del progetto di ricerca sulla Valutazione del rischio sismico delle strutture ospedaliere in Toscana proposto dai Dipartimenti di Costruzioni e Ingegneria civile e ambientale dell'università di Firenze e dal Dipartimento di Ingegneria civile dell Università di Pisa, sopra richiamato in cui siano in corso di svolgimento attività clinico assistenziali; b) Strutture sanitarie strategiche o rilevanti ubicate in comuni appartenenti alle diverse zone sismiche, con riferimento alla classificazione di cui alla Delibera G.R.T. n. 878/2012, aggiornata dalla Delibera G.R.T. n. 421/2014 del 22/10/2012, dando la priorità a quelle ubicate nella zona sismica 2; c) tipologia costruttiva ed epoca di realizzazione delle strutture sanitarie strategiche o rilevanti, dando la priorità a quelle costruite quando il comune di appartenenza non era ancora classificato sismico; d) maggiore esposizione in termini di perdita di vite umane, delle strutture sanitarie strategiche o rilevanti, in relazione al numero medio giornaliero di occupanti. Ritenuto di escludere dal contributo: 1) edifici progettati o adeguati secondo le norme sismiche vigenti successivamente al per i quali non è prescritta l esecuzione della verifica di adeguatezza alla norma (art. 2, comma 5 dell O.P.C.M. n. 3274/2003) - salvo gli edifici situati in Comuni la cui classificazione sismica sia successivamente variata in senso sfavorevole; 2) edifici già inseriti in Piani e Programmi regionali di finanziamento per l effettuazione delle indagini conoscitive e delle verifiche tecniche; 3) edifici per i quali esista già una determina di incarico professionale per l effettuazione di verifiche tecniche, alla data di pubblicazione del presente atto;

4 Ritenuto altresì: - di stabilire che le indagini conoscitive a supporto delle verifiche tecniche siano necessariamente svolte in conformità alle Istruzioni tecniche di cui ai Programmi regionali VSM, VSCA e VEL; - di richiedere l esplicito impegno da parte delle Aziende Sanitarie a garantire la copertura di eventuali costi eccedenti il contributo regionale; - di consentire la possibilità di utilizzo di eventuali residui delle somme complessive assegnate a ogni Azienda per la copertura di eventuali maggiori costi su altri edifici del medesimo Ente, purché rientrino nelle condizioni di ammissibilità al contributo indicate nel presente atto; - di stabilire che l'anticipo pari al 35% della quota di finanziamento assegnata, sarà liquidato sulla base della presentazione, da parte dell Azienda Sanitaria della delibera a firma del Legale rappresentante dell Azienda stessa, di affidamento dell incarico professionale finalizzato all esecuzione di verifiche tecniche/valutazione della sicurezza delle strutture sanitarie; - Il saldo, pari al 65 % della restante quota di finanziamento assegnata, sarà liquidato sulla base della presentazione, da parte dell Azienda Sanitaria della delibera a firma del Legale rappresentante dell Azienda stessa in cui si dà atto dell avvenuto espletamento dell incarico e dell importo sostenuto per lo svolgimento dello stesso;- Qualora l importo sostenuto dall Azienda Sanitaria per l esecuzione delle verifiche di vulnerabilità sismica risulti inferiore al contributo assegnato sarà liquidata a saldo una quota sino a concorrenza del totale dell importo sostenuto dall Azienda; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 844 del 13 ottobre 2014 che ha approvato la scheda di attuazione per l anno 2014 del Macrobiettivo B4 del P.R.A.A. Prevenire il rischio sismico e ridurre i possibili effetti, nella quale, nel definire criteri per l assegnazione di contributi per attività di indagine e verifica su edifici pubblici strategici e rilevanti, è previsto un contributo pari a Euro 3/mc sul volume edificato; Vista anche la legge regionale 5 agosto 2009 n. 51 Norme in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie: procedure e requisiti di esercizio e sistemi di accreditamento la quale all'art.16 stabilisce che in caso di difformità ai requisiti prescritti, tra i quali sono ricompresi quelli relativi alla protezione antisismica, il direttore generale predisponga un piano di intervento in raccordo con i piani di investimento regionali; Valutato, pertanto, l onere di spesa di cui al presente atto, cui far fronte a carico dell esercizio finanziario per l anno 2014 di euro ,00 e per l'anno 2015 di euro ,00 da assumere a carico del capitolo 24136, che presenta la necessaria disponibilità per le attività di approfondimento della valutazione della sicurezza sismica degli edifici ospedalieri e delle strutture sanitarie strategiche o rilevanti, affidando anche incarichi professionali da parte delle aziende sanitarie; Vista la L.R. n. 78/2013 "Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale ", e la deliberazione della Giunta Regionale n. 2 del 7/1/2014 di approvazione del Bilancio gestionale 2014/2016; Valutato pertanto di approvare la presente deliberazione; A voti unanimi

5 DELIBERA 1. di approvare il contributo complessivo, per gli anni 2014 e 2015, di euro ,00 da destinare alle Aziende Sanitarie della Toscana per le attività di approfondimento della valutazione della sicurezza sismica degli edifici ospedalieri e delle strutture sanitarie strategiche o rilevanti, anche mediante incarichi professionali che le stesse aziende potranno affidare a professionisti abilitati ; 2. di assegnare a favore delle Aziende Sanitarie della Toscana un contributo di euro 3/mc sul volume edificato, ripartito secondo i criteri e priorità stabiliti in premessa che si intendono approvati con la presente deliberazione; 3. di dare mandato al Settore Pianificazione e Organizzazione degli Investimenti in Sanità della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale di predisporre gli atti necessari per la prenotazione specifica e successiva erogazione del contributo regionale come sopra indicato, dopo aver espletato la scelta delle Aziende a seguito della presentazione della richieste effettuate dalle stesse dopo l'approvazione della presente deliberazione; 4. di stabilire che le richieste di cui al punto 3 siano coerenti con il piano di intervento di cui all'art.16 della L.R. 51/2009; 5. di destinare con il presente atto, per le finalità di cui ai precedenti punti, la somma complessiva di euro ,00 a favore delle Aziende Sanitarie della Toscana, la cui copertura finanziaria risulta assicurata nell'ambito degli stanziamenti sul capitolo del bilancio pluriennale 2014/2016 annualità 2014 e 2015 secondo la seguente articolazione: euro ,00 annualità 2014; euro ,00 annualità 2015; Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell'art.18 della l.r. 23/2007. IL DIRIGENTE RESPONSABILE ROBERTO GUSINU SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA IL DIRETTORE GENERALE VALTERE GIOVANNINI