RELAZIONE FINALE PROGETTO "CONCITTADINI "

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1 PROVINCIA DI RAVENNA Medaglia d Argento al Merito Civile SETTORE FORMAZIONE, LAVORO, ISTRUZIONE E POLITICHE SOCIALI RELAZIONE FINALE PROGETTO "CONCITTADINI " Per l'anno la Provincia di Ravenna ha coordinato e curato la realizzazione dell'iniziativa, raccordando i referenti del gruppo tecnico da gennaio a maggio e favorendo così il confronto, la progettazione condivisa dei lavori in una logica di rete che ha visto coinvolti i referenti dei Comuni e i facilitatori delle cooperative. In Consiglio Provinciale uno spazio speciale è stato riservato all'analisi dei diversi livelli istituzionali nei quali si esercita la partecipazione democratica dal Comune alla Provincia fino ad arrivare alla Regione con un approfondimento particolare al ruolo e alla funzione dell'assemblea Legislativa. Durante gli incontri tecnici i vari referenti si sono fatti portavoce del proprio territorio e dopo aver individuato, insieme ai propri ragazzi, i temi ricorrenti trattati nei C.C.R. e nelle Consulte, hanno analizzato per questa annualità il tema comune dei "Diritti" inteso come diritto alla differenza sottoarea di approfondimento "La cultura di genere", tratto dalle Linee guida per la realizzazione del progetto "ConCittadini " della Regione Emilia- Romagna. L'iniziativa pensata per il , si è sviluppata intorno alla al concetto del diritto alle differenze intese come arricchimento, valore e molteplicità. La parola chiave del nostro percorso è stata "differenze", nelle sue molteplici implicazioni, quali: 1. mancanza di identità, di somiglianze; 2. corrispondenze tra persone o cose, (piccola grande, alta e bassa, bianco e nero, ecc...).

2 ARTICOLAZIONE INCONTRI 23 Gennaio 2014 Sala del Consiglio Provinciale Dopo un primo momento di presentazione del progetto e delle sue finalità, i giovani cittadini rappresentanti dei Consigli Comunali dei Ragazzi (C.C.R.) e delle Consulte, si sono presentati ed hanno informato il gruppo delle iniziative previste sui propri territori locali. Le ragazze e i ragazzi sono quindi stati introdotti alla riflessione ed al confronto sulle tematiche dei diritti dalla Dott.ssa Valentina Montuschi, psicologa dell'associazione S.O.S. Donna, che nel corso del primo incontro ha affrontato il tema, soffermandosi su: 1. comprensione e conoscenza delle differenze, 2. che cos'è la differenza, 3. differenze culturali di genere.

3 Sono stati forniti alcuni spunti di riflessione per stimolare i giovani al confronto ed alla consapevolezza delle differenze, intese come elemento di forza e arricchimento per ognuno di noi. Il dibattito è partito dal vissuto delle ragazze e dei ragazzi e attraverso un lavoro di gruppo ed il successivo dibattito i giovani si sono confrontati sul tema partendo dalla loro idea di "femminile e maschile", per poi allargarsi ad una la riflessione più generale sul tema delle diversità di genere.

4 13 Febbraio 2014 sala del Consiglio Provinciale Durante il secondo incontro la dott.ssa Debora Bandini, media educator, ha affiancato i partecipanti stimolandoli, attraverso la lettura delle immagini, al tema dei "diritti" e più precisamente al diritto alle differenze, analizzando il loro vissuto quotidiano e partendo dal contesto tra pari, dalla pubblicità, dagli spot e ponendo particolare attenzione all'individuazione e al superamento degli stereotipi veicolati dai media e dalla società in generale. Successivamente ai giovani, è stato assegnato il compito di realizzare delle foto sul tema trattato. Questo impegno è stato realizzato durante gli incontri sui territori locali, dai ragazzi e dalle ragazze dei C.C.R. e delle Consulte in affiancamento ai facilitatori, agli insegnanti e ai referenti dei Comuni. Insieme hanno realizzato una serie di fotografie e ad ogni scatto hanno allegato una frase o una parola a supporto della lettura dell'immagine, tutte le fotografie sono state presentate al terzo incontro assembleare in Consiglio Provinciale. Con questa iniziativa si sono invitati i bambini e le bambine dei CCR e le ragazze e i ragazzi delle Consulte a raccontare, attraverso le immagini, le proprie rappresentazioni sull'identità di genere. Le immagini sono state un'occasione di riflessione sul tema della diversità vista attraverso i loro occhi.

5 3 Aprile 2014 Sala del Consiglio Provinciale Durante il terzo incontro assembleare, le ragazze e i ragazzi si sono confrontati in una prova di DEMOCRAZIA e attraverso il confronto, la discussione e la votazione hanno scelto le trenta immagini per la realizzazione della mostra. I giovani, impegnati nel complesso compito della scelta, sono stati divisi in gruppi ed ogni gruppo ha analizzato e scelto le foto scattate da altri. Le trenta foto scelte rappresentano, a loro avviso, le immagini più significative. Ogni Consulta e C.C.R. ha due foto in mostra e tutte le altre sono state proiettate su maxi schermo durante l'apertura della mostra, per permettere a tutti di ammirare le 120 foto presentate.

6 8 maggio 2014 sala Nullo Baldini Palazzo della Provincia All'interno dell'attività promossa dall'assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna relativa al progetto " ConCittadini " si è realizzata la giornata conclusiva con la partecipazione dei referenti istituzionali e dei politici regionali e locali. Il percorso ha fornito alle ragazze e ai ragazzi referenti delle Consulte e dei C.C.R. un occasione di sperimentazione che si è tradotta nella realizzazione di una Mostra fotografica itinerante, dal titolo "IO RIFLETTO dal pensiero allo sguardo fuori e dentro di me".

7 L'evento, pensato dai ragazzi, è stato realizzato in due modalità: 1. Mostra tradizionale, attraverso l'esposizione delle foto realizzate dai ragazzi in formato cartaceo; 2. Mostra in movimento realizzata dai ragazzi e dalle ragazze dei CCR e delle Consulte che hanno indossato le maglie con la stampa delle opere esposte. La mostra è stata presentata durante l'ultimo incontro in Provincia lungo il loggiato su P.zza San Francesco giovedì 8 maggio 2014 alla presenza dei politici regionali e locali, delle scuole e dei referenti territoriali del progetto ConCittadini L'evento strategico e catalizzatore ha coinvolto anche i cittadini ed i passanti che, incuriositi e interessati al lavoro esposto, si sono fermati ed hanno commentato insieme ai ragazzi le opere presentate. La mostra itinerante viaggerà sul territorio provinciale in tutti i Comuni che hanno aderito al progetto e sarà presenta in occasione di manifestazioni pubbliche dedicate ai giovani cittadini. È stato inoltre realizzato, dalla facilitatrice Pirazzini Cecilia del Comune di Cotignola un DVD di documentazione con tutto il materiale prodotto, che è stato consegnato a tutti i comuni partecipanti e sarà messo a disposizione delle scuole, centri di aggregazione giovanile e altre realtà che vorranno misurarsi sul tema dei diritti.

8 Questo progetto è stato realizzato con la partecipazione attiva di tutti i ragazzi e le ragazze delle Consulte e dei C.C.R., dai facilitatori, dagli insegnanti e dai referenti comunali che hanno collaborato con le istituzioni in occasione dei vari incontri e nella realizzazione dell'evento finale. A conclusione della mattinata giovani e adulti si sono salutati nel giardino del palazzo della Provincia di Ravenna

9 Comunicato stampa Progetto ConCittadini: si chiude con la mostra fotografica sotto il loggiato di Piazza San Francesco venerdì 09 maggio 2014 Ieri mattina nella sala Nullo Baldini del palazzo della Provincia alla presenza degli amministratori locali dell'assemblea legislativa regionale si è conclusa l'edizione 2013/14 del progetto ConCittadini, voluto dalla Regione Emilia-Romagna e coordinato dalla Provincia. Il progetto ConCittadini ha coinvolto, quest'anno, 38 ragazzi delle 13 consulte e consigli delle ragazze e dei ragazzi dei Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Cervia, Conselice-Lavezzola, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Ravenna, Riolo Terme, Russi e Solarolo, che si sono scambiati le proprie esperienze di cittadinanza attiva. In una serie di incontri che si sono svolti a partire da gennaio nella sala del consiglio provinciale, i giovani partecipanti hanno approfondito uno dei temi proposti dall'assemblea regionale, quello dei "diritti" con particolare attenzione al "diritto alla differenza e la lotta alle discriminazioni". Partendo dal concetto e dal significato di "differenze" hanno rappresentato con le immagini le loro idee, cercando spunti nella vita quotidiana, nei diversi contesti della famiglia, della scuola e degli amici.

10 Questo percorso è culminato nella realizzazione di una mostra fotografica itinerante dal titolo "IO RIFLETTO dal pensiero allo sguardo fuori e dentro di me" che è stata allestita sotto il loggiato in Piazza San Francesco del palazzo della Provincia. Sono esposte 30 foto scelte dai ragazzi come più rappresentative del loro percorso. I ragazzi hanno accompagnato gli amministratori presenti, nella visita della mostra. Si è trattato di un'esperienza coinvolgente e significativa che i giovani hanno voluto testimoniare anche con un DVD presentato anch'esso nel corso della mattinata e reso poi disponibile a scuole, centri di aggregazione giovanile e altre realtà che vorranno misurarsi sul tema dei diritti e della lotta alle discriminazioni.