BOLOGNA, 3 dicembre 2007

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1 BOLOGNA, 3 dicembre 2007 Autorità di Bacino del Fiume Arno Analisi dei fenomeni di subsidenza nel bacino del fiume Arno tramite l utilizzo della tecnica di

2 Analisi dei fenomeni di subsidenza nel bacino del fiume Arno tramite l utilizzo della tecnica di Legge 18 maggio 1989 n.183 Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo Art valore, finalità e contenuto del Piano di Bacino Comma 3. Il Piano di Bacino.. contiene: o) Le misure per contrastare i fenomeni di subsidenza Progetto SUBSIDENCE Programma comune di ricerca tra Autorità di Bacino del fiume Arno e Dipartimento di Scienze della Terra dell Università degli Studi di Firenze

3 Bacino idrografico del fiume Arno - Inquadramento 98,4% Regione TOSCANA 1,6% Regione UMBRIA Superficie totale: 9116 kmq Superficie zona di pianura: 2070 kmq (23% sup totale)

4 Interferometria radar differenziale da satellite Possibilità di ricostruire una serie storica statisticamente rappresentativa di dati di deformazione del terreno spazialmente distribuiti su tutta l area di studio (2070 kmq) Shapefile puntuale Satelliti: ERS1-ERS2 per il periodo RADARSAT per il periodo Permanent Scatter (PS): spigoli di edifici rocce esposte strutture metalliche Tecniche di analisi: Standard Permenent Scatters Analysis (SPSA) velocità media di deformazione Advanced Permenent Scatters Analysis (APSA) abbassamenti in mm

5 Acquisizione dati PS con elaborazione Standard (SPSA) 1992/2007

6 Pubblicazione dei risultati su web (

7 Padule di Bientina (LU) - Inquadramento Porcari Capannori Altopascio Bientina

8 Animazione 3D della subsidenza nel Padule di Bientina ( )

9 Sezione schematica dell andamento della subsidenza nell area del Padule di Bientina nel periodo B 20 A 0 A B abbassamento (mm) maggio aprile aprile aprile aprile aprile maggio aprile settembre giugno gennaio dicembre maggio gennaio gennaio 2007

10 Area commerciale di Capalle (Campi Bisenzio FI) - Inquadramento

11 Animazione 3D della subsidenza nell area commerciale di Capalle ( )

12 Sezione schematica dell andamento della subsidenza nell area di Capalle nel periodo con evidenziata la densità di prelievo idrico 1, Prelievi (Mmc / anno) A B 0, A B Abbassamento (mm) marzo gennaio gennaio gennaio gennaio 2007 densità di prelievo -50

13 CONCLUSIONI: Possibilità di acquisire una serie storica statisticamente rappresentativa di dati puntuali di deformazione del terreno spazialmente distribuiti a scala regionale; Possibilità di ricostruire, tramite interpolazione spaziale, mappe della velocità media di subsidenza per un certo intervallo temporale; Possibilità di valutare gli spostamento relativi del terreno rispetto all inizio della serie storica considerata per ogni data di acquisizione dell immagine radar (circa mensile); Possibilità di confrontare la distribuzione delle deformazioni del terreno con quella dei prelievi idrici in modo da evidenziare eventuali relazioni di dipendenza; Possibilità di monitorare gli effetti di interventi finalizzati alla riduzione dei consumi idrici sulle velocità di subsidenza.