Nuova ISEE. Prime anticipazioni. Roma 04 Marzo 2014

Transcript

1 Nuova ISEE Prime anticipazioni Roma 04 Marzo 2014

2 Regolamento ISEE DPCM 05/12/2013, n. 159 Revisione delle modalità di determinazione e dei campi di applicazione dell indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) Decorrenza nuove regole: «a far data dai 30 giorni dall entrata in vigore delle disposizioni del nuovo modello di DSU concernente le informazioni necessarie per la determinazione dell ISEE, attuative del presente decreto» Indicativamente giugno 2014 Fino a tale data si utilizzano le disposizioni di cui al DLgs. 109/1998 e successive modificazioni. Dalla data del 08-09/06/2014 le DSU in corso di validità, presentate sulla base del DLgs. 109/1998, non sono più utilizzabili ai fini della richiesta di nuove prestazioni Segue. Roma_04 Marzo

3 Regolamento ISEE DPCM 05/12/2013, n. 159 segue Diversificazione determinazione in relazione alle prestazioni agevolate richieste; Modifiche nella determinazione del nucleo famigliare per meglio considerare le situazioni di fatto, le famiglie numerose e la presenza di soggetti con disabilità e/o minorenni; Sostanziali modifiche nella determinazione dell indicatore della situazione reddituale e dell indicatore della situazione patrimoniale; Introduzione della possibilità di fare riferimento ad una ISEE corrente (aggiornata) in determinate casistiche; Ricorso all autocertificazione dei dati dichiarati; Validità. Roma_04 Marzo

4 Cosa è l ISE / ISEE Concetti invariati: Indicatore della Situazione Economica ISE: è il valore assoluto dato dalla somma dei redditi e da una quota (20%) dei patrimoni. Redditi e patrimoni di tutti i componenti del nucleo famigliare. Indicatore della situazione economica equivalente ISEE: è il rapporto tra l ISE e il parametro desunto dalla Scala di equivalenza. La scala di equivalenza è un parametro variabile che aumenta all aumentare dei componenti il nucleo e tiene conto di presenze particolari. Lo strumento atto a misurare il reddito disponibile del nucleo è costituito dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica, la quale documenta la situazione economica del nucleo famigliare del dichiarante, allorché si richiedono prestazioni sociali agevolate. Roma_04 Marzo

5 Elementi costitutivi dell ISEE Concetti confermati: Componente reddituale (100%) + Componente patrimoniale (20%) Sostanziali variazioni nei contenuti ISE = Componente reddituale + Componente patrimoniale. Misura la ricchezza del nucleo familiare interessato dalla DSU. Una volta definiti e sommati i due indicatori bisogna proporzionare il risultato alla composizione del nucleo famigliare. Questa proporzione la si ottiene ricorrendo alla tabella definita scala di equivalenza ISEE = ISE /Coefficiente scala di equivalenza. Misura la ricchezza di ciascun singolo componente il nucleo interessato dalla DSU. Roma_04 Marzo

6 La scala di equivalenza N COMPONENTI PARAMETRO 1 1,00 2 1,57 3 2,04 4 2,46 5 2,85 La scala di equivalenza è un parametro variabile che aumenta all aumentare dei componenti il nucleo. Tiene conto di presenze particolari, prevedendo maggiorazioni che facilitano l accesso alla prestazione. Segue. Roma_04 Marzo

7 La scala di equivalenza segue new MAGGIORAZIONI + 0,35 per ogni ulteriore componente + 0,2 nucleo con 3 figli; + 0,35 con 4 figli; + 0,5 con almeno 5 figli; + 0,2 per nuclei con figli minorenni, elevato a 0,3 in presenza di almeno un figlio di età inferiore a 3 anni compiuti, in cui entrambi i genitori o l unico genitore presente abbia svolto attività di lavoro e di impresa*; la maggiorazione si applica anche ai nuclei composti ESCLUSIVAMENTE da genitore solo non lavoratore e da figli minorenni** * L attività di lavoro e di impresa deve essere svolta per almeno 6 mesi nel periodo cui fanno riferimento i redditi riportati nella DSU. ** Fa parte del nucleo anche il genitore non convivente, non coniugato con l altro genitore, che abbia riconosciuto i figli ad esclusione del caso in cui risulti sposato con persona diversa dall altro genitore o vi sia un provvedimento del giudice che stabilisce un assegno periodico per il mantenimento dei figli. Roma_04 Marzo

8 new Diversificazione in relazione alle prestazioni sociali agevolate Sono individuate diverse modalità di applicazione dell ISEE a seconda del tipo di prestazione agevolata richiesta. Alla richiesta di prestazione sociale agevolata si affiancano: Prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria: rivolte a persone con disabilità e limitazioni dell autonomia; rivolte a maggiorenni comprendente anche le prestazioni erogate in ambiente residenziale (interventi sul nucleo-redditi-patrimoni); Prestazioni sociali rivolte a minorenni: rivolte a nuclei famigliari con componenti minorenni (interventi sul nucleo-redditi-patrimoni); Prestazioni per il diritto allo studio universitario: rivolte agli studenti italiani, stranieri e per i corsi di dottorato e ricerca Roma_04 Marzo

9 Nucleo famigliare Roma_04 Marzo

10 Nucleo famigliare Deve essere riportata la situazione esistente al momento di compilazione della DSU Il riferimento è alla famiglia anagrafica DPR 30 maggio 1989, n. 223 new Eccezioni: Modifiche e integrazioni previste per le agevolazioni socio-sanitarie e per i corsi di dottorato e ricerca Roma_04 Marzo

11 Famiglia anagrafica Salvo casi particolari, il nucleo familiare si identifica con la famiglia anagrafica art. 4 del DPR. 30 maggio 1989, n. 223: Agli effetti anagrafici per famiglia si intende un insieme di persone, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune, legate da: Vincoli di matrimonio Parentela (art.74; 75; 76; 77 c.c.) Affinità (art. 78 c.c.) Adozione Tutela Vincoli affettivi Non rientrano in tale concetto: rapporti occasionali (brevi coabitazioni con spirito di ospitalità); rapporti che danno origine ad un obbligo giuridico di fonte contrattuale (es. collaborazione familiare) Roma_04 Marzo

12 Regole per le persone coniugate I coniugi conviventi anche se a carico IRPEF di altri soggetti fanno sempre parte dello stesso nucleo familiare. Se i coniugi invece hanno diversa residenza anagrafica anche se a carico di altre persone, faranno comunque parte del medesimo nucleo familiare ma non a sé stante, bensì identificato sulla base della famiglia anagrafica di uno dei coniugi, scelta di comune accordo come residenza famigliare. In caso di disaccordo la residenza è individuata nell ultima residenza comune, in assenza della quale si fa riferimento alla residenza del coniuge di maggiore durata. Il coniuge iscritto all AIRE fa parte del nucleo famigliare dell altro coniuge new Qualora uno dei coniugi sia in una convivenza anagrafica (cioè ha la residenza in un istituto di cura o in una caserma, o in un istituto di detenzione) occorre necessariamente prendere in considerazione lo stato di famiglia dell altro coniuge Roma_04 Marzo

13 I coniugi fanno sempre parte dello stesso nucleo familiare, anche quando non risultano nello stesso stato di famiglia TRANNE CHE: 1. in caso di separazione legale; 2. se è stata ordinata la separazione in pendenza di domanda di nullità di matrimonio; 3. se è stata consentita la diversa residenza a seguito di provvedimenti temporanei ed urgenti del giudice; 4. se uno dei coniugi è stato escluso dalla potestà sui figli; 5. se è stata proposta domanda di divorzio; 6. se sia in corso un procedimento da cui risulti l abbandono del coniuge. Una semplice separazione di fatto non comporta la divisione del nucleo; è fondamentale che le predette situazioni siano oggetto di un provvedimento del giudice o di un procedimento in corso; devono avere diversa residenza. Roma_04 Marzo

14 Regole per i minori I figli minori che convivono con un genitore sono sempre iscritti nel nucleo familiare di cui fa parte il genitore stesso anche se a carico IRPEF di altro soggetto. I minori in affidamento preadottivo, affidati con provvedimento del giudice al dichiarante, al coniuge o altre persone che sono nello stesso stato di famiglia, fanno parte del nucleo familiare dell affidatario anche se risultano in altra famiglia anagrafica o a carico IRPEF di altro soggetto. I minori in affidamento temporaneo, affidati con provvedimento del giudice al dichiarante, al coniuge o altre persone che sono nello stesso stato di famiglia, sono considerati nucleo a se stante fatta salva la volontà del genitore affidatario di considerarli parte del proprio nucleo. new I minori in affidamento e collocati presso istituti di assistenza o comunità sono considerati nucleo familiare a sé stante. Roma_04 Marzo

15 Regole per i figli maggiorenni new Fanno parte del nucleo familiare anche i soggetti non conviventi non coniugati e senza figli che hanno redditi inferiori ad una determinata soglia ( 2.840,51) e sono figli della persona di cui sono a carico anche se risultano componenti di altra famiglia anagrafica. Se il figlio maggiorenne non coniugato e senza figli risulta a carico di entrambi i genitori che hanno diversa residenza si considera componente del nucleo familiare del genitore da lui identificato. Roma_04 Marzo

16 Convivenza anagrafica La convivenza anagrafica è diversa dalla famiglia anagrafica (art. 5 DPR. 223/1989). Agli effetti anagrafici per convivenza si intende un insieme di persone normalmente coabitanti, aventi dimora abituale nello stesso Comune, per: Motivi religiosi Di cura Di assistenza Militari Di pena E simili Tranne se: coniugato (in tale caso deve essere considerato componente del nucleo familiare del coniuge); Roma_04 Marzo

17 Prestazioni Roma_04 Marzo

18 Prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria Rivolte a maggiorenni new Per la definizione del nucleo famigliare il beneficiario può: fare riferimento al nucleo famigliare ordinario OPPURE composto dal coniuge, dai figli minori di 18 anni, dai figli maggiorenni (nel rispetto delle regole dei coniugi, della convivenza, ecc..); sono esclusi dal computo i soggetti diversi da questi. Sono introdotte norme specifiche per l applicazione dell ISEE per le prestazioni rese in ambiente residenziale a ciclo continuo; le nuove disposizioni intendono differenziare la condizione economica del soggetto non autosufficiente che abbia figli che possono aiutarlo a sostenere le spese di ricovero, dalla condizione del soggetto che non ha tali possibilità. ISEE del beneficiario è integrata con le componenti aggiuntive dei figli non conviventi calcolate secondo criteri specifici. Roma_04 Marzo

19 Prestazioni agevolate rivolte a minorenni Il genitore non convivente nel nucleo familiare, non coniugato con l'altro genitore, che abbia riconosciuto il figlio, fa parte del nucleo familiare TRANNE CHE: a) il genitore risulti coniugato con persona diversa dall'altro genitore*; b) il genitore risulti avere figli con persona diversa dall'altro genitore*; c) sia presente un provvedimento che ha stabilito il versamento di assegni periodici per il mantenimento dei figli; d) sussista l'esclusione dalla potestà sui figli o di allontanamento dalla residenza famigliare in caso di adozione; e) se è accertata la estraneità in termini di rapporti affettivi ed economici; new * Se ricorrono tali condizioni l ISEE è integrato con la componente aggiuntiva del genitore non convivente appositamente calcolata Roma_04 Marzo

20 Prestazioni per il diritto allo studio universitario new Lo studente che non convive con i propri genitori fa parte del nucleo famigliare degli stessi; Lo studente può essere considerato nucleo a se stante se ricorrono congiuntamente le seguenti condizioni: a) residenza fuori dall'unità abitativa della famiglia di origine, da almeno 2 anni rispetto alla data di presentazione della domanda di iscrizione per la prima volta a ciascun corso di studi, in alloggio non di proprietà di un suo membro; b) presenza di una adeguata capacità di reddito ( 6.500,00). Nel caso di genitori non conviventi, se coniugati si applicano le regole dei coniugi; Nel caso di genitori non conviventi e non coniugati l ISEE è integrato con una componente aggiuntiva calcolata sulla base economica del genitore non convivente appositamente calcolata Segue. Roma_04 Marzo

21 segue Prestazioni per il diritto allo studio universitario Benefici per i corsi di dottorato di ricerca Per la definizione del nucleo famigliare il beneficiario può: fare riferimento al nucleo famigliare ordinario OPPURE: composto oltre che dello stesso richiedente, dal coniuge, dai figli minori di 18 anni, dai figli maggiorenni nel rispetto delle regole previse per tali soggetti. Studenti stranieri o degli studenti italiani residenti all'estero Viene definita attraverso l'indicatore della situazione economica equivalente all'estero, calcolato come la somma dei redditi percepiti all'estero e del 20 per cento dei patrimoni posseduti all'estero, valutati secondo le modalità previste per i casi in esame (DLgs.68/2012). Roma_04 Marzo

22 Indicatore della situazione reddituale Roma_04 Marzo

23 Indicatore della situazione reddituale - ISR new Somma dei redditi disponibili di ogni componente il nucleo dalla quale si sottraggono fino a concorrenza specifiche spese e franchigie. Tali spese e franchigie vanno riferite all anno solare precedente la presentazione della DSU. Per ogni componente sommare le voci specifiche che concorrono alla determinazione del reddito disponibile con riferimento al secondo anno solare precedente la presentazione della DSU. Da tale somma si sottraggono, fino a concorrenza nel caso ricorrano specifiche condizioni, alcuni importi prestabiliti riferiti al secondo anno solare precedente la presentazione della DSU. Roma_04 Marzo

24 Alla determinazione del reddito personale concorrono Confermate le componenti del reddito quali «il reddito complessivo dichiarato ai fini IRPEF; i redditi soggetti a imposta sostitutiva; i proventi derivanti da attività agricole, svolte anche in forma associata, con obbligo alla presentazione della dichiarazione IVA, con base imponibile determinata ai fini IRAP; il reddito figurativo delle attività finanziarie» new Si devono considerare anche: i redditi soggetti a ritenuta a titolo d'imposta; ogni altra componente reddituale esente da imposta, nonché i redditi da lavoro dipendente prestato all'estero tassati esclusivamente nello stato estero in base alle vigenti convenzioni contro le doppie imposizioni; assegni percepiti per il mantenimento di figli; trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari incluse carte di debito, a qualunque titolo percepiti dalle PA, se non ricompresi nel reddito complessivo IRPEF; i redditi fondiari (riferiti ai beni non locati soggetti a IMU); I redditi lordi dei famigliari residenti all estero iscritti all AIRE Roma_04 Marzo

25 Dal reddito personale si sottraggono new gli assegni periodici corrisposti al coniuge a seguito di separazione legale ed effettiva; scioglimento, annullamento o alla cessazione del matrimonio, compresa la quota per figli; gli assegni periodici corrisposti per il mantenimento dei figli conviventi con l'altro genitore nel caso in cui i genitori non siano coniugati né legalmente/effettivamente separati; Importo massimo di 5000,00 per spese sanitarie per disabili per le quali spetta la detrazione d imposta o la deduzione dal reddito; una ulteriore quota diversificata sui redditi di lavoro dipendente (20% max 3000,00) o pensione (20% max 1000,00); l'importo dei redditi agrari relativi alle attività svolte dagli imprenditori agricoli obbligati alla presentazione della dichiarazione IVA; ISR= Somma dei redditi disponibili di tutti i componenti il nucleo meno franchigie e spese Roma_04 Marzo

26 Franchigie / spese da applicare alla somma dei redditi Franchigia per i nuclei in affitto: fino a concorrenza dell importo comunque non oltre 7000,00 incrementata di 500,00 per ogni figlio convivente oltre il 2 ; Franchigie per i nuclei nei quali sono presenti persone con disabilità differenziate in base al grado di disabilità madia/grave/non autosufficienza, maggiorate in caso di disabili minorenni; Spese per collaboratori domestici o addetti all assistenza personale regolarmente assunti; In alternativa Spese per rette o franchigie per disabili o per i nuclei che comprendono persone non autosufficienti ; N.B. Franchigie e spese sostenute l anno solare precedente la compilazione della DSU; Le spese sono differenziate in base al grado di disabilità dei soggetti e devono essere documentate new Roma_04 Marzo

27 Indicatore della situazione patrimoniale Roma_04 Marzo

28 Indicatore della situazione patrimoniale - ISP E dato dalla somma del valore del patrimonio mobiliare e immobiliare di ciascun componente del nucleo famigliare. Il riferimento temporale del valore per le diverse voci che compongono il patrimonio può essere: riferito a oppure posseduto al... new Concorrono anche le componenti ed i beni detenuti all estero Franchigia massima prevista ,00 Roma_04 Marzo

29 Patrimonio mobiliare Depositi conti correnti bancari e postali (compresi quelli vincolati); Titoli di stato, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi e assimilati (Bot, CCT, CTz, BTP, BOC, pronti c/termine, ecc); Azioni e quote di organismi di investimento collettivo di risparmio (O.I.C.R.) italiani o esteri; Partecipazioni azionarie in società italiane o estere quotate in mercati regolamentati; Partecipazioni azionarie in società non quotate in mercati regolamentati e partecipazione in società non azionarie; Altri strumenti e rapporti finanziari (contratti futures, swap, ecc); Masse patrimoniali; Imprese individuali; Contratti di assicurazione mista sulla vita e di capitalizzazione. Roma_04 Marzo

30 Franchigie La franchigia sul valore del patrimonio mobiliare è pari a 6.000,00, incrementata di 2.000,00 per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo fino ad un massimo di ,00. Roma_04 Marzo

31 Patrimonio immobiliare new Indipendentemente dal periodo di possesso nell anno, rileva il valore ai fini IMU al 31/12 dell anno precedente a quello di presentazione della DSU dei fabbricati, delle aree fabbricabili e dei terreni (non contabilizzati). Si detrae fino a concorrenza la quota capitale residua, al 31/12 dell anno precedente a quello di presentazione della DSU, del mutuo stipulato per l acquisto dell immobile o costruzione del fabbricato; Per gli immobili adibiti ad abitazione principale il valore della stessa dovrà essere calcolato sottraendo dal valore IMU il mutuo ed il risultato: se minore/uguale a , ,00 per ogni figlio convivente successivo al secondo non rileva; se maggiore di , ,00 per ogni figlio convivente successivo al secondo, la differenza rileva per 2/3. Roma_04 Marzo

32 Patrimonio immobiliare all estero new Rilevano gli immobili all estero; Il valore è pari a quello definito ai fini dell imposta sul valore degli immobili situati all estero(ivie) al 31/12 dell anno precedente la presentazione della DSU indipendentemente dal periodi di possesso; Dal valore di ogni immobili si detrae fino a concorrenza la quota capitale residua, al 31/12 dell anno precedente la presentazione della DSU, del mutuo stipulato per l acquisto dell immobile o la costruzione del fabbricato. Roma_04 Marzo

33 Dati autocertificati new Solo una parte dei dati utili ai calcoli è autocertificata. I dati più importanti ad esempio il reddito complessivo o le prestazioni erogate dall INPS già dichiarati sono compilati a cura dell Amministrazione. Sono autodichiarate dal dichiarante ad esempio: Le componenti del patrimonio mobiliare la composizione del nucleo familiare e le informazioni per il parametro della scala di equivalenza; la eventuale condizione di disabilità e non autosufficienza dei componenti il nucleo; l'identificazione della casa di abitazione del nucleo; le componenti reddituali esenti da imposta, i redditi esteri, l'assegno di mantenimento dei figli, i redditi fondiari, i redditi figurativi delle attività finanziarie, il reddito dei componenti il nucleo iscritti all'aire; g) le prestazioni previdenziali, assistenziali, ecc..., limitatamente alle prestazioni non erogate dall'inps; Segue. Roma_04 Marzo

34 Segue Dati autodichiarati il reddito complessivo ai fini IRPEF limitatamente ai casi di esonero dalla dichiarazione ovvero di sospensione degli adempimenti tributari a causa di eventi eccezionali, nonché le componenti reddituali soggette a imposta sostitutiva limitatamente ai redditi diversi da quelli prodotti con riferimento al regime minimi, al regime di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità e al regime delle NIP e di lavoro autonomo, nonché dai redditi derivanti dalla locazione di immobili assoggettati a cedolare secca; l'importo degli assegni periodici effettivamente corrisposti al coniuge e ai figli riconosciuti conviventi con l'altro genitore nel caso di genitori non coniugati; il valore del canone di locazione annuo per la residenza del nucleo; le spese per assistenza personale nel caso di acquisto dei servizi presso enti fornitori e la retta versata per l'ospitalità alberghiera in struttura; le componenti del patrimonio immobiliare in Italia e all'estero e per ciascun cespite l'ammontare dell'eventuale debito residuo; in caso di richiesta di prestazioni di natura socio sanitaria, le donazioni di cespiti; gli autoveicoli, ovvero i motoveicoli di cilindrata di 500 cc e superiore, nonché le navi e imbarcazioni da diporto (per la programmazione secondo criteri selettivi del''attività di accertamento da parte della guardia di finanza). Roma_04 Marzo

35 ISEE corrente new Di che cosa si tratta: Modalità di calcolo diversa in alternativa all ISEE ordinario in corso di validità. Chi ne può usufruire: Uno o più componenti del nucleo famigliare che modificano l indicatore della situazione reddituale dovuta a variazioni della situazione lavorativa (in caso di sospensione, risoluzione o riduzione di attività lavorativa dei lavoratori a tempo indeterminato; mancato rinnovo del contratto di lavoro a tempo determinato o di lavoro atipico; cessazione di attività per lavoratori autonomi); Validità: 2 mesi dalla data di presentazione del modulo sostitutivo al quale deve essere allegata idonea documentazione a testimoniare la variazione della condizione lavorativa e le condizioni reddituali aggiornate secondo quanto previsto dal regolamento. Roma_04 Marzo

36 ISEE corrente - limitazioni E ammessa solo qualora uno o più componenti del nucleo familiare sia interessato dalle variazioni della situazione lavorativa ed il ricalcolo è riferito esclusivamente i redditi di tale soggetto; il riferimento è esclusivamente a specifiche variazioni della situazione lavorativa; la variazione deve essersi verificata nei 18 mesi precedenti la richiesta della prestazione; per la compilazione del modello sostitutivo devono essere presi a riferimento specifici redditi/trattamenti; in ogni caso, il ricorso all'isee corrente è escluso qualora la riduzione di valore dell'indicatore della situazione reddituale, per il complessivo nucleo familiare, non risulti superiore al 25%. Roma_04 Marzo

37 Provvedimenti collegati all ISEE new Assegno ai nuclei famigliari con almeno 3 figli minori; Assegno di maternità; Assimilazione abitazione principale figli/genitori ai fini IMU; Rateazione delle cartelle esattoriali; Tributi e utenze; ecc Roma_04 Marzo

38 Dichiarazione sostitutiva unica Validità: dal momento della presentazione al 15 gennaio dell anno successivo new La DSU ha carattere modulare, componendosi di: a) un modello base relativo al nucleo familiare; b) fogli allegati relativi ai singoli componenti; c) moduli aggiuntivi, di cui è necessaria la compilazione qualora rilevino ai fini del computo dell'isee le componenti aggiuntive previste per le prestazioni socio-sanitarie, rivolte ai minori, per lo studio universitario; d) moduli sostitutivi, in caso ci siano i presupposti per richiedere l'isee corrente; e) moduli integrativi, nel caso si verifichino specifiche condizioni quali incongruenze tra i dati in possesso del dichiarante e conosciuti dalla PA, non sia in possesso dell'attestazione, ecc... Roma_04 Marzo

39