REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE AGRO-FORESTALE
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1 FACOLTÀ: AGRARIA CLASSE: 20 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE AGROALIMENTARI E FORESTALI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE AGRO-FORESTALE OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI L obiettivo del corso è di fornire agli studenti conoscenze e competenze operative per affrontare in modo costruttivo i problemi emergenti nei settori della tutela e della valorizzazione agro-territoriale relativamente ai fenomeni di dissesto idrogeologico, di erosione, stabilità e sistemazione dei versanti, dell inquinamento e del depauperamento della fertilità dei suoli, dell ergonomia e della sicurezza nei processi produttivi. Tematiche di interesse del laureato: conoscenza delle principali fasi costituenti il percorso progettuale generale dei sistemi connessi alla produzione, conservazione e trasformazione dei prodotti agricoli; acquisizione delle principali tipologie di opere di ripristino e conservazione del territorio rurale, ivi comprese le sue infrastrutture, con particolare riguardo a quelle ecocompatibili e sostenibili; descrizione, analisi e studio dei principali sistemi di rappresentazione del territorio extraurbano in tutte le sue componenti strutturali; conoscenza delle caratteristiche tecniche ed operative dei sistemi idraulici connessi alla produzione e conservazione delle aree rurali; conoscenza delle caratteristiche tecniche ed operative dei mezzi meccanici nei processi della produzione, della conservazione, della protezione del territorio e della tutela di quanti operano nel settore; conoscenza dei principali sistemi e mezzi di smaltimento e riutilizzazione dei reflui solidi e liquidi prodotti dalle attività agricole ed agro-industriali con particolare attenzione a quelli in grado di minimizzare od annullare l effetto negativo sull ambiente; utilizzazione delle moderne tecniche informatiche per la realizzazione di sistemi in grado di individuare e prevedere l impatto sul territorio dell attività agricola; analisi, stima e valutazione economica dei sistemi produttivi facenti capo al settore e relativa normativa; conoscenza e competenze operative nella gestione delle risorse agricole e forestali, del paesaggio e degli spazi verdi; acquisizione delle conoscenze operative volte alla pianificazione territoriale per un uso non depauperante delle risorse; conoscenza delle potenzialità del sistema agro-forestale nella riduzione dell'inquinamento e della degradazione del territorio; acquisizione delle metodologie operative per l'integrazione fra imprese agro-forestali e territorio (agriturismo, valorizzazione delle specificità biologiche, ecc ). Sbocchi professionali: I laureati potranno svolgere: attività professionale con particolare riguardo alla gestione e alla valutazione tecnico-economica dell impresa agricola; attività di organizzazione ed aggregazione di massima delle fasi del processo progettuale generale, condotte autonomamente e/o in studi ed aziende specializzate nei settori della tutela e del riassetto territoriale, dell edilizia rurale, della meccanizzazione e dell impiantistica agro-alimentare;
2 attività di consulenza presso aziende produttive e di servizio nei settori delle strutture, della meccanica, e dell impiantistica agricola in generale; collaborazioni attive e continuative, con specifiche responsabilità tecniche, in amministrazioni pubbliche e private, per predisporre piani di sviluppo di interesse dell agro-territorio, anche in rapporto con altre attività settoriali (piani di sviluppo, piani di programmazione e piani regolatori generali); attività specifiche in istituzioni e aziende che si occupano dell influenza che i sistemi agricoli hanno sull ambiente, con particolare riguardo alla conservazione e al miglioramento del territorio; attività professionali nel settore gestione e riutilizzazione dei reflui agro-industriali; partecipare ad attività di ricerca, di sperimentazione e di divulgazione in collegamento anche con altri specifici settori per affrontare problematiche complesse; esercizio di funzioni di controllo e di gestione negli enti pubblici di programmazione e pianificazione territoriale; attività di misura e controllo nei processi agricoli; allestimento e gestione dello spazio verde urbano, extraurbano, sportivo nei settori pubblici e privati; gestione della foresta per raggiungere obiettivi utili, con riferimento alle generazioni presenti e future; monitoraggio di sistemi agro-forestali e di aree protette per la gestione sostenibile; partecipazione delle opere di ripristino di aree compromesse, anche con tecniche naturalistiche; approvvigionamento delle materie prime. Prosecuzione degli studi Completati gli studi di I livello sono possibili prosecuzioni senza debiti formativi nelle scienze agro-ingegneristice ed economico estimative. REQUISITI D ACCESSO Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, o di altro titolo di studio conseguito all estero riconosciuto idoneo, secondo quanto previsto dall art. 17 del Regolamento Didattico di Ateneo. Allo scopo di facilitare l'inserimento degli studenti al Corso di Laurea verranno predisposti, all inizio delle attività formative, test per verificare il grado di preparazione relativo alle attività formative propedeutiche. Nel caso siano riscontrate lacune nelle cognizioni fondamentali sono previste lezioni specifiche di adeguamento. ARTICOLAZIONE DEL CORSO, ATTIVITÀ E CREDITI FORMATIVI Per il conseguimento del titolo di studio triennale, gli studenti dovranno aver acquisito complessivamente 180 crediti formativi universitari (CFU). Nell allegato piano didattico sono riportati gli insegnamenti, monodisciplinari o integrati, i relativi crediti, gli obiettivi formativi e l articolazione in anni, nonché l elenco delle altre attività formative e quelle seminariali consigliate per l acquisizione dei nove crediti, o parte di essi, a scelta dello studente (tipologia D). COERENZA FRA I CREDITI ASSEGNATI ALLE ATTIVITÀ FORMATIVE E GLI OBIETTIVI FORMATIVI PROGRAMMATI La Commissione Didattica Paritetica, il 17/12/2003, ha stabilito che l assegnazione dei crediti agli insegnamenti e alle altre attività formative é coerente con gli obiettivi formativi specifici del corso di studio poiché è designata con un adeguato equilibrio tra i diversi ambiti disciplinari e prevede una articolazione fra contenuti teorici, esercitazioni e attività sperimentali finalizzata ad una rigorosa acquisizione di specifiche competenze nel settore agro-forestale.
3 Ambiti disciplinari CFU Matematica, informatica, fisica e statistica 9 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le basi teoriche-applicative e gli strumenti tecnici utili alla comprensione e alla descrizione dei molteplici problemi applicativi degli altri settori scientificodisciplinari del corso di laurea. Chimica 8 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le basi teoriche-applicative utili all analisi e alla comprensione dei diversi fenomeni che regolano le modificazioni e le interazioni della materia nei sistemi naturali ed ambientali. Biologia 10 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le basi teoriche e gli strumenti di valutazione utili alla comprensione dei fenomeni che regolano l organizzazione e lo sviluppo degli organismi viventi e le loro interazioni nel contesto agroforestale. Forestale e ambientale 12 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le nozioni pedologiche di base relative alla formazione ed evoluzione dei suoli, alla loro classificazione e rappresentazione cartografica e finalizzati alla conoscenza delle potenzialità del sistema agroforestale anche nell ottica della riduzione dell inquinamento e del degrado del territorio. Genio rurale 30 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le conoscenze e le competenze applicative sulle caratteristiche tecniche ed operative dei sistemi idraulici e dei mezzi meccanici nei processi della produzione, della conservazione e tutela del territorio agroforestale, nonché per lo studio dei principali sistemi di rappresentazione e pianificazione del territorio extraurbano. Produzioni vegetali 44 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le principali conoscenze delle metodologie per l analisi agronomica delle manifestazioni di natura fisica ed ambientale del territorio agroforestale in relazione anche ai fattori climatici ed ecologici, nonché le conoscenze e le competenze operative sugli aspetti gestionali, quantitativi e qualitativi delle produzioni di interesse agrario. Difesa 10 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le conoscenze principali sugli agenti patogeni e sugli insetti nocivi alle produzioni e agli equilibri negli ecosistemi agricoli urbani e forestali. Economico, giuridico ed estimativo 15 I crediti assegnati sono adeguati per affrontare le problematiche relative all analisi, stima, valutazione e gestione economica dei sistemi produttivi e delle risorse agricole, forestali e del paesaggio, nonché le conoscenze delle principali basi giuridiche del
4 settore. Tecnologia alimentare 6 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le conoscenze essenziali sulla valutazione del ruolo dei microrganismi in campo agroforestale anche in riferimento alle attività dell industria alimentare. Zootecnica 3 I crediti assegnati sono adeguati per fornire le conoscenze essenziali sulla interazione tra le attività zootecniche e l impatto anche ambientale sul territorio agroforestale Biologico-chimico 2 I crediti assegnati sono adeguati per fornire conoscenze essenziali sull utilizzazione delle specie vegetali come indicatori delle condizioni ambientali del territorio agroforestale a differenti livelli di scala. Tecnico 3 I crediti assegnati sono adeguati per fornire una sintesi degli elementi di fisica necessari alla comprensione e alla descrizione della fenomenologia di base negli aspetti applicativi. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DI CIASCUNA ATTIVITÀ FORMATIVA E TIPOLOGIA DELLE FORME DIDATTICHE Attività formative di base (A), caratterizzanti (B) e affini o integrative (C): prevedono lezioni frontali, attività di esercitazioni in aula o in laboratorio, seminari, visite di studio e studio, svolte presso la sede o all estero, previa autorizzazione del Consiglio di Corso di Studio. Altre attività formative: Lingua straniera (inglese, francese, spagnolo o tedesco) (E): prevede lo svolgimento di attività didattica assistita in aula e/o in laboratorio organizzata dalla Facoltà o affidata al CILTA. Attività a scelta dello studente (D): i crediti a scelta dello studente possono essere acquisiti mediante superamento di uno o più seminari tra quelli consigliati nel presente regolamento o di corsi attivati in Ateneo nelle lauree triennali, o specialistiche a ciclo unico, ovvero mediante lo svolgimento di altre attività formative specifiche attivate o riconosciute dall Ateneo. Tirocinio (F): attività individuale e/o assistita, autorizzata dal Consiglio di Corso di Studio, effettuabile, in Italia o all'estero, a partire dal secondo anno, presso aziende, università, imprese o altri enti, pubblici e privati, che operano nel settore agricolo o agro-industriale o in settori collegati. Prova finale (E): relazione scritta inerente l attività svolta presso le sedi del corso di studio o durante il tirocinio o uno stage. Propedeuticità: sono consigliate le seguenti propedeuticità: Tipologia delle forme didattiche: convenzionale Insegnamento Principi di genetica agraria, agronomia e arboricoltura Ecologia vegetale agraria Principi di entomologia e patologia vegetale Microbiologia e botanica ambientale Chimica del suolo e pedologia generale ed applicata Fertilità del suolo e nutrizione delle piante Colture erbacee, arboree ed alpicoltura Agronomia territoriale, fisica del terreno e gestione della flora spontanea Idraulica agraria e riassetto idraulico del territorio Propedeuticità consigliate Elementi di chimica Elementi di chimica; Principi di genetica agraria, agronomia e arboricoltura Principi di genetica agraria, agronomia e arboricoltura Elementi di matematica, statistica e informatica. Elementi di fisica.
5 Protezione vegetale Meccanica e meccanizzazione agricola Selvicoltura ed ecologia forestale Pianificazione territoriale e costruzioni rurali Tutela e valorizzazione del territorio rurale Estimo territoriale e diritto agrario Sistemi zootecnici ed elementi di industrie agrarie Principi di entomologia e patologia vegetale Elementi di matematica, statistica e informatica. Elementi di fisica. Elementi di matematica, statistica e informatica. Elementi di fisica. Sistemi economici ed agricoltura Obblighi di frequenza Non sono previsti obblighi di frequenza. Piani di studio individuali Non sono previsti piani individuali. Curricula e modalità di passaggio tra i curricula Il corso non è articolato in curricula. TIPOLOGIE DEGLI ESAMI E DELLE VERIFICHE DEL PROFITTO Esami. Al fine di accertare la maturità intellettuale del candidato ed il possesso delle conoscenze e abilità che caratterizzano la materia nella quale sarà esaminato, è previsto un esame che consiste in una prova, orale o scritta, che può essere preceduta da prove in itinere il cui esito negativo non influisce sulla ammissibilità all esame finale. La prova orale può, comunque, essere preceduta da una prova scritta preliminare il cui esito può condizionare la prova orale. Gli insegnamenti appartenenti alle tipologie A, B, C, indicate a fianco di ciascun insegnamento prevedono un esame. Per ciascun insegnamento sono previsti almeno sei appelli d'esame, nel rispetto del principio della non sovrapposizione degli esami e delle lezioni. Il Consiglio di Corso di Studio può stabilire anche appelli aggiuntivi durante i periodi di lezione. Le date degli appelli sono di norma stabilite e pubblicizzate in corrispondenza dell'inizio delle lezioni. Attività a scelta dello studente. Per le attività formative specifiche attivate o riconosciute dall Ateneo, i cui crediti non siano acquisibili mediante il superamento di uno o più insegnamenti, lo studente dovrà presentare apposita relazione scritta sull attività formativa svolta. Tale relazione sarà valutata da un apposita commissione nominata dal Consiglio di Corso di Studio. I nove crediti, o parte di essi, relativi alle attività a scelta dello studente possono essere acquisiti anche mediante il superamento delle attività seminariali consigliate dal presente regolamento espresso con un giudizio di idoneità. Conoscenza della lingua straniera (inglese, francese, spagnolo o tedesco). Per le attività organizzate nell ambito del Corso di Studio, la conoscenza della lingua straniera, valutata con un giudizio di idoneità, è verificata mediante una prova orale, da un apposita commissione nominata dal Consiglio di Corso di Studio. Attività di tirocinio. È verificata, da parte di una apposita Commissione, nominata dal Consiglio di Corso di Studio, mediante la valutazione della relazione conclusiva sull attività svolta. La valutazione positiva si risolve in un giudizio di idoneità. COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI DI ESAME Le commissioni per gli esami di profitto sono nominate annualmente dal Consiglio di Corso di Studio e sono composte da due membri, di cui uno è il docente responsabile della disciplina o dell attività e l altro è un docente o ricercatore o cultore della materia, quest ultimo individuato secondo forme di accreditamento determinate dal Consiglio di Facoltà. Il Consiglio di Corso di Studio può delegare il proprio Presidente alla nomina e/o alla sostituzione di uno o di tutti i membri della commissione. In caso di urgenza il Preside può provvedere in tal senso.
6 Le commissioni d'esame dei corsi integrati comprendono, di norma, tutti i docenti responsabili e compartecipi dei corsi stessi. Il docente responsabile del Corso integrato viene nominato dal Consiglio del Corso di Studio. CRITERI DI RICONOSCIMENTO CREDITI ACQUISITI IN ALTRI CORSI DI STUDIO In caso di trasferimento dello studente da altro Corso di Studio, ogniqualvolta non sia possibile una predeterminazione automatica dei crediti formativi riconoscibili, il Consiglio di Corso di Studio effettua il riconoscimento dei crediti rispettando i seguenti criteri: - relativamente ai Corsi della stessa classe, procede al riconoscimento automatico dell utilità dei crediti acquisiti nel corso di provenienza fino a concorrenza del numero dei crediti dello stesso settore scientifico - disciplinare (o insieme di essi) previsti dal presente ordinamento didattico; - per i Corsi di diversa classe, il riconoscimento dei crediti sarà valutato dopo l analisi dei contenuti disciplinari e dei relativi obiettivi formativi delle singole discipline od attività che hanno contribuito all assegnazione dei crediti; - per integrare eventuali differenze nel numero dei crediti in un determinato settore scientifico - disciplinare sono utilizzate le attività integrative del presente Regolamento. Qualora il riconoscimento abbia ad oggetto attività formative non corrispondenti ad insegnamenti e per le quali non sussiste il riferimento a un settore scientifico-disciplinare, il Consiglio di Corso di Studio procede al riconoscimento valutando il caso concreto sulla base delle affinità didattiche e culturali e della coerenza con gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio. CRITERI DI RICONOSCIMENTO DI ATTIVITA SVOLTE FUORI DALL UNIVERSITA Il Consiglio di Corso di Studio può riconoscere le conoscenze e abilità professionali certificate ai sensi della normativa vigente in materia, nonché altre conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello post secondario alla cui progettazione e realizzazione l'università di Bologna abbia concorso, purché coerenti con gli obiettivi formativi specifici del Corso di Studio e nel numero di crediti corrispondente alle ore di attività svolte. Sono riconoscibili fra i crediti a scelta dello studente: - le conoscenze informatiche che abbiano dato luogo alla patente europea (ECDL); - le conoscenze delle lingue di base dell Unione Europea la cui documentazione sia stata valutata positivamente dal CILTA. CRITERI DI EVENTUALE VERIFICA PERIODICA DELLE CARRIERE STUDENTI Sulla base di dati forniti annualmente dalla Segreteria Studenti sulla carriera degli iscritti ai diversi anni di corso, il Consiglio di Corso di Studio procede annualmente alla verifica delle carriere degli studenti, individua gli interventi richiesti al superamento di eventuali problemi riconducibili all'organizzazione didattica, e ne propone l'attuazione agli Organi Accademici competenti. ATTIVITÀ INTEGRATIVE PER STUDENTI TRASFERITI Il Consiglio di Corso di Studio predispone, ad uso degli Studenti che si sono trasferiti da altra Università, alcune attività integrative distinte per settore scientifico disciplinare o per gruppi di essi previsti dall ordinamento, per colmare differenze nel numero di crediti nei settori di seguito elencati. AGR/01 Economia ed estimo rurale AGR/02 Agronomia e coltivazioni erbacee AGR/03 Arboricoltura generale e coltivazioni arboree AGR/04 Orticoltura e floricoltura AGR/05 - Assestamento forestale e selvicoltura AGR/07 Genetica agraria AGR/08 Idraulica agraria e sistemazioni idraulico forestali AGR/09 Meccanica agraria
7 AGR/10 - Costruzioni rurali e territorio agroforestale AGR/11 Entomologia generale ed applicata AGR/12 Patologia vegetale AGR/13 Chimica agraria AGR/14 Pedologia AGR/15 Scienze e tecnologie alimentari AGR/16 - Microbiologia agraria AGR/19 - Zootecnica speciale BIO/01 - Botanica generale BIO/02 - Botanica sistematica BIO/03 - Botanica ambientale e applicata BIO/05 - Zoologia CHIM/03 - Chimica generale e inorganica CHIM/06 Chimica organica FIS/07 - Fisica applicata (a beni culturali, ambientali, biologia e medicina) INF/01 - Informatica IUS/03 - Diritto agrario MAT/05 - Analisi matematica SECS-S/01 Statistica Tali attività possono essere costituite da didattica assistita alla quale verrà attribuito un idoneo numero di crediti che sarà riconosciuto allo studente previa valutazione del Consiglio del Corso di Studio. CONTENUTI E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA FINALE La prova finale consiste nella discussione di una relazione scritta sull attività svolta dallo studente. Almeno quindici giorni prima della data dell'esame, gli studenti che intendono sostenere la prova devono depositare presso la Segreteria della Facoltà una copia della relazione e presso la Presidenza della Facoltà cinque copie di un breve riassunto per i membri della commissione. Il voto finale, espresso in centodecimi, dovrà tenere conto del curriculum e dello svolgimento della prova finale. TERMINI E MODALITÀ DI ATTRIBUZIONE DELL ARGOMENTO DELLA PROVA FINALE Il titolo della relazione per la prova finale dovrà essere riportato su apposito modulo, controfirmato dal relatore ufficiale, e presentato presso la Segreteria studenti della Facoltà contestualmente alla domanda di laurea nei termini fissati dall ateneo. Possono essere relatori ufficiali della prova finale: i professori di ruolo, fuori ruolo e gli altri professori ufficiali della Facoltà di Agraria; i ricercatori confermati e i ricercatori incaricati di insegnamento della Facoltà di Agraria; i professori di ruolo e i ricercatori di altre Facoltà dell'università di Bologna, previa approvazione del Consiglio di Corso di Studio. COMPOSIZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE COMMISSIONI PER LA PROVA FINALE Le commissioni per le prove finali sono costituite da cinque membri, compresi i relatori ufficiali, dei quali almeno tre devono essere docenti di ruolo responsabili di insegnamenti nella Facoltà. Di norma sono presiedute dal Preside o dal Presidente del Consiglio di Corso di Studio. NORME TRANSITORIE Si rinvia alla norma transitoria approvata e inserita nel piano didattico dell anno accademico di riferimento.
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