COMUNE DI PRATO EX FABBRICA CAMPOLMI Restauro conservativo opere completamento Biblioteca Lazzeriniana - Prato

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1 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

2 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato PREFAZIONE I presente Piano di Sicurezza, redatto secondo i criteri e i disposti de D. gs 494/96 e successive modifiche, è stato eseguito in base a progetto dee opere da reaizzare, in particoare ae fasi avorative previste ne computo metrico e stima dei avori, a soprauoghi in oco, e ae norme vigenti in materia di sicurezza dei avori. Esso, ne intento di dare una visione generae ed aggiornata de cantiere, con particoare riferimento ae misure di sicurezza, dovrà essere integrato dagi specifici documenti riasciati dagi Enti competenti, nonché i cacoi, e indagini e tutti gi eaborati che dovranno essere in dotazione de cantiere stesso, secondo quanto richiesto daa normativa vigente, in particoare: Certificato di conformità de impianto eettrico di cantiere; Libretto dee verifiche dei contenitori sotto pressione ove previsto; Verifica di resistenza dee opere provvisionai di protezione se necessaria (parapetti, ponteggi, ecc.); Misurazione de iveo equivaente di esposizione a rumore; Certificato di conformità dee cinture di sicurezza riasciato dae ditte costruttrici; Responso di idoneità a avoro specifico degi operai a seguito dee visite mediche; Libretto degi apparecchi di soevamento con reativo verbae di verifica annuae; Certificato dee funi degi apparecchi di soevamento e di imbraco dei carichi; Progetto di instaazione e conseguente riascio de Certificato di Prevenzione Incendi dei gruppi eettrogeni di potenza superiore a 25 Kw; 10. Registro infortuni vidimato daa A.S.L. competente per territorio de cantiere, di tutte e ditte interessate ai avori; 11. Denuncia a I.S.P.E.S.L. degi impianti di messa a terra e reativi verbai di verifica. L impresa appatatrice e e imprese subappatatrici dovranno fornire prima de inizio dei avori i POS o Piano operativo dea sicurezza introdotto da D. gs 528/99; i POS redatto da Impresa Appatatrice e dae imprese subappatatrici sua base dee specifiche attrezzature utiizzate ne corso dei avori e dee probematiche e rischi de cantiere specifico, sarà considerato come piano compementare e dettagio a PSC redatto da Coordinatore aa progettazione. I Piano di Sicurezza sarà inotre aggiornato dao stesso Coordinatore per esecuzione dei avori, ogni quavota siano introdotte da parte de Impresa, modifiche ae avorazioni in atto, per specifiche esigenze riscontrate durante i avori. I Piano individua pertanto sia i rischi connessi aa tecnica normamente utiizzata, che quei derivanti da ambiente in cui si svogono e avorazioni specifiche ed indica e misure da adottare comprendenti sia e procedure operative che e protezioni coettive e individuai (secondo i principi de art. 3 D. gs 626/94), a fine di instaurare e promuovere condizioni ottimai di sicurezza. I Piano sarà posto a conoscenza degi organismi previsti per egge. I Coordinatore per esecuzione dei avori, prima de inizio di ogni specifica avorazione, dovrà avere cura di accertarsi che tutte e misure previste da Piano di sicurezza (ovviamente queo utimo aggiornato), siano state effettivamente adottate (e dei rischi siano resi edotti tutti i avoratori interessati), disponendo in caso contrario a sospensione dea singoa avorazione o, se necessario, dei avori stessi. Sarà compito de impresa appatatrice fornire a norma e vautare periodicamente i corretto stato di manutenzione di tutti i macchinari, attrezzature, impianti, opere provvisionai attraverso i suoi tecnici preposti come da organigramma esposto in seguito. Ne caso di sovrapposizioni di fasi avorative, o in presenza di avorazioni non previste, i Responsabie di cantiere, insieme a Coordinatore per esecuzione dei avori, dovrà prevedere idonee misure atte ad eiminare i rischi emergenti. I Responsabie di cantiere, unitamente ai Responsabii di cantiere dee imprese contemporaneamente presenti, a Coordinatore per esecuzione ed ai Responsabii per a sicurezza, parteciperà ae consutazioni vote ad identificare e necessarie verifiche circa a sicurezza gobae de cantiere evidenziando e necessità che possono sorgere e fornendo a competa istruzione e conoscenza ai avoratori preposti. Di tai consutazioni sarà redatto opportuno verbae sottoscritto dae parti. NOTA INFORMATIVA: Prima de inizio avori verrà fissata una riunione con i Coordinatore per esecuzione, impresa, ed i gestori RSPP de attività de' impresa operante nonché de museo de tessuto; obiettivo di tae riunione è fissare e chiarire i compito de Coordinatore per esecuzione nonché i compiti dei Responsabie per a sicurezza de impresa, in reazione a Piano di sicurezza, a fine di garantire in ogni fase dei avori appicabiità de piano medesimo e concordare un corretto andamento dei avori secondo e esigenze dea sicurezza in cantiere e per e attività connesse. Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

3 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato DOCUMENTAZIONE DA FORNIRE AD INIZIO LAVORI L impresa appatatrice e tutte e varie imprese (anche subappatatrici) e i avoratori autonomi, dovranno fornire prima de inizio effettivo dei avori: Copia iscrizione aa C.C.I.A.A. o autocertificazione, copia di denuncia avori INAIL Libro matricoa dei dipendenti con evidenziati i nominativi dei avoratori impiegati ne cantiere in oggetto. Lettere di comunicazione A.S.L. e I.S.P.E.S.L. con nominativo de R.S.P.P. secondo adempimenti D. gs 626/94 e/o documento di sicurezza. Dichiarazione firmata da parte de R.S.P.P. inerente avvenuta consegna dei D.P.I. ai avoratori e a formazione ed informazione degi stessi circa i oro utizzo. Dichiarazione firmata da parte di ciascun avoratore presente in cantiere di aver ricevuto i D.P.I. e di essere stato formato ed informato su oro utiizzo. Certificato di idoneità medica di ciascun avoratore presente in cantiere e verifica di visite di controo periodiche, ettera di comunicazione de cantiere a proprio medico competente. Copia dea ettera con a quae a ditta appatatrice e/o subappatatrice evidenzia i direttore tecnico di cantiere unico da ui firmata e sottoscritta con evidenziata accettazione de rispetto dee prescrizioni di egge e previste da piano dea sicurezza, e un attestazione (autocertificazione) di comprovata esperienza ed idonee attitudini a svogere i compito assegnato. Dichiarazione di presa visione ed accettazione de Piano di sicurezza da parte di eventuai subappatatori ed appatatore. Dichiarazione da parte de appatatore dea forza avoro presente ad inizio avori ed obbigo a segnaare per scritto (tramite anche fax), a coord. per esecuzione, preventivamente eventuai variazioni (anche da parte dei subappatatori) de personae impiegato ne cantiere Eventuai verifica dei ibretti d uso e manutenzione dee attrezzature ed utensii presenti in cantiere e comunque attestazione de Direttore tecnico di cantiere di impiegare tutti i macchinari conformi ae normative vigenti ed in buono stato di manutenzione. ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA L impresa appatatrice e tutte e varie imprese (anche subappatatrici), dovranno fornire prima de inizio effettivo dei avori: 1. POS - PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA L appatatore dovrà redigere prima dea consegna dei avori e/o prima de inizio effettivo de cantiere un piano operativo di sicurezza per quanto attiene ae proprie scete autonome e reative responsabiità ne organizzazione de cantiere e ne esecuzione dei avori. Tae piano sarà considerato un eaborato compementare e di dettagio a Piano di sicurezza e coordinamento PSC. I piano operativo di sicurezza, durante tutto avanzamento avori, di concerto con i coordinatore a esecuzione dei avori, dovrà essere aggiornato e coordinato per tutte e imprese operanti in cantiere, a fine di rendere gi specifici piani redatti dae imprese subappatarici compatibii fra di oro e coerenti con i piano redatto da da appatatore. 2. CRONOGRAMMA LAVORI L appatatore dovrà predisporre un programma avori in cui dovrà indicare: Tempistiche di attuazione dee singoe categorie di opere Differenziazione dee diverse imprese chiamate ad eseguire Locaizzazione dei avori 3. LAYOUT DI CANTIERE L appatatore dovrà predisporre uno specifico documento descrittivo de organizzazione di cantiere che impresa intende impiegare. I suddetto progetto, partendo dae informazioni e prescrizioni contenute ne presente PSC, dovrà indicare tutti quegi eementi che contribuiscono a creare organizzazione de cantiere, in particoare eaborato dovrà contenere: Accessi, segnaetica, deimitazioni e protezioni Viabiità di cantiere sia meccanizzate che pedonae Punti fissi di avoro e di disocazione dee attrezzature di cantiere Coocazione di depositi materiai, mezzi, attrezzature e materiai di risuta prima de aontanamento Baraccamenti, servizi, uffici direttivi e amministrativi Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

4 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato RELAZIONE TECNICA A. INDICAZIONI TECNICO AMMINISTRATIVE ED ORGANIZZATIVE 1. DESCRIZIONE DELL OPERA 1.1 DATI ANAGRAFICI DATI GENERALI Indirizzo de cantiere Ex Fabbrica Campomi - Prato Natura de opera Data presunta di inizio avori Durata presunta dei avori Numero medio presunto dei avoratori Numero uomini-giorni Ammontare presunto dei avori di variante Numero max presunto giornaiero dei avoratori Competamento opere reaizzazione Bibioteca Lazzeriniana fabbrica excampomi Prato Agosto gg ca circa Euro 12 IDENTIFICAZIONE DEI SOGGETTI Committente Responsabie de Procedimento e dei avori Progettisti Comune di Prato- Assessorato a Urbanistica Arch. Nadoni c/o Comune di Prato Arch. M. Mattei Ing. A. Bartoetti Ing. A. Lucia Direzione dei avori Arch. Fabrizio Cecconi c/o Comune di Prato Ing. Fiippo Boretti Via Aretina, 99/r - Firenze Te fax Ing. Fiippo Boretti Coordinatore per a progettazione Coordinatore in fase di esecuzione DESCRIZIONE DELL INTERVENTO tae appato sintetizza con e tavoe aegate e opere da reaizzare per i competamento de immobie destinato a Bibioteca e servizi accessori, posto in porzione dea ex Fabbrica Campomi di Prato, più in dettagio e opere riguardano: opere di pavimentazione e arredo urbano reative aa piazza ungo e mura opere di pavimentazione e arredo urbano reative aa piazza dee scuture opere di competamento dea caffetteria a piano terra opere di finitura architettonica e impiantistica di dettagio ( tinteggiature, opere accessorie impiantistiche ecc.) Per una descrizione più dettagiata e competa si rimanda comunque ai progetti di dettagio architettonici e impiantistici e ai computi metrici ed eenchi prezzi. 1.4 FASI DI LAVORO Ai fini de individuazione dei rischi connessi ai avori in oggetto si individuano schematicamente dee tipoogie di avori fondamentai aa reaizzazione de opera, che poi saranno suddivise in varie fasi secondo o schema cronoogico Nea conduzione dei avori de presente PSC verranno utiizzate attrezzature ed impianti di diversa tipoogia per i cui uso ed esercizio dovranno essere osservate, integramente, e disposizioni di sicurezza di cui aa normativa vigente di settore, ed in particoare e disposizioni contenute ne presente documento. L appatatore ha 'obbigo, prima di porre in atto e operazioni di accantieramento, di presentare a Coordinatore in fase esecutiva i documenti di riferimento, ivi compresi i progetti, reativi ae opere provvisionai, agi impianti ed ai mezzi d'opera utiizzati, ed in particoare a: impianto eettrico di cantiere; ponteggi; castei di tiro; apparecchi di soevamento e trasporto; servizi ogistici (uffici e ocai igienici, spogiatoi, refettori e reax). Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

5 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato Impianti speciai per puizia Si aggiunge inotre indicativamente un eenco dee macchine, attrezzature, opere provvisionai ed utensii di cui si prevede progettuamente 'impiego in cantiere 1) Andatoie e passeree 2) Baconcini di carico 3) Castei di tiro competi di argani 4) Intavoati 5) Parapetti 6) Ponti su cavaetti 7) Ponteggi metaici 8) Ponti su ruote 9) Protezioni aperture verso i vuoto 10) Protezioni aperture nei soai 11) Parasassi 12) Autocarro 13) Compressore d'aria 14) Betoniera motorizzata / Autobetoniera (movimentazione interna) 15) Canneo per sadatura ossiacetienica 16) Marteo demoitore eettrico 17) Pistoa per intonaco 18) Pistoa per verniciatura a spruzzo 19) Pistoa sparachiodi 20) Trapano eettrico 21) Utensii a mano 22) Sadatrice eettrica 23) Avvitatore eettrico 24) Martinetto idrauico a mano 25) Deposito bomboe di gas compresso 26) Apparecchiature per puizia bonifica 27) Scae a mano 28) Casco o emetto di sicurezza 29) Guanti 30) Cazature di sicurezza 31) Cuffie e tappi auricoari 32) Maschera antipovere, apparecchi fitranti o isoanti 33) Occhiai di sicurezza e visiere 34) Indumenti protettivi particoari. 35) Linee vita con imbracature di sicurezza 36) Sistemi con piattaforma eevatrice Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

6 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato 1.5. INDIVIDUAZIONE DEL PROBABILE PROCESSO PRODUTTIVO E ORGANIGRAMMA DI CANTIERE Ne cantiere in oggetto si prevede presuntivamente quindi a presenza dee seguenti imprese: 1. Impresa edie - APPALTATORE 2. Impresa impianto eettrico SUBAPPALTO 3. Impresa impianto termico/idrico e di smatimento SUBAPPALTO 4. Artigiani/prestatori d opera speciaizzati in acune avorazioni particoari L impresa concessionaria avrà i compito di coordinare attraverso a propria struttura organizzativa (Dirigente/preposto) e attraverso un Direttore tecnico di cantiere tutti gi eventuai subappatatori; impresa appatatrice avrà inotre i compito di coordinare aestimento di cantiere con adeguata segnaetica, recinzioni, assistenti ad indicare e reciproche aree di intervento e/o e possibii aree di intersezione con i cantiere operante, previa comunicazione ai responsabii dea sicurezza. Per ciascuna impresa subappatatrice che si avvae di propri operai dovranno essere fornite e seguenti figure: RSPP ai sensi D. gs 626/94 Medico competente ai sensi D. gs 626/94 RLS ai sensi D. gs 626/94 Preposto aa sicurezza Lavoratori atti a gestire e emergenze (incendio, pronto soccorso, ecc.) ameno 2 con uguai competenze a garanzia di costante presenza in cantiere. I Direttore tecnico di cantiere, sentiti i preposti aa sicurezza e i responsabii dee singoe imprese, avrà i compito di supervisionare a presenza di eventuai materiai e/o sostanze nocive per a saute dei avoratori, materiai che ad oggi non sono stati rievati quai amianto, piombo o quant atro. In caso di presenza di materiai o sostanze pericoose i Direttore tecnico di cantiere dovrà sospendere e avorazioni in prossimità di tai aree ed avvisare i Coordinatore a esecuzione che provvederà ad aggiornare i piano di sicurezza e coordinamento e a richiedere ae imprese speciaizzate gi adempimenti previsti dae normative vigenti a seconda de caso specifico. Inotre 'appatatore rimane, di fronte a committente, unico responsabie dee attrezzature, degi apprestamenti, dea sorvegianza e segnaetica di cantiere, mentre ciascun subappatatore è responsabie dee procedure esecutive adottate ne eseguire e avorazioni speciaistiche in conformità a quanto prescritto dai rispettivi POS ai sensi D. gs 528/99 e comunque ne rispetto ae norme di egge vigenti. I committente potrà far annuare i subappato per incompetenza od indesiderabiità de subappatatore, senza essere in questo tenuta ad indennizzi o risarcimenti di sorta. Ne'esecuzione de'appato, per quee avorazioni che richiedono una particoare capacità tecnico-operativa per a specificità de avoro, ovvero appartengano a categorie speciaizzate, ai sensi de DM 304/98, appatatore affiderà 'esecuzione in subappato a Ditte atamente speciaizzate con regoare ordine e con specifica autorizzazione dea Stazione Appatante e, in ogni caso, in conformità ae vigenti norme di egge. Tutte e Imprese Subappatatrici o Speciaizzate dovranno redigere un Piano Operativo di Sicurezza concernenti e avorazioni affidate. Tae piano dovrà essere articoato in modo da evidenziare: e predisposizioni di ocai per gi adempimenti in materia di igiene de avoro, e/o 'uso concordato dei ocai predisposti da appatatore; 'organigramma de personae di cantiere; a descrizione anaitica dee singoe avorazioni e a specifica dee attrezzature e dei mezzi impiegati in cantiere; a descrizione ed anaisi dei rischi prevedibii per e attività di oro competenza; a descrizione dee misure di sicurezza da adottare per 'eiminazione dei rischi e una rappresentazione grafica espicativa ove trattasi di opere provvisionai. Inotre i Datori di Lavoro e/o oro deegati dee Ditte subappatatrici dovranno essere costantemente presenti in cantiere nee ore di avoro e dovranno assovere ai seguenti compiti: curare 'attuazione dee misure di sicurezza previste dae norme antinfortunistiche reativamente aa propria gestione; provvedere a'approvvigionamento dei materiai e dee attrezzature occorrenti per 'attuazione dee misure di sicurezza previste dae norme in vigore per quanto di competenza; esigere che i dipendenti osservino e norme di sicurezza ed usino i mezzi di protezione DPI e DPC messi a oro disposizione; provvedere aa eiminazione dee eventuai deficienze riscontrate negi approntamenti di sicurezza e di sospendere i avoro quaora, in determinate condizioni si rievasse rischioso per 'incoumità dei avoratori tutti; coordinarsi per i rispetto de presente PSC; coordinare, sua base de POS redatto da da appatatore, e proprie avorazioni con e atre imprese subappatatrici, redigendo uno specifico POS. Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

7 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato Organigramma di cantiere e reative mansioni Direttore di cantiere - A direttore tecnico di cantiere nominato da'appatatore, competono e conseguenti responsabiità: - gestire ed organizzare i cantiere in modo da garantire a sicurezza e a saute dei avoratori, fornendo una presenza quotidiana su cantiere; - osservare e far osservare a tutte e maestranze presenti in cantiere, e prescrizioni contenute nei piani dea sicurezza, e norme di coordinamento contrattuai de presente capitoato e e indicazioni ricevute da coordinatore per 'esecuzione dei avori; - aontanare da cantiere cooro che risutassero in condizioni psico-fisiche non idonee o che si comportassero in modo tae da compromettere a propria sicurezza e quea degi atri addetti presenti in cantiere o che si rendessero copevoi di insubordinazione o disonestà; - vietare 'ingresso ae persone non addette ai avori e non espressamente autorizzate da responsabie dei avori. L'appatatore è in ogni caso responsabie dei danni cagionati daa inosservanza e trasgressione dee prescrizioni tecniche e dee norme di vigianza e di sicurezza disposte dae eggi e dai regoamenti vigenti. Neo svogere tai obbighi i direttore tecnico di cantiere deve instaurare un corretto ed efficace sistema di comunicazione con 'appatatore, e imprese subappatatrici, i avoratori autonomi, gi operai presenti in cantiere e i coordinatore per 'esecuzione dei avori. N.B. I Direttore tecnico di cantiere dovrà essere un tecnico dipomato e/o aureato oppure poter dimostrare comprovata esperienza ne settore in merito ae specifiche mansioni dea Direzione tecnica, per un periodo non inferiore a 5 anni. Responsabie di Cantiere - Otre che attendere ad una verifica di carattere generae su organizzazione de cantiere i Responsabie de Cantiere : - coabora di concerto con i Responsabie dea sicurezza,i Rappresentante dei Lavoratori e i Direttore di Cantiere aa predisposizione dee proposte di integrazione a Piano di Sicurezza; - i Responsabie di Cantiere dovrà verificare di concerto con i Direttore di Cantiere e i Responsabie dea Sicurezza se, nea fase di reaizzazione si presentino rischi non previsti ne Piano di Sicurezza e comunicare immediatamente a Coordinatore per Esecuzione dei Lavori, perché provveda a adeguamento de Piano; - attua di concerto con i Direttore di Cantiere e disposizioni date da Coordinatore per esecuzione dei avori in ordine ae misure di prevenzione richieste daa particoarità de caso; - nei casi di urgenza, in mancanza de Direttore di cantiere, ha i titoo e obbigo di decidere secondo buona tecnica; - cura affissione dea carteonistica antinfortunistica di cantiere ponendo a massima attenzione aa sua integrazione in funzione de avanzamento dei avori; - richiede ai avoratori appicazione dee norme antinfortunistiche e di prevenzione, sia che siano previste ne presente Piano di Sicurezza, sia che insorgano in corso d opera; - verifica e fa verificare o stato di funzionamento dei mezzi e dee attrezzature di avoro segnaando a Direttore di cantiere eventuai necessità, provvedendo, se necessario, a far fermare mezzi e attrezzature non idonee; - rende edotte e eventuai Imprese terze dei rischi specifici esistenti ne'ambiente di avoro in cui ciascuna di esse sarà' chiamata a prestare a propria opera e ne curerà i coordinamento ; - eabora, in coaborazione con i Preposto i programma di utiizzo degi impianti, automezzi, dee macchine, dee attrezzature verificando a oro conformità' con a normativa di sicurezza europea; - istruisce e controa i Preposto suo svogimento dei avori, in particoare verificando che questi assova ae funzioni di sua competenza in materia di sicurezza su avoro ; - comunica immediatamente a Coordinatore per esecuzione dei avori e a Direttore di Cantiere ed ai Servizi Interni Aziendai preposti ogni infortunio su avoro verificatosi in cantiere ai fini dee denuncie di egge. - esige che tutti gi operai, avoratori autonomi etc. che operano in cantiere dispongano dei DPI e riferisce a Coordinatore per esecuzione dei avori i nomi di cooro che, pur disponendone, non ne fanno uso. Preposto di cantiere - In ordine aa sicurezza e gestione de cantiere i Preposto: - sovrintende e fasi avorative ; - gestisce a mano d'opera di cantiere ed esegue i programma di utiizzo degi automezzi, macchine ed attrezzature; - mantiene i rapporti, sotto i profio operativo, con e eventuai Imprese terze operanti ne comparto produttivo( appato, subappato, forniture e/o noeggi di beni e servizi) - appresta attraverso i contributo operativo dei Capi Squadra e misure di sicurezza ne'ambito dee direttive ricevute verificando che i avori si svogano ne rispetto dee stesse; - verifica che i Capi Squadra assovano ae funzioni di competenza in materia di sicurezza e avoro; - rispetta e fa rispettare ai avoratori ae sue dipendenze e disposizioni in materia di prevenzione infortuni / igiene avoro ed esige I'uso dei DPI ; Capo Squadra - In ordine aa Sicurezza ed aa gestione de cantiere i capo Squadra: - cura I' attuazione dee misure di prevenzione secondo e indicazioni fornite oro da Preposto - esige che i avoratori osservino e norme di sicurezza ed usino correttamente i mezzi di prevenzione posti a oro disposizione e di quei dati in dotazione individuae. 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8 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato comunica a Preposto i nominativi di coui o cooro che durante e avorazioni non rispettano e disposizioni ricevute in materia di Sicurezza e/o non fanno uso dei DPI. Lavoratori (LL) / Lavoratori autonomi (LA) devono rispettare e misure prevenzionai di sicurezza ed usare con cura i dispositivi di sicurezza e gi atri mezzi di protezione predisposti o forniti da Datore di Lavoro ovvero da'appatatore (caschi, scarpe di sicurezza, cinture di sicurezza, ecc.) (art. 6 D.P.R. n. 547/55). Inotre i LL/LA: non dovranno rimuovere o modificare i dispositivi di protezione coettiva e/o gi atri mezzi di sicurezza e protezione; non dovranno compiere di propria iniziativa operazioni e manovre che non siano di propria competenza e che possano compromettere a sicurezza propria e di atre persone (art. 6 D.P.R. n. 547/55); dovranno segnaare mafunzionamenti nei sistemi di sicurezza predisposti; dovranno segnaare e eventuai condizioni di pericoo, operando direttamente in caso di emergenza, nei imiti dea propria competenza, per rimuovere e/o ridurre e situazioni di pericoo, e rispettare i propri obbighi nei confronti de'art. 6 de D.P.R. n. 547/55. - a) I LL/LA deegati ae operazioni di montaggio devono essere adeguatamente istruiti e formati. Essi opereranno sotto a guida di capo cantiere (art. 4 D.P.R. n. 547/55 e C.M. n. 13/82) e saranno tenuti a seguire e indicazioni de capo cantiere, degi assistenti e dei capisquadra ne'ambito dee proprie attribuzioni. Inotre essi saranno informati dei rischi specifici cui sono esposti, mediante affissione, nei vari settori di avoro, di cartei segnaatori indicanti e principai norme di prevenzione, disposte co seguente criterio: cartei di istruzione d'uso dee macchine (norme di sicurezza con gru, seghe circoari, ecc.) nee immediate circostanze de uogo di avoro a cui fanno riferimento; cartei segnaatori di pericoo specifico e generico ("Caduta materiai da'ato", "Attenzione ai carichi sospesi", ecc.) e i cartei segnaatori di obbigo e di divieto ("Usare i casco", "Non rimuovere i dispositivi di sicurezza", ecc.) in quee parti di cantiere dove risutano utii e facimente individuabii; cartei di norme generiche e ordini di servizio in apposita bacheca in prossimità dei servizi igienici/ assistenziai. b) I LL/LA sono direttamente responsabii dee trasgressioni in merito a: non uso dei DPI in dotazione; smarrimento, cattiva conservazione ed uso improprio dei DPI; inosservanza dee procedure avorative in tema di sicurezza, di cui a PSC ed a POS. N.B. L appatatore dovrà indicare ameno un nominativo di Direttore tecnico di cantiere (unico) ed un nominativo di preposto aa sicurezza per ciascuna impresa subappatatrice. In caso di mancata segnaazione di tae personae ausiiario, i compiti sottoeencati ricadranno su Direttore di cantiere e sui singoi preposti aa sicurezza. Si osserva inotre che appatatore è tenuto a fornire ne proprio POS dee schede comportamentai e di vautazione dei rischi con reative misure adottate nei confronti dei vari fornitori impiegati e visitatori esterni autorizzati che entreranno in cantiere. B. PARTE ANALITICA ED ESECUTIVA 1. ANALISI DEI RISCHI E PROCEDURE, APPRESTAMENTI ED ATTREZZATURE RELATIVE A: 1.1. CARATTERISTICHE DELL AREA L area de cantiere dovrà essere scrupoosamente deimitata. Inotre in base a quanto di seguito segnaato, vista a particoare tipoogia di destinazione tutte e deimitazioni segnaazioni transennature- accessi - segregazioni dovranno puntuamente caibrarsi nee aree interessate dai avori secondo andamento temporae dee opere e e specifiche necessità di accessibiità e sicurezza dee zone presenti e circostanti a area cantierata per una anaisi più approfondita si rimanda ae varie fasi esecutive individuate in apposite schede di seguito. Trattandosi di un area ubicata ne centro cittadino occorrerà comunque attuare tutti i possibii accorgimenti e precauzioni in modo da arrecare i minor fastidio possibie ae aree ed ae strade imitrofe ed aa popoazione ivi insediata e transitante. Per tutti gi automezzi, utiizzati per i trasporto in cantiere di materiai occorrenti aa costruzione e in discarica autorizzata dei materiai di risuta, che per necessità dovranno passare per e strade cittadine, saranno adoperate tutte e precauzioni necessarie per arrecare i minor disagio possibie ed eventuai danni a cose o persone, predisponendo ad esempio idonea copertura de carico per prevenire cadute dei detriti trasportati, puizia quotidiana dea sede stradae, orari di transito specifici, inotre dovrà essere sempre mantenuto segregato quando non utiizzato accesso carrabie di Via de Meograno PRESENZA DI SITUAZIONI CIRCOSTANTI CHE POSSONO COMPORTARE RISCHI PER IL CANTIERE Destinazione d uso speciaistica L area di cantiere sorge in un compesso già in parte restaurato e destinato a spazio museae. Pur non risutando anche dae panimetria intersezioni fisiche con e attività di museo e cantiere ; si deve comunque tener conto dei seguenti aspetti, da concordare in c.o. con i responsabii de museo : evitare depositi materiai pericoosi ( sostanze tossiche, infiammabii, d intracio sue vie di esodo) Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

9 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato garantire continuità e funzionaità servizi ( eettricità, impiantistici in genere, manutenzione ecc.) Le eventuai manutenzioni-accessi ae parti impiantistiche-ocai tecnici presenti ne area di cantiere e adducenti a area museae, dovranno essere verificate e concordate con i gestori de museo e i responsabii de impresa Appatatrice e verbaizzate con specifiche prescrizioni operative e percorsi, di cui dovrà essere fatta idonea formazione e informazione a tutti gi operatori interessati. e zone a deimitazione con e attività museai zone andranno opportunamente segnaate e verificate secondo tutte e esigenze operative ed esecutive in c.o. vedere fasi e panimetrie di riferimento. Idonea protezione andrà predisposta con parasassi per tutta a unghezza dee mura storiche a interno de area di cantiere Vicinanza con cantieri imitrofi Attuamente vi è i cantiere che interessa intera area de II otto, fondamentae ne caso di appatatore diverso da queo già operante a necessità di coordinare i avori con riunioni preiminari che verranno integrate nei POS PSC, i probemi maggiori di interferenza possono essere a ingresso a comune e nea movimentazione dei mezzi e avori in esterno sui ponteggi esistenti ad oggi Cavi interrati Prima di effettuare avori sarà opportuno procedere a individuazione di eventuai cavi e/o tubazioni interrate ovvero tubazioni Gas, acquedotto, fognature e gore, cavi Ene, ecc. per e aree interessate da scavi è previsto onere di puizia e saubrizzazione. ad oggi non è rievato acun tipo di impianto attivo se non quei posati. Le panimetria con i riievi dei vari pasaggi impianti ad oggi riscontrati, sono disponibii presso gi uffici urbanistica de Comune di Prato Linee eettriche aeree Non rievate Atro Dopo i vari avori di puizia e bonifica eseguiti non si rievano particoari situazioni ambientai e circostanti che possono comportare rischi per i cantiere, Se si riscontrassero eventuai trovanti particoari non prevedibii ad oggi risaenti anche ad epoche storiche passate, sarà compito de impresa appatatrice segnaare eventuai probematiche RISCHI CHE L ATTIVITÀ DI CANTIERE PUÒ TRASMETTERE ALL AMBIENTE CIRCOSTANTE Interferenza con attività avorativa e con e funzioni de Museo I avori si svogeranno contemporaneamente a attività de Museo de tessuto. Acune avorazioni a rischio, oppure acune tipoogie di avori che possano interferire con o svogimento de attività e funzioni de Museo de tessuto dovranno essere attentamente programmate e comunicate ai responsabii dea struttura con argo anticipo rispetto a esecuzione dee avorazioni. Le medesime avorazioni non compatibii con i normae svogimento dee attività, dovranno essere programmate in modo tae da svogersi nei mesi estivi, e/o giorni festivi, con turni compatibii con e attività in corso, per settori ben individuati. Inotre dovrà essere sempre garantita a piena efficienza dee strutture di sicurezza e funzionaità de Museo, quai vie di esodo e uoghi statici sicuri, impianti anticendio, eettrici, termici, idrauici e trattamento aria se non diversamente accordato in corso d opera con i responsabii dea struttura museae Caduta di oggetti verso esterno Un possibie rischio che attività di cantiere può comportare è spaziare con carichi sospesi su aree non strettamente attinenti a avoro e destinate aa circoazione pedonae e veicoare sia interna che esterna a cantiere. L area de cantiere destinata a deposito materiai ed attrezzature, servizi igienici, spogiatoi, ufficio, ripari ed ogni atra baracca necessaria, dovrà essere scrupoosamente deimitata. A interno de cantiere recintato verranno disposti anche gi apparecchi di soevamento. Prima di instaare i casteo di tiro e gi apparecchi di soevamento impresa capogruppo dovrà verificare ubicazione migiore de casteo di tiro e/o gru. Se tae precauzione dovesse risutare di difficie attuazione a causa di probemi tecnici ed operativi e in base ae scete di organizzazione dei mezzi che verranno indicate da impresa capogruppo, in prossimità dee aree pubbiche si prevederanno apposite deimitazioni e si adotteranno misure più restrittive di controo de traffico. E comunque, in ogni caso attenersi ae seguenti prescrizioni: NON OLTREPASSARE LA PORTATA MASSIMA AMMESSA PER LE DIVERSE CONDIZIONI D USO. FAR IMBRACARE BENE I CARICHI; USARE CESTE O BENNE PER MATERIALI MINUTI. AVVERTIRE LE PERSONE SOTTOSTANTI E ADIACENTI ALLA TRAIETTORIA DELL APPARECCHIO E DEL CARICO. Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

10 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato Agenti inquinanti (fumi, gas, ecc.) Le macchine con motore a combustione interna quai autocarri, gruppi eettrogeni, compressori, ecc., dovranno essere dotate di efficiente marmitta secondo normative; dovranno inotre essere sottoposte a revisione periodica per imitare i più possibie immissione ne atmosfera di gas inquinanti Poveri Sarà posta particoare attenzione affinché a causa dei avori e de circoare dee macchine, a povere, eventuamente spinta da vento, non vada ad insediarsi nee strade e nee aree imitrofe con immaginabii disagi; inotre deve essere sempre evitato accumuo di fanghigie e detriti sua sede stradae tramite frequenti avaggi quando necessari. Nea zona circostante i cantiere, occorrerà attuare tutti i possibii accorgimenti e precauzioni in modo da arrecare i minor fastidio possibie ae aree ed ae strade imitrofe, agi utenti dea struttura funzionante, in particoare sarà necessario porre particoare attenzione, soprattutto durante i avori di demoizione, tagio di rivestimenti ceramici o atro, a evitare emissioni di poveri che causerebbero disagi. In ta caso sarà opportuno bagnare i ocai durante e demoizioni, utiizzare apparecchi dotati di aspiratori incorporati e attuare tutti i possibii accorgimenti per evitare o imitare i fenomeno Inquinamento Tutti gi scarichi dei servizi igienici de cantiere saranno coegati regoarmente ad una condotta fognaria e comunque in conformità con i Regoamento Comunae di Igiene Rumori L impresa esecutrice capogruppo dovrà fornire a Coordinatore a esecuzione dei avori, prima de inizio dei avori stessi, rapporto di vautazione de rumore a norma de D. gs 277/91. Tutte e macchine utiizzate per i avori dovranno essere di tipo sienziato e di moderna concezione, con marmitte perfettamente efficienti e comunque conformi a D. gs 277/91 e succ.. Per acune macchine ed utensii di difficie insonorizzazione (martei demoitori eettrici e pneumatici, utensii a vibrazione, ecc.), dovranno essere stabiite, durante a giornata avorativa, dee fasce orarie di non utiizzo dei suddetti attrezzi, per non arrecare uteriore fastidio ambientae. 2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO I PIANO tiene conto dee disposizioni ai fini dee prevenzioni infortuni contenute nea egisazione sottoeencata: D.P.R. n. 547 de : "Norme per a prevenzione infortuni su avoro"; D.P.R. n. 164 de : "Norme per a prevenzione infortuni su avoro nee costruzioni"; D.P.R. n. 302 de : "Norme integrative di quee generai emanate con D.P.R. 547/55"; D.P.R. n. 303 de : "Norme generai per 'igiene su avoro"; D.M : "Attribuzione dei compiti e determinazione dee modaità e dee documentazioni reative a'esercizio dee verifiche e de controo previsti dae norme di prevenzione degi infortuni su avoro"; D.M : "Riconoscimento di efficacia di acune misure tecniche di sicurezza per i ponteggi metaici fissi, sostitutive di quee indicate ne D.P.R n. 164"; D.M. n. 13/82 de : "Istruzioni per a prevenzione degi infortuni su avoro nea produzione, trasporto e montaggio di eementi prefabbricati in c.a. e c.a.p."; D.P.R. n. 524 de : "Segnaetica di sicurezza"; Legge n.0 46 de 05/03/90 Norme per a sicurezza degi impianti L. 55 de e D.P.C.M. n. 55 de : "Piani di Sicurezza"; D.Lgs. n. 277/91 de : "Misure per a tutea dea saute e per a sicurezza dei avoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad amianto, piombo e rumore"; D.P.R. 06/12/91 n Regoamento di attuazione dea L. 46/90 in materia di sicurezza degi impianti. D.Lgs. n. 626 de e s.m.i.: "Norme riguardanti i migioramento dea sicurezza e dea saute dei avoratori su uogo di avoro"; Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

11 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato D.Lgs. n. 494 de e s.m.i.: "Attuazione dea direttiva 92/57/CEE concernente e prescrizioni minime di sicurezza e di saute da attuare nei cantieri temporanei o mobii"; D.Lgs. 19/03/96 n Modifiche ed integrazioni a D.gs. 19/09/94 n.0 626, recante attuazione di direttive comunitarie riguardanti i migioramento dea sicurezza e dea saute dei avoratori su uogo di avoro. D.Lgs. n. 528 de e s.m.i.: "Modifiche ed integrazioni a Decreto Legisativo 14 agosto 1996 n. 494, recante attuazione dea direttiva 92/57/CEE in materia di prescrizioni minime di sicurezza e di saute da osservare nei cantieri temporanei e mobii". Nota per tutto quanto non espicitato ne presente piano appatatore dovrà comunque sempre attenersi ae normative di riferimento per a sicurezza a momento de esecuzione de opera 3. ANALISI DEI RISCHI E PRESCRIZIONI RELATIVE 3.1. INTERFERENZA E SOVRAPPOSIZIONI DELLE LAVORAZIONI E INDIVIDUAZIONE FASI LAVORATIVE Si prevede una programmazione sintetizzabie in varie macrofasi descritte precedentemente articoate poi temporamente nee varie zone, per e note specifiche o per e sottoavorazioni si faccia riferimento ae schede vo. 2 ed ae tavoe aegate: SCHEMA FASI OPERATIVE E INDICAZIONI DI COORDINAMENTO: FASE INIZIALE Predisposizione de cantiere, Puizia e Demoizioni -Rimozioni Zona avoro Descrizione macroavorazione e codici rif. Intera area ( cantierizzazione) (demoizioni-rimozioni - protezioni) Descrizione operazioni e probemi Principai connessi vautati in sede progettuae: Preiminare riunione coordinamento per concordare e varie ogistiche in funzione Verificare i possibie utiizzo impianti, strutture, servizi, viabiitài già presenti Interfaccia con sicurezza museo per accessi, antincendio, deimitazioni ecc. Garanzia di funzionamento e manutenzione impianti di cantiere e struttura museae Rispetto distanza sicurezza dae mura storiche Disponibiità Area e verifica gobae di saubrità uogo di avoro da far eseguire a proprio medico competente, Protezione con deimitazione con rete pastificata H=2.00m e segregazione degi accessi area cantiere Verifica di portanza da parte de appatatore (per mezzi impiegati) dei piani di capestio carrabii, individuazione di percorsi carrabii e pedonai e oro separazione. Garantire iveo di sicurezza secondo norme de uogo de avoro Richiesto piano dee demoizioni da parte de appatatore Zone principai interessate da puizia puizia e rimozione andante di vetri e/o infissi presenti fornire attestazione di saubrità area di avoro. Demoizione, durante e demoizioni avvisare e imprese operanti, usare tutti gi accorgimenti necessari atti a ridurre a minimo o eiminare i probema rumore, poveri e danni a ambiente circostante, prima di demoire/rimuovere attuare tutte e verifiche necessarie e protezioni. FASE 1 Pavimenti, puizie, cantierizzazione Zona avoro Descrizione macroavorazione e codici rif. Intera area ( cantierizzazione) (pavimenti, puizie) Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

12 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato (assistenze) Descrizione operazioni e probemi Principai connessi vautati in sede progettuae: Seguire e prescrizioni progettuai e de D.D.LL. Usare tutti gi accorgimenti necessari atti a ridurre a minimo o eiminare i probema rumore, poveri. Necessità di una puizia preiminare ed opere speciaistiche Garantire a non intersezione degi impianti e viabiità con quanto già presente Riferimento ae schede specifiche ed ae tavoe aegate per e note di dettagio Protezione accurata di tutte e parti impiantistiche già posate Verifica protezioni area ungo e mura FASE 2 Finiture architettoniche - impianti Zona avoro Descrizione macroavorazione e codici rif. Intera area ( cantierizzazione) (rimozioni) (finiture) (assistenze) (impianto fognario e sanitario) Descrizione operazioni e probemi Principai connessi vautati in sede progettuae: Coordinamento tra i vari D.D.L..L. a direzione tecnica e i coordinatore in esecuzione, sarà compito de direttore tecnico de impresa smistare e segnaare ogni indicazione diversa da quee prevista di vota in vota ae atre figure tecniche che non ne sono a conoscenza. Riunioni con gestori museo e committenza per eventuai atri operatori ne area Utiizzo prevaente previsto di ponti mobii Usare tutti gi accorgimenti previsti nee schede de prodotto per a corretta posa dei vari materiai impiegati Riferimento ae schede specifiche ed ae tavoe aegate per e note di dettagio, verifica esistenza di prodotti che necessitano particoari precauzioni Possibiità di frazionare intervento Verifica rispondenza da parte dei D.D.L.L. dei vari requisiti imposti da D. Lgs. 626/94 e s.m.i. dei vari prodotti, materiai impiegati. Coordinamento per predisposizioni impianti Vautazione per accessibiità interna Creazione di divisioni con parapetti a norma a piano di avoro tra zone praticabii e non Eventuai aree pericoose dovranno essere transennate e segnaate Evitare stoccaggi di materiae pericooso o infiammabie in aree interne aa struttura, mai superare carichi d incendio eccessivi. garantire a funzionaità dei servizi già erogati e che gi impianti non siano attivi, a momento dee opere Protezione accurata di tutte e parti impiantistiche e di finitura già posate 1. FASE 3 Dismissione cantiere Zona avoro Descrizione macroavorazione e codici rif. TUTTE LE (cantierizzazione) Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

13 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato ZONE (assistenze) (coaudo) Probemi connessi: archiviazione schede as buit ed anaisi per a sicurezza Intersezione con attività esistenti, assistenza ai coaudi Tutte e varie fasi sopra descritte hanno poi compreso varie sottofasi con specifiche avorazioni a cui si farà riferimento ae schede operative aegate. Ogni avorazione dovrà rispettare e prescrizioni sintetizzate nee schede operative, e dovrà essere eventuamente integrata da schede specifiche raccote in c.o. e/o presenti nee schede aegate a presente piano. I direttore tecnico dovrà comunque tenere conto dee varie indicazioni schematiche soprariportate Lavorazioni Incompatibii Le attività che dovranno essere gestite in materia autonoma sono e seguenti: 1. Cantierizzazione. Quasiasi tipo di avorazione prevista non potrà essere eseguita prima de competamento de aestimento de cantiere. In particoare è fatto divieto utiizzare, prima dea reaizzazione de impianto eettrico di cantiere e reativo riascio dea dichiarazione di conformità da parte de instaatore, quasiasi attrezzatura eettrica di cantiere che necessità di aimentazione diretta. E atresì vietato utiizzare impianto eettrico esistente come impianto provvisorio di cantiere semmai usare queo de intero cantiere. 2. Rimozione integrazione opere presenti. Le operazioni di rimozione o integrazione degi impianti esistenti potranno cominciare soo dopo aver verificato a presenza di tubazioni gas e reativa fornitura e inee eettriche in tensione da parte di personae quaificato. Prima di eseguire quasiasi avorazione su impianti, eettricista dovrà provvedere a mettere fuori tensione e inee medesime e personae quaificato dovrà provvedere a chiudere eventuae fornitura de gas acqua, previo consenso degi organi tecnici. Ne predisporre a documentazione programmatoria di dettagio dee attività, appatatore dovrà tener conto di questa prescrizione e dovrà prevedere una suddivisione dee attività di accantieramento e avorazioni che escuda ogni possibiità di interazione sia spaziae che temporae (attività in sequenza) anche con atre imprese eventuamente operanti Lavorazioni interferenti e misure di sicurezza Le avorazioni non contempate a punto potranno essere eseguite contemporaneamente a condizione che: 1. Quasiasi avorazione a quote diverse non avvenga sua stessa area possibiità di interazione temporae ma non spaziae. 2. opere murarie., tramezzi, ecc. Le opere murarie, sono avorazioni compatibii a condizione che avvengano in aree diverse possibiità di interazione temporae ma non spaziae. 3. In caso di interferenza tra avorazioni diverse i Responsabii di cantiere dovranno informarsi e informare i direttore tecnico a fine di fornire quotidianamente un quadro dee rispettive aree e modaità di intervento, avendo cura ciascuno di informare e formare i propri avoratori sui rischi egati ae possibii interferenze e ae reative misure di sicurezza. Per tutte e fasi di sovrapposizione ove, sarà impiegato personae differenziato per imprese, i personae preposto aa sicurezza dovrà ogni vota informare i avoratori interessati sui rischi specifici di possibii sovrapposizioni fisiche e su utiizzo dei DPC-DPI presenti nonché dee varie attrezzature-macchinari ( che comunque dovrà utiizzare soo personae quaificato e speciaizzato per utiizzo). Attività di finitura interna sia edie che impiantistica. Questo raggruppamento di opere saranno presumibimente eseguite in costante condizione di sovrapposizione. Sarà importante assicurare a reciproca informazione e i coordinamento. Tae condizione di controo e coordinamento dee varie imprese da parte di una struttura unitaria, è condizione irrinunciabie che appatatore dovrà garantire nei confronti dei suoi subappatatori e dea committenza. I Coordinatore per esecuzione dei avori prima de avvio dee avorazioni che saranno reaizzate contemporaneamente da diverse imprese o da avoratori autonomi (in base quindi ae segnaazioni che gi perverranno da direttore tecnico), e in riferimento ae criticità evidenziate ne Programma Lavori convocherà una specifica riunione da tenersi in cantiere. In tae riunione si programmeranno e azioni finaizzate aa cooperazione e i coordinamento dee attività contemporanee, a reciproca informazione tra i responsabii di cantiere, nonché gi interventi di prevenzione e protezione in reazione ae specifiche attività e ai rischi connessi aa presenza simutanea o successiva dee diverse imprese e/o avoratori autonomi, ciò anche a fine di prevedere eventuae utiizzazione di impianti comuni quai infrastrutture, mezzi ogistici e di protezione coettiva Lavorazioni oggetto di specifiche attenzioni Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

14 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato Dovranno essere poste in atto particoari misure di prevenzione per i seguenti avori: Uso di materiai a rischio: L appatatore dovrà sempre segnaare per scritto inviando e schede dei prodotti a coordinatore in fase esecutiva PREVENTIVAMENTE a oro utiizzo, in modo da poter procedere ae idonee scete di protezione de personae operante. Scavi, spostamenti impianti e rimozioni: Tutte e rimozioni devono avvenire con a massima cautea, evitando a diffusione di poveri, senza buttare i materiae di risuta sua sede stradae adiacente ma verso area di cantiere, gi operatori ed i macchinari impiegati dovranno essere muniti di idonee, e varie fasi operative saranno concordate con i responsabii de impresa, a committenza e i responsabii de Museo a momento de esecuzione e secondo quanto già descritto, occorrerà comunque sempre i riferimento a D.D.L.L. per e preventive opere e verifica dee opere e oro fattibiità. gi scavi andranno sempre segnaati e segregati e vautato i oro eventuae punteamento da parte dea D.L.. Gestione fornitori di cantiere: L Appatatore dovrà farsi carico dea gestione di tutti i fornitori, e per a oro presenza in cantiere aestire un sistema procedurae e di formazione e informazione in modo da ridurre i rischi de personae presente, tae sistema dovrà essere evidenziato ne POS per ogni tipo di fase avorativa che richieda a presenza di mezzi, attrezzature e personae esterno rispetto agi operatori. Lavorazioni in atezza: tai avorazioni dovranno sempre avvenire con idonei dispositivi di protezione, ne caso si decida si procedere per fasi e zone non protette dovranno essere debitamente segregate i piani di avoro se non danno idonee garanzie di praticabiità anche in funzione dee avorazioni da svogere dovranno essere dotati di idonei sottoponti. Lavorazioni con emissioni di poveri : si prescrive di ridurre a minimo tai emissioni anche bagnando frequentemente (soprattutto ne periodo più secco) e superfici interessate, di individuare aree specifiche per tai avorazioni che riducano i rischi soprattutto a ambiente, uso dei D.P.I. necessari (mascherine o fitri più specifici se in ambienti chiusi). Lavorazioni rumorose: da evitare avorazioni con emissioni superiori ai 90 Db(A) in caso di emissioni superiori i coordinatore per a fase esecutiva dovrà essere preventivamente avvisato in modo da pianificare tempi e modaità attuative, preferibie utiizzo di apparecchiature rumorose a interno de edificio, si prescrive comunque utiizzo di idonei D.P.I. Lavorazioni a rischio bioogico: impresa a cantiere instaato dovrà farsi riasciare, da proprio medico competente un verbae di visita de cantiere ove non risuti un rischio per i avoratori impiegati e per e strutture circostanti. Movimentazione dei carichi: richiesto i rispetto dee normative per tutte e movimentazioni sia verticai che orizzontai e a non interferenza con e atre attività de cantiere, con particoare attenzione per tutti i carichi superiori a 25 Kg, uso di idonee apparecchiature per voume e peso dei materiai da movimentare, verifica dei piani di scorrimento dea panarità e rimozione preventiva di eventuai ostacoi, informazione e formazione degi operatori per e movimentazioni manuai USO COMUNE DI ATTREZZATURE E SERVIZI Impianti Impianto eettrico L impianto eettrico dovrà essere reaizzato da impresa idonea e quaificata che dovrà riasciare dich. Di conformità de impianto aa regoa de arte (L. 46/90). L impianto sarà utiizzato da tutte e imprese subappatatrici che interverranno nei avori. Ciascuna impresa e/o avoratore autonomo avrà obbigo di utiizzare attrezzature eettriche conformi e regoamentari ae normative europee di quaità e sicurezza (marchio CE). Sarà compito de impresa capogruppo nominare un addetto (capo squadra e/o preposto aa sicurezza) con i compito di verificare periodicamente che i subappatatori e tutte e imprese che faranno uso de impianto eettrico di cantiere, utiizzino attrezzature eettriche conformi; addetto avrà i compito di verificare che i cavi eettrici di cantiere siano tenuti aerei e dovrà segnaare a direttore tecnico di cantiere eventuai manomissioni e/o danni causati a impianto eettrico e/o contattare direttamente instaatore a fine di ripristinare e condizioni di sicurezza de impianto medesimo Infrastrutture Servizi igienici L impresa capogruppo dovrà aestire un adeguato numero di servizi igienici di cantiere (nucei sebach) comprensivi di wc e avabi e/o individuare a interno de edificio eventuai servizi igienici da utiizzare previo accordi scritti con i responsabii dea struttura. Tai servizi andranno coocati in prossimità dei ocai ufficio/spogiatoio in un area ben individuata. Tutte e imprese che interverranno nei avori faranno uso dei servizi igienici di cantiere. Tramite apposita riunione di cantiere, con i coordinatore a esecuzione dei avori, verranno individuati i nominativi di cooro che, da parte de impresa capogruppo avranno i compito di provvedere, ameno settimanamente aa puizia dei servizi igienici. I avoratori di tutte e imprese avranno comunque i compito di tenere in efficienza i servizi igienici di cantiere segnaando eventuai guasti a Direttore tecnico di cantiere ed attenendosi ne uso dei servizi stessi aa puizia e ae regoe basiari de igiene ne rispetto di tutti cooro che usufruiranno dei servizi Ufficio La baracca destinata ad ufficio sarà aestita da impresa capogruppo, dovrà essere iuminata e riscadata dotata di tavoo con sedie. Tutte e imprese presenti in cantiere hanno accesso a ufficio, in quanto ufficio è utiizzato per Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

15 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato custodire eventuai documenti dee singoe imprese nonché piano di sicurezza e documenti inerenti a sicurezza (custoditi in apposita cartea); ufficio sarà inotre a sede per riunioni di cantiere, ivi comprese riunioni inerenti a sicurezza de cantiere con i Coordinatore a esecuzione dei avori Locai ad uso de personae L impresa capogruppo dovrà comunicare a Coordinatore a esecuzione eventuae predisposizione di baracche ad uso spogiatoio e ad uso refettorio; ne caso decidesse di non instaari ne area di cantiere dovrà fornire una souzione aternativa e conforme ae vigenti normative sia per i propri avoratori che per eventuai subappatatori Attrezzature Apparecchi di soevamento Gi apparecchi di soevamento dovranno essere instaati da impresa capogruppo e manovrati escusivamente da personae quaificato preventivamente autorizzato da Direttore tecnico di cantiere ed i cui nominativi devono essere custoditi presso ufficio de cantiere e trasmessi per conoscenza a Coordinatore a esecuzione dei avori Mezzi di protezione coettiva Ponteggio/casteo di tiro E previsto uso di ponteggio metaico come opera provvisionae che può garantire a caduta da ato degi operatori sia durante a reaizzazione dee strutture si nea fase dei tamponamenti, impianti, finiture, ecc.; è atresì previsto uso di casteo di tiro come opera provvisionae per i soevamento dei materiai. I ponteggio verrà aestito da impresa quaificata e idonea a svogere tae avorazione a fine di ridurre i rischi di caduta da ato de personae addetto a montaggio de ponteggio e a fine di ottenere un opera provvisionae regoamentare. I ponteggio verrà utiizzato da tutte e imprese presenti in cantiere e chiamate ad operare in atezza. La gestione de opera provvisionae verrà affidata ad un addetto de impresa capogruppo che quotidianamente avrà cura di verificare e condizioni di manutenzione de ponteggio utiizzato anche dae atre imprese, ovvero avrà cura di provvedere aa puizia di eventuai detriti e materiai di scarto e aa verifica che i parapetti, e tavoe fermapiede e tutti gi eementi de ponteggio corrispondano ae norme di sicurezza vigenti e non siano stati manomessi o rimossi. I ponteggio dovrà prevedere nee zone che verranno indicate da Coordinatore a esecuzione, mantovane e rete di protezione. Inotre sopra e baracche dovrà essere prevista idoneo protezione parasassi per a parte in prossimità dee mura storiche Opere provvisionai a protezione dei vuoti (parapetti, tavoati e simii) L impresa capogruppo dovrà nominare un preposto aa sicurezza con i compito di verificare quotidianamente eventuai aperture nei soai, buche e quant atro. I preposto aa sicurezza avrà cura di provvedere a deimitare tai vuoti con parapetti o tavoati Trabattei, ponti su cavaetti e simii Le opere provvisionai quai trabattei, ponti su cavaetti e simii possono essere fornite dae singoe imprese che ne faranno uso; ciascuna impresa è comunque obbigata ad adoperare trabattei, ponti su cavaetti, scae e quant atro rispondenti ae normative vigenti in materia di sicurezza e tutea dea saute dei avoratori. 4. ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE L obiettivo è ridurre i danni diretti aa saute dei avoratori derivanti da carico di avoro fisico e mentae. In particoare i rischi sono egati a: e aree di avoro de cantiere, i tempi e e funzioni de cantiere, adeguatezza dei servizi predisposti, ambiente dei uoghi (superfici, atmosfera, uce, temperatura, etc), a tempistica di utiizzo, i coordinamento con i soggetti in subappato, i ivei di puizia, igienizzazione e manutenzione. L impresa secondo e proprie esigenze e gi accordi, predisporrà ne area di cantiere idonei ocai servizi per i proprio personae comprensivi di ufficio, ocai igienici, spogiatoi, ecc., che dovranno essere mantenuti in stato di scrupoosa puizia ed igiene. Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

16 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato 4.1 Progetto de cantiere L impresa capogruppo incaricata de aestimento de cantiere dovrà fornire, prima di iniziare aestimento de cantiere, i Layout di cantiere con a ocaizzazione di: recinzione de cantiere, con accessi e segnaazioni disocazione dei servizi igienico assistenziai viabiità principae impianti di aimentazione e reti principai di eettricità, acqua, gas ed energia di quasiasi tipo disocazione degi impianti fissi di cantiere disocazione dee zone di carico/scarico e dei mezzi di soevamento argani, montacarichi, gru o quant atro baraccamenti aree di stoccaggio materiai da costruzione aree di stoccaggio materiai speciai (infiammabii, nocivi...) Accesso a cantiere L accesso a cantiere verrà indicato da impresa appatatrice ne ayout di cantiere Recinzione L area de cantiere destinata a deposito materiai ed attrezzature, servizi igienici, spogiatoi, ripari ed ogni atra baracca necessaria, dovrà essere scrupoosamente deimitata, per accesso ai non addetti ai avori, con barriera ata circa 2 m eseguita con materiae idoneo e da montanti soidamente infissi ne suoo e con apertura di accesso a interno, dea arghezza per accesso degi autocarri e dei mezzi in genere, munita di chiusura con sua recinzione dovranno essere affissi in modo visibie i cartei di vietato accesso ai non avori (v. fig. sopra), nonché i carteo di cantiere recante tutte e informazioni sui avori e nominativi dei responsabii Viabiità interna a cantiere ufficio, impedire sostenuta necessaria ucchetto; addetti ai reativi In fase di instaazione de cantiere impresa esecutrice capogruppo dovrà individuare percorsi carrabii e pedonai specifici Segnaetica di sicurezza su posto di avoro In cantiere verrà predisposta idonea segnaetica, conforme aa normativa vigente e reativa ae avorazioni specifiche. A titoo puramente indicativo viene indicata a segnaetica di sicurezza prevista in cantiere costituita dai seguenti cartei (per a reativa ocaizzazione v. panimetria aegata). SEGNALETICA DI DIVIETO Caratteristiche intrinseche: forma rotonda; pittogramma nero su fondo bianco; bordo e banda (verso i basso da sinistra a destra ungo i simboo, con un incinazione di 45) rossi (i rosso deve coprire ameno i 35% dea superficie de carteo). Vietato fumare Vietato fumare o usare fiamme ibere Vietato ai pedoni Divieto di spegnere con acqua Divieto di accesso ai non Vietato ai carrei di Non toccare autorizzati movimentazione SEGNALETICA DI AVVERTIMENTO Caratteristiche intrinseche: forma triangoare, pittogramma nero su fondo giao, bordo nero (i giao deve coprire ameno i 50 % dea superficie de carteo) Acqua non potabie Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

17 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato Materiae infiammabie o ata temperatura Materiai radioattivi Pericoo generico Materiae esposivo Carichi sospesi Sostanze veenose Sostanze corrosive Carrei di movimentazione Tensione eettrica pericoosa Raggi aser Materiae comburente Radiazioni non ionizzanti Campo magnetico intenso Pericoo di inciampo Caduta con disiveo o bioogico Bassa temperatura Sostanze nocive o irritanti SEGNALETICA DI PRESCRIZIONE Caratteristiche intrinseche: forma rotonda, pittogramma bianco su fondo azzurro ('azzurro deve coprire ameno i 50 % dea superficie de carteo) Protezione obbigatoria degi occhi Casco di protezione obbigatoria Protezione obbigatoria de'udito Protezione obbigatoria dee vie respiratorie Cazature di sicurezza obbigatoria Guanti di protezione obbigatoria Protezione obbigatoria de corpo Protezione obbigatoria de viso Protezione individuae Passaggio obbigatorio per i obbigatoria contro e cadute pedoni Obbigo generico (con eventuae carteo suppementare) Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

18 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato Nota e prescrizioni di cui sopra, sono conformi a quanto previsto da D. gs 493/96. Sarà compito de impresa predisporre opportuna segnaetica, conforme a predetto decreto, in funzione dee necessità di cantiere. Prescrizioni per a segnaazione di ostacoi e di punti di pericoo e per a segnaazione dee vie di circoazione Per segnaare i rischi di urto contro ostacoi, di cadute di oggetti e di caduta da parte dee persone entro i perimetro dee aree edificate de'impresa cui i avoratori hanno accesso ne corso de avoro, si usa i giao aternato a nero ovvero i rosso aternato a bianco. Le dimensioni dea segnaazione andranno commisurate ae dimensioni de'ostacoo o de punto pericooso che s'intende segnaare. Le sbarre giae e nere ovvero rosse e bianche dovranno avere un'incinazione di circa 45 e dimensioni più o meno uguai fra oro. Esempio: Baracche di cantiere: ocai ufficio e depositi L impresa capogruppo dovrà individuare ne ay-out di cantiere un area destinata ad ospitare i ocai ufficio, spogiatoio, mensa, servizi igienici e assistenziai e deposito materiai. Tai funzioni saranno disocate in ocai separati, riscadati e dotati dee rispettive attrezzature (tavoi e sedie e quant atro). Ne area destinata ai servizi saranno apposti, in modo visibie per tutti i avoratori, i cartei d obbigo, ossia quei cartei reativi a uso dei D.P.I., e in apposita baracca - ufficio - sarà custodita copia de Piano di sicurezza, in modo che tutti i avoratori possano consutaro. Nei ocai servizi de impresa sarà sistemato i pacchetto di medicazione per un primo intervento in caso di infortunio, aestito secondo e indicazioni de art. 1 D.M. 28/07/58 (Presidi chirurgici e farmaceutici aziendai) e sarà affisso un carteo con indicazione de numero teefonico e indirizzo degi Enti pubbici di cui a evenienza può risutare utie intervento, in particoare: Ospedae più vicino Vigii de Fuoco competenti per territorio Protezione civie ASL competente per territorio Guardia medica ISPESL competente per territorio INAIL competente per territorio Ispettorato Provinciae de avoro Croce Rossa itaiana competente per territorio Pretura ENEL Azienda de gas competente per territorio Servizi igienici e assistenziai Per 'esecuzione dei avori oggetto de Piano è ipotizzata mediamente una presenza simutanea di n. 15 avoratori. Pertanto ne cantiere i servizi igienico/assistenziai saranno aestiti secondo quanto previsto daa normativa vigente : Sarà messa a disposizione dei avoratori sufficiente acqua potabie otre a quea necessaria per 'igiene personae; Sarà instaato un idoneo numero di wc a seconda de numero dei avoratori; Sarà instaato ameno un avandino ogni cinque avoratori occupati in un turno; è, quindi, prevista a instaazione di n. 3 avandini; i avandini coettivi disporranno di uno spazio pari a cm 60 per ogni posto; Sarà utiizzata a baracca di cantiere come spogiatoio Servizi sanitari e di pronto soccorso I servizi sanitari e di pronto soccorso previsti in cantiere saranno reaizzati secondo e prescrizioni di egge. In particoare saranno aestiti i presidi sanitari indispensabii per prestare e prime immediate cure ai avoratori feriti o copiti da maore improvviso: Cassetta di pronto soccorso Pacchetto di medicazione A interno de cantiere deve essere predisposto i Servizio di Pronto Soccorso, nei casi e nee modaità previsti daa egisazione vigente, tenuto conto dee dimensioni de cantiere, dei rischi presenti e de parere de Medico competente. Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

19 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato In cantiere sarà opportuno avere a disposizione una cassetta di pronto soccorso custodita in una dee baracche di servizio segnaata con idonei cartei di indicazione come iustrato nea figura a fianco. I Servizio di Pronto Soccorso è obbigatorio nei cantieri nei quai si effettuino avorazioni per e quai è prescritta a Sorvegianza Sanitaria a norma dee vigenti eggi, oppure si rivei necessaria in base a'anaisi dei effettuata da Piano di Sicurezza, o per 'evouzione dee conoscenze igienico-sanitarie. (DPR 303/56 - DPR 185/64 - DPR 1124/65 - DPR 962/82 - DL 277/91 - DL 77/92 - Dgs 626 bis - Dgs 494/96). La Sorvegianza Sanitaria deve comprendere: accertamenti preventivi a fine de giudizio di idoneità aa mansione specifica; accertamenti periodici per i controo deo stato di saute dei avoratori; aggiornamento periodico dee cartee sanitarie dei avoratori. Per i cantiere deve essere predisposto un Piano di Emergenza che comprenda, otre a Piano Antincendio, a Piano di Evacuazione, anche i Piano di e Pronto Soccorso. L impresa appatatrice dovrà individuare ameno due persone, adeguatamente formate, che dovranno intervenire ne seguente modo quaora si verificasse un infortunio in cantiere: prestare i primi soccorsi operando in base aa specifica formazione ed informazione impartita da medico competente e/o da specifico corso; informare i Direttore di cantiere dettagiatamente de accaduto. I presidio sanitario minimo custodito in cantiere dovrà essere costituito ameno da: 1 bottigia di disinfettante a base di benzaconio o benzoxonio coruro; 1 pezzo di sapone bianco di Marsigia; 1 confezione di ammoniaca; 1 confezione di cotone idrofio; 10 pacchetti di garze sterii 10*10; 5 pacchetti di garze medicate 10*10 (a base di acido jauronico o di estratti vegetai); 3 rotoi di bende di garza ata 5 cm; 1 confezione di rete eastica di varie misure; 2 rotoi di cerotti anaergici ati 2 cm; 2 rotoi di cerotti anaergici ati 5 cm; 1 scatoa di cerotti medicati di vario tipo; 1 scatoa di cerotti per sutura cutanea; 1 tubo di pomata antistaminica; 1 tubo di pomata per traumi e contusioni; 1 boccetta di coirio decongestionante; 1 confezione di coirio anestetico; 1 paio di forbici rette a punta tonda; 1 pinza anatomica; varie paia di guanti in vinie a perdere; 1 borsa de ghiaccio; 1 cannua di Majo; operta da pronto soccorso Impianti di aimentazione e reti In cantiere si prevede di instaare i seguenti impianti: 1. Impianto eettrico di cantiere 2. Impianto di terra Gi instaatori e montatori di impianti, macchine o atri mezzi tecnici dovranno attenersi ae norme di sicurezza e igiene de avoro, nonché ae istruzioni fornite dai rispettivi fabbricanti dei macchinari e degi atri mezzi tecnici per a parte di oro competenza - art. 6 c.3 D. Lgs. 626/94. L'impresa esecutrice dovrà, una vota eseguito impianto trasmettere aa competente A.S.L. di zona i modeo B reativo agi impianti di messa a terra di cantiere e i modeo, A reativo agi eventuai impianti contro e scariche atmosferiche. Gi impianti eettrici e di terra saranno reaizzati ne pieno rispetto dea Legge N. 186/68 (Disposizioni concernenti a produzione di materiai, apparecchiature, macchinari, instaazioni ed impianti eettrici ed eettronici), nonché dee norme CEI 64-8 (impianti eettrici utiizzatori), (Norme per prese a spina per usi industriai e successive varianti ed integrazioni) e CEI 81-1 (Protezione di strutture contro i fumini), come megio indicato nee schede di vautazione dei rischi (v. cap. 7). Secondo quanto prescritto da comma 2 de art. 12 L. N. 46/90 (Norme per a sicurezza degi impianti), a ditta esecutrice de impianto eettrico riascerà a reativa dichiarazione di conformità. Quaora dovesse necessitare energia eettrica, questa sarà' preevata da piccoi generatori aventi potenza non superiore a 3 K.V.A. ed ubicati generamente sui mezzi di trasporto. Dovrà essere rispettato a ta proposito i D.M. 20/11/68 " Riconoscimento de'efficacia, ai fini dea sicurezza, de'isoamento speciae competo di cui devono essere dotati gi utensii e gi apparecchi eettrici mobii senza coegamento eettrico a terra" ed i D.P.R.27/4/55 n. 547 Tit. 7 " Impianti, macchine ed apparecchi eettrici ". Ne caso, in corso d'opera o prima de'inizio dei avori, si decida di richiedere 'aacciamento eettrico di cantiere a'ene o comunque si preveda di dotare i cantiere di un impianto di distribuzione di energia eettrica si dovra', savo autorizzazione scritta de Coordinatore per Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

20 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato esecuzione dei avori, fare reaizzare gi impianti eettrici da quaificata Azienda de Settore che riascerà a dichiarazione di conformità reativa a impianto eettrico eseguito, se ricadente nee specifiche dea Legge n 46 de 05/03/1990 e suo decreto di attuazione n 447 de 06/12/1991 e successive integrazioni, oppure certificato di coaudo riasciato da un professionista abiitato. In ogni caso Impresa dovrà denunciare aa competente USL di zona od ISPESL, su apposito modeo B, impianto di messa a terra. L impianto dovrà rispondere aa vigente normativa CEI ed in particoare ae norme CEI 64-8 parte 7 sezione 704. L impianto eettrico potrà essere utiizzato soamente dopo aver ottenuto quanto sopra descritto. Particoare attenzione dovrà essere rivota a' impiego di cavi eettrici coeganti i punti fissi di aimentazione eettrica con gi utiizzatori mobii. I cavi impiegati dovranno essere di quaità conforme a quea prevista dae norme CEI, ne caso specifico CEI 64-8 parte 5, così come e giunzioni tra i vari spezzoni di cavi dovranno essere reaizzate escusivamente con prese e spine CEE con grado di protezione IP67. E' vietato I' uso dee apparecchiature eettriche portatii a tensione superiore a 25 V (aimentazione mediante trasformatore di sicurezza) in uoghi umidi, se non protetta da interruttori differenziai ad ata sensibiità (Idn=0,03A), nei uoghi conduttori ristretti e ampade portatii e gi apparecchi trasportabii possono essere aimentati daa rete soo tramite un trasformatore d isoamento oppure un trasformatore di sicurezza Prevenzione incendi I cantiere dovrà avere in dotazione estintori idonei approvati da Ministero de Interno necessari per un primo intervento in caso di principio di incendio. La posizione degi estintori verrà segnaata con cartei idonei e rispondenti ae nuove norme in materia di segnaetica (D.L. N. 493/96 Attuazione dea direttiva CEE concernente e prescrizioni minime per a segnaetica di sicurezza e/o di saute su uogo di avoro) come riportati in fig. L impresa appatatrice dovrà individuare ameno due persone, adeguatamente formate, che dovranno intervenire in caso di incendio. In inea di massima e persone incaricate dovranno comportarsi ne seguente modo: ordinare a tutti i presenti evacuazione immediata; soo ne caso di non pericoo per a propria incoumità adoperarsi per spegnere i principio di incendio con gi estintori portatii posizionati, atrimenti evacuare anch essi ne più breve tempo possibie; interrompere immissione eettrica dee inee di cantiere; quaora non siano riusciti a spegnere incendio, chiamare immediatamente i Comando dei Vigii de Fuoco; a sopraggiungere dei VV.F. dare oro tutte e necessarie informazioni per poter intervenire efficacemente; ne caso vi fossero persone ferite, intervenire, se capaci, prestando i primi soccorsi Smatimento dei rifiuti I rifiuti prodotti ne cantiere saranno smatiti secondo quanto previsto daa normativa vigente. In cantiere andrà individuata in fase di aestimento un area e dei contenitori per o smatimento dei rifiuti. 5. INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEL PERSONALE L obiettivo è di ridurre i rischi di danni diretti aa saute dei avoratori derivanti daa non conoscenza dei rischi e dei pericoi derivanti da specifiche attività avorative espetate ne cantiere. Ridurre i rischi di danni diretti aa saute dei avoratori derivanti da un non adeguato programma di formazione per i corretto e sicuro espetamento di specifici avori ne cantiere; in particoare i rischi sono egati a: a disposizione dee aree di avoro de cantiere, e funzioni avorative espetate ne cantiere, i rischi ed i pericoi potenziai presenti ne cantiere, e funzioni avorative a rischio espetate ne cantiere, a mancata informazione sui rischi potenziai e diretti derivanti da cantiere e dae funzioni avorative espetate in esso, a non adeguata formazione sue corrette e sicure procedure di espetamento di avori specifici e sue modaità di uso di attrezzature e materiai presenti ne cantiere, a percezione de rischio, a sottovautazione de rischio, a confidenza con e situazioni di pericoo ed i reativi rischi derivante da consoidata esperienza avorativa. I requisiti di sicurezza richiesti da piano sono: I avoratori ed i rappresentanti per a sicurezza devono ricevere adeguate informazioni circa i rischi per a saute e a sicurezza reativi a'attività svota ne cantiere, e circa e misure e i programmi di prevenzione e protezione appicati. De Piano di Sicurezza e Coordinamento (così come per i Piano Generae) per i cantiere i avoratori, i medico competente, i responsabie dea sicurezza, gi incaricati de servizio di pronto soccorso, di evacuazione e antincendio devono ricevere, dieci giorni prima de apertura de cantiere, adeguata informazione e formazione circa i contenuti e e predisposizioni definite ne piano. Particoare e specifica informazione e formazione sua prevenzione dei rischi devono ricevere quei avoratori che sono stati incaricati dei servizi di pronto soccorso, evacuazione ed antincendio. Tutti i avoratori devono ricevere una formazione sufficiente ed adeguata sui metodi di avoro e a prevenzione dei rischi in occasione de'assunzione o de cambio di mansioni o Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

21 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato quando viene introdotta una nuova tecnoogia; è obbigo normativo una formazione ed informazione strutturata in programmi di coordinamento con i soggetti in subappato e avoratori autonomi che si succedono ne cantiere. La formazione dei avoratori deve essere specificamente incentrata sui rischi reativi aa mansione che essi ricoprono; inotre, a formazione dei avoratori deve essere aggiornata a'evouzione dei rischi e/o a sopraggiungere di nuovi rischi. I datore di avoro, in caso di affidamento dei avori a'interno de cantiere ad imprese subappatatrici o a avoratori autonomi: a) verifica, anche attraverso 'iscrizione aa camera di commercio, industria e artigianato, 'idoneità tecnico-professionae dee imprese appatatrici o dei avoratori autonomi in reazione ai avori da affidare in appato o contratto d'opera; b) fornisce agi stessi soggetti dettagiate informazioni sui rischi specifici esistenti ne'ambiente in cui sono destinati ad operare e sue misure di prevenzione e di emergenza adottate in reazione aa propria attività. I datori di avoro dee imprese si coordinano e cooperano a'attuazione dee misure di prevenzione e protezione dai rischi su avoro incidenti su'attività avorativa oggetto de'appato. Inotre coordinano gi interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i avoratori, informandosi reciprocamente anche a fine di eiminare rischi dovuti ae interferenze tra i avori dee diverse imprese coinvote ne'esecuzione de'opera compessiva. 6. VALUTAZIONE DEI COSTI Stima degi oneri per a sicurezza, con i materiae di vautazione economica fornito dai progettisti esecutivi, è intesa forfettariamente in compessivi compessivi ,64 Euro pari a 3.56 % su importo compessivo ordo a base di appato La stima de costo dea sicurezza inteso come stima dei costi derivanti da'adozione di procedure esecutive particoari e da'impiego di apprestamenti ed attrezzature atti a garantire i rispetto dee norme per a prevenzione degi infortuni e a tutea dea saute dei avoratori, è rimandata ad una fase in cui sia presente anche i computo metrico finae de intera opera in modo da poter eseguire una anaisi più approfondita con a definizione dee categorie di avoro e reativi importi a base d appato. I costi dea sicurezza comprenderanno comunque e seguenti voci: 1. Individuazione dee figure di cantiere indicate a parag. 1.4 ed in particoare presenza pressoché quotidiana di un Direttore tecnico di cantiere dipomato; 2. Predisposizione di quanto richiesto ne presente PSC ovvero piano operativo di sicurezza, ay-out di cantiere, cronogramma avori e necessarie integrazioni; 3. Riunioni periodiche con i Coordinatore per esecuzione e i responsabii de impresa (quando necessari su richiesta de coordinatore a esecuzione e a sua discrezione, Appatatore, Direttore tecnico di cantiere, Responsabie de Servizio di Prevenzione e Protezione aziendae, Capi squadra e personae preposto aa sicurezza); tai riunioni si terranno prima e durante aestimento de cantiere, con periodicità ameno mensie e comunque in casi di avorazioni a rischio, imprevisti od ogniquavota i coordinatore a esecuzione o ritenga opportuno; Coordinamento con atre imprese 4. Necessità di rispettare e attività in sequenza indicate da presente PSC e quindi di programmare i tempi per tai avorazioni. 5. Recinzioni, deimitazioni, segnaazioni aggiuntive per individuare a interno de edificio i settori interessati dae avorazioni. Tutte e protezioni necessarie a fine di proteggere i manufatti già p.o. 6. Nea percentuae dea sicurezza su importo è comprensiva anche a cantierizzazione, sia de aestimento di cantiere inteso come organizzazione ogistica di servizi, uffici, ocai mensa e spogiatoi, nonché come organizzazione tecnica tecnoogica di impianti fissi, postazioni di avoro, attrezzature, tutte e opere provvisionai (con eccezione dei ponteggi, sottoponti e protezioni espicitati ne computo), transennature, segnaetiche, deimitazioni ; tae voce comprende inotre a sistemazione preiminare e puizia, anche finae, de area, preparazione de area di cantiere e dee aree di servizio, con eccezioni dee voci riportate direttamente ne computo metrico come puizie e/o bonifiche. Si rimanda anche a computo metrico dee opere di variante per una uteriore vautazione economica e di oneri per a sicurezza e a progetto architettonico-impiantistico, infatti acune opere come ponteggi e atro si trovano ì espicitate, inotre si rimanda per e varie fasi di dettagio esecutivo nonché per i cronoprogramma dettagiato dei avori ai vari eaborati specifici redatti dagi atri professionisti incaricati. Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

22 DEMOLIZIONI E SMONTAGGI NOLI MASSETTI E SOTTOFONDI MURATURE E INTONACI PAVIMENTI RIVESTIMENTI COLORITURE E VERNICIATURE SERRAMENTI INTERNI ECONOMIE ASSISTENZE E SCARICHI IMPIANTI IDRICO SANITARIO TOTALE ARROTONDAMENTO 65,00% 40,00% 30,00% 45,00% 30,00% 35,00% 60,00% 30,00% 100,00% 45,00% 35,00% 38,25% PERCENTUALE OPERE COMPIUTE DI RISTRUTTURAZIONE E RECUPERO EDILIZIO INCIDENZA MANO D'OPERA Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato IMPORTI 10,00% 3,00% 2,00% 1,00% 0,80% 1,00% 1,00% 1,50% 0,00% 7,00% 1,50% 2,45647% , , , , , , , , , , , ,00 COSTI SICUREZZA 5.120,12 66,60 464,71 400, ,04 452,64 14,51 404,90 0, ,64 107, ,62 DURATA Uom./gg IMPORTO MANO D'OPERA ,79 888, , , , ,56 870, , , , , , Nota finae : I presente piano tiene conto, in termini di misure di prevenzione per a sicurezza, sia dei costi diretti che indiretti In particoare si ha : costi anaitici ( vedere computo aegato) : 5.511,02 Euro costi indiretti ( vedere tabea soprastante): ,62 Euro a percentuae da inserire come compessiva sue avorazioni de computo metrico ed incidente come costi per a sicurezza è da ritenersi in compessivi ,64 Euro pari a 3.56 % su importo compessivo ordo a base di appato. Tae importo omnicomprensivo tiene conto anche dea eventuae presenza in cantiere di atre ditte appatatrici e dei possibii ed eventuai coordinamenti e frazionamenti dei avori, come megio precisato ne capitoato speciae di appato e ne contratto in genere. Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

23 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato IN ALLEGATO: SPAZIO PER INTEGRAZIONI IN CORSO D OPERA CRONOPROGRAMMA E NOTE TAVOLE DI PROGETTO FASCICOLO OPERA ALLEGATI Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

24 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato INTEGRAZIONI IN CORSO D OPERA AL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ART. 5 D. LGS 494/96 e s.m.i. SEZIONE RISERVATA AL COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE ESECUTIVA Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

25 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato INTEGRAZIONI/OSSERVAZIONI AL PIANO GIORNALE DEI LAVORI PER LA SICUREZZA DATA NOTE Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

26 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato DATA NOTE Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

27 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato DATA NOTE Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

28 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato DATA NOTE Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

29 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato DATA NOTE Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

30 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato DATA NOTE Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

31 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato CRONOPROGRAMMA E NOTE attività di avoro mesi cantierizzazione demoizioni rimozioni puizia protezioni/consoidamenti pavimentazione finiture varie intonaci tinteggiature opere speciaistiche impianti eettrici ed affini impianti meccanici ed affini N.B. ne POS 'impresa dovrà presentare un cronoprogramma di dettagio con e varie fasi e sottofasi, oro priorità e propedeuticità, e organizzato per zone di avoro come riportato nee tavoe di progetto Note aa programmazione avori e sottofasi Le informazioni contenute ne presente documento sono utii ai fini dea redazione di dettagio da parte de impresa appatatrice a percepire e principai inee guida di sicurezza de presente progetto: -in funzione dei cici stagionai, de inizio effettivo de cantiere, dee priorità di certe avorazioni, dee esigenze a contorno e ambientai, dee potenziaità dea ditta Appatatrice, a ditta appatatrice medesima dovrà stiare sia i POS e tutte e documentazioni di compemento e dettagio a presente piano tra cui un cronoprogramma avori con evidenziae e fasi, e zone di avoro e e sottofasi con eventuai criticità per a sicurezza. -Le avorazioni, anche simii, non dovranno MAI sovrapporsi a diverse atezze nea stessa area neo stesso tempo. -Tutti i dispositivi di protezione ( individuae e coettiva) andranno verificati quotidianamente e regoarmente mantenuti e sempre predisposti PRIMA di ogni avorazione. -Tutte e opere già p.o. ( in particoare quee impiantistiche) andranno regoarmente verificate e idoneamente protette da parte de Appatatore. -Le avorazioni sugi impianti e centrai, accesso per a manutenzione degi esistenti, e e accessibiità sua corte interna andranno pianificate di concerto con i responsabii de Museo de Tessuto in funzione dee oro esigenze, i progetto impiantistico non prevede sistemi di backup provvisionai durante i trasferimento dee centrai. -Durante e avorazioni evitare a sovrapposizione di più competenze ( edii, fognature, impianti) nea stessa area. Prima di ogni avorazione esterna verificare di concerto con a Stazione Appatante i passaggi impiantistici e gi schemi di funzionamento, nonché e eventuai esigenze dee avorazioni successive. -Particoare attenzione andrà posta ne posizionamento sia spaziae che temporae (fasce orarie giornaiere) per e avorazioni per prevedano emissioni sonore e/o poveri. - eventuai subappatatori-fornitori potranno operare soo se preventivamente autorizzati daa committenza e dopo aver fornito tutte e documentazioni necessarie, a ta fine Appatatore dovrà uniformarsi a tutte e richieste, schede e documentazioni che gi verranno sottoposte. -I subappatatori autorizzati dovranno essere sempre coordinati dai tecnici de Appatatore e rispettare quanto prescritto ne PSC e POS. -I fornitori e i visitatori dovranno essere verificati e controati attraverso schede comportamentai e sempre accompagnati in cantiere da personae tecnico de Appatatore preventivamente formato ed informato. -Le avorazioni dovranno sempre attenersi ae prescrizioni generai e particoari di progetto nonché ae disposizioni fornite daa stazione appatante. -L ufficio D.L. e Appatatore dovranno sempre comunicare,tempestivamente,e comunque prima de esecuzione, a tutti gi operatori tecnici presenti in cantiere ogni modifica apportata che possa variare quanto previsto in progetto. Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

32 Restauro conservativo opere competamento Bibioteca Lazzeriniana - Prato TAVOLE DI PROGETTO Firenze Via Aretina n. 99/r te fax

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