REGIONE EMILIA-ROMAGNA SERVIZIO TURISMO E QUALITA AREE TURISTICHE -

Transcript

1 RAPPORTO ANNUALE SUL MOVIMENTO TURISTICO E LA COMPOSIZIONE DELLA STRUTTURA RICETTIVA (alberghiera e complementare) dell Emilia Romagna ANNO 2008 Bologna, settembre

2 2

3 SOMMARIO PRESENTAZIONE L'organizzazione della rilevazione, il campo di osservazione e il sistema di raccolta dei dati p. 5 La normativa di riferimento p. 6 In materia di segreto statistico e protezione dei dati personali p. 7 Avvertenze relative ai dati del p. 8 L'ANDAMENTO TURISTICO IN EMILIA ROMAGNA NEL 2008 Il complessivo regionale p. 9 La Riviera.. p. 15 Le Città capoluogo. p. 19 Le Terme p. 21 L Appennino.. p. 23 Grafici. p. 25 TAVOLE STATISTICHE Il complessivo regionale Movimento turistico grafici e tavole regionali... p. 47 Movimento turistico tavole provinciali.... p. 69 Consistenza ricettiva tavole regionali... p. 81 Consistenza ricettiva tavole provinciali. p. 87 Consistenza ricettiva per provincia e comune... p. 107 La Riviera.. p. 131 Le Città capoluogo. p. 139 Le Terme p. 147 L'Appennino... p. 155 Altri Comuni. p. 161 Gli alloggi in affitto gestiti in forma non imprenditoriale (stime). p. 167 APPENDICE - Glossario. p. 173 Elenco dei Comuni... p. 175 Fonte dei dati : Amministrazioni Provinciali a cura di Sandra Forni e Paola Muoio del Servizio Turismo e Qualità Aree Turistiche 3

4 4

5 PRESENTAZIONE L organizzazione della rilevazione, il campo di osservazione e il sistema di raccolta dei dati I dati qui pubblicati fanno riferimento a due rilevazioni di interesse pubblico inserite nel Programma Statistico Nazionale predisposto dall'istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) e approvato annualmente con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri: - la rilevazione sul movimento dei clienti negli esercizi ricettivi sia alberghieri che extra-alberghieri 1, che registra mensilmente gli arrivi e le presenze dei clienti italiani e stranieri per tipo e categoria di esercizio, per comune, per nazionalità di provenienza degli stranieri e per provincia e/o regione di provenienza dei clienti italiani - la rilevazione sulla consistenza degli esercizi ricettivi che registra il numero di esercizi (e relativi letti, camere e bagni ) nel comparto alberghiero ed extra-alberghiero 1 al 31 Dicembre di ogni anno indipendentemente dal fatto che a tale data gli esercizi siano funzionanti o meno L ISTAT è l organo cui compete il compito di effettuare queste rilevazioni. Per l esecuzione della rilevazione l ISTAT si avvale di organi intermedi, costituiti dagli uffici di statistica di enti territoriali con competenze specifiche in materia di turismo, nonché di enti e organismi territoriali non facenti parte del Sistema statistico nazionale, ai sensi degli artt. 2 e 4 del d.lgs. n.322/89. Nella regione Emilia-Romagna la funzione specifica della statistica turistica è stata delegata alle province; esse pertanto effettuano le rilevazioni avvalendosi o dell ufficio di statistica o dell assessorato al turismo. L'unità di rilevazione primaria delle due indagini è costituita dall'esercizio ricettivo. Esso trasmette i propri dati su carta (modello Istat C59 o Tavola di spoglio A) o per via telematica alle province, le quali effettuano la raccolta e l elaborazione dei dati, li riepilogano nel modello telematico Istat MOV/C (mensile) e li trasmettono all'istat e alla Regione Emilia-Romagna. La regione elabora i dati aggregandoli per provincia e ambito turistico e li diffonde attraverso il presente Rapporto Annuale e la pubblicazione sul proprio sito Internet. Poichè titolare della rilevazione è ISTAT, i dati del presente Rapporto, qualora differissero da quelli pubblicati successivamente da ISTAT, si intendono rettificati. 1 Cfr. definizione di strutture extra-alberghiere nel Glossario. 5

6 La normativa di riferimento - decreto legislativo 6 settembre 1989, n. 322, e successive modifiche ed integrazioni, Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell Istituto nazionale di statistica - artt. 6-bis (trattamento di dati personali), art. 7 (obbligo di fornire dati statistici), art. 8 (segreto d ufficio degli addetti agli uffici di statistica), art. 9 (disposizioni per la tutela del segreto statistico), art. 13 (Programma statistico nazionale); - decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali - art. 2 (finalità), art. 4 (definizioni), artt (diritti dell interessato), art. 13 (informativa), artt (soggetti che effettuano il trattamento), artt (trattamento per scopi statistici o scientifici); - Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali a scopi statistici e di ricerca scientifica effettuati nell ambito del Sistema statistico nazionale (all. A.3 del decreto legislativo n. 196/2003); - decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 agosto Approvazione del Programma statistico nazionale (Suppl. ord. n. 237 alla Gazzetta Ufficiale 27 ottobre serie generale n. 252) ; - decreto del Presidente della Repubblica 11 novembre 2008 Elenco delle rilevazioni statistiche, rientranti del Programma statistico nazionale , per le quali sussiste l obbligo dei soggetti privati di fornire i dati e le notizie che siano loro richieste (Gazzetta Ufficiale 26 gennaio 2009 serie generale n. 20). - Circolare ISTAT n. 45 del 16 dicembre 1996 "Rilevazione del movimento dei clienti nelle strutture ricettive. Disposizioni per la nuova organizzazione della rilevazione per gli anni 1997 e successivi" nella quale sono state introdotte modifiche all assetto organizzativo della rilevazione al fine di adeguarla alla direttiva comunitaria; le principali modifiche riguardano l estrapolazione della tipologia strutture agrituristiche, l inserimento di nuovi Paesi di residenza del clienti stranieri, la rilevazione del movimento nazionale per provincia e/o regione di residenza. - Circolare ISTAT n. 32 del 28/10/2004 che introduce la rilevazione dei dati per comune, il nuovo modello MOV/C, il maggiore dettaglio delle tipologie ricettive rilevate (es. B&B distinti da altre strutture), la disaggregazione di molti Paesi esteri, ecc. - Legge regionale 4 marzo 1998, n. 7 (Organizzazione turistica regionale) e successive modificazioni nonchè Direttiva applicativa specifica (delibera G.R. n del 10 settembre 2007 e successive modifiche e integrazioni) inerente, fra l'altro, alle modalità di acquisizione, elaborazione e diffusione delle statistiche del settore. 6

7 In materia di segreto statistico e protezione dei dati personali I dati raccolti nell ambito della rilevazione del movimento dei clienti negli esercizi ricettivi sono tutelati dal segreto statistico e sottoposti alla normativa in materia di protezione dei dati personali e potranno essere utilizzati, anche per successivi trattamenti, esclusivamente per fini statistici dai soggetti del Sistema statistico nazionale. I medesimi dati potranno, altresì, essere comunicati per finalità di ricerca scientifica alle condizioni e secondo le modalità previste dall'art. 7 del Codice di deontologia per i trattamenti di dati personali effettuati nell'ambito del Sistema statistico nazionale e saranno diffusi in forma aggregata, in modo tale che non sia possibile risalire ai soggetti che li forniscono o ai quali si riferiscono. In particolare, per prevenire il rischio di identificazione, l ISTAT adotta la regola della soglia nella comunicazione e diffusione dei dati. Tale norma tecnica stabilisce che si considerano dati aggregati le combinazioni di modalità alle quali è associata una frequenza non inferiore ad una soglia prestabilita, ovvero un intensità data dalla sintesi dei valori assunti da un numero di unità statistiche non inferiore alla suddetta soglia. Il valore minimo attribuibile alla soglia è pari a tre. Titolare del trattamento dei dati personali è l'istat - Istituto nazionale di statistica, via Cesare Balbo 16, Roma. Responsabile del trattamento è il Direttore centrale per le statistiche economiche congiunturali sulle imprese, i servizi e l'occupazione. In Emilia-Romagna, in ambito provinciale, sono responsabili del trattamento dei dati, per le fasi di competenza, o i responsabili degli uffici di statistica o i funzionari appositamente nominati dall assessorato o ufficio competente. I responsabili del trattamento sono tenuti ad informare i soggetti interessati dalla rilevazione circa le modalità della raccolta dei dati, la natura obbligatoria del conferimento degli stessi e la possibilità dell esercizio dei diritti di cui agli artt del decreto 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali. I responsabili sono altresì tenuti a trattare i dati nel rispetto delle misure di sicurezza, stabilite dagli artt. 31 e ss. del citato decreto 196/03. L'obbligo di risposta per questa rilevazione è sancito dall'art. 7 del d.lgs. n. 322/1989, e successive modifiche e integrazioni, che prevede sanzioni amministrative in caso di violazione di tale obbligo, e dal DPR 11 novembre

8 Avvertenze relative ai dati del ) L'elenco dei Comuni, con indicazione dell'ambito di appartenenza, è contenuto nell'appendice; la classificazione di ambito ad essi assegnata sulla base della loro valenza turistica prevalente, è la medesima adottata negli anni precedenti (vedi Rapporti Annuali ). 2) Come nel periodo ma a differenza degli anni precedenti ( ), le tabelle del rapporto 2008 sono riferite alle strutture ricettive alberghiere e complementari; i dati relativi agli alloggi in affitto gestiti in forma non imprenditoriale (vedi Appartamenti no REC dei Rapporti ) essendo rilevati dalle Province con metodologie non omogenee, non sono inclusi nelle tabelle generali ma vengono riepilogati in una tabella a parte. 3) Per analogia con quanto fatto negli anni precedenti, il Comune di Rimini, sebbene già capoluogo di provincia, viene interamente trattato nel comparto balneare; tuttavia, come negli anni precedenti, si evidenzia, nella sezione Città capoluogo, il flusso turistico registrato nel Comune stesso nei mesi Gennaio-Aprile e Ottobre-Dicembre, flusso principalmente collegato a manifestazioni congressuali e fieristiche. 4) Il movimento della città di Cesena, data l istituzione della provincia di FORLI -CESENA, andrebbe ricompreso nel comparto Città capoluogo; ma, per mantenere la confrontabilità dei dati di comparto con gli anni precedenti, non è stato incluso; viene evidenziato a parte, come arricchimento informativo. 5) Gli alloggi dati in affitto da imprese turistiche vengono indicati, dal 2006, come alloggi in affitto forma imprenditoriale ; nei rapporti degli anni precedenti venivano indicati come imprese REC ; si tratta comunque della stessa tipologia, è stato solo modificato il nome. Si ringraziano le Amministrazioni Provinciali per la collaborazione 8

9 L ANDAMENTO TURISTICO IN EMILIA ROMAGNA NEL 2008 IL COMPLESSIVO REGIONALE Nell anno 2008 si sono verificati arrivi e presenze nelle strutture alberghiere e complementari. Si tratta dei valori massimi registrati negli ultimi dieci anni. La permanenza media è stata di 4,4 giorni come nel Contrariamente alle aspettative il 2008 è andato abbastanza bene registrando l ennesimo record negli arrivi (+1% rispetto al 2007) e un lieve incremento delle presenze (+0,5%). I risultati sono dovuti principalmente alla clientela italiana (+2% arrivi, +0,5% presenze) che ha privilegiato il mese di agosto (+7% arrivi, +1% presenze) e ha fatto registrare incrementi decisamente rilevanti nelle strutture diverse dagli alberghi, principalmente residenze turistiche (+10% di arrivi e presenze), agriturismi (+12%arrivi, +10% presenze) e B&B (+13%arrivi, +14% presenze). Nel decennio gli arrivi sono aumentati del 17%, le presenze del 5%, la permanenza media è diminuita passando da 4,9 giorni nel 1999 a 4,4 nel La distribuzione del movimento per ambito turistico è consolidata da anni: la Riviera rimane l ambito turistico più rilevante col 54% degli arrivi e il 73% delle presenze ; le Città capoluogo fanno registrare il 23% degli arrivi e il 12% delle presenze; le Terme rappresentano il 4% sia degli arrivi che delle presenze; l Appennino il 3% sia degli arrivi che delle presenze. Gli altri comuni totalizzano il 16% degli arrivi e il 9% delle presenze. Le principali caratteristiche del movimento 2008 si possono così sintetizzare: gli arrivi sono aumentati ancora (+1%) e in modo generalizzato; l unica eccezione è la provincia di Reggio Emilia (-15%) le presenze sono mediamente aumentate dello 0,5% con andamenti molto differenziati sia per tipologia ricettiva che per provincia la componente italiana ha registrato incrementi sia degli arrivi (+2%) che delle presenze (+0,5%) per gli stranieri si è verificata nel complesso una flessione degli arrivi (-1%), mentre le presenze sono state in linea con l anno precedente 9

10 sono ulteriormente aumentati i flussi dalla Russia (+11% arrivi e presenze) e dalla Polonia (+15% arrivi, +35% presenze); parallelamente sono sensibilmente diminuiti quelli dal Regno Unito (-8% arrivi, -13% presenze) e dagli Stati Uniti d America (-14% arrivi, -4% presenze) ancora in calo il movimento dalla Germania (-4% arrivi, -5% presenze); di segno opposto i risultati per le provenienze dal Belgio (+7% arrivi, +11% presenze) e dai Paesi Bassi (+4% arrivi e presenze) i risultati complessivi riferiti agli alberghi (+1% arrivi e presenze) sono in linea con l andamento generale, ma assai articolati al loro interno il comparto extra-alberghiero ha incrementato gli arrivi (+3%), ma ha fatto registrare una lieve flessione delle presenze (-0,5%) la Riviera e le Città capoluogo, pur rimanendo gli ambiti turistici più significativi, hanno fatto registrare i risultati meno brillanti: la Riviera ha sostanzialmente confermato gli arrivi del 2007 e registrato una leggera flessione delle presenze (-1%); nelle Città l andamento degli arrivi (-1%) è stato in controtendenza rispetto a quello generale (+1%), ma le presenze (+2%) sono aumentate più della media generale (+0,5%) le località termali hanno ampiamente recuperato la flessione del 2007 registrando un sensibile aumento degli arrivi (+7%), ma anche delle presenze (+2%) decisamente positivi i risultati registrati nelle località dell Appennino (+2% arrivi, +12% presenze) e nei comuni non di ambito (+6% arrivi, +9% presenze) La distribuzione del movimento per mese Si mantiene costante la distribuzione mensile dei flussi con la concentrazione massima nel periodo maggio-settembre (64% degli arrivi, 78% delle presenze). L andamento è stato assai diversificato: sei mesi dell anno (aprile, giugno, settembre, ottobre, novembre e dicembre) hanno fatto registrare dati in flessione, sia arrivi che presenze, con il risultato peggiore in aprile (-14% arrivi, -15% preenze); a ciò si è completamente contrapposto l andamento degli altri sei mesi portando così ad un risultato complessivo sostanzialmente soddisfacente (+1% arrivi, +0,5% presenze); l incremento più rilevante in percentuale si è avuto in marzo (+9,5% arrivi, +13% presenze). La distribuzione del movimento per provincia Come negli anni scorsi la quota di movimento più rilevante si registra a Rimini col 34% degli arrivi e il 40,5% delle presenze; seguono, in termini di arrivi, Bologna col 17% e Ravenna col 15%; se consideriamo le presenze invece, dopo Rimini vengono Ravenna col 17% e Forlì-Cesena col 15%. 10

11 La distribuzione per singola provincia è la seguente: REGIONE EMILIA-ROMAGNA SERVIZIO TURISMO E QUALITA AREE TURISTICHE - Piacenza 3% Arrivi 2% Presenze Parma 6% arrivi 4% Presenze Reggio Emilia 3% Arrivi 3% Presenze Modena 6% arrivi 4% Presenze Bologna 16,5% Arrivi 8% Presenze Ferrara 6% arrivi 6,5% Presenze Ravenna 15% Arrivi 17% Presenze Forlì-Cesena 11% arrivi 15% Presenze Rimini 34% Arrivi 40,5% Presenze Nel confronto con l anno precedente spiccano gli scostamenti molto rilevanti registrati in provincia di Reggio Emilia dove gli arrivi sono diminuiti del 16% e le presenze, al contrario, sono aumentate del 21%, modificando così, decisamente, la permanenza media passata dai 3 giorni del 2007 agli oltre 4 giorni del Quanto alle altre province, a parte la flessione generalizzata registrata a Ravenna (-1% arrivi, -1,5% presenze), i risultati sono soddisfacenti: sono quattro le province dove gli scostamenti sono tutti di segno positivo (Piacenza, Parma, Bologna, Modena e Forlì-Cesena), mentre nelle province di Ferrara e Rimini gli arrivi sono aumentati, ma le presenze diminuite. Nel dettaglio gli scostamenti: Piacenza +1,5% Arrivi +8% Presenze Parma +6% arrivi +0% Presenze Reggio Emilia -16% Arrivi +21% Presenze Modena +3% arrivi +7% Presenze Bologna +3% Arrivi +3% Presenze Ferrara +2% arrivi -3% Presenze Ravenna -1% Arrivi -1,5% Presenze Forlì-Cesena +3% arrivi +1% Presenze Rimini +1% Arrivi -1% Presenze La distribuzione del movimento per Paese di provenienza I turisti italiani rappresentano complessivamente il 76% sia degli arrivi che delle presenze. Rispetto al 2007 hanno complessivamente aumentato del 2% gli arrivi e dello 0,5% le presenze. L incremento degli arrivi è stato più marcato nel settore extra-alberghiero (+5%) che in quello alberghiero (+1%); in termini di presenze si è verificato il contrario: negli alberghi l aumento è stato dell 1%, nell extra-alberghiero invece si verificata una flessione dell 1%. 11

12 La prima regione di provenienza rimane la Lombardia che ha leggermente aumentato il suo peso in termini di arrivi (23% del totale) e confermato la sua quota di presenze (27% del totale); seguono Emilia-Romagna (18% arrivi 22% presenze), Lazio (8% arrivi 7% presenze), Piemonte, Veneto e Toscana ciascuna con una quota del 7% circa sia di arrivi che di presenze. Gli stranieri, che rappresentano il 24% dei flussi complessivi, hanno fatto registrare una leggera flessione degli arrivi (-1%) ed un modesto aumento delle presenze (+0,5%), senza sostanziali differenze fra alberghi e altre strutture. Risultati migliori sono stati registrati nelle province di Bologna (+4% di arrivi e presenze) e Ferrara (+2% arrivi, -3% presenze). Il primo bacino di provenienza è ancora la Germania col 17% degli arrivi. Seguono Francia (9%), Russia (8%), Svizzera (6,5%), Regno Unito e Paesi Bassi (5% ciascuna), Polonia (4%) e Stati Uniti (3,5%); in termini di presenze l ordine è diverso: prima è sempre la Germania col 21%, seguono Francia (9%), Svizzera (8%), Russia (7%), Paesi Bassi (6%), Polonia, Regno Unito e Belgio (4% ciascuna). Nel confronto col 2007 si è riscontrato un ulteriore calo del mercato tedesco (-4% arrivi) e parallelamente l ulteriore incremento dei flussi dai Paesi dell Est europeo, soprattutto da Russia (+11% arrivi) e Polonia (+15% arrivi). Stabili i flussi dalla Francia. Buoni incrementi degli arrivi dal Nord Europa (Belgio +7%, Paesi Bassi +4%, Danimarca +6,5%, Finlandia +3%), con l eccezione di Norvegia (-16%) e Svezia (-7%). Molto marcata la flessione dei flussi provenienti da Regno Unito (-8%) e Stati Uniti (-14,5%). La distribuzione del movimento per tipologia di struttura ricettiva L indagine conferma la situazione degli ultimi anni, il movimento complessivo è distribuito quasi interamente su 2 tipologie : le strutture alberghiere (alberghi + residenze turistiche) dove si registra l 87% degli arrivi e l 80% delle presenze i campeggi dove si registra il 7% degli arrivi e il 13% delle presenze La massima concentrazione dei flussi si è registrata negli alberghi a 3 stelle (48% arrivi, 47% presenze); seguono quelli a 4 stelle (27% arrivi e 17% presenze) e i campeggi/villaggi turistici col 7% di arrivi e il 13% di presenze. Rispetto al 2007 gli alberghi a 5 e 4 stelle hanno registrato incrementi soddisfacenti (+5% arrivi, +6% presenze), stabili i 3 stelle, decisamente in flessione quelli ad 1 e 2 stelle (complessivamente -9% arrivi, -10% presenze). 12

13 Ancora ottima performance delle residenze turistiche con +12% di arrivi e +9% di presenze. Nel settore extra-alberghiero sostanziale tenuta dei flussi nei campeggi (+1% arrivi, -1% presenze); buoni i risultati degli alloggi in affitto (+7% arrivi, stabili le presenze), degli agriturismi (+11% arrivi, +8% presenze) e dei B&B (+13% arrivi, +15% presenze); in flessione gli ostelli (-6,5% arrivi, -1% presenze). La consistenza ricettiva regionale al 31/12/2008 Il patrimonio ricettivo alberghiero alla fine del 2008 si configurava nel seguente modo: alberghi con posti letto complessivi strutture che hanno mediamente 33 camere e 62 posti letto quasi tutte con un rapporto bagni/camere superiore all unità indice medio di utilizzo 1 29% se non si considerano le chiusure stagionali (indice lordo) 47% se ci si riferisce ai periodi di apertura effettiva (indice netto) Nel decennio l insieme delle strutture a 5-4 e 3 stelle è passato da unità a unità (incremento del 36%), i posti letto relativi a queste tipologie di alberghi sono aumentati del 43%. Le strutture ad 1 e 2 stelle nell insieme si sono quasi dimezzate passando da a 1.518; analogamente i loro posti letto sono diminuiti complessivamente del 47%. Si conferma la tendenza ad uscire dal mercato per le imprese marginali a basso potenziale ricettivo, a favore di strutture più grandi e più articolate nell offerta di servizi. Particolarmente rilevante l incremento delle residenze turistiche che nel decennio sono passate da 73 a 210, con un incremento del 188%. Nel comparto extra-alberghiero si contavano a fine fra campeggi e villaggi turistici per oltre ospiti 505 alloggi agro-turistici con oltre posti letto alloggi dati in affitto da imprese turistiche con oltre posti letto bed & breakfast con posti letto 243 altre strutture con oltre posti letto complessivi. 1 cfr. la definizione di indice di utilizzo nel glossario 13

14 14

15 LA RIVIERA La Riviera rimane l ambito turistico più rilevante della Regione con arrivi e presenze. La permanenza media è stata di quasi 6 giorni ed è diminuita ancora, sebbene di poco; è stata maggiore nelle strutture extra-alberghiere dove ha raggiunto i 9 giorni sia per gli italiani che per gli stranieri. Rispetto al 2007 si può parlare di sostanziale tenuta viste le preoccupazioni della vigilia: gli arrivi sono aumentati dello 0,5%, le presenze sono diminuite dell 1%. L aumento degli arrivi è stato complessivamente molto contenuto perché influenzato negativamente dall andamento degli alberghi a 2 stelle (-10% arrivi, -11% presenze) e soprattutto di quelli ad 1 stella (-16% arrivi, -17% presenze). Le strutture di categoria superiore, infatti, presentano andamenti ben più soddisfacenti del dato medio: gli alberghi a 4 stelle hanno registrato +4% di arrivi e +5% di presenze, quelli a 3 stelle +2% di arrivi, +1% di presenze e le residenze turistiche sono andate ancora meglio (+10,5% arrivi, +9% presenze). Nella stagione estiva, a più alta concentrazione di flussi, si è verificato un andamento molto diversificato; i mesi di giugno e settembre, inizio e fine stagione, hanno fatto registrare una marcata flessione: giugno -7% arrivi, -3% presenze; settembre -9% arrivi, -6% presenze; nei mesi centrali invece l andamento è stato decisamente positivo: a luglio gli arrivi sono stati in linea col 2007, ma le presenze sono aumentate del 2%, in agosto gli arrivi sono aumentati cospicuamente (+8%), le presenze in misura minore (+0,5%). L analisi per località ha evidenziato: il buon andamento dei lidi di Comacchio (FE) che incrementano sia gli arrivi (+2%) che le presenze (+0,4%) la stabilità delle località in provincia di Forlì-Cesena la flessione di quelle del Ravennate (-1% arrivi, -2% presenze) quanto alle località della provincia di Rimini, si è riscontrato l incremento complessivo degli arrivi (+1%) e la flessione di pari entità delle presenze (-1%), con l eccezione di Bellaria-Igea Marina che ha ottenuto risultati molto migliori (+7% arrivi, +2,5% presenze) 15

16 I turisti italiani sono aumentati in termini di arrivi (+1%) e diminuiti in termini di presenze (-1%). Stabili i flussi provenienti dall interno della regione, buono l andamento del primo bacino di provenienza, la Lombardia (+2% arrivi, -1% presenze). Gli arrivi sono aumentati in misura percentualmente superiore nel settore extra-alberghiero (+2%), parallelamente la flessione delle presenze è stata, in questo settore, decisamente più marcata (-5%) che in quello alberghiero (-0,11%). I turisti stranieri sono complessivamente diminuiti ( -2% di arrivi e -1,5% di presenze). I principali bacini di provenienza hanno fatto registrare scostamenti negativi più marcati rispetto alla media: dalla Germania, che rappresenta il 22% degli arrivi stranieri, -7,5% arrivi, -8% presenze dalla Svizzera, quota 10% degli arrivi, -4% arrivi, -5% presenze dalla Francia, quota 8% degli arrivi, -5% arrivi, -3% presenze In aumento invece i flussi dalla Russia (+2,5% arrivi, +9% presenze) che è arrivata ad essere il secondo Paese estero di provenienza dei flussi diretti sulla Riviera ed ha rappresentato nel 2008 il 12% degli arrivi e il 9% delle presenze straniere. Nelle strutture alberghiere si è concentrato l 87% degli arrivi e il 79% delle presenze. Complessivamente si è registrata una sostanziale stabilità sia degli arrivi (+0,3%) che delle presenze (-0,5%); l analisi di dettaglio però, ha evidenziato una forbice sempre più ampia fra gli esercizi di categoria superiore e quelli di categoria inferiore, come già illustrato alla pagina precedente. Nel settore extralberghiero la maggior parte dei flussi si è concentrata nei campeggi dove gli arrivi sono aumentati (+1%), ma le presenze diminuite (-2%). 16

17 LA CONSISTENZA RICETTIVA AL 31/12/2008 La consistenza ricettiva alberghiera nella Riviera al 31/12/2008 era così costituita: alberghi posti letto strutture che hanno mediamente 34 camere e 65 posti letto indice medio di utilizzo 28% se non si considerano le chiusure stagionali 55% se ci si riferisce ai periodi di apertura effettiva Gli esercizi sono diminuiti complessivamente di 48 unità rispetto al 2007 ( -1,5%); gli alberghi a 5 e 4 stelle sono aumentati complessivamente di 17 unità, quelli a 3 stelle di 39 unità; le strutture ad 1 e 2 stelle sono calate complessivamente di 119 unità pari al -10,5%. I posti letto complessivi sono diminuiti di unità pari al -0,75%. La consistenza del settore extra-alberghiero era la seguente: 48 fra campeggi e villaggi turistici per ospiti 885 alloggi dati in affitto da imprese turistiche con quasi posti letto 71 case per ferie con quasi posti letto 8 ostelli con oltre letti 62 bed & breakfast con 319 posti letto 11 agriturismi per 254 persone 17

18 18

19 LE CITTA CAPOLUOGO REGIONE EMILIA-ROMAGNA SERVIZIO TURISMO E QUALITA AREE TURISTICHE - Nel 2008 si sono verificati arrivi e presenze. La permanenza media è stata di poco più di 2 giorni negli alberghi, di 3 giorni nelle altre strutture. Rispetto al 2007 i risultati di ambito (-1,5% arrivi, +2% presenze) sono in controtendenza rispetto all andamento complessivo regionale (+1% arrivi, +0,5% presenze). Il risultato negativo riferito agli arrivi è stato largamente influenzato dall andamento delle città di Modena (-6%), Piacenza (-4%) e soprattutto Reggio Emilia (-26%). Forlì ha fatto registrare una leggera flessione (-1%). Nelle altre città invece si è verificato un aumento degli arrivi, talora decisamente consistente: Bologna +1%, Ferrara e Ravenna +2% ciascuna, Parma +6%. In termini di presenze si è registrata una leggera flessione a Reggio Emilia (-1,5%), mentre tutte le altre città sono stabili o in aumento; spicca la città di Parma dove le presenze sono aumentate del 9%. Settembre e Ottobre sono come sempre i mesi di massima concentrazione dei flussi, ma nel 2008, in questo periodo, si è verificata una diminuzione degli arrivi attorno al 3%. I risultati migliori si sono registrati in Febbraio (+6,5% arrivi, +12% presenze), Aprile (+1% arrivi, +11% presenze) e Luglio (+1,5% arrivi, +7,5% presenze). La clientela italiana ha confermato gli arrivi 2007 e aumentato le presenze del 3%. I principali bacini di provenienza (Lombardia, Lazio ed Emilia-Romagna) sono in aumento, sia per arrivi (dal +2% al +4%), che in fatto di presenze (incrementi dal +5% al +12%). I clienti stranieri invece, hanno fatto registrare, nel complesso, una diminuzione degli arrivi (-4%) e un aumento delle presenze (+1%). I risultati negativi sono stati influenzati dal netto calo di uno dei principali bacini di provenienza, gli Stati Uniti d America, che hanno fatto registrare una consistente diminuzione degli arrivi (-15%) e delle presenze (-2,5%). In calo, sebbene più contenuto, anche Germania (-4% arrivi, +1% presenze) e Regno Unito (-2,5% arrivi, -1,5% presenze). Buono invece l andamento dei flussi dalla Francia dove gli arrivi sono in linea col 2007 e le presenze sono aumentate (+3,5%). 19

20 La tipologia di struttura ricettiva scelta dai turisti è stata quasi esclusivamente quella alberghiera (91% degli arrivi, 87,5% delle presenze). All interno di questa tipologia si sono verificati risultati molto differenti: incrementi ragguardevoli per gli alberghi a 5 stelle (+12% arrivi, +11% presenze), per quelli a 4 stelle (+2% arrivi, +8% presenze ) e per le residenze turistiche (+18% arrivi, +13% presenze); diminuzione dei flussi per gli esercizi a 3 stelle ( -4% arrivi, -3,5% presenze) e per quelli ad 1 stella (-10% arrivi, -9% presenze); aumento delle presenze (+3%) e stabilità negli arrivi per gli alberghi a 2 stelle. Il patrimonio ricettivo alberghiero dell ambito Città continua ad aumentare sia in termini di numerosità degli esercizi che di capacità media degli stessi: ci sono 290 alberghi con posti letto la struttura media ha 49 camere e oltre 92 posti letto l indice di utilizzo medio di questi alberghi è il 40% lordo e il 41% netto; il divario fra gli indici è minimo in quanto si tratta per lo più di alberghi aperti tutto l anno. Nel comparto extra-alberghiero abbiamo: 4 campeggi che possono ospitare oltre turisti 485 bed & breakfast con oltre letti 227 alloggi gestiti in forma imprenditoriale con posti letto 39 agriturismi con 486 letti 11 ostelli per 752 ospiti 42 altre strutture con posti letto 20

21 LE TERME Nel 2008 si sono verificati arrivi e presenze. Risultati molto soddisfacenti nel confronto col 2007 con un rilevante aumento degli arrivi (+6%) e un discreto incremento delle presenze (+2%). L andamento positivo ha riguardato sia la clientela italiana che quella straniera ed è stato percentualmente più marcato nel settore extra-alberghiero (+19% arrivi, +11% presenze). La permanenza media è stata di 4,2 giorni. L analisi della distribuzione mensile evidenzia che i mesi di maggiore afflusso sono stati maggio e agosto con l 11% ciascuno di arrivi registrati; a seguire, con quote attorno al 9,5%, aprile, giugno, luglio, settembre e ottobre. Quanto alle presenze agosto ha totalizzato la quota maggiore (16%), a seguire settembre (14%) e luglio (12%). Settembre, che tradizionalmente è il mese col maggior numero di flussi in arrivo, ha registrato una brusca flessione degli arrivi (-13%); opposto è stato l andamento di agosto dove gli arrivi sono aumentati in modo assai rilevante (+16%). L analisi per località evidenzia un andamento assai diversificato. Ottimo l andamento di quelle della provincia di Parma, soprattutto Salsomaggiore (+11% arrivi, stabili le presenze); in flessione le località della provincia di Bologna, in particolare Porretta Terme (-16,5% arrivi, -10,5% presenze); in provincia di Ravenna le 2 località termali hanno avuto risultati opposti, Brisighella ha registrato forti aumenti (+10% arrivi, +8% presenze), Riolo Terme una discreta diminuzione (-9% arrivi, -5% presenze); nel Piacentino gli arrivi sono stabili, le presenze in aumento (+7%); infine in provincia di Forlì-Cesena hanno registrato scostamenti positivi sia Bagno di Romagna (+17% arrivi, +7% presenze), che Castrocaro Terme (+6% arrivi, +3% presenze). La clientela italiana è preponderante in questo ambito: rappresenta l 88% degli arrivi e il 92% delle presenze. Rispetto al 2007 gli arrivi sono aumentati del 7%, le presenze dell 1%. Le principali regioni di provenienza sono: Emilia-Romagna (24% arrivi e 20,5% presenze), Lombardia (21% arrivi e 20% presenze), Toscana (7,5% arrivi e presenze), Lazio (7% arrivi e 6% presenze) e Piemonte (6% sia di arrivi che di presenze). Da tutte queste regioni sia gli arrivi che le presenze sono in aumento, fa eccezione il Lazio che ha diminuito lievemente le presenze (-2%). 21

22 Gli stranieri sono decisamente in ripresa; dopo gli aumenti del 2007 hanno fatto registrare incrementi anche nel 2008 e piuttosto consistenti: +6% arrivi, +9% presenze. Le principali aree di provenienza dei turisti sono Germania (16% di arrivi e 15% di presenze), Paesi Bassi (12% arrivi e 10% presenze), Francia (11% arrivi e 8% presenze), Regno Unito (8% di arrivi e 7,5% di presenze) e Svizzera (6% arrivi e presenze). E decisamente evidente il calo dei flussi dalla Germania (-12% arrivi, -14% presenze) e dal Regno Unito (-8% arrivi, -7,5% presenze); molto buoni invece i risultati da Francia (+9% arrivi, +3% presenze) e Svizzera (+10% arrivi, +12% presenze); addirittura sorprendenti gli incrementi che hanno registrato i Paesi Bassi (+24% sia arrivi che presenze) continuando il trend in crescita registrato negli ultimi anni. Quanto alla tipologia di struttura ricettiva scelta per l alloggio, il 79% del flusso turistico si è concentrato nel settore alberghiero; l insieme degli alberghi a 4 e 3 stelle ha totalizzato il 72% degli arrivi e il 69% delle presenze complessive. Rispetto al 2007 spiccano gli incrementi registrati nel settore extra-alberghiero (+19% arrivi, +11% presenze); più contenuti i risultati positivi ottenuti dalle strutture alberghiere (complessivamente + 4% arrivi, nessuna variazione nelle presenze) e variamente articolati: segno positivo per i 4 stelle (+8% arrivi, +6% presenze), negativo per gli alberghi ad 1 e 2 stelle (complessivamente -1% arrivi, -6% presenze). La consistenza ricettiva alberghiera continua a diminuire sia in termini di esercizi che di posti letto; il quadro a fine 2008 è il seguente: 221 strutture con posti letto; la struttura media ha 33 camere e 56 letti; l indice di utilizzo lordo (cioè quello ricavato senza considerare le chiusure stagionali) è del 25%, quello netto (cioè riferito al periodo di effettiva apertura) è del 45%. Nel comparto extra-alberghiero si contano 8 campeggi per oltre ospiti, 42 alloggi agro-turistici con 650 posti letto e 123 altre strutture (fra appartamenti, affittacamere, ostelli, ecc.) che hanno complessivamente posti letto; fra queste ultime ci sono 44 bed & breakfast con 206 posti letto. 22

23 L APPENNINO L anno 2008 ha fatto registrare arrivi e presenze. Confrontando i dati con quelli del 2007 si registra un incremento complessivo del 2% degli arrivi e del 12% delle presenze e una decisa ripresa del comprensorio modenese, il più rappresentativo (un terzo dei flussi di comparto). La permanenza media è stata di 4 giorni; il soggiorno medio degli italiani di poco superiore ai 4 giorni, quello degli stranieri di poco inferiore. I mesi dove maggiormente si sono concentrati i flussi turistici sono stati agosto (15% arrivi e 23% presenze), luglio (15% arrivi e 20% presenze) e giugno (10% arrivi e 8% presenze). Alla flessione di luglio (-7,5% arrivi, -1,5% presenze) si è contrapposto l incremento registrato in agosto (+7,5% arrivi, +9% presenze). Fatta eccezione per il mese di aprile (-16% arrivi), la prima parte dell anno ha fatto registrare risultati più positivi (si noti +25% arrivi a marzo e +30% arrivi a maggio), l ultima parte quelli più critici (si veda novembre con -12% di arrivi). In rapporto alle presenze in quasi tutti i mesi si sono verificati scostamenti positivi, anche molto rilevanti (+60% a marzo); fanno eccezione solo novembre (-18%) e dicembre (-4%). Dall analisi dei singoli comprensori si rileva che: rispetto agli arrivi hanno realizzato risultati positivi le località in provincia di Piacenza (+22,5%), Parma (+6%), Modena (+11%) e Rimini (+15); in linea con l anno precedente il comprensorio forlivese; netta diminuzione per le località reggiane (-10%) e bolognesi (-6,5%) rispetto alle presenze sono in rosso solo le località dell appennino parmense (-6%) e bolognese (-2%); tutte le altre sono in netta crescita: comprensorio piacentino +26%, reggiano +50%, modenese +5%, forlivese +5%, riminese +2%. I turisti italiani, che rappresentano l 86% degli arrivi e l 87% delle presenze, hanno fatto registrare un aumento degli arrivi (+3%) e delle presenze (+11,5%). La provenienza dei turisti è nell ordine da Emilia-Romagna (38% arrivi e 46% presenze), Toscana (18% sia arrivi che presenze), Lombardia (13% arrivi e 10% presenze) e Lazio (5% arrivi 4% presenze). L aumento dei flussi interni alla regione è significativo (+2% arrivi, +17% presenze), così come quello dei clienti provenienti dalla Lombardia (+10% arrivi, +1,5% presenze), in netta ripresa il movimento dalla Toscana (+12% arrivi, +21,5% presenze) dopo la brusca battuta d arresto del Calo rilevante, invece, dei flussi provenienti dal Lazio (-9% arrivi, -21% presenze). 23

24 Gli stranieri hanno fatto registrare una lieve flessione degli arrivi (-1%) e un cospicuo aumento delle presenze (+17%). Il principale bacino di provenienza è la Germania (17% di arrivi e 16% di presenze); a seguire Francia (11% di arrivi e 15% di presenze), Paesi Bassi (8% sia di arrivi che di presenze), Regno Unito (8% di arrivi e 7,5% di presenze), e Russia (4% di arrivi e 7% di presenze). Rispetto al 2007 sono aumentati in appennino, contrariamente a quanto avvenuto negli altri ambiti, i flussi dalla Germania (+1% arrivi, +50% presenze) e dal Regno Unito (+20% arrivi, +24% presenze); ottimo anche l andamento dei Paesi Bassi (+6% arrivi, +18% presenze) e della Russia (+18% arrivi, +42% presenze). In calo gli arrivi dalla Francia (-6%) ma le presenze sono aumentate in modo rilevante (+83%). La tipologia di struttura ricettiva maggiormente scelta è stata quella alberghiera dove si è verificato il 65% degli arrivi e il 61,5% delle presenze; negli esercizi a 3 stelle si è concentrata più della metà del movimento alberghiero (59% di arrivi e 61% di presenze alberghiere). In questo settore gli arrivi sono stabili, le presenze sono aumentate del 10%; i risultati più positivi sono stati registrati nelle residenze turistiche (+7% arrivi, +21% presenze). Il comparto extra-alberghiero ha continuato e migliorato il trend positivo registrato nel 2007; complessivamente gli arrivi sono aumentati del 7% e le presenze del 16%; la tipologia nella quale si sono maggiormente concentrati i flussi è stata quella dei campeggi dove gli arrivi sono aumentati del 7% e le presenze addirittura del 21%. Il patrimonio ricettivo dell Appennino al 31/12/2008 era così composto: 356 alberghi con posti letto complessivi; le tipologie a 3 e 2 stelle rappresentano il 76% delle strutture complessive; l albergo medio ha 17 camere e 32 posti letto 52 fra campeggi e villaggi turistici per ospiti 115 alloggi agro-turistici con posti letto 215 bed & breakfast con posti letto 154 altre strutture (case, affittacamere, ostelli, rifugi alpini ) con posti letto complessivi 24

25 ANDAMENTO DELLA REGIONE NEGLI ULTIMI DIECI ANNI ARRIVI IN STRUTTURE ALBERGHIERE E COMPLEMENTARI

26 26

27 ANDAMENTO DELLA REGIONE NEGLI ULTIMI DIECI ANNI PRESENZE IN STRUTTURE ALBERGHIERE E COMPLEMENTARI

28 28

29 andamento mensile degli arrivi anno 2008 italiani stranieri Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 29

30 30

31 andamento mensile delle presenze anno 2008 italiani stranieri Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 31

32 32

33 distribuzione degli arrivi per ambito turistico anno 2008 Appennino 3% Altro 16% Terme 4% Riviera 54% Città 23% 33

34 34

35 Altro 9% distribuzione delle presenze per ambito turistico anno 2008 Appennino 3% Terme 4% Città 12% Riviera 73% 35

36 36

37 distribuzione degli arrivi per tipo di struttura ricettiva anno alberghi 5 e 4 stelle + res.tur. alberghi 3 stelle alberghi 2 stelle alberghi 1 stella campeggi altre strutture ricettive 37

38 38

39 distribuzione delle presenze per tipo di struttura ricettiva anno alberghi 5 e 4 stelle + res.tur. alberghi 3 stelle alberghi 2 stelle alberghi 1 stella campeggi altre strutture ricettive 39

40 40

41 Regione Emilia-Romagna - raffronto 2008 / arrivi per provenienza italiani stranieri totale Regione Emilia-Romagna - raffronto 2008 / presenze per provenienza italiani stranieri totale 41

42 42

43 Regione Emilia-Romagna - raffronto 2008 / arrivi per tipo di struttura alberghieri extra-alberghieri totale Regione Emilia-Romagna - raffronto 2008 / presenze per tipo di struttura alberghieri extra-alberghieri totale 43

44 44

45 COMPLESSIVO REGIONALE TAVOLE STATISTICHE

46 46

47 MOVIMENTO TURISTICO o GRAFICI o TAVOLE STATISTICHE REGIONALI

48 48

49 - ANDAMENTO DEGLI ULTIMI DIECI ANNI arrivi e presenze in strutture alberghiere e complementari della regione Emilia-Romagna arrivi valori assoluti / / / / / / / / /1999 scostamenti ,1% 3,9% 4,6% 2,9% 0,8% 1,0% -0,6% 2,7% 6,0% 2008/ % presenze valori assoluti / / / / / / / / /1999 scostamenti ,5% 1,8% 3,5% -0,2% -1,0% -1,0% -1,2% 2,8% 4,9% 2008/ % 49

50 50

51 - MOVIMENTO DEGLI ULTIMI DIECI ANNI arrivi e presenze in strutture alberghiere e complementari della regione Emilia-Romagna suddivisi fra italiani e stranieri italiani stranieri totali anno arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze permanenza media (gg) , , , , , , , , , ,4 arrivi italiani in serie storica arrivi stranieri in serie storica presenze italiani in serie storica presenze stranieri in serie storica

52 - CONSISTENZA RICETTIVA - EVOLUZIONE NEGLI ULTIMI DIECI ANNI STRUTTURE ALBERGHIERE STRUTTURE EXTRA-ALBERGHIERE Resid. alloggi affitto Campeggi anno Stelle 4 stelle 3 Stelle 2 Stelle 1 Stella turistiche totale forma imprenditoriale e vill. Tur. agro-turismo Altro totale esercizi letti camere bagni letti/esercizi Resid. anno Stelle 4 stelle 3 Stelle 2 Stelle 1 Stella turistiche totale imprese REC Campeggi agro-turismo Altro totale esercizi letti e 4 stelle DISTRIBUZIONE DI ESERCIZI E POSTI LETTO L'ANDAMENTO NEI 10 ANNI esercizi + resid. Turistiche 3 stelle 2 e 1 stella strutture extra-alberghiere % 25% 38% 33% % 30% 18% 45% 5 e 4 stelle letti + resid. Turistiche 3 stelle 2 e 1 stella strutture extra-alberghiere % 32% 28% 31% % 40% 14% 31% 52

53 anno distribuzione esercizi strutture extraalberghiere 5 e 4 stelle+ residenze turistiche 3 stelle anno distribuzione esercizi strutture extraalberghiere 5 e 4 stelle+ residenze turistiche 3 stelle 2 e 1 stella 2 e 1 stella anno distribuzione posti letto strutture extraalberghiere 5 e 4 stelle+ residenze turistiche 3 stelle anno distribuzione posti letto strutture extraalberghiere 5 e 4 stelle+ residenze turistiche 3 stelle 2 e 1 stella 2 e 1 stella 53

54 54

55 Arrivi e Presenze Italiani e Stranieri per Zona Turistica Regione Emilia-Romagna - Periodo dal 1/2008 al 12/2008 Provenienza Zone Italiani Stranieri Totale Peso Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Riviera ,47 72,55 Città ,32 11,75 Terme ,87 3,70 Appennino ,80 2,92 Altro ,55 9,08 Totale ,00 100,00 Arrivi e Presenze Italiani e Stranieri per Provincia Regione Emilia-Romagna - Periodo dal 1/2008 al 12/2008 Provenienza Province Italiani Stranieri Totale Peso Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Piacenza ,69 1,74 Parma ,20 4,18 Reggio Emilia ,21 3,18 Modena ,87 3,77 Bologna ,58 8,19 Ferrara ,60 6,57 Ravenna ,75 17,00 Forlì-Cesena ,17 14,78 Rimini ,93 40,59 Totale ,00 100,00 55

56 Arrivi e presenze per mese di Italiani e Stranieri Regione Emilia-Romagna - Periodo dal 1/2008 al 12/2008 Provenienza Mese Italiani Stranieri Totale Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale

57 Raffronto percentuale fra il 2008 e il Arrivi e presenze per mese di Italiani e Stranieri Provenienza Mese Italiani Stranieri Totale Scost. ArriviScost. PresenzeScost. ArriviScost. PresenzeScost. ArriviScost. Presenze Gennaio 1,58 0,99 12,14 18,95 3,75 4,88 Febbraio 8,99 9,03 9,53 20,02 9,11 11,70 Marzo 12,07 13,65 1,99 11,79 9,52 13,14 Aprile -16,05-17,43-6,66-9,59-14,10-15,56 Maggio 28,97 19,32-0,76 3,39 20,32 14,26 Giugno -4,16 0,43-3,84-11,16-4,09-1,93 Luglio 0,09 0,43 1,98 7,67 0,62 2,28 Agosto 7,35 0,95 6,63 1,22 7,21 1,00 Settembre -5,54-4,31-4,71-2,93-5,29-3,91 Ottobre 0,58-0,17-11,11-7,28-3,04-2,42 Novembre -6,57-7,50-4,92-3,53-6,20-6,53 Dicembre -1,48-3,05-9,77-5,47-2,90-3,55 Totale 1,75 0,48-0,98 0,48 1,09 0,48 Arrivi e presenze per mese di Italiani e Stranieri - Regione Emilia-Romagna - Periodo dal 1/2008 al 12/ Percentuali Provenienza Mese Italiani Stranieri Totale Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Gennaio 3,75 2,28 3,46 2,41 3,68 2,31 Febbraio 4,16 2,37 3,75 2,71 4,07 2,45 Marzo 5,82 3,36 5,79 4,06 5,81 3,53 Aprile 8,03 4,71 7,54 5,23 7,91 4,83 Maggio 10,84 7,03 11,06 9,19 10,89 7,54 Giugno 13,94 17,16 11,98 12,55 13,47 16,07 Luglio 13,80 20,72 17,79 24,84 14,74 21,69 Agosto 17,49 25,24 13,88 17,91 16,64 23,51 Settembre 8,01 8,61 11,05 11,46 8,73 9,28 Ottobre 5,44 3,38 6,96 4,73 5,80 3,70 Novembre 4,37 2,64 4,08 2,87 4,30 2,69 Dicembre 4,35 2,50 2,66 2,03 3,95 2,39 Totale 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 57

58 Arrivi e presenze per tipologie e categorie - Italiani e Stranieri Periodo dal 1/ /2008 Alberghiere Strutture ricettive Italiani Stranieri Totale Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze Alberghi a 5 stelle Alberghi a 4 stelle Alberghi a 3 stelle Alberghi a 2 stelle Alberghi a 1 stella Residenze turistiche Totale Extra-Alberghiere Alloggi in affitto forma imprenditoriale Campeggi Villaggi turistici Campeggi e villaggi tur. in forma mista Alloggi agroturistici e country house Ostelli per la gioventù Case per ferie Rifugi alpini Altri esercizi Bed & breakfast Totale Totale