Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione

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1 Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione Denominazione Qualificazione Livello EQF Qualificazione Settore Economico-Professionale (SEP) Codice ADA Denominazione ADA Sottocodice gruppo di correlazione Denominazione gruppo di correlazione Addetto ai servizi di spiaggia 2 Servizi turistici Gestione operativa dei servizi di balneazione Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: Repertorio nazionale, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: Repertorio nazionale, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione Relazione al profilo professionale regionale di riferimento Addetto ai servizi di spiaggia Descrizione profilo professionale L'addetto ai servizi di spiaggia si occupa della gestione dell'utilizzo delle attrezzature balneari e della manutenzione ordinaria da effettuare presso gli stabilimenti balneari. Più nello specifico i suoi compiti afferiscono alla manutenzione e pulizia della spiaggia, degli stabilimenti e delle strutture balneari, alla riparazione di piccoli guasti relativi alle attrezzature disponibili in spiaggia. L'addetto ai servizi di spiaggia presta servizio generalmente in qualità di dipendente e con un contratto stagionale assumendosi la responsabilità dei propri compiti. Può prestare servizio tanto durante il periodo di apertura degli stabilimenti quanto nei periodo di chiusura ripristinando le condizioni originarie delle attrezzature di stabilimento. Si relaziona con il proprio responsabile di stabilimento e, talvolta, con i clienti. Processo/i di lavoro Referenziazione ATECO 2007 Codice univoco ISTAT CP2011 SERVIZI BALNEARI ALBERGHI VILLAGGI TURISTICI COLONIE MARINE E MONTANE AREE DI CAMPEGGIO E AREE ATTREZZATE PER CAMPER E ROULOTTE GESTIONE DI STABILIMENTI BALNEARI: MARITTIMI, LACUALI E FLUVIALI Personale non qualificato nei servizi ricreativi e culturali Unità Formative (UF) / Key Competence: SM_ORDINE SM_TIPO (UF/KC) SM_EQF SM_UC/KC_CORRELATA SM_UC_RISULTATO_ATTESO SM_ABILITÀ SM_CONOSCENZE SM_DURATA_MIN SM_VINCOLI SM_FAD_%MAX 1 UF 3 17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro prescrizioni in materia di sicurezza costantemente rispettate; salute e sicurezza dei lavoratori tutelate applicare le misure di tutela e di prevenzione applicare tecniche di primo soccorso individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio riconoscere i principali rischi legati all uso di attrezzature usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di protezione individuale criteri e metodi per la valutazione dei rischi legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e importanza dell applicazione delle norme di sicurezza metodi di sorveglianza misure generali di tutela organi di vigilanza, controllo, assistenza principali rischi e misure preventive/protettive in ambito lavorativo principali rischi legati all'uso di attrezzature principali soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e responsabilità procedure di emergenza e primo soccorso uso e manutenzione dei principali dispositivi di protezione individuale 20 La % di fad dovrà riferirsi esclusivamente alle tematiche riconducibili alla formazione generale di cui alla vigente normativa di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

2 2 UF 2 24_TUR-Gestione dell'utilizzo di attrezzature di stabilimento (ombrelloni, sdraio, pedalò, cuffie ecc.) attrezzature balneari ben gestite in maniera efficiente e conformemente alla normativa sulla sicurezza accogliere ed esaminare la richiesta del cliente assistere i clienti nell utilizzo dell attrezzatura fornire informazioni relative ai servizi base e accessori offerti dalla struttura e ai loro costi implementare il tableau/registro noleggio e affitto delle attrezzature proporre al cliente i diversi pacchetti/prodotti e i relativi tariffari elementi di impiantistica per piscine elementi di impiantistica per stabilimenti lacuali e fluviali modello organizzativo della struttura presso la quale si opera e caratteristiche e standard del servizio offerto normativa di base relativa alle attività di commercio e noleggio delle attrezzature di stabilimento normativa relativa alla disciplina delle attività balneari regolamenti interni allo stabilimento sistema tariffario vigente standard di qualità del servizio terminologia di settore in lingua straniera 90 40% 3 UF 2 28_TUR-Manutenzione della spiaggia spiagge pulite e correttamente manutenute compattare e lisciare la spiaggia pulire i camminamenti e le parti comuni delle strutture rastrellare i detriti (alghe, rifiuti ) smaltire i rifiuti utilizzare gli strumenti per la pulizia della spiaggia (anche di tipo meccanico) elementi di impiantistica per stabilimenti balneari mezzi meccanici per la pulizia della spiaggia regole di smaltimento rifiuti tecniche e strumenti per la pulizia e il rastrellamento della spiaggia 60 30% 4 UF 3 29_TUR-Manutenzione delle condizioni igieniche degli stabilimenti condizioni igieniche dello stabilimento conformi ai valori stabiliti dalla normativa vigente analizzare i campioni delle acque normativa in materia di igiene applicare tecniche di igienizzazione degli ambienti congrue proprietà delle acque rispetto alla tipologia di servizio e di stabilimento standard di qualità del servizio applicare tecniche di pulizia e disinfezione di ambienti e tecniche di analisi chimica delle acque attrezzature congrue rispetto alla tipologia di servizio e di tecniche e strumenti di pulizia e igienizzazione (a stabilimento seconda della tipologia di stabilimento) verificare la pulizia delle strutture verificare le condizioni igieniche delle acque mediante il prelievo di campioni 80 30% 0 KC Comunicazione nelle lingue straniere 20 0 KC Competenza digitale 20 Durata minima complessiva del percorso (ore) 500 Durata minima di aula e laboratorio (ore) Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) Durata minima stage in impresa (ore) Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio Canale di offerta formativa a) Possesso dei titoli attestanti l'assolvimento dell'obbligo di istruzione o in subordine il proscioglimento dell obbligo di istruzione previo accertamento del possesso delle competenze connesse all obbligo di istruzione, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi". Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti b) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l obbligo si può considerare assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il A2, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR ( Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER ) del Consiglio d Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga. Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno il 50% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale o di insegnamento, almeno triennale, nel settore di riferimento; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati. 1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata). 2. Condizione minima di ammissione all esame finale è la frequenza di almeno l 80% delle ore complessive del percorso formativo. 3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l apprendimento delle conoscenze e l acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti. 4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un Attestato di qualifica professionale per Addetto ai servizi di spiaggia. Gestione dei crediti formativi Indicazioni non cogenti di progettazione

3 Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione Denominazione Qualificazione Livello EQF Qualificazione Settore Economico-Professionale (SEP) Codice ADA Denominazione ADA Sottocodice gruppo di correlazione Denominazione gruppo di correlazione Relazione al profilo professionale regionale di riferimento Descrizione profilo professionale Processo/i di lavoro Referenziazione ATECO 2007 Codice univoco ISTAT CP2011 Food & beverage manager 5 Servizi turistici Definizione e gestione dell'offerta dei servizi di ristorazione Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: Repertorio nazionale, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: Repertorio nazionale, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione Food & beverage manager Gestisce tutte le attività di ristorazione di strutture alberghiere e/o ristorative, dal budget previsionale alla gestione del personale, dalla selezione dei fornitori all'approvvigionamento e al controllo qualità della produzione e distribuzione di cibi e bevande. Le principali attività di questa figura professionale riguardano: definizione dell'offerta da porre in essere in funzione del budget disponibile, controllo del rispetto degli standard igienici e di qualità dei prodotti - servizi; controllo dell'igiene dei locali e delle attrezzature, attrezzature da cucina, progettazione dei menù e coordinamento delle risorse del reparto ristorazione. Si può occupare direttamente della organizzazione e della predisposizione degli spazi in funzione del servizio da offrire. Opera in strutture alberghiere o di ristorazione di medio - grandi dimensioni e presso agenzie di catering, generalmente con contratti dilavoro dipendente. Risponde, del proprio operato e di quello del suo staff di lavoro, al direttore generale della struttura. Si relaziona con lo staff di sala e di cucina coordinandone e organizzandone il lavoro in piena autonomia. EROGAZIONE DI SERVIZI DI RISTORAZIONE RISTORAZIONE CON SOMMINISTRAZIONE ATTIVITÀ DI RISTORAZIONE CONNESSE ALLE AZIENDE AGRICOLE RISTORAZIONE SENZA SOMMINISTRAZIONE CON PREPARAZIONE DI CIBI DA ASPORTO GELATERIE E PASTICCERIE GELATERIE E PASTICCERIE AMBULANTI RISTORAZIONE AMBULANTE RISTORAZIONE SU TRENI E NAVI CATERING PER EVENTI, BANQUETING MENSE CATERING CONTINUATIVO SU BASE CONTRATTUALE BAR E ALTRI ESERCIZI SIMILI SENZA CUCINA Tecnici della produzione di servizi Unità Formative (UF) / Key Competence: SM_ORDINE SM_TIPO (UF/KC) SM_EQF SM_UC/KC_CORRELATA SM_UC_RISULTATO_ATTESO SM_ABILITÀ SM_CONOSCENZE SM_DURATA_MIN SM_VINCOLI SM_FAD_%MAX 1 UF 3 17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro prescrizioni in materia di sicurezza costantemente rispettate; salute e sicurezza dei lavoratori tutelate applicare le misure di tutela e di prevenzione applicare tecniche di primo soccorso individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio riconoscere i principali rischi legati all uso di attrezzature usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di protezione individuale criteri e metodi per la valutazione dei rischi legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e importanza dell applicazione delle norme di sicurezza metodi di sorveglianza misure generali di tutela organi di vigilanza, controllo, assistenza principali rischi e misure preventive/protettive in ambito lavorativo principali rischi legati all'uso di attrezzature principali soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e responsabilità procedure di emergenza e primo soccorso uso e manutenzione dei principali dispositivi di protezione individuale 20 La % di fad dovrà riferirsi esclusivamente alle tematiche riconducibili alla formazione generale di cui alla vigente normativa di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro

4 2 UF 4 04_TUR - Applicazione del sistema di autocontrollo per la sicurezza dei prodotti alimentari Conformità delle procedure di monitoraggio e autocontrollo per la minimizzazione/eliminazione dei rischi alla normativa regionale, nazionale e comunitaria in materia di HACCP definire i limiti di accettabilità per assicurare che ogni punto critico sia sotto controllo definire le azioni da intraprendere a fronte di situazioni di fuori controllo definire un sistema di monitoraggio per il controllo dei punti critici (test, osservazione, ecc.) dimostrare di aver preso tutte le ragionevoli precauzioni per garantire la sicurezza degli alimenti gestire la documentazione a supporto del processo di controllo attuato identificare i pericoli potenziali associati alla produzione di un alimento identificare le fasi da controllare per eliminare o minimizzare il rischio stabilire modalità di verifica per confermare che il sistema stia funzionando normativa regionale, nazionale e comunitaria in materia di sistema HACCP procedure di controllo delle fasi di produzione degli alimenti tipologie di documenti da predisporre per la registrazione delle attività tipologie di rischio associate alla produzione degli alimenti tipologie di sistemi di monitoraggio del processo di produzione di un alimento 20 è necessario approfondire quanto previsto dalla normativa vigente in materia di igiene dei prodotti alimentari 3 UF 6 11_TUR - Definizione delle caratteristiche dell'offerta di servizi in base al budget previsionale Offerte di servizi rispondenti alle esigenze del target di clienti e alle risorse disponibili applicare modalità di calcolo dei margini di guadagno caratteristiche e aspettative dei target di utenza confrontare i dati consuntivi con quelli di budget elementi di contabilità dei costi definire il prezzo da associare all'offerta elementi di contabilità e budgeting definire le tipologie di servizio in relazione alle aspettative elementi di marketing dei servizi turistici dell'utenza e alle risorse disponibili elementi e tecniche di progettazione e definire lo stile e lo standard di offerta da proporre presentazione di servizi turistici, innovativi e fare attività di reporting segnalando eventuali scostamenti tradizionali rispetto agli obiettivi programmati metodologie e strumenti di marketing turistico interpretare bisogni e aspettative della clientela offerta turistica globale e territoriale monitorare lo stato di avanzamento del budget tecniche di reporting predisporre un budget previsionale, in funzione tecniche di rilevazione di evoluzione delle dell andamento previsto delle attività opportunità di mercato rilevare l'entità delle risorse materiali e tecnologiche disponibili 20 40% 4 UF 5 34_TUR - Pianificazione e instaurazione dei rapporti con i fornitori di servizi connessi all'offerta da erogare fornitori accuratamente selezionati in funzione dei reali fabbisogni aziendali e della maggiore convenienza economica attivare procedure per la valutazione delle prestazioni dei fornitori interagire con gli altri operatori di settore per la creazione di un'offerta integrata negoziare e curare accordi contrattuali promuovere la formalizzazione di intese ed accordi anche di tipo istituzionale selezionare i fornitori e le relative offerte stabilire e gestire i contatti con gli attori locali stipulare accordi commerciali criteri di valutazione delle offerte commerciali procedure e formule di cooperazione risorse e opportunità del territorio e del mercato dei servizi standard di qualità dell'offerta da erogare tecniche di analisi del rapporto costi/benefici tecniche di analisi delle attività aziendali da esternalizzare tecniche di negoziazione commerciale tecniche di programmazione e controllo dei costi terminologia di settore in lingua straniera tipologie contrattuali relative alle attività di fornitura di servizi turistici 50 30%

5 5 UF 6 10_TUR - Definizione del modello organizzativo piano organizzativo conforme alle specificità aziendali e alle risorse disponibili e attività attribuite nel rispetto dell'organigramma e in conformità con la contrattualistica di settore definire e predisporre procedure per la gestione efficace elementi di organizzazione aziendale delle attività elementi e tecniche di organizzazione del lavoro definire ed implementare il piano organizzativo e delle metodi e strumenti per l'analisi organizzativa attività delle diverse funzioni organizzative sulla scorta delle modello organizzativo della struttura presso la strategie definite quale si opera e caratteristiche e standard del identificare le fasi principali che caratterizzano il lavoro e servizio offerto che concorrono alla realizzazione del prodotto/servizio normativa del settore turistico finale normativa sui contratti di settore individuare, per ciascuna fase, i risultati attesi delle attività strumenti e software a supporto della gestione e le risorse umane da coinvolgere dell'attività di progetto/impresa monitorare l'andamento complessivo dell'attività al fine di strumenti per la valutazione dei risultati rilevare tempestivamente eventuali scostamenti rispetto a quanto programmato rilevare l'entità delle risorse materiali e tecnologiche disponibili trasmettere ai propri collaboratori le modalità di servizio previste, distribuendo le specifiche mansioni 30 30% 6 UF 5 45_TUR - Progettazione del menu menù proposti periodicamente in ragione delle diverse esigenze alimentari della clientela di riferimento e della disponibilità di prodotti freschi e/o di stagione adeguare e personalizzare le scelte enogastronomiche in funzione delle mutevoli tendenze di gusto del target di clientela di riferimento concepire sequenze alimentari per la composizione di menu innovativi ed esclusivi definire accostamenti appropriati tra pietanze e gamma di vini disponibile per la realizzazione di menu tradizionali e tipici proporre sequenze di pietanze funzionali alla stagionalità degli ingredienti rilevare gusti e tendenze del target di clientela di riferimento scegliere le diverse componenti culinarie del menu anche in funzione dei parametri di costo prefissati criteri e tecniche di composizione di diverse tipologie di menu diverse tipologie di menu elementi di gastronomia politiche di prezzo principali diete moderne e loro caratteristiche nutrizionali: vegetariana, macrobiotica ed eubiotica principali vini italiani ed europei e tecniche di composizione degli abbinamenti cibo-vini principi nutrizionali dei diversi alimenti proprietà merceologiche e organolettiche delle materie prime e degli alimenti 30 40% 7 UF 5 05_TUR - Configurazione e ambientazione degli spazi arredi, allestimenti e layout degli spazi corrispondenti alle esigenze d'immagine prefissate e funzionali alle diverse tipologie di evento approntato adottare stili, tecniche e materiali per l'allestimento e l'addobbo degli spazi prescelti controllare la disponibilità di attrezzature per l'arredo e l'allestimento degli spazi prefigurarsi l'utilizzo e l'organizzazione degli spazi coerentemente alla tipologia di servizio ed evento e alle richieste del cliente scegliere arredi ed accessori in relazione alle diverse esigenze d'immagine ed ambientazione degli spazi scegliere le mise en place di tavoli e banchetti a seconda della tipologia di servizio ed evento e alle richieste del cliente segnalare il livello di usura/consumo dei materiali/prodotti impiegati disposizioni a tutela della sicurezza nell ambiente di lavoro nelle strutture ricettive sistemi di monitoraggio e procedure di reporting per la segnalazione dei livelli di consumo/usura dei materiali/prodotti impiegati tecniche di arredo, allestimento e mise en place della sala tecniche di layout degli spazi per tipologia di servizio o evento tipologie di servizio banqueting: garden party, coffee break, buffet, brunch, ecc 40 30% 8 UF 5 06_TUR - Coordinamento dei diversi operatori e delle risorse umane operatori e risorse umane gestite e organizzate conciliando attitudini personali, competenze professionali ed esigenze aziendali controllare che il lavoro venga eseguito secondo le tecniche di comunicazione e relazione indicazioni fornite interpersonale coordinare i gruppi di lavoro e utilizzare tecniche di tecniche e strumenti di esercizio della leadership gestione e leadership tecniche e strumenti per l'attribuzione di compiti definire e monitorare il bisogno quali-quantitativo di e responsabilità personale definire i carichi di lavoro e le mansioni dei componenti del proprio gruppo di lavoro favorire il flusso informativo e comunicativo all'interno del gruppo di lavoro fornire precise indicazioni sul lavoro da svolgere ai propri collaboratori organizzare i gruppi di lavoro e le eventuali turnazioni 20 40%

6 9 UF 3 06_CTR - Individuazione e implementazione di azioni di comunicazione e promozione azioni di comunicazione e promozione individuate ed implementate analizzare i risultati delle azioni promozionali adottate analizzare le caratteristiche dell'offerta e della domanda nello specifico campo di business applicare semplici tecniche di customer-satisfaction individuare ed organizzare iniziative promozionali e di fidelizzazione (es. offerte promozionali, carte-fedeltà, raccolta punti, sposorizzazioni, ecc.) predisporre e diffondere contenuti a carattere informativo/promozionale caratteristiche e utilizzo delle principali ict elementi caratterizzanti del campo di business elementi di comunicazione efficace elementi di customer-satisfaction elementi di marketing operativo 20 50% 0 KC Imparare a imparare 20 0 KC Spirito di iniziativa e imprenditorialità 20 Durata minima complessiva del percorso (ore) 500 Durata minima di aula e laboratorio (ore) Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) Durata minima stage in impresa (ore) Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio Canale di offerta formativa Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 4 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi". b) Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione. c) Per coloro i quali hanno conseguito titoli di studio negli Stati membri dell Unione Europea, dello Spazio economico europeo e nella Confederazione Svizzera, al fine di semplificare il loro accesso alla formazione professionale all interno dell Unione europea, agevolando la libera circolazione delle persone, può essere richiesta la sola traduzione asseverata, da cui si evinca chiaramente il livello del titolo di studio. In caso contrario, il soggetto erogatore è tenuto a formulare apposita richiesta all Ufficio regionale competente. d) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l obbligo si può considerare assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B2, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR ( Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER ) del Consiglio d Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga. Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici. Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno l'80% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati. 1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata). 2. Condizione minima di ammissione all esame finale è la frequenza di almeno l 80% delle ore complessive del percorso formativo. 3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l apprendimento delle conoscenze e l acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti. 4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un Attestato di qualifica professionale per Food and beverage manager. Gestione dei crediti formativi Indicazioni non cogenti di progettazione

7 Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione Denominazione Qualificazione Livello EQF Qualificazione Settore Economico-Professionale (SEP) Codice ADA Denominazione ADA Sottocodice gruppo di correlazione Denominazione gruppo di correlazione Relazione al profilo professionale regionale di riferimento Descrizione profilo professionale Gestore delle aree sciabili attrezzate 5 Servizi turistici Coordinamento dei servizi e delle attività di vigilanza, manutenzione e soccorso in compresori sciistici Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: Repertorio nazionale, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: Repertorio nazionale, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione Gestore di aree sciabili attrezzate Il gestore di aree sciabili attrezzate assicura la pratica in condizioni di sicurezza delle attività sportive e ricreative che si svolgono all'interno di tali aree. A tal fine, si occupa della gestione e manutenzione delle aree sciabili svolgendo, in particolare, le attività di messa in sicurezza delle piste, individuando e delimitando le aree destinate a specifiche tipologie di attività (snowboard, evoluzioni acrobatiche con sci, allenamenti agonistici, ecc.) e gli eventuali percorsi fuori pista o su piste non battute, predisponendo e verificando la segnaletica, le condizioni delle piste di fondo, provvedendo alle operazioni di rimozione e/o chiusura della pista qualora presenti pericoli oggettivi e ad ogni altra operazione necessaria a garantire la sicurezza dell'area sciabile; del coordinamento delle attività di vigilanza e soccorso sulle piste da sci, assicurando il recupero, il soccorso e il trasporto degli infortunati; della cura dei rapporti con le Istituzioni e le autorità competenti, adempiendo agli obblighi comunicativi previsti dalla normativa vigente in materia. Può svolgere, inoltre, attività di promozione e sensibilizzazione alla pratica sportiva e ricreativa e di organizzazione di servizi e attività sportive. Può lavorare presso aree sciabili in qualità tanto di dipendente che di lavoratore autonomo. Si relaziona con tutte le risorse impiegate, coordinandole. Processo/i di lavoro Referenziazione ATECO 2007 Codice univoco ISTAT CP2011 GESTIONE DI AREE SCIABILI ATTREZZATE GESTIONE DI IMPIANTI SPORTIVI POLIVALENTI GESTIONE DI ALTRI IMPIANTI SPORTIVI NCA ATTIVITÀ DI CLUB SPORTIVI ENTI E ORGANIZZAZIONI SPORTIVE, PROMOZIONE DI EVENTI SPORTIVI ATTIVITÀ DELLE GUIDE ALPINE ALTRE ATTIVITÀ SPORTIVE NCA ORGANIZZATORI DI EVENTI E DI STRUTTURE SPORTIVE Unità Formative (UF) / Key Competence: SM_TIPO SM_ORDINE SM_EQF SM_UC/KC_CORRELATA SM_UC_RISULTATO_ATTESO SM_ABILITÀ SM_CONOSCENZE SM_DURATA_MIN SM_VINCOLI SM_FAD_%MAX (UF/KC) 1 UF 3 17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro prescrizioni in materia di sicurezza costantemente rispettate; salute e sicurezza dei lavoratori tutelate applicare le misure di tutela e di prevenzione criteri e metodi per la valutazione dei rischi applicare tecniche di primo soccorso legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza lavoro e importanza dell applicazione delle norme sui luoghi di lavoro di sicurezza riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio metodi di sorveglianza riconoscere i principali rischi legati all uso di attrezzature misure generali di tutela usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di organi di vigilanza, controllo, assistenza protezione individuale principali rischi e misure preventive/protettive in ambito lavorativo principali rischi legati all'uso di attrezzature principali soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e responsabilità procedure di emergenza e primo soccorso uso e manutenzione dei principali dispositivi di protezione individuale 20 La % di fad dovrà riferirsi esclusivamente alle tematiche riconducibili alla formazione generale di cui alla vigente normativa di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro 2 UF 5 09_SPO Organizzazione di servizi e attività sportive attività e servizi sportivi ben organizzati e gestiti in sicurezza adottare soluzioni tecniche correttive/migliorative discipline sportive tradizionali e di tendenza calendarizzare le attività normativa di riferimento in materia di attività elaborare tariffari in funzione delle discipline offerte e delle sportive utenze principi di organizzazione del lavoro gestire i reclami software specifici per il controllo degli ingressi interpretare dati di monitoraggio per l'individuazione di dell'utenza azioni correttive/migliorative tecniche di project management monitorare l'andamento delle attività e il gradimento degli tecniche e strumenti di monitoraggio e utenti valutazione organizzare l attività dei collaboratori e stabilirne i carichi tecniche e strumenti di vigilanza e controllo di lavoro vigilare sullo svolgimento in sicurezza delle attività sportive 60 30%

8 3 UF 5 69_TUR Gestione e manutenzione delle aree sciabili aree sciabili gestite e manutenute in sicurezza e nel rispetto della normativa vigente controllare le attrezzature di pista (per la manutenzione, sicurezza degli utenti, ecc.) individuare e delimitare le aree destinate a specifiche tipologie di attività (snowboard, evoluzioni acrobatiche con sci, allenamenti agonistici, ecc.) individuare e segnalare eventuali percorsi fuori pista o piste non battute leggere ed interpretare bollettini meteo predisporre e diffondere bollettini sui rischi di valanghe predisporre e diffondere documenti relativi alla classificazione delle piste, segnaletica, regole di condotta e relative sanzioni predisporre e verificare l'apposita segnaletica provvedere alla messa in sicurezza delle piste provvedere alle operazioni di rimozione e/o chiusura della pista qualora si presentino pericoli oggettivi valutare l'esigenza di interventi di manutenzione straordinaria e contattare le istituzioni preposte in funzione delle condizioni della pista e delle risorse disponibili verificare e segnalare le condizioni delle piste di fondo procedure di messa in sicurezza delle piste procedure di rimozione e chiusura piste segnaletica sulle piste da sci e relativa normativa tecniche di gestione e manutenzione delle aree sciabili tecniche di gestione e valutazione valanghe tecniche di soccorso sulle piste da sci tipologie e caratteristiche del materiale informativo 45 4 UF 5 11_SPO Coordinamento delle attività di vigilanza e soccorso sulle piste da sci attività di vigilanza e soccorso efficaci e tempestive applicare le modalità previste per l'attivazione del servizio di recupero, primo intervento e trasporto degli infortunati applicare tecniche sciistiche coordinare il servizio di soccorso sulle piste organizzare e coordinare un servizio di vigilanza predisporre, ove possibile, aree destinate all'atterraggio degli elicotteri per il soccorso degli infortunati stipulare, ove necessario, convenzioni con soggetti terzi deputati al servizio di vigilanza utilizzare strumenti di radiocomunicazione elementi di topografia e orientamento normative vigenti in materia di sicurezza delle piste da sci e nella pratica degli sport invernali sistema regionale di soccorso (modalità e soggetti) tecniche di soccorso sulle piste da sci tecniche sciistiche tipologie e caratteristiche delle piste da sci 40 5 UF 4 68_TUR Cura dei rapporti con le Istituzioni e le autorità competenti rapporti con le Istituzioni e le autorità competenti efficacemente curati adempiere gli obblighi comunicativi previsti dalla normativa vigente in materia adempiere la normativa in materia di gestione di aree sciabili attrezzate curare e trasmettere l'elenco degli infortuni e la dinamica del relativo incidente predisporre la documentazione necessaria alla gestione di aree sciabili attrezzate normative vigenti in materia di sicurezza delle piste da sci e nella pratica degli sport invernali: casi di infortunio tipologie di infortuni sulle aree sciabili 25 6 UF 3 07_SPO Promozione e sensibilizzazione alla pratica ricreativa e sportiva azioni di promozione e sensibilizzazione capillari ed efficienti applicare tecniche di organizzazione di eventi attivare collaborazioni con enti e organizzazioni afferenti ad altri settori (scuole, enti locali, associazione no profit, ecc.) elaborare contenuti a carattere informativo/promozionale individuare e impiegare strumenti di fidelizzazione dell'utenza individuare formule di sensibilizzazione alla pratica ricreativa e sportiva individuare iniziative promozionali e di comunicazione delle attività ricreative e sportive organizzare e implementare azioni di comunicazione, sensibilizzazione e promozione di diverso tipo utilizzare attrezzature multimediali e social media elementi di comunicazione efficace elementi di marketing dei servizi elementi di sociologia dello sport event marketing software specifici per la produzione di materiale informativo/promozionale strategie di comunicazione e promozione tecniche di fidelizzazione 30 30%

9 7 UF 4 02_CTR Cura degli aspetti organizzativi e amministrativi per la gestione di un esercizio aspetti organizzativi e amministrativi adeguatamente curati adempiere agli obblighi tributari espletare adempimenti amministrativi e burocratici espletare gli adempimenti contabili prescritti gestire gli ordini e i rapporti con i fornitori gestire la cassa monitorare l andamento dell attività aziendale occuparsi degli aspetti assicurativi legati all'esercizio dell'attività organizzare l attività dei collaboratori e stabilirne i carichi di lavoro seguire gli aspetti contrattuali e previdenziali di base tenere i rapporti con istituti di credito e bancari elementi di contabilità per la conduzione di un esercizio elementi di diritto commerciale elementi di disciplina previdenziale e contrattuale per l'esercizio dell'attività imprenditoriale elementi di disciplina tributaria per l'esercizio dell'attività imprenditoriale elementi di organizzazione e gestione aziendale prodotti e servizi assicurativi business prodotti e servizi bancari business 30 50% 0 KC Comunicazione nelle lingue straniere 20 0 KC Spirito di iniziativa e imprenditorialità 20 Durata minima complessiva del percorso (ore) Durata minima di aula e laboratorio (ore) Durata minima delle attività di aula e laboratorio rivolte alle KC (ore) Durata minima stage in impresa (ore) Percentuale massima di FaD sulla durata minima di aula e laboratorio Canale di offerta formativa Requisiti minimi di ingresso dei partecipanti a) Possesso di titoli di studio / qualifiche professionali attestanti il raggiungimento di un livello di apprendimento pari almeno ad EQF 4 acquisiti nell'ambito degli ordinamenti di istruzione o nella formazione professionale, fatto salvo quanto disposto alla voce "Gestione dei crediti formativi". b) Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello di scolarizzazione. c) Per coloro i quali hanno conseguito titoli di studio negli Stati membri dell Unione Europea, dello Spazio economico europeo e nella Confederazione Svizzera, al fine di semplificare il loro accesso alla formazione professionale all interno dell Unione europea, agevolando la libera circolazione delle persone, può essere richiesta la sola traduzione asseverata, da cui si evinca chiaramente il livello del titolo di studio. In caso contrario, il soggetto erogatore è tenuto a formulare apposita richiesta all Ufficio regionale competente. d) Per tutti i cittadini stranieri è, inoltre, indispensabile la conoscenza della lingua italiana, orale e scritta, al fine di partecipare attivamente al percorso formativo. Tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso. In alternativa, l obbligo si può considerare assolto in caso di presentazione, da parte del cittadino, di certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale. Sia per il test, sia per la certificazione, il livello minimo di uscita deve essere il B2, secondo gli standard definiti nel Common European Framework of Reference for Languages - CEFR ( Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue - QCER ) del Consiglio d Europa. Tutta la documentazione va conservata agli atti da parte del soggetto erogatore. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto erogatore entro l inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga. Requisiti minimi didattici comuni a tutte le UF/segmenti Requisiti minimi di risorse professionali e strumentali Requisiti minimi di valutazione e di attestazione degli apprendimenti Prevedere attività di formazione d'aula specifica e formazione tecnica mediante laboratori pratici. Prevedere un corpo docente qualificato, composto per almeno l'80% da esperti provenienti dal mondo del lavoro, in possesso di una specifica e documentata esperienza professionale e/o di docenza e/o di conduzione/gestione di progetti nel settore di riferimento, almeno triennale; prevedere la presenza di aule e laboratori adeguatamente attrezzati. 1. Prevedere verifiche periodiche di apprendimento a conclusione di ogni UF e prove di valutazione finale mediante prova pratica in situazione (reale o simulata). 2. Condizione minima di ammissione all esame finale è la frequenza di almeno l 80% delle ore complessive del percorso formativo. 3. La valutazione finale ha lo scopo di verificare l apprendimento delle conoscenze e l acquisizione delle competenze previste dal corso. Esame pubblico in conformità alle disposizioni regionali vigenti. 4. Certificazione rilasciata: al termine del percorso viene rilasciato un Attestato di qualifica professionale per Gestore delle aree sciabili attrezzate. Gestione dei crediti formativi Indicazioni non cogenti di progettazione

10 Regione Basilicata - Scheda descrittiva della qualificazione Denominazione Qualificazione Livello EQF Qualificazione Settore Economico-Professionale (SEP) Codice ADA Denominazione ADA Sottocodice gruppo di correlazione Denominazione gruppo di correlazione Relazione al profilo professionale regionale di riferimento Descrizione profilo professionale Processo/i di lavoro Referenziazione ATECO 2007 Codice univoco ISTAT CP2011 Gestore di strutture ricettive en plein air 4 Servizi turistici Definizione e gestione dei servizi di ricettività turistica Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: Repertorio nazionale, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione Il dato sarà inserito appena disponibile. Rif.: Repertorio nazionale, di cui al D.lgs. n. 13/2013 e al DM 30/06/2015, in corso di implementazione Gestore di campeggio e di altre strutture ricettive en plein air Il Gestore di campeggio e di altre strutture ricettive en plein air gestisce l'impresa ricettiva all'aria aperta avvalendosi anche di personale specializzato. Definisce le caratteristiche dell'offerta e della struttura; gestisce l'impresa dal punto di vista amministrativo e finanziario. Si occupa della ricettività mettendo a disposizione gli spazi e organizzando i servizi comuni e pianificando gli interventi di manutenzione. Presta generalmente servizio in qualità di titolare dell'esercizio (in molti casi le strutture ricettive en plei air sono, infatti, a conduzione familiare) o di dipendente in strutture di più grandi dimensioni. Dispone di un notevole grado di autonomia. Nell'esercizio dei propri compiti si relaziona, nel caso di lavoro dipendente, oltre che con il titolare dell'esercizio, con i propri collaboratori e con i clienti. EROGAZIONE DI SERVIZI DI RICETTIVITÀ AREE DI CAMPEGGIO E AREE ATTREZZATE PER CAMPER E ROULOTTE GESTIONE DI STABILIMENTI BALNEARI: MARITTIMI, LACUALI E FLUVIALI ESERCENTI NELLE ATTIVITÀ RICETTIVE Unità Formative (UF) / Key Competence: SM_ORDINE SM_TIPO (UF/KC) SM_EQF SM_UC/KC_CORRELATA SM_UC_RISULTATO_ATTESO SM_ABILITÀ SM_CONOSCENZE SM_DURATA_MIN SM_VINCOLI SM_FAD_%MAX 1 UF 3 17_CTR - Cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro prescrizioni in materia di sicurezza costantemente rispettate; salute e sicurezza dei lavoratori tutelate applicare le misure di tutela e di prevenzione applicare tecniche di primo soccorso individuare gli aspetti cogenti relativi alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro riconoscere e valutare le diverse tipologie di rischio riconoscere i principali rischi legati all uso di attrezzature usare e manutenere correttamente i principali dispositivi di protezione individuale criteri e metodi per la valutazione dei rischi legislazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e importanza dell applicazione delle norme di sicurezza metodi di sorveglianza misure generali di tutela organi di vigilanza, controllo, assistenza principali rischi e misure preventive/protettive in ambito lavorativo principali rischi legati all'uso di attrezzature principali soggetti coinvolti nella gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro, relativi obblighi e responsabilità procedure di emergenza e primo soccorso uso e manutenzione dei principali dispositivi di protezione individuale 20 La % di fad dovrà riferirsi esclusivamente alle tematiche riconducibili alla formazione generale di cui alla vigente normativa di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro 2 UF 6 11_TUR - Definizione delle caratteristiche dell'offerta di servizi in base al budget previsionale offerte di servizi rispondenti alle esigenze del target di clienti e alle risorse disponibili applicare modalità di calcolo dei margini di guadagno caratteristiche e aspettative dei target di utenza confrontare i dati consuntivi con quelli di budget elementi di contabilità e budgeting definire il prezzo da associare all'offerta elementi di marketing dei servizi turistici definire le tipologie di servizio in relazione alle aspettative elementi e tecniche di progettazione e dell'utenza e alle risorse disponibili presentazione di servizi turistici, innovativi e definire lo stile e lo standard di offerta da proporre tradizionali fare attività di reporting segnalando eventuali scostamenti offerta turistica globale e territoriale rispetto agli obiettivi programmati tecniche di reporting interpretare bisogni e aspettative della clientela tecniche di rilevazione di evoluzione delle monitorare lo stato di avanzamento del budget opportunità di mercato predisporre un budget previsionale, in funzione dell andamento previsto delle attività rilevare l'entità delle risorse materiali e tecnologiche disponibili 35 40%

11 3 UF 4 33_TUR - Pianificazione di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria strutture e servizi di qualità, sicuri e costantemente ben tenuti ed efficienti formulare proposte di miglioramento degli standard normativa relativa ai servizi di accoglienza aziendali strategie e tecniche per ottimizzare i risultati e formulare un piano di manutenzione delle attrezzature e per affrontare eventuali criticità degli strumenti strumenti e tecniche di valutazione dello stato di monitorare lo standard di qualità del servizio usura delle attrezzature segnalare il livello di usura/consumo dei materiali/prodotti strumenti per la valutazione dei risultati impiegati valutare che il servizio sia erogato secondo lo standard di qualità previsto 40 30% 4 UF 4 11_CTR - Gestione della fornitura e delle relazioni con i fornitori proposte di fornitura analizzate e selezionate in funzione del proprio fabbisogno applicare criteri di analisi e selezione delle proposte di caratteristiche funzionali di prodotti e servizi fornitura elementi relativi alla normativa su contratti e applicare tecniche di negoziazione con i fornitori al fine di appalti ottenere migliori condizioni di acquisto sistemi informatici per la gestione degli acquisti applicare tecniche di relazione e comunicazione efficace tecniche di analisi costi-benefici con i fornitori tecniche di negoziazione definire tempi e modi del servizio di fornitura in funzione delle proprie esigenze identificare il fabbisogno di prodotti e servizi da acquistare in funzione delle scorte presenti e del piano di attività previsto 20 50% 5 UF 4 23_TUR - Gestione delle prenotazioni prenotazioni effettuate evitando fenomeni di overbooking e aggiornando costantemente le disponibilità di servizio comunicare la disponibilità di servizio ai diversi canali di vendita e ai diversi fornitori effettuare il servizio di prenotazione avvalendosi di servizi innovativi e tradizionali fornire informazioni relative ai servizi propri e agli eventi di un dato territorio, anche in lingua straniera promuovere e vendere i servizi disponibili verificare la disponibilità di servizio consultando i diversi sistemi di prenotazione in uso elementi di revenue management procedure, metodologie e strumenti di prenotazione di pacchetti e servizi turistici (gds, crs, prenotazione telefonica, ecc.) 30 30% 6 UF 3 01_TUR - Accoglienza e assistenza al cliente servizio reso accessibile e fruibile in vista della massima soddisfazione del cliente assistere il cliente nella fruizione del servizio reso modello organizzativo della struttura presso la cogliere ed interpretare preferenze e richieste della quale si opera e caratteristiche e standard del clientela servizio offerto cogliere le aspettative e il grado di soddisfazione del principali sistemi operativi ed applicazioni cliente software per la gestione ed elaborazione di dati definire e adottare modalità di acquisizione e registrazione tecniche di comunicazione e relazione delle richieste, accogliendo le priorità espresse dal cliente interpersonale impiegare uno stile comunicativo appropriato alla tecniche di soddisfazione e fidelizzazione del relazione con il cliente (anche in lingua straniera) nelle varie cliente fasi di erogazione del servizio tecniche e strumenti di rilevazione delle rilevare il grado di soddisfazione della clientela utilizzando aspettative e di analisi del gradimento appositi strumenti (schede predefinite, sistemi web based terminologia di settore in lingua straniera ecc.)e traducendo i feedback ottenuti in elementi di maggiore accessibilità e fruibilità del servizio reso 70 40% 7 UF 3 21_TUR - Gestione della comunicazione e delle relazioni informative, promozionali e commerciali con i clienti flussi comunicativi e informativi esaustivi e rispondenti alle aspettative del cliente adottare stili e tecniche di comunicazione appropriate per l'erogazione di informazioni turistiche anche in lingua straniera applicare tecniche di accoglienza al cliente cogliere ed interpretare preferenze e richieste della clientela proporre servizi e prodotti alla clientela realmente rispondenti alle richieste raccolte proporre servizi e prodotti illustrandone caratteristiche e costi elementi di geografia turistica tecniche di archiviazione e classificazione manuale e digitale delle informazioni relative ai clienti tipologia, caratteristiche e disponibilità dei servizi proposti 25

12 8 UF 5 49_TUR - Promozione dell'offerta turistica piani di comunicazione e promozione dell'offerta turistica efficaci rispetto al target di utenza individuato giusto mix di canali e contenuti promozionali e comunicativi definire piani di marketing turistico: offerte, prodotti, caratteristiche del servizio offerto progetti, azioni, strategie geografia turistica e storia del territorio determinare la tipologia di piano di comunicazione e il mix metodologie e strumenti di marketing turistico promozionale più adeguati al raggiungimento del target di strategie di comunicazione del prodotto utenza individuato strumenti di pubblicità e comunicazione identificare i canali comunicativi più efficaci per la strumenti e tecniche di costruzione ed utilizzo di promozione dell'offerta turistica anche in lingua straniera veicoli comunicativi (cartacei, audio, video, individuare tecniche e strumenti di promozione telematici, ecc.) appropriati alle esigenze del target di utenza (new media, marketing on line, soluzioni e-commerce, ecc.) strutturare attività promozionali e pubblicitarie specifiche (comunicati stampa, dépliant, cataloghi, manifesti, articoli...) secondo il tipo di offerta da promuovere 20 40% 9 UF 5 04_CTR - Cura degli aspetti gestionali e amministrativi della conduzione aziendale aspetti gestionali e amministrativi adeguatamente curati adempiere agli obblighi tributari elementi di diritto commerciale applicare tecniche di benchmarking elementi di disciplina previdenziale e curare gli aspetti contrattuali e previdenziali di base contrattuale per l'esercizio dell'attività definire i target e gli indicatori di performance imprenditoriale espletare gli adempimenti contabili prescritti elementi di disciplina tributaria per l'esercizio gestire gli ordini, gli approvvigionamenti, i rapporti con i dell'attività imprenditoriale fornitori logiche della pianificazione strategica mettere a punto ed attuare azioni correttive dei gap organizzazione e gestione aziendale misurare periodicamente gli indicatori attraverso la prodotti e servizi assicurativi business rilevazione e l analisi dei costi, dei risultati e dei principali prodotti e servizi bancari business indici sistemi di contabilità analitica occuparsi degli aspetti assicurativi legati all'esercizio sistemi di reportistica aziendale dell'attività stili di controllo organizzare l attività dei collaboratori, stabilirne i carichi di tecniche di analisi per indici (ratios) lavoro e valutarne le prestazioni tecniche della gestione budgetaria predisporre il budget tecniche di misurazione delle performance supervisionare l espletamento degli adempimenti burocratici e amministrativi tenere i rapporti con istituti di credito e bancari utilizzare sistemi di reportistica aziendale 20 40% 10 UF 5 18_CTR - Implementazione e gestione di un sistema qualità "sistema di qualità" adeguatamente implementato e gestito applicare la normativa di riferimento ed eventuali analisi dei dati applicata alle tecniche per il norme/disciplinari di settore miglioramento continuo applicare metodi per il miglioramento continuo (es. criteri e metodi per effettuare il riesame del metodo kaizen, modello pdca, ecc.) sistema di gestione per la qualità definire i requisiti del sistema di gestione per la qualità criteri per definire la politica per la qualità, gli definire la metodologia per la misurazione della obiettivi e i relativi indicatori soddisfazione dei clienti e del personale elementi di analisi organizzativa definire la politica per la qualità, gli obiettivi e gli indicatori gli adempimenti legislativi, disciplinari e in relazione alle aspettative dei clienti e degli stakeholder norme/disciplinari di settore definire la struttura organizzativa e le responsabilità metodi per identificare, progettare e controllare i definire le modalità per la gestione delle non conformità, processi gestionali ed operativi compresi quelli delle azioni correttive e preventive affidati in outsourcing definire le modalità per la gestione dei reclami metodi per la gestione dei reclami effettuare il riesame delle prestazioni del sistema di metodologie per l attuazione del monitoraggio e gestione per la qualità la misurazione delle prestazioni del sistema di effettuare la mappatura dei processi e individuare le gestione per la qualità interrelazioni e gli indicatori di prestazione nozioni di base su tipologie, contenuti e pianificare e attuare gli audit interni procedure delle certificazioni di qualità principi e requisiti dei modelli per lo sviluppo di sistemi di gestione per la qualità tecniche di conduzione degli audit interni tecniche per misurare la soddisfazione dei clienti e del personale 20 50% 0 KC Imparare a imparare 20 0 KC Competenze sociali e civiche 20 0 KC Spirito di iniziativa e imprenditorialità 20

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