Bollettino AgroMeteorologico Settimanale n. 48 del 4 Dicembre 2017 Servizio Idro Meteo Clima

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1 Bollettino AgroMeteorologico Settimanale n. 48 del 4 Dicembre 2017 Servizio Idro Meteo Clima Settimana caratterizzata dall arrivo di aria artica con temperature inferiori alla norma, mediamente tra 2 e 3 C in pianura, tra 4 e 5 C sui rilievi). Precipitazioni in generale deboli nei giorni di mercoledì 29 novembre, venerdì 1 e sabato 2 dicembre, cumulate settimanali quasi ovunque inferiori alle attese, superiori solo in aree del riminese, e sui rilievi del forlivese e cesenate. la settimana dal 27 novembre al 3 dicembre Temperature: molto inferiori alla norma, scostamenti tra 2 e 3 C in pianura, tra 4 e 5 C sui rilievi. -Precipitazioni: deboli nei giorni di mercoledì 29 novembre, venerdì 1 e sabato 2 dicembre -ETP : cumulata settimanale stabile con valori prossimi a 4-5mm. -Bilancio Idroclimatico: in generale lievemente positivo sui rilievi, lievemente negativo in pianura -Umidità dei terreni: valori in generale nella norma, superiori in zone del ferrarese e ravennate, inferiori in aree del piacentino. grafici dati meteo osservati e previsti Previsioni in breve: fino a giovedì 7 tempo stabile con temperature in progressivo aumento; per venerdì 8 e sabato 9 possibili piogge deboli con nuova diminuzione delle temperature. (04/12/2017) per martedì 4 e mercoledì 5 dicembre cielo sereno, minime in lieve aumento, ma ancora sotto lo zero nelle pianure interne con gelate notturne e mattutine nelle zone rurali; in lieve aumento le massime attorno a 8/9 gradi. In seguito, si avrà il passaggio di una saccatura atlantica sul nostro territorio. Avremo quindi cielo in prevalenza coperto o molto nuvoloso, con deboli precipitazioni che prima interesseranno i rilievi e poi nel corso della giornata di venerdì interesseranno le zone di pianura. Miglioramento a partire dalla giornata di domenica. 1/17

2 Previsioni settimanali dal 4 al 10 dic 2017 Martedì 5 dic cielo sereno per l'intera giornata su tutta la regione. Temperature: minime in lieve aumento, ma ancora sotto lo zero nelle pianure interne con gelate notturne e mattutine nelle zone rurali; in lieve aumento le massime attorno a 7/8 gradi. Venti: occidentali, di debole intensità. Mercoledì 6 dic generali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso. Temperature: minime tra -1 e 2 gradi, massime tra 8 e 9 gradi. Venti: deboli occidentali. Previsioni mensili emissione di venerdì 01 dicembre 2017, elaborazione sulla base del sistema di previsione mensile ECMWF a cura di Maria Stefania Tesini Previsione per la settimana compresa fra lunedì 11 e domenica 17 dicembre 2017 Una saccatura sembra interessare il bacino del Mediterraneo nel corso della settimana. Si prospettano quindi condizioni di tempo perturbato associato a flussi meridionali con probabilità di temperature leggermente al di sopra della medie climatologiche. Probabili episodi di precipitazione con quantitativi non particolarmente consistenti, anche se superiori alla norma del periodo. Prossimo aggiornamento martedì 5 dicembre. Tendenza per i successivi 15 giorni (lunedì 18 - domenica 31 dicembre 2017) Durante la seconda metà di dicembre sembrano prevalere flussi occidentali con probabile transito di alcuni sistemi perturbati. Al momento i quantitativi di precipitazione prevista non sembrano discostarsi dalla norma del periodo. Probabili temperature in linea o leggermente superiori alle medie climatologiche. Prossimo aggiornamento martedì 5 dicembre. Previsioni stagionali per l'emilia-romagna, trimestre novembre-dicembre-gennaio emissione di venerdì, 17 novembre 2017 a cura di Valentina Pavan Temperature: Valori medi trimestrali probabilmente normali o inferiori alla norma. Precipitazioni: Cumulate trimestrali probabilmente nella norma o ad essa superiori. NB: Si indicano come "normali" valori che non si discostano significativamente dalla media degli anni /17

3 grafici dati osservati e previsti (sperimentale) 3/17

4 Anomalie della settimana Nelle carte di anomalia la differenza è calcolata rispetto al clima del periodo Pertanto è questo il riferimento da intendersi quando si parla di norma. 4/17

5 Precipitazioni 5/17

6 Temperature 6/17

7 evapotraspirazione L evapotraspirazione è l effetto cumulato dell evaporazione dalla superficie del terreno e della traspirazione dell acqua dalle piante. In condizioni di disponibilità idrica non limitante, l evapotraspirazione da un terreno ricoperto di vegetazione bassa, omogenea, in buono stato vegetativo ed esente da infezioni e malattie è determinata solo dalle condizioni meteorologiche; in queste condizioni standard l evapotraspirazione prende il nome di evapotraspirazione potenziale (ETP). 7/17

8 Bilancio Idroclimatico (BIC) Bilancio Idroclimatico (BIC): rappresenta la differenza tra le precipitazioni e l evapotraspirazione potenziale (ETP). Il BIC è un primo indice per la valutazione del contenuto idrico dei suoli. Nelle carte del bilancio idrico climatico i valori positivi indicano condizioni di surplus idrico mentre quelli negativi rappresentano condizioni di deficit idrico. Sommatorie gradigiorno 8/17

9 La sommatoria gradigiorno è utilizzata per quantificare l accumulo termico necessario allo sviluppo degli organismi vegetali. Nel calcolo vengono considerate solo le temperature superiori a determinate soglie, caratteristiche delle diverse specie e fasi fenologiche (es. 0, 5, 10 C). D = simbolo di grado giorno. Nel Bollettino si fa uso di un metodo che corregge le sommatorie tenendo conto dell effetto di giornate nelle quali per qualche ora la temperatura risulta superiore alla soglia, pur essendo la media nel suo complesso inferiore alla soglia stessa. 9/17

10 Anomalie Sommatorie gradigiorno La sommatoria gradigiorno è utilizzata per quantificare l accumulo termico necessario allo sviluppo degli organismi vegetali. Nel calcolo vengono considerate solo le temperature superiori a determinate soglie, caratteristiche delle diverse specie e fasi fenologiche (es. 0, 5, 10 C). D = simbolo di grado giorno. Nel Bollettino si fa uso di un metodo che corregge le sommatorie tenendo conto dell effetto di giornate nelle quali per qualche ora la temperatura risulta superiore alla soglia, pur essendo la media nel suo complesso inferiore alla soglia stessa. 10/17

11 L'acqua nel suolo Acqua disponibile (*) Si stimano, in generale, valori di contenuto idrico tra 30 mm e 180 mm (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. L acqua disponibile è la differenza tra il livello corrente di umidità del terreno, U, ed il punto di appassimento, PA; rappresenta in mm l acqua disponibile per le colture. Deficit Rispetto alla Capacità di campo (*) I terreni di pianura hanno un contenuto idrico che resta ancora inferiore alla c.c. con deficit in pianura, quasi ovunque compreso tra 40 e 160 mm. (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono cosiderati gli apporti da falda ipodermica- 11/17

12 Percentile acqua disponibile (*) Confrontando i valori del contenuto idrico dei terreni stimati nella giornata del 3 dic con quelli dello stesso giorno nei 16 anni precedenti mediante il calcolo dei percentili, si osserva che, grazie alle precipitazioni della settimana il contenuto idrico è quasi ovunque nella norma, con valori superiori in aree del settore centro-orientale (ferrarese e ravennate), mentre aree con valori inferiori si stimano nel piacentino (colori giallo e rosso) (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. Periodo di riferimento il percentile dell acqua disponibile è calcolato rispetto al periodo Le mappe dell'acqua disponibile e del suo percentile sono state realizzate col modello geografico di bilancio idrico CRITERIA,sullo strato di terreno compreso tra 0 e 150 cm; la carta dei suoli di pianura è quella RER 1:50000, le simulazioni si riferiscono ad un prato di graminacee. Frazione Acqua Disponibile (*) la frazione dell'acqua disponibile in pianura, (nello strato tra 0 e 100 cm di profondità), è stimata in crescita e compresa tra 0.3 e 1 Punto Appassimento Permanente = 0 Capacità Idrica di Campo = 1 (*) I valori si riferiscono allo strato tra cm Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. 12/17

13 Fenologia: i rilievi Orzo: I campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di: Sviluppo delle foglie. Le prime due foglie sono distese. Traduzione in scala BBCH: 12 Frumento tenero: I campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di: Sviluppo delle foglie. Le prime due foglie sono distese. Traduzione in scala BBCH: 12 Frumento duro: I campioni analizzati sono classificabili nella fase fenologica principale di: Sviluppo delle foglie. Le prime due foglie sono distese Traduzione in scala BBCH: 12 Per informazioni sull'andamento dello sviluppo fenologico delle colture erbacee coltivate e delle rilevazioni in campo effettuate presso la stazione agrofenologica di Cadriano (BO): è possibile consultare sito web del Dipartimento di Scienze Agrarie (DipSA) della Facoltà di Agraria dell Università di Bologna. 13/17

14 Supporto all'utilizzazione agronomica degli Effluenti Zootecnici Stima della capacità di assorbimento del terreno su profilo cm (mm) Stima della capacità di assorbimento del terreno su profilo 0-25 cm (mm) 14/17

15 Piogge previste nei giorni da lunedì 4 a domenica 10 dicembre 2017 (prodotto sperimentale) Mappa previsionale della Evapotraspirazione Potenziale per i prossimi 7 gg 15/17

16 Supporto all'utilizzazione agronomica degli Effluenti Zootecnici Mappa previsionale della qualità dell'aria per la giornata di domani; previsioni giornaliere, per i due giorni successivi, sono disponibili all'indirizzo: idlivello=134&tema=valutazioni# 16/17

17 APPENDICE Sommatoria gradigiorno CORRETTA: secondo Marletto V., Sirotti M., Le somme termiche. Agricoltura, n.4/92. Evapotraspirazione potenziale (ETP): secondo Hargreaves (Choisnel E., De Villele, Lacroze F., Une approche uniformisée du calcul de l evapotranspiration potentielle pour l ensemble des pays de la Communauté Européenne. Office des Pubblications des Communautés Européennes. Luxembourg) Scala fenologica BBCH: AAVV. Collana di Agrofenologia Vol. 1: Aspetti generali delle osservazioni agrofenologiche, P.F. PHENAGRI, MIPAF, ROMA, Indice di Thom: Monteith e Unsworth Principles of environmental physics. Ed. Edward Arnold, Anomalie in giorni: il segno negativo indica un anticipo rispetto al periodo di confronto. Anomalie in precipitazione: il segno negativo indica un deficit. Anomalie di temperatura: il segno negativo indica un ritardo. Il Bollettino è stato realizzato con la collaborazione di: L. Botarelli, V. Marletto, A. Pasquali, W. Pratizzoli, La gestione dei dati dei modelli fenologici è stato modificata da F.Tomei. Indirizzo INTERNET : 17/17